PENTIMENT ★ RECENSIONE ► Un'avventura intensa ma che poteva dare di più
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- čas přidán 14. 07. 2024
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![Storia del Competitivo di Pokémon - Quando il più forte era... ??! [Parte 1 - 1996]](/img/n.gif)
Appena finito, davvero un'esperienza stupenda. Personalmente non avrei cambiato una virgola, il gioco è come un libro che si apre davanti a te a seconda delle personali inclinazioni. Chiaro che se si rifugge la lettura è ingiocabile, per quanto mi riguarda da lettore appassionato, laureato in filosofia e videogiocatore appassionato di misteri è stato un viaggio davvero irripetibile. Non è per tutti, come non lo è nessun prodotto (neppure tanti blasonati AAA sempre uguali a loro stessi e dimenticati dopo sei mesi), ma almeno questo gioco ha un'anima.
Concordo, io l’ ho adorato
secondo me ci si aspettava troppo, è un progetto fatto da 13 persone a cui obsidian non dava credito, il papà di pentiment ha insistito per farlo e grazie a Microsoft ha avuto un via libera, ma non ci si poteva aspettare molto dato che obsidian ha il grosso delle persone impegnate su altri due giochi tripla A
Per carità, di certo non una rivoluzione, ma a me ha deluso proprio nell'evoluzione narrativa e lì la dimensione del team ha un peso relativo.
Ciao Falco, io sto giocando Pentiment adesso (e mi sta piacendo parecchio), ma il tema dell'ineluttabilità (di cui tu parli circa il finale) era comune anche a Pillars of Eternity 2. Capisco che è una cosa che al giocatore possa dare fastidio, ma è anche la visione di Josh Sawyer spesso molto nichilista, agrodolce.
Può non piacere però non si trova in giro gente che nei videogames esprime questa qualità di scrittura con il coraggio di non dare al giocatore sempre il contentino finale.
Non vedo l'ora di giocarlo per poterti dare la mia nei commenti detto questo ottima recensione Falco, come sempre ;).
Onestamente Pentiment mi ha preso un sacco, per ora.
Più un’opera di divulgazione storica che un videogioco, vero; un po’ come leggere un libro, o vedere un documentario interattivo, più che “giocare”.
Ha però una cura storica inverosimile, rara pure in un documentario vero. Non ci trovo errori, a partire dai termini o dagli argomenti utilizzati dai vari personaggi. Sembra scritto da Umberto Eco.
In Plague Tale Requiem per trovare errori storici di ambientazione e di caratterizzazione bastavo io…
Qui per farlo ci vogliono storici coi controcazzi.
È la prima volta che sento che A Plague Tale sia storicamente inaffidabile (escludendo ovviamente gli elementi fantasy o inventati)
Bella recensione Falco
Non vedo l’ora di giocarci ❤
Finito pochi minuti fa. Sarà che mi piace molto leggere libri, sarà che non sono più un giovincello e che non sono amante dei giochi troppo frenetici, ma a me è piaciuto molto. Lo stile grafico, la storia, il fatto che anche dopo aver praticamente deciso chi deve essere incolpato per i crimini non si è mai sicuri di aver fatto la scelta giusta.... Tutto ciò me lo ha fatto veramente apprezzare. Come detto nella tua recensione ci sono alcuni nei, come la mancanza di doppiaggio che gli avrebbe fatto fare un bel salto di qualità. In sintesi, merita comunque di essere giocato, specie se aggratis col game pass.
Io personalmente l’ ho adorato in generale come esperienza, la cosa di falco sul finale la condivido, una bella pecca!
Domani vedrò il tuo video con Elisa e poi valuterò se provarlo personalmente o no
Ciao Falco, sto giocando a Pentiment dall’uscita. Capisco le critiche mosse a questo titolo; se posso però vorrei dare una chiave di lettura diversa. Magari mi sbaglierò, o dirò una banalità per molti; ma a me sta sembrando esattamente come un romanzo storico. Il tuo riferimento a ‘pilastri della terra’ è azzeccatissimo. Perché anche nei romanzi particolarmente lunghi, abbiamo queste dinamiche. E quindi ci stanno i tempi morti e le scene di silenzio, come anche il suono della scrittura: È alienante è vero, ma credo sia un modo per farci provare a vestire i panni di uno scriba medievale. È il rumore che sente chi scrive, per ore ed ore, e vive assieme i personaggi de sui libro per giorni, fino a conoscerli tanto da sentirli suoi.
Credo sia un progetto sperimentale che punta a nuove dinamiche, non tanto di narrativa quanto di media: un nuovo modo di vivere una storia. Ci sta che non piaccia, che risulti lento, che risulti fuori gli schemi. E non dico di no alle critiche. È giusto farle e farle notare.
Per me resta comunque un coraggioso. Forse anche grazie alle sovvenzioni di Microsoft, il team ha potuto permettersi di portare un esperimento, e di testarlo sul grande pubblico, senza paura di un fallimento finanziario dell’azienda.
Per lo meno io la vedo in questo modo, fammi sapere cosa ne pensi al riguardo
(comunque per la tua statistica sull’età ho 29 anni 😂)
Intanto grazie per il feedback 😄 e che dire, concordo pienamente con te sull’analisi generale ma nello specifico ho avuto serie difficoltà a superare i ritmi del terzo capitolo e soprattutto un finale che mi ha lasciato addosso quasi un senso di malessere che ha “sporcato” alcune delle cose belle vissute fin lì. Quando l’avrai finito sono curioso di sapere un tuo parere visto che sembri una persona particolarmente lucida al netto del proprio gusto personale (una rarità di questi tempi 😄)
@@Falconero1987 non mancherò di scriverti quando finirò il gioco :) grazie per i complimenti 😁
Caro Davide, forse ti mancano delle informazioni. Alla Gamescom ho potuto parlare, quasi per caso, con Josh Sawyer, il director del gioco allo stand Xbox.
Mi disse che lo scopo del gioco è "entrare in un libro abbaziale e rivivere tutte le sensazioni storico/sociali di quel periodo". In pratica il fatto che ci sia un mistero da risolvere è "accidentale", per diversi motivi che, ovviamente, non mi ha voluto spiegare, ma che si riflettono direttamente nelle tue parole.
"Il prodotto è stato sviluppato da una parte, molto esigua (13 persone in tutto), del team ed è, in buona sostanza, un esperimento e una lettera d'amore ad un'epoca più che un prodotto "pop"; va preso, quindi, per quello che è".
Provato successivamente alla stesso stand, con questa idea in testa, ossia lo scopo del director e non la mia visione soggettiva, ha acquisito una sua forma e una sostanza dannatamente accattivante.
Lo scopo del gioco infatti non sta nel creare un'interazione alla "Gabriel Knight", come magari uno si poteva aspettare nonché in linea con l'aspettativa di giocare un "Nome della Rosa" in salsa Obsidian, ma di dare una visione della vita in modo nichilista, sono parole di Sawyer, in cui il tempo vince sempre sulle scelte dell'uomo e il mistero avrà sempre un'unica soluzione in cui noi siamo impotenti pur generando altri accidenti. Semmai le tue interazioni modificheranno ciò che ti circonda non cambiando ciò che è stato fatto.
Qui invece intervengo io dicendo che a paragone è quasi una barzelletta che il colpevole di una serie di omicidi causati da un libro avvelenato che uccide chi lo legge non sia qualcuno di diverso dal bibliotecario e che, non potendo modificare quello e non potendo salvare la ragazza dal rogo, il giovane Adso, protagonista del romanzo di Eco, può solo
domandarsi : "in che tempi viviamo?" (Domanda universale, tra l'altro).
Per me lo scopo di Pentiment dovrebbe essere questo e credo che vi si avvicini sentendoti parlare. Ovviamente non è per tutti, anche se per me sicuramente.
Sul taglio ludico non mi permetto di esprimere giudizi perché io non ho potuto ancora metterci le mani sopra, ma ti posso dire che per ciò che riguarda la "penna", visto che puoi disabilitare il suono, mi sembra una lamentela un po'...soggettiva (giocato quasi un'ora allo stand non mi ha disturbato più di tanto, ma dovrei giocarlo in silenzio) e non mi è particolarmente piaciuta come lamentela e punto negativo (i problemi in fiera erano altri, parliamo di una beta, e ben più gravi, tipo i balloon di testo che si sovrapponevano non facendoti leggere o il font che non si visualizzava correttamente).
Tutto sommato è un AA o quasi un Indie, nonostante il nome della software house, e per quello va preso, senza molte pretese o false aspettative.
In realtà mi riferivo esattamente a quello quando parlavo di titolo poco coraggioso. Sotto il profilo produttivo, non di design. Ha poco senso prendere Obsidian per poi "ridurla" a lavorare con un team di 13 persone a un progetto concettualmente così ambizioso e ricercato.
Su quali siano gli scopi della produzione non discuto, ma è un "problema" di chi lo ha sviluppato, non mio che lo sto valutando. Se un prodotto sotto certi aspetti non funziona, non funziona, a prescindere dalle premesse. E questo, nel momento in cui ti accorgi che la componente ruolstica è, di fatto, largamente ininfluente nell'economia del filone narrativo primario, nonostante ti sia stato fatto credere che invece non lo fosse, è un problema.
Esattamente com'è un problema avere un terzo atto che, anziché rappresentare una gloriosa conclusione di una storia indubbiamente affascinante, si trascina fino a un finale davvero deludente e, per certi versi, anche irritante.
Credimi, dopo averlo giocato, le mie riflessioni ti appariranno molto più chiare.
Sul discorso del rumore della penna non sono d'accordo però: i prodotti li valuto per quello che sono nella maniera in cui vengono pensati dallo sviluppatore. Posso disattivare gli effetti (come poi ho fatto)? Bene, ma ciò non toglie che in termini di sound design una tale "impostazione di fabbrica" sia tanto incomprensibile quanto sgradevole. E non posso non sottolinearlo.
Infatti in Scorn lo shooting non è un elemento prevalente. In Pentiment la componente ruolistica e la narrazione sono i due pilastri su cui il gioco si regge e... hanno dei limiti purtroppo impossibili da ignorare.
@@Falconero1987 Amico mio, lo ho messo in download e dopo averlo giocato anch'io scriverò del prodotto. Sarà bellissimo confrontarsi con rispetto come facciamo spesso.
Ti aspetto! :D
@@Falconero1987 onestamente sono felicissimo che, nell'epoca degli sviluppi travagliati, ci sia un director come Josh Sawyer messo nelle condizioni di realizzare una SUA visione autoriale in un anno, pur, ovviamente, con costi produttivi contenuti. Pentiment è qualcosa che non avremmo mai avuto senza Microsoft, in NESSUNA veste. Il dato di fatto è che Obsidian faceva i capolavori su kickstarter, o veniva prodotta da gente tipo Private Division, finendo per accostare il proprio talento (sostanzialmente illimitato, parere personale) nella scrittura a qualcosa di tecnicamente RAPPEZZATO purché fosse VENDIBILE come è stato The Outer Worlds, un gioco candidato GOTY per i SOLI dialoghi, ma comunque "negli schemi" da giocare perché doveva vendere. E allora meglio qualcosa di adulto secondo gli schemi mentali dell'autore piuttosto che scendere a compromessi.
Per il resto boh, io da un'avventura grafica non mi aspetto finali multipli, e la componente ruolistica è stata anche sminuita dallo stesso Sawyer (virgolettato da multiplayer: "È OK fare cose indirizzate a persone diverse e, come ha detto Hannah, ci sono tantissimi giochi lì fuori e se vuoi giocare RPG ne trovi di fantastici."). Ma aspetto di andare oltre l'ora di gioco che gli ho dedicato stamattina prima di parlare.
Molto curioso, per quanto giovane grazie al gamepass mi sono addentrato sempre di più nel mondo degli indie ma in generale dei videogiochi e in questo momento riesco bene o male a giocarmi e apprezzare tutti i generi e questo mi interessa proprio per le sue particolarità (oltre al fatto che amo i gdr e di conseguenza obsidian), quando lo finirò di sicuro torno qui a dare la mia opinione, una cosa la so il pubblico della mia età con grande probabilità un buon 90% o lo ignorerà o semplicemente non apprezzeranno il gioco e il genere... un altro titolo che aspetto molto è somerville e anche quello premette bene...🤞
gli indie in generale vengono ignorati dalla maggior parte degli utenti e credo chev Falco sia uno dei pochi creator che porta con regolarità ogni genere. Gli indie hanno sempre avuto poco pubblico in generale, non e' un problema dovuto al ricambio generazionale
un ottima idea. se fossimo nel 2002 suonerebbe come qualcosa di molto interessante. io l'ho provato adesso come pausa fra Horizon forbidden west e Ragnarok ... purtroppo è come mangiare del pane tostato dopo due parmigiane di melanzane :D forse lo giocherò quando non avrò nulla di più interessante. bellissimi disegni comunque
Posso essere onesto? Non sono d’accordo con te riguardo alle ultime recensioni fatte. Hai assegnato un 8 a plague tale sottolineando che è miglioramento del primo ma in sostanza sempre lo stesso gioco e poi 10 a god of war che è un more of the same però ha molte cose da fare(a mio avviso lo trovo incoerente). Poi dai 6 a Gotham knights indignato dalla ripetitività quando ci sono giochi ben peggiori come watchdogs legion che è il re della ripetitività che ha preso votazioni più alte e mo mi dici che pentiment non merita nemmeno un 8 perché da fastidio il rumore della penna, nettamente in contrasto con le altre votazioni poi . Scusa ma io l’oggettività non la riesco a vedere.
Piccola riflessione, chiaramente senza aver giocato al titolo e dunque un po' velleitaria. Il coraggio, che tu dici essere mancato alla produzione, non è forse riscontrabile proprio nella sua anima più letteraria che videoludica? A me, da studioso e amante della letteratura, una forma ibrida tra letteratura e videogioco sembra da anni necessaria. Forse questo prodotto va più letto che giocato, e trovo che in questo ci sia un notevole coraggio.
Sì, se non fosse che a tratti lascia la sensazione di essere un prodotto a cui a un certo punto è finito il budget, con una visione creativa che a volte appare drammaticamente incompiuta.
Forse è più addato per chi ama la storia/medievale, però pentiment potrebbe essere bello!
Ciao Falco ma l'opzione per togliere il suono della penna dove si trova? Non vorrei che per chi lo gioca da Xbox non ci fosse
Terminato ora. Molto bello, la trama mi ha invogliato ad andare avanti e a terminarlo nonostante il gameplay non certo movimentato. Azzeccato lo stile grafico e sonoro, a me sinceramente il suono della scrittura non ha mai dato grossi fastidi ma anzi l'ho trovato appropriato. Secondo me un gran bel prodotto, diverso dagli altri.
Gameplay, storia, grafica, sonoro, longevità
8-10-8-7-9=8,4
🙂❤ I sottovoce dialoghi parlati ( alternati al sonoro dello scrivere ( penna -libro ) pultroppo mancanti . È questo che avrebbe reso Pentiment ulteriormente più bello e affascinante di com" è già di suo . 🙂 In ogni caso ( personalmente ) trovo Pentiment un gioco ( valido ) ( particolare ) ( unico nel suo genere ) ( da capire - forse non accettato da tutti/e ) e che merita pienamente l" acquisto 🙂❤
Io l'ho iniziato ieri sera e... mi sono addormentato dopo 10 minuti. Probabilmente non era la serata adatta per il ritmo e la grande quantità di testi da leggere del gioco. In ogni caso lo voglio proseguire, almeno per provare qualcosa di diverso. (Il video lo continuerò a vedere a gioco finito).
Grazie per avermi fatto capire meglio che tipo di prodotto è, ne avevo bisogno, perché guardandolo mi intrigava, ora che sono più informato non sono sicuro sia un prodotto adatto a me. Ora ho troppi giochi da giocare comunque, magari in futuro, gli darò un occhiata.
Aggiornamento: mi sono ricordato che non esce su Ps, io avendo solo ps4 m'attacco.😓
Ora che l'ho finito, mi trovo d'accordo solo sul fatto che il finale ti fa sentire inutile e pure in colpa...per motivi che per non fare spoiler, non posso dire..
A me è piaciuto molto, l'ho trovato originale ed avvincente. E mi farebbe piacere poterne discutere con te e la community
Secondo me Falco sbagli a dire " mi sarei aspettato di più da un obsidian sotto l'ala di Microsoft" perché questo è un progetto che secondo me era in produzione già molto prima che entrassero a far parte di Microsoft, quindi hanno tenuto fede all'idea originale senza stravolgere il videogioco solo perché entravano a far parte di Microsoft, probabilmente in una nuova iterazione del progetto e quindi sviluppato completamente nel dopo acquisto ci sarà spazio per il doppiaggio completamente in italiano e tante altre aggiunte ... D'altronde questo lo definirei un antipasto di Obsidian in attesa Avowed e The outer worlds 2.
Ottima recensione Falco.👍
Grazie di cuore!
gioco straordinario che spinge addirittura ad approcciarsi con curiosità al mondo dell'arte. personaggi che ti restano dentro, trama davvero memorabile e ben scritta anche se nell'ultimo atto si percepisce un po di mancanza di idee. stile grafico tanto semplice quanto idilliaco. se devo muovere una critica il reparto musicale un po sconnesso e povero di tracce nonostante queste ultime presenti siano comunque valide. Obsidian garanzia di qualità assoluta. Se dovessi dargli un voto sarebbe 8,5.
❤😃 Assolutamente devo averlo 😃❤ . Anche solo per il fatto che ricorda a tratti I Pilastri della Terra ( capolavoro magnificamente bello ) per come dicesti tu Falconero . Mannaggia dimenticavo : Potreste aiutarmi a capir meglio ? Il gioco esce/ uscirà in formato fisico cd ?
No, solo digitale
@@NicoFaderSNT ti ringrazio 🙂 . Sarei stato più contento essendo anche in versione fisica cd 😓
in realtà la critica lo ha acclamato tantissimo. io non l'ho ancora finito, per ora lo sto amando. IGN gli ha dato 10!
Ora che ho finito anche io il gioco spero proprio che farai un video per discuterne meglio
ciao Falco menomale che ci sono le tue recensioni
Io l'ho finito due sere fa. Non sono una grande videogiocatrice perché in tutto ciò che necessita azione io sono una frana, in sostanza amo le avventure grafiche. Il primo atto l'ho concluso con molto entusiasmo, il secondo ha iniziato un po' a rallentare e al terzo atto l'ho sentito veramente pesante. È interessante scoprire tutti i vari aspetti del gioco, le interazioni etc ma a volte tutti questi dialoghi allungano inutilmente il brodo.
In sostanza sono concorde con tutto ciò che hai detto, a me ha deluso un po' la parte di risoluzione degli omicidi. Trovo che dopo tutte quelle ore passate a cercare dei colpevoli innocenti, davanti alla verità hanno spinto il piede sull'acceleratore senza farci vedere le conseguenze dirette sugli abitanti etc. Potevano svilupparla un pelo meglio...
devo giocarlo vediamo le recensioni sono discordanti
Concordo sul suono dello scrivere: ho dovuto impostare nelle opzioni l'apparizione dei dialoghi tale che risulti immediata...
Bella recensione, ma ho un appunto. Non è ambientato nel medievo, ma nel secolo successivo (XVI).
Mancanza di coraggio mi sembra la frase più utilizzata ultimamente per definire la maggior parte delle Software Houses. Peccato! Lo proverò per curiosità....forse 🤣 Grazie mille Davidone ✌️❤️
Più coraggio di così...
@@TheSexSayan infatti, una software house che si getta in un genere di nicchia e per altro un prodotto che coinvolge poche persone, un indie senza fondi prodotto di nascosto da Microsoft per paura di non ricevere da parte di Microsoft il pass per realizzare un gioco irrilevante ai guadagni di Microsoft... E invece no, obsidian si è letteralmente presa il rischio di togliere fondi agli altri progetti per realizzare questo gioco all'insaputa del suo datore, il coraggio di realizzare un gioco che coinvolge un pubblico piccolo e di nicchia, il coraggio di usare tematiche al più noiose, il coraggio di realizzare un gioco totalmente descrittivo e narrativo, il coraggio di fare qualcosa di unico e diverso, rubando fondi e forza lavoro... Più coraggio di così in questo mercato non se ne trova... Le aziende senza coraggio stanno realizzando gli stessi prodotti da oltre 21 anni senza prendersi un rischio videoludico sinceramente non riesco a trovare un team che si sia preso dei rischi, obsidian e ? Playground games con il prossimo Fable e forse rare con Sea of thieves ? E credo basta non ce altro il resto sono blockbuster che vengono realizzati come nel processo di sviluppo dei Marvel studios, non so secondo me serve una bella rivoluzione in questo settore, sono stanco dei giochi fatti con lo stampino, eccelsi in qualità grafica, ottimizzazione... Ok e perché realizzare sempre gli stessi giochi senza un concept o riciclando concept, giochi senza game design o con game design riciclato... Ecco in relazione a quello che è il mercato per essere di obsidian è un gioco coraggioso.
C'è chi definisce coraggioso God of war, saga che si è adattata agli standard cinematografici di PlayStation perché è ciò che purtroppo vende i giochi, hanno fatto un reboot di una saga stravolgendola e semplificandola rendendola un action Adventure generico, che punta a tutto tranne che a essere God of war eppure lo si definisce coraggioso ecco questa è la situazione del mercato, e poi per Giochi così piccoli e coraggiosi e senza un cazzo di senso di scopo di lucro o di business questo gioco è senza coraggio... Questo settore è consumato
Arrivo tardi alla festa, ma vorrei fare le pulci a una tua considerazione che non ho visto discussa negli altri commenti: il ritmo un po' fiacco della storia e la correlata carenza di elementi ludici. Per parlarne dovrò fare qualche spoiler sulle meccaniche di gioco, quindi MINOR SPOILER ALERT a chi leggerà.
A differenza di te, ho trovato la storia dei primi due atti addirittura incalzante grazie alla MECCANICA DEL TEMPO: la rotellina delle ore, che all'inizio del gioco sembra solo uno dei tanti elementi decorativi e pucciosi del gioco, diventa presto una bomba a orologeria contro cui tu e Andreas dovete combattere per cercare di risolvere il caso prima che arrivi la "commissione d'inchiesta" a dispensare la sua giustizia un tanto al chilo.
Non ho mai giocato a un gioco che riesca a sfruttare così bene il tempo come meccanismo ansiogeno e narrativo insieme: più si procede nell'indagine, più diventa chiaro che il tempo non basterà e che il giocatore e Andreas non stanno facendo altro che girare a tentoni cercando di fare il meno peggio.
Il diluvio di parole delle persone interrogate è un elemento fondamentale dell'orologio del gioco: solo parlando è possibile raccogliere indizi, ma ogni interazione costa minuti preziosi, e il giocatore deve scegliere molto attentamente con chi parlare per non sprecare i giorni a disposizione. E anche in questo si vede tutta la maestria di Obsidian: non tutti i dialoghi sono rilevanti al caso, ma quasi tutti lasciano qualcosa di interessante, un pettegolezzo, una riflessione, un tassello che, insieme a tutti gli altri raccolti in mille conversazioni, compongono il quadro di una comunità molto viva a cui è impossibile non affezionarsi.
Discorso a parte il terzo atto, che indubbiamente soffre di un ritmo meno incalzante ma che chiude con coerenza la storia: in sostanza è una riflessione finale sugli effetti di quel tempo contro cui abbiamo dovuto combattere con le unghie e con i denti nei primi due atti. Inoltre, questo atto finale è ruolistico eccome! A seconda delle tue scelte, influenzerai l'interpretazione che darai non solo agli avvenimenti vissuti nei primi due atti, ma addirittura all'intero corso storico del villaggio di Tassing.
E questa è la "morale" di Pentiment: gli uomini non possono veramente influenzare la macrostoria, ma possono negoziare i significati da attribuire al passato, il che allontana anni luce questo titolo dai sogni eroici dei protagonisti di un RPG medio, che da soli e a cazzo duro cambiano le sorti di mondi interi.
TLTR: Pentiment è un bell'investigativo narrativo poco convenzionale che sfrutta a dovere le meccaniche ludiche dello scorrere del tempo, e nel farlo imbastisce una riflessione matura e un po' amara sulla storia, sul logorio del tempo, sui rapporti di forza tra le classi sociali, sulla fede. Il tutto senza spocchia e senza fare la predica al giocatore. Ce ne fossero! E riuscire ad arrivare al finale con la soluzione dell'enigma è una goduria incredibile :)
Ah! Le recensioni di Falco...una certezza di eccellenza.👋
Grazie, davvero di cuore.
Lo sto giocando, sono a circa 8 ore, (SPOILER: Sono subito dopo l'esecuzione del presunto assassino del Barone Lorentz), e non so se sono stato lento io e se sia finito adesso il primo atto dei 3 di cui parli, ma avendolo provato dopo aver visto questa recensione, dopo ogni scena emotiva, mi aspettavo il calo, calo che almeno per ora e almeno per me, non c'è mai stato finora. Il gioco mi sta piacendo più di quanto immaginassi, nonostante l'assenza del doppiaggio, nonostante i nomi inusuali etc... È riuscito a farmi catturare dai personaggi, ricordo tutti e il nome di tutti, il mondo, gli effetti sonori, i personaggi etc etc... riesconi a farmi immergere e immedesimarmi in Andreas.
L'unica cosa che per ora non mi sta piacendo è il diario, andarsi a riprendere eventuali passaggi chiave, tipo i messaggi scritti nei fogli trovati vicino ai letti dei sospettati.
È una storia come fosse un libro dove però tu fai scelte che incidono sulle persone attorno a te. Ovviamente la storia è storia reale quindi non potrai cambiarla ma solo cambiare il destino delle persone incontrate o all'interno della trama del gioco. Che poi Obsidian qui ci sta dando solo un saggio retrò con un gioco a basso budget, in realtà sono al lavoro su un quadrupla A esclusivo per Xbox (obsidian da qualche anno è stato acquistato da Microsoft), si chiamerà Avowed e sarà un gioco pienamente next gen, ovviamente GDR, genere di cui sono maghi. Io resto in attesa fibrillante del reboot di Fable, di Stalker 2, Starfield e tanti altre grandi esclusive che usciranno tra la fine di quest'anno, il 2023 e il 2024, per ora ps5 sembra avere più esclusive ma credo che nei prossimi anni la cosa si ribalterà con tutti gli studi interni di Microsoft e le tante acquisizioni, Bethesda e Activision Blizzard su tutte. Poi non dimentichiamoci i soliti eccellenti storici nomi quali il nuovo e reboot di Forza Motorsport che dovrebbe essere l'ottavo capitolo ma si chiamerà solo Forza Motorsport forse x riscrivere un po' il gioco e renderlo più simulativo che in passato, il prossimo Gears 6 gioco che aspetto più di tutti perché segue la storia rimasta in sospeso col 5 ed è la mia esclusiva preferita, ho Xbox soprattutto x Gears che per me non si batte, altro che gof of war, e poi vedremo quante altre belle sorprese, per ora accontentiamoci di questi titoli geniali ma non pienamente next gen (beh manco ps5 ha titoli veramente next gen, god of War e gt7 escono anche su ps4), e prepariamoci a un 2023/24 sfavillante nella casa di Redmond 😍
Come sempre apprezzo il tuo coraggio di esporti. Ormai la moda sarebbe: gioco per niente commerciale, epoca medievale, si gioca pochissimo, lo giocheranno in 3 = CAPOLAVORO!!! Non capite nulla!! Una domanda Davide: ci si può bloccare come nelle famose avventure storiche di una volta? Grazie e un abbraccio amico
Purtroppo no amico mio, i luoghi d'interesse utili a proseguire la storia sono sempre ben evidenziati nella mappa. E grazie per le tue parole, davvero.
Dopo aver passato 20 ore sul tutorial di persona 5, sono pronto a tutto in termine di noia 😢
Persona 5 e noia nella stessa frase sono una blasfemia
Si può eliminare il rumore della penna e ascoltare solo la musica?
Sì assolutamente!
Fossa e Mottura invece lo hanno elogiato molto
Concordo con te. Io sono arrivato in fondo con il fiato corto, perché il terzo atto è il più noioso e ripetitivo. Credo che sia uno dei difetti principali del gioco. Le scelte fatte influenzano più il rapporto e la vita con degli altri abitanti del villaggio che non la storia in se. Eh si, quella penna sul foglio non si può sentire! P.s. Secondo me è un gioco da "anta".
No spoiler con le immagini di gioco dietro a spoilerare parti del gioco xD
Lo giocherò perché amo la storia, ma toglierò il volume, e lo prenderò come se stessi leggendo un libro 😊
Mi sembra un ottimo approccio per goderselo al meglio!
Speravo che avesse più finali, credo che kmq in ogni caso lo gioco perché già il fatto che sia in un periodo storico medievale vale la pena giocarlo
In realtà ci sono "più finali" ma nell'ordine di alterazioni di uno stesso, mega finale intoccabile.
Minchia, Falco, secondo me devi rigiocarlo (che comunque si presta ad essere rigiocato)
a me invece aveva dato proprio la sensazione che sarebbe stato il gioco che poi difatti è, infatti non mi interessava per niente, ora anche meno
Ma intendi "i pilastri della terra" di Ken Follet?
Sì!
@@Falconero1987 eee mi sa che rimane lì dov'è allora😅
Ma come si compra? In un negozio non sapevano nemmeno che usciva! Sapete dove si compra? E quanto costerà?
credo sia solo digitale, gratis col Game Pass
Ormai nei negozi fisici escono solo i grandi titoli tripla A, per gli indie ed i giochi minori c'è direttamente il digitale.
Costa 20€
Non mi aspetto miracoli ma un bel gioco. alla fine abbiamo già due GOTUniverse usciti quindi....
Non credo di giocarlo, ho il GamePass ma purtroppo questo tipo di giochi mi annoia. Peccato.
Falco, per caso Sommerville l'hai provato in anteprima?
Magari! Domani lo scopriamo insieme!
Senza offesa, ma qui mancano le competenze per poter commentare il lavoro e chi lo ha prodotto. Non è possibile lasciar fuori Obsidian, Josh Sawyer e gli altri collaboratori, da una disamina del titolo. Non mi aspetto che chiunque recensisca un gioco abbia giocato gli IWD o sappia cos'era e cos'abbiano fatto i Black Isle Studios, ma con un minimo di ricerca forse si poteva quantomeno parlare con l'umiltà di chi è consapevole di non poter conoscere e aver giocato tutto.
Dalla descrizione mi viene in mente Kentucky Route Zero. Non ce l'ho fatta a superare i due terzi. Era diventata una tortura
Bellissimo Kentucky 😍
Giocati Disco Elysium che è amore puro
Ciao Falco una domanda ma i dialoghi si possono bloccare?
In realtà si "bloccano" da soli perché è necessario premere un tasto per passare alla linea successiva di dialogo durante ogni interazione.
Falco,non mi hai convinto moltissimo rispetto a quel che affermi. Da quello che dici Pentiment è esattamente il titolo che voleva essere: Obsidian non fa solo giochi di ruolo ma anche giochi più sperimentali, vedi grounded. La tua recensione mi sembra eccessivamente severa: non si può non premiare un gioco così coraggioso e sviluppato da poche persone (proposto a un prezzo budget) mentre dall’altra parte si esalta all’inverosimile un gioco come God of War che, pur essendo un capolavoro, rappresenta un modo di fare videogiochi molto più pop e da grande industria. Voglio rimarcare la stima che ho nei tuoi confronti ma credo che il tuo sistema di valutazione sia diventato eccessivamente sproporzionato.
Premiare progetti come Pentiment in un mondo che tende a vivere soltanto di grandi titoli che spostano le masse di ragazzini diventa un dovere di chi non solo vuole fare critica ma soprattutto veicolare il messaggio che il gaming è anche e deve essere anche per gli adulti. Possiamo decisamente lasciar stare i ritmi elevati a fronte di un comparto storico-artistico di questa portata. Dialoghi? Ben vengano. Finalmente qualcosa di diverso da questi block buster di stampo marvelliano che puntano, in modo evidente, a vendere alle masse come prima cosa.
Un abbraccio! Sei grande!
Infatti con le ultime due recensioni sta dando un messaggio sbagliato, sembra che bisogni soffocare sul nascere progetti più sperimentali e di nicchia e invece esaltare blockbuster che utilizzano una formula collaudata. Anche per questo il GOTY lo darei senza pensarci due volte a Elden Ring perché avrebbe potuto un po' adagiarsi e proporre veramente Dark Souls 4 e invece, oltre ad essere un'opera veramente monumentale (aggettivo che piace tanto ai recensori), ha voluto osare e uscire dalla confort zone che si era creato negli anni e la cosa assurda è che From software ci è pure riuscita e alla grande. Invece premiamo i more of the same, per quanto bellissimi more of the same, e chiediamo a produzioni praticamente indie (perché Obsidian è si di MS ma è una concessione fatta da parte di MS ad alcuni sviluppatori di una SH) che ci siano gli unicorni (citazione a Falco nella recensione di God of War).
Però, perdonami, parlare di severità a fronte di un 7 mi sembra sinceramente eccessivo. Ho fatto ben presente quali e quanti siano i motivi che mi abbiano spinto a una valutazione comunque più che positiva e non mi ritrovo dunque più di tanto in quello che dici. Anche perché insomma, parli con uno che il mercato indipendente e le produzioni "poco convenzionali" le ha sempre difese e soprattutto promosse. Ma non riesco a farlo per principio. E al netto dei suoi innegabili punti di forza Pentiment è un gioco lontano dall'essere un capolavoro (tranne che sotto il profilo artistico, ovviamente).
@@Falconero1987 Ciao Falco, io parlo di severità proprio rispetto a quel che affermi nel video, come se il gioco non avesse appagato le tue (soggettive) aspettative! Il sistema di voti, lo sappiamo, induce spesso in errori ma è ovvio che vederti dare un voto più basso della media mentre per gow ne avevi dato uno più alto crea sicuramente un confronto ingeneroso nei confronti di questo gioco. Ed io sono sicuro che Gow abbia dei difetti ma che tu abbia premiato l’opera nel suo complesso evidenziando con un 10 proprio il suo valore al di là delle minuzie. In questo caso sembra dalla recensione che tu abbia marcato invece molto di più sui “difetti” che sul complesso. Per intenderci, ign ha dato 10 a God of war ma ha anche dato 10 a Pentiment, ed è bello che due titoli con valori produttivi così diversi possano ambire anche a un riconoscimento simile! Magari giocando Pentiment mi accorgerò dei suoi innegabili difetti ma, purtroppo, l’aver premiato così tanto Gow e l’aver fatto le pulci a Pentiment ha creato, probabilmente, anche una percezione sbagliata da parte del tuo pubblico. Oltretutto, se uno segue le riviste e vari creator, c’è da diventare scemi rispetto alle valutazioni dei prodotti. Ma, essendoti tu scagliato contro chi affermava che gow avesse dei difetti (pur premiandolo con voti dal 9 in su) ecco che allora fa un po’ storcere il naso questa recensione così puntigliosa.
A me piace la severità, solo che dovrebbe essere applicata a tutti i prodotti in modo da non creare fraintendimenti!
Ciao Falco, ti rinnovo la mia stima!
Eh ma il punto è proprio che qua non si tratta di fare le pulci a Pentiment ma di mettere in luce alcuni suoi limiti innegabili (e ti dico, sono felicissimo di essermi rivelato involontariamente una delle poche voci fuori dal coro perché trovo l'esaltazione generale davvero fuorviante per i consumatori). Pentiment eccelle esclusivamente sotto il profilo artistico, mostrando al contempo tutto fuorché l'eccellenza sia in termini di sviluppo narrativo che in quanto a struttura ruolistica, soprattutto in virtù di un finale che, come dicevo nel video, ti sbatte in faccia un'amara verità: ovvero che hai passato 15 ore con l'illusione di poter condizionare gli eventi quando in realtà non è così, se non nelle sfumature (impoverendo il tutto anche con alcuni eventi dello stesso finale che sono al limite del comico per quanto surreali, ma su questo non posso chiaramente scendere nei dettagli). Oggi come oggi, se dovessi suggerire un titolo con questi sapori e atmosfere, non avrei dubbi: andrei su una più classica avventura grafica come I Pilastri della Terra.
In quanto al paragone con Ragnarok poi ti dico: qui non è questione di valori produttivi ma di valori assoluti e in questo senso sono felice che, dalle mie valutazioni, si percepisca un netto stacco tra i due prodotti perché... c'è. Con buona pace di IGN :D E sono certo che giocandoci ne converrai con me!
@@Falconero1987 Diciamo che è proprio questo che mi perplime: il fatto che un 7 e un 10 vengano messi a confronto diretto senza che invece si consideri l’individualità di ogni singolo progetto e le differenze obiettive in termini di posizione di partenza e di dove il titolo voleva e doveva arrivare. Forse, banalmente, spiace che titoli altisonanti vadano sempre alla grande mentre quelli più piccoli debbano costantemente sgomitare, ecco perché in tanti hanno percepito male questa tua recensione: diciamo che tutti parteggiamo per Davide rispetto a Golia. Alcune cose che hai affermato rimangono più nel soggettivo, a mio avviso. I dialoghi sono molti, vero, ma scritti da Dio! e l’assenza di doppiaggio non credo sia un problema in un gioco da 20 ore, altrimenti tutti i jrpg dovrebbero essere valutati 4! Il rumore della scritta, ti dirò, sarà perché ho giocato circa 3 ore, non sembra così fastidioso! Per la parte relativa al finale potrò dire la mia solo tra un po’! La sensazione però, almeno alle prime ore, è davvero di avere tra le mani una perla. E se anche questa perla non avesse chissà che rigiocabilità per via delle scelte, pazienza! Sono esperienze che si vivono e si apprezzano anche in una run! Nemmeno avrei il tempo di farne una seconda, e va bene così! In ogni caso, grazie delle risposte Falco, è sempre bello il modo in cui ti rapporti con noi della community, anche quando magari non siamo sulla stessa linea!
Trovo molto coerente con i contenuti citati nel video un 7.
Non capisco molto quelli che che si aggrappano ai 13 che lo hanno prodotto, se un prodotto è valido e pienamente soddisfacente lo fanno uscire, diversamente in quanti dovrebbero lavorarci ad un progetto tanto Basico?
Anche perché bello tutto, belle le intenzioni, ma 20 Sacchi so' 20 Sacchi... non sono pochi e un titolo con forti componenti ruolistiche se funziona solo in parte, del contesto storico ci faccio nulla.
Secondo me sono 20 sacchi meritatissimi (anzi, l'avrei comprato pure a 30)
In realtà proprio perchè so 20 sacchi si possono perdonare le imperfezioni: costa oggettivamente poco, visto che oggi un full price sono 80 euro, questo rientra a pieno titolo tra i giochi a basso budget e basso prezzo di vendita perfetti per sperimentare
Premettendo che domani lo proverò, ma a questo punto (da amante di xbox) mi sovviene una domanda: ma Microsoft i videogiochi li sa fare? Strapotere economico ma qui non si è visto ancora nulla di veramente veramente maestoso.
Mi scuso per la franchezza.
Beh, questo è un prodotto fatto da 16 persone di cui Microsoft è venuta a conoscenza a prodotto finito. È una cosa diversa
E finalmente quando esce qualcosa di diverso escono i discorsi che poteva essere così o fatto in quel modo , mentre se escono tutti uguali ci si lamenta...perché sono tutti uguali. Io non apprezzo il genere ma che ben vengano titoli diversi e non per tutti come questo, sony non avrebbe impiegato nessun impiegato per un titolo del genere per cui w obsiadian e w microsoft. P.s sono quasi sicuro che se fosse stato pubblicato da sony il titolo avrebbe preso qualche voto in più..
Questa volta non mi trovo d'accordo con te. Quelli che descrivi come difetti del gioco per me sono i suoi punti di forza. Non si può sempre essere d'accordo 😅
azz, menomale che NO SPOILER,hai sputtanato l'essenza del gioco. IL FINALE!! e che cazzo.@
Perdonami ma in qualche altro modo avrei potuto evidenziare quel problema senza trattarlo?
@@Falconero1987 potevi semplicemente non accennare al finale. cmq senza rancore;). e sempre forza Napoli!
No ma ci mancherebbe la mia era una domanda sincera, perché davvero, ritenendolo un elemento importante ai fini della valutazione, ho cercato di parlarne nel modo più "vago" possibile per evitare spoiler ma... meno di così sarebbe stato impossibile e non sarei riuscito a far trasparire alcuni problemi omettendo del tutto l'argomento :( Comunque oh, quest'anno sembrate inarrestabili! XD
@@Falconero1987 cmq mi piace il tuo modo di spiegare e parlare.ti seguo da 1 anno..il cammino è duro in campionato,sono scaramantico ma s po' fa!
Sarebbe pure ora, basta con le strisciate! 😄
czcams.com/video/BRNtituiohQ/video.html falco che ci dici di questo ?😬❤️ Love , un abbraccione. ❤️❤️❤️💪🏼
Beh questo sì che è un CAPOLAVOROOO😱
mica essere un MOROFFEDESEIM!!!
Nel suo è un piccolo capolavoro fatto da 13 persone e non da 400 e passa in 5 anni
Mi sembravano un po troppo entusiastiche certe recensioni e per fortuna ci sei sempre tu a confermarmi le sensazioni. Appena visto un gameplay la prima cosa che ho pensato è stata “ma sta penna che fa sto rumore per 15 ore ci vado al manicomio” ahaha per ora ti giuro io ho sentito solo te lamentartene, quindi le cose sono 2, o siamo io e te psicopatici o sono gli altri a nn avere le orecchie
Praticamente il gioco stesso è na penitenza 😂
non credo intendesse quello
@@SpeckterRaiot mi riferisco a quando dice che ha dovuto togliere l'audio perchè è un supplizio.
sei riuscito a tenere botta quattro ore... io stavo abbassando il volume della recensione dopo tre secondi...
Diciamo che se fosse stato a pagamento difficilmente in tanti l’avrebbero comprato..
È questa la forza del gamepass
Onestamente (sono un giocatore pc, non datemi del sonaro, visto che li critico tanto quanto) comprendo sempre meno le scelte di Microsoft. Avrebbero il budget per tirar fuori un Red dead/ori/witcher/Zelda/skyrim/ tutto loro al mese ed invece producono 1000 progetti di cui lasciano il segno in 3. Grazie a Dio non seguono Sony nel fare delle robe a metà fra Ubisoft e Marvel, come stile e narrativa, però finiscono per fare toppate anche peggiori. Il tutto ihmo.
Questo è un progetto fatto da 16 persone, di cui Microsoft è venuta a conoscenza a gioco appena finito
Ottimo per conciliare il sonno. Torno su God of War, torno a divertirmi.
stessa tipologia di giochi guarda ahah
Come ci si diverte sul Game Pass non ci si diverte da nessun’altra parte 😉
Vabbè ci si può divertire, seppur in altro modo, anche qui :D
Wow che figo che sei
Wow che figo che sei
Sempre avuto problemi con Obsidian. E' una mia idea, non dovete essere d'accordo, ma a me non sono mai piaciuti. :/
Invece di fare recensioni inutili perché non hai fatto la serie di ragnarock ci sono rimasto malissimo
Per colpa di commenti come il tuo l'industria videoludica farà sempre fatica a promuovere giochi diversi. Non ho nulla contro God of War, e non so neanche se Pentiment mi piacerà, ma dire che una recensione è inutile e preferire una serie su un gioco che sta portando mezza CZcams è davvero scioccante. Complimenti
@@vkid4941 vabbè dai, è pieno di ragazzini che vogliono vedere e rivedere le stesse cose dai propri CZcamsr preferiti. Gow poi, figurati.
Probabilmente hai sbagliato canale