Il Bitto e le Stelle 2017

UNA TRADIZIONE CHE SI RINNOVA E BRILLA:IL BITTO E LE STELLE, LA VALTELLINA INTERPRETATA DA UN FIRMAMENTO DI CHEF
La discesa delle forme del formaggio Bitto DOP dagli alpeggi della Valgerola sino a valle è una tradizione che si ripete, fedele a sé stessa. Il Bitto e le Stelle è l’evento che, per il quarto anno, vuole celebrare questo momento significativo per la vita rurale valtellinese nella cornice dell’Azienda Agrituristica de La Fiorida di Mantello (SO).
Il Bitto incontra le Stelle della Cucina
Qui, la sera di venerdì 6 ottobre, il Bitto, Re dei formaggi d’alpeggio, incontra infine le stelle: quelle di 18 Chef di assoluto primo piano del panorama italiano, distintisi nella propria professione sino a raggiungere il coronamento della Stella Michelin o traguardi unici come le loro storie possono testimoniare, e quelle del cielo sotto il quale, come gran finale si sono tagliate le forme di Bitto, dalle più giovani a quelle stagionate oltre i 10 anni.
Stelle che hanno portato a brillare anche variazioni sul tema Bitto, in degustazione per tutti gli ospiti della serata, declinate secondo le più personali interpretazioni degli Chef che hanno accolto l’invito di Gianni Tarabini e Franco Aliberti de La Fiorida.
Ecco chi sono: Enrico Derflingher, chef per la Casa Reale britannica e per il presidente George Bush sr., Migliore Chef al Mondo 2008, oggi presidente di Euro Toques Italia; Maurizio Black Santin, pasticcere italiano dell’anno 1998 e 2008, volto noto al pubblico quale protagonista di trasmissioni televisive su Gambero Rosso Channel e RAIUNO; Alessandro Negrini, Chef presso Il Luogo di Aimo e Nadia di Milano, uno dei 'templi' della cucina lombarda ed italiana; Fabio Silva, Chef Esecutivo dell'Hotel de la Ville di Monza e del rinomato ristorante Derby Grill; Tano Simonato, dal cui amore per l’Olio Extravergine è nato il suo Tano Passami l’Olio; Simone Bonini, il cui motto ‘non smettere mai di essere curioso’ ispira l’arte del gelato di Carapina; il ‘pizzaricercatore’ Renato Bosco, innovatore del concetto di degustare la pizza nel suo Saporè; Massimiliano Mandozzi e Elnava De Rosa dal mozzafiato CastaDiva Resort lariano; Filippo Sinisgalli, executive Chef de Il Palato Italiano, un club esclusivo dove la cucina di qualità si dispiega in un susseguirsi di esperienze incentrate sull’edutainment; Marco Valli e Celo Colzada, dal prestigioso Hotel Ristorante Piz di Saint Moritz; Gianluca Fusto, il primo pasticcere straniero a poter accedere alla prestigiosa Ecole du Grand Chocolat Valrhona; le stelle lariane Francesco Cranchi e Filippo Nogara; Claudio Gatti, anima della Pasticceria Tabiano, vera meta per i viaggiatori golosi; Annamaria Farina e Fausto Arrighi, uno già direttore della Guida Michelin, l'altra chiacchierona gourmet ed interior designer, ora per diletto e passione sperimentatori con la casacca da Chef.
A fare gli onori di casa, Simonetta e Plinio Vanini, dal cui sogno è nata La Fiorida, fortemente radicata nella tradizione e nella passione per l'allevamento.