Pianificazione fiscale internazionale ed esterovestizione - 5 ERRORI DA EVITARE

𝐇𝐚𝐢 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐨? 𝐒𝐜𝐨𝐩𝐫𝐢 𝐢 𝐦𝐢𝐞𝐢 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐞 𝐑𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐆𝐑𝐀𝐓𝐔𝐈𝐓𝐎: bit.ly/3wfilSH
Nel momento in cui decidiamo di affrontare un percorso di pianificazione fiscale ed internazionalizzazione della nostra attività, ci sono dei punti fondamentali che dobbiamo rispettare e degli errori che assolutamente dobbiamo evitare. Ragioni quali maggiori opportunità di guadagno, unite alla possibilità di tenersi più soldi in virtù di carichi fiscali inferiori, o magari semplicemente la ricerca di una migliore qualità di vita, di maggiore sicurezza e benessere, portano gli imprenditori a decidere di trasferirsi dal nostro paese per andare in un altro, che gli consenta di sviluppare al meglio la propria attività.
Oggi vediamo proprio i 5 errori comuni che gli imprenditori fanno quando decidono di trasferirsi:
00:00 Introduzione
03:19 Errore numero 1
02:20 Errore numero 2
03:06 Errore numero 3
04:22 Errore numero 4
07:04 Errore numero 5
𝐁𝐮𝐬𝐢𝐧𝐞𝐬𝐬 𝐌𝐚𝐢𝐥 - 𝐏𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐞 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢: [e-mail]
𝐒𝐞𝐠𝐮𝐢𝐦𝐢 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐮𝐢 𝐦𝐢𝐞𝐢 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥! 𝐌𝐢 𝐭𝐫𝐨𝐯𝐢 𝐪𝐮𝐢:
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[@giuseppebonelli]

Lei è un esperto di fiscalità internazionale quindi se voglio incorporare una società all' estero può darmi consigli, fare consulenze, aiutarmi, giusto?

[@CarloAlbertoMicheli]

Si

[@giuseppebonelli]

​@@CarloAlbertoMicheliposso chiederle un consiglio? Sono indeciso tra incorporare una LTD in UK oppure in Irlanda, se non fosse per la Brexit non avrei dubbi: Londra, anche perché è pure più semplice trovare servizi come uffici virtuali economici a Londra che a Dublino; ma il discorso Brexit sta complicando la vita a tutti. Io voglio occuparmi di produzione e distribuzione cinematografica, quindi acquistare e vendere oltre che produrre prodotti, mica è un ristorante e di nuovo non so se il discorso Brexit influisce sulla vendita.