Dialoghi geopolitici - ospiti Lucio Caracciolo, Dario Fabbri, Fabrizio Maronta e Alessandro Barbero
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- čas přidán 14. 05. 2021
- 15 maggio 2021 - Lu.MeN, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e del Comune di Lucca, presenta "Dialoghi geopolitici", iniziativa dedicata alla presentazione del numero mensile di Limes, rivista italiana di geopolitica, e alla celebrazione del duecentesimo anniversario della morte di Napoleone.
L'evento si suddivide in due dialoghi:
ore 17: "Il triangolo sì. Italia, Francia e Germania. Presente e futuro di un'interazione strategica nel cuore dell'Occidente che si riaffaccia alla storia"
Ospiti:
- Lucio Caracciolo, direttore di Limes
- Dario Fabbri, giornalista, consigliere scientifico e coordinatore america di Limes,
- Fabrizio Maronta, redattore e responsabile delle relazioni internazionali di Limes
ore 19: L'Italia di Napoleone
Lucio Caracciolo conversa con lo storico Alessandro Barbero
Grazie di cuore...
Avrei tanto voluto esserci...il prof. Barbero + Limes. Una combo talmente eccezionale che ho paura non ricapiti più 🤷🏻♂️
@@gregoryferrari3190 ah sì avevo visto l'intervento di Barbero di quella, ma non avevo capito l'avesse organizzata Limes. Ottima notizia in tal caso...c'è speranza 👌🏼
Caro studente, passi da me per il firmacopie virtuale con dedica.
@@LoopMusicmanmi
Q@@gabrielegasparini4318
Questo è il miglior crossover di sempre ❤️
spero tanto che tra i nostri politici ci sia chi segue e capisca di geopolitica...
Non c'è pericolo. Non capiscono un cazzo di politica, la geopolitica non sanno manco come si scrive
Ci vorrebbe pure qualcuno che capisce di economia..qui assente
povero scemo
Credo che chiunque sappia fare un minimo di analisi ed autoanalisi, a questo punto, non possa che essere d’accordo con questi splendidi oratori. Però c’è un però. Dalle vostre parole si percepisce un senso di rassegnazione in cui dovremmo vivere in eterno, sempre che non si riesca a passare dalla padella alla brace. Quel che invece si può instillare nei giovani è l’orgoglio di poter fare meglio. Dove per meglio intendo veramente meglio. Se non possiamo essere liberi, almeno “schiavi” consapevoli e validi. Invece assistiamo puntualmente alla distruzione del nostro paese proprio in quei settori come la scuola, la sanità, arte, cultura e turismo, ma anche settore agroalimentare, che veramente potrebbero fare la differenza. Ed intanto dobbiamo ringraziare per ulteriore debito che ci viene concesso di fare che magari reinserirà qualche centinaio di migliaio di lavoratori mentre tutto il resto continua inesorabilmente ad andare a fondo. In questi ultimi due anni abbiamo visto una sanità pubblica sempre più inefficiente e sempre meno pubblica se volevi curarti perché dovevamo spendere miliardi in cazzate senza senso. La scuola poi non neparliamo: cervelli rovinati a vita e traviati da un’ideologia di sudditanza. Un’informazione falsa e fuorviante che si tiene in piedi solo con i finanziamenti statali. E quando arrivano sti soldi anziché essere utilizzati come farebbe un buon padre di famiglia, solo per ripagare quelli che hanno detto sì signore ed hanno contribuito alla fine lenta ed inesorabile. Siamo così sicuri che qualcuno ci sta salvando. La Germania ha capito l’antifona e mi sembra che si stia preparando la scialuppa di salvataggio anche se qualcuno cerca di rallentare questo suo processo (vedi nord stream). Noi come sempre aspettiamo i soldi che arriveranno da fuori per tappare i buchi e non per costruire qualcosa. Ieri a Città del Vaticano il carburante costava 1,2 euro. Io al distributore 100 metri più in là l’ho dovuto pagare 2,16. La differenza sappiamo bene dove va a finire. Paghiamo tasse per la mondezza per vedere le nostre città ricoperte di tonnellate di sporco perché c’è la mafia che poi ripulisce i suoi capitali acquistando le più grandi catene dì supermarket e ristornati: le uniche attività che continuano ad aprire anziché chiudere. Un giorno dovreste tracciare la geopolitica dei nostri risparmi per capire tutto quello che ci stanno succhiando in questo periodo in quake tasche sta finendo. E con i nostri soldi anche il cervello dei più! Grazie delle vostre riflessioni.
istruttivo e INTERESSANTE 111111111111
Grazie a LuMeN per aver ospitato questi interessantissimi confronti.
😢5yýýýy😢66yýyyyýýy⁶yyy6⁶⁶
Grandissimi interventi.....3 ore spese davvero bene!
Bellissima conferenza, complimenti!!! Adesso sicuro mi rivedo "il marchese del grillo"
Più proseguo nell’ascolto più mi convinco che la risposta a tutto ciò può essere solo sviluppare rapporti migliori con tutti ma nel mentre sviluppare velocemente sovranità energetica ed economica.
Vorrei conoscere le qualità scacchistiche del Dott. Fabbri
scaccaie 😆
17:45 mi ricorda tanto quando all'estero fra turisti europei in viaggio i tedeschi e i francesi mi prendevano sempre i posti in prima fila sull'autobus... e in fondo al bus mi veniva sempre da vomitare...
Min. 12:39 Da cosa la Germania avrebbe salvato l'Italia solo Dio lo sa. Restano solo ipotesi. Il debito italiano non è coi tedeschi. Oggi, un anno e mezzo dopo, sappiamo che il NS2 è saltato e Draghi, metaforicamente, pure.
Min. 12:51 "Entità spirituale identitaria" è una definizione che rivela quanto la geopolitica (o la filosofia) debbano ricorrere a temini metafisici per spiegare cosa NON comprendono.
Min. 13: 33 L'incubo del Covid con un po' di sonnifero o una canna non sarebbe MAI stato tale... Al massimo un sogno incomprensibile, difficile da ricordare, ma non altro, non certo una para religione.
Min. 18:12 Verissimo. Tanto che la lingua Oil fu imposta dai regnanti a danno di alcune altre, non solo l'Oc, per ragioni politiche e materiali.
Min. 19:07 Usa, miss Clinton, UK, media mainstream corrotti o manipolati hanno fatto fuori Khaddafi, non diamo tutta la colpa alla Francia di questo assassinio deliberato e concordato.
gucchione?
Quanto sei bravo Caracciolo
Sul triangolo tra noi, Francia e Germania, l'ispirazione dovrebbe arrivare dalla nostra cultura, dove possiamo pescare tutti gli esempi che ci servono. La commedia dell'arte e Arlecchino. O, se volete portarla a tempi più recenti, Sergio Leone e per un pugno di dollari. "I Baxter da una parte, i Rojo dall'altra. E io nel mezzo".
Ma l'Italia non può arrangiarsi da sola? Il risparmio è enorme. Autofinanziamo i ma basta con interventi assistenzialistici...!!!
Sono proprio curioso per il prossimo anno per un incontro su questi temi con tedeschi e francesi
che nick da patridiota perfetto ti sei dato? La prossima volta chiama Cotugno! ;-D
1:12:09
Potevano lasciarlinspendere a chi li ha guadagnati.Certo non Scazzese il burocrate
Volume troppo basso
si è visto che fine ha fatto quel gasdotto!!!!!!
@7:30 lo chiamiamo "l'oh yeah"! ::
Esiste sempre un'altra possibilità.!!
caracciolo non si sente,purtroppo
Non ho capito, se lavoro si svaluta dovrebbe essere pagato di meno, non di piu. Giusto?ma in 25 anni il cappuccino e cornetto è arrivato a 3 €,6.000lire e l euro lo usiamo uguale in tutta Europa..., lo stipendio del barista in Campania è tra i 400 e 900€ al mese, a nero per lo più. Quindi il triplicarsi del cornetto e cappuccino da cosa dipende?
Grandissimo Lucio Caracciolo!
Bel romanzo
Alla luce della relazione di Fabbri mi sembra non ci siano dubbi su chi abbia bombardato i gasdotti nel Baltico.
infatti aveva raagione
@@francescocalvanese6235 questo però era un anno prima dell'invasione, dopo fabbri ha cambiato completamente registro e si è allineato, quando hanno distrutto il gasdotto fabbri riuscì a dire che non potevano essere stati gli americani perché la Germania era molto allineata... ignorando le enormi manifestazioni che c'erano in tutto il paese contro la guerra.
Grande ascolto
Ma come parla bene questo Luca Turacciolo, come fa ad essere così bravo a parlare tanto senza far capire che non sa di cosa parla? Giovani disoccupati senza intenzione di trovare lavoro, prendete esempio da questo vecchio trombone sdolcinato, un altro che ha fatto strada, a piedi, senza aver mai lavorato.
Credi che i nostri politici, piccoli piccoli e ignoranti, o il resto degli opinionisti su tutto e per tutti insieme ai (pseudo)intellettuali alle vongole, non ascoltino Diego Fabbri, o lo sentono ma non lo capiscono?, se no si dovrebbero vergognare! Ma sappiamo che non conoscono nessuna vergogna, perciò vergognamoci noi per loro! Buon disastro a tutti
Non si comprende se Napoleone Lei lo vede come lo vedevano coloro che lo percepivano direttamente nel 700 o con i suoi occhi di adesso. Direi che le burocrazie abbiano fallito e oggi è evidente, mi sembra che i valori della rivoluzione francese come l'uguaglianza , la fratellanza, la libertà oggi come non mai sono parole avulse di cui la semantica è persino cambiata. Tutta questa positività entusiasmante mi sembra rasente una sorta di spettacolarizzazione del personaggio Bonaparte. Le cose sono più complesse, ma le sue parole le semplificano e ne danno solo una narrativa ermeneutica quasi a giustificare il mondo di adesso ove ne godete i benefici, ma il paese o meglio dire la Repubblica Parlamentare di matrice e organizzazione statale napoleonica o ancient regime, se si vuole, non abbia avuto un epilogo sostenibile e nessun sentimento di unione nazionale e quelle imperfezioni della fine del 700 sono arrivate ai giorni nostri. Del passato forse si puo dire molto poco, il passato non esiste e se portato al presente nei termini storici ,ma non dialettici o del confronto non offrono un migliore dibattito.
se posso nella sintesi: Napoleone esporta la dittatura borghese in Europa, semina quella che oggi chiamiamo che di fatto trattasi delle mutazione delle dittatura borghese. Le 3 parole d' ordine della rivoluzione francese erano "solo" degli slogan per attirare la massa popolare e usarla come corpo contundente contro la nobiltá. Azione (questa) scientemente voluta dai rivoluzionari (borghese) francesi.
Il tutto lo riassumo nell'ultimo dialogo tra Robespierre (l'unico vero idealista " usato" dalla borghesia per raggiungere il proprio scopo, prendere il potere della Stato una volta per tutte).
Mentre si sta avviando al patibolo, (si racconta si un ultimo incontro con alcuni banchieri e ricchi commercianti borghesi) .
Robespierre: < voi state tradendo la nobile causa delle rivoluzione, scuole ospedali lavoro, eguaglianza fratellanza, questa é la vostra fraternitá ? Mandare al patibolo chi ha speso tutta la vita per i nostri ideali?>
Uno dei presenti rispose:< noi te l'avevamo detto di fermarti, abbiamo quello che volevamo, il controllo totale dello Stato, i nobili non hanno piu nessun potere, cosa importa di tutto il resto? Noi abbiamo i nostri affari da portare avanti e non abbiamo tempo e risorse da spendere per quella massa di pezzenti> .
.... credo che quel discorso a Robespierre si la risposta a tutto quello che abbiamo visto (e vissuto) dopo la fine della rivoluzione francese, era iniziata la dittatura borghese.
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Il punto centrale é : quella rivoluzione aveva cambiato la classe economica al potere, dalla nobiltá alla borghesia. E fintanto che esistono ed esisteranno le classi economiche (e quindi sociali) una di esse dominerá sulla altre inevitabilmente. Ed il suo dominio sará sempre e solo una dittatura volta a difendere i propri interessi di classe.
Saluti (LBK 2037 D.C.)
Ma la bambina vicina al carretto che fine ha fatto? Nessuno deve essersene interessato.
Quale Bambina?
E poi ad un certo punto nord stream viene interrotto
Dario Fabbri ..."zero tituli" .😂
Olio o
iOS
presto ml
Li mortacci toia
devo dire che avevo un opinione negativa di lumen e limes. credevo foste più accodati ai pensieri dominanti. devo riconoscere invece che il dibattito è molto vario, che fabbri è molto preparato e soprattutto mi è parso imparziale e lucido. complimenti
Beh sull'economia lo sono e tutto il resto viene di conseguenza...
CON LO SCOPPIO DELLA GUERRA SI SONO ACCODATI ECCOME NO...
La Francia vuole applicare la storia del Franco sefa africano qui in Europa? Sono furbi sti francesi😏
I francesi non sono mai stati furbi, solo razziatori.
Pessimi
Mi puoi spiegare tecnicamente come l Italia possa fallire? Ha il debito privato più basso del mondo , e un patrimonio pubblico più alto del debito pubblico. Vorrei sapere come posso fallire. I soldi offerti dalla Germania ,? Mah , continuo a credere e pensare che sei molto qualunquista nella tua analisi sul nostro paese.
Che bell'ammasso di pezzi di cultura fumante😅
Frontiera al po'? Magariii
Speranze a parte, forse tenere unita l'Italia può aver un senso, ma magari con fortissime autonomie macroregionali, con magari dei tedeschi e dei francesi, a cui appaltare l'amministrazione delle regioni più meridionali.
La frontiera puoi anche passarla e puoi serenamente andare a fare il lustrascarpe a Berlino o Parigi se questo ti appaga, e se ti fanno schifo questa Nazione e i tuoi nonni che l'hanno creata.
Puoi andare serenamente a fare in culo in Germania
Purtroppo la nostra classe di politicanti ragiona come te (tafazzi e lecchini di francesi e tedeschi, come Barbero, bugiardi e disinformatori seriali), per questo l'Italia non è più la quarta potenza industriale mondiale e va male da questi ultimi 30 anni di eurosistema, UE e lecchinaggio a francesi e tedeschi
@@antopinto1223, in realtà questa nazione, ma ancora meglio, questa patria, esiste da più di 2000 anni ed è la patria che purtroppo ha contribuito a civilizzare parzialmente francesi e tedeschi ... i nostri nonni l'hanno migliorata non ''creata'', per il resto sono d'accordo con te
@@ilpatriota8241 ma quante ne riesci a sparare in un giorno?
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E non ha manco laurea il signor Fabbri … a che titolo parla? Se parla lui possiamo parlare tutti. Perciò “zitti zitti”. Non la capirete.