LEDS - L'Energia Degli Studenti
LEDS - L'Energia Degli Studenti
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Il mercato energetico nel 2022 | Prof. Arturo Lorenzoni | LEDS Padova
Lunedì 24 ottobre, ore 16:30, Aula M1, DII.
Energy Talks, primo semestre
► L' EVENTO ◄
Il protrarsi della guerra tra Russia e Ucraina ha sconvolto gli equilibri dei mercati energetici europei, generando fortissime preoccupazioni per la sicurezza degli approvvigionamenti e la tenuta economica dei paesi UE: trascinata dall’aumento incontrollato del prezzo del gas (e conseguentemente dell’energia elettrica), nel 2022 l’inflazione in tutta l’Eurozona è schizzata a livelli senza precedenti, provocando gravi ricadute sulle capacità di spesa delle famiglie e delle imprese.
Per far fronte al taglio delle forniture russe, i membri dell’Unione si sono subito attivati per adottare misure di risparmio energetico e per stringere nuovi accordi commerciali con paesi produttori terzi (Algeria, Azerbaijan e USA in testa). Nonostante la tempestiva corsa ai ripari, l’indice TTF (che rispecchia le quotazioni dei futures contrattati all’hub di Amsterdam) ha raggiunto ad Agosto un picco di 350 €/MWh, alimentando da un lato i sospetti di speculazioni, accrescendo dall’altro le spinte per una riforma del mercato e dei meccanismi di formazione del prezzo.
Ma una domanda ci sorge spontanea: è forse arrivata la fine per il gas come fonte di transizione verso un’economia decarbonizzata? Per capire come si sta evolvendo la situazione, e chiarire i nostri dubbi, ne parliamo con il prof. Arturo Lorenzoni dell’Università di Padova, primo ospite della stagione 2022/23.
► L'OSPITE ◄
Arturo Lorenzoni è docente di Economia dell’Energia ed Electricity Market Economics presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova. Ingegnere elettrotecnico, dopo il dottorato di ricerca in Energetica ha conseguito un master in Management e Economia dell’Energia e dell’Ambiente presso la Scuola Superiore ENI Enrico Mattei.
È esperto in particolare in economia applicata al settore energetico, regolamentazione del settore, sviluppo di fonti energetiche rinnovabili e dell’efficienza energetica. Già vicesindaco di Padova, attualmente è consigliere regionale della Regione Veneto per la legislatura 2020-2025.
- - -
Download slide: docs.google.com/presentation/d/19px5DAor3bhSY-JsgPiNdRTADZsUsnSg/edit?usp=sharing&ouid=104945182795776910544&rtpof=true&sd=true
00:00 Sigla
00:15 Intervento del prof. Lorenzoni
56:40 Domande del pubblico
1:24:13 Ringraziamenti e saluti finali
- - -
Contatti:
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Komentáře

  • @easyfencing
    @easyfencing Před 4 měsíci

    ma lasciate perdere, se le pareti devono assorbire 5MW /mq come da video siamo gia' all'impossibilita'.

  • @giampaolovincenzetti5850
    @giampaolovincenzetti5850 Před 4 měsíci

    Sempre grandi Luca e Fulvio !!!

  • @giampaolovincenzetti5850
    @giampaolovincenzetti5850 Před 4 měsíci

    La propulsione nucleare aerea è esistita in prototipi funzionanti negli anni 60, ma è stata abbandonata . Sicuramente meglio decarbonizzare il naviglio

  • @user-fw2tu1eo4c
    @user-fw2tu1eo4c Před 5 měsíci

    l'analisi iniziale sui costi del nucleare però mi lascia perplesso: se i privati non investono direttamente e lo fanno solo se sovvenzionati dagli stati con prestiti a tassi irrisori (a carico dei contribuenti) significa che è una tecnologia intrinsecamente costosa. I costi finanziari non possono essere ignorati quando sono necessari capitali così ingenti per realizzare anche una sola centrale. E restano sempre due aspetti critici: trovare i siti per lo stoccaggio delle scorie (ad oggi in Italia non ci sono) ed i tempi di realizzazione molto lunghi non "compatibili" con gli obiettivi di abbattimento della CO2 in tempi brevi. Personalmente non credo sia la soluzione che ci serve

  • @tozzasque
    @tozzasque Před 5 měsíci

    Più ti informi sul nucleare e meno comprendi sul perché uno dovrebbe appoggiarsi a fonti aleatorie. Integrando con dei buoni sistemi di accumulo, col tempo un paese potrebbe diventare 100% nucleare, e tanti saluti a tutti! 🥳🤟

  • @claudiodeluca6877
    @claudiodeluca6877 Před rokem

    Buonaseraa l energia spesa per ottenere l idrogeno è più bassa uguale o superiore all energia ottenuta poi tramite fuell Cell?

  • @andreamunari5800
    @andreamunari5800 Před rokem

    Bravi tusi😜

  • @luigisantori2964
    @luigisantori2964 Před 2 lety

    Il vostro progetto è una perla. Siete fantastici.

  • @bestmessi87
    @bestmessi87 Před 2 lety

    Interessante. Sono previsti incontri per fare stessa analisi anche per altre fonti?

  • @Mark-sq8mh
    @Mark-sq8mh Před 2 lety

    si certo, gli emirati hanno sviluppato il nucleare per ridurre il carbon footprint...

    • @julyort6762
      @julyort6762 Před rokem

      Forse perché sanno che il petrolio non è il futuro ed iniziano a costruire parte del loro futuro già ora

  • @bestmessi87
    @bestmessi87 Před 2 lety

    ci starebbe l'Avvocato dell' atomo a un prossimo incontro

    • @robertoburrati2758
      @robertoburrati2758 Před 2 lety

      Sarebbe perdente, ormai le centrali termonucleari non hanno più senso almeno in Italia, in altre parti del mondo sarebbe pure discutibile..

    • @bestmessi87
      @bestmessi87 Před 2 lety

      @@robertoburrati2758 quello che dici non ha senso. Ci sono senza problemi centrali nucleari in Messico, Bangladesh e Romania e perfino i paesi africani sono in procinto di dotarsi un programma nucleare come la Nigeria e il Ghana. È inconcepibile come solo in Italia non sia fattibile la cosa; a meno che di scadere nei soliti luoghi comuni

  • @piodambrosio1427
    @piodambrosio1427 Před 2 lety

    Più che la potenzialità della rete elettrica bisogna travisare impianti ibridi con accumulo sul posto in modo che nei momenti in cui la rete non può assorbire l'energia prodotta, l'energia non assorbita dalla rete sia immagazzinata nelle batterie e poi dalle batterie stesse prelevata per le esigenze locali senza attingere alla rete il prof. Faceva riferimento alla rete terna, che opera il trasporto ad alto.livello, in realtà gli impianti residenziali sono connessi alla rete di distribuzione che non è capace di regolare i parametri dell'energia, perciò per non danneggiare le utenze connesse al dato nodo (cabina di distribuzione) bisogna impostare sofglie di massima tensione a cui l'inverter dell'impianto fotovoltaico, smetta di fornire energia alla rete, o si dovrà abilinare ad ogi impianto fotovoltaico un adeguato sistema di accumulo in modo di avere una regolazione periferica della rete e non dover incrementare le potenzialità della rete di distribuzione! Sono scelte a diversi livelli: produttori: distribuzione e trasporto dell'energia! da coordinare; Finora le reti elettriche sono state sviluppate sulla base della produzione centralizzata, ora occorrerebbe invertire il critero e portarsi al sistema di produzione distribuita con accumulo locale bisogna impostare la scelta : O l'accumulo lo realizza a livello di cabina di distribuzione dell distributore o altrimenti deve essere demandato al produttore l'accumulo locale impianto per impianto le smart greed anche esse hanno costi e tempi di implementazione! Sono complessità che la rete di distribuzione non è ancora capace di gestire! Occorre una soluzione sinergica!

  • @piodambrosio1427
    @piodambrosio1427 Před 2 lety

    E se le celle si montassero su collettori termici contenenti per es. Ammoniaca? In tal modo sinpotrebbe tener bassa la temperatura dei pannelli ed avere sempre la maggior efficienza dei pannelli!

  • @Dainaccio
    @Dainaccio Před 2 lety

    Molto interessante. Grazie!!

  • @EmilianoGirina
    @EmilianoGirina Před 2 lety

    Sarebbe corretto specificare che il calo del costo dell'installazione di un sistema fotovoltaico domestico è stato dovuto non solo al progresso tecnologico ma anche, e in gran parte, ai sussidi statali i quali sono poi i ricaduti sulle bollette di tutti gli altri utenti. Più in generale il mercato delle rinnovabili stato molto drogato dagli incentivi.

  • @PONTITOTE
    @PONTITOTE Před 2 lety

    Il nucleare produce solo inquinanento radioattivo con morti di tumori e leucemie e mutazioni genetiche con figli deformi per millenni, fatevene una ragione

    • @julyort6762
      @julyort6762 Před rokem

      Ignoranza fatti panza

    • @julyort6762
      @julyort6762 Před rokem

      Stai scartando una soluzione ai cambiamenti climatici sulla base di che? non so se hai visto le statistiche, il nucleare ha fatto 90 morti per TWh le altre tutte di più, la stessa ipcc la pone come soluzione, oppure magari non credi ai cambiamenti climatici, anche se significa non credere alla scienza, la stessa che ti permette ogni giorno di fare centinaia di chilometri sul diabolico dispositivo chiamato macchina, fammi indovinare sei anche contro il vaccino e il green pass.

  • @dealieno
    @dealieno Před 2 lety

    molto molto interessante

  • @giuseppesala9793
    @giuseppesala9793 Před 2 lety

    VEDI SOGIM

  • @giuseppesala9793
    @giuseppesala9793 Před 2 lety

    Negli Emirati Arabi, se rubi, ti tagliano le mani! Da noi, probabilmente, ti fanno parlamentare!!! In un paese corrotto come il nostro, questa affascinante tecnologia rappresenta unicamente una fonte di di ruberia per la nostra classe dirigente!!!

  • @nonnomir
    @nonnomir Před 2 lety

    Ah, l'avvocato dell'atomo. Quello che chiama le conseguenze di Fukushima "un morto" e chernobyl "oasi di biodiversità". Uno dei casi di peggiore faziosità di CZcams Italia.

    • @gianpira8052
      @gianpira8052 Před 2 lety

      Si chiama "avvocato dell'atomo" in quanto pro nucleare, questa è la sua "faziosità". Ed è pro nucleare perché, a differenza tua, conosce la materia su cui fa divulgazione. Perché tiri in ballo Fukushima?

    • @nonnomir
      @nonnomir Před 2 lety

      @@gianpira8052 no, la sua faziosità sta negli argomenti che porta. Fukushima è solo uno degli esempi di modo tendenzioso di affrontare un tema. Ma sono molti altri, ad esempio quando dice che gli ambientalisti (tutti gli ambientalisti, suppongo...) sono finanziati dalle lobbies del petrolio. Complottismo fatti da parte, proprio.

  • @salvatorecuomo8850
    @salvatorecuomo8850 Před 2 lety

    Concentrare i raggi del sole Il solare termodinamico a concentrazione è diverso dai comuni pannelli fotovoltaici, nei quali il silicio viene battuto dal sole emette un flusso di corrente elettrica. Il solare a concentrazione si basa sugli specchi che riflettono e concentrano il calore del sole per far bollire l’acqua con il cui vapore far girare la turbina del generatore. Un certo Carlo Rubbia lo conoscete ? Centrali così tecnologia italiana costruite in tutto il mondo e qui in Italia parlate ancora di nucleare !

    • @stefanolunardelli9430
      @stefanolunardelli9430 Před 2 lety

      Il solare a concentrazione presenta tutte le problematiche del fotovoltaico: -basso capacity factor: non è disponibile di notte, quando non c'è sole e ha un'alta variabilità stagionale -basse potenze e grande consumo di suolo L'impianto più grande cioè il ISEGS ha una potenza di 392 MW, mentre la media è di 80 MW. Contro reattori nucleari che in media producono 900 MW e arrivano a 1600 MW. Terzo, il principio di autorità non vale nulla, anche se una cosa è calcolabile la costuzione non è detto che lo sia e nemmeno che sia sufficiente a soddisfare le richieste di energia per tutto l'anno.

    • @waltertonelli2174
      @waltertonelli2174 Před 2 lety

      mi sembra che carlo rubbia sia proprio tu a non conoscerlo: mai sentito parlare delle centrali nucleari a torio? è stato proprio un suo sviluppo; al contrario della gente comune che parla solo per fanatismo lui non preclude ne' il nucleare ne' il fotovoltaico

    • @MattewACM27
      @MattewACM27 Před 2 lety

      Visto che sostiene che il solare a concentrazione è costruito in tutto il mondo e fa anche indendere che sia meglio del nucleare, mi sa dire quali sono i principali paesi che lo adottano e in quale percentuale in media riescono a soddisfare il loro fabbisogno energetico con questa tecnologia?

    • @battinos
      @battinos Před rokem

      È una fonte di energia intermittente……noi abbiamo bisogno di energia elettrica 24 su 24, 365 giorni l’anno…le energie rinnovabili posso solo fare da supporto….per il resto o nucleare oppure fonti fossili!

    • @andread5560
      @andread5560 Před měsícem

      Il solare non puo sostituire in alcun modo il nucleare o il gas. Per il semplice motivo che è intermittente e funziona al massimo un 20% del tempo. Il nucleare ha una funzionalita del 95% e alcuni reattori possono arrivare al 100% .

  • @BladeAbs75
    @BladeAbs75 Před 2 lety

    "Ci sono sistemi di accumulo" mi pare una frase un filo semplicistica.

  • @rinkia
    @rinkia Před 2 lety

    Ho avuto la "fortuna" di interloquire con un fenomeno che afferma di non fidarsi di ingneri nucleari perché hanno solo da guadagnare dall'applicazione di tali tecnologie. Siamo alla disperazione dell'intelletto

  • @rinkia
    @rinkia Před 2 lety

    Le parole del Prof Zollino e quelle del prof Bignucolo sembrerebbero cozzare tra loro

  • @gianlucamucciarelli8848

    Eccellente esposizione del prof. Ricotti. complimenti davvero.

  • @dusk6159
    @dusk6159 Před 2 lety

    Pura aria fresca, e ospitare Luca è sempre una garanzia di qualità

  • @maurotedoldi6745
    @maurotedoldi6745 Před 2 lety

    Una preparazione e capacità espositiva a dir poco eccellente, soprattutto per la relativa facilità ad assimilare i contenuti da parte di un utente medio... In poche parole il Prof. Ricotti oltre ad essere estremamente preparato sulla materia, possiede anche e soprattutto una grandissima capacità comunicativa... Il divulgatore scientifico perfetto!

  • @m4d3y3m00dy
    @m4d3y3m00dy Před 2 lety

    Lascia perplessi il fatto che non si parli mai delle centrali in dismissione (quante sono?), e si parli invece di un ritorno al nucleare da parte di molti stati; considerando i dati certi (vale a dire 51 reattori in costruzione), si direbbe che più che di un ritorno al nucleare, si possa parlare a malapena di una sua sopravvivenza. Discorso tasse alte (intorno al minuto 28.20, si cita la Danimarca) non sta in piedi più di tanto, perché gli incentivi per la costruzione delle rinnovabili fra qualche anno non saranno più necessari. Minuto 1.30.00... i russi hanno continuato fregandosene altamente della salute dei loro cittadini, aggiungerei...

    • @brambillafumagalli8122
      @brambillafumagalli8122 Před 2 lety

      Per cosa ho inteso il discorso delle tasse vale sia per la costruzione che il mantenimento, nel senso di tamponare il costo dell'energia proveniente dalle fonti rinnovabili quando è in perdita data la sua aleatorietà dei momenti in cui l'offerta è superiore alla domanda.

    • @m4d3y3m00dy
      @m4d3y3m00dy Před 2 lety

      @@brambillafumagalli8122 non credo sia così, l'intermittenza volendo si risolve con lo stoccaggio. Le tasse dovrebbero coprire gli incentivi per l'installazione di nuovi impianti (fotovoltaici, eolici e di stoccaggio).

    • @brambillafumagalli8122
      @brambillafumagalli8122 Před 2 lety

      ​@@m4d3y3m00dy questo è vero però lo stoccaggio è al momento molto costoso, non riesco ad immaginare l'andamento del mercato delle batterie, a rigor di logica non può che aumentare data la domanda sempre crescente e il mercato in mano a pochi protagonisti, la Cina la fa da padrona detenendo la maggior parte di giacimenti utili alla costruzione. Inoltre il crescente incremento della domanda energetica, amplificato in futuro dalla transizione verde dei settori riscaldamento e mobilità, fa si che il parco rinnovabile debba essere ampliato di anno in anno necessitando quindi di ulteriori incentivi.

    • @m4d3y3m00dy
      @m4d3y3m00dy Před 2 lety

      @@brambillafumagalli8122 beh... Se paragoniamo al costo di costruzione delle centrali nucleari, gli impianti di stoccaggio non sono carissimi. Se ne fanno diversi con i 5-8 miliardi di una centrale. È pur vero peraltro che questi impianti andrebbero cmq migliorati, su questo non ci piove. Riguardo all'incremento della domanda energetica, credo che prima o poi si dovrà anche affrontare un discorso di contenimento dei consumi, non si può pensare che ci siano risorse per coprire un fabbisogno che aumenta costantemente.

    • @brambillafumagalli8122
      @brambillafumagalli8122 Před 2 lety

      @@m4d3y3m00dy Sono dubbioso, al momento l'accumulo per il fotovoltaico si aggira ad alcune centinaia di euro al kWh, ma solo in Italia servirebbero una trentina di TWh di stoccaggio se si vuole arrivare al 70% di rinnovabili, questo si tradurrebbe in centinaia di miliardi di spesa. Al momento la Terna sta aggiudicando aste per l'accumulo nell'ordine dei MWh.

  • @anto4us
    @anto4us Před 2 lety

    Questo video dovrebbe avere più views. Davvero complimenti contenuto di grande qualità 👏🏻

    • @umegghju
      @umegghju Před 2 lety

      Producono video in italiano con titolo in straniero, bel modo per menarsi la zappa sui piedi; potrebbero anche cancellarlo. Sicuramente le visioni ottenute sono di stranieri che dopo 3 secondi sentendo l'italiano hanno chiuso il video. Bisogna fare le cose per bene, non fare o fighi

  • @nicolarovetta5368
    @nicolarovetta5368 Před 2 lety

    Ma quindi i reattori incostruzione visti nei grafici, sono in costruzione ad oggi (già iniziati)? Perché poi io ricordo la cina 11, e siamo già a 14, ovviamente può essere che mi sbaglio ma mi pareva che quel dato 11 l'ho preso da voi.

  • @maurotedoldi6745
    @maurotedoldi6745 Před 2 lety

    Il Dr. Luca Romano, oltre ad avere una buona competenza tecnica nel settore energetico/nucleare, possiede anche una visione geopolitica decisamente interessante...

  • @nicolarovetta5368
    @nicolarovetta5368 Před 2 lety

    Bel video davvero.

  • @wanblee
    @wanblee Před 2 lety

    "Il principale interlocutore sul Nucleare dopo Fujushima era Adriano Celentano, cosa può fare un semplice Professore universitario con una laurea, un dottorato e qualche centinaia di pubblicazioni sulle spalle contro Adriano Celentano..." Questo è il problema dei nostri giorni, non saper distinguere il vero dal falso e seguire il primo pifferaio che passa per strada quando non si conoscono le cose.

    • @fabriziot1467
      @fabriziot1467 Před 2 lety

      ma veramente 😂

    • @nibiru3675
      @nibiru3675 Před 2 lety

      il problema della scienza è diventato etico e i dubbi vengono perchè ci sono parimerito come il professore in altre discipline che usaano la loro credibilità per vendere tecnologie e farmaci non necessari. la scienza TUTTA per il bene di tutti deve rimettere al centro della propria ricerca '' l' etica''

  • @vitoantoniodellaira1585

    Peccato per l'audio....Pessimo !!!!

  • @giannineve
    @giannineve Před 2 lety

    Anziché buttare soldi nel tokamac, nel solare, e nell'eolico, investiamo in ricerca, su come riciclare, e rendere inerti rifiuti nucleari

    • @micionero3919
      @micionero3919 Před 2 lety

      Cerchiamo di non continuare a buttare via il bambino assieme all'acqua sporca, come hanno fatto i politici dopo il sciagurato referendum del 1987.

    • @nibiru3675
      @nibiru3675 Před 2 lety

      tu devi faticare per pagare le bollette,non lo hai ancora capito?

    • @andread5560
      @andread5560 Před měsícem

      Faccio notare che i rifiuti nucleari derivanti dai reattori di quarta generazione hanno un tempo di decadenza di 100 anni. Basta tenerli per 200 anni e cessano la pericolosita. Faccio notare che i pannelli solari contengono cianuro. Il cianuro non decade e resta pericoloso in eterno.

  • @iome4505
    @iome4505 Před 3 lety

    complimenti per l'intervista. molto colpetente ed interessante

  • @edoardoagostini1800
    @edoardoagostini1800 Před 3 lety

    Complimenti! siete dei grandi! ..avrei una domanda da principiante appassionato... la membrana che viene utilizzata in molti accumulatori e soprattutto nel vostro che utilizza elettroliti licquidi (bloccando il liquido ma non lo scambio elettronico).. cos'é? di che materiale é composta? é un tessuto reperibile?

    • @ledsenergiastudenti
      @ledsenergiastudenti Před 3 lety

      Ciao, grazie dei complimenti Edoardo :) Quelle utilizzate in questo tipo di applicazioni sono in genere membrane polimeriche speciali, la cui chimica dipende dalla tecnologia impiegata dalla cella. Come hai giustamente detto tu, queste membrane consentono lo scambio ionico (o protonico) pur mantenendo fisicamente separati i liquidi (per questo vengono chiamate "Ion Exchange Membranes"). Uno dei materiali più diffusi porta la denominazione commerciale Nafion™ (brevetto della DuPont), che viene commercializzata da Chemours. In particolare, la batteria VRFB illustrata nella presentazione utilizza membrane Nafion™ NR 212, di cui puoi leggere le caratteristiche sul sito dedicato: www.nafion.com/en/products/sulfonic-membranes

  • @ziobit5177
    @ziobit5177 Před 4 lety

    Mi sono iscritto al canale perchè lo ritengo interessantissimo.. ma dopo aver avviato diversi video ho trovato l'audio pessimo...peccado davvero! tanti video caricati tutti con questa qualità audio, pieno di echo , sarebbe bastato un buon microfono!!, scusate la mia critica ma è veramente un gran peccato!!!! l'unico discretuccio e quello del Vanadium Redox Flow, mi scuso per il messaggio ma spero possa essere di spunto costruttivo!

  • @Mario-xs2wy
    @Mario-xs2wy Před 4 lety

    Salve, sarebbe possibile consultare le slide della presentazione, in modo da seguire meglio il talk? Grazie.

  • @rudiwolfsgruber7357
    @rudiwolfsgruber7357 Před 4 lety

    Sarebbe meglio inquadrare lo schermo in modo poterlo leggere. La lezione è praticamente solo audio

    • @ledsenergiastudenti
      @ledsenergiastudenti Před 4 lety

      Grazie per il feedback! Sono d'accordo sul fatto che lo schermo sia praticamente illeggibile, in futuro proveremo setup diversi

  • @fabriziostavola7304
    @fabriziostavola7304 Před 4 lety

    Salve, è possibile avere le slide di questo seminario? Nel video purtroppo si perdono molti dettagli

    • @ledsenergiastudenti
      @ledsenergiastudenti Před 4 lety

      Ciao, scusa se rispondiamo solo ora, qui ci sono le slide del secondo intervento! drive.google.com/file/d/1Hig-lB8YRmYN73ibu0iRij9OR1XJ2-F-/view?usp=sharing

    • @fabriziostavola7304
      @fabriziostavola7304 Před 4 lety

      @@ledsenergiastudenti Grazie mille. Sarà possibile avere anche quelle del professor Guarnieri?

    • @ledsenergiastudenti
      @ledsenergiastudenti Před 4 lety

      Ciao, scusa se rispondiamo nuovamente in ritardo, siamo riusciti a recuperare anche queste! drive.google.com/file/d/1ShCrxyGAIg69p3W3-vH4EBmmVFlDNdGK/view?usp=sharing

  • @delacosta85
    @delacosta85 Před 5 lety

    Sound tract is awful

  • @ases4320
    @ases4320 Před 5 lety

    Sarebbe stato interessante ascoltare le eventuali domande

  • @meriblazevic4803
    @meriblazevic4803 Před 5 lety

    TESLA GRANDE

  • @dadoVRC
    @dadoVRC Před 5 lety

    Sarebbe stato interessantissimo, ma con un audio così mi sanguinano le orrecchie.

  • @brindiamoainumeriprimi

    Intervento decisamente interessante! Soprattutto perché i dati snocciolati dall'Ing. Menga sono sicuramente disponibili ma mai di facile reperimento, per non parlare delle associazioni (problemi tecnici/socio-economici/politici). Spero che l'associazione continui con questi incontri e possibilmente possa collaborare con altre associazioni di altre università per ampliare la mole di dati e nel contempo aumentare la diffusione.

  • @albigi80
    @albigi80 Před 6 lety

    Ottima presentazione.dispiace al min 1:11:30

  • @sartorig
    @sartorig Před 6 lety

    Ottima presentazione, molto chiara e non troppo complicata per avere una idea di massima sulla fusione anche ai più profani come me. Mi permetto solo un piccolo consiglio prettamente tecnico a chi ha fatto il video: la prossima volta fate attenzione all'audio che distorce, due minuti di attenzione in piú all'inizio per evitare di ascoltare due ore di audio distorto. Per tutto il resto ottimo lavoro.

  • @edoardoperuzzi8139
    @edoardoperuzzi8139 Před 6 lety

    Salve, sono uno studente che ha conseguito quest'anno l'esame di maturità presso l'I.T.T.S Fedi-Fermi di Pistoia con specializzazione nel corso Costruzioni Ambiente e Territorio. La ragione per cui sto commentando questo video del 2016 è che senza la sua paziente e accurata visione nel corso dell'anno scolastico non avrei potuto produrre la Tesi di fine anno con la quale ho conseguito il diploma. La tesi si articola come una guida sull'utilizzo di impianti per la produzione di energia elettrica, calore e depurazione del refluo basati interamente a livello funzionale e produttivo sulle così-dette Celle Foto-elettrochimiche, le quali come ben sapete sono spiegate magistralmente del Dott.Alberto Mazzi nel video soprastante. E' ovvio che nel mio caso la tipologia di impianti dei quali ho trattato nella mia tesi si orientano in un campo di natura edilizia domestica, le così dette "case off-grid". Per uno studente come me, il cui percorso di studi, non riguardava specifici ambiti dell'elettrochimica, la comprensione del filmato è stata molto difficile e articolata, in alcuni casi esasperata oserei dire. Ciò nonostante sono riuscito a comprenderne i contenuti (non ché l'auspicio alla ricerca) e a reinterpretarli in un contesto differente ma ad esso gemellato. Il motivo intrinseco di tale messaggio sta in un profondo ringraziamento per questo canale, il dott.Mazzi e il team di cui fa parte; per avermi dato la possibilità di uscire dalle convenzioni e studiare qualcosa che andava aldilà delle mie precedenti e attuali conoscenze, e ovviamente di produrre un elaborato che lo ritengo ormai simbolo di una generazione che non si arrende davanti alle difficoltà e cerca di reinventarsi partendo non da ciò che è trascorso (pur importante per uno sviluppo in ambito sociale) ma dalla novità e dall'auspicio. Ancora una volta si ha la riprova che se la tecnologia e i social vengono usati per una giusta causa e uno scopo valido come l'istruzione e l'informazione non si può far altro che lodare e approvare tali sistemi che aimè al giorno d'oggi nessuno li usa per ciò che in realtà il loro potenziale offre. Per tutto ciò e per altro che sicuramente mi sono dimenticato di scrivere io vi dico, grazie mille.

    • @ledsenergiastudenti
      @ledsenergiastudenti Před 6 lety

      Ciao Edoardo, grazie delle belle parole! Siamo felici questo video abbia raggiunto il suo scopo divulgativo e sia stato di ispirazione per te. Nel caso considerassi di proseguire i tuoi studi a Padova, ti aspettiamo ai nostri eventi! Altrimenti, continua a seguirci sui nostri canali:)

  • @SamsonZoomBespoke
    @SamsonZoomBespoke Před 8 lety

    I believe from my research that interurban travel is more important that hyperloop. This replaces planes and is great for VIP's with quality time issues. For interurban travel we can reduce the cost of living in major cities by developing land formerly inaccessible. Maglev Pods are the answer from NASA skyTRan. June is 2 level trials, well on its way to being the first to show up as the 5th Way transit. See my video for expensive to live, Vancouver. www.tramwaypods.ca