Does gluten sensitivity really exist?

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  • čas přidán 12. 09. 2024
  • From recent studies it appears that only a minority of people claiming to be gluten sensitive actually is.
    In the video I briefly summarize this study from 2015:
    Zanini, B., et al. "Randomised clinical study: gluten challenge induces symptom recurrence in only a minority of patients who meet clinical criteria for non‐coeliac gluten sensitivity." Alimentary pharmacology & therapeutics 42.8 (2015): 968-976.
    alexandercolleg...
    On my blog, Scienza in Cucina ("Science in the kitchen") you can find a description of the other two articles I mentioned:
    bressanini-lesc...

Komentáře • 838

  • @Lelita8
    @Lelita8 Před 5 lety +28

    Per un periodo credevo di essere intollerante al glutine e al lattosio, per quanto stavo male. Poi ho capito che non c'è da verificare solo la componente alimentare, ma anche quella psicologica. Ansia, stress e depressione spesso causano questi sintomi che diventando psico somatici. Se avete escluso ogni causa fisica con visite e analisi, riflettete anche su una componente psicologica prima di togliere cibo a casaccio dalla vostra dieta

    • @adrianodelvincio640
      @adrianodelvincio640 Před 5 lety +2

      Si si, hai ragione una vita stressante puó portare a soffrire di colite nervosa che ha sintomi molto simili.

    • @napolimerda726
      @napolimerda726 Před 6 měsíci

      se fosse psicologica eliminando il glutine continui a star male

  • @giordanoorsini5964
    @giordanoorsini5964 Před 7 lety +400

    Ho una panetteria......empiricamente mi accorgo che molti problemi dei miei clienti sono da ritrovarsi nel cervello:
    Clienti che hanno smesso di comprare il pane comune dicendo che poi stanno male, si fanno fuori senza problemi kg di grissini, craker e schiacciatine varie (li faccio io e al 90% c'è la solita farina....)
    Clienti che non vogliono torte con la panna.....altrimenti si sentono male.....e poi ordinano bavaresi ( le bavaresi si fanno con la panna, ma non dicevano che la panna li facevano sentir male fino a vomitare?) .....mah......

    • @user-hb4lb1pr8v
      @user-hb4lb1pr8v Před 7 lety +13

      giordano orsini sono un po ' ipocriti, cosa ci vuoi fare?

    • @CrazyMastiff
      @CrazyMastiff Před 7 lety +21

      penso non rinuncerei a carne e glutine neanche sotto tortura... questi stanno in fissa peggio dei vegani!

    • @zakmck73
      @zakmck73 Před 7 lety +9

      Mangio spesso senza glutine per ragioni pratiche, ie, avere una persona celiaca in casa rende molto più pratico cucinare senza glutine per tutti. Fuori casa continuo a mangiare glutine e ti posso assicurare che i prodotti senza glutine sono in larghissima parte uguali agli altri, se non più buoni (per esempio la pasta "le Veneziane" è migliore di tante altre paste con glutine). A volte è un po' una seccatura spendere tempo a leggere le etichette dei prodotti, trovare negozi che vendono i prodotti giusti e ristoranti che servano con competenza questo tipo di cibo, ancora di più in certi paesi. Ma al di là di questo, è una patologia con cui si può convivere senza troppi problemi, robe come Khron o allergie multiple a ingredienti anche più comuni (es, noccioline) sono ben più gravi.

    • @andyeagle7466
      @andyeagle7466 Před 6 lety +7

      Gli ignoranti sono ovunque!
      Mio padre compra queste cretinate. Più volte in famiglia gli abbiamo ripetuto che chi ha questa malattia dovrebbe usare questi prodotti....ma niente. Per quanto mi riguarda io adoro il pane ed è l'unica cosa che mi sazia!

    • @regnbuetorsk
      @regnbuetorsk Před 6 lety +42

      Io facendo il parrucchiere ho visto gente rifiutare lo shampoo al germe di grano, per paura del glutine...

  • @saradeloir9608
    @saradeloir9608 Před rokem +4

    Sono stata male per 15 anni, gastroscopie, colonscopie, analisi, controlli, dietologhi vari ecc.. da qualche mese ho tolto il glutine e la mia vita è cambiata. lo studio dei 10 giorni non vale nulla. La differenza l ho vista dopo 2 mesi aver tolto il glutine, non prima. Adesso sto male solo ogni tanto, quando prima mi svegliavo ogni giorno con gonfiore mal di pancia e un sacco di problemi. Odio davvero chi pensa sia una moda e che si faccia volentieri. A me manca moltissimo il pane normale, così come spendere tutti quei soldi per prendere due prodotti senza glutine che mi fanno pure schifo.. ma vale tutto pur di non tornare alla mia vecchia situazione. Stare male 1 giorno alla settimana contro i passati 15 anni no stop è tutta un'altra storia. A costo di non mangiare quasi nulla perché non ho soldi per comprarle, certe cose. Finitela di ridurre tutto a una moda. Non lo è.

  • @Italymich
    @Italymich Před 3 lety +5

    Mangiatore di pasta incredibile per 25 anni. Ho sempre avuto piccoli problemi di acne (niente di molto grave, ma praticamente avevo sempre almeno 1-2 brufoli alla volta sul volto, naso o fronte). Ho provato a non mangiare pasta, pane ecc. e in due mesi ho risolto completamente i problemi e ho avuto finalmente il viso completamente pulito. Non appena sgarro i brufoli tornano. È l'unico "fastidio" che ho, ma per me è rilevante. Non ho idea di che connessione ci sia, ma la mia osservazione empirica questo ha dato come risultato.

    • @Antonio-sd5yn
      @Antonio-sd5yn Před 8 měsíci

      hai provato ad eseguire prelievi di sangue per indagare sulla celiachia e una gatroscopia?

    • @francescopoloni6113
      @francescopoloni6113 Před 23 dny

      E ci credo, mangiare pasta bianca e pane bianco alla grande infiamma tantissimo l'organismo, a suon di carichi glicemici immensi. Mangiare roba raffinata è come mangiare zucchero direttamente dalla zuccheriera!

  • @veramazzoni8201
    @veramazzoni8201 Před 5 lety +32

    Se è davvero il glutine o non glutine ho scoperto dopo 60 anni che sto meglio senza diarrea e altri sintomi se non mangio frumento o diciamo il GLUTINE. Non importa il santo importa il miraculo.

    • @lannalisa2925
      @lannalisa2925 Před 3 lety +4

      Idem per me col latte

    • @emmalunasilvestri8555
      @emmalunasilvestri8555 Před 2 lety

      Anche io togliendo il glutine sono stata meglio pur non essendo celiaca, ma è anche vero che il glutine è una proteina molto complessa e molto presente nella nostra cucina (come anche i latticini come dice quello che ha risposto). Data la mia poca e non professionale esperienza, eccedere con questi alimenti "intossica" e "appesantisce" l'intestino. Però chiedi un parare medico eventualmente

  • @dariobressanini
    @dariobressanini  Před 7 lety +186

    Preciso, a scanso di equivoci, che l'analisi genetica di cui parlo all'inizio NON è un "test genetico" per diagnosticare la celiachia. Questo a oggi non esiste. E' il test per verificare la presenza di un particolare gene che può predisporre allo sviluppo della malattia, ma moltissime persone lo posseggono senza essere celiache.

    • @user-hb4lb1pr8v
      @user-hb4lb1pr8v Před 7 lety

      Dario Bressanini Quindi le persone che lo posseggono sono eterozigoti?Cioè,il gene che porta alla celiachia è recessivo?

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety +14

      nono, non esiste alcun "gene della celiachia". Si è trovato che tutti i celiaci hanno una certa variante di un certo gene, ma se uno ha questo gene può anche non avere nulla, la malattia non è detto che si scateni

    • @user-hb4lb1pr8v
      @user-hb4lb1pr8v Před 7 lety

      Dario Bressanini Allora va bene,sono io che ho capito male.

    • @mantide07
      @mantide07 Před 7 lety +14

      è vero, non è detto che si scateni la malattia, ma è stato visto che la presenza di un particolare polimorfismo rispetto ad un altro dà una probabilità molto alta di sviluppare la celiachia, per cui se la percentuale è così alta direi che è meglio ridurre il glutine per non rischiare di sviluppare la malattia in futuro. Inoltre molte persone con sintomi subdoli, a cui non è stato possibile diagnosticare la celiachia perché il test immunologico non ha dato risultati positivi, hanno invece effettuato il test genetico che ha evidenziato la presenza del polimorfismo con predisposizione alla sensibilità al glutine, eliminando dalla dieta i pazienti sono rinati, non hanno avuto più nessun sintomo.

    • @FulmineScatenato
      @FulmineScatenato Před 7 lety +3

      Ciao mantide! io sono uno di quei "Depressi" di Hashimoto... che continuano a stare male......con un sacco di sintomi nonostante l'uso di tiroide IBSA. Hai provato direttamente tu a togliere il glutine? In attesa di risposta..

  • @ppneo
    @ppneo Před 7 lety +3

    Grazie per avermi illuminato. E dico questo, perché mi tocca sul personale.
    Fin da piccolo avevo sviluppato un effetto nocebo collegato ai formaggi stagionati. Pur non essendo né allergico, né intollerante al lattosio. Ero arrivato nell'ultimo periodo anche a avere una reazione immediata e spontanea quando ingerivo questo tipo di alimenti, che poteva essere il vomito o un forte mal di pancia.
    Capisco queste persone, io ci ho messo almeno 11-12 mesi per far abituare il mio corpo (o dovrei dire, la mia mente) ai formaggi stagionati. Ed esattamente come per i cibi gluten-free, mi ritrovavo ostaggio del marketing dei prodotti "senza lattosio".
    Ma era solo una cosa scaturita dalla mia mente.

  • @andryhack
    @andryhack Před 6 lety +112

    Ciao Dario
    Purtroppo faccio parte della sfortunata schiera di quelle persone NON CELIACHE ma che in qualche modo non tollerano per così dire il glutine
    Fino ai 23 anni mangiavo pasta tutti i giorni, in quantità elevata (minimo 200g)
    Poi qualcosa è cambiato
    Ormai sono due anni che provo e sperimento e solo con l'esclusione del glutine riesco a star meglio.
    Diarrea e nausea sono i sintomi tipici (specie la nausea)
    Quello però che sono riuscito a capire con i mesi, è che quello che dà fastidio a gente come me è la QUANTITA' e LA FREQUENZA con cui si assume glutine.
    Se mangio 50g di pasta un giorno, lamento al massimo un gonfiore e un fastidio generalizzato che però, se interrompo l'assunzione di glutine, passa con i giorni successivi.
    Se mangio invece 100 g per due giorni di seguito, al terzo giorno ho nausea tremenda.
    Sono dunque arrivato alla conclusione che l'ingerimento di glutine in soggetti come me "sensibili" (sensibilità medio/bassa la definirei) causa fastidi notevoli solo se perpetuato nel tempo (2/3 giorni) ed in quantità rilevanti; è come se "danneggiasse" l'intestino, compromettendo e rendendo difficoltosa la digestione dei cibi in generale, anche di quelli che invece non causano alcun fastidio (molteplici volte, infatti, a seguito dell'ingerimento di glutine per 3 giorni consecutivi, stavo male a fine serata dopo una cena priva di glutine)
    Spero che questo commento possa aiutare persone che, come me inizialmente, si mettono le mani nei capelli e non trovano una risposta chiara al problema.

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 6 lety +33

      ciao Andrea. Pero' tu non escludi "il glutine" ma un sacco di altre cose quindi non puoi veramente sapere cosa ti crea problemi. Potrebbero essere i FODMAPs che sono presenti nel grano ma anche in altri alimenti senza glutine (ne parlo nel libro Contronatura)

    • @asmrwhisperer
      @asmrwhisperer Před 5 lety +2

      Dario Bressanini Però, se fossero i FODMAP, non dovrebbe avere problemi anche con alcuni frutti e altri alimenti (tendenzialmente quello che fermenta)?

    • @federicamanfrediart
      @federicamanfrediart Před 5 lety +16

      Dire tutto in un msg è impossibie. Non ho ancora ascoltato il video e lo farò prestissimo! :) Intanto spero di aiutarti così: nessuno nel tempo tollera la quantità di glutine quotidiana che nel corso del 1900-2000 abbiamo preso a consumare... Con un frumento modificato, dove il glutine è al 22% invece che al 7% come dovrebbe essere e come è nei grani antichi. Esagerare non può che far male.... Una modica quantità invece è tollerata tranquillamente dal nostro intestino. A meno che non sia già danneggiato dagli abusi vari (non solo il glutine, magari fosse solo quello) allora in quel caso meglio evitare magari per un lungo periodo di disintossicazione, da glutine e altre sostanze intossicanti/danneggianti. Esistono detox basate su verdura e frutta e solo legumi freschi o surgelati e simil-cereali privi naturalmente di glutine (miglio, grano saraceno, quiona, amaranto...). Con il controllo del medico o dei medici, si segue per un tot di tempo (io ne ho fatta una di 21 giorni più leggera e una più stretta di una settimana) coadiuvata da integratori biodisponibili (ferro, minerali, vitamine, ecc.) per esempio la spirulina o il floradix, la vit. D, la b-12, melatonina+zinco-selenio, magnesio, potassio, proteine vegetali, ecc. Il glutine è solo uno degli elementi che ci sta rovinando intestino e salute ma avviene solo se consumato in eccesso cioè più volte al giorno tutti i giorni negli anni. E' innaturale, no? Pane, pasta, pizza, ecc. tutti i giorni... come può essere sana una cosa simile? Ovvio che ci si intossichi... i cereali andrebbero consumati a chicco e integrali (ammollati per un giorno o due) non tutti i giorni in farina!! Inoltre latte e latticini sono ben più dannosi del glutine, anche livello ormonale. E la carne andrebbe limitata ad una volta a settimana o anche meno. Una volta a settimana pesce e uova :) La nostra alimentazione è a base prevalentemente vegetale ma i vegetali vanno conosciuti, non tutti fanno bene sempre. Alcuni tutti i giorni ok, altri meglio ogni tanto ma la natura ce ne offre così tanti, ma così tanti che possiamo variare infinitamente! :D

    • @steel1583
      @steel1583 Před 5 lety +3

      @@federicamanfrediart sono completamente d'accordo con te e ti ringrazio per il tuo contributo.

    • @irisais4304
      @irisais4304 Před 5 lety +3

      Sono d'accordo. .io non potevo mangiare nessun tipo di carboidrati per 5 mesi..neanche il riso..solo quello integrale.cosi ho eliminato tutti i carboidrati. Apparte riso integrale. .e dopo 5 mesi li ho rientredoti e non avevo nessun problema più.

  • @gabrielelazzaro9388
    @gabrielelazzaro9388 Před 4 lety +5

    Nel mio caso riscontravo dei problemi intestinali non riuscendo a capire da cosa derivassero. Ho eliminato il glutine pensando di esserne sensibile ed effettivamente sono stato bene, la diarrea era sparita e le feci erano più solide, a volte anche troppo pertanto il problema era diventato opposto. Dopo circa un mese ho reintrodotto il glutine nella mia dieta scoprendo che non mi accadeva nulla ma, dopo un certo periodo, aumentando le dosi preso dall'entusiamo, ritornavo ad avere i soliti problemi. Per farla breve, e parlo solo del mio caso, ho scoperto che è l'eccesso di glutine a creare il problema e non la semplice assunzione. Pertanto lo studio di cui si parla nel video, nel mio caso, molto probabilmente non avrebbe sortito effetti, sarei stato fra quelli che non avrebbero riconosciuto il sacchetto contenente glutine. Secondo me l'errore di questo studio è stato quello di considerare la sensibilità al glutine al pari della celiachia, cioè pensare che la semplice assunzione di glutine, anche in piccola quantità, dovesse generare il problema.Uno studio che andrebbe fatto invece sarebbe quello di far mangiare a un gruppo di persone quantità importanti di pasta, ad esempio 150 grammi al giorno per un mese, mentre ad un altro gruppo, s'intende tutti dichiarati sensibili al glutine, gli si fa mangiare per un mese soltanto 50 grammi di pasta al giorno. Secondo me il risultato sarebbe intreressante.

    • @dacehabsburg503
      @dacehabsburg503 Před 4 lety +1

      Buona idea. A chi conviene farlo? Per adesso regna l'avidità, poiché se si riconoscesse che ci sono innumerevoli contaminanti a 360° e molti cibi e bibite causano svariati disturbi (farmaci per attenuare danni causati da cibarie, altri farmaci per contrastare effetti collaterali di quelli già assunti, interminabili visite mediche, che ci costano vita, tempo e soldi sono un circolo non virtuoso). Mi auguro cambiamenti positivi per tutto il pianeta. Poiché abbiamo visto l'effetto farfalla.

    • @gabrielelazzaro9388
      @gabrielelazzaro9388 Před 4 lety

      Sono d’accordo con te, anch’io mi aspetto questi cambiamenti. Nel frattempo cerco di condurre una vita il più possibile sana e naturale, evitando i farmaci, assumendoli soltanto quando è strettamente necessario. Ringrazio Dario per il suo lavoro, molto utile per far aprire gli occhi a tanta gente.

  • @acdc8882
    @acdc8882 Před 4 lety +12

    Io , tornando a consumare grani antichi, ho risolto l'80% dei miei problemi.
    Anche io all'inizio ero scettico, ma dopo test effettuato (prelievo di sangue con relativa ricerca di anticorpi , l'unico affidabile), mi sono convinto a provare questo cambio di alimentazione.
    Rientrati valori del fegato, il mio corpo sei è letteralmente sgonfiato, scomparse riniti/bronchiti (ero arrivato ad avere attacchi di starnuti quotidiani) , intestino regolare e più forza nell'affrontare le giornate.
    Il problema non è il glutine, a mio parere, ma la manipolazione dell'uomo dei grani moderni e l'utilizzo di pesticidi(cosa che non avviene nella coltivazione dei grani predecessori).
    Io l'ho provato sulla mia pelle, ed ero molto scettico...il resto è "aria fritta"..

    • @rosaserra9865
      @rosaserra9865 Před 8 dny

      Il problema è il glutine perché hanno modificato cioè aumentata la percentuale di esso nel grano per ovvi motivi :resa e panificazione migliore

  • @balgruufthegreater9072
    @balgruufthegreater9072 Před 7 lety +62

    Spero sia l'inizio della tua carriera di CZcamsr! In Italia il comparto di divulgazione scientifica su CZcams è un po' carente (con qualche eccezione) e penso (conoscendoti) che potresti portare dei contenuti veramente interessanti!

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety +12

      Grazie. Ci provo :)

    • @Higran
      @Higran Před 7 lety +2

      si lo spero anche io ! :D
      Balgruuf quali altri canali italiani consideri validi? puoi aiutarmi a trovarli per favore? :)

    • @lorenzoporre8155
      @lorenzoporre8155 Před 7 lety +2

      Carlo Arcangeli Link2universe, Rick Du Fer, ZooSparkle

    • @Giubizza
      @Giubizza Před 6 lety +1

      Il canale è attivo dal 2011. Evidentemente aveva sospeso le pubblicazioni.

  • @floriodellavalle1132
    @floriodellavalle1132 Před 7 lety +3

    Complimenti Dario per la tua divulgazione! I tuoi video andrebbero trasmessi e visti da tutti sulla televisione di stato come accade nei paesi evoluti!

  • @flaviapitton7891
    @flaviapitton7891 Před 3 lety +4

    Io ho capito su me stessa, che se mangio pasta e pane ogni giorno, mi sento stanca, confusione mentale e senso di pesantezza allo stomaco. Se mangio una pizza solo una volta alla settimana e il resto non lo guardo proprio il glutine non ho nessun problema

  • @lachimicapertutti
    @lachimicapertutti Před 7 lety +47

    Benvenuto su CZcams :) Ottimo video, veramente chiaro e preciso, come nel tuo stile! Ti seguo già da tempo, avevo anche presentato ControNatura alla Feltrinelli di Pisa in occasione di "Capiamo il Pianeta", oltre ad averlo recensito sul mio canale! Scoprirai che qui su CZcams c'è una community educational molto coesa ed è un piacere vedere che anche i professionisti "veri" si stanno avvicinando a questo mondo!

  • @danielapenna4412
    @danielapenna4412 Před 7 lety +2

    È frustrante come nessuno ancora abbia scoperto quali sono le molecole responsabili dei problemi erroneamente attribuiti alla celiachia. Non conoscevo il nome FODMAPS ma avevo capito che il mio problema è dovuto ad altre molecole (ahimè sconosciute) contenute nel grano di frumento. Soffro di una grave gastrite ormai da anni e nessun medico è stato capace di risolvere il problema finché un anno fa un nutrizionista mi ha consigliato di togliere il frumento. Non sono intollerante al glutine perché riesco a mangiare altri cereali contenenti glutine come kamut, farro etc... Ci dev'essere qualcosa, qualche Fodmap, specifico del frumento, che purtroppo nessun medico conosce ancora. Nel corso della mia carriera di Biologa spero di poter contribuire alla ricerca in questo campo.

  • @valecole8103
    @valecole8103 Před 6 lety +3

    La sensibilità al glutine non celiaca è stata spiegata attraverso la scoperta della Permeabilità Intestinale e della Zonulina (cfr ricerche Alessio Fasano, nostro connazionale che lavora negli USA).
    Rimane comunque di importanza fondamentale la corretta diagnosi da parte del gastroenterologo e non un autodiagnosi che non può che comportare il rischio di effetti negativi sulla salute!
    Saluti da uno studente di medicina

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 6 lety +3

      Beh gli esperimenti in doppio cieco non danni ragione alla teoria di Fasano però :)

    • @valecole8103
      @valecole8103 Před 6 lety +1

      Dario Bressanini in realtà altri, sulla base delle sue richerche, la confermano, aggiungendo un tassello: il glutine ha effetti proinfiammatori e propermeabilità (anche se minimi) persino sui non celiaci/non sensibili senza aplotipo DQ2/DQ8 e senza altri problemi gastrointestinali :)
      Rimane il fatto che il glutine sia un tassello importante della dieta umana e dell’industria alimentare, e rimuoverlo arbitrariamente è sbagliato.
      P.s. Adoro il tuo canale! Sei un divulgatore scientifico eccezionale e mi colpisce il grado di interazione che conservi con il tuo pubblico :)

  • @DavideCamarda
    @DavideCamarda Před 7 lety +147

    un video sui fodmaps sarebbe interessante!

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety +61

      credo anche io. E' un tema ancora poco noto in Italia

    • @Higran
      @Higran Před 7 lety +3

      concordo col fatto che sarebbe interessante un video sull'argomento! :D

    • @bexto.s
      @bexto.s Před 6 lety +4

      Ciao Dario hai previsto un video fodmaps?

    • @julia.p2858
      @julia.p2858 Před 6 lety

      Concordo

    • @giacomoricciardi2505
      @giacomoricciardi2505 Před 5 lety

      Sarebbe molto interessante. Dieta consigliata (non imposta, ma solo consigliata) dal mio gastroenterologo dopo la diagnosi di IBS. Qualche miglioramento c'è stato.

  • @cindyoppa2297
    @cindyoppa2297 Před 4 lety +3

    Ciao ho 43 anni ,3 anni fa ho incominciato ad avere gonfiore addominale fitte alla pancia ,diarrea,mal di testa,digestione lenta.non capivo cosa fosse davo la colpa che mangiavo troppo in fretta.la mia alimentazione x anni è stata di pasta e pane grissini, crackers tutti i giorni.ora ho capito ho danneggiato il mio intestino.devo capire se sono intollerante al glutine o celiaca..x ora sto mangiando senza glutine mi sento meglio.

  • @gianluigidelfini9267
    @gianluigidelfini9267 Před 5 lety +3

    Ciao Dario, grazie come sempre per i tuoi approfondimenti sempre interessanti nonchè lucidi e chiari nell'esposizione. Io rientro nella categoria dei sensibili al "glutine" ma gli effetti si evidenziano solo a lungo termine nella respirazione (2-3 mesi).Ho sofferto di una sinusite cronica poi sparita con un comportamento alimentare attento. Quindi questo tipo di test,su di me, non avrebbe avuto conseguenze a breve temine.Sono sempre più convinto che eliminare i prodotti alimentari altamente "industrializzati" faccia un gran bene al nostro corpo. A presto e grazie Gian Luigi Delfini

  • @tonygallo2023
    @tonygallo2023 Před 4 lety +3

    Nel 1974 i produttori di grano modificarono il grano creando la qualità :"creso" attraverso l' incrocio tra una varietà messicana :"il cymmit" e l' italiana cp144 mutante del grano :"senatore Cappelli" sottoposto a raggi gamma o raggi X ; tutto questo per agevolare la raccolta di una pianta, che dopo questa modifica risultava molto più bassa dell' originaria. Come al solito i produttori ritennero giusta questa modifica nonostante l' effetto collaterale del quasi raddoppio della quantità di glutine della nuova specie.
    Se devo fare un ragionamento ad intuito, posso dedurre che ciò che è malata, è la scelta economica a dispetto della salute dei consumatori; la natura ci offre cibi che nella giusta quantità ci forniscono nutrimenti essenziali ma nell' ecquilibrio giusto :"un ecquilibrio che nella nuova specie di grano non esiste più" . Qualcuno parlando contro i vegani, crudisti e quant' altro difendono l' idea che mangiando un po' di tutto risolvi il problema; credo che questa affermazione possa esser stata vera fino a quando la genetica non ha invaso subdolamente il settore dell' agronomia . Monsanto docet

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 4 lety +1

      Nel libro Contro Natura ricostruiamo la storia del Creso e delle varie bufale che ci girano intorno :)

    • @tonygallo2023
      @tonygallo2023 Před 4 lety

      @@dariobressanini ho capito, mi prendo il libro:)

  • @zioazalin
    @zioazalin Před 7 lety +12

    ho fatto recentemente (dietro pressione parentale) un costosissimo test (in farmacia) dove prendendo delle gocce di sangue e mettendole in un tester si creano delle linee più o meno marcate a seconda dell'intensità dell'intolleranza.
    Io sono risultato intollerante a quasi tutto, ed al glutine in modo particolare.
    Premetto che per quanto riguarda le cosiddette intolleranze alimentari io sono scettico, e che pur mangiando pasta e pane quotidianamente non ho mai avuto i problemi tipici di chi un'intolleranza l'accusa. Ho voluto comunque provare a seguire una dieta senza glutine (o perlomeno a glutine ridotto) per qualche giorno, e la sto ancora seguendo.
    Non ho visto differenze di sorta, né in meglio, né in peggio.
    Il suo video rafforza la mia convinzione che una buona parte di queste intolleranze non sia altro che una maniera complicata per creare ansia e far spendere di più, talché penso che andrò a farmi un panino al salame. ;)
    Grazie :)

    • @solaccursio
      @solaccursio Před 6 lety +6

      "Premetto che per quanto riguarda le cosiddette intolleranze alimentari io sono scettico"... e per come la vedo io fai bene. Ho visto colleghe andare a fare e rifare i test delle intolleranze e in ogni esame ottenere risultati differenti. Un conto è un'allergia, dimostrabile scientificamente, ma molte cosiddette intolleranze sono in realtà tentativi di mostrarsi interessanti.

    • @adrianodelvincio640
      @adrianodelvincio640 Před 5 lety +9

      Leggo questo commento dopo più di un anno dalla pubblicazione, comunque per chi leggerá in futuro aggiungo che quei test che si fanno in farmacia, dal costo di svariate centinaia di euro, non hanno alcuna validità scientifica. Non esistono test contro le intolleranze alimentari che non siano celiachia e intolleranza al lattosio.

    • @yubinzhao3483
      @yubinzhao3483 Před 4 lety

      @@adrianodelvincio640
      Confermo un mio parente c'è passato. Risultati ambigui. Si è fatto dare i soldi indietro. Non ricordo ĺa somma. Forse tra i 50 e i 100 eurozzi

  • @gamerpersemprenumerouno
    @gamerpersemprenumerouno Před 4 lety +5

    Io devo fare le analisi per la celiachia, ho 52 anni, da 2 anni non stavo bene, attacchi diarroici almeno 2 volte al mese, pancia e stomaco gonfissimi come se avessi mangiato kili di cibo ma magari avevo mangiato una pizzetta, mal di testa forte resistente agli antidolorifici, all'inizio mi son detta che era la menopausa e che prima o poi sarebbe passato tutto, poi che avessi una disbiosi e allora ho iniziato a prendere probiotici mail mio imtestino era sempre irritato, allora di mia iniziativa ho iniziato a poco a poco a eliminare tutti i cibi ritenuti allergizzanti, uova, latte, pesce, tutta la frutta e verdura, legumi ecc ecc, alla fine mi ero ridotta a mangiare solo farinacei ed un giorno ci sono arrivata da me, avevo mangiato solo una brioche da bar la mattina ed una piadina a pranzo e ho iniziato a sentirmi gonfissima, lì mi si è accesa una lampadina "ma non è che sono allergica al glutine?" Ho iniziato subito ad eliminarlo, in 2 giorni già stavo meglio, dopo 2 settimane non avevo più stomaco e pancia gonfi riprendendo a mangiare tutto tranne legumi, frutta e verdura perché il mio intestino era irritatissimo, mi ci sono voluti 2 mesi di riso non integrale in bianco per tornare alla normalità, ora mangio anche frutta, verdura e legumi e non ho più pancia e stomaco gonfi, non stavo così bene da una vita ma mio marito non ha mai avuto mal di testa e diarrea però si è sempre lamentato del fatto che se mangia troppi carboidrati si sente stomaco e pancia gonfi, questo da anni, ma non gli ho mai dato peso pensando che fosse esagerato, ora, avendomi visto rinascere ha tolto anche lui il glutine dalla sua dieta e non ha più problemi di gonfiore, bè direi che io e lui siamo 2 casi diversi ma è accertato che il glutine proprio non faccia bene o se non è il glutine saranno i veleni cancerogeni che vengono usati per far crescere e maturare il grano come il glifosato di cui ne sono contaminate la maggior parte delle farine vendute in Italia, c'è online la prova di quel che dico, per cui, anche se non fosse il glutine direi che ad oggi, se si eliminano dalla dieta tutto ciò che è fatto con farina di grano non potremo che giovarne, che i fornai e i pastifici si lamentino pure, la salute però non te la salvaguardano loro, pensano solo agli incassi facili con farine a basso costo!

  • @Serendipity-jo3je
    @Serendipity-jo3je Před 5 lety +2

    Io credo che sia un discorso quello della sensibilità al glutine non ancora chiarito del tutto. Da piccolina soffro di Alopecia cicatriziale e da qualche anno si è intensificata.
    I medici non sapevano la causa e non sapevano inquadrarla e mi riempivano di cortisone senza risultati. Ormai stanca e disperata ho provato la dieta senza glutine e tempo di un mese la mia Alopecia si e attenuata del 90%. Come lo si spiega? Inoltre soffro di pancia gonfia e stitichezza alternata a diarrea con intolleranza al lattosio conclamata.

  • @massimocamera562
    @massimocamera562 Před 4 lety +2

    Buongiorno vorrei farle una domanda io sono celiaco tutto e incominciato dopo che ho avuto la mononucleosi e stomatite erpetica .. ma sono passati 4anni di torture da parte dei medici..mi sono reso conto che nonostante la dieta faccio fatica a star bene!ho dei dubbi sul fatto che tutti questi casi di celiachia sia dovuta alla manipolazione genetica del grano..che visto l'abuso di carboidrati induce una disbiosi intestinale e una sovracrescita di candida intestinale questo è un mio pensiero!il problema è che i medici non dicono le cose come stanno!vorrei sapere le vere cause della celiachia e di tutte le malattie come il morbo di cron e la rettocolite ulcerosa..a mio avviso stiamo mangiando grano modificato geneticamente in più contaminato da glifosato..grazie bel video

  • @PaninoLino
    @PaninoLino Před 7 lety

    Chiaro,semplice,veloce ma non frettoloso,ben comprensibile. Qualche difettuccio nel montaggio,ma nulla di grave.
    Le scritte ogni tanto si fa fatica a seguirle finchè si cerca di ascoltare.
    E starei anche più attento alla luce,ma forse è una fissa mia 🙂
    Complimenti,buona carriera da youtuber 😉

  • @martinaneroni1170
    @martinaneroni1170 Před 7 lety +2

    Complimenti per la scelta di creare un canale qui su CZcams! Da studentessa di Chimica con tante cose da scopire e approfondire, apprezzo molto le sue opere divulgative e il suo stile chiaro ed efficace. Sono dunque felice di trovarla anche su questa piattaforma. Secondo me il format di video e la lunghezza sono giusti; si potrebbero fare video di introduzione e spiegazione sintetica di vari argomenti 'caldi' da lei affrontati nei suoi libri e sul suo blog, più eventuali video di approfondimento per i temi che sollevano più domande o discussioni. Alla prossima!

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety +3

      Grazie per i suggerimenti :) questo video è un esperimento (molto artigianale come hai visto ;) ) cercherò di parlare di varie cose in futuro, anche riprendendo alcuni argomenti che ho trattato nei miei libri.

  • @alessandrobarbieri6761
    @alessandrobarbieri6761 Před 7 lety +4

    perfetto come sempre prof. Bressanini. mi diletto con i suoi libri e da cuoco li ho trovati utilissimi. grazie

  • @MaurizioMoscatelli-photo
    @MaurizioMoscatelli-photo Před 3 lety +1

    Dottore, io non so se ho una sensibilità o meno al glutine, fatto è che dopo anni ed anni di continuo aumento di peso, una decina di dietologi (tra cui il centro di diabetologia della ASL) tutti con evidenti risultati negativi, incrociai nel 2010 un biologo che fatti dei test mi trovò la causa del problema: secondo lui era il frumento (tutto) e i lieviti. In 2 anni, tolti questi 2 ingredienti dalla mia alimentazione riuscii a perdere 55Kg e riuscii a tenere il peso (associando attività fisica leggera) fino al 2014; poi cambiando attività lavorativa e dedicandomi a lievitati-panificati, lentamente ho ripreso 25Kg (gli ultimi 9 in 7 messi di fermo completo e nessuna attività fisica). Ora noto che seppur non avendo tolto completamente il frumento (ma all'80% circa) ed evitando i lieviti, non riesco più a perdere peso. I problemi oltre l'aumento di massa grassa era il gonfiore addominale e le feci morbide, stanchezza mentale, sonnolenza dopo i pasti, astenia e delle forti emicranie che sono scomparse dopo circa un mese dall'eliminazione dei due componenti e finora mai più tornate.
    Se era/è il glutine o come dice Lei qualche altro componente del frumento io non lo posso sapere; ma i risultati ci sono stati e tanto mi basta. Nota: ho sempre evitato di consumare prodotti "per celiaci" in quanto realizzati con farine di mais e riso che alzando la glicemia possono far insorgere vista l'età anche i diabete.

  • @carlottaintollerantereal
    @carlottaintollerantereal Před 6 lety +43

    Caro Dario,
    La seguo e la stimo ma alcuni dei commenti mi hanno rattristato per la cattiveria e la poca conoscenza del problema. Io sono una di quelle che ogni giorno si deve privare di tanti alimenti perché costretta dalla "sensibilità al glutine". Pena dolori muscolari e articolari che possono durare anche mesi, radiografie fatte inutilmente per due volte perché il dolore era troppo forte, 3 mesi di forte cefalea con conseguente ricovero, vergognosa perdita di capelli e altri danni che spariscono magicamente eliminando il glutine. Questo perché provavo a reintrodurre il glutine. Sono celiaca? Probabilmente non lo saprò mai perché per fare le analisi dovrei mangiare glutine per sei mesi. Ma a me basta un biscotto per scatenare una reazione esagerata perciò mi tengo la sensibilità al glutine sperando che anche certi commentatori ne abbiano un poco... di sensibilità.
    Cari saluti.

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 6 lety +3

      Buongiorno. Mi spiace per la sua condizione, e ovviamente non dubito minimamente di quello che sente. Potrebbe essere davvero celiaca, ma non e' necessario mangiare glutine per mesi per scoprirlo: esistono dei test specifici. In bocca al lupo :)

    • @carlottaintollerantereal
      @carlottaintollerantereal Před 6 lety +8

      Dario Bressanini la ringrazio per la sua risposta. Ho ripetuto più volte le analisi del sangue, una gastroscopia e fatto il test genetico (negativo). Secondo i medici dovrei mangiare glutine per sei mesi per avere un responso veritiero. Cosa che non farò mai più per ovvi motivi.

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 6 lety +2

      certamente. Se pero' occasionalmente sta male anche senza mangiare cibi contenenti glutine potrebbe essere un caso di problemi di FODMAPs, come spiego nel video

    • @carlottaintollerantereal
      @carlottaintollerantereal Před 6 lety +3

      Dario Bressanini Mi capita quando ingerisco glutine per contaminazione o cedo a un pezzetto di qualcosa (quando la mia forza di volontà vacilla). Ho approfondito il discorso della permeabilità intestinale ma dovrò parlarne con la gastroenterologa.
      Non voglio annoiarla ulteriormente coi miei problemi, è stato un piacere dialogare con lei. La ringrazio tantissimo per la sua disponibilità. Buona giornata.
      P.s. Potrebbe approfondire il discorso dei fermenti lattici e dei vari ceppi? Sarebbe interessante.

    • @LeonardoPesce1
      @LeonardoPesce1 Před 5 lety +2

      www.sarafarnetti.it/news/il-grano-la-vera-storia-del-grano/
      dietagrupposanguigno.it/grano-modificato-celiachia/
      www.google.it/search?newwindow=1&source=hp&ei=Mdz0XMvPNYX4kwX8wqzYAQ&q=grano+modificato+geneticamente&oq=grano+modificato+geneticamente&gs_l=psy-ab.12..0j0i22i30l2.605001.613689..613821...2.0..0.230.1211.14j0j1......0....1..gws-wiz.....6..35i39j35i39i19j0i131j0i22i10i30.zDiIMdKKXk0

  • @andreah8741
    @andreah8741 Před 4 lety

    Buonasera dottore, avevamo bisogno di professionisti come lei. Questa è vera formazione. Chiaro , conciso, grazie

  • @Staples-King
    @Staples-King Před 7 lety +1

    Caro Dario, non sono solito fare questo genere di cose ma vorrei chiederle un parere. Ho 25 anni, e fin da quando ero piccolo, che io mi ricordi, ho avuto la diarrea o comunque feci non solide almeno una volta ogni due giorni, ma non ne ho mai parlato con nessuno, nonostante gli ovvi disagi, perché ho sempre ritenuto "di essere fatto così". Quando la laurea triennale in scienze motorie è arrivata avevo già un lavoro, poi ne ho trovato un secondo e ho continuato gli studi magistrali. Sono una persona tranquilla ma mi sono trovato di fronte a molto stress da gestire, e i sintomi anzidescritti hanno cominciato a crearmi grossi problemi anche perché le influenze intestinali hanno cominciato a diventare un'ordinarietà. Il mio medico di base mi ha sempre dato consigli sconnessi tipo "i test per le intolleranze sono inutili, fai delle prove, secondo me è psicosomatico" quindi ho cominciato a provare, prima il lattosio, poi la verdura, fodmap, alla fine però la svolta c'è stata con il glutine: zero sintomi.
    Sparito tutto. Niente più diarrea, feci normali, niente emicranie, sonno regolare. Se non ché il medico mi dice ancora che secondo lui è tutto nella mia testa, e mi dice di mangiare normale.
    Dico "vabbe stasera mi prendo un trancio di pizza" (esempio, non ho fatto una sola "prova" ma svariate) sono stato sul water tutte le notti di "prova" con crampi da urlo (letteralmente).
    Ultima prova: ho preso la farina DI GRANO (frumento) DEGLUTINATA. Zero problemi. niente. Una vita cambiata, non sono mai stato così bene in vita mia, posso mangiare tutto (senza glutine) senza stare male. Eppure il mio medico continua a dire che mi invento le cose e che secondo lui è "solo" colon irritabile.
    Post-metto: la biopsia per la celiachia l'ho fatta ( c'era il sostituto del medico di base a prescrivermela..), sto aspettando il risultato, gli esami del sangue comunque sono negativi e non ci sono altri sintomi oltre alla diarrea e aerofagia.
    Ovviamente aspetto il risultato, ma se per ipotesi non fossi celiaco, cosa che mi sembra probabile, potrebbe cortesemente darmi un parere?

    • @Staples-King
      @Staples-King Před 7 lety

      Sottolineo che il sostituto del medico di base (che è spesso assente) che conosce i miei studi (che spaziano anche nella nutrizione, oltre al corso di laurea in scienza dello sport) mi ha detto: "molte persone lo fanno per moda, altre perché hanno tempo da perdere, nel tuo caso è evidente che ti crea problemi e che così hai risolto, e la dieta puoi gestirla da solo, quindi se così stai bene, perché pensarci ancora" è condivisibile?

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety +1

      +no0fat0chx premesso che non sono un medico, gli esperimenti che cito nel video mostrano che la maggior parte delle persone non ha problemi col glutine. Una piccola percentuale però di coloro che seguono una dieta glutenfree e NON sono celiaci ha davvero problemi col glutine. Tu potresti essere uno di questi ma ti consiglio di rivolgerti a un buon gastroenterologo per capire meglio. (Se sei vicino a Pavia c'è il prof Corazza)

    • @Staples-King
      @Staples-King Před 7 lety

      Dario Bressanini grazie mille. Sto in Friuli, mentre facevo la biopsia mi hanno parlato di una certa dott.sa Orzes, ci penserò; intanto mi godrò per un po' la vita senza il pensiero di dover stare vicino ad un bagno o girare con l'imodium sempre in tasca come ho fatto finora.

  • @leftystagg
    @leftystagg Před 5 lety +2

    Sono sempre sorpreso dal cosiddetto "metodo scentifico". Si ha la totale e assoluta certezza che i soggetti coinvolti nell'esperimento in tutta la sua durata non abbiano mai assunto nulla di diverso da ciò che gli veniva somministrato? I soggetti lamentavano intolleranza anche verso altri cibi? Lo sanno o lo hanno mai verificato? Inoltre questa cosiddetta farina "senza glutine" che farina era? Perché se conteneva anche amido di mais, beh da ciò che mi risulta questo é un ingrediente altamente indigesto per molte persone e quindi può aver in qualche modo falsato i risultati. Inoltre non si dice se le persone coinvolte nella ricerca avessero nel periodo precedente all'esperimento, assunto in qualche modo glutine (che dà problematiche a seguito di un processo di accumulo) e per quali motivi avessero intrapreso una dieta "gluten free".
    La fascia di età é stata considerata? La situazione personale, lo stato psicofisico, la presenza di altre malattie, l'assunzione di farmaci durante il periodo, il fatto che praticassero sport o meno, e se sì con che intensità durante l'esperimento? In mancanza di questi parametri non considero che la ricerca abbia alcunché di scientifico. E di variabili ce ne sarebbero molte altre.
    Mi pare invece che tante ricerche condotte nell'abbraccio della cosiddetta medicina o scienza alimentare ufficiale abbiano l'unico obiettivo di convalidare un'idea pre formulata che si vuole semplicemente rinforzare. Di norma, ciò é fatto per oscurare gli effetti delle informazioni di chi sostiene idee controcorrente che per lo più mettono in pericolo grosse fette di fatturato dell'industria alimentare e farmaceutica.
    Si conducono ricerche che producono risultati fondamentalmente statistici ignorando una quantità scandalosa di parametri per poi affermare che si tratta dell'unico modo possibile di condurre la ricerca.
    Ah, per inciso, tutte le grandi associazioni che chiedono la questua per condurre le loro ricerche su questa o quest'altra malattia, organizzazioni che acquistano spazi pubblicitari in televisione per centinaia di migliaia di euro, che risultati hanno dato nei loro coraggiosi decenni di ricerca?
    Se mia Nonna esce in giardino a cercare da dove provengano le formiche che entrano in casa e dopo una settimana é ancora lì non avendo stabilito nulla, le direi: Nonna o sei rincoglionita o evidentemente non ce la fai. Prova a chiamare chi ne é capace.
    Si tratta di comune buon senso che però non vale per certi giganti che producono fatturati da capogiro e risultando attendibili solo perché utilizzano apparecchiature (evidentemente inutili) costate milioni?

  • @leonardabonassisa9887
    @leonardabonassisa9887 Před 5 lety +22

    Sara "ma.da quando ho smesso.di mangiare glutine non ho avuto più disturbi

    • @six.elev3stn738
      @six.elev3stn738 Před 4 lety +4

      Hai guardato il video? Viene chiaramente detto che chi esclude il glutine esclude, assieme ad esso, una serie di altri elementi. Pasta e pane non sono mica fatti solo di glutine :) Per cui è scorretto dire che la tua sia intolleranza al glutine: potresti non tollerare uno qualsiasi degli altri componenti di questi alimenti.
      Inoltre, gli studi in merito indicano che 2/3 delle persone che sostengono di non poter assumere glutine, in realtà sono vittime di qualche effetto psicologico indotto dalla pubblicità dei prodotti senza glutine.

    • @Ignazio_Avulso
      @Ignazio_Avulso Před 4 lety +9

      @@six.elev3stn738 Ti sei chiesto cosa cambia per un intollerante se il colpevole non è il glutine ma "uno qualsiasi degli altri componenti" del frumento? Te lo dico io, intollerante da oltre dieci anni: assolutamente niente. Continueremo a non poter mangiare pane, pasta, pizza e decine di altri cibi che costituiscono la base della dieta di chi ci sta intorno, il 90% del cibo in vendita in bar e ristoranti. Continueremo ad essere esclusi dalla piccola gioia di una pizza come si deve, del pane appena sfornato o della torta degli sposi. Viviamo in una società che poggia le basi della sua alimentazione sul frumento, chi ha dei problemi a causa di questo o di quel componente del frumento è e rimarrà un escluso.

    • @six.elev3stn738
      @six.elev3stn738 Před 4 lety +5

      @@Ignazio_Avulso E cosa c'entra tutto questo con quello che ho detto io? :)

    • @CristianoSollazzo
      @CristianoSollazzo Před 4 lety +2

      @@Ignazio_Avulso sisì, però potrebbe anche essere un'intolleranza a un ingrediente non fondamentale nella preparazione ma che, magari anche solo nel prodotto che prendi abitualmente, è presente; per esempio in alcuni tipi di preparazioni industriali potrebbero esserci tracce di frutta secca (noci, mandorle, ecc.) Mentre nel caso di pane fatto in casa c'è anche meno controllo (per dire, se si usano contenitori o pestelli precedentemente usati per altro chissà che allergeni non ci possano essere). Per cui non è propriamente vero quanto detto da te (per quanto spesso lo sia, non lo metto in dubbio)

    • @CristianoSollazzo
      @CristianoSollazzo Před 4 lety

      @@Ignazio_Avulso sisì, però potrebbe anche essere un'intolleranza a un ingrediente non fondamentale nella preparazione ma che, magari anche solo nel prodotto che prendi abitualmente, è presente; per esempio in alcuni tipi di preparazioni industriali potrebbero esserci tracce di frutta secca (noci, mandorle, ecc.) Mentre nel caso di pane fatto in casa c'è anche meno controllo (per dire, se si usano contenitori o pestelli precedentemente usati per altro chissà che allergeni non ci possano essere). Per cui non è propriamente vero quanto detto da te (per quanto spesso lo sia, non lo metto in dubbio)

  • @giolaure5687
    @giolaure5687 Před 5 lety

    Da quasi collega non posso che darti i complimenti sia per la chiarezza espositiva sia per insistere integerrimamente a divulgare notizie giuste. Dovrebbero passarli in TV i tuoi video.

  • @Giacmn
    @Giacmn Před 3 lety +1

    "commercial pressure" è molto pertinente e influenza gran parte delle nostre vite.
    Non voglio passare per complottista, ma sicuramente i reali effetti del condizionamento mediatico sono ancora sconosciuti alla maggior parte di noi, compreso il sottoscritto.

  • @MiracoloMarco
    @MiracoloMarco Před 5 lety +1

    Una gastroscopia, dopo svariati malesseri rivelò una predisposizione a celiachia. Iniziai subito una dieta senza glutine provando sollievo. Dopo mesi la gastroenterologa mi esortó a riprendere l'assunzione del glutine per eseguire le analisi del sanhue necessarie alla diagnosi celiaca. Con il glutine tornarono i problemi. Mi consigliarono di eseguire colonscopia e esami allergologici.
    Dopo due anni di visite, appurata una non celiachia e una non allergia, la gastroenterologa concluse diagnosticando la IBS sindrome del colon irritabile. Riguardo i benefici della dieta gluten free disse che la possibile intossicazione dovuta ad una dieta poco bilanciata fosse stata riequilibrata. Inoltre diede la definizione di IBS come una predisposizione dell'intestino a non trattenere il cibo ingerito qualsiasi esso sia. Ma dato che in Italia il 90% di quello che manhi contiene glutine, si tenda erroneamente ad autodiagnosticare celiachie inesistenti.
    Con una cura di assunzione integratore Mastocol, parrebbe essersi estinto il problema del Colon Irritabile Ma datosi di una predisoosizione individiale potrebbe anche ripresentarsi un domani.

  • @TheFurt84
    @TheFurt84 Před rokem +1

    sarebbe bello un aggiornamento su questi temi :)

  • @AndreaSpataro80
    @AndreaSpataro80 Před 5 lety +2

    chiedo scusa, ho una domanda per lei, dal momento che la celiachia e le sensibilità al glutine comunque stanno avendo un riscontro in crescita, cioè sempre più persone sviluppano un'ipersensibilità al glutine, non sarebbe logico pensare che magari questi alimenti con glutine sarebbe meglio eliminarla dalla dieta, e incominciare a cibarsi di verdura carne e pesce come l'uomo sempre in natura ha fatto dall'alba dei tempi e dove non si riscontrano ipersensibilità o disagi intestinali?

  • @lievitomadre-amiciinpasta4501

    Come sempre complimenti! Semplice, efficace e chiaro.

  • @andreamazza6437
    @andreamazza6437 Před 4 lety +3

    Salve, è da un anno che ho problemi intestinali ed extraintestinali quali stanchezza, perdita di peso ecc... Per un sospetto di celiachia ho fatto gli esami del caso ma tutto negativo.. Eliminando il glutine posso affermare che almeno il 50%dei sintomi é regredito... E menomale!! 😁 Spero si possa presto inquadrare questa sindrome per coglierne anche altre sfumature che potrebbero essere dannose....

  • @mastromattia7324
    @mastromattia7324 Před 5 lety +4

    la problematica è ben piu ampia di quello che si possa immaginare, ormai è una moda pigliarsela con il glutine. a mio avviso si deve parlare di Reazione infiammatoria al cibo ma non è il glutine l'unico colpevole.
    ogni anno vengono approvate 3000 nuove sostanze, da aggiungere a quelle esistenti, che vengono aggiunte ai cibi come conservanti eccipienti etc etc.
    sostanze che in quantità considerevoli scatenano reazioni infiammatorie dato che il nostro corpo le riconosce come non self e visto che le troviamo in tutti i cibi ecco che prendono piede: stitichezza gonfiore bruciori e chi piu ne ha piu ne metta.
    da considerare il fattore psicologico stressogeno, potremmo stare qui a parlare della tanto oscura PNEI fino a domani. sappiate che uno scompenso del microbiota intestinale (da considerarsi come vero organo endocrino) può portare alle più disparate problematiche anche psicologiche.
    ricordiamo inoltre che sempre il microbiota è strettamente connesso con le cellule della linea immunitaria che sono capaci appunto di innescare reazioni infiammatorie.

  • @Vale-xc5io
    @Vale-xc5io Před 7 lety +3

    Molto interessante questo discorso!
    Ho due casi di celiachia in famiglia: una cugina e mia sorella e trovo questo video molto utile!
    Sei un grande!

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety +2

      +Vale 19 ti consiglio di vedere anche l'altro che ho fatto un mesetto fa :)

  • @tiziana327
    @tiziana327 Před 3 lety +1

    Comunque esistono ricerche molto serie sulla sensibilità al glutine. Il prof. Gasbarrini primario del policlinico Gemelli lo toglie spesso, ad alcuni soggetti...

  • @TheromaB
    @TheromaB Před 4 lety +3

    Io ho notato una cosa in una persona che ha deciso di passare autonomamente ad una dieta gluten free, e cioè che nel caso specifico notato da me il passaggio a questa dieta ha comportato anche un totale cambiamento dello stile alimentare, esempio, ha ammesso di non mangiare più fritto perche non gli piace il pangrattato gluten free, ha eliminato una serie di ricette e piatti composti da svariati ingredienti perchè l’ingrediente base gluten free non gli piace, esce meno a cena fuori perchè nessuno lo accompagna nei ristoranti gluten free e questo automaticamente porta a mangiare meno schifezze e sopratutto bere meno alcool, ora ci credo che non ha più il mal di pancia e che è dimagrito 10kili, ma è realmente dettato dalla mamcanza di glutine? Io non credo.

    • @fergon6296
      @fergon6296 Před 4 lety

      Ha fatto benissimo a saperlo prima l’avrei fatto anch’io, ma i problemi intestinali mi stono arrivati all’improvviso purtroppo

  • @salvatoredalessandro3688
    @salvatoredalessandro3688 Před 6 lety +2

    Ma in realtà non sapendo se la causa di questi malesseri è da attribuire al glutine o ad altro, nel dubbio ho eliminato i cereali in totos e lasciando come fonte di carboidrati solo grandi quantità di verdure e qualche frutto . Non so cosa ne pensi della ketogenica, ma devo ammettere di seguirla co grandi risultati.

  • @benzina287
    @benzina287 Před 5 lety +3

    spero che lei nel frattempo, in questi due anni e mezzo passati da questo video, si sia informato meglio, perché esiste uno studio fatto nel 2000 dal dottor Alessio Fasano dell'università di Harvard (it.wikipedia.org/wiki/Alessio_Fasano), nel quale ha scoperto che il glutine fa produrre all'intestino una particolare proteina, la zonulina, la quale letteralmente allarga i villi intestinali facendo così passare parte degli alimenti e altre sostanze nel circolo ematico...ovviamente interviene il sistema immunitario, il quale attacca l'organismo stesso colpendo vari organi e generando, così, malattie come il diabete, la psoriasi (anche se ha anche altre multifattorialità...), l'artrite reumatoide, la spondilosi anchilosante ecc...a quanto pare, questo studio ha dimostrato che le malattie autoimmuni derivano in gran parte proprio dalla permeabilità intestinale che viene aggravata dal glutine nei soggetti già predisposti, mentre in quelli "sani" a lungo andare potrebbe impattare negativamente. questa è una ricerca ufficiale, quindi non stiamo parlando di "complottisti" o chissà chi altri, per cui è da prendere molto sul serio. tenga presente che il glutine nei farinacei attuali è circa 7 - 8 volte maggiore rispetto a quello che mangiavano i ns. nonni, così come le lobby farmaceutiche non ammetteranno mai, e lo sottolineo, che correggendo l'alimentazione e togliendo il glutine, si potrebbero prevenire e curare diverse patologie, perché ammalarsi e rimanere malati cronici fa guadagnare...e molto!

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 5 lety +1

      No guardi, i lavori di Fasano li conoscevo anche prima, ma non è ancora riuscito a convincere i suoi colleghi perché i risultati degli altri studi sono diversi dalle sue conclusioni (io riporto solo quello che concludono, mica faccio io gli studi. E comunque guardi che il fatto che un articolo è stato pubblicato NON significa che sia corretto ;) )

    • @benzina287
      @benzina287 Před 5 lety +2

      lo studio di Fasano è stato ampiamente illustrato in molte conferenze mediche, tra le quali (dovrebbe essere l'ultima, che io ricordi) una a Barcellona, tenuta dal prof. Giovanni Barbara, gastroenterologo dell'università di Bologna, nel 2015 ed era un convegno internazionale. non ho mai detto che sia lei a fare gli studi, ci mancherebbe. non spiego in questa sede perché ho molti contatti con medici di diverse specializzazioni ma, per esperienza diretta e indiretta, ho tastato con mano, ahimè, che il commercio dei farmaci supera ogni moralità. i malati cronici servono alle industrie del farmaco: sono fonti di costante guadagno. un malato che guarisce completamente non spende più soldi. si figuri, quindi, se i colleghi del sig. Fasano potrebbero mai ammettere la validità del suo studio, specie quelli "foraggiati" dalle suddette industrie, significherebbe la fine di molti brevetti...una cosa, però, la posso confermare. un mio caro parente, sofferente di una certa malattia dermatologica di natura autoimmune, pur non essendo celiaco ha provato a togliere completamente il glutine dopo aver provato tanti di quei farmaci - inutili - che lo stavano soltanto ammazzando per gli effetti collaterali. il risultato è stato a dir poco strabiliante. un caso? fortuna? forse sì o forse no, sta di fatto che i medici che lo avevano in cura, nonostante gli evidenti miglioramenti (mai ottenuti coi farmaci), anche di fronte all'evidenza non hanno voluto credere che la causa potesse essere proprio il glutine...la cosa da un lato evidenzia l'ottusità professionale di gente ormai inquadrata dal sistema e quadrata mentalmente, che non si discosta da linee guida di 30 anni fa volutamente invariate, dall'altra ti fa prendere coscienza di come vanno realmente le cose...le auguro buon lavoro, perché comunque trovo interessanti diversi suoi video. cordiali saluti

    • @kitcarson3844
      @kitcarson3844 Před 5 lety +2

      La comunità scientifica non sarà mai unanime nel convalidare gli studi del professor Fasano perché potrebbe significare poter curare a basso costo milioni di persone. Questo è un dato di fatto

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 5 lety +2

      @@kitcarson3844 oppure molto più probabilmente, si sbaglia ;)

    • @IlPiccoloMetafisico
      @IlPiccoloMetafisico Před 4 lety

      KOMPLOTTOOOH!!1!

  • @marilema80
    @marilema80 Před 4 lety +2

    Mia cugina e celiaca a rischiato la morte a 2 anni e mezzo nel lontano 1975 gli studi sono andati veramente avanti

  • @luxatm
    @luxatm Před 7 lety

    Grazie mille Dottor Bressanini, è sempre un piacere veder apparire un nuovo video sul suo canale :)

  • @mariagioiafornaretto9572
    @mariagioiafornaretto9572 Před 4 lety +1

    Mio papà stava male con nausea e fino al vomito quando il frumento era cotto a 100° C. Una volta quando lavorava in un laboratorio chimico era stato male quando l'amido per la reazione amido-iodurata era passato da amido di riso ad amido di frumento a sua insaputa (solo a sentire l'odore). Niente problemi per il frumento cotto a temperature superiori ) pane bene, creme che cuociono a T superiori a 100° C tipo besciamella, omelette con farina ben cotte, senza problemi. Andava bene anche la farina di semola di grano duro (semolino) pure cotta a 100°C Mente invece la pasta anche se dichiarata al 100% semola di grano duro, scatenava sempre reazioni avverse., Era tanto tempo fa, e ancora la storia del glutine non andava di moda, ma sono stata sempre curiosa di capire la ragione di questa cosa che in un paese come l'Italia dove la pasta è un cibo importante, è stata causa di grandi limitazioni.. Grazie di tutto, sempre molto interessante (con Barbascura team chimico fantastico!)

  • @SharonEphiny
    @SharonEphiny Před 7 lety +5

    personalmente è da anni ormai che soffro di problemi intestinali e i medici dicono di non capirne la causa dopo anni e anni di visite, mi hanno diagnosticato solo un intolleranza al lattosio, ho fatto per due anni la dieta priva di esso ma il mio problema non si è mai risolto, dunque è da circa 3 anni che ormai me ne frego altamente e mangio quello che mi pare e piace, soffro è vero, ma dato che le cure non alleviano alcun dolore o fastidio non ho motivo di privarmi di piaceri come il cibo.

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety +2

      l'intolleranza al lattosio si prova con il breath test, ed è precisa al 100%. Se pur togliendo il lattosio soffri ancora può essere che tu abbia qualche altro che tidisturba, come i FODPAMs a cui accenno nel videp

  • @TheCyberDeaf
    @TheCyberDeaf Před 7 lety +8

    Grazie anche per i sottotitoli :)

  • @sararosi6126
    @sararosi6126 Před 4 lety +3

    Grazie mille per aver chiarito la questione.
    Spero che continuino a fare ricerche perché quel "terzo" dello studio di Brescia esiste e se assume glutine sta malissimo. Lo dico perché sono una di queste e sto molto male anche se assumo per sbaglio un cibo che contiene glutine come additivo o se questo è stato sbadatamente contaminato.
    P.S. no, non miglioro con solo dieta fodmap e sì, ho fatto tutti gli esami per escludere la celiachia.

    • @enzasambataro5376
      @enzasambataro5376 Před 2 lety

      Pure io stessa situazione, ma la cosa peggiore è essere trattati da malati immaginari praticamente da tutti. A questo punto si dovrebbe indagare ancora più a fondo per capire cosa realmente ci fa stare male

    • @Antonio-sd5yn
      @Antonio-sd5yn Před 8 měsíci

      mamma mia, che brutto comunque. Ma avete fatto tutti gli esami della celiachia? Ivi compresi test genetici e gastroscopie con biopsie dei vili?

  • @gipple
    @gipple Před 7 lety +5

    Sono una di queste persone "sensibili" al glutine. Ho una domanda:
    Se davvero non fossi sensibile al glutine ma ad altre sostanze presenti nella farina di frumento, cosa cambierebbe nella mia dieta ideale? Vorrebbe dire che dovrei evitare il frumento ma potrei ricominciare a mangiare alimenti che contengono glutine, come l'orzo e l'avena, senza stare male?
    Comunque credo che ci sia un grosso limite in questo ultimo esperimento che è stato condotto circa la sensibilità al glutine. Secondo la mia esperienza, non è matematico che i malori si manifestino in seguito all'assunzione di prodotti a base di farina. Io ho trovato giovamento nel seguire una dieta senza glutine perché ha risolto tutti i miei problemi digestivi. Ma quando mangiavo di tutto, ricordo che NON stavo sempre e costantemente male. Avevo spesso malori, sì, ma senza una correlazione palese con quanto avevo mangiato nei giorni precedenti (infatti è stato molto difficile per il mio medico curante individuare gli alimenti da escludere dalla mia dieta). Mangiavo prodotti farinacei tutti i giorni, ma avevo episodi di malessere una volta alla settimana, oppure una volta al mese, o magari una volta ogni 2 o 3 mesi.
    Un test del genere dovrebbe durare almeno un anno, secondo me. Altrimenti rischia di non raccogliere dati utili. :(

    • @emmalunasilvestri8555
      @emmalunasilvestri8555 Před 2 lety +1

      L'avena non contiene glutine. È che è 90% delle volte contaminata perchè riposta nei silos dell'orzo

  • @renatascognamiglio2969

    Grazie mille per il servizio che offre! Il suo canale è stato davvero una scoperta.

  • @c.mag8295
    @c.mag8295 Před 6 lety +1

    Io non sapevo nemmeno cosa fosse la dieta senza glutine ho provato su consiglio del allergologo più un sacco di esami fatti stomaco intestino e molti altri e a oggi sto benissimo non può essere un caso!

  • @ArthurDaniel100
    @ArthurDaniel100 Před 7 lety +2

    ma è vero che il grano che attualmente consumiamo maggiormente è il risultato di una mutazione del seme del grano antico avvenuta in seguito ad esposizioni periodiche a radiazioni al plutonio mi pare negli anni 30 o 40 e che il risultato di tale esperimento sia un grano più basso e veloce a crescere con una concentrazione maggiore di glutine?

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety

      la storia è un bel po' più complicata, e non riesco a descrivertela in un messaggio :) (Ci sono 4 capitoli del nostro libro Contronatura (Rizzoli) dedicati al grano e a questa storia )

    • @ArthurDaniel100
      @ArthurDaniel100 Před 7 lety +1

      Dario Bressanini perché non ci fai un video? È un argomento interessante. ^^

  • @marcomura6219
    @marcomura6219 Před 4 lety +2

    non sono celiaco ho smesso di mangiare glutine e sto estremamente meglio, e se provo l'unica senzazione che ne ricavo e' che faccio bene

  • @leopastorius739
    @leopastorius739 Před 6 lety +1

    Parlando con alcuni sostenitori della pericolosità del glutine mi hanno fatto il nome di un certo dott. Fasano Alessio, gastroenterologo e ricercatore al Massachusetts General Hospital di Boston, che da anni si occupa di celiachia e che tiene numerose conferenze sulla pericolosità del glutine in generale. Non so nulla sul suo lavoro lei per caso ne è a conoscienza? Saprebbe dirmi qualcosa? Grazie

  • @annapalladino6886
    @annapalladino6886 Před 5 lety +1

    C'è correlazione tra glutine e artrosi e/o artrite reumatoide? Che grande mistero e confusione per noi gente comune alle prese con mille e mille dubbi su chi dice nero o bianco. Forse dobbiamo affidarci solo al nostro istinto che sia di sopravvivenza o di ragionamento? Mah......grazie per la risposta prof.

  • @marilenaioppolo5683
    @marilenaioppolo5683 Před 6 lety +19

    Io seguo una dieta vegetariana molto varia. Tendo a mangiare molta pasta e farinacei in generale.
    Per una settimana , a causa di impegni di lavoro , non ho mangiato né pane né pasta. Ho notato un benedicio in termini di energia e la totale scomparsa della pancetta che mi porto dietro da anni. Subito dopo aver mangiato un piatto di pasta ho avvertito forte pesantezza , gonfiore e meteorismo. Sintomi a cui ero abituata e che attribuivo all'intestino irritabile.
    Mi chiedo se è possibile che sia sensibile al glutine

    • @TizySpears
      @TizySpears Před 5 lety +3

      Ovvio!

    • @atrebil71
      @atrebil71 Před 5 lety +1

      Tizy Spears
      Così “ovvio”, non direi. Dipende anche dai dosaggi...

    • @federicovesentini3719
      @federicovesentini3719 Před 5 lety +8

      Ti sei risposta da sola "tendo a mangiare *molta* pasta e farinacei" ... è chiaro che se hai problemi di peso la prima cosa che si fa di solito è diminuire le dosi di pasta e pane.

    • @nutzyfox1312
      @nutzyfox1312 Před 4 lety +1

      E stato il glutine, a irritare l'intestino. Sofro anche io di intestino irritabile da un po di anni,è dopo tante ricerche, ho capito che il glutine è non solo, per stare bene, per non infiammare del tutto il mio intestino, devo eliminare il glutine, i latticini è lo zucchero. Invece il riso semi integrale, e un tocca sano per sfiamarlo.

    • @Ignazio_Avulso
      @Ignazio_Avulso Před 4 lety +2

      Prova ad escludere il glutine per 3 mesi, tenendo un diario dei possibili sintomi di intolleranza e del cibo ingerito nelle 48 ore precedenti.

  • @marcellobaiardi1492
    @marcellobaiardi1492 Před 4 lety +1

    Salve Bressanini, che problemi può dare seguire una dieta gluten free a chi non ne ha necessità? Preciso che seguo una dieta bilanciata che mi sta dando dei benefici incontestabili, seguito da medici e nutrizionisti. La mia è quindi una curiosità per completare le mie conoscenze. Grazie e avanti così!

  • @c-hiabonny
    @c-hiabonny Před 6 lety +5

    Hai visto per caso su NETFLIX i documentari "COOKED", in particolare l'episodio "aria" che parla di PANE e LIEVITAZIONE? Non mi sembra chiarissimo, ma mi pare che vogliano dire che la lievitazione lenta con lievito madre (sourdough) migliori la digeribilità del pane rompendo le catene del glutine, possibile?? (Ma la lievitazione non gonfia e basta e al massimo aggiunge aromi?) E che invece le lievitazioni rapide industriali rendano il pane meno digeribile e da qui nascerebbe il fenomeno delle tante persone che riportano malessere intestinale (aka gluten sensitives). Che ne pensi?

    • @steel1583
      @steel1583 Před 5 lety +2

      Ho un parente sensibile al glutine e al lievito. Se mangia alimenti con glutine e senza lievito sta male. Con glutine e lievito = malissimo. Senta glutine con lievito = male. Senza glutine e senta lievito = sta bene.

    • @Mikichan85
      @Mikichan85 Před 4 lety

      Mah... Non credo che dipenda dal tipo di lievito.
      Ma bisogna aspettare bressanini

  • @1956INTRUDER
    @1956INTRUDER Před 5 lety +1

    Non so se è il glutine.. ma da quando ho smesso di mangiare pasta.. biscotti.. pane ecc.. sono dimagrito e mi sento molto meglio... ho più resistenza... più forza.... l'umore è migliorato.... altro non saprei dire... certo che non tornerò mai più indietro... verdura a volontà... un po di frutta a stomaco vuoto.. niente zuccheri e carboidrati.. tanti grassi... proteine sane... con me funziona...

  • @pochicco01
    @pochicco01 Před rokem +1

    A me più di 10 anni fa è stata diagnosticata celiachia, avevo i villi intestinali appiattiti e dopo 6 mesi di dieta aglutinata sono tornati a norma.. Qualche anno fa invece un altro medico immunologo mi ha fatto fare degli esami degli anticorpi per la celiachia e sono risultato negativo in entrambi, mi ha diagnosticato la sensibilità al glutine.. Ora mi chiedo come può essere che nella prima biopsia avessi i villi intestinali in quelle condizioni nonostante non fossi celiaco.. Ah ad oggi ho ancora i buoni del servizio sanitario, perché per lo stato risulto ancora celiaco

  • @giannidonofrio5690
    @giannidonofrio5690 Před 4 lety +2

    Sono dell’idea che Alcuni dei sintomi di una particolare intolleranza come quella da glutine o ai foodmaps dello studio australiano di cui parlavi possano essere triggherareti da stress o da trattamenti antibiotici the possano influire talvolta con le normali funzioni metaboliche o di digestione

  • @madeathome4098
    @madeathome4098 Před 6 lety +3

    Posso portare una mia esperienza che vorrò approfondire. Magari qualcuno può aiutarmi,indicandomi magari a chi rivolgermi. Ho 45 anni e dall'età di 8 soffro di orticaria a frigore. 40 anni fa non se ne parlava proprio. Fatti esami e stupidaggini varie mi è sempre stato prescritto solo antistaminico in fasi acute. Il problema è che io ne soffro 11 mesi l'anno e l'antistaminico dopo un po' non mi aiuta più. Anno scorso, per altre cose, sono andata da un chirurgo. Gli ho anche raccontato della mia autoimmune e lui mi ha detto di provare ad eliminare per almeno 3 mesi completamente il glutine dalla mia dieta. Ho pensato che fosse la nuova cavolata di moda. Però ho provato (con grande scetticismo). Devo dire che l'orticaria è quasi scomparsa.Chi non ne soffre non sa quanto si sta male, quando d'inverno mi pieno di pomfi pruriginosi e del rischio di quando mi vengono interni allo stomaco. Un episodio molto acuto mi è tornato solo in concomitanza all'assunzione di cortisone, ma poi sono tornata a star bene. Ho detto al medico se dovessi provare a fare le analisi. Lui mi ha detto che sicuramente non ne sarebbe venuto fuori nulla. Secondo lui il glutine non è causa dell'orticaria, Ma ne peggiora gli stati. Ora mangio quasi normalmente. Quando sento che sto peggio torno ad eliminare per brevi periodi il glutine

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 6 lety

      Se é una manifestazione allergica potrebbero essere altre proteine del grano e non il glutine

  • @432herz4
    @432herz4 Před 4 lety

    Grazie Dario, sei sempre chiaro, limpido e sopratutto Scientifico!
    Grazie di cuore

  • @ananassomalvagio
    @ananassomalvagio Před 7 lety +2

    Di uno studio condotto a Pavia in merito alla sensibilità al glutine ne avevo sentito parlare. A capo c'era il prof. Corazza, noto gastroenterologo, il quale sembrava confermare che esiste sensibilità al glutine poter alcuni soggetti. È così o ricordo male?

  • @HattoriHanzo62
    @HattoriHanzo62 Před 7 lety +2

    grazie della conferma su base scientifica di quanto pensavo a livello intuitivo

  • @greyscale4262
    @greyscale4262 Před 7 lety +1

    Spero che la TV ti noti e ti dia un programma in cui parlare di queste cose...sei molto chiaro e ciò che tratti è molto interessante!

    • @Mikichan85
      @Mikichan85 Před 4 lety

      Io spero di no!
      I programmi in TV sono programmi spazzatura!

  • @francescolagomarsino8665
    @francescolagomarsino8665 Před 4 lety +1

    Le uniche cose Che ad oggi possono dirsi "scientifiche" e quindi oggettivamente vere sono I modelli matematici. Quindi ad oggi non si puo' affermare con certezza che IL glutine non faccia male, anche perche' Guardando la realta' pratica dei fatti sembrerebbe tutto IL contrario. Detto questo anche in ambito medico ci sono pareri contrastanti, quindi chi ha ragione?

  • @fuzrobrobbe
    @fuzrobrobbe Před 5 lety +3

    Sarebbe interessante un articolo sull'effetto nocebo, ma poi se si spiega ad una persona che i sintomi sono dovuti a quello, i sintomi stessi scompaiono?
    Ho i miei dubbi..

    • @chichi77tim
      @chichi77tim Před 5 lety +1

      Buona parte delle volte, si. Ma dipende dal grado di sensibilità che varia, da persona a persona. Su di me il placebo funziona, e soffro molto l`ansia, se così si può dire. Ho passato anni a credere d'essere debole di salute, quando in realtà ad un esame più accurato i momenti in cui stavo male - pressione a terra, sincopi, malditesta, nausea - erano coincidenti a momenti di stress o paura, appunto, di stare male. Mentre il placebo lo sfrutto a mio vantaggio, avendo una predisposizione: se bevo un bicchiere di thè convincendomi che mi aiuterà a farmi passare il mal di testa, lo farà 8/10. Chiaro, il placebo non aiuta a curare niente di più serio di, appunto, mal di testa o nausea o quant'altro, roba leggera, un'influenza mica te la cura, ma il corpo può comunque subire o beneficiare del supporto psicologico; nel momento stesso in cui ho capito che era la predisposizione all`ansia nel subconscio a provocarmi momenti di "debolezza", ho iniziato a prendermela con più calma e prepararmi più in anticipo su tutto, e a calmarmi se qualcosa stava andando storto. Mai più avuto problemi. Il punto è che per far passare sintomi fasulli devi avere sotto gli occhi la prova che tu stia bene...ma ci sono persone a cui piace continuare a credere di stare male, quando non è vero - da distinguere da chi ha effettivamente qualcosa, ma non sa che cosa perché non può essere individuato facilmente. Nel primo caso, i sintomi persistono perché persiste lo stato psicologico che li porta a persistere (scioglilingua); nel secondo caso, la persona continua a star male anche se si è convinta di stare bene, quindi i sintomi non sono necessariamente psicologici.

  • @laurge2001
    @laurge2001 Před 7 lety +1

    Grazie Dario. Efficace come sempre.

  • @kira0033
    @kira0033 Před 7 lety

    Un video davvero molto interessante! Mi piacerebbe vedere anche il video sui Fodmaps... comunque a me un medico privato per determinare la sensibilità al glutine mi fece fare il test genetico per la predisposizione al glutine anche se mi spiegò che non è ancora scientificamente accertato... poi mi sono informata da sola. Il suo canale è davvero prezioso!

  • @AlessandroBonpoesia
    @AlessandroBonpoesia Před 4 lety +1

    Una domanda. Io ho lavorato in un laboratorio chimico in cui si analizzavano grani e farine e so che aggiungevano in produzione enzimi animali per migliorare le performance meccaniche della farina nella lavorazione industriale. Sono presenti studi su come reagisce il corpo umano a tali enzimi? Anche perché in alcune farine, farine per wafer, la loro presenza è elevata.

  • @Giubizza
    @Giubizza Před 6 lety +3

    Io lessi un articolo su internet tempo fa in cui si sconsigliava una dieta senza glutine a chi non avesse un serio problema al riguardo perché proprio questa, in molti casi, può comportare la sensibilità a questa proteina. Infatti, secondo quanto si asserive in questo articolo, può capitare che spesso proprio non ingerendo glutine si disabitua l'organismo ad assimilarlo e ne diventa così semsibile. Non so che fondatezza potesse avere il testo ma a me da profano vien da pensare che la cosa sia plausibile.

    • @ilikeyt5053
      @ilikeyt5053 Před 4 lety

      Non ci sono ricerche scientifiche che lo confermano

    • @Giubizza
      @Giubizza Před 4 lety

      @@ilikeyt5053 no, al momento è solo un'ipotesi sostenuta da indizi vari. Per avere una conferma scientifica riguardo qualcosa ce ne vuole.

    • @ilikeyt5053
      @ilikeyt5053 Před 4 lety

      Giuliano Bizzantini appunto, bisogna aspettare uno studio scientifico che lo dimostra

  • @MassimoPacifici
    @MassimoPacifici Před 7 lety +2

    Orientare a scelte alimentari o diagnostiche inopportune non è solo eticamente discutibile ma contribuisce ad aggravare problemi fisici e psicologici. Una voce chiara come la tua è invece un'ottima iniziativa per fare chiarezza. Prosegui!

  • @Messerschmitt07
    @Messerschmitt07 Před 6 lety +2

    Mi sembra che i tempi usati nel test siano eccessivamente brevi.

  • @lamu39
    @lamu39 Před 6 lety +2

    Saluti Prof., sarei davvero interessata al Suo parere sull'intolleranza ai saccaridi scoperta dalla ricerca sui FODMAP, sulla dieta Hight fat - low carb, ed in generale sul rapporto della società verso i carboidrati, gli zuccheri e l'avversione ai lipidi. Io ho scoperto la chetogenica, ipoproteica, ipoglucidica, normolipidica..
    Si è ciclicamente, per lunghi periodi in leggera chetosi, erroneamente confusa con la chetoacidosi, versione pericolosa. Mi permette di diminuire i sintomi di vari disturbi. Da allora vedo che c'è attorno a me c'è una sorta di dipendenza ossessiva da pane pasta pizza dolci da parte di tutti, estrema, isterica. Con e senza glutine. Vedo persone che si alimentano solo di pane, pizza e pasta, essendo poi influenzate dall'isteria contro la carne, le uova e soprattutto i grassi. Vedo medici prescrivere diete piene di fette biscottate, frutta, piatti di pasta e 15g di olio d'oliva. Tutto ormai è low fat, 0% di grassi, industrializzato e riempito di carboidrati per sostituire il pericoloso componente lipidico. Da fuori sembra davvero un delirio collettivo. Vorrei sapere cosa ne pensa.

  • @davidepani8972
    @davidepani8972 Před 5 lety +1

    Salve, io sono diventato allergico al glutine successivamente a uno schok anafilattico dovuto alla puntura di un ape, (ero un apicoltore professionista)
    Al test per la celiachia NON risulto assolutamente celiaco ma risulto solo allergico a glutine e grano.
    Lei ha avuto esperienze in merito ? Ormai è un anno e passa che sono costretto a mangiare senza glutine, senza nessun tipo di esenzione e mi piacerebbe sapere se esiste uno spiraglio di miglioramento in questo caso
    Grazie

  • @lorislaurencig7098
    @lorislaurencig7098 Před 7 lety +1

    Ciao, caro..Direi che essendo interessato all'argomento inquanto molti celiaci divengono diabetici ed io purtroppo lo sono, vorrei solo capire come mai si mette sempre il tutto sulla tavola pitagorica Delle percentuali... Sono anzitutto creazionista, per cui secondo me l' Uno è e vale Uno, senza percentili ne percentuali... Non si potrebbe mettere la cosa sulla visio Cinensis Medica?

  • @andreaff3395
    @andreaff3395 Před 3 lety

    Le considerazioni del video sono molto interessanti e molto giuste. Lo studio citato, come correttamente specificato, coinvolge però una popolazione molto esigua.

  • @mariucrea
    @mariucrea Před rokem

    Io sono intolleranze al glutine...ora lo so, da quando lho tolto sto meglio dopo anni di sofferenza....ascolto.la mia pancia...il.problema è lo devo togliere completamente??...l'altra volta ho mangiato un paio di biscottini integrali e un po di pane fatto in casa...ero felice ..ma l'indomani spasmi intestinali coliche e diarrea..non avevo mangiato nulla che potesse farmi.male..sono diventata celiaca??? ..i test esami.sangue sono.negativi

  • @poec77
    @poec77 Před 4 lety +1

    Da quando ho eliminato pasta, pane, pizza e più in generale il grano, non ho più mal di testa, tachicardia, acne, gonfiore addominale, dolori cervicali. Non credo di essere celiaco, ma il miglioramento è stato clamoroso.

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 4 lety

      È probabile che il problema fosse un’altra cosa che hai eliminato contemporaneamente

  • @silviavendite9748
    @silviavendite9748 Před 7 lety

    Complimenti e grazie per aver questo esperimento di aggiungere un ulteriore canale di informazione.
    Chiedo scusa se risulto fuori luogo ma ne approfitterei per chiedere alla community esperienze riguardo alla sensibilità ai fodmap. Sono vicina a una persona che ha per lungo tempo lamentato malesseri alimentari e da circa un anno e mezzo segue una dieta a basso contenuto di fodmap, avendone benefici. Però fa tutto da sola (tramite internet e tramite una app sviluppata da una università australiana), non avendo trovato un medico o un nutrizionista che conoscesse l'argomento, e rimane permanentemente nella fase di eliminazione non riuscendo ad affrontare la fase di reintroduzione. Sarei grata a chi fosse in grado di indirizzarmi.

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety +1

      Silvia, la app è stata sviluppata proprio dagli autori di uno dei due studi precedenti che cito nel video. Temo che il tema sia ancora troppo poco noto in Italia, è per questo che molti nutrizionisti non ne sanno molto. Le consiglierei invece un gastroenterologo invece che un nutrizionista.

  • @micrenda
    @micrenda Před 7 lety

    Ottimo video. Aiuta a chiarire alcuni aspetti non chiari riguardo questa vicenda. Mi ha fatto piacere il fatto che non sono state derise le persone che si autodiagnosticano questa patologia (spesso, purtroppo, capita).

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety +1

      Sarebbe un autogol per un comunicatore della scienza (il che non vuol dire he non ne faccia mai eh, ma almeno provo a non farli e non perculo tanto per farlo ;) )

  • @biancofulmine1684
    @biancofulmine1684 Před 6 lety

    Il problema è che allo stato attuale la medicina in questi settori è molto poco sviluppata (probabilmente perché non mettono a rischio la vita almeno a breve termine). Allo stato attuale si possono citare alcune ricerche (per altro quasi tutte recenti, anche se si tratta di problemi che ci sono sempre stati) ma si tratta davvero dei primissimi passi nel settore. Per questo ha sempre pochissimo senso dare giudizi generali o ipotizzare diagnosi a distanza su tematiche che non sono ancora scientificamente chiarite.

  • @riccardosarti3234
    @riccardosarti3234 Před 5 lety +3

    Video molto interessante! Avrei due domande:
    1) è vero che per fare il test per la celiachia è necessario seguire per un mese o giù di lì una dieta CON GLUTINE, per avere le eventuali lesioni intestinali al massimo livello, in modo da poterle rivelare più facilmente?
    2) è vero che c'è correlazione fra intolleranza al lattosio e celiachia? E fra intolleranza al lattosio e NCGS?
    Grazie!

    • @Antonio-sd5yn
      @Antonio-sd5yn Před 8 měsíci

      sul primo punto dici bene, devi mangiare glutine altrimenti alteri i risultati

  • @andreafluid
    @andreafluid Před 7 lety +2

    Salve,
    due anni fa mi hanno diagnosticato una forma fibromialgica...cercando in rete ho trovato un paio di studi, uno mi pare di Bologna dove si notava una certa sensibilità al glutine da parte di una percentuale piuttosto alta delle pazienti (era un test su donne)..ora non trovo il link però magari lei è più bravo di me.
    Comunque assieme ai dolori fisici dettati dalla fibromialgia, avevo praticamente da sempre, una serie di problemi..digestioni difficili..diaree quasi quotidiane, a volte dovevo correre al bagno poco dopo mangiato...per anni ho pensato di avere lo stomaco delicato, di certo non sono cresciuto in un ambiente con la fobia dell'intolleranza o dell'allergia a qualcosa
    Ma dopo quegli articoli mi ero deciso a fare un test sulle intolleranze, avendo letto la poca attendibilità degli stessi, per oltre 6 mesi ho cominciato a seguire una dieta rigida, mangiando pochi alimenti alla volta, segnando ogni mia reazione a questi cibi..facendo anche prove e controprove degli alimenti che non mi facevano stare bene, che sia stato il mal di pancia o l'attivarsi del dolore fisico.
    Ho eliminato o ridotto molti alimenti..i latticini, le patate, lo zucchero...e anche il glutine.
    Onestamente mi sono chiesto se era proprio il glutine a farmi stare tanto male, perché per esempio mangiando i semi interi di farro, Orzo..non ho gli stessi problemi, li digerisco benissimo anzi..certo non li mangio 4 volte al giorno..e sono ignorante ma credo che rispetto ai grani usati per la pasta sia un glutine un po' diverso, forse più digeribile.
    Il mio dubbio deriva dall'aver notato una enorme attività dei miei dolori a tutti quegli estratti dai cereali, dolcificanti vari tipo sciroppo di mais...ma anche il gatorade che contiene maltodestrina mi attiva dei dolori..quindi onestamente non sapere se sono gli amidi, i carboidrati che attivano l'infiammazione e magari i mal di pancia son più legati ai condimenti..esempio la pizza..però di certo sto molto meglio controllando il consumo dei prodotti col glutine, e mangiando Quinoa, Grano saraceno non ho i problemi che riscontro consumando un piatto di pasta.

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety +1

      Capisco la situazione. A volte cercare di capire cosa ci fa star male è un'impresa. Se trova giovamento dall'aver eliminato la pasta continui così ovviamente, e cerchi un bravo gastroenterologo per cercare di capire meglio la causa dei problemi

    • @mariacristinabrogin9998
      @mariacristinabrogin9998 Před 7 lety

      andreafluid mi racconterebbe come cura o ha curato la fibromialgia? Grazie

  • @lorislaurencig7098
    @lorislaurencig7098 Před 7 lety +1

    Scusa , è il fervore.. Pensi di colloquiare digitando.. Volevo dire: la Scienza prende un grande gruppo di malati , li vaglia a seconda dei sintomi , li accumula per gruppi e poi decide cosa fare ... L' insiemistica mi piace , ma non è assolutamente la soluzione! Ho comprato qualche libro interessante sull' approccio cinese ai mali e debbo dire che m'è servito... Scusa.

    • @dariobressanini
      @dariobressanini  Před 7 lety

      più che altro non sapevo cosa rispondere :)
      La medicina prende un gruppo di malati e li divide in due, e li tratta in modo diverso, per capire veramente se un trattamento funziona, o se come in questo caso una determinata sostanza causa problemi :)

  • @deltasun
    @deltasun Před 7 lety

    il video mi sembra chiaro e l'argomento spiegato bene. per quel che mi riguarda sarebbero più comodi dei video più corti (diciamo stando dentro i 10 minuti) per singoli argomenti specifici (diverso il caso di argomenti generici / lezioni)

  • @gianpierorusso3516
    @gianpierorusso3516 Před 2 lety

    Due giorni fa sono rientrato da una crociera. Ho il colon irritabile e da un po di tempo faccio attenzione ai Fodmap e sto comprando pasta e biscotti senza glutine, ma sono ancora in una fase intermedia perché non è facile e non ho ancora capito cosa mi fa veramente male. Durante la crociera ho mangiato di tutto senza il minimo imbarazzo, più pasti al giorno e abbastanza abbondanti, soprattutto carne e pesce ma anche tanti gamberetti e simili, ho esagerato vergognosamente con i dolci, a pranzo e cena anche tre porzioni, ogni giorno per 7 giorni, più la colazione dove però ero più tirato perché non era una nave italiana, anzi a volte l'ho fatta col salato, uova strapazzate, salmone affumicato ecc. Durante tutto il giorno tanto tanto caffè americano, qualche limonata dolce (secondo me usano dolcificanti) e poca acqua (è quella di mare trattata, a me andava bene di sapore, la bevevo pure dal lavandino del bagno, ma è servita sempre col ghiaccio o comunque bella fredda e a me l'acqua fredda manda direttamente in bagno in pochi secondi quindi la bevevo a piccoli sorsi). Era da parecchio tempo che non stavo così bene con l'intestino, né crampi, né diarrea, poca aria, tutto regolare insomma. Sto ancora cercando di capire come mai un regime alimentare abbastanza sregolato, per quantità e qualità mi abbiano invece fatto stare benissimo, con davvero tantissimi dolci, adoravo il pudding con crema alla vaniglia ma anche i crumble di frutta e le torte al cioccolato tipo brownie e farcite di creme varie, caramello, bavaresi ecc. La compagnia era americana, Royal Carribean. Non ho mai mangiato pasta, pochissimo pane e pochissimi formaggi e latte. Solo tre volte ho mangiato qualche fetta di pizza, ovviamente dopo cena, tipo verso mezzanotte, in nave tutto è gratuito e sei sempre tentato, ma era una pizza tipo quella surgelata, sottile.
    Sceso dalla nave, a Civitavecchia, ho mangiato questo: colazione al bar con cornetto e caffè, un tramezzino comprato in stazione a Roma e mangiato sul treno per Milano e la sera, a casa, un panino con crudo, pomodori e formaggio. Il giorno dopo un piatto di carbonara a pranzo e la sera pizza con amici (con vino). Già la notte mal di pancia e tutto il giorno diarrea....si ricomincia!

  • @valentinamussini4169
    @valentinamussini4169 Před 6 lety

    Ho scoperto da poco il canale...è stato fatto il video sui fodmap?
    Complimenti per la qualità dei contenuti, la modalità di trattazione e la simpatia!

  • @clockworktuna
    @clockworktuna Před 5 lety

    Ciao Dario, complimenti per i video interessantissimi che fai e per il modo in cui spieghi tutto quanto. A proposito di questo argomento, che tu sappia può esserci una correlazione con la presenza di sostanze usate nella coltivazione e che sono in qualche misura tossiche? Perché ho esperienza diretta di diverse persone che lamentavano i sintomi della sensibilità al glutine, ma da quando hanno iniziato a utilizzare farina e pasta prodotte con grano coltivato senza nessun utilizzo di alcun diserbante o fitofarmaco che sia non hanno più accusato nessun sintomo.

  • @ariannatrapani5824
    @ariannatrapani5824 Před 5 lety

    Avendo conosciuto una persona celiaca, una compagna di specializzazione all'università, in un periodo in cui era una malattia sconosciuta ai non addetti ai lavori (fine anni 80) e avendo visto le difficoltà quotidiane con cui doveva lottare e sapendo i rischi che aveva corso fino a quando non le avevano fatto la diagnosi giusta, perché anche le malattie vanno di moda e quindi i medici le individuano con più facilità, trovo alquanto offensivo nei confronti dei celiaci questa epidemia di gente che, all'improvviso, dopo aver smesso di mangiare glutine per una settimana ha risolto miracolosamente tutti i problemi della vita e perseguita chiunque conosce sostenendo che il glutine è nocivo per l'organismo, comunque Decidete una volta per tutte quello che è "naturale" e "sano", il cibo senza glutine o il lievito madre, visto che entrambi sono, contemporaneamente di gran moda.

  • @GiulianaMura
    @GiulianaMura Před 4 lety

    A me avevano diagnosticato una sensibilità al glutine, sparita magicamente dopo aver smesso di mangiare uova e latticini. Il glutine può essere pesante da digerire per chi ha problemi dovuti ad altri alimenti.

  • @saradegrassi4649
    @saradegrassi4649 Před 7 lety

    personalmente piu di venti anni fa, senza nemmeno sapere nulla del glutine, ho solo notato che una drastica riduzione del consumo di pasta, pane e simili, mi riduceva in maniera significativa tutti quei problemi gastrici di cui ho sempre un po' sofferto, mal di testa inclusi dovuti ad una digestione un po' sofferta! sinceramente non mi sono mai posta la domanda, cioè se fosse o non fosse il glutine a creare questo costante stato infiammatorio dell'intestino, moda a parte credo pure io che le persone sensibili a determinate proteine nei cibi siano veramente poche tutto il resto cavalca l'onda del momento!

  • @marcellobaiardi1492
    @marcellobaiardi1492 Před 4 lety

    Salve Bressanini, che problemi può dare seguire una dieta gluten free a chi non ne ha necessità? Preciso che seguo una dieta bilanciata che mi sta dando dei benefici incontestabili, seguito da medici e nutrizionisti. La mia è quindi una curiosità per completare le mie conoscenze. Grazie e avanti così! Non voglio assolutamente fare diete gluten free

  • @Tecnobingo
    @Tecnobingo Před 7 lety +1

    Il risultato è corretto: molti danno la colpa al glutine non sapendo che la dovrebbero dare ad altre sostanze. Ci sono molte persone che hanno smesso di consumare pane perché provocava diversi disturbi: dolori di stomaco, gonfiori addominali, difficoltà di digestione. Fantasie? Assolutamente no. Io sono stato in questo novero di persone. Sono stato? Si. Ne sono uscito casualmente 5 anni fa. Presi una decisione drastica: non volendo rinunciare al pane (per me alimento "storico", fondamentale della mia vita) ho deciso che l'avrei fatto io. La faccio breve: consumo più pane di prima, ma non ho più avuto i disturbi di cui sopra. Conclusione: è verissimo che il glutine (e il lievito di birra, e le farine più o meno raffinate!) NON È la causa dei disturbi riportati da molte persone. A mio modesto parere lo sono le sostanze chimiche AGGIUNTE da chi produce pane (in gergo tecnico "miglioratori"). Non ci credete? Provate sulla vostra pelle. Aggiungo: in questi 5 anni ho spiegato queste cose a diverse persone. Chi mi ha ascoltato e ha fatto la prova (nutrirsi di prodotti da forno non additivati) mi ha dato ragione. Il cibo senza glutine è un business ormai. Gli si dà la colpa a sproposito. E non solo a lui.