Costanzo Preve: Filosofia e capitalismo - Parte 2 (genesi del capitalismo e crollo del comunismo)
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- čas přidán 4. 02. 2012
- Maestri & Compagni incontra il filosofo italiano Costanzo Preve per discutere la grande endiade filosofia/capitalismo. Progetto a cura di Paolo Granata e Roberto Pierri. Video di Davide Maria Marucci
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Maestro. Un vero filosofo, non un semplice studioso di filosofia. Insuperabile.
5:00 come al solito al pur ottimo Preve manca una visione larga dell’ antropologia sociale del mondo. In questo è un perfetto esempio di filosofo ottocentesco europeo e soprattutto eurocentrico. La storia e la filosofia, nonché la società e la politica cinese non viene in nessun modo presa in considerazione. Eppure darebbe fondamento alla tesi dell’aleatorietà dell’evento del capitalismo.
Come sono d’altronde convinto che solo pochissimi siano in grado davvero di fare davvero comparazione storica sociale politica e filosofica. Viviamo immersi nella nostra occidentalità che è tutto il mondo che riusciamo a considerare.
Quanto c'è da imparare da quest'uomo...
Per forza è il maestro di Diego Fusaro.... è un filosofo dotato di alto acume dialettico...come deve essere !e si evince dalle continue biforcazioni dialettiche la sua mente ancora frizzante di idee... nonostante la sua età 👏👏
Video affascinante,audio sco raggiante e da migliorare.
grande lucidità ed efficacia di lettura della presente realtà storica ,complimenti ,peccato siano postumi ,e grazie per gli spunti di riflessione
Spettacolo! 😮
Preve ha ragione :meglio una partita in tv che le chiacchere colte degli altri
Grande il maestro così come è grande l'allievo
Immenso
Preventivo dimentica l'etica di Adam Smith. Teoria dei sentimenti morali, l'empatia o simpatia. Il limite è presente anche in Locke che nel 2ndo Trattato del governo dice che chi si appropria delle ghiande che diventano proprietà privata nel momento in cui le raccolgo, ebbene la proprietà privata è data dell'estensione del mio corpo col lavoro, ma non posso raccogliere tutte le ghiande che voglio, ma solo quelle che mi servono.
Questa intervista è del 2012, secondo voi a distanza di 6 anni Fusaro si è totalmente perso in una sorta di megalomania priva di qualsiasi senso? Lo dico premettendo di essere allo stesso tempo un appassionato di filosofia, ma non un profondi conoscitore della stessa. L'imprsssione che ho ad oggi è che Fusaro si sia inebriato della sua stessa immagine e che, ben lontano dallo sviluppare il pensiero di Preve, sia diventato un produttore di supercazzole a basso costo per il consumo di massa.
Per me vanno distinti due Fusaro: quello studioso di filosofia, che ha indubbiamente una preparazione eccellente e grandissima competenza, e il filosofo, che (almeno per le cose che dice in televisione e su internet non avendo io letto i suoi libri) non ha nessunissima originalità e nulla da dire, ripetendo cose che nel mondo intellettuale sanno già in molti da un pezzo ormai (atomizzazione dell'individuo, problema del consumismo, fine di sx e dx per dire i primi che mi vengono in mente) , condendole con termini pseudotecnici e un italiano barocco e senza alcun gusto, più una posa intellettuale fastidiosa che tende ad autoincensarsi. Mi dispiace per le speranze che nutriva preve ma Fusaro è un tipico esemplare accademico, pieno di sé, superbo, autoglorificato.
@@diabolik2280 Nella prima parte di questa serie di video Preve dice di non essere originale ma controcorrente. Se il mondo intellettuale in larga parte non è d'accordo cosa deve fare Fusaro? Inventarsi nuovi problemi?. Per esempio se sono convinto che Platone abbia ragione su un punto su cui non convengono altri, allora sono costretto a ripetermi.
Preve lo aveva, ipoteticamente, previsto.
Vedi la presentazione di "Essere senza tempo".
grande su galimberti
su eco spara sulla crocerossa
In vece io penso, che il mio sistema va avanti. Stabile,basta studiata bene, ed con referedium popolar.
non è un caso che anche severino dica le stesse cose sul capitalismo
15:18 (periodizzazione capitalismo) 18:28
Peccato che Preve non capisca che Adam Smith è un pensatore assimilabile a un comunitarismo "previano", basti pensare alla dialettica psicologica simpatia-antipatia come creatrice di valori all'interno della società, ovvero la creazione spontanea-sociale (dialettica?) della politica.
+ZengaGuitar a me pare che lo dica chiaramente, difatti lo associa. Ma lei lo ha ascoltato/letto attentamente?
+ZengaGuitar in buona sostanza, il capitalismo nasce dal vuoto legislativo, e non è la capacità normativa che lo implica. Se posso ancora permettermi qualche forma ermeneutica....
14:40-14:46 Parliamone.
come fa preve,che condivide con spinoza il concetto di dio,a dire che il passato sarebbe potuto essere diversamente?che il capitalismo è casuale?qui siamo di fronte a una contraddizione madornale e palese.invece che dire che la realtà gioca a dadi,riconosca il limite delle sue teorie.e stia anche un pò piu attento quando dice che condivide il dio di spinoza.e poi,la dialettica non è casualità,caro preve.e vorrei sapere come fa a dimostrare che la realtà gioca a dadi.cosa palesemente assurda
Gente che hanno paura, hanno anche vergogna, signica che uno oppure altra cose sono vestiti, sul opinione delle gente. Dipende a chi lo dice, significa, che sta prendendo odio confronto di alcuni oppure di alcune. Peggio è se uno ha detto fine adesso ed basta. Dipende dal IDE, modo come vengono a scorrere delle cose, però che devono dimostrare, perché fanatismo è fanatismo. Forse qua nasce odio ed rabbia. C'è tempo da spiegare, può essere da questo che dice Costanto Preve, però sta sbagliando, perché fine ha tirato uno vergogna secondo a terzi può tirare tutti, fuori. Gente manifestano, margini con margini, sesso con sesso, per questo, Beqiri deve dare a voi risposto, pubblicamente, però per il primo ai avvocati, dopo ai giudici, che prendono bel risspiste, poi TG7.
scusate, chi è cusaro?
Fusaro, Diego Fusaro
si grazie