N. Vitale: EDWARD HOPPER, PITTORE TRA DUE EPOCHE

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 9. 02. 2024
  • #ARCHIVIO 2009 #thinkingstorage
    10 novembre 2009
    In occasione della mostra a Palazzo Reale del grande artista americano
    EDWARD HOPPER, PITTORE TRA DUE EPOCHE
    a cura di NICOLA VITALE
    L’interesse crescente per questo straordinario artista, attivo nel pieno Novecento, mette in luce il desiderio collettivo di ritrovare nell’arte un valore universale e duraturo, al di là delle ideologie e delle mode.
    Hopper, annoverato tra i pittori realisti della “Scena Americana”, rivela oggi qualcosa di più che forse era sfuggito ai critici e commentatori del suo tempo: un senso ontologico profondo ed enigmatico, la cui comprensione e interpretazione in rapporto al nostro tempo, può darci un prezioso insegnamento oltre che per quanto riguarda l’arte, per la nostra stessa vita.
    Nicola Vitale poeta e pittore (Milano nel 1956) ha pubblicato: La città interna, Primo Quaderno Italiano Poesia contemporanea (Guerini e associati, 1991) Progresso nelle nostre voci (Mondadori, 2008) La forma innocente (La Collana, Stampa, 2001) Condominio delle sorprese (Mondadori, 2008).
    È presente nell’antologia a cura di M. Cucchi e S. Giovanardi: Poeti italiani del Secondo Novecento (Mondadori, 2004). Ha esposto dipinti in mostre personali e collettive, in spazi pubblici e gallerie private, in Italia, Svizzera, Islanda e Stati Uniti.
    Tra i più noti critici lo hanno presentato: P. Restany, R. Bossaglia, E. Pontiggia. Si ricordano le mostre antologiche a Palazzo Recalcati (Milano, 1993) e alla New York University (New York City, 1994).
    Ha pubblicato articoli e saggi di critica ed estetica, su diverse riviste italiane e straniere. Ha tenuto conferenze sull’arte visiva in spazi pubblici e centri culturali.
    Dal 1991 è docente del corso di pittura organizzato da Unicredit.

Komentáře •