Due parole su capitalismo e ricchezza
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- čas přidán 4. 07. 2023
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Rip il lavoro si misura in Joule non in chili
Per pochi
Bella
unità base SI: kg × m² × s−2
😂😂😂
@@mattiadebbi6300dai, manco troppo pochi, penso ci siano parecchi ingegneri a seguire questo canale 😆
Ciao Rip! L'11 di aprile il Consiglio dei ministri ha approvato il ddl Competitività, che prevede l'insegnamento dell'Educazione finanziaria nella materia di Educazione civica. Pur essendo un piccolo passo, speriamo sia indice di una grande svolta nella scuola italiana
Il lavoro non manca, sono le condizioni a essere aberranti.. tante ore e salari bassi.. questo è il problema svegliamoci
Qui in Sardegna c'è.. 😂 ma te la sentiresti di lavorare 9 ore al giorno sotto il sole cocente in mezzo ai campi, giugno-luglio e Agosto spaccandoti letteralmente la schiena per 50 euro al giorno? In nero ovviamente..
@@capesydenorthcarolina5450pure al centro Italia, 5-6€ a ora in nero...prendere o lasciare
@@simonev97 purtroppo c'è chi può scegliere di lasciare e chi invece no.. le condizioni rimangono comunque incredibilmente difficili..
Perché nel capitalismo stesso si tende a massimizzare il profitto e quindi devi per forza abbassare i salari.
è proprio per questo che non c’è lavoro: se le aziende sono costrette a mantenere queste condizioni è perché non possono fare di meglio
non conviene a nessuno avere dipendenti scontenti e che odiano il loro capo
Rimescolamento? Ascensore sociale? A Firenze le 400 famiglie più ricche nel rinascimento sono ancora le più ricche oggi, qualcosa nel capitalismo non funziona..
Perché in Italia non c'è mercato. Più mercato c'è, più c'è distruzione creatrice. Ma per accettare un sistema di dinamicità e merito in cui le famiglie più ricche dal '400 a oggi possano perdere ciò che hanno bisogna anche accettare che possa succedere a te.
@@Johnny_Savage”in Italia non c’è mercato” ma ste sbronzate le pensate o vi vengono così de botto?
@@michelep8099 se avessi studiato il tema sapresti che ho scritto una banalità, il sistema pubblico e parapubblico italiano controlla dal 60% al 75% (a seconda di come lo si calcola) del PIL
@@Johnny_Savage no so che formazione hai ma stai usando parole in modo totalmente fuorviante. Il fatto che il pil sia generato da aziende pubbliche (o partecipate) non significa minimamente che il mercato è “controllato”. Anche perché ci siamo dentro al mercato, esportiamo e importiamo come paese, anche le aziende pubbliche fanno mercato. Stai dimostrando che stai parlando solo a livello ideologico.
@@michelep8099 significa che quella parte di PIL, che è maggioritaria, non è libero mercato, poi se vuoi fare giri di parole quella è piuttosto tua ideologia e non analisi obiettiva
Il motivo di fondo per cui si perpetua la povertà generazionale è che i figli dei ricchi imparano già da piccoli in famiglia come funziona realmente l'economia, mentre gli altri vengono messi fuori strada da panzane come "il capitalismo affama la gente". se alla scuola importasse di combattere la disuguaglianza dovrebbe intervenire a colmare questo gap ma in realtà i professori sono per la maggiore pure loro fuori strada e lo rendono ancora più grande
Io non credo si possa combattere questa cosa, se si insegnasse realmente finanza a scuola poi credo collasserebbe il sistema.
@@ElToro97x il sistema migliora e non collassa come in questo momento. Siamo in una situazione dove per vivere nella semplicità bisogna chiedere i prestiti e non è normale.
infatti, i giovani non devono essere felici e dedicarsi alle relazioni in un'età che non tornerà più; devono invece studiare materie tecniche (non serve imparare nulla dell'essere umano) e lavorare come muli
Il problema non è il capitalismo in sé (con alcuni caveat), ma il neoliberismo. Dagli anni 80 in poi il profitto dei privati è continuato ad aumentare ma gli investimenti in % di gdp è diminuito considerevolmente, con conseguenze abbastanza drammatiche.
I profitti extra probabilmente sono accumulati da qualche parte a fare muffa, o sputtanati in beni di extralusso.
Edit: 6:30 si, credo sia un'ottimo punto. Investire e guadagnarci comunque non significa necessariamente dare più lavoro ma, potrebbe essere anche solo fare più profitto, che potrebbe significare anche estrarre più profitto (e.g. tramite tecnologie nuove) dal lavoro attualmente svolto
Oggi su Wired scopro che esiste un gruppo di 240 multi milionari (UK e USA) il Patriotic Millionaires che chiede di tassare di più i ricchi (patrimoniale) per diminuire le diseguaglianze.
“Avere così tanti soldi da non aver più bisogno di una società funzionante lo vedo come un problema. Il paese ha bisogno che i super ricchi paghino una quota adeguata di tasse”, afferma McGough.
perchè si tengono tutti i soldi fermi sui conti correnti o in beni materiali e non investono per lo sviluppo del paese. Negli USA ci sono tantissimi senza tetto, potrebbe essere perchè hanno abusato di droghe, ma alcuni hanno accumulato debiti e perso il lavoro
Il bello è che poi anche loro finiscono sotto terra mangiati dai vermi........ciò fa molto ridere.
Più formazione finanziaria nelle scuole, e nel frattempo più formazione seria su CZcams, dovrebbe essere questo il nostro l’obbiettivo!
CZcams appartiene a un'azienda privata che non ha né modo né tempo né voglia di verificare la qualità dei contenuti pubblicati: la riprova è questo video che parla a vanvera di temi complessi. Lo fa in maniera divertente, certo. Però la "formazione seria" è un'altra cosa.
@@andreaorofalo vero, ma CZcams o meno è compito di noi creator cercare di portare contenuti formativi
@@andredhat un compito che viene siete auto assegnati, senza averne le competenze: chi controlla se quello che dite sia corretto o meno? Il canale di Rip è un canale di intrattenimento che affronta temi interessanti, che quanto meno ti fanno venire curiosità di approfondire per proprio conto. Ma non su CZcams o quanto meno non su canali non strutturati e dedicati. Uno studente al primo anno di università in Economia si farebbe già nella maggior parte dei casi GRASSE risate sulla pochezza argomentativa del 98% dei canali dedicati a finanza personale. Dopo tutto anche su questo sono d'accordo con Rip, che molte volte si vede che non è pratico di alcuni argomenti (è impossibile essere esperti di tutto) ma almeno ha il buon gusto di farlo notare.
@@andreaorofalo fidati che gli studenti al primo anno di economia non affrontano minimamente gli argomenti trattati da Rip, per il resto ti do pienamente ragione, anche se analizzare tutto CZcams in base al mondo dell’economia è un po’ sbagliato dato che è un settore pieno di fuffa, ad esempio su CZcams puoi trovare corsi davvero formativi di informatica e altri settori, meno spinti da diretti interessi economici
@@andredhat Scienze delle Finanze mi pare sia esame del secondo anno, in effetti (per rimane sul tema delle tasse). Il punto però NON è cosa si possa trovare su CZcams ma il fatto che discernere chi fa buoni corsi o pessimi è impossibile perché non esiste alcuna certificazione che lo attesti. E' questo il punto. Non per nulla YT è pineo di corsi "fuffa", o meglio di video che sponsorizzano corsi fuffa (per i quali ovviamente si deve pagare).
Ma sei sicuro di essere di sinistra come avevi detto nel video sul test del partito da votare? Vedendo molti tuoi video mi sembra che hai molte più idee in comune con un pensiero politico di centrodestra/destra. Cuore a sinistra e portafoglio a destra?
È, come molti, "socially liberal but fiscally conservative"
È un liberale classico
E di sinistra ma sulla gestione del denaro e tutto mi sembrava di centro destra il mitico rip
Ok allora anche tu confermi: cuore a sinistra e portafoglio a destra
@@andreafaverzani6498 nono io sono di centro desta il personaggio o Giorgio mi sta simpatico ed è rispettabilissimo come persona però cerce idee dal video che ha fatto del partito politico non le condivido però onestamente credevo fosse di destra per la sua gestione del denaro e tutto non cambia il fatto che non guardi i suoi video con interesse perché io penso che al dila del pensiero politico sia un professionista della divulgazione finanziaria
Il problema è che il lavoro c'è pure , ma è pagato pochissimo. Un ingegnere plurilaureato se non è fortunato ad essere preso da qualche FANG finisci a fare stage a meno di 1K , a progetto.
Il prezzo di qualcosa è una funzione della domanda e dell'offerta, e questo vale anche per i salari. Un ingegnere in Italia è poco pagato perché non c'è molta richiesta di ingegneri. E il motivo è che in Italia gli investimenti produttivi non valgono la pena a causa delle alte tasse e dell'alta burocrazia.
@@flavioc5389 In compenso però c'è molta richiesta di camerieri, a leggere i piagnistei dei ristoratori. Ma sfido chiunque qui a fare un lavoro dove vieni pagato 2€ l'ora. Il bello del libero mercato
Se resti in Italia sì. Rode il culo ma se ti fai 2-3 anni a Dublino da ingegnere fai il bello e il cattivo tempo quando torni
@@pietroscolorato5732 questo succede esattamente perché NON c'è libero mercato, altrimenti avremmo molti più investimenti e nuove compagnie e di conseguenza crescita economica e grossa domanda di lavoratori qualificati che potrebbero comandare buoni salari. invece in Italia non c'è crescita da praticamente 30 anni quindi chi offre il poco lavoro che c'è ha tutto il potere nelle negoziazioni
Chiudo i miei investimenti se quest'anno faccio un +10/+12% e li investo per lavorare in proprio. Voglio proprio a capire qual è la difficoltà di non riuscire a rinnovare alcune aziende del settore energetico che sono rimaste indietro di 60 anni. Dove lavoro, usiamo utensili molto vecchi che risalgono negli anni 70. Anche l'ambiente lavorativo ti fa fare un tuffo nel passato nel dopo guerra del Vietnam. Veramente una cosa vergognosa. La colpa non può ricadere solo nello Stato ma anche dai Datori di lavoro che hanno la mentalità del dipendente e che deve risparmiare anzichè prendere le sue responsabilità e continuare a rinnovare.
Rip, non tutti hanno la tua "intelligenza"(logico-matematica)quindi lo stato deve pensare anche a quelle persone che non sono in grado di creare valore o che non hanno capacità di fare lavori complessi
Ora ho 26 anni e indipendentemente sto approfondendo questi temi, solo ora che lavoro 50 ore a settimana mi rendo conto del valore dei soldi, ma sicuramente se mi fossero state spiegate delle cose prima non avrei sprecato un sacco di soldi negli ultimi 8 anni😢
50 h a settimana? Zi badrone?
Grazie a questo video ho scoperto il cs50. Grazie rip
6:17 sono morto 😂😂😂
Nei piani politici di chiunque sembra che "gli aiuti" siano sempre in primo piano.Anzi,spesso li si fanno per scontato..poi, nella realtà chi è disagiato,in difficoltà o semplicemente incontra un incidente sul proprio percorso...ciaone!! Per bene che vada sopravvive, ma se muore e meglio.
Io più che finanza insegnerei come pagare le tasse e affrontare tutte le burocrazie statali che prima o poi inevitabilmente si dovranno affrontare. Per quanto riguarda la finanza oggi su internet trovi tutto quello che vuoi e se davvero ti interessa puoi fare dei corsi o studi in quel settore.
Non vedo la gestione del denaro e gli investimenti come un "diritto" di cui devi essere assolutamente informato, sono cose personali e dipendono dai tuoi interessi e dalle tue scelte. Per alcuni l'introduzione al mondo degli investimenti potrebbe pure essere un danno.
Io lascerei le cose così come sono per quanto riguarda il mondo degli investimenti e dei soldi.
In giro ho sentito molta gente dire "se me lo avessero insegnato a scuola..." dando la colpa allo stato se sono poveri o incapaci di gestire i soldi ma la colpa è solamente loro che non si sono mai informati e che non si sono responsabilizzati.
Poi non è che se ti insegnano la finanza e come investire i soldi diventi ricco, anzi penso che chi fa soldi in questo mondo sia una esigua minoranza di persone, il resto o va in sostanziale pareggio o ci perde..
Piove sempre sul bagnato 😂
Escludendo i casi di corruzione, chi diventa ricco è perché è in grado di generare ricchezza e sono poche queste persone. Questo ha enormi benefici per la società in generale perché nel processo di generare ricchezza, per definizione, hai fatto sì che gente ti desse soldi per qualcosa che tu facevi e *che a loro serviva*. Pur non essendo ricco in nessuna definizione possibile, tengo molto al concetto di "generare valore" invece di "accumulare ricchezza".
Per quanto riguarda la scuola, è vero che non puoi partire troppo presto a insegnare queste cose, ma io mi limiterei alla gestione della piccola finanza personale (pagare le tasse, fare la spesa in modo intelligente, un po' di ottimizzazione) più che agli investimenti e cose più avanzate perché nemmeno abbiamo gli insegnanti capaci di insegnarle queste cose. Per definizione la scuola dell'obbligo è una delle parti più socialiste di una nazione, del welfare state, e quindi lontana dal concetto di capitalismo. La scuola pubblica stessa è sempre in debito (così come la sanità spesso) e sarebbe ironico che la scuola insegnasse in modo qualitativo una materia che non è in grado di applicare in sé stessa. Fosse in un sistema puramente capitalistico, la scuola italiana sarebbe in bancarotta da tanto tempo. Mi spiego?
La scuola capitalistica è quella privata, per definizione, e quindi non mi aspetterei di trovare materie capitalistiche in un sistema che si basa su elementi socialisti. Non che sia estremo socialismo; pur essendo capitalista io stesso, riconosco tantissimi benefici di servizi welfare per la popolazione generale. Però non credo succederà mai che la scuola pubblica in Italia o altrove si imbarchi in questo filone educativo. Di base, la pensione di stato è già l'investimento che tutti fanno e che lo stato in qualche modo ti garantisce di gestire in modo appropriato per tuo conto. Se tutti dovessero investire i propri soldi per la propria pensione, o comunque lo fai tramite lo stato che ha bisogno di quei soldi per le pensioni precedenti, oppure lo stato rimarrebbe senza soldi per le pensioni. Non tutti sono competenti, e non tutti devono esserlo, nel tema di investimenti e quindi mi sembra ragionevole lasciar loro qualcuno (lo stato), non un privato con conflitto di interessi, a gestire i propri investimenti a lungo termine.
Non è un sistema perfetto, ma quale lo è?
Ho lavorato gratis per 2 anni e generato valore, in compenso ho ricevuto una pacca sulla spalla. Da dipendente in cui mi danno i compiti di realizzare un impianto da 100.000€ avendo in mano un progetto disegnato male ed incompleto, con le mie competenze, svolgo un lavoro in maniera maniacale in meno di 2 settimane. Eppure mi pagano 1200€ al mese. Anche se lo Stato si prende il 50% del mio stipendio, mi chiedo perchè mai gli imprenditori devono preoccuparsi che se mi facessero un contratto con una RAL di 50.000€ per loro non gli va giù di dover pagare l'altra metà allo Stato e quindi preferiscono fare un contratto con una RAL di 18.000€ così pagano allo Stato il 27%? Non pensano mai ai loro dipendenti? Anche loro hanno il diritto di guadagnare bene. Tanto ste imprese non rinnovano. Che gli fregano se pagano 25.000€ allo Stato?
QUASI UNICO il mondo RIP
Dovrebbe essere una materia... La domanda e', quando uno incomincia a maneggiare denaro? Dai 7, 8 anni... E da li che ci vuole un educazione non solo familiare ma anche scolastica.. Io direi dalle elementari! Cosi alleni anche la mente in pieno apprendimento scolastico di base
6:00 ecco, magari lo stato dovrebbe favorire lo studio (anche rendendo l'università gratuita per tutti) e incentivare ricerca e sviluppo invece di lasciare che chi vuole fare il ricercatore sia un precario morto di fame per il resto della sua vita e spendere soldi, vantandosene, per regalare patenti da camionista. Se i pochi soldi che abbiamo li buttiamo in un pozzo senza alcun ritorno in termini di crescita non ci potremo mai permettere un sistema di welfare degno di questo nome.
Il capitalismo sarebbe perfetto se non ci fosse l'eredità e se il bene non passasse di generazione in generazione.
Partire tutti con una buona istruzione di base e poi competere tutta la vita ad arrivare più in alto possibile (o accontentarsi, ognuno si pone i propri obiettivi).
La scuola va fatta per un diploma e dignità, dopo bisogna lavorare solo online e farsi un business online. Mai dipendente specialmente in Italia. In Italia non c'è educazione finanziaria nemmeno alle superiori è molto triste.
Sto tema delle tasse: si studia in Scienze delle Finanze. C'è una letteratura vasta e gente che se ne occupa per lavoro. Perché si deve essere costretti a dire la propria se non si è preparati in merito? A sto punto parliamo di calcio. [Per dirne una: se io sono ricco perché ho ereditato 10 case, qual è il mio contributo alla società? Mi sembra il minimo che si venga tassati molto. Qui si sta facendo la erratissima equazione imprenditore = ricco. Comunque Rippone sempre nummero uno]
Tipica risposta di chi ha subito il lavaggio del cervello dal professore marxista.
Se erediti 10 case significa che un tuo genitore si è fatto il mazzo per comprarle (con i suoi soldi). Quindi perché dovrebbero essere tassate molto?
Se mio padre si è fatto il mazzo allora sarà lui, al più, che dovrà essere agevolato. Non io. In ogni caso vivere di rendita senza essersi fatti il mazzo, non può essere "premiato" perché se no si spingerebbe la società a privilegiare attività che non creano valore aggiunto per il sistema economico. Perché chi ha ereditato case dal suo trisnonno e ha fatto solo le scuole dell'obbligo con il minimo dei voti deve essere facilitato rispetto a chi si è laureato in ingegneria e fa l'imprenditore? Per dire. Ogni posizione è ovviamente opinabile: eppure in dottrina non mi sovvengono molti casi in cui si privilegi il caso descritto. Felice di essere smentito (nel caso citare fonti, non le proprie irrilevanti opinioni). Infine: le case ereditate dal trisnonno sono tassate, non espropriate.
@@andreaorofalo Perché così costringi il ragazzo che ha ereditato le case dal trisnonno a dover far qualcosa, se non vuole studiare ingegneria e vuole campare solo di rendita, potendoselo permettere lo deve poter fare. Lui è felice nel non far nulla, se lo può permettere e tu glielo vuoi impedire.
Ho scritto che le case devono essere tassate, non espropriate.
Non credo che il capitalismo sia malvagio, non credo che lo sviluppo tecnologico sia cattivo per noi, viene dirottato in una strada inadeguata. Nessuno lo ha inventato o ne ha dettato una regola fondamentale, capitalismo è anche saper tenere traccia di crediti e debiti, è creare per qualcuno in abbondanza così che tutti possano essere liberi. Se poi non vuoi partecipare a questo gioco, non dovresti impedire a qualcun altro di farlo. E' solo questione di educazione.
RIP for president
Infatti bisognerebbe avere una tassazione minima unica, in modo da non rendere conveniente spostarsi da un paese all'altro . Essendo le risorse nel pianeta limitate, senza redistribuzione della ricchezza avremo sempre una classe molto ricca, e una classe molto povera con tutte le storture del caso. La stessa criminalità vive grazie alle persone povere a cui vendono il sogno di arricchirsi. Spesso gli stessi tossicodipendenti lo sono perchè emarginati in una società che non da loro spazio a causa delle disuguaglianze
Non sono d’accordo sul discorso del capitalismo.
In generale capitalismo > comunismo, ma anche il capitalismo ha molte storture e il libero mercato senza regole può creare problemi sociali non indifferenti oltre alle “bolle”.
Quindi giusto che lo stato intervenga sul mercato per evitare il crearsi di monopoli, cartelli, bolle, ecc.
Parlando invece più strettamente di capitalismo, un problema è quello del rent seeking, di cui la FIAT è un emblema.
Parlo di casi in cui le multinazionali utilizzano il loro strapotere per trattare alla pari col governo di turno, per creare barriere d’ingresso nel loro mercato e per arricchirsi a discapito degli altri e della qualità del servizio offerto, che magari aumenta pure di prezzo, mentre il CEO si aumenta lo stipendio.
Il sistema capitalista ha molte storture e per come la vedo io deve sempre essere corretto dall’azione dello stato. Però ecco, viviamo in un mondo globalizzato e quindi se metti troppi paletti ai ricchi questi se ne vanno altrove. È un problema forse senza soluzione ma pur sempre un problema: i ricchi sono sempre più ricchi e spesso a discapito dei poveri che sono sempre più poveri.
Sia chiaro, io parlo di grandi multinazionali come la FIAT, non ho nulla contro gli arrichiti come te che hanno guadagnato soldi lavorando senza danneggiare gli altri o corrompere politici per avere questa o quella concessione.
Il concetto di base è che uno stato non si dovrebbe finanziare con le tasse, emettendo moneta (e parlo di nazione quindi con sovranità monetaria) dovrebbe solo porre attenzione a mantenere valori alti di occupazione e una inflazione controllata. Emettendo moneta ed avendo il tesoro può fare ciò che vuole con i servizi pubblici e con il debito pubblico quindi sia aumentarne la spesa emettendo più denaro in circolo che non farlo, ma può anche fare una partita di conto tagliando il debito pubblico tramite il tesoro. Ovviamente nel caso in cui ci fossero aumenti dell' inflazione ha anche altre leve per bilanciare i valori. Nell' eurozona sono anni che manipolano la gente con questo mantra senza senso:" le tasse finanziano la spesa" ma è un totale non sense, finché attecchisce continueranno a dirvelo..
hai imparato economia dal libro della chicco?
@@mr_ripdipende, su una nazione con sovranità monetaria il primo toglie denaro ed ha la conseguenza di essere una politica prociclica vale a dire restrittiva . il secondo lo immette con conseguente effetto moltiplicatore per la crescita reale.
In Italia ad esempio dove non la abbiamo vanno a pagare in primis gli interessi su stock di debito in gran parte e poi la spesa pubblica ovviamente.
@@mr_rip è intrinseca la differenza: Tassare al 20%, vuol dire prelevare il 20% di ricchezza dall'economia reale e sostenere la spesa pubblica che possono andare investimenti, welfare ecc...
Stampare moneta vuol dire immettere liquidità nel sistema, + offerta di moneta. Ciò causa inflazione, si tassano tutti nella stessa maniera dal più ricco al più povere. L'esperienza di weimar e dell'italia degli anni 80 la dimostra per bene. Se bastasse stampare moneta, lo avrebbero fatto tutti
Ma vi sembra normale che io faccio pulissie tutto il giorno in ospedale e prendo 1200 euro al mese e il medico che si occupa di igiene (quindi anche lui pulissia) prende 1200 al giorno??
@@mr_riphi io? Laureato in scienze economiche a Padova e ho scritto una tesi chiamata: crisi di governance nell' area euro.
E con questo ci salutiamo,e pensare che avevo una stima immensa della tua intelligenza ti reputavo uno se non il miglior creator delle piattaforme peccato davvero peccato
@@mr_rip tengo a precisare che, nonostante le vedute opposte,spero che la piattaforma abbia più gente competente come lei che divulga e aiuta, CZcams e Twitch Italia ne ha drammaticamente bisogno,dispiace solo sapere che una persona tanto preparata e colta pensi sia giusta la disparità sociale,mai così alta dal 700, che sta vivendo il nostro tempo
@@mr_rip non pensavo davvero che uno come lei fosse stato intortato dall'edonismo reganiano e quel culto della ricchezza a discapito di altri, perché così funziona il capitalismo e non c'è verso che vada diversamente,quando in realtà basterebbe lavorare meno,lavorare tutti e redistribuire la ricchezza,non ci vuole un genio forse solo un pelo di avidità ed egoismo
@@LOSPOLLOSGAME capisco il tuo discorso. Bisognerebbe andare in default in cui un mezzo chilo di pane vale quanto una Lamborghini Hurracan per riuscire a ridistribuire richezza.
@@LOSPOLLOSGAME hai scritto una cosa del tutto erronea. la "ricchezza a discapito di altri", che ovviamente esiste, esiste quando non c'è crescita economica. ergo devo dividere tra tot persone una torta che non cresce mai. quindi per dare a uno devo togliere per forza a un altro (e quindi la redistribuzione non aggiusta nulla). la crescita economica genera valore aggiunto e quindi la nuova ricchezza non viene creata a discapito di nessuno. quella che hai in mente tu è una società dove c'è "crony capitalism" (ovvero un'economia familistica e/o politicamente corrotta), nella quale accedere alla ricchezza si può fare esclusivamente tramite amici/famigliari o favori politici. guarda caso è una tipologia diffusa in tutti i paesi con crescita piatta come per esempio l'Italia o l'Argentina
@@Johnny_Savage a me sembra che viviate in un mondo magico dove la gente non è avida,persino nei vostri amatissimi paesi scandinavi/Canada/Australia stanno inasprendo la qualità di vita dei lavoratori per far si che le aziende portino risultati sempre migliori.Teoricamente il tuo discorso è giusto ma solo a livello teorico,ignori completamente il concetto umano e come sia strutturato il sistema capitalistico made USA che ormai tutti usano