Casellantismo VS Ambizione: cosa ne penso davvero?

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  • čas přidán 16. 05. 2023
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Komentáře • 121

  • @IseOnCrack
    @IseOnCrack Před rokem +158

    Einstein stava al casello dell’ufficio dei brevetti a Berna quando ha teorizzato la relatività

    • @mariozurria-wi4vj
      @mariozurria-wi4vj Před rokem +18

      czcams.com/video/nFCQqSiwvj0/video.html mi hai ricordato questa gag dei griffin

    • @gigicarbone7227
      @gigicarbone7227 Před rokem +3

      Non proprio

    • @Hitman_0011
      @Hitman_0011 Před 5 měsíci +2

      Pensa cosa avremmo perso se avesse dovuto lavorare davvero….

    • @hellboy0189
      @hellboy0189 Před měsícem

      Anche Einstein è stato un casellante in pratica, vero 😅😅

    • @endershade1493
      @endershade1493 Před měsícem

      In che modo prendere un caso particolare (quello di Einstein) dovrebbe in qualche modo dimostrare una tua tesi generale? Quanti casellanti sono Einstein? Con quale distruzione di frequenza?

  • @paolorinaldo7762
    @paolorinaldo7762 Před rokem +44

    ciao Mr Rip. ti seguo con piacere e complimenti per i contenuti che porti. Racconto la mia esperienza. Sono entrato in una multinazionale e per 3 anni ho fatto un lavoro che non mi piace con l'ottica di una crescita professionale. Di recente mi è stata proposta una posizione di rilievo (sognata da una vita) che però ho rifiutato perchè imho il gioco non valeva la candela. Nel senso che il lato economico non copriva la crescita esponenziale di rotture e responsabilità oltretutto sarei stato quasi sempre via di casa. Ho rifiutato... chi lo sa se ho fatto bene o meno. Ho fatto una scelta. Il lavoro resta lavoro per me e se non propriamente remunerato allora scelgo di concentrarmi su tempo libero/passioni

  • @gabrieledilieto668
    @gabrieledilieto668 Před rokem +20

    Ciao RIP, è la prima volta che scrivo sotto un tuo video (in genere non commento su youtube o altri social per capirci), ma trovo sempre i tuoi contenuti molto interessanti e mi sento toccato da questo tema.
    Lavoro nel mondo sviluppo software da 3 anni. Da poco mi sono mosso in Francia per lavorare in una medium-to-large size tech company. Ho lavorato in Italia per 2 anni (mentre studiavo per la magistrale di computer science) ma ho mollato per dare una spinta alla tesi di laurea.
    Quello che ho notato è che in università si era stimolati da diversi argomenti e questo mi faceva benissimo, perché mi spronava al pensiero critico e alla sperimentazione: alla fine di ogni esame non raramente finivo per essere "innamorato" dell'argomento. In generale mi appassiona molto l'informatica e la programmazione, le trovo un match perfetto per quelle che sono le mie attitudini e capacità e non rimpiango la scelta fatta.
    Ho pensato di valutare il percorso di ricercatore, ma avevo paura di tutto quello che comportava entrare nel mondo accademico, sia in termini di "burocrazia" e "ruffianeria" accademica, sia per il rischio di finire per essere estremamente specializzato in un tema potenzialmente poco appetibile sul mercato del lavoro.
    Nei 2 anni in Italia studiavo/sviluppavo, e avevo un discreto senso di libertà sull'implementazione della soluzione. Tuttavia i miei colleghi non erano delle "cime" e di solito finivo per supportarli e prendermi carico del loro lavoro. Ma mi piaceva, non mi pesava e mi sentivo molto produttivo e soddisfatto. Dopo i 2 anni, anche a causa dell'ambizione e in nome della sperimentazione, ho deciso di concentrarmi solo sullo studio per provare a fare un salto di qualità.
    Nel frattempo ho fatto un paio di colloqui per delle aziende di tutto rispetto, e alla fine ho scelto di muovermi alla mia attuale occupazione in quanto avevo nel frattempo quasi concluso la tesi.
    Ma da quando ho iniziato a lavorare qui mi sento inutile. Siamo tante persone, troppe, su un applicativo tutto sommato stabile e con poche prospettive di innovazione. Mi sento come se il mio lavoro fosse inutile perché facilmente rimpiazzabile, e più che portare nuovo valore, mi sento invece di alleggerire il lavoro dei miei colleghi: il risultato è che tutti facciamo relativamente poco e roba poco stimolante (praticamente non sto più sviluppando ma solo analizzando codice a seguito di bug per reindirizzare responsabilità ad altri team, e questo mi fa molto male dentro). Per i miei colleghi è perfetto, perché non vedono l'ora di fare di meno. Ma per me è tristissimo.
    Tuttavia, nell'attuale periodo di lay offs ecc. reputo un azzardo mollare un lavoro comunque "decente". Ma non di rado mi deprime la mia attuale condizione, e vorrei tornare a sviluppare "per davvero", tornare a mettere in primo piano il processo creativo-logico dietro lo sviluppo e non dover solo guardare i singoli bug e capire chi deve fare cosa. Pensavo anche di provare a fare qualcosa nel mio tempo libero, ma dopo due anni tra lavoro e studio sono un po' in burn out e non vorrei "lavorare" la sera proprio per questioni di salute (preferisco magari fare sport o banalmente riposarmi).
    Vorrei chiederti consigli, ma capisco che non avrebbe molto senso in quanto mancano inevitabilmente molti dettagli per avere un quadro completo. Non so per quale motivo, però mi interessa condividere comunque questa mia esperienza anche con persone che potrebbero trovarsi nella mia stessa condizione ed empatizzare indirettamente con loro.
    Grazie in ogni caso per i contenuti che porti, nella loro semplicità sono stupendi. Forse proprio per la loro genuinità di interesse, in un mondo social che punta all'hype e al virale, e in cui non mi rifletto (vedi brainwashing di tiktok).

    • @Eric205gen
      @Eric205gen Před rokem +5

      Ciao Gabriele, da 35 enne molto disincantato, che tra poco cambierà lavoro ti dico, rischiatela! Non c'è cosa peggiore del non senstirsi realizzati o, ancora peggio, sentirsi inutili. La scelta peggiore, per la mia esperienza, e l'immobilità. Il mio cambio deriva proprio da questo. Io ho lavorato per 3 multinazionali enormi, leader di mercato nel FMCG, tra marketing, trade marketing e sales. Nel momento in cui la tua curva di apprendimento si appiattisce...beh, è giunta l'ora. Non è solo ambizione, è anche sopravvivenza e convenzienza. In un mondo che cambia alla velocità della luce è necessario cambiare con esso e farsi sempre nuove competenze. Alla fine siamo valutati per quello che diamo all'azienda e per il nostro valore in termini di produttività. Credo sia un pò triste questo? SI. Ma questo è il capitalismo, per ora giochiamo con queste regole. Ciao e in bocca al lupo!

  • @andreaorofalo
    @andreaorofalo Před rokem +22

    Devono lavorare tutti quindi ragionando sui massimi sistemi devono esistere anche i casellanti. In ogni caso al di là di alcuni mestieri e situazioni peculiari, ogni lavoro può essere relativamente "casellizzato" (ehm). La vita porta a volte verso lidi inaspettati: chi voleva una situazione lavorativa "tranquilla" talvolta si ritrova in casini assurdi e viceversa. Detto questo rimane comunque un discorso vagamente speculativo perché a nessuno vengono offerti lavori dicendo: "questo è da casellante, quest'altro richiede ingaggio e cambiamento continuo. Quale scegli?". Mi sembrano discorsi puramente sganciati dalla realtà: c'è chi lavora al McDonald e fa una vita infernale, super stancante e stressante. Lavoro standard e non ambizioso? Forse. Ma di certo non "tranquillo" e assolutamente non da casellante. Io invece che faccio un lavoro super skillato, ultra dinamico e ben remunerato in un ambiente di lavoro stimolante....sarei un ambizioso? No. Sono un anti-casellante? Neanche perché ho una situazione infinitamente più agiata (non solo apparentemente) del tipo che lavora al McDonald.

    • @nearby3454
      @nearby3454 Před rokem +3

      Il problema fondamentale è che il mercato del lavoro in Italia è brutale e trovare un lavoro che sia 1) stimolante; 2) paghi decentemente; 3) non sia massacrante; non è assolutamente semplice. All'estero va probabilmente meglio ma non è immediato. Per questo il posto all'INPS anche per personale qualificato (anche chimici etc...) non è male, anzi...

    • @nearby3454
      @nearby3454 Před rokem +1

      Si questo sicuramente. Ma attualmente siamo ancora ad un livello inferiore. Cioè devi essere qualificato per SPERARE di potere accedere a qualcosa di decente. Mentre se non ti qualifichi e non vivi in qualche zona ad alto tasso di sviluppo industriale della Lombardia è quasi sicuro che finirai per essere sfruttato in un mare di precarietà e contratti ridicoli.
      Il modello che dici tu è stato realizzato solo in pochi paesi del nord Europa.

    • @nearby3454
      @nearby3454 Před rokem

      Ovviamente per "decente" intendo lavoro con prospettive e stimolante. Poi se uno ricerca il lavoro del cazzo in PMI a 1500-1600 euro al mese o se accetta di andare in consulenza allora con un profilo tecnico ci accedi facilmente.

  • @marcoz.5422
    @marcoz.5422 Před rokem +23

    ragionamento ineccepibile da un punto di vista teorico che, secondo me, non tiene in considerazione vari elementi:
    1. Non tutte le persone hanno qualità spendibili in generale (o sul mercato del lavoro) e/o sono ambiziose
    2. Il mercato del lavoro, se non sei qualificato, ti porta a compiere mansioni scarsamente retribuite con orari e condizioni ridicole, tanto che finisci di sognare di fare il casellante (nei casi conosciuti dal sottoscritto il bidello);
    3. A un certo punto della vita interviene -quasi sempre- quest'entità chiamata famiglia/figli, che ti porta a guardare con maggior attenzione il rassicurante nido del casellante (stipendio basso ma fisso, permessi e ferie garantite, mutua senza che nessuno batta ciglio, ecc) piuttosto che il rischio legato al "mollar tutto per cercare fortuna".
    4. Vedo che il soggiorno in Italia con relativa avventura postale ti ha lasciato riflessioni importanti in dote ;)

    • @markmagna5604
      @markmagna5604 Před rokem

      stipendio basso... mica tanto

    • @giuliop4031
      @giuliop4031 Před rokem +1

      @@breakingstroms3901 che il discorso della denatalità sia legato all'economia è un po' una scusa che ci diamo per giustificare il fatto che non vogliamo più avere figli. La verità è che il figlio richiede responsabilità, esattamente come un lavoro ben pagato richiede di darsi da fare e prendersi le proprie responsabilità. Già oggi molti genitori delegano l'educazione dei propri figli ai tablet, ai cellulari, ai social, agli influencer.
      Dirò una cosa brutale: sicuramente meglio non farli i figli che abbandonarli a loro stessi.
      La verità è che in una società altamente de-responsabilizzata, senza prospettive e oserei dire, senza ambizioni, siamo circondati da casellanti che sognano di diventare ricchi senza impegnarsi realmente. Ma rimangono lì, nelle loro fantasie, perché non vogliono impegnarsi veramente.
      Intendiamoci: ogni lavoro è dignitoso, se lo si fa con lo spirito di servizio verso gli altri. Sarebbe ora di riportare un po' di sale in zucca ad una società estremamente malata e apatica.

  • @marcogugliandolo8732
    @marcogugliandolo8732 Před rokem +1

    Condivido che il "casellantismo" sia una soluzione appetibile per chi ha già raggiunto certi traguardi o ha concluso percorsi molto impegnativi. Condivido poi la riflessione sul lavoro parallelo, specie nell'ambito artistico: "se po fa". In realtà, tutti quelli che troviamo sui libri di arte e letteratura si dividevano già in altri lavori, anche complessi. Ma...erano altri tempi. Oggi è quasi impensabile vivere di passioni combinate a un lavoro principale. Una volta esistevano i casellanti ricercatori (come diceva un utente tra i commenti) ma anche notai scrittori e medici pittori o musicisti. Oggi è difficile coniugare queste cose, anche perché molti lavori si sono ridotti a "riunionifici", aggiornamento continuo ecc ecc e spesso si perde di vista la mansione che ne è oggetto. E c'è anche più pressione sociale.
    Per quanto riguarda, poi, la querelle "lavori più belli vs lavori più brutti", tuttavia, penso che "il lavoro è lavoro" e che ci sia bisogno di tutti. Qualcuno il casellante lo deve pur fare. I lavori a bassa specializzazione dovrebbero essere temporanei, ma è raro che ci sia un effettivo ricambio, così come è raro che lasciato quello si possano trovare altre sistemazioni più impegnative e stimolanti. Ma a volte si dimentica che il mercato è imperfetto e che ognuno fa sempre del suo meglio rispetto alle condizioni che vive.

  • @EmanueleInvest
    @EmanueleInvest Před rokem

    Grande mr rip! io sono per le ambizioni sempre!! magari condivise con una persona speciale ancora meglio

  • @maurogiampieri6891
    @maurogiampieri6891 Před 4 měsíci +1

    0:55 dipende da come uno lo prende. Se l'idea è di fare quel tipo di lavoro per non dover pensare mai allora sì, ti si atrofizza il cervello, se invece si fa per avere la mente libera e riposata quando si torna a casa e potersi dedicare a qualche progetto che non si è certi di poter monetizzare (non abbastanza da viverci almeno), come scrivere un libro, partecipare ad un progetto open source, studiare solo per il piacere di imparare...ma con la sicurezza di una minima entrata fissa garantita è tutta un'altra cosa

  • @SoretaSoreta
    @SoretaSoreta Před rokem +9

    Al casello autostradale su cui passavo quotidianamente tempo fa, lavorava una persona che puntualmente dava un il resto sbagliato di circa 10/20 cent (in difetto) ad auto.
    Non oso immaginare quanto quella persona portasse a casa al mese di "cresta" sul resto degli automobilisti.

    • @Th3BlackPhoenix
      @Th3BlackPhoenix Před rokem +1

      Te lo dico io: probabilmente zero, perché a fine turno qualsiasi eccedenza (tutto registrato da sistema e da telecamere) va versata all'azienda per cui lavori. Non é colpa del dipendente se l'azienda non procura un fondocassa adeguato con le monete di piccola taglia. Se lui apre il turno ed ha solo monete da 1€ 2€ e 50cent (mettiamo pure 10 e 20cent, a stare larghi) come fa a darti il resto giusto? Su 100 macchine da il resto in eccesso? A fine turno i soldi che mancano li mette lui di tasca propria? Lavorerebbe gratis...

    • @SoretaSoreta
      @SoretaSoreta Před rokem

      @@Th3BlackPhoenix beh non è colpa nemmeno dell'utente se l'azienda ha questo tipo di problemi.
      Poi scusami, ogni santa volta che gli facevo notare che il resto era sbagliato, aveva già pronte le monete per darmi quello che mancava...allora le monete le aveva, non è che l'azienda non gliele forniva giusto?

    • @Th3BlackPhoenix
      @Th3BlackPhoenix Před rokem

      @@SoretaSoreta beh, in realtà quando si parla di pochi centesimi la legge permette ai commercianti di arrotondare per difetto, se non ricordo male (ma ne sono abbastanza sicuro)
      Riguardo al caso specifico, stai aggiungendo elementi successivamente, quindi non lo so... ad ogni modo la mia era una spiegazione generica perché molti non sanno come funziona o non si sono mai messi nei panni del dipendente che si trova costretto a far quadrare i conti nel migliore dei modi.
      Voglio anche sottolineare il fatto che, nella mia esperienza personale, gli stranieri tendono ad insistere nel rifiutare il resto di 10cent (quindi tecnicamente spendono di più, rinunciano al resto) mentre gli italiani spesso e volentieri si lamentano "mannaggia mi mancano 10, 20, 50 centesimi... puoi chiudere un occhio? La prossima volta te li porto..." se un dipendente dovesse coprire le mancanze di tutti i clienti... 10 centesimi x 100, 200, lavorerebbe gratis

    • @SoretaSoreta
      @SoretaSoreta Před rokem +1

      @@Th3BlackPhoenix il DL. 50/2017 permette l'arrotondamento per eccesso o per difetto, al multiplo di cinque centesimi più vicino al prezzo.
      Io non so quale sia la tua esperienza ma io stavo riportando la mia: in 7 anni in cui passavo quotidianamente in un determinato casello, con quella determinata persona e solo con quella, mancavano sempre 10-15-20 centesimi di resto.
      Ora tu puoi raccontarmi tutto quello che vuoi, se ti sei sentito preso in causa in qualche modo mi dispiace, ma sai come diceva Andreotti: a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca.

    • @Th3BlackPhoenix
      @Th3BlackPhoenix Před rokem +1

      @@SoretaSoreta non ho motivo di sentirmi preso in causa, il tuo commento iniziale era più generico quindi l'ho preso come esempio per spiegare l'altra faccia della medaglia, poi con i dettagli che stai aggiungendo dopo boh alzo le mani, avrai beccato il tipo particolare di turno: come hai detto anche tu, ti capi solo con quella specifica persona

  • @federicocomito6815
    @federicocomito6815 Před rokem +26

    Molto probabilmente oggi comunicherò le mie dimissioni da un lavoro da casellante, in favore di uno più stimolante ma anche molto più impegnativo. Speriamo bene!

  • @Al_00
    @Al_00 Před rokem +10

    Esistono solo due tipi di persone: quelle che puntano al casellantismo e quelle che non hanno ancora raggiunto l'illuminazione 🧘💡
    E ricordate che non esiste una via per il casellantismo: il casellantismo è la via.

  • @lucaguidi5778
    @lucaguidi5778 Před rokem +3

    Ho sempre avuoto ambizione nel lavoro. Ho fatto carriera, ho studiato.....ma a 48 anni devo dirvi che se potessi mollerei tutto...non devo mostrare piu niente a nessuno. Vorrei fare il casellante ....magari part time😂😂

  • @debez97
    @debez97 Před rokem +3

    Fare l’insegnante di scuola superiore è casellantismo, se lo reputo una missione? Come lavoro richiederebbe decisamente meno skill di quelle che potrei spendere, ma trovo molto più stimolante trasmettere la mia passione per la matematica (principalmente teorica), piuttosto che andare a lavorare per una multinazionale a caso, in cui dovrei imparare della matematica più applicata che non mi emoziona.

  • @AndreaBox
    @AndreaBox Před rokem +5

    Casellante in Smart Working 🔝

  • @luigimastronardo8762
    @luigimastronardo8762 Před rokem +2

    Io credo che trovare un bilancio tra vita e lavoro non sia necessariamente una cosa da fare solo ed esclusivamente se non ti piace il lavoro che svolgi. Gli hobby e le passioni che una persona può avere sono infiniti. Leggere,cinema,sport ecc... Sono tutte attività che cubano moltissimo tempo. Parlo per esperienza personale. Io amo il mio lavoro al punto che molto spesso lo faccio anche nel tempo libero, il problema è che amo anche lo sport e quindi non fare sport mi farebbe star male, amo anche leggere fumetti e non farlo mi farebbe star male, ho una fantastica relazione sentimentale e chiaramente anche quella necessita di tempo. Il lavoro può anche appassionarti,ma dal momento in cui non è la tua unica passione necessita di essere bilanciata all'interno del resto della tua vita.

    • @ducksu_6243
      @ducksu_6243 Před rokem

      assolutamente d’accordo. sbagliato identificarsi totalmente in una sola cosa nella vita, ossia il lavoro

  • @smuggler9837
    @smuggler9837 Před rokem +2

    Trovo il termine "casellantismo" molto interessante, mi ha incasinato la testa, mi ha fatto vedere il mio lavoro sotto una luce diversa. Devo cambiare il prima possibile, sto ristagnando

  • @danielevella2805
    @danielevella2805 Před rokem +3

    Spunto di riflessione: l'ambizione non è un qualcosa che può/deve esprimersi solo nell'ambito lavorativo (a prescindere dal fatto che io stesso sia un "casellante" 😅)

  • @frabbo374
    @frabbo374 Před rokem +1

    Approfitto dello spazio che è stato dato a questo tema per accettare consigli.
    io sono dell'idea che sia un peccato limitarsi fin da subito. Ho 23 anni (studente di informatica) e Il mio piano di vita (che sicuramente verrà stravolto dalla stessa) è quello di cercare di entrare in un settore ben pagato e stimolante, ma in cui probabilmente ci sarà da sudare per quanto riguarda le skill richieste e l'insicurezza sul futuro (di cui soffro particolarmente). Per ora sto pensando alla sicurezza informatica (non ne sono appassionato, ma mi sembra il settore più intrigante del panorama IT, per ora), ma è solo un idea. Arrivato ai 40/50, se dovesse diventare estremamente più difficile trovare un nuovo lavoro ogni volta, mi butterò in pubblica amministrazione (italiana) con le skill tecniche che ho accumulato negli anni, e me ne sto tranquillo fino alla morte. Considerando che sono uno che punta a risparmiare e investire molti dei propri soldi e che vuole a lavorare all'estero, potrei arrivare a quel punto con un buon patrimonio, accontentandomi di un part time nel pubblico (avendo quindi molto più tempo libero, una piccola entrata e più sicurezza per quanto riguarda l'impiego). Aggiungo anche che, fin da subito, penso di fare qualcosa in autonomia (youtube su argomenti di cui sono appassionato o scrittura di libri) per eventualmente arrotondare o, se Dio vuole, per far diventare quello che veramente amo un lavoro.
    Secondo voi è una buona idea? conviene cercare di portare avanti praticamente 2 carriere lavorative (youtube/scrittura e lavoro IT) o è meglio concentrarsi al 100%, all'inizio, sulla seconda?
    Grazie in caso qualcuno mi rispondesse... mi dareste una grossa mano.

    • @MarioRossi-yj3pn
      @MarioRossi-yj3pn Před 7 měsíci

      Tu hai un vantaggio che io non ho avuto. Puoi diventare un nomade digitale. L' unica via di uscita per voi giovani di oggi. In Italia non c'è futuro.

  • @user-yb1oh1gp5o
    @user-yb1oh1gp5o Před rokem +1

    Ciao RIP. Ti racconto il mio caso da casellante, forse un po' atipico. Lavoro da casellante statale: questo mi permette di concentrarmi sulle cose che realmente mi piacciono. Da quando faccio questo lavoro, non ho mai studiato cosi' tanto in vita mia: ho passato quest'ultimi anni a studiare programmazione, finanza, economia e molto altro. Sono cresciuto moltissimo e attualmente sto lavorando a diversi progetti con amici programmatori e consulenti finanziari. Il casellantismo non è il massimo, ma può essere un opportunità per conservare energie e spenderle per crescere negli ambiti che realmente ti appassionano.

    • @user-yb1oh1gp5o
      @user-yb1oh1gp5o Před rokem +3

      @@mr_rip E' un ottima domanda, ognuno dovrebbe porsela. Nel mio caso sono relativamente tranquillo sommando tutti i fattori: lavoro statale, stipendio ampiamente sopra la media nazionale, 2-3 ore al giorno (lavorative) che posso dedicare allo studio, lavoro a 50 metri dal mare (fattore importante a livello psicologico), lavoro zero-stress. Posso permettermi di perdere il lavoro? No. Ho un piano in caso dovessi cambiare lavoro? Si e ci lavoro giornalmente. Vedimi come un casellante che alza la sbarra del casello quando passa una macchina e nel resto del tempo lavora per arricchirsi in diversi ambiti, al giorno d'oggi con un libro ed un portatile fai tutto. So benissimo che non è efficientissimo ma penso che sia una buona via di mezzo. L'importante è non fare il casellante sia lavorativamente che mentalmente. Tutto questo vedilo dal mio punto di vista, cioè persona media che ha sembra avuto voti mediocri a scuola/università, fossi stato una persona brillante come puoi essere te, il casellantismo non potrebbe essere contemplato nemmeno per scherzo!

  • @marcome1953
    @marcome1953 Před rokem +2

    0:40 La faccio breve. Un 18enne che supera il concorso inps ed inizia a lavorare come entry level con RAL 20k + TFR, posto fisso, teoricamente illicenziabile, con scatti di anzianità e vari benefit dei dipendenti pubblici, HA VINTO! Zalone docet!

  • @giuliocirullz158
    @giuliocirullz158 Před rokem +8

    Dopo 2 anni di fisioterapista a domicilio a P.IVA, il casellante inizia a diventare meno alienante del mio.

    • @Mazzu93Edo
      @Mazzu93Edo Před rokem +5

      Faccio il tuo stesso lavoro e o tratti solo gente moribonda o credo che il problema sia il tuo.
      Il nostro lavoro è tutto fuorché alienante, anzi, hai prorpio il problmea opposto. Sei bombardato da richieste e stimoli esterni delle persone e famiglie che assistiti che quando torni a casa la sera vorresti solo stare da solo e non ne puoi più di risolvere e sbrigare cazzi altrui.
      Al limite mi puoi dire che è consumante e a rischio burn out, ma è totalmente al lato opposto dello spettro rispetto ad un lavoro alienante.
      Siamo in contatto, alemeno io, con circa 20 famiglie e storie diverse a settimana (poi ok, restano le stesse magari per un po' di mesi) ma a livello umano sei praticamente immerso in un vortice di vite e di stimoli diversi.

    • @giacomogessaga9338
      @giacomogessaga9338 Před 2 měsíci

      ​Concordo pienamente, il nostro problema è l'overdose di stimoli ed il dover mantenere sempre alta l'attenzione verso la persona che si sta trattando. Lavoro non considerato usurante ma che a tutti gli effetti lo è. @@Mazzu93Edo

  • @Cekkaaaaaaaa
    @Cekkaaaaaaaa Před rokem +7

    Il casellantismo è un punto di arrivo. Mi piacerebbe avere lo stato mentale adeguato e non stufarmi di tutto nel giro di 6 mesi.
    Detto questo, non si tratta solo di work-life balance ma anche di skill mismatch. Se per forza maggiore ti trovi a fare qualcosa al di sotto o priorio fuori dalle tue skills ci sta che entri in un mindset conservativo.

  • @mala19297
    @mala19297 Před rokem +38

    Sono lavori che qualcuno deve pur fare in attesa della piena automazione.

    • @MP-lb3gw
      @MP-lb3gw Před rokem +2

      Già esistono automatizzati, ma non possiamo lasciare tutti a casa

    • @dimmacommunication
      @dimmacommunication Před rokem +4

      @@MP-lb3gw Il problema sono i turni da 8 ore/ 40 la sett.
      Con turni da 20 lavoreremmo tutti

    • @MP-lb3gw
      @MP-lb3gw Před rokem +1

      @@dimmacommunication con turni da 20 prenderesti la metà, o mi garantisci che lavori il doppio.
      Ma siccome la maggior parte di questi lavori richiedono la sola presenza indipendentemente dal flusso di lavoro questo non lo puoi calcolare.

    • @dimmacommunication
      @dimmacommunication Před rokem +1

      @@MP-lb3gw Con lavori da meno ore prenderesti la metà perchè la società è strutturata cosí.
      Guarda gli USA dove il 70-80% delle persone sono straccioni per via della loro società e vedi come sono conciati.

    • @MP-lb3gw
      @MP-lb3gw Před rokem +1

      @@dimmacommunication eh appunto, quindi ?

  • @FedericoBertotto
    @FedericoBertotto Před rokem +4

    Ciao Rip, sviluppatore, sto cercando di uscire dal casellantismo, voglio cose stimolanti e che richiedono un sforzo mentale, mi sento morto altrimenti

  • @sandroman_04
    @sandroman_04 Před rokem

    Cosa ne pensi del downshifting?

  • @elrey.l
    @elrey.l Před rokem

    C'è da dire che spesso chi ambisce a salire di rango e a fare mansioni più probanti, responsabilizzanti e difficili deve passare perlomeno inizialmente da queste piu basiche e automatizzate.
    Non tanto perchè siano necessarie al prosieguo: piu che altro dalla mansione base inizi a capire il funzionamento dell'azienda e quale mansione potrebbe piacerti di piu in futuro in quel settore (non per forza nella stessa azienda).
    In italia è quasi non scritto che queste mansioni siano parte della "gavetta" (tranne se sei raccomandato).
    La mia mansione è ibrida tra casellantismo e non: benchè gran parte della procedura sia semiautomatizzata (e ti forniscano dei manuali per apprenderla) alcune fasi della stessa richiedono il controllo umano e non sono rimpiazzabili da una IA (Es. Controllo documentale per capire se è autentico o falso). Un errore qui costa decine/centinaia di migliaia di euro sia all'azienda che al cliente "vittima" nonchè un crollo reputazionale all'azienda stessa.
    Non mi dispiace per ora come inizio (l'ambiente è costruttivo e i colleghi sono disponibili e simpatici... non pensavo esistessero ancora uffici del genere in italia; la paga è sopra la media italiana per un entry level senza esperienza e ci sono anche dei benefit extra molto interessanti come buoni pasto e assicurazione infortuni/malattia/vita completamente a carico dell'azienda; la mansione non è stancante perchè mi piace dopotutto e l'orario parte presto la mattina e mi permette di avere un pezzo di pomeriggio libero da dedicare a esercizio fisico o altre attività).
    chiaro che auspico a una mansione diversa in futuro, sempre nel settore ma in un altro ambito. Ancora piu bello sarebbe se riuscissi a investire gran parte del reddito per crearmi una rendita/capitale finanziario per poter non aver bisogno di lavorare o farmi bastare un part time e godermi piu tempo libero (ci sto già lavorando su: non so se ci riuscirò ma ho dei piani ben delineati in mente).
    Chiunque bene o male deve passare dal casellante... ma chi è ambizioso sa/spera si tratti di una fase transitoria per un futuro più brillante

  • @porcospillo3692
    @porcospillo3692 Před 3 měsíci

    Io sono un casellante, ho 27 anni con un contratto di apprendistato ormai concluso, 1400 euro al mese (Laureato magistrale 106/110). Posso ambire a di più? certo. Ma il lavoro che svolgo adesso mi permette di avere tanto tempo libero e di non portarmi il lavoro a casa (smartworking). Posso dedicare tempo alle mie passioni (Palestra e gaming). Sono molto frugale, vivo ancora con i miei genitori e questo è un grossissimo disclaimer (me ne rendo conto), non ho interessi nell'avere macchine, orologi, vestiti firmati ecc... e per ora questo lavoro mi da serenità (non felicità, forse quella ancora non so cosa sia, ma sicuramente non sto male).

    • @mr_rip
      @mr_rip  Před 3 měsíci

      BRAVO, fai bene.
      Però se tra 5 anni il tuo casello chiude non piangere da mamma stato che "annoi non gi penza nessuno!!"

    • @porcospillo3692
      @porcospillo3692 Před 3 měsíci

      @@mr_rip assolutamente no, anzi sono ben consapevole. Ognuno al 90% é artefici del suo destino. Lo stato deve aiutare chi non ce la fa per problemi strutturali del mercato o per specifici problemi della società di cui l'individuo non é pienamente responsabile. La mia invece per ora é una scelta consapevole, risparmio 80% del reddito da lavoro per coprirmi le spalle da un eventuale licenziamento/perdita del lavoro (oltre ad avere una Piccola "assicurazione" che é la laurea).

  • @kevinmancuso
    @kevinmancuso Před 2 měsíci

    "Leccherò 50 francobolli e verrò promosso a parafulmine" è un pezzo d'arte

  • @arzigogolato1
    @arzigogolato1 Před rokem +2

    Una cara amica di mia mamma si é laureata nei 4 anni canonici mentre "lavorava full time" come bidella...ma effettivamente penso sia un caso piú unico che raro.

  • @MyLittleWorkstation
    @MyLittleWorkstation Před rokem

    Sono un casellante forzato. Mi ci sono ritrovato a 19 anni e sono rimasto intrappolato. Purtroppo in questi anni non ho trovato una valida strada alternativa. Non sono affatto contento ma devo farlo per poter andare avanti. Lavoro che non mi piace assolutamente. 40 ore di ufficio a settimana con colleghi che non tollero.

  • @leggendario2185
    @leggendario2185 Před rokem

    A mio modestissimo parere sono discorsi fuori luogo. Perché ogni discorso sarebbe completamente fuori luogo su questo argomento. Sono d' accordo che non si può fare un lavoro senza motivazioni ma le motivazioni possono essere molteplici. Ci sono impiegati dell'Inps che amano stare in mezzo alla gente, ed è quello il quid che hanno in più. Al casellante può piacere una routine semplice che gli permette di occupare la testa in altre cose. Ci sono miliardi di variabili. In questi discorsi secondo me il problema deve essere spostato dal singolo alla società: quanto perde la società a mettere un tipo sveglio a fare solo il casellante senza spingerlo in altro ?

  • @fulgenzio89
    @fulgenzio89 Před rokem +1

    Il casellante è il lavoro più antico del mondo

  • @alepiano1667
    @alepiano1667 Před 10 měsíci

    sto facendo uno stage in banca e faccio pratiche tutto il giorno. mi vogliono assumere ma io odio il mio lavoro e i miei mi vogliono obbligare ad accettare...

  • @ZENER7
    @ZENER7 Před rokem +1

    Ambizione spesso è confusa con l'arrivismo..e quindi vista con accezione negativa

  • @okantonio92
    @okantonio92 Před rokem +5

    Per usare parole tue, è survivorship bias credere che solo il 5% della popolazione che raggiunge il top in ciò che ama abbia ambizione e gli altri casellanti siano esseri inferiori.

    • @DiomedeDeDominicis
      @DiomedeDeDominicis Před 4 měsíci

      non si trattadi essere inferiori, si tratta di atitudini, carattere, predisposizione... non tutti sono capaci di rischiare, di sgomitare, di non avere granitiche certezze.

  • @dimmacommunication
    @dimmacommunication Před rokem

    Video mandato subito al mio amico che sognava di fare il casellante a 18 anni e pure ora a 32

  • @MrRosso99
    @MrRosso99 Před rokem

    Ragazzi, scrivo qui perché non so a chi scrivere, ed è completamente scollegato dal video, ma sono un ragazzo che vorrebbe iniziare ad investire i propri soldi, ma non ho idea di dove partire. ho guardato video che parlano di azioni, obligazioni, materie prime, eft, panieri diversificati... ma io non so a chi mi devo rivolgere o dove devo andare.
    Devo comprarmi il grano e l'oro da solo? devo affidarmi a una banca? a un sito online? a un consulente privato? non ho davvero idea di come partire in questo mondo.

    • @MrRosso99
      @MrRosso99 Před rokem

      @UngaBunga? sono partito con la mia Banca, ho comprato qualche Bot, ma poi tutto il resto mi sembra molto poco conveniente, io volevo investire in ETF ma loro offrono solo fondi di investimento attivo. Sto cercando di capire cosa mi conviene di più tra Fineco e Directa, ma non so decidere, e soprattutto mi sento molto insicuro nel comprare da solo, ho paura di fare delle cazzate

  • @presidente8822
    @presidente8822 Před rokem +2

    Non capivo neanche io come si potesse poi un mio amico mi ha spiegato che è psicologia la ragione. Lui fa il cameriere in uno stabilimento balneare da marzo a settembre, anche per una buona paga devo dire, lavora 6 su 7 8/9 ore al giorno. Sa benissimo che fa un lavoro cerebralmente annichilente ma lui non vuole pensare, è soddisfatto con la paga a fine mese e coi 4 mesi invernali liberi.

    • @presidente8822
      @presidente8822 Před rokem +6

      @@mr_rip Credo che stia proprio qui la questione: non pensare. Non pensare all’oggi, non pensare alle skills, non pensare ad un orizzonte temporale medio lungo. Ci sono persone che non hanno la forma mentis adatta per riflettere su queste cose, a dire il vero ne è pieno. Il casellantismo é il punto d’arrivo per queste persone, non uno step intermedio: niente rotture di coglioni, niente pressioni, niente stress, niente ingegno particolare… non fatico a capirne l’appeal.

    • @pietroscolorato5732
      @pietroscolorato5732 Před rokem

      2 appunti :
      1) il lavoro di casellante a TI è proprio il tipo di posizione a cui ambisce colui che si proietta nei decenni venturi, proprio perché sapendo di avere un posto sicuro può essere libero di non pensarci.
      2) Con l'esempio del cameriere hai descritto la figura che ritorna spesso nei gruppi di viaggio, ovvero colui che gira il mondo e lavora 3/4 mesi all'anno.
      Forse alcuni di loro davvero non riescono a immaginarsi tra 10 anni, ma altri più banalmente hanno deciso di ipotecare il futuro per viversi il presente, forse in un eccesso di ottimismo o perché a 4/50/60 anni non intendono nemmeno arrivarci

    • @presidente8822
      @presidente8822 Před rokem

      @@pietroscolorato5732 Non sono d'accordo. Chi fa lavori senz'anima come il cassiere, il casellante, il camionista, il tassista, lavori dove non devi mettere niente di tuo, ma proprio niente, non pensa a niente e non ha voglia di riflettere su nulla. Basterebbe un minimo a capire che non puoi fare quel lavoro per i decenni a venire, le multinazionali se ne sbattono dei contratti indeterminati e ci mettono un bel totem al tuo posto. Solo non pensando puoi svolgere certe mansioni.

    • @pietroscolorato5732
      @pietroscolorato5732 Před rokem

      @@presidente8822 forse c'è stato un misunderstanding. Ho inteso il lavoro di casellante come quello in cui devi lavorare poco o nulla, in quest'ottica il camionista per me è tutto fuorché questo.

    • @italoamericano7751
      @italoamericano7751 Před rokem

      @@presidente8822 solo non pensando puoi credere che il successo della partita iva e del freelancing sia per tutti.

  • @Alex-xi8ep
    @Alex-xi8ep Před rokem +3

    Comunque Rip non per fare polemica, ma alla fine non mi sembra di aver capito cosa vuoi dire ahahahah. Il dato di fatto è che lavoriamo per i soldi. Immaginati se te fossi rimasto in italia nell'azienda di videogiochi a lavorare tanto per un stipendio normale... non ti viene voglia dopo un po' di a) prendere più soldi o b) trovarti un casello dove non hai rotture di palle? Alla fine te hai avuto l'opportunità di google ed hai soddisfatto il bisogno economico, però anche li tu stesso dici che il "fuoco" si stava spegnendo e te ne sei andato (nonostante i tanti altri soldi che avresti potuto guadagnare).
    Ovviamente non parolo a nome di tutti quanti, ma credo sia normale desiderare qualcosa di tranquillo, perchè nella tranquillità che si possono generare grandi idee, e magari scoprirsi di più (oltre a stare psicofisicamente meglio).

  • @ducksu_6243
    @ducksu_6243 Před rokem

    ci metterei la firma al lavoro al casello. col sangue

  • @dimmacommunication
    @dimmacommunication Před rokem

    La worklife balance è lavorare le giuste ore ( come in Olanda 30 ore ) e godersi la vita.

    • @smuggler9837
      @smuggler9837 Před rokem +1

      Vivo in Olanda da due anni e fino ad ora non ho visto nessun contratto da 30 ore. A meno che tu non prenda uno stipendio stratosferico che ti permette di lavorare meno, ma questo potrebbe valere ovunque. Ho un contratto da 40 ore settimanali e faccio comunque fatica ad arrivare a fine mese, pur lavorando nel IT

  • @AndreaPiacentino
    @AndreaPiacentino Před rokem

    Tirare i remi in barca in Italia è quasi obbligatorio considerando la tassazione ed i costi... Hai ragione chi fa un lavoro che gli piace è un altro discorso.

  • @cuter.
    @cuter. Před rokem +2

    4:00 "ci vuole veramente tantissima forza di volontà per compensare la mancanza di pressione esterna"
    >I'm in this video and I don't like it

  • @89loal68
    @89loal68 Před rokem +5

    Sono impiegato all'INPS e siamo forse la PA più avanzata a livello tecnologico in Italia.
    Stiamo attualmente implementando l'AI per la lavorazione automatica delle pratiche e per migliorare l'assistenza all'utenza.
    Il nostro sistema per la classificazione e lo smistamento delle PEC è stato premiato dall'Unesco nella top 10 mondiale dei progetti di intelligenza artificiale.
    Io stesso ho partecipato a vari progetti anche a livello nazionale per migliorare le procedure informatiche, collaborando anche con i programmatori.
    Quando vieni assunto all'INPS puoi fare carriera interna per diventare responsabile, anche di un'intera sede. Gli aumenti stipendiali dipendono anche dalle valutazioni che ogni dipendente riceve ogni anno.
    Detto questo, complimenti per i video che sono sempre molto interessanti.

    • @9Ulysse
      @9Ulysse Před rokem +2

      Io lavoro in un Comune di 42.000 abitanti (200 dipendenti circa comprensivo di agenti di polizia locale) Quando Rip parla di "casellantismo" forse ha un'idea un po' vecchia di pubblica amministrazione. Posso garantire che anche da me gl'informatici sono validi così come tanti altri dipendenti e responsabili di altri settori.

  • @gennarodellacorte8478

    Ormai il 90% dei lavori in aziende corporate sono ruoli da casellanti, il lavoro vero ormai lo fanno i consulenti o sottopagati/p.iva oppure con orari impossibili. O fai il lavoro che ti piace per un altro oppure sei dall'altro lato a controllare il lavoro...

  • @marcotomas80
    @marcotomas80 Před rokem

    piu probabile che esista ancora il casellante fra 20 anni che molti programmatori

  • @andrecir9553
    @andrecir9553 Před rokem +2

    Ma perché dovete rompere i cosidetti se per qualcuno il lavoro è solo un modo per guadagnarsi da vivere cosi da godersi le proprie passioni o progetti ?

  • @demomusicdemo1
    @demomusicdemo1 Před rokem

    Work life balance è una fallacia. Se da una parte metti "life" dall'altra non puoi mettere nulla che possa bilanciarla. Senza life non c'è nulla. Quindi sarebbe, casomai, "Work" - "non work" balance

    • @demomusicdemo1
      @demomusicdemo1 Před rokem

      @@mr_rip Infatti non c'è. E' un po' come come "vita" e "politica": tutto è politico.... :-) slogan datato ma valido.

  • @FederigioRemigio
    @FederigioRemigio Před rokem +3

    Ma i tuoi capelli sono veri? Perché sembrano disegnati sulla tua testa

  • @jackbigbug
    @jackbigbug Před rokem

    ci sono tanti casellanti che ti danno la paga...

  • @damiano4804
    @damiano4804 Před rokem

    Con queste ondate di licenziamenti in BigTech non penso ci saranno più tanti casellanti in futuro :D

  • @chillichannel1587
    @chillichannel1587 Před rokem

    Ho 22 anni,faccio il casellante e guadagno 3k mese netti in italia,visto che i casellanti sono strapagati,sono consapevole che non è l’ambizione della vita sicuramente ma per le condizioni di lavoro che ci sono oggi in italia,per lo stipendio e per l’età che ho sto meglio di un’altissima percentuale dei dipendenti in italia considerando il fatto che non bisogna essere titolati ma basta avere il diploma. Ovviamente non mi cullo sugli allori ma sto cercando di formarmi e imparare cose nuove perchè il mio sogno è fare l’imprenditore o comunque di crearmi ricchezza al di fuori del lavoro e considerando età e stipendio e visto che vivo coi miei riesco a tirare su bei soldi a fine anno

    • @Alex-xi8ep
      @Alex-xi8ep Před rokem +3

      3k netti al mese? che lavoro fai, chiedo per un amico 🤣

    • @chillichannel1587
      @chillichannel1587 Před rokem

      Casellante,non avrei nessun motivo di dirti cazzate,chiedi a qualcuno che conosci o magari qualche amico di famiglia che lo fa e avrai risposte in merito. Il casellante in italia è strapagato.

    • @firkanting3677
      @firkanting3677 Před rokem +1

      A volte quando sento queste storie mi sveglio tipo "ma dove ho vissuto finora?"😂. Nella mia zona non ho caselli autostradali vicini, quindi non ci ho mai pensato a fare il casellante.
      Mi sono sempre chiesto perché in Italia ci sono lavori che richiedono scarse skill e che vengono pagati tantissimo. Sembra un controsenso.

    • @chillichannel1587
      @chillichannel1587 Před rokem +2

      La maggior parte dei soldi che guadagni derivano dal fatto che un casellante per una questione di contratto è sempre reperibile,abbiamo i turni di notte,i turni festivi ( compresi domeniche,capodanno,natale ecc ecc)
      Pensa che comunque a prescindere dal lavoro che si fa quando per contratto si hanno i turni è sempre uno stipendio più alto di chi lavora dal lunedì al
      Venerdì dalle 9 alle 5 del pomeriggio,per quanto riguarda le altre cose siamo ovviamente sotto contratto nazionale e quindi ci viene pagato anche 1 secondo di lavoro in più,la domenica è pagata di più,la notte è pagata di più,lo straordinario vale doppio ecc ecc e di base un casellante guadagna 14.20€ l’ora,diciamo che è uno dei pochi lavori rimasti in cui vieni trattato con dignità,non siamo noi ad essere pagati tanto ma sono gli altri lavori in italia che vengono sottopagati.

    • @chillichannel1587
      @chillichannel1587 Před rokem +1

      Se fai una ricerca su internet vedrai che lo stipendio di un casellante parte da 1700€ al mese,ma quella è una cifra base in cui non sono comprese tutte le indennità del caso e soprattutto riferita ad un contratto part time di 14 giorni mensili, un full time come me a 21
      Giorni mensili arriva tranquillamente a 2.300/2.400€ al mese senza straordinari trasferte ecc.
      Ti ripeto,non è strapagato,è che rispetto a quello che gira in italia è oro,ma semplicemente perché l’italia è una merda.

  • @dindo95
    @dindo95 Před rokem

    Se non avete voglia di lavorare io manderei il cv ad una motorizzazione qualunque. Lì si che non hanno voglia di far niente e l'inefficienza è il nome e cognome del gioco

  • @cryptogenesi7769
    @cryptogenesi7769 Před 29 dny

    Il casellante guadagna 3k al mese 13esima 14 esima , ha un CUD da oltre 50k all' anno , fa 21 turni al mese praticamente è sempre a casa e non fa un cazzo, tu che fai tanti discorsi quanto guadagni con CZcams?

    • @mr_rip
      @mr_rip  Před 29 dny

      non capisco la tua argomentazione? in che modo lo stipendio del casellante è rilevante con l'argomento del video? E in che modo quanto guadagno io con youtube (se di meno o di più) è rilevante?

    • @cryptogenesi7769
      @cryptogenesi7769 Před 29 dny

      @@mr_rip l' argomentazione è inerente al fatto che da quello che dici nel video all'inizio sembri sminuirlo come se fosse un lavoro triste e che dia poche soddisfazioni mentre è un lavoro a fatica zero , senza pensieri , sicuro perché è anas quindi praticamente statale, e con un sacco di tempo libero per fare altro, migliore di molto altri lavori e di business online, e te lo dice uno che lo fa dal 2004 e che online ha provato di tutto anche lo youtuber, cifre che guadagni al casello con tanta facilità non si guadagnano da tante altre parti.

    • @mr_rip
      @mr_rip  Před 28 dny

      E in che modo lo stipendio, i turni, e "è sempre a casa e non fa un cazzo" invece dovrebbero "de-sminuirlo"?
      E in che modo quanto faccio io come youtuber dovrebbe essere importante?

    • @cryptogenesi7769
      @cryptogenesi7769 Před 28 dny

      @@mr_rip sei fai un video pubblico dovresti aspettarti risposte e commenti , se devi fare il filosofo con domande che rispondono ad altre domande allora tanti saluti, convinto tu.

    • @mr_rip
      @mr_rip  Před 28 dny

      ​@@cryptogenesi7769 se fai il cogli0ne dicendo cose a caso, dovresti aspettarti che uno con la scatola cranica non vuota come la tua arriva e ti mette spalle al muro.
      Tanti saluti!

  • @Th3BlackPhoenix
    @Th3BlackPhoenix Před rokem

    L'errore alla base di questa riflessione é che, almeno in Italia, fare il lavoro da "casellante" significa lavorare più di 8 ore al giorno, 6 giorni su 7, facendo turnazioni mattina, pomeriggio e notte: di tempo libero non ne hai.
    Seconda falla: non tutti i lavori "da casellante" richiedono basse skills o in generale basso utilizzo di materia grigia, perché oltre al tuo lavoro "base" ti appioppano il lavoro di altri (uffici, amministrazione ecc...) finendo per avere stress e responsabilità per le quali NON sei pagato.
    É un ragionamento teorico che appunto fila solo sulla carta, la realtà é ben diversa... e l'ho scoperto quando ho mollato tutto in ambito programmazione ecc... per fare questo tipo di lavoro, altrimenti senza averlo provato sulla mia pelle, non ne avrei saputo niente ed avrei fatto il tuo stesso ragionamento in questa clip.
    Ovviamente nel pochissimo tempo libero che mi resta porto avanti progetti di elettronica ecc... altrimenti mi sparerei

  • @MarioRossi-yj3pn
    @MarioRossi-yj3pn Před 7 měsíci

    Ve la spiego in breve:
    staccchi la testa quando marchi il cartellino in entrata, la riattacchi all' uscita senza regalare un centesimo di secondo.
    Ti pigli i tuoi 1800 piu 13ma e 14ma e premio produzione e 5/6 settimane anno di ferie.
    Fai esclusivamente quello che richiesto per contratto senza mai fare una virgola in più ne in meno in 6h e 20. Non userai mai un inglesismo a caso, nessuno stress, nessuna preoccupazione. Noiosissimo, una merda, ogni mattina mi taglierei le palle piuttosto che andare a lavorare, ma, mi sono comprato una villa in mezzo al nulla con 4 ettari di bosco e vado 4 volte l' anno in ferie ovviamente all' estero al caldo perche faccio parte di quel meraviglioso ceto medio ormai estinto da una vita.
    Boh ognuno le sue conclusioni.

  • @aletom01
    @aletom01 Před rokem

    punto al casellantismo per pagarmi gli studi

    • @aletom01
      @aletom01 Před rokem

      @@mr_rip ti do ragione, però sento il peso dell'inutilità di ciò che sto facendo anche sapendo che lo sto facendo solo durante l'università per avere un entrata aggiuntiva. Anche fare una sola giornata lavorativa ogni tanto mi causa l'effetto decerebrante, lo vedo quasi come un incentivo a continuare gli studi

    • @MrVictor356
      @MrVictor356 Před rokem +4

      @@aletom01 l'ho fatto anche io e mi viene da dirti che proprio questo tipo di lavoro mentre stai studiando ti darà l'ambizione per distinguere in anticipo una carriera soddisfacente o meno quando sarai ad un bivio. Meglio saperlo prima che restare imbottigliati durante

  • @actarus4572
    @actarus4572 Před rokem

    Fosse facile trovare un lavoro da casellante.....Tanti fanno lavori pessimi e con stipendi da fame.

  • @leonardocosta7188
    @leonardocosta7188 Před rokem

    Se il lavoro che fai è una 💩 a sto punto meglio rilassarsi e non fare nulla

  • @ChristianBianchi91
    @ChristianBianchi91 Před rokem +1

    Ricordiamoci che il modo migliore per ricordare la formula del lavoro è la seguente: chi Lavora è F*e*S! 😂