Video

Forse per disambiguare l'argomento e svincolarlo dall' interpretazione ideologico-sociologica e capire l'analisi linguistica, la glottologia dovrebbe cominciare a parlare di genere A, genere B ecc. oppure genere 1, genere 2 ecc. perché maschile e femminile sono connotati in termini culturali in modo completamente fuorvianti rispetto all'analisi scientifica sul funzionamento e sull'aspetto delle diverse lingue.

Cara Yasmina, con tutta la stima e simpatia, se vuoi dire « l’amata » e pronunci « la matta », la tua inflessione sarda è un errore. L’esempio è tratto da un tuo video. L’apocope nei nomi, la geminazione di B, G, M, la confusione tra T e D, la palatizzazione della S, e soprattutto la debilitazione delle enclitiche, rendono incomprensibile la parlata dei Napoletani. È fastidiosa anche la cantilena dei Bergamaschi della val Seriana, e quella dei Messinesi, anche quando parlano un italiano perfetto. Va detto che il francese di Marsiglia non è quello di Parigi, per non parlare di quello che si parla nei dipartimenti ai confini con il Belgio. Si veda il film « Bienvenue chez les Ch’tis » il cui remake italiano è « Benvenuti al Sud ». Che poi l’inflessione sia divertente, lì siamo d’accordo.

Nel mio luogo di origine quando ero più giovane il termine marocchino era usato spesso in maniera spregiativa nonostante dovrebbe essere neutro almeno quanto spagnolo o tedesco o russo e così via. Questa era una di quelle situazioni di cortocircuito per cui poi si doveva cercare una perifrasi che sarebbe subito stata sentita come innecessaria per spagolo o tedesco o russo. Inoltre offriva la maschera a chi lo usava male perchè poteva dirti che eri tu ad interpretare male in quanto neutro

Che il numero dei puntini di sospensione usato sia direttamente proporzionale all'età anagrafica, se è vero, è interessante. Io, da buon ultraquarantenne, sono abituato a considerare gli orrori dello scritto come un peccato tipico dei giovani d'oggi, che non badano più alla punteggiatura. Ma in effetti, a ben pensarci, se uno non bada alla punteggiatura, tenderà a ometterla del tutto, inclusi i puntini di sospensione. Io, quando se ne abusa nel linguaggio digitale, li chiamo, con un certo sdegno, briciole sparse. Mi danno quell'impressione, di frammenti inintelligibili del pensiero di quello che sta scrivendo, seminati fra le frasi coerenti. E non mi pare che corrispondano alle pause del parlato. A volte provo a leggere questi messaggi disseminati di briciole ad alta voce, simulando delle pause di riflessione o di esitazione che senza dubbio tutti abbiamo nel parlato, ma il risultato non è verosimile. Sono lacune comunicative e basta. Ricordo per esempio quando la Gialappa's tanti anni fa, nella rubrica "Le Interviste Possibili", mostrava il trascritto di ciò che il delirante intervistato aveva detto. Le pause, in questo caso, erano rese efficacemente con l'uso dei puntini di sospensione, per quanto si tratti di un uso non corretto dal punto di vista della lingua standard. Trattandosi dell'esercizio inverso a quello che faccio io, comunque ci sta che il testo scritto abbia più senso (o che aiuti a capire che quello che aveva detto l'intervistato non era un pensiero coerente, per quanto ascoltandolo potesse sembrarlo 🤣)

Ma quanto hai ragione? A un certo punto hai usato l'aggettivo "artistico", che io trovo assolutamente coerente con le produzioni letterarie. Mi venivano in mente i dipinti di Caravaggio e le musiche di Morricone: entrambi hanno prodotto delle opere che emozionano moltissimo, ma originano da uno studio molto profondo e accurato. ❤👏👏👏👏

Sono curioso di vedere se qualcuno oltre a me è stato rovinato dalla letteratura postmoderna: Pynchon, Nabokov, DeLillo, Gadda. Aggiungerei anche, come padre nobile, pure T. S. Eliot. Poi pure l'esistenzialismo francese mi ha fregato: la Nausea di Sartre e sopratutto ogni cosa uscita dalla penna di Samuel Beckett, poi dopo i 25 anni il Blanchot romanziere.

Il femminismo ha avuto le sue ragioni ed è stato decisamente importante per l'emancipazione delle donne. Oggi effettivamente nella società moderna occidentale non ha molto da aggiungere in fatto di uguaglianza tra i sessi. Ormai donne e uomini hanno gli stessi doveri e diritti.

Lezione top ma le parolacce bocciate!

La cosa tragicomica della cancel culture è che chi la sostiene si ritiene antifascista, quando reprimere ogni forma di pensiero contraria a una determinata ideologia era tipico del fascismo e del nazismo (e dei totalitarismi in generale).

Studiare la storia per comprendere il passato e anche l'oggi? Secondo me è sbagliato metodologicamente. La storia fa cultura e fa capire ALCUNE cose di oggi, ma per capire veramente l'oggi non è meno importante l'economia, la statistica, le lingue straniere. L'unico problema pratico di abolire il greco e il latino, che a differenza della storia non servono proprio a nulla, è proprio che tutti questi professori è difficile ricollocarli.

Da quello che ho letto io,strusciavano semplicemente l' organo sulle natiche dell' altro e schizzavano fuori,mentre con le Donne il rapporto era completo con orgasmo interno.

Si ridicolizza l'uomo per ridicolizzare il padre, colui che difende e fa la guerra per i propri confini. La figura maschile è messa sotto accusa scientemente. Ognuno ha il suo sacrosanto ruolo e peculiarità, uomo e donna, padre e madre. Poi, esiste cmq la libertà di fare scelte sessuali diverse, ognuno che faccia come gli pare, ma basta con questo indottrinamento da Savonarola e co

I consigli possono essere utili, quindi il tuo contributo è sicuramente apprezzabile. Dico la mia opinione: guardo i tuoi consigli molto seriamente se si dovesse trattare di scrivere un saggio, ad esempio, o una recensione, ma direi più in generale di scrittura cosiddetta non creativa. Capita che in certi momenti non si riesca a partire e anche a me capita di scrivere frasi che poi non userò mai dalle quali però può uscire qualcosa di utile. Uso scrivere sommari, ad esempio, elenchi di argomenti e forse ciascuno alla fine trova un proprio metodo. Credo che si possa fare un discorso diverso circa la cosiddetta scrittura creativa, romanzi e racconti, ad esempio. Forse è perché io sono molto prevenuto nei confronti degli scrittori di romanzi per i quali nutro una sorta di tenerezza per una questione di qualità del prodotto finale, che solitamente sortisce risultati discutibili se non persino imbarazzanti, tranne che forse in un caso su cento. Il cosiddetto blocco dello scrittore davanti alla pagina bianca si verifica quando chi scrive non ha nulla da dire. Almeno in quel momento. Io la vedo così, molto semplicemente.

Che commento interpretativo faresti alla frase dantesca : "è giunta l'ora che volge il disìo"? Grazie se ritieni di rispondermi.

Sarebbe divertente un analogo video su Catullo, dato che pure lui passa per il poeta tormentato dalle pene d'amore, ma poi quando serviva tirava delle raffiche d'insulti che levati.

Canale scoperto per caso! Complimenti per la chiarezza di idee!!!

Istruttivo e piacevole..... yeeeeeeeaaaaah

Beh per quanto si può essere d'accordo o meno con la presa di posizione, mi sembra che le prove e i ragionamenti del video siano proprio deboli. Ad esempio, viene detto che non ci sono collegamenti tra la presenza del maschile o femminile o altro genere non marcato e il tipo di società in cui si parla una determinata lingua - ma è una singola frase che viene presa come buona senza nessuna giustificazione. Appunto, può essere l'interpretazione corretta, ma di quale ragionamento? Ed è così per altre tesi nel video, le si assumono senza spiegare come ci si è arrivati

Nel Decameron viene celebrata l'industria?

Finalmente qualcuno che mi smonta Fusaro senza abbassarsi al suo livello semantico insulso 🥰 Felice di averti scoperta!

Sembrava tutto così interessante, ma poi hai posto l'accento su un imprecisato "stile di punteggiatura" che ti infastidirebbe; se intendi quello stile con periodi troppo brevi, o nel quale l'autore mette la virgola dove pensa si debba tirare il fiato, allora non ce la posso proprio fare.

Ci sono io che li odio, perché cambiano le donne come fossero elettrodomestici.

Bravissima, "Tina bota"!

Poverina

Sicuramente, sono soldi ben spesi.

No, Yasmina, non arrenderti a questa punteggiatura;)

Per me, che guardo le cose sempre da un punto di vista Storico (però la Storia Vera) la coppia e la monogamia in Occidente sono direttamente collegati alla disponibilità di risorse. E per risorse intendo quelle ECONOMICHE. In altre parti del mondo vi è la poliginia (un uomo con più donne) in altre la poliandria (una donna con più uomini). Nella poliginia l'uomo detine il potere economico, nella poliandria la donna. Se siete già sconvolti guardatevi attorno nella realtà. quali coppie vedete statisticamente cfhe tradiscono di più, in cui l'uomo o la donna hanno altri partner oltre al coniuge? Sicuramente non nelle coppie povere o del ceto medio, ma appena inizia un certo benessere. Se l'uomo ha buone disponibilità economiche cercherà altri partner, lo stesso se la donna ha forti disponibilità economiche cercherà altri partner. Guardatevi attorno poi tornate e mi dite se non è così!!!

Ciao Yasmina, che ne pensi della questione candidato/canditata delle ultime ore riguardante Francesco Giubilei? Non si tratta di un mestiere in questo caso, direi che siamo in un caso analogo ma sento che c'è una leggera differenza. Personalmente nello specifico credo che sia una effettiva forzatura usare "candidato", visto che candidata ha un uso notevolmente condiviso da tempo. Usare candidato al posto di candidata lo sento un intoppo nel parlare come se sentissi maestro quando si parla di una maestra, ed espressione questa di una resistenza ideologica. Grazie mille, chiedo a te perchè in questi pasticci moderni sei l'unico faro 🙂

Fantastica 😍🍈🍈

Professoressa, io credo, se posso farle una critica, pur riconoscendo la sua grande competenza e cultura, ma viene fuori, nel suo commento la sua appartenenza politica, non c'è bisogno che si dichiari comunista, è chiaro, la sua distinzione delle classi, i poveri sono sempre buoni i ricchive potenti sono sempre stronzi e prevaricatori. Ho semplificato?

Come sarebbe: "sarò io che dovrò arrendermi" ? Dai! che non sei sola nella battaglia per la salvaguardia della punteggiatura 😅 Tema interessante, difficile essere ironici riguardo le sfaccettature delle relazioni, perché la gente si offende facilmente. Sembra un buon consiglio per non annoiarsi sotto l'ombrellone, chissà che non mi apra un nuovo filone di letture dopo che mi sono stancata dei generi horror, spionaggio, classici dell'800, narrativa inutile anglosassone del XXI secolo ... Andrò a cercarlo, hanno aperto ben due librerie nuove in piazza, praticamente qui ormai è solo spritz & libri 😂

Credo che nel genere umano in campo amoroso la norma sia che non c'è una norma rigida e che dovremmo prendere come riferimento il comportamento che gli etologi hanno osservato negli scimpanzè che sono i nostri parenti più prossimi: siamo sostanzialmente promiscui, eterosessuali, monogami per brevi periodi finché la prole non diventa indipendente e poligami nel tempo restante. Anche noi oscilliamo continuamente tra queste forme di rapporto fra maschi e femmine.

Ciao Yasmina, hai mai pensato di fare un video in cui ci presenti la tua libreria? Sarei molto interessato , soprattutto ai testi di linguistica su cui ti sei formata

Brava👏🥰

Grazie mille per questa spiegazione. Cercherò di dare una sbirciata anche gli articoli che hai elencato! Comunque ti vedo un po' esausta; spero che tu stia bene.

Studiate il fascismo e capirete lo schifo della sinistra

L'ultima cosa che bisogna fare e' quello di proporre ideologie o morali e imporle sulle persone. Non esiste nessun tipo di ricetta felice sulle relazioni umane. Lo leggero' sicuramente pur essendo un nichilista su tutto pure sulle relazioni.

Quindi il marito era un autentico culattone? 🤨

Strano, non e` citato l'amore platonico, che pure credo sia rappresentato in uno studio di psicoterapeuta. Sono pero` curioso di leggere questo libro!

Ho avuto la possibilità di visitare il Vittoriale non molto tempo fa. Ne ero rimasta molto affascinata, ma la visita guidata ti lasciava un certo senso d' insoddisfazione, riempendoti la testa di aneddoti e storielle, anche molto divertenti, ma che lasciavano spazio a poco altro. Il tuo podcast mi è capitato a fagiolo e adesso per colpa tua ho da poco finito Forse che sì, Forse che no e non so come continuare... Daje Yasmina, continua così!❤

Grazie Yasmina per i tuoi video. Io purtroppo mi trovo in un contesto sociale e parentale di persone che a differenza mia sono diplomate, alcune anche laureate, ma che ignorano cose come i contesti comunicativi e gonfi di chissà quale sapere accademico (che poi non hanno) non si tengono aggiornati e invece di seguire i canali e le pagine social come la tua o simili,seguono Chia.... Ferr.... E simili! Quindi in loro compagnia mi ritrovo costretta a usare una grammatica nel parlato uguale a quella dello scritto, altrimenti ti interrompono per correggerti, talvolta ridendo e con tono da maestrone! Io non dò loro la possibilità di farlo, ma vedi che lo fanno con altri. Una volta io dissi "destrorso" e una di queste saccentone corresse dicendomi che il destrorso è una reazione degli zuccheri! 😂😂😂 Io risposi che IL DESTROSIO È UNO ZUCCHERO, mentre destrorso e sinistrorso sono aggettivi che indicano l'uso delle mani nella scrittura,e ho consigliato di controllare nel vocabolario. Questa persona ha cercato di farmi passare per ignorante davanti a tutti, e alla fine la figura marrone l'ha fatta lei! 😂Ovviamente riduco al minimo le interazione con tali menti disturbate 😂😂😂 ma alle feste " comandate" che fai? Ecco , credo di non essere l'unica a ritrovarsi in situazioni simili.

Grazie alla chiesa e alla scuola italiana siamo cresciuti come se scopare fosse un peccato e una vergogna..... Quante scopate perse e quante ancora oggi se ne perdono

Cosa dire di: "Essendo che"?

Il grazie è d'obbligo per aver averci spiegato una cosa così complessa, Yasmina

Non appoggio nemmeno un punto da lei tirato in ballo. Se avesse incentrato un film intero sulla Divina Commedia lo avrebbero massacrato tutti, invece così è stato intelligente. Le uniche parti romanzate sono: la rappresentazione troppo vecchia di Boccaccio, che nel 1350 avrebbe dovuto avere 37 anni; il matrimonio di Dante: lui si è sposato molto prima che Beatrice morisse. Altra parte romanzata è la causa di morte di Beatrice, che probabilmente muore di parto e non come la fa morire Avati. Per me il film è un gran film. Nessuno purtroppo rispetta la storicità dei temi che tratta, ma questo film è molto meglio di tanti altri.

Yasmina ti voglio bene.

Che pezzo di sorca❤

Bravissima, anche questa volta: un invito alla riflessione per individui che, immagino, non frequentano abitualmente il suo canale... La sua parte, lei, l'ha fatta; egregiamente.

Davvero tutto molto molto interessante ed utile, grazie per le preziose informazioni. Mi vengono in mente delle ipotesi fantasiose sul motivo che possa aver associato il genere grammaticale femminile con gli astratti: chissà se in quel periodo sono esplosi i componimenti "poetici" o similari come stile nel corteggiamento, da lì l'associazione di concetti più astratti come bellezza, leggiadria, ecc,... con le donne e quindi la trasformazione nel significato della "a" finale; oppure magari in quel periodo le divinità adorate diventano femminili e quindi col tempo si instaura un'associazione fra concetti astratti come possono essere le divinità ed il genere femminile. Chissà poi quale sarà la verità, bisognerebbe anche vedere il periodo storico in cui è successo, comunque lo studio "filologico" delle lingue è affascinante.

mi dispiace averti scoperta solo di recente!