La filosofia e l'Intelligenza Artificiale

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  • čas přidán 23. 04. 2020
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    Nel corso degli ultimi decenni i filosofi della mente si sono ampiamente interrogati sul futuro dell'Intelligenza Artificiale e sulle sue differenze con l'intelligenza umana. Ecco una lezione introduttiva sull'argomento pensata per ragazzi di quinta superiore.
    Sommario dei contenuti (tra parentesi il punto in cui se ne parla):
    1. Cosa si intende con Intelligenza Artificiale (minuto 1:20)
    2. IA forte e IA debole (4:27)
    3. Una storia di rallentamenti e accelerazioni (7:55)
    4. La presentazione di Google Duplex (10:54)
    5. Il funzionalismo (13:36)
    6. Il connessionismo (18:12)
    7. Il test di Turing (20:48)
    8. John Searle (27:13)
    9. Il test della stanza cinese (28:54)
    10. Coscienza e intenzionalità (32:23)
    11. Dreyfus: intelligenza olistica e situazionale (36:16)
    12. Il senso comune (41:01)
    13. Winograd e Flores (44:22)
    14. La prevalenza dell'immagine debole (45:26)
    15. Daniel Dennett (46:59)

Komentáře • 42

  • @multyemily
    @multyemily Před 2 lety +11

    Professore, complimenti per l’eccellente spiegazione che, con la massima chiarezza, illustra concetti complessi senza mai banalizzarli. La sua modestia è la sua simpatia fanno il resto!

  • @paolociravegna4535
    @paolociravegna4535 Před 3 lety +6

    Complimenti prof. Ferretti per la sua chiarezza e capacità comunicativa. La seguo dall’inizio e spero continui con la sua iniziativa per molto tempo

  • @MrPositive150
    @MrPositive150 Před 2 lety +10

    Grazie professor Ferretti per il sistema di lezioni che mette su CZcams. Nessun altro mette a disposizione dei veri corsi, ma solo trattati episodici. Vorrei, se posso, dare un piccolo contributo all'argomento di questa lezione. C'è un genio italiano dei computer che si chiama Federico Faggin ed è molto famoso negli Stati Uniti, ha inventato il microchip, il touch-screen e molto altro. Lui ha studiato per 20 anni l'intelligenza artificiale e ha concluso che il computer non può arrivare a raggiungere l'intelletto umano per questo motivo: il computer trasforma certi simboli in altri simboli (si pensi ad una operazione matematica) ma non capisce il significato dei simboli su cui opera. Ancora complimenti per il suo impegno caro professore.

    • @monica4416
      @monica4416 Před rokem +2

      Federico Faggin è figlio del filosofo Giuseppe, traduttore delle Enneadi di Plotino......

    • @BruceLee-io9by
      @BruceLee-io9by Před rokem

      Questa è una vecchia obiezione alla AI forte. In realtà, l'argomentazione della "stanza cinese" è stata oggetto di molte critiche. Che la macchina abbia solo una sintassi ma sia priva di semantica e che, quindi, manipoli solamente dei simboli secondo delle regole è la posizione di Searle alla quale può essere ribattuto in vari modi.

    • @MrPositive150
      @MrPositive150 Před rokem +1

      @@BruceLee-io9by mi piacerebbe sapere in quali modi si può ribattere. Dove posso trovare queste argomentazioni? Grazie.

  • @carmelocaruso4550
    @carmelocaruso4550 Před 3 lety +6

    Sono arrivato a completare tutti i video di filosofia finora programmati, naturalmente mi terrò informato per le successive integrazioni. Che dire..solo grazie per tutto ciò che mi hai insegnato fino ad ora, per le emozioni, le curiosità e la voglia di conoscenze che hai suscitato in me. 🥰

  • @dbitsrl
    @dbitsrl Před rokem +2

    Bellissima lezione professore. Mi ha fatto venire in mente il grande visionario Stanley Kubrick che ha raccontato questo argomento in maniera sublime, identificando proprio nel momento dell'acquisizione della coscienza da parte di HAL 9000, l'inizio della crisi a bordo dell'Enterprise. Grazie ancora per il suo preziosissimo lavoro.

  • @alessiamartina
    @alessiamartina Před rokem +3

    grazie anche per questo video!
    tra un mese saranno 3 anni dalla sua pubblicazione, sarebbe molto interessante se potessi farne una versione aggiornata alla luce degli ultimi avanzamenti tecnologici, come tra tutti Chat GPT, e le reazioni dei filosofi contemporanei

  • @davidebaratto5754
    @davidebaratto5754 Před 3 lety +3

    Molto interessanti i tuoi video! Complimenti! Ti ho scoperto oggi... adesso me li guardo tutti... mi terrai compagnia per un po'!
    Grazie!

  • @Jan_Alexander
    @Jan_Alexander Před rokem +2

    Lezione interessantissima che leggo di rimbalzo dallo short che la promuove. Non mi occupo di IA, ma per mero utilitarismo personale mi occupo di ciò che sta un gradino prima, cioè l'automazione (i bot, appunto). Poco dopo che ci si comincia a interessare a questo tipo di ambiti, ci si rende subito conto che sono meccanismi, pezzi di metallo attraverso cui passano grappoli di impulsi elettrici preorganizzati dall'hardware e dalle regole che io umano gli impongo di percorrere. L'intelligenza artificiale è un'imitazione, è contenuta nell'intelligenza naturale ed è priva di intenzionalità e consapevolezza perchè è priva di imperativi biologici. Anche il più elaborato software che dovesse fare le veci di una coscienza sarebbe comunque un'imitazione di coscienza. La macchina che si autoripara e si autoriproduce è stata istruita a fare così, non lo fa perché vuole. Gli apriori conoscitivi che sono in noi sono solo uno dei tanti aspetti dell'infinitezza della realtà. Mi piace definirci come "cronovibrati", interminabili ife che di generazione in generazione attraversano il tempo raccogliendo cultura e miscelazioni genetiche trasportandole nel tempo, ma senza mai staccarsi completamente dal punto di partenza, come il micelio (il nostro DNA mitocondriale si trasmette solo per linea femminile, quindi abbiamo in noi lo stesso di una qualche femmina che ce lo ha trasmesso un milione di anni fa). Noi imbrigliamo questa infinitezza con la lingua, la cui finitezza ci consente di interagire e muoverci nella realtà, ma è arbitraria, incompleta, parziale e sostanzialmente fenomenica. Noi stessi umani non siamo in grado di afferrare l'infinitezza e quindi abbiamo escogitato la tecnologia della lingua ed esistiamo in una meta-realtà fatta di lingua. Una macchina è a valle di tutto questo con l'hadicap di non dover nemmeno sopravvivere, o avere desideri e quindi intenzioni. Qualunque cosa che possa assomigliare a questo sarebbe sempre e comunque qualcosa che a monte è stato dato da un umano e viene eseguito nel migliore e più ingannevole dei modi per sembrare umano. Non conoscevo le posizioni di IA debole, ma evidentemente sottoscrivo. :) La IA può senz'altro superare l'efficienza di un cervello umano, ma non saprà mai cosa sta facendo. Anche quando sarà messa in condizione di chiedere a sè stessa cosa è, sarà solo elettricità che percorre in un certo modo delle piste di silicio, che non si sono formate da sole in natura.

  • @manuelacaselli1916
    @manuelacaselli1916 Před 3 lety +2

    Grazie Ermanno, le tue lezioni sono preziose!

  • @silviocadelo3222
    @silviocadelo3222 Před 10 měsíci

    Grazie professore. La sua chiarezza nella complessità è cosa preziosa.

  • @ferrucciomatuela3785
    @ferrucciomatuela3785 Před 3 lety +1

    Grazie...la seguo con interesse... Utilissime videolezioni...

  • @lauragasparini399
    @lauragasparini399 Před rokem

    Bellissima ed interessantissima lezione,,,chiara ed affascinante ,per un argomento molto preoccupante e pervasivo in tutti gli ambiti della socialita e dell'esistenza odierna per il futuro

  • @loredanacabras44
    @loredanacabras44 Před 3 lety

    Grazie ancora veramente capace chiaro, devo dire la cosa mi fa meno paura e la trovo affascinante, ovviamente questo è il lato positivo di quello che ci si aspetta dalla ricerca

  • @Anna-ed8js
    @Anna-ed8js Před 3 lety +3

    È un babbo speciale! Passi la cultura ai suoi figli mi raccomando ❤️

  • @marcogiammarchi1729
    @marcogiammarchi1729 Před 2 lety +1

    E' una lezione interessante... a essere un poco rompiscatole, già furono i generatori di numeri casuali a rendere (in un certo senso) impredicibile il comportamento di una macchina. Ma è una questione sottile perchè è difficile proprio questo: un generatore casuale VERO. Se lo si avesse, il comportamento di un computer sarebbe poco prevedibile... e tutto questo prima di considerare le reti neurali capaci di auto-apprendimento. (che poi, anche lì, in realtà loro cambiano delle costanti nel tempo e sarebbe interessante capire davvero cosa si intende per APPRENDIMENTO). La conclusione comunque è esemplare e pare anche a me che l'importanza di questi studi serva a capire la mente umana e capire se è ricondubile (o no) alla materia. Grazie.

  • @miglenavassileva
    @miglenavassileva Před rokem

    Io trovo che,tu sei meraviglioso.. grazie 🎉

  • @kryskull3719
    @kryskull3719 Před 2 lety

    Stupenda lezione, sembra durare pochi minuti per quanto cattura l'attenzione

  • @michbot56
    @michbot56 Před 5 měsíci

    Buongiorno Ferretti grazie per il suo smisurato lavoro! Sempre sul tema del progresso tecnico-scientifico in relazione al pensiero filosofico contemporaneo, potrebbe affrontare anche gli argomenti proposti dal movimento culturale detto "post-umano" che alcuni autori definiscono "la filosofia del nostro tempo"? Antiumanesimo... - Postumanesimo... Transumanesimo. Da una ricerca sui video non ho trovato argomenti specifici in merito. Grazie!

  • @lutherblissett1570
    @lutherblissett1570 Před 6 měsíci

    Complimenti e grazie per il tempo speso ma chiedo, adistanza di tre anni, Quanto sono invecchiate male queste teorie, il connettivismo e quel "parallelismo" (isomorfismo) che puzza di polveroso filosofo anni 70 che non aveva idea di dove si accendesse un computer?
    Come in Grecia negli anni d'oro, così per gli economisti di qualche decennio fa, oggi la filosofia dovrebbe come minimo saper programmare per poter capire di cosa si parla e non avanzare teorie da salotto.

  • @davidemastrolinardi8256
    @davidemastrolinardi8256 Před 10 měsíci

    Video molto interessante. Stavo pensando se si ponessero al computer delle domande di tipo esistenziale quale sarebbe la reazione, e se le risposte a quel punto avrebbero una logica.

  • @matjazmazi8405
    @matjazmazi8405 Před 2 lety

    Il problema risiede anche nel fatto che si confonde tante volte i due termini: 'consciousness' ed 'awareness' ( being aware OF something, etc. ... )

  • @giannibozzato48
    @giannibozzato48 Před 29 dny

    Ho ascoltato- visto un solo video del Relatore. COMPLIMENTI!!! MERITA ATTENZIONE E SINCERI RINGRAZIAMENTI

  • @198supertramp
    @198supertramp Před rokem +1

    Bello rivederlo ai tempi di chatgpt

  • @urbanonero7763
    @urbanonero7763 Před rokem

    Cristofh Koch in Sentirsi Vivi ha smantellato Daniel Dennet .

  • @gulikart-disegnoeillustraz9832

    secondo me per il test di turing c'è un problema appunto di tipo logico: mi pare che dire che una macchina si può dire intelligente come un uomo solo se non siamo in grado di distinguere un messaggio artificiale da uno umano è come dire che attribuiamo caratteristiche umane ad una macchina non che una macchina è intelligente come un uomo solo perché siamo stati "ingannati" non avendo avuto del fenomeno tutte le necessarie informazioni per emettere una definizione definitiva

  • @CamataEmanuele
    @CamataEmanuele Před 2 lety

    2021.08.28 S

  • @lhutor7210
    @lhutor7210 Před 3 lety +3

    Il problema per l’ I.A. non è il ragionamento logico e l’autoapprendimento. In questo campo ci sarà un’evoluzione straordinaria. Il problema vero è la coscienza di sé e la coscienza di qualcosa al di fuori di sé. Questo non è riproducibile artificialmente perché riguarda un rapporto con qualcosa di biologico, emotivo, intuitivo. L’ I.A. utilizza i principi primi della logica perché è programmata per farlo: A uguale A; A diverso da NON A; dato A e dato NON A non può esistere un qualcosa che sia A e NON A allo stesso tempo. L’I.A. applica questi principi primi della logica agli input che riceve ma non può utilizzarli con sé stessa (io sono io; io sono qualcosa di diverso dal non io; non può esistere qualcosa che sia io e non io allo stesso tempo) perché dovrebbe intuirli non riceverli come programmazione. I principi primi non sono dimostrabili attraverso sé stessi, infatti noi esseri umani li intuiamo, dimostriamo e accettiamo con un rapporto emotivo e sensoriale con l’esterno. La coscienza non è nient’altro che questo rapporto tra raziocinio, emotività, sensazioni, che si determinano e fondano reciprocamente. Noi in futuro potremmo essere capaci di programmare degli automi che simulano la coscienza e l’emozioni ma non saremo mai in grado di programmare un’ intelligenza che sia capace di essere cosciente di sé e cosciente di qualcosa al di fuori di sé. Qualcuno potrà obbiettare che la coscienza di sé e di qualcosa al di fuori di sé è semplicemente una programmazione complessissima ma pur sempre una programmazione che sarà riproducibile in futuro. Io dico che è impossibile perché dovremmo costruire qualcosa che non è programmato ma che intuisca i principi logici da solo, li applichi a sé stesso e prenda coscienza di sé. Ma cosa ci mettiamo di artificiale (con artificiale intendo qualcosa di non biologico, non di biologico creato artificialmente) dentro a questa macchina per intuire i principi primi della logica? Non può esserci niente di artificiale ma solamente biologico. Non metto in dubbio che in futuro possano esistere esseri biologici-artificiali che siano capaci di avere coscienza, ma credo che sia impossibile che esisteranno esseri completamente artificiali che siano coscienti.

    • @dustyroad3483
      @dustyroad3483 Před 3 lety

      ho visto immagini di bambini schiacciati da automobili, persone rimaste immobilizzate con macchine che prendono la rinsorsa e le SCHIACCIANO PER BENE. UN HORROR. Tutto questo oggi è REALTA'... Si guardi il programma MK ULTRA...

    • @matjazmazi8405
      @matjazmazi8405 Před 2 lety

      La coscienza e' il soggetto, dunque io, il "self" ... ed il soggetto non puo' essere mai oggettivizzabile, oggettivizzato ... lo possono essere solo oggetti ( tutto quello, che si puo' definire come NONself - dunque anche l' intelletto, la mente, le emozioni ... tutto quanto questo descrivibile, misurabile, oggettivizzabile ... ma nello stesso modo scientifico altretanto mai descrivibile: la coscienza=self=soggetto ... complicato e lungo da spiegare, ma lo spiega molto bene Swami Sarvapriyananda sul youtube, che ha dato "filo da torcere" a moltissimi neuroscienziati attuali e famosi ...

  • @danielemalaponte3315
    @danielemalaponte3315 Před rokem +1

  • @emaINSIDE
    @emaINSIDE Před rokem

    Siamo sempre di più sul pianeta e sempre più lavori vengono fatti dalle macchine...
    Come caz.. Può mai funzionare❓
    😓

  • @nadiaborsatto6796
    @nadiaborsatto6796 Před 5 měsíci

    Con un millesimo di tempo in meno l'uomo lavora di più grazie alle alle macchine e alla Tecnica / la produzione ne guadagna no l'essere umano!!!!

  • @matjazmazi8405
    @matjazmazi8405 Před 2 lety

    Machine selflearning ... si, d'accordo - ma questo non e' l'equivalente della coscienza umana.

  • @matjazmazi8405
    @matjazmazi8405 Před 2 lety

    - stockfish adesso e' meglio del deep blue !... lo teme persino Carlsen, che rifiuta le partite con "ESSO" ... ;-)

  • @claudioportugalli4352

    Il problema è un'altro. Non conta se l'intelligenza artificaile sarà indistinguibile da quella umana. il problema è capire se ci supererà. Ovvero le nostre caraterstiche di coscienza e contestualità e interesse non sianio dei difetti e non dei vantaggi. Siamo biologici mortali energivori e troppo numerosi.

  • @ngald
    @ngald Před 5 měsíci

    È solo automazione. Non intelligenza. Intelligenza uguale a significato.
    Il significato implica autocoscienza, infinite esperienze, organi di senso, un minimo di intelligenza precablata

  • @monicaanastasio3931
    @monicaanastasio3931 Před 6 měsíci

    L'intelligenza artificiale non è contradditoria.

  • @maurocafiero4991
    @maurocafiero4991 Před měsícem

    Un laureato in filosofia che parla di I.A. : Ma scherziamo!!!????