Dialoghi Geopolitici - L'Italia di Napoleone - Alessandro Barbero, Lucio Caracciolo (16-05-2021)

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 16. 05. 2021
  • Evento organizzato da Lu.MeN - Lucca Mondo e Nazioni
    Lu.MeN ha l'obiettivo di creare un filo diretto tra territorio lucchese e resto del mondo, promuovendo, organizzando e diffondendo eventi ed iniziative legate alla politica e alla geopolitica.
    👉 / luccamondo
    👉 / lumen.associazione
    Lu.MeN, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e del Comune di Lucca, presenta "Dialoghi geopolitici", iniziativa dedicata alla presentazione del numero mensile di Limes, rivista italiana di geopolitica, e alla celebrazione del duecentesimo anniversario della morte di Napoleone.
    👉 www.limesonline.com/
    Link al video originale integrale:
    • Dialoghi geopolitici -...

Komentáře • 60

  • @moscxrdx
    @moscxrdx Před 3 lety +43

    8:10

  • @thunar6766
    @thunar6766 Před 3 lety +70

    Caracciolo ft. Barbero è il crossover che tutti aspettavamo.

    • @paolofilardi9172
      @paolofilardi9172 Před 3 lety +6

      Manca solo Fabbri e avremmo il triumvirato perfetto😂😂

    • @galabas
      @galabas Před 2 lety +1

      Pura meraviglia

  • @paolalaurabarni2130
    @paolalaurabarni2130 Před 5 měsíci

    Fantastico Barbero, bravo Caracciolo che gli fa da comprimario senza "sgomitare" : anche questo è segno di Grandezza!!! Grazie !!!❤🎉🎉❤

  • @massimo4764
    @massimo4764 Před 3 lety +1

    La conversazione tra i due Maestri è stimolante, divulgativa ma non superficiale, mai banale.

  • @mariacristinacorti3669
    @mariacristinacorti3669 Před 3 lety +5

    Ottime e illuminate le considerazioni del prof. Barbero

  • @marialuisazuccherino
    @marialuisazuccherino Před 2 lety +1

    Utilissime trasmissioni, non smettete mai. Grazie.

  • @alessandrorosetti6143
    @alessandrorosetti6143 Před 3 lety +2

    Barbero sempre top. Una visione degli avvenimenti molto lucida

  • @claradagostino9939
    @claradagostino9939 Před 3 lety +1

    Grazie per il video

  • @pietropasquali4692
    @pietropasquali4692 Před 3 lety +4

    Interessante
    Professore sempre impeccabile complimenti Grazie
    Buona notte

  • @augustorighetti8758
    @augustorighetti8758 Před 2 lety +1

    Caro Alessandro * magno * barbero sei enorme, grazie. Augusto. Righetti.

  • @galabas
    @galabas Před 3 lety +2

    Grande nimal, dialogo di grande qualità

  • @fedepel4457
    @fedepel4457 Před 3 lety +2

    che deadly combination !!! peccato il volume di Caracciolo sia troppo basso

  • @nicolarjan
    @nicolarjan Před 8 měsíci

    L'intervento intorno al minuto 40 è interessantissimo e si potrebbe benissimo sovrapporre alla figura di Stalin

  • @mariettobizantino6331
    @mariettobizantino6331 Před 6 měsíci

    Interessantissimo. Ma perchè Caracciolo parla così piano? Si fa fatica a seguirlo. Perlomeno mettetegli il microfono più vicino!!!!

  • @spanellaful
    @spanellaful Před 3 lety +22

    Che featuring!

  • @AcidJackFlashed1
    @AcidJackFlashed1 Před 2 lety +4

    "la cessione della Louisiana nel 1803, io ero in America in quel periodo"... ma quanti anni ha Caracciolo? : D :D

  • @claradagostino9939
    @claradagostino9939 Před 3 lety +3

    Questa ora è volata certo si poteva fare una conclusione migliore 😅

  • @moonlightexperience4350

    41:08 momento TOP!!!🏅😁😄

  • @michelermenigildostojkovic7807

    Verso la fine (dopo minuto 50)Lucio Caracciolo cita la battaglia di Marengo volendo però probabilmente intendere la battaglia di Magenta.

    • @TheSettlers90
      @TheSettlers90 Před 3 lety +3

      Questa è la battaglia, la battaglia di Magenta, tutti i prodi, i prodi cavalier! Senza braccia! Senza gambe!

    • @michelermenigildostojkovic7807
      @michelermenigildostojkovic7807 Před 3 lety

      @@TheSettlers90 Vero! Aldo Giovanni e Giacomo

    • @mauriziofergonzi89
      @mauriziofergonzi89 Před 3 lety

      @@TheSettlers90, c'è anche in francese, con la battaglia di Reichshoffen! 😄
      czcams.com/video/7zsAxq3h-b8/video.html

    • @TheSettlers90
      @TheSettlers90 Před 3 lety

      @@mauriziofergonzi89 attenzion! Cavalier! Charger!

  • @lucasalvato8956
    @lucasalvato8956 Před 3 lety +2

    Complimenti Prof. Barbero per la sua analisi,con NAPOLEONE si casca sempre in piedi infatti malgrado tutto l’Imperatore,secondo me, è sempre un VINCENTE!!!
    Saluti.

  • @mauriziocarlotti1882
    @mauriziocarlotti1882 Před rokem

    Napoleone era italiano nel senso come sangue. Figlio di italiani dell'alta toscana di Sarzana (a quel tempo Sarzana non era della Liguria) emigrati in Corsica. Figlio di Carlo Buonaparte e Letizia Ramolino. Emigrati in Corsica quando la Corsica non era ancora francese. Quando lui nasce era diventata francese e quindi lui risultava un francese ma era a tutti gli effetti un'italiano. Questo va detto. Napoleone era italiano poi che lui si sentisse francese è un'altro discorso. Si sentiva francese perchè fu mandato a Parigi a studiare alla scuola militare. Cresce nella Francia della rivoluzione e quindi acquisisce tutti gli ideali della rivoluzione francese. E' un figlio della rivoluzione. Poi se non fosse stato francese non sarebbe diventato Napoleone e quindi gli conveniva anche sentirsi francese. Ma lui era un italiano nel sangue e nelle origini. Un pò come successe a Garibaldi. Garibaldi era italiano perchè Nizza quando nacque era in Italia. Se fosse nato un pò dopo sarebbe stato francese. Napoleone e Garibaldi hanno un filo conduttore. L'Italia si è unificata grazie a loro. Un pò grazie anche a Napoleone. Italia un pò figlia della Francia.

  • @veruskavero8134
    @veruskavero8134 Před 2 lety

    Grande Barbero.

  • @beppe6997
    @beppe6997 Před 2 lety

    30:40
    Quando si dice che in Piemonte si parlava italiano, in realta si intende che si parlava in piemontese?

    • @mauriziofergonzi89
      @mauriziofergonzi89 Před 2 lety +1

      No. Tutti parlavano il dialetto locale (perché i dialetti piemontesi sono tanti), ma la lingua dell'amministrazione, parlata e scritta da chi ne faceva parte, nonché della cultura e della letteratura, era l'italiano.

  • @ingrobin6730
    @ingrobin6730 Před 3 lety +12

    Finalmente lo hanno beatificato!!!!

  • @francescobarluzzi5791

    No Napoleone non ne ha persa solo una di guerra.. in realtà due ed anche più di due...

  • @CamataEmanuele
    @CamataEmanuele Před 3 lety

    2021.05.19 E

  • @davidzanotto1912
    @davidzanotto1912 Před 3 lety +8

    Che umiliazione per i francesi, il grande leader che li ha resi grandi, era un italiano 😃😃😃

    • @carlocumino824
      @carlocumino824 Před 3 lety +13

      No, era nato suddito del Regno francese ed si è sempre considerato francese (ed i Corsi si considerano Corsi, non italiani o francesi).

    • @sheruffa6032
      @sheruffa6032 Před 3 lety

      @@carlocumino824 ma perchè quelli come te odiano i brunetti italiani, e tutto ciò che è legato al vecchio imepro romano.

  • @HistoriaPopulorum-
    @HistoriaPopulorum- Před 3 lety +2

    L'Italia non l'italia... 😂

  • @angelopiras5176
    @angelopiras5176 Před 2 lety

    Barbero bollitissimo

  • @deutschersozialismus
    @deutschersozialismus Před 3 lety +1

    barbero è vergognoso

    • @sheruffa6032
      @sheruffa6032 Před 3 lety

      perchè? E' askenazi Barbero?

    • @nfstvrn
      @nfstvrn Před 3 lety

      Anche lo humor delle tue playlist non scherzano

  • @serenissimarespublicavenet3945

    Io non condivido le idee del professore su Napoleone e credo che egli si sia dimenticato, o abbia voluto dimenticare, un aspetto cruciale delle campagne Napoleoniche in Italia: i crimini commessi verso le popolazioni. Parlo di fucilazioni di massa come retribuzione a presunti attentati a truppe francesi, stile SS. Inoltre non è vero che non vi furono movimenti di popolo anti-Napoleonici in Italia. L'esempio più importante è sicuramente l'insurrezione del 1809 che si scatenò tra Emilia, Veneto e Trentino e che provocò una massa di atrocità contro le popolazioni insorte. Detto questo, è ragionevole ritenere che la popolazione dell'Italia preferisse, a malavoglia, il regno napoleonico rispetto alle successive occupazioni austriache, ma è assolutamente sbagliato, a mio parere, parlare di una "parte giusta" e "parte sbagliata" della storia riferendosi all'invasore, ladro e criminale di guerra Bonaparte che nulla di buono fece all'Italia se non false promesse di libertà ed uguaglianza. Non siamo a confronto di una situazione come la seconda guerra mondiale, dove potenze dittatoriali si scontravano contro nazioni democratiche (URSS a parte) bensì in un contesto di nazioni straniere con le stesse cattive intenzioni che si combattevano per il potere sull'Italia.

    • @dewi2375
      @dewi2375 Před 2 lety

      Legittimo il dissenso, ma è stato detto che l'Italia non era unanime , e che i movimenti antinapoleonici non sono mancati e sono stati repressi nel sangue. Napoleone non fu il primo e non fu nemmeno l'ultimo ad agire così, quindi questo fatto è, se pur grave, di importanza relativa, dal momento che si trattava di un'orribile regola ai tempi, piuttosto che un'eccezione. Inoltre questo non cambia il fatto che altrove, come in Russia ad esempio, hanno fatto terra bruciata, non risparmiando nemmeno Mosca, per opporsi a Napoleone: tutt'altra scala rispetto all'Italia. Circa il lato "giusto" e "sbagliato" nella storia, sebbene sia un modo un po' infelice di esprimersi è stato chiarito il senso di cosa si intendeva: c'è stato chi si è schierato dalla parte che poi ha portato il mondo ad evolversi in quello che vediamo oggi e chi si è trovato dalla parte "sbagliata" ed è stato sconfitto. La rivoluzione francese ha gettato delle basi importanti per la contemporaneità, e lui a modo suo vi ha contribuito, influenzando il corso della storia come pochi altri. Poi, che a Napoleone dei valori e degli ideali fregasse, tutto sommato, poco rispetto alla sua ambizione ed al desiderio di potere personale, questo è un altro paio di maniche e credo sia difficile scagionarlo.

    • @beppe6997
      @beppe6997 Před 2 lety

      Lo ha detto del dissenso. Lo ha detto eccome