"Cose da maschi": il nuovo libro femminista di Einaudi
Vložit
- čas přidán 20. 04. 2023
- Per farmi perdonare per le settimane di assenza ho deciso di farvi dono di una nuova recensione stronza: Einaudi infatti ci ha deliziato con un nuovo libro femminista, stavolta però incentrato sulla maschilità! Gioia e giubilo in tutto il regno. In realtà sono stata meno stronza del solito, ma è perché il libro fa così ridere che avrei potuto anche solo leggerlo senza commentarlo e sarebbe stato più che sufficiente.
Sul mio canale Patreon trovate la versione integrale della recensione:
/ yasminapani
Per fare lezione con me:
yasminapani.it/corsi/ - Zábava
A me fa rabbia che uno scrittore italiano ripeta a pappagallo qualsiasi stronzata senta riecheggiare dall'America, a prescindere dalla validità degli argomenti, come se l'esperienza di un americano fosse universale e l'unico metro con il quale ogni persona in ogni tempo e nazione dovrebbe misurarsi è quello prodotto dalla cultura statunitense dell'anno corrente
Verissimo
Invece ripetere a pappagallo quanto ci dicono gli Usa su Ucraina e Russia va bene?
Ma questi tizio NON è uno scrittore, è un sedicente professore; e questo tizio nella cloaca unita d'America ci vive!
E poi è amico della Murgia, condividono la stessa ideologia.
@@irene-zo4qd scusa ma ora l'Ucraina che cacchio c'entra
Ecco arrivata la schifosa putinista bottara di turno.
Vabbè il delirio sui tavoli è STUPENDO 😍 la Murgia è una principiante a paragone!
Davvero
La Murgia infatti è tra gli sponsor del libro da quanto so 😂
Io lì mi sono ribaltato dal ridere
@@YasminaPani zozzona!!!!davanti agli alunni copriti il petto!!!!! E non bestemmiare 🤬
Adesso sono curioso di vedere le scrivanie della direzione Einaudi.
La canotteria ce l'ho, ora la decoro con delle medaglie di unto e sugo così mi trasformo nel Mago Oronzo
😂😂
Sarò un complottista, ma questo tipo di libri sembra fatto apposta per imporre un certo tipo di subcultura americana di cui personalmente non ne sento proprio il bisogno (correnti culturali tipo Me Too, Black Lives Matter). Confermo il fatto che nei test psicologici della visita militare una delle domande era: ti piacciono i fiori? 😮
L'impostazione logica del brano letto nel video assomiglia molto all'impostazione logica dei miei sogni notturni: fatti e immagini che si susseguono a cazzo di cane 🤣
😂
Ho sempre pensato di essere una donna. Scopro ora, siccome porto la canottiera fino al mese di giugno (sono freddolosa da far schifo), la indosso al mare o in città quando una mezzemaniche è troppo e amo un sacco le cravatte (peccato non aver occasione di indossarle, in compenso metto il gilet se capita), di essere un uomo. Grazie Einaudi!!😂
😂
A Lucca comics cara mia, cosplay di Hermione o Luna o qualsiasi personaggio di HP e ti metti tutte le cravatte che desideri. Io ho quella serpeverde e ogni tanto la indosso.
@@dly209 Sai che ci avevo pensato un anno? Magari prima o poi...Però in linea con quanto dice il video devo fare un cosplay maschile. Eh, in fondo mi hanno detto che sono un uomo, ho pure i capelli corti 😂
E quindi ti sei automisgenderata fino a oggi! Sacrilega 😂
Una recensione davvero da applausi, anzi da applausə!!!
Ma questo libro è fenomenale, fa morire dal ridere! Lo voglio subito sulla mia scrivania, dove lo leggerò in canottiera con i piedi sul tavolo e il cazzo di fuori!
Ahahahha
E la sacca scrotale dove la metti? E mi raccomando, fatti crescere barba e capelli! In sostanza su per giù un cavernicolo, colla canotta maculata di macchie di sugo.
@@outis4 Assolutamente! E niente doccia per un mese prima di leggerlo! Come dicono a Roma, l'omo, pe' esse omo, a 'dda puzzà.
@@paolonicolacerea Ma soprattutto siamo sicuri che l'uomo sappia leggere? Secondo me agisce di clava e basta, tanto pare che il privilegio lo abbia a prescindere!
Ecco perchè va tutto "sulla mia scrivania", è solo una finta per darsi un tono!
(Magnifico ciò che si può trovare sul profilo instagram dell'autore, tipo "Non voglio dire che le cose da fasci siano cose da maschi", mapperòòòò... Scrive comunque che lui voleva apparire come gli altri maschi di Roma sud, ergo fasci, ergo solo i maschi sono fasci. O che "nelle lingue romanze, specialmente nell'italiano, i nomi sono da maschi e da femmine" ovviamente per la lotta alle persone non binarie. Scopriamo anche che è un amico di lunga data della Murgia, ciò spiegherebbe svariate cose direi!)
@@outis4 ho dimenticato di dire che sulla mia scrivania ci sarà un vaso di fiori. 🪻⚘️🌹🥀
Sono uno psicologo, e nel test MMPI che si somministra alle nuove leve, ci sono effettivamente domande "strane", inclusa una che ti chiede prima se ti piacciano i fiori o poi un'altra che ti chiede se vorresti fare il fioraio. Ma quelle domande, insieme ad altre, sono parte della scala che valuta se stai mentendo, non c'entra nulla con l'essere gay 😂
Ah ecco 😂😂
@@YasminaPani se fosse vero, ci sarebbero striscioni e gente a protestare fuori dalle caserme di tutta italia 😂
All'autore bastava una veloce ricerca su Google!
Anche perchè allora mi dovrebbe spiegare cosa sono tutti quei fiorai sposati con donne e con figli.
Cosa ci nascondono?!
@@sebastiancrenshaw851 io adoro le orchidee e sono etero 😂
E tutti i giardinieri e i fiorai muti.
Piccola curiosità che mi disse il mio prof di storia dell'arte. I tavoli delle "taverne" ai tempi di Gesù, avevano una forma di semicerchio, dove sul lato curvo si posizionavano i clienti e su quello piano arrivava il cameriere a servire i piatti. Questa cosa fu ideale per raffigurare Gesù e gli apostoli tutti su di un lato, come effettivamente si faceva nella sua epoca
La strana ossessione dell'autore nel vedere cazzi nei tavoli è quasi freudiana. Andrebbe studiata da uno psicanalista.
L'importante è non pinzarlo nel cassetto.
Questo commento mi ha fatto molto ridere, poichè ho trovato un post su instagram dell'autore riguardante i capezzoli e confessa che a lui, sti capezzoli, mettono un po' di soggezione, lo mette a disagio il termine e gli fa partire la ridarella stile ragazzino a scuola quando si parla di corpo umano.
@@outis4 sì, lo dice anche nel libro
@@YasminaPani davvero più che un libro brutto sembra materiale per far divertire gli psichiatri, una raccolta di turbe mentali di un pazzo, o il diario di un 12enne!
Psicanalisi? L essere umano stronzate ne ha inventate tante ...la psicanalisi è una delle principali .
La scrivania è semplicemente, e mi sento stupido a doverlo dire, un tavolo adibito a luogo di studio o lavoro. Una pila di libri, penne e matite, un portatile, una lampada...le grandi armi del patriarcato...
Eh sì
Ogni tanto ci vogliono questi video, mi son piegato dal ridere.. grazie
Con queste pubblicazioni Einaudi condivide un grande messaggio: se ce l’ha fatto lui, puoi farcela anche tu.
Non molliamo, scrittori in erba, c’è speranza anche per noi. ❤
😂😂😂
Lui è amicissimo della Murgia però, possibile che abbia avuto la spintarella
Io ho proposto un mio romanzo a Einaudi. Si chiama "Giù, giù, per mano ad Alice" e parla di una bambina che quasi sessant'anni dopo segue gli indizi di una caccia al tesoro ideata da sua nonna (ora defunta) quando aveva la sua stessa età. Sullo sfondo i genitori: un padre disoccupato che ricostruisce la propria autostima sistemando la casetta dell'infanzia, e una madre precaria che lo supporta e lo ammira. Entrambi insegnano alla figlia a vivere con ironia e a coltivare il pensiero critico attraverso i libri. Mi rendo conto che si tratta di un romanzo fuori tempo massimo, comunque sul motivo preciso del rifiuto mi hanno detto solo: "Non è conforme alle nostre linee editoriali". E poi pubblicano roba simile...
@@selloselloso9292 personalmente la trovo un'idea molto carina! sei riuscito a pubblicarlo in altro modo?
@@outis4 Sì, è su Amazon con quel titolo! Ho pubblicato con la Nord nel 2001 e dal 2014 mi autopubblico, con discreto successo. Questo libro però è poco adatto al mercato Amazon, i profili di chi lo ha recensito sono di lettori "forti" e in proporzione vendo molte copie cartacee, per cui diversamente dagli altri l'ho proposto a qualche casa edtrice, per vederlo in libreria. Ma senza riscontro, purtroppo, se non quelle due righe di Einaudi.
"Patriarcato, politically correct, mascolinità tossica, oppressione, femminismo, schwa."
Bene, ho appena scritto un libro.
Ma cosa hannU in testU questU cultistU
Hai dimenticato genderfluid
Non dite all'autore che per indicare una cosa molto emozionante si dice che è "una figata" e che per indicare un idiota si dice "un coglione". Ma soprattutto non ditegli che esiste "un figo" e che si usa "cogliona" anche per le donne 🫣🫣🫣
Non solo: il "cazzone" è una persona sciocca dedita ad attività stupide, "un cazzo" si usa al posto di "niente", "sono cazzi" vuol dire "sono problemi"... Sembra proprio che possa assumere qualsiasi significato
ti adoro...sono piegato dalle risate, per come l'hai demolito.😍♥
Senza considerare che una cosa “figa” è una cosa bella, mentre “coglione” è un insulto.
Non è proprio omologo, su...! Vogliamo mettere a paragone un dattero nel sacco con la dolce succulenza della porta del paradiso? Dai!...
A ben vedere praticamente qualsiasi insulto è legato ai genitali maschili... Sei un testa di, faccia di, sei un... non capisci un etc etc
È un peccato che tu non abbia visto "Il diavolo veste Prada", perché avresti potuto apprezzare al massimo quella citazione su Miranda Priestly. Per dirne un paio:
- tratta male tutti i suoi dipendenti
- pretende un aereo durante un uragano
- volta le spalle a una sua fedelissima assistente dopo che questa ha avuto un incidente
- tradisce il suo più fedele collaboratore per mantenere la propria posizione nella rivista.
Insomma, l'autore non poteva citare personaggio migliore per mostrare come il potere femminile sia "trasparente" e diverso da quello maschile 😂
Ahahhhaha
Ma infatti Miranda Priestley è una STRONZA, l'incarnazione della donna che per arrivare in alto diventa come e peggio degli uomini. Tratta le persone malissimo, spinge le dipendenti all'anoressia, fa bullismo, sbrana gli avversari, litiga con tutti, siccome la sua vita familiare è allo sfascio allora lei distrugge quella degli altri... Però ha il tavolo di cristallo, quindi non è tossica. Boh.
@@vins1979 non so se sia il caso di di questa Miranda, non ho visto il film, ma sembra simile al meccanismo psicologico che fa compiere determinate azioni ad alcune persone che nella vita hanno dovuto sgomitare per arrivare in alto, quelli che si potrebbero anche definire "Underdog". Me lo diceva una esperta del lavoro che anni fa mi raccontava proprio che dovette pagare sulla propria pelle le conseguenze di questi comportamenti. Capita cioè che una donna, che partendo da una situazione svantaggiata, vuoi perché in un ambiente maschilista o iper competitivo, una volta raggiunta una posizione di potere, si rivalga non su chi le ha messo i bastoni tra le ruote, eventualmente, ma su altre donne che come lei stanno cercando di emergere. In pratica, le vedono come concorrenti e soprattutto, pensano che siccome loro hanno dovuto soffrire, lo devono fare anche le altre. Così capita anche nel caso di meridionali che arrivati qui al nord, discriminano proprio altri meridionali, perché si sentono "minacciati". Ma questo meccanismo non riguarda solo posizioni apicali, anzi, ma riguarda sempre il potere. Ci sono persone, come è capitato a me, che raggiunta una certa età sul lavoro, si sentono minacciati dai giovani e non solo non li aiutano, ma se possono, cercano di ostacolarli. Ricorderò sempre quando, da neo assunto e neolaureato, dovetti chiedere un aiuto per avere delle informazioni ad un collega di venti anni più anziano e questi mi rispose, mimando il gesto, che il suo lavoro andava da qui a qui e per cui, io, mi dovevo arrangiare. In pratica, poi parlando, venne fuori che siccome lui aveva faticato e riteneva di non avere mai avuto ciò che gli spettava, io dovevo faticare almeno come lui. Naturalmente, questo suo atteggiamento non andava certo a nocumento del datore di lavoro, verso cui semmai lui portava risentimento, ma danneggiava solo me. Un'altra collega, al centralino, non passava le informazioni alla neo assunta, perché temeva che questa potesse farle le scarpe e farle perdere il piccolo potere che aveva raggiunto dopo anni al centralino: quando arrivava il responsabile, chiedeva sempre a lei infatti il resoconto delle chiamate.
@@lucat5479 guarda, sì e no. Innanzitutto ti consiglio di vedere il film, perché è una bellissima commedia che allo stesso tempo tocca tematiche importanti, come la salute mentale sul lavoro, la manipolazione, l'identità personale - ma lo fa, appunto, con un tocco leggero, da commedia brillante. Nel film non si sa molto del passato di Miranda Priestley. Non sappiamo se era una underdog o una privilegiata. Sappiamo che è al vertice della piramide, è una donna potentissima, rispettata e temuta. Quello che dici tu però c'entra nella misura in cui lei si aspetta dalle sue collaboratrici cose sovraumane, proprio perché è lei in prima persona a esigere cose sovraumane da sé stessa. Per certi versi, ha una sua "morale". Per tutto il film si ripete che, nonostante tutto, migliaia di ragazze farebbero carte false per lavorare come sua assistente, perché nell'ambiente si sa che se una assistente "sopravvive" a un anno di lavoro con lei, Miranda scriverà una lettera di referenze e, sempre nell'ambiente, si sa che con una lettera di referenze di Miranda una poi è assunta ovunque. Ma anche questa della "lettera di referenze dopo un anno", in fondo, è una manipolazione, un ricatto. Non è molto diverso dal produttore che ti porta a letto e poi ti dà la parte da protagonista. Si tratta sempre di un abuso che poi viene "ricompensato". Per questo non capisco a chi diavolo possa venire in mente di prendere Miranda Priestley come "alternativa al modo maschile di gestire il potere", solo perché ha il tavolino di cristallo che costa migliaia di euro anziché la scrivania dell'Ikea. Cioè, è ASSURDO! Miranda Priestley è un personaggio negativo, è la 'cattiva della storia ', la protagonista, Andrea, deve imparare a conviverci e all'occasione combatterla anche se spesso rischia di soccombere al fascino del potere. Cioè... Boh? Non dico l'autore, che è evidentemente rincoglionito, ma almeno gli editori? Cioè, in tutta la Einaudi non c'è nessuno che ha visto il film e che si è reso conto che il libro spara una gran cazzata?
@@vins1979 capisco, molto interessante, grazie.
Ti amo! sei stimolante , intelligente, caustica, una meraviglia per i miei neuroni.
Mi fa sorridere che per le tesi di laurea fanno due boccioni così sul citare le fonti, cercare di argomentare per bene ciò che si va a presentare, sul non copiare, etc. e poi vengono pubblicati da case editrici, piuttosto rinomate, riflessioni deliranti e senza né capo né coda.
È divertente, perché è vero.
Ho da dire due cose: una sull'etimologia "avere le palle"; l'altra sul pensiero assurdo che sta iniziando a circolare sul perché non si vedano graffiti di vagine e in generale le vulve non vengano rappresentate nell'arte.
Una volta lessi un articolo che parlava di un pugnale in voga nel medioevo con sul manico la forma di due testicoli. E l'articolo faceva risalire al non possesso di tale arma l'espressione "non hai le palle", come impossibilità di minacciare qualcuno.
E sono abbastanza sicuro che l'etimologia va ancora più in dietro nel tempo perché questa idea del pugnale testicolare da qualche parte deve essere arrivata.
Infatti sappiamo tutti della dicotomia pene piccolo e a riposo e pene grande ed eretto nelle sculture antiche, il primo rappresentante la capacità di razionalizzare e dominare le proprie emozioni, in completa contrapposizione con secondo, che rappresenta il caos e l'irrazionalità.
Quindi non è strano che un pugnale testicolare rappresenti qualcosa di cattivo e temibile e, come con questo, anche tutte le espressioni di dominanza vengano rappresentate dai genitali maschili.
Da qui, mi sposterei al secondo punto, partendo da una citazione: "L’arte ha rispecchiato il cambiamento, venerando il fallo e definendo la vagina simbolo profano di caos e irrazionalità" [Syreeta McFadden]. E quindi ciò dovrebbe confutare e buttare via ciò che ho detto sulla dicotomia tra fallo moscio e fallo eretto.
Non metto in dubbio che la vagina venisse effettivamente ritenuta "inferiore" al fallo, visto che la guerra la combattevano gli uomini. Ma trovo alquanto assurdo parlare di divieto di rappresentazione della vagina sin dalla antichità, mettendo in mezzo anche la Venere di Willendorf (cioè la prima rappresentazione statuaria di un essere umano e in più con sopra le fattezze della vulva) e parlando di "vagina senza buco nelle statue di ogni periodo storico" per dire che il patriarcato ha censurato la vagina sin dalla antichità, cito: "Se andate a vedere un museo con sculture greche e romane, vi renderete conto che le forme dei genitali femminili non sono reali. Le donne hanno un ginocchio piegato, il fianco curvo, la spalla inclinata, a volte la mano copre le modestie, ma il sesso è sempre liscio. Nessuna fessura, niente labbra vaginali. Sono veneri senza vulva" [Syreeta McFadden]. Chiaramente chi ha scritto l'articolo non ha mai provato nemmeno a disegnare una vulva, figurarsi una vagina. E sono abbastanza certo che, se fossero state rappresentate vagine perfette (cosa che è successa), avrebbero sicuramente trovato un modo per definire la cosa patriarcale e oppressiva per le donne (cosa che è successa).
Inoltre ciò va completamente in contrasto con la "Sheela na Gig", una serie di sculture medievali rappresentanti donne nude che mostrano una vulva ingigantita. Per non parlare dell'enorme rappresentazione vulvare che rappresenta la Madonna cristiana in moltissime rappresentazioni iconografiche e poi ce ne sarebbero tante di opere da citare dall'antichità ad oggi che non finirei di scrivere prima di domani per elencarne almeno la metà.
Da qui qualcuno è passato a parlare di assenza di graffiti rappresentanti vulve in giro per il pianeta. Perché a quanto pare, invece di sperare di avere meno cazzi disegnati sui monumento storici, dovremmo vedere anche più fighe. Di questo purtroppo non sto riuscendo a trovare l'articolo perché non lo so, magari l'hanno cancellato dopo essersi resi conto delle minchiate che avevano scritto. Io ne sono venuto a conoscenza per via di una discussione con una donna che sosteneva fermamente questa assurda tesi. Quindi il danno in un certo senso è comunque fatto.
Tutta questa letteratura (come ad esempio l'aborto di Pauline Harmange, che per me è paragonabile all'immondizia delle sua mancata gemella Costanza Miriano), creata per generare traffico, sappiamo che finirà nel dimenticatoio, però purtroppo genera quasi sempre delle gravi ripercussioni sul problema del sessismo che tanto dicono di voler abbattere, ma che alla fine ne viene sistematicamente rinvigorito.
Che poi paradossalmente ricordo che quando andavo a scuola nella gestualità la vulva era molto "rappresentata", anche se nel disegnato era meno comune.
Parte del discorso, interessantissimo, che hai fatto mi ha ricordato una vecchia polemica sul ruolo dell'uomo e della donna fra caccia e agricoltura di cui sinceramente non ricordo la conclusione. Si parlava dei reperti sull'"uomo cacciatore", sul passaggio all'agricoltura e il discorso finiva sempre con l'attribuire a un genere (spesso la donna, ma in quanto l'attribuzione alla superiorità maschile su questi argomenti veniva quasi data come esplicito. Infatti con "uomo cacciatore" si intendeva un "maschio cacciatore".) un'importanza fondamentale in questi eventi. Dal dire "anche la donna cacciava" (attribuendo a questo un valore positivo) al "la donna non cacciava e quindi grazie a lei abbiamo l'agricoltura" e discorsi di questo tipo.
In sintesi, sono molto d'accordo su un punto in particolare: indipendentemente dallo scenario, lo si può sempre reinterpretare sulla base di ciò che ci vogliamo sentir dire.
Questo anche in altri ambiti, per esempio come quando si parla di lavoro. Lo si può considerare una sorta di schiavitù e allo stesso tempo ciò che ci rende indipendenti, tutto dipende da come lo si vuole interpretare. E questo per è il punto più criticabile dei gender studies in generale: le interpretazioni sono da prendere con le pinze, dovrebbero essere prese come puro opinionismo, non come una descrizione accurata della realtà.
EDIT: Ho detto una stupidaggine, non era con l'agricoltura ma era fra cacciatori e raccoglitori, non so se mi è venuta fuori l'agricoltura in quanto ne era uscita fuori in questa polemica o meno.
Non so se ridere o bestemmiare…comunque è sempre confortante ascoltare le tue analisi,grazie Yasmina 🙏🏽 I love you ❤️
♥️
Finalmente! Bentornata!!
♥️
Sempre potente Yasmina! Sereno proseguimento intanto e grazie delle recensioni stronze, sono fin troppo lucide e indicative del piattume generale che viene enfatizzato dalle case editrici per fare scalpore
Premetto che non sono uno psicologo, ma il test somministrato alla visita di leva era il Minnesota Multiphasic Personality Inventory. E' un test standard composto da circa 560 domande (in realtà sono formulate come affermazioni), l'interpretazione è piuttosto elaborata e si basa su più scale che dovrebbero dare un quadro generale della personalità di chi svolge il test.
E' vero che c'era la domanda sui fiori, e all'epoca era diventata una vera leggenda metropolitana corredata da racconti vari. Questa cosa dei fiori aveva colpito molto l'immaginario di ragazzi, ma nella realtà non è assolutamente vero che significava "mi piacciono i fiori = gay". Il risultato è l'elaborazione statistica di tutte le 560 domande, e non c'è una correlazione diretta tra "se rispondo X alla domanda Y allora vuol dire che sono Z".
Come sospettavo
Esatto! Molte domande erano "di controllo". Come ha fatto una leggenda da caserma a essere trattata come verità assoluta in un saggio Einaudi?
@@vins1979 probabilmente è semplice quando sei uno pseudo professore di lettere italiane negli usa e scrivi cialtronate che esulano totalmente le tue conoscenze e prendi per buono qualsiasi cosa. questa gente sarebbe capace, probabilmente, anche di scrivere che l'acqua fa male se incappasse nel video di anni e anni fa di Maccio Capatonda che fa notare che l'acqua fa arruginire il ferro ed il corpo è meno forte del ferro.
ovviamente sottolineando come l'acqua sia una roba del patriarcato.
@@vins1979 ecco, questa domanda è fondamentale!
Mi hai aperto gli occhi. Maledizione, questa società che ci impedisce di acquistare i fiori! Ribelliamoci!
STUPENDA come sempre, 😂❤❤❤
Cazz, proprio ieri ho comprato un libro sulle piante d' appartamento, il prossimo acquisto saranno dei boxer in pizzo. Comunque me le ricordo le domande alla visita di leva, c' era quella su se ti piacciono i cani, la pizza, se volevi bene ai genitori, e la maggior parte segnava NO per passare per matto e venire scartato. Infatti si vociferava lo tenessero in conto😃 eh, si, era una ribellione al patriarcato😃
"Pietra angolare della supremazia virile"...sto ridendo da un quarto d'ora 🤣
Grazie per avermi fatto ridere molto. La parte sulla scrivania è esilarante.
Mi raccomando non diciamo a questo scrittore che "cattedra", originariamente, indicava non la scrivania del professore ma la sedia del vescovo sennò ci scrive un altro libro anti-patriarcale-maschilista-clericale.
Sull'anticlericale sarei pienamente d'accordo
@@YasminaPani Non come lo sarebbe lui, suppongo. Avresti argomenti un po' più validi dei suoi.
“Il femminismo scorre forte in lui” 😂😂😂😂
Purtroppo ci sono anche i simp (cicisbei).
@@vittoriobacchiega9118 ciCISbei
Ahahahah
@@vittoriobacchiega9118 chiamiamoli "cuccioletti sterilizzati"...
@@robertodimarino9761 zerbini da femministe
La domanda sui fiori nel questionario c'era ed era seguita dalla domanda se avessi voluto fare il fioraio. Ricordo che la psicologa fu molto stupita che risposi "sì" alla prima e "no" alla seconda.
Poi che quella domanda servisse proprio per scremare era una voce di corridoio di cui tutti eravamo a conoscenza, ma mi è sempre sembrata una leggenda metropolitana ("se vuoi essere scartato ed evitarti la leva rispondi sì!").
Mi stupisce che citasse i Bluvertigo quando parla della domanda sui fiori nell’MMPI perché Morgan aveva criticato sì quella domanda, ma in un senso completamente diverso collegandola alla coerenza interna del test con una domanda successiva (“Se mi piacciono i fiori non è detto che io debba fare il fiorista”, cantava) e non menzionava mai la mascolinità o l’omosessualità.
Quindi l’autore ha fatto pure una citazione a cazzo per sostenere la sua tesi complottista sbufalata da secoli😅
Il sarcasmo con cui hai recensito il libro mi ha fatto morire dal ridere!
In ogni caso, secondo vangeli apocrifi, Gesù aveva anche un tavolo da biliardo e quando mancava una buca bestemmiava pesantemente, mentre la Madonna si dilettava con passatempi più femminili, tipo il curling.
Avrei voluto l'ultima cena di Leonardo su un tavolo grande giusto un leggio, per sconfiggere definitivamente il patriarcato e il demonio
😂😂
Almeno i frati avrebbero potuto aprire la porta senza tagliare l'opera 😂😂😂
Ma Frank, quando riesce a diventare presidente degli USA, non "sbatte il pugno in segno di vittoria": semplicemente, e lo spiega nella stessa puntata o nella puntata precedente, è un suo modo di fare per "toccare legno" (il corrispettivo anglosassone di "toccare ferro").
È vero, mi ero dimenticata
20:00 quindi se ho capito bene " fare il cojone" in realtà è un complimento un sinonimo di forza 🤣
Ps.
Non vedo l'ora di avere un figlio per potergli dire Buonanotte cojone 😁
round of applause. continua a ragionare con radicalità e coraggio.
Mi sono divertita ascoltando la tua recensione, come sempre perfetta, credo proprio che questo libro stupendo non lo leggerò
Ti prego non smettere mai di fare questo tipo di video, mi auguro che qualche giorno diventino virali, e ancora, grazie per far presente al mondo anche i nostri problemi
Aggiungo che pure io batto i pugni sulla scrivania nominando Dio invano quando il PC o la connessione fanno storie. Niente, sono un uomo. Vado a farmi la mia bella barba inesistente
Anche io lo sono!
Sottotitolo del libro: "come sfuggire da vecchi luoghi comuni per mezzo di nuovi luoghi comuni".
Recensione impeccabile come sempre Yasmina 🖐️
Mi verrebbe da dire giusto una cosa sull'autore e l'opera:
Secondo l'esimio luminare (testicolo se serio, gran paraderetano e trollatore di serie Z se fatto per scherzo) operai e muratori hanno una scrivania paragonabile a quella dei grandi dirigenti, politici, capi d'azienda e broker... (Ah già, gli uomini delle classi basse non esistono, per questi cagnolini sterilizzati...) 🙄
Ne avremo di cose da raccontare nei decenni a venire...
Quella sull'Ultima Cena è la perla definitiva. Non può mica essere che Cristo e gli Apostoli occupino un solo lato del tavolo perché l'altro, quello vuoto, è da dove i servitori arriveranno a mettere in tavola le pietanze o a portar via i piatti, come si vede anche in altri quadri medievali o rinascimentali (Leonardo, per forza di cosa, non poteva certo sapere come fossero fatte le mense in Terra Santa ai tempi di Gesù e si basava sulla propria esperienza in materia di banchetti), no? No, vero? E ci arrivo io che non sono una storica dell'arte. Maria, io esco
Yasmina so che non c'entra con il video ma...
farai mai un video di 40 ore dove ti metti a spiegare la Divina Commedia? Ti metti li davanti alla camera e dici tutto quello che sai sull'opera. Sono sicuro che non sarei l'unico né a desiderarlo né a vederlo tutto :)
Il video sulla Vita Nova è stupendo
Per spiegare la Divina Commedia ci vogliono 40 giorni 😂
@@YasminaPani me l'accollo volentieri e sono sicuro tanti altri lol. È solo questione che ti devi fare tu un mazzo tanto perché non immagino neanche quanto sia complicato tirare fuori un video (o più, magari uno per cantica?) del genere. Vabbè io aspetto e spero che non costa niente :3
Se li fai anche in 60 video giuro che li compro. Altro che editori del *****!
In DVD o in streaming ma falli e distribuiscili. Andranno a ruba
@@YasminaPani e 40 giorni siano! Comunque non sarebbe male fare TUTTA la Divina Commedia, un video per ogni cantica. Sarebbe un'opera di divulgazione di grandissimo valore!
Benigni scanzati 😂
Sei fantastica. Grazie per il video.
M'hai svoltato la giornata 🤣🤣🤣🤣❤️. Uno spasso 'sto libro.
❤️🔥
A me sembra che il femminismo sia un genere letterario come il giallo. la fantascienza, il triller storico ecc. Da proposizione ideologica e ipotetica forza rimodellatrice della cultura (occidentale) è stata resa a sua volta oggetto-merce dall'industria-editoria "post-culturale". Dire cose nuove e "stuzzicanti" diventa, in questo contesto, abbastanza difficile e posso ipotizzare che potremo presto utilizzare l'intelligenza artificiale per produrre "nuovi" libri sull'argomento: sappiamo che attualmente la I.A. in realtà non produce affatto una nuova idea ma mescola in maniera originale la enorme quantità di informazioni che contiene la sua banca dati e le mescola utilizzando un algoritmo che "pesca" i concetti in base alla prevalenza statistica del gradimento presunto...quindi esattamente quello che, credo, abbia spinto Einaudi a promuovere questo libro (e molti altri). Siccome la struttura editoriale è costosa, ipotizzo che andranno a casa un sacco di dipendenti i quali diventati ingranaggio strumentale non creativo sono già, in questo contesto, inutili allo scopo del libro che non è la riflessione e lo sviluppo del pensiero ma la vendita.
Interessante
Canale da seguire! Bella scoperta!
Anche nella loro diversità il fine dei componenti una comunità e far si che ogni persona possa avere le stesse possibilità, di esprimersi, di seguire le proprie aspirazioni, di godere di libertà. Sempre che non siano in uno stato di pericolo (Piramide dei bisogni di maslow).
La logica di una più giusta comunità può non allinearsi alla logica del commercio, è il grigio del mondo secolarizzato, di cui si è coscienti e su cui non distoglieremo lo sguardo (spero) dando la colpa a questo a quello.
13:33 🤣 Questo turpiloquio....
Non c'entra col video, ma oggi (22 aprile 2023) ho visto in tv una breve intervista a Vera Gheno a proposito dello schwa (schwa che naturalmente NON ha usato nel parlare...), in cui ha detto che anche se lo schwa non entrerà a far parte dell'italiano (e lo sa benissimo che non entrerà), l'importante è che questa battaglia per lo schwa "dia fastidio" (parole letterali).
Fastidio lo dà di sicuro, come tutti gli insulti all'intelligenza.
Negli ultimi anni, i rompiballe si sono moltiplicati come funghi, effettivamente.
L'unico modo consiste nell'ignorarli e farsi una bella dose...di buona cultura (non questi minestroni) e birra.
Ah beh, dar fastidio produce sicuramente maggiore apertura e tolleranza, sì sì
Tumblr ha fatto danni devastanti...
RIP alberi
Nell'ultima parte del video sulla lingua mi è tornata in mente quella perla di CZcams Italia degli albori "Aprite le menti, coglioni!" di Serafino Massoni. Che nostalgia di una CZcams più popolare e semplice. Ma è solo nostalgia, so bene che oggi CZcams contiene contenuti di altissimo livello che quella CZcams se li sognava e va bene così.
A volte, quando sono arrabbiatA sbatto il pugno sul tavolo. Sarò in realtà un uomo? 😂
Ti adoro, mi fai morire😂 Comunque quel questionario andrebbe studiato, ricordo che litigai con lo psicologo anche sulla domanda “pensi spesso alla morte”. Evidentemente il maschio ci deve pensare poco, pochissimo. Sarà un tema per un altro libro? Chissà 😂
Questo libro è talmente delirante che meriterebbe l'acquisto
😂
Per pareggiare il tavol... la scrivania
La parte sulla scrivania è pura poesia!!! 😂
Un mio amico gay e' stato molestato da una donna.... Con frasi del tipo '' non sembri gay! Ti faccio cambiare idea io '' se era a parti invertite invece la cosa sarebbe meno grave agli occhi degli altri, dove sta la parita'?
Ah dimenticavo, grazie Yasmina
Devo ammettere che "non fare il testicolo" ha del potenziale
- Hai letto il libro di Alessandro?
- Giammai!
Che che che??? Che rappresenta la scrivania??? 😂 Questo canale è fantastico!
Che meraviglia! Come sospettavamo, questo libro è un insieme di deliri imbarazzanti. 💙
Grazie, comunque, per immolarti quando escono queste cagate. Ci vogliono due palle così. Oh no, è lo patriarkato che mi ha fatto parlare, chiedo scusa! 💀
cavoli, questa analisi mi ha fatto finalmente capire perchè sento bussare ogni volta che mi siedo alla scrivania! è il mio cazzo che si arretta a sorpresa e batte da sotto!
Ahahaha
Ci hai fatto molto ridere!
Felice di rivederti.
Grazie mille volte, hai nominato la parola "natura" , cosa che sfugge a tantissimi ... Comunque questo "autore" sta fuori col botto 😅
Quando commenti questi libracci sei da applausi! Purtroppo questo è uno dei tanti autori "alla moda" del nostro tempo, per la serie: se gli stereotipi di genere non sono abbastanza, inventiamone degli altri, anche ad minchiam.
Mi viene in mente la rivista "Gente di un certo livello", quotidiano prettamente maschile, il cui direttore era Luigio Guastardo della Radica, interpretato da Fabio De Luigi negli anni 90 durante le trasmissioni della Gialappa's tipo Mai dire gol...magari questo della Einaudi ha preso spunto da lui...la canottiera mi fa venire in mente Bossi sul balcone insieme a Berlusconi 30 anni fa...in effetti il motto della Lega era di averlo duro...Avrà citato nel libro anche la scena del film "In and out" in cui Kevin Kline ascolta la cassetta per uomini veri....Comunque si conferma che in Italia ci sono ormai più scrittori che lettori. Ciao Yasmina.
"Ah, la tauromachia" cit.
Hahahahahahahaha!! Analisi stupenda!
Einaudi sarà in futuro la mia casa produttrice di libri comici e grotteschi preferita!
Adoro la tua ironia! 🤗💖
Ricordo bene la domanda dei fiori alla visita militare, se ne parlava ma solo perche sembrava stupida come domanda, Io risposi che mi piacevano tanto i fiori, ma l'unico motivo perchè mi sono salvato dal fare la naja era il favismo, che ho dovuto dimostrare durante un'intera settimana all'ospedale militare.!! Yasmina grazie per queste belle recensioni, accompagnate da tante risate. Ciao dal Sulcis-iglesiente 👋😘
"E dato che ci siamo, ci metto anche Gesù Cristo".
😂
@@YasminaPani appena ho sentito quella parte, nel mio cervello è comparso Edward Norton che recitava il monologo in cui sfancula il mondo 😄
18:14 - ....ok, questo spiega tutto: l'autore è stato preso a pugni nelle pxxxe ed è rimasto traumatizzato da quell'evento, e per questo combatte il fantomatico patriarcato, in un modo tanto bizzarro quanto l'evento di cui ne è stato vittima!
Vedete? Azione - Reazione, come dico io. Sempre!
Che dite, gli suggeriamo un uro-psicologo???
A me fa venire tristezza il fatto che devi comprare questi libri per recensirli. Grazie per il sacrificio
Come al solito una recensione stupenda. Grazie per averla fatta. Ascoltarla è tonificante.
Grazie mille
Mi sono iscritta al canale,anche io adoro parlare di questi temi ☺
Grazie!
Con "Amica geniale" presumo si riferisca al libro di Elena Ferrante, noto anche perché affronta il tema della condizione femminile tra gli anni 50 e 90.
Ah sì, è vero 😂
Domanda molto pertinente: ma le chiappe nella foto balneabile in alto a destra sono tue? (Non rispondere per favore)
Al militare mi hanno chiesto tra le domande : se avrei mai fatto il fiorista/venditore di fiori , ho detto di Si pensando : beh dipende anche quanto guadagna.
Questo video è esilarante per le calzature esposte in quel libro ma è anche profondamente triste...
Top come sempre
16:40 noooo vabbé qui sono morto! Ahahahahaha fantastica! Ahahahahah
Voglio quel libro !!!! Siii, lo comprerò subito ! Ho un tavolo che traballa e penso di metterlo sotto una delle gambe
😂
Non c'entra niente, ma la tua foto dietro è stupenda: quel cappello è spettacolare.
😂
Ah, c'è una foto con un cappello? Me ne sono accorto solo adesso: il patriarcato mi ha fornito gli strumenti per vedere solo quella di fianco.
Pazienza per chi scrive queste panzane perché non ha altro da fare nella vita, ma ascoltare pure la recensione, proprio non ce la faccio. Ti ringrazio, comunque, per aver recensito (demolito) questo spreco di carta che nemmeno lontanamente avrei pensato di acquistare!
Impeccabile come sempre. Non datela a questi tizi per favore, fanno i femministi e annientano la mascolinità sperando di chiavare
Ma almeno ci riescono? 😂
@@effei99 sì, con la Murgia
🤣🤣🤣 racchia e lesbica in colpo solo
@Flavia Iacenda ovviamente no
Cultura e ironia , sempre intrigante...
Grazie per i consigli di *non* acquisto.
Scrittori deliranti. Mi spiace per gli alberi con i quali si fa la carta (betulle).
Perché Gesù non ha un tavolo di cristallo? Cosa ci nasconde? Oltre ad averne ordinato uno lungo per compensare, ovviamente.
Ahahahah
ed io che pensavo che fosse per non far vergognare gli apostoli e i passanti da quanto fosse lungo
La questione della domanda sui fiori è vera. Faceva parte dell'MMPI questionario di personalità formulato negli anni 50. Scientificamente non più valido tra l'altro.
E beh, se pensavano di dedurre l'orientamento sessuale dal fatto di amare i fiori ti credo che non è valido 😂
@@YasminaPani A voler essere pignolo la cosa aveva abbastanza senso. L'MMPI è un questionario a risposte multiple lunghissimo, se non ricordo male ci vogliono 5 ore per compilarlo tutto. Ci sono ovviamente più domande sparse qua e là che dovrebbe identificarti come omosessuale, quindi non sarebbe mai bastato rispondere che ti piacciono i fiori. C'è da dire che come domanda aveva senso perché è un questionario costruito empiricamente e quindi estremamente fondato sulla società americana degli anni 50, in cui quindi evidentemente quello poteva essere un segnale di omosessualità in un uomo. Il motivo per cui non è più scientificamente valido è proprio il suo essere fondato su costrutti culturali di 70anni fa e quindi decisamente non più attuali.
Ti giuro ho riso tutto il tempo di questo video, sul tavolinetto della Madonna e la tavola di Cristo piangevo irrefrenabilmente. Tra l'altro commentai anche io quel post su Instagram, dicendo ironicamente che infatti il mio titolare donna mai mi chiede di lasciargli le cose sulla scrivania. Ormai siamo all'ammasso cerebrale cavalcato da giornalisti, editori, programmi TV per fare soldi. Però tu mi fai morire dal ridere
Possiamo solo ridere ormai 😂
Se ne vuoi un altro da recensire c'è "Ci scalderemo al fuoco delle vostre code di paglia". C'è anche un capitolo dedicato ai linguisti.
Oh dio, è vero, mi ero dimenticata di quel libro
1:39 io credo che la frase "non esiste miglior pubblicità della cattiva pubblicità" non sia così vera come ce la vogliono far passare..o meglio, contestualmente al mondo in cui viviamo è indubbiamente vera, ma questo perché i destinatari della suddetta pubblicità ("noi", "la gente", dite come volete) non sono minimamente in grado di distinguere la buona dalla cattiva pubblicità. Cioè il problema siamo noi😂 che non sappiamo giudicare se le informazioni che ci giungono ci trovano concordi o meno..ma molto piu semplicemente siamo portati a essere "pro" (o concordi) alle informazioni che ci giungono DI PIÙ.
Quindi diventa ovvio che la frase "basta che se ne parli" nel 2024 è vera.
Comunque grazie per il tuo prezioso contributo!
❤❤❤❤❤❤❤
GRAZIE DI ESISTERE
♥️
Nel questionario c'era effettivamente la domanda "ti piacciono i fiori?", ma l'autore non sa che la risposta giusta era si, il pregiudizio quindi è dello stesso autore
In che senso era sì?
Patriarcato: Voi uomini non porterete i capelli lunghi!
Metallari e rockers dagli anni 70 a oggi: ...
E Sansone, la cui forza era nei capelli lunghi? E Dalila che glieli tagliò era in realtà al soldo del patriarcato?!
Gesù Cristo aveva i capelli lunghi, ma anche diversi monarchi medievali e moderni li avevano! Ben prima degli anni '70 diciamo!
Questa recensione mi ha smosso un ricordo. Negli anni 90 lavoravo alla Ubulibri, casa editrice specializzata in testi sul mondo dello spettacolo, in particolare teatro e cinema. Tra le proposte di libri da tradurre in italiano ci fu un testo di Theodore Price sugli elementi, indizi, personaggi omosessuali nei film di Alfred Hitchcock.
A uno sguardo ahimè superficiale poteva apparire un testo originale e inconsueto. Purtroppo l'autore si fissava su particolari minimi, su dettagli senza senso, su presunti gesti ambigui eccetera, tanto da risultare francamente ridicolo. Nonostante un grosso lavoro di revisione, resta un libro divertentissimo... ma per tutti i motivi sbagliati, della cui pubblicazione porto la corresponsabilità. E devo fare un coming out editoriale.
Provare per credere.
Theodore Price, 'Hitchcock e l'omosessualità', Ubulibri, Milano 1995