Inventions: Evolution of Ideas - Unboxing IGNORANTE!
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- čas přidán 24. 04. 2024
- Inventions: Evolution of Ideas è il nuovo gioco del celebre designer portoghese Vital Lacerda, autore, tra i tanti altri, di The Gallerist e Lisboa. A suo tempo partecipammo al Kickstarter e ora il gioco ci è finalmente arrivato. In questo video vi mostriamo il contenuto della scatola: in futuro non mancheremo di parlare dettagliatamente del gioco e delle sue meccaniche.
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#lamascherariposta #giochidatavolo #inventions - Hry
Grazie come sempre per i tuoi fantastici contenuti.
Domanda un po particolare:
Posso chiedere le misure del tabellone di gioco perché ho paura di non riuscire a farlo entrare sul tavolo con tutte le plance dei giocatori.
Grazie mille
Ciao Claudia, grazie per i complimenti!
La plancia principale è 90x50!
Avete ricevuto anche voi Inventions? Chi l'ha già provato? :-)
Ciao carissimo Mosè
posso solo dire WOW!!!!!
Da ossessionata e maniaca dell'ordine , sono rimasta esterrefatta dall'organizazione degli spazi di questa scatola!
Adoro che ogni componente abbia il suo slottino a misura!
Anche se confesso di avere una sorta di fetish per le ziplock!!!Non credo di essere pronta ad eliminarle del tutto!😅
Conoscendomi riporrei comunque tutto nelle loro bustine!
Ad ogni modo, questo giocone entrerà di sicuro nella mia collezione!
(prima di acquistarlo peró voglio aspettare i tuoi video sulle dinamiche di gioco e l'analisi critica!!☺️)
@Uklea1 Grazie mille per il commento, come sempre entusiasta e simpatico! :-)
Hai altri giochi di Lacerda in collezione? Se la risposta è no, questo potrebbe essere un buon candidato per iniziare!
@@Lamascherariposta ☺️
si sarebbe il primo!
Ancora ho pochissimi titoli, solo una 15ina (sono entrata in questo mondo ludico, solo a Dicembre...)
Mi sono concentrata su altri titoli!
Pian piano provvederó!😃
@Uklea1 Ma dai, ho l'impressione di conoscerti virtualmente da sempre :-D
Direi che hai tutto il tempo per approfondire, con calma! Sappi che molti considerano The Gallerist come l'entry point migliore per Lacerda.
@@Lamascherariposta ☺️ sarà forse perchè avendo recuperato TUTTI i tuoi video, in pratica ogni giorno è come se tu fossi a casa mia😅 (tanto che anche il mio cagnolino ormai pensa tu sia di famiglia!!😂),
ecco, forse scrivo i commenti con un pizzico di confidenza, come fossi un vecchio amico!Magari è per questo che ti sembra di conoscermi (virtualmente) da sempre!☺️
Complimenti per i 5000 iscritti! Ci sarà una live per questo?
Grazie!
Certo, ci sarà una live celebrativa, ma prima devo mettere a punto una nuova postazione idonea :-)
Cambiamento di dimora completato? Ho subito notato il nuovo background@@Lamascherariposta
@andreafranco8930 Il trasloco è avvenuto, ma siamo ancora in alto mare con la sistemazione vera e propria :-O
@@Lamascherariposta I traslochi sono sempre noiosi, coraggio!
Io so ben poco di giochi da tavolo, ti seguo per la simpatia, comunque 180 euro 🤯
@r3ik2 Con la diffusione sempre più ampia di questa passione, è inevitabile che nascano prodotti destinati a fasce di pubblico diverse.
@@Lamascherariposta Certamente, grazie!
Plauso a Tesla Games allora. L’edizione italiana, spedita, mi è costata 160€. Ho poi risparmiato ulteriori 24€ credo per la tessera vip
@PaoloBax Anche la mia copia in inglese è stata spedita da Tesla. Pensavo che avesse lo stesso costo per tutti a prescindere dalla lingua.
L'emozione è palpabile, complimenti. Dissento su una cosa. Con Terraforming Mars hai un'esperienza di gioco praticamente infinita per appena 40€: paghi il gioco. Così anche un povero riesce a godersi questo hobby. La discriminazione esiste e qui è fin troppo evidente.
@GaetanoScarpello Grazie per il commento! Non scomoderei un termine come "discriminazione" in un caso come questo. Ogni produttore decide a quale segmento di mercato rivolgersi: succede sempre in qualunque settore. In genere quando ti rivolgi a un segmento più benestante metti anche in conto di vendere meno copie rispetto a chi si rivolge a un segmento più popolare. Come scrivi tu stesso, ci sono prodotti per tutte le tasche: anche chi ha meno potere d'acquisto trova comunque moltissimo con cui sbizzarrirsi.
@@Lamascherariposta giusto, ogni editore è libero di rivolgersi al mercato che vuole. Il mio dissenso era per la tua riflessione e cioè che i giochi, a costo di essere pagati anche di più, debbano essere fatti a livello premium. Il tuo ragionamento lo condividevo fin quando parlavi di giochi a prezzo alto e qualità bassa, ma non appena hai nominato Terraforming Mars non ho più condiviso. Capisco di aver usato un termine molto forte, quasi inappropriato per il contesto, ma è una mia idea: potrebbero fare la versione povery e la versione pornolusso, in modo che il gioco possa essere apprezzato da tutti. N.B.: Non è una critica al tuo pensiero, sia chiaro.
Terraforming Mars, con una qualità dei materiali indecente, è comunque il mio gioco preferito. Se fosse costato 190€ forse non l'avrei mai acquistato, ecco cosa intendo per "discriminazione". E infine, tra Big Box ed espansioni, ho anche speso di più di quella cifra. Ma è stata una mia scelta. Grazie e continua così.
@GaetanoScarpello Grazie per la risposta, il tema è molto interessante. È vero, io preferisco quando un prodotto arriva subito in versione "premium". Magari la mia impressione è distorta, ma mi sembra che il potere d'acquisto dell'appassionato medio non sia poi così basso se Kickstarter proposti a 300/400 euro hanno spesso un grande successo. Relativamente ad altri passatempi, il nostro resta comunque piuttosto accessibile: pensa a quanto spende un amante dello sci per praticare il suo hobby, per esempio. Quando un gioco dai materiali poveri è molto apprezzato, fioriscono i prodotti di terze parti atti a migliorarlo: e alla fine acquistando tanti miglioramenti si finisce con lo spendere di più che non acquistando un gioco che è fin dall'inizio "premium".
Ti dirò, peraltro, che io aderisco da sempre alla filosofia del "meglio spendere di più meno spesso che spendere meno più spesso". Preferisco uscire a cena due volte all'anno e andare in ristoranti stellati che uscire a cena tutte le settimane per andare in trattoria. Probabilmente sto proiettando questo approccio anche nei giochi da tavolo :-D
@@Lamascherariposta l'argomento potrebbe diventare inutilmente complesso, in fondo parliamo di giochi, e difficile da affrontare nei commenti di un video. E sì, effettivamente il nostro è uno dei pochi hobby che è rimasto ancora accessibile. Quello che ci frega è la nostra bulumia ludica. Basterebbero 10 ottimi giochi per una vita intera se solo non fossimo eternamente insoddisfatti e alla ricerca di novità. Comunque, in sintesi, preferisco la scelta editoriale di kickstarter: il gioco base e gli add-on. P.S.: Mai fatto un kickstarter. Forza Mosè, in bocca al lupo per il trasloco
@@Lamascherariposta "Meglio spendere di più meno spesso che spendere meno più spesso" è un'ottima filosofia se alla lunga così facendo spendi meno e sei ugualmente soddisfatto, allora è un concetto che condivido. Però nel caso dei giochi da tavolo non è che spesa maggiore per singolo titolo è sinonimo di soddisfazione maggiore, ci sono tanti giochi che costano ad esempio 50-60 euro e che divertono in media molto di più di uno da 150, dipende da uno cosa cerca. Terraforming Mars è uno dei miei giochi preferiti, l'ho intavolato mille volte e non ho mai sentito il bisogno di aggiungere componenti premium.
Anche nel caso di un ristorante, c'è chi preferisce la pizza o comunque qualcosa di relativamente economico a un piatto molto ricercato e costoso e non è detto che il secondo sia "meglio". Anzi in certi casi si va nel posto "stellato" solo per far vedere di andare lì, a volte anche solo a se stessi, non perchè effettivamente lo si preferisce ad una trattoria. Io preferisco un'ottima pizza alla cucina di Cracco, che ho provato XD. Oppure non si ama particolarmente andare a mangiare fuori quindi quando lo si fa si cerca un'esperienza molto diversa, quindi ci stà scegliere un ristorante stellato.
Penso che una buona filosofia da seguire potrebbe essere quella di comprare meno in generale e godersi di più quello che si compra, ma dipende tutto sempre dalle aspettative e le esigenze personali. C'è chi ha come priorità il voler provare tante cose e allora fa bene a comprare tanto, se può ovviamente. Così come c'è anche chi vuole andare a mangiare fuori molto spesso, più per il gusto di farlo che per ciò che effettivamente si ritrova a mangiare.
I Lacerda sono da sempre molto costosi per quella che è la media dei giochi da tavolo, ma và bene così perchè sono concepiti per un certo target di pubblico e sicuramente l'attenzione che c'è in termini di design del gioco e i materiali utilizzati ne giustificano il costo, il concetto di "discriminazione" è sbagliato, anche in relazione al tipo di prodotto in questione: un gioco, non un bene primario.
E devi ancora provare lisboa che probabilmente è il lacerda più bello almeno per molti di noi
E io ce l'ho ancora incellofanato, sigh!
@@Lamascherariposta dal punto di vista artistico fa molto il gusto personale ma io lo trovo veramente azzeccato visto il tema. Gioco complesso ma una volta digerito va una meraviglia e sopratutto, in due giocatori è perfetto.
Inventions mi intriga ma è proprio il bot a scoraggiarmi parecchio visto che gioco prettamente in due. Aspetto quindi la tua analisi per capire se può fare al caso nostro
Prodotto di altissima qualità. E non avevo dubbi. Dopo l'investimento per il gioco, qualcuno potrebbe storcere il naso perchè dovrà spendere dei denari per cambiare il tavolo di gioco visto lo spazio occupato da plance e plancette :-DDD.
In effetti sembra che lo spazio richiesto sul tavolo sia davvero tanto :-D
Devo ammettere che come tema ispira ma 180 bombe anche no. Passo 😁
@NichBrodi Comprensibilissimo! Io sono disposto a spenderli solo perché conosco bene la squadra che c'è dietro e penso di potermi fidare.