Pisa - Il Camposanto Monumentale

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  • čas přidán 26. 05. 2017
  • « Il Campo Santo di Pisa: il solo camposanto che sia al mondo, tutti gli altri son cimiteri. »
    Curzio Malaparte
    Il Campo Santo, noto anche come Camposanto monumentale o Camposanto vecchio, è un cimitero storico monumentale di Pisa, che chiude il lato nord di piazza del Duomo.
    La dizione più diffusa del nome è Camposanto, spesso affiancato ad aggettivi come monumentale o vecchio. Tale dizione ha origine comunque, come è facilmente intuibile, da Campo Santo, nome tradizionale del luogo, sin da quando, secondo la tradizione, l'arcivescovo Ubaldo Lanfranchi di ritorno dalla Terra Santa ne riempì l'interno con terra portata dal Monte Calvario.
    Nel Camposanto venivano sepolte le maggiori personalità cittadine, come i rettori e i più prestigiosi docenti dell'Università di Pisa, i governanti e le famiglie più in vista, spesso riutilizzando sarcofagi di epoca romana di grandissimo pregio, e contemporaneamente, dal XVI secolo, iniziando anche un processo di "musealizzazione" con l'apposizione di iscrizioni romane sulle pareti e altri preziose testimonianze della storia cittadina.
    Questo "pantheon" pisano divenne così per vocazione naturale il primo museo della città quando nell'Ottocento vi furono raccolte opere d'arte provenienti dagli istituti religiosi soppressi per le riforme napoleoniche, impedendo così il disperdersi del patrimonio cittadino altrove, oltre ad altri oggetti di natura artistica o archeologica appositamente acquistati. Nello stesso periodo la funzione cimiteriale ebbe un picco, con i numerosissimi sepolcri ottocenteschi, spesso di ottima fattura, che iniziarono ad affollare i corridoi, da allora ribattezzati "gallerie".
    Questa commistione tra antico e moderno, tra celebrazione della storia e riflessione sulla morte, fu alla base del fascino malinconico che esercitò sui viaggiatori dell'epoca romantica, facendo sì che il Camposanto diventasse uno dei monumenti più amati e visitati d'Italia, con personaggi che da tutta Europa venivano per ammirarlo e studiarlo. Non a caso in questo periodo i suoi affreschi sono resi popolari da numerosi disegni, schizzi e stampe d'epoca, che ne diffondono la bellezza nel mondo.

Komentáře • 8

  • @patriziadalessi6039
    @patriziadalessi6039 Před 3 lety +1

    Grazie prof. Paolucci per tutto quello che ha fatto e ci ha insegnato sull'arte. Bel video! Grazie anche a Voi.

  • @dowakinsanguedidrago9374
    @dowakinsanguedidrago9374 Před 8 měsíci +1

    È proprio vero che siamo di fronte alla Piazza dei Miracoli.
    Un luogo così sacro come il Camposanto,con affreschi meravigliosi che riesce a salvarsi nonostante la data infausta del 27 luglio 1944.

  • @bracciodiferro76
    @bracciodiferro76 Před 5 lety +1

    Bellissimo

  • @lukreziaskards5766
    @lukreziaskards5766 Před 4 lety

    Chi sa quanto era stupendo Camposanto con i suoi stupendi affreschi, ancora più ampi di questi di cappella sistina, prima del 27 luglio 1944 Miliaia di metri quadri di affreschi. Guardate rapporto di Keller del 1944 e capo tecnico Bruno Farnesi.😥😪😫

  • @lucaesar8084
    @lucaesar8084 Před 3 lety

    Grazie. URBIS ME DIGNUM PISANE NASCITE SINGNIUM

  • @joanna5655
    @joanna5655 Před 4 lety

    Wow

  • @StefaniaOriglia31color

    interessante