Cella di lievitazione

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  • čas přidán 6. 03. 2021
  • Una cella di lievitazione home made, creata sulla base di esperienze analoghe viste in rete. Non senza cercare di aggiungere qualche particolarità che descrivo in dettaglio in questo video e che condivido molto volentieri.
    Non appena sarà possibile aggiungerò anche qui dettagli e link ai materiali utilizzati.
    Suggerisco un video sulla performance della cella di lievitazione nel raggiungere due tipologie di temperature diverse: • CELLA DI LIEVITAZIONE ...
    Restano sempre graditissime vostre eventuali osservazioni, critiche, suggerimenti. Condividere per crescere insieme credo sia lo spirito vero e positivo che la rete ci offre. E questo resta il concetto alla base anche di questo mio lavoro. Ciao tutti.
  • Jak na to + styl

Komentáře • 110

  • @davidebergia1956
    @davidebergia1956 Před 3 lety

    Be direi un gran bel progetto!! Complimenti ne prenderò spunto

  • @ferdinandogalli6029
    @ferdinandogalli6029 Před 3 lety

    Spiegazione chiara e davvero molto professionale

  • @rmbzit
    @rmbzit Před rokem +1

    Complimenti per l'idea e l'eccellente esposizione. Ho letto molte domande e le relative spiegazioni. Complessivamente mi avete illuminato su un qualcosa che sta per diventare quasi una necessità (sono comunque un panificatore alle prime armi e per hobby). Grazie e tanti saluti.

  • @SimoneValenti
    @SimoneValenti Před 3 lety

    Attendo i dettagli (e tutto il materiale utilizzato) per realizzare il progetto! Grazie! :D

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety

      Ciao Simone, nel video ho elencato tutti i materiali. Per i dettagli, quelli cruciali sulle connessioni in particolare, li trovi (per ora, nell'immediato) nelle risposte ai commenti che ho già dato qui. Come vedrai i commenti sono ancora pochi. Sto preparando una FAQ che inserirò nella descrizione del video. Ciao

  • @MrMassettere
    @MrMassettere Před 6 měsíci

    Molto bravo !!!!

  • @ireneapeloso7346
    @ireneapeloso7346 Před 3 lety

    Complimenti, le sue spiegazioni sono molto chiare ed esaustive!

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety +1

      Grazie Irenea, molto gentile. Credo molto in uno degli aspetti più positivi che la rete offre: la condivisione dei saperi, condividere per crescere insieme. Buona giornata e grazie ancora.

    • @gerardoizaiah4549
      @gerardoizaiah4549 Před 2 lety

      Sorry to be so off topic but does any of you know a method to get back into an Instagram account?
      I was stupid forgot my login password. I appreciate any tips you can give me.

    • @millerodin3498
      @millerodin3498 Před 2 lety

      @Gerardo Izaiah Instablaster ;)

  • @filippobrognoli1675
    @filippobrognoli1675 Před 11 měsíci +1

    Ciao. Complimenti per il video e per l'idea. Il progetto mi è piaciuto parecchio e lo sto realizzando. Per le celle di raffreddamento ho trovato un kit con doppia cella di Peltier. Volevo farti una domanda relativamente al modo in cui hai fissato le ventole/dissipatori interni al telaio della cella: hai svitato le viti (che hanno la testa dalla parte della ventola grande) e le hai montate internamente usando un ferma cavi? Grazie

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 11 měsíci +2

      Ciao Filippo,
      abbi pazienza, sono fuori in ferie. Appena rientro riguardo, faccio mente locale e ti rispondo.
      Ciao.

  • @DesignMnM
    @DesignMnM Před rokem

    Buongiorno.
    Un'informazione: come ha impostato le variabili del termostato?
    Oltre, ovviamente, alla temperatura desiderata, mi riferisco alloo scostamento tra la temperatura desiderata e quella oltre la quale deve partire il raffreddamento od il riscaldamento, e, se non erro, i minuti passati i quali, superato lo scostamento, deve partire il raffeddamento.
    Grazie mille per l'eventuale risposta.

  • @giankytaddy4332
    @giankytaddy4332 Před 2 lety

    Ottimo video e ottima fattura dell'impianto! Una domanda: e se si usasse un forno microonde (non funzionante) ? Si avrebbe già il mobiletto che è coibentato, porta che chiude direi ermeticamente, ecc....ecc.... Fattibile secondo te?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety +1

      Ciao Gianky, perchè no?
      Unico dubbio: le dimensioni interne (quelle utili) del microonde.
      Valuta attentamente queste ultime, rispetto a quelle che ti verrebbero offerte dal mobiletto Ikea che ho utilizzato io, che sono le seguenti: 51cm di larghezza x 36,5 di profondità x 31 di altezza. Più che altro per evitare che il microonde non sia troppo piccolo per un pieno utilizzo futuro che ne potresti fare. Ossia per soddisfare esigenze che al momento non hai, ma che potresti avere un domani. Come ad esempio poter inserire due panettoni, oppure poter inserirvi cassette standard 40x30 ecc. ecc.
      Ciao, buona giornata!

    • @giankytaddy4332
      @giankytaddy4332 Před 2 lety

      @@musicianxever Si quello sicuramente, andrebbe bene anche un forno di quelli portatili che sono abbastanza capienti

  • @AlessandroRitondale
    @AlessandroRitondale Před 2 lety

    Buona sera. Mi complimento per il lavoro svolto e la ringrazio per il video. Avrei una domanda da porLe. Secondo Lei posso utilizzare un alimentatore di un vecchio PC desktop per alimentare l'unità di raffreddamento ? Ho un alimentatore con uscita a 12 V e con una potenza di massimo 350 W. Il mio dubbio sono i diversi cavi che escono dall'alimentatore.
    Grazie per una eventuale risposta.

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety +1

      Caro Alessandro, grazie, innanzitutto.
      Può sicuramente utilizzarlo purché abbia modo di distinguere bene i due poli positivo e negativo, cui collegare i cavi delle celle di Peltier. Il wattaggio c'è poiché anche il mio era pari a circa 360w, più che abbondanti. Buona giornata.

    • @AlessandroRitondale
      @AlessandroRitondale Před 2 lety

      @@musicianxever grazie a lei molto gentile

  • @pabiolino729
    @pabiolino729 Před 3 lety

    Complimenti, molto bella. Posso chiederti che colla hai usato per incollare i pannelli alla struttura?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety

      Ciao Lino, ho usato della normale colla vinilica, tipo Vinavil.

  • @MCO000000
    @MCO000000 Před 2 lety

    Buongiorno, bel progetto complimenti. Come cavo riscaldante che misura e wattaggio ha utilizzato? Sto realizzando il progetto ma ho il dubbio se usare un 10mt(100w) oppure 6mt (80w). Grazie

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety +1

      Buongiorno Francesco, grazie.
      Ho utilizzato un 10 ma 100w . Nel video trova tutti i dettagli.
      Buon lavoro e buona giornata.

  • @cirocepollaro4669
    @cirocepollaro4669 Před 2 lety

    Ciao bel video. Piuttosto dei cavi scaldati si possono usare le lampade da rettilario per scaldare? Quale potrebbe essere più efficace?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety

      Ciao Ciro, non conosco le lampade che citi. Nè le loro prestazioni. Mi spiace, ma non saprei davvero risponderti in merito.
      Ciao.

  • @marcobelli9244
    @marcobelli9244 Před 2 lety

    Ciao video spiegato in modo fantastico, lo sto per fare uguale! Volevo chiedere la misura utile interna dopo aver messo tutto il materiale? Ci starebbe una cassetta standarf di lievitazione da pizza di L 40 cm x l 30 cm?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety +1

      Ciao Marco, grazie.
      Le misure utili interne post-lavorazione sono: 51cm di larghezza x 36,5 di profondità x 31 di altezza.
      Quindi la cassetta standard 40 x 30 ci sta, eccome.
      Buona giornata. Tienimi aggiornato sul come va. Ciao.

  • @renatof112
    @renatof112 Před 2 lety

    Salve, complimenti per la meticolosità nella realizzazione. Vorrei fare un'osservazione di carattere pratico che riguarda il suo lavoro ma anche quello degli altri trovati in rete: mettiamo il caso io voglia mettere a lievitare due teglie di panini o di cornetti o di pizza, non è fattibile? Se ci fossero stati dei ripiani come un comune forno sarebbe stato perfetto, o mi sfugge qualcosa? Grazie

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety +1

      Salve Renato,
      le misure utili interne della cella, post-lavorazione, sono: 51cm di larghezza x 36,5 di profondità x 31 di altezza.
      Ho acquistato due cassette di quelle tipiche x panificazione standard 40 x 30cm, impilabili. Ognuna mi contiene 6 panetti di pizza da 250gr.
      Mia moglie vi inserisce circa 12 panini da 80/90 gr a lievitare in una teglia che avevamo già in casa.
      Non ho idea di quanti cornetti ci possano stare, ma credo senz'altro un buon numero nelle due cassette sopracitate e impilabili.
      Ci sono stati tre panettoni da 750gr a lievitare, comodi, ma ce ne sarebbero stati anche quattro. Un ripiano, anche rimovibile, in tal caso sarebbe stato addirittura un ingombro.
      Se per lei sono indispensabili uno o più ripiani per poter definire "perfetto" un simile progetto, le assicuro che inserirlo/i sarebbe davvero molto banale.
      In realtà, per le nostre esigenze, inserirlo sarebbe stato addirittura scomodo. Sia perché mia moglie utilizza spesso la cella con contenitori alti, in vetro, tipicamente utilizzati per il post rinfresco quotidiano del lievito madre, sia perché, come ho cercato di spiegarle, le due cassette per panificazione sostituiscono perfettamente il ripiano.
      Buona serata.

  • @vincenzoartiano4322
    @vincenzoartiano4322 Před 2 lety

    Buongiorno, complimenti per il progetto vorrei chiederle alcune informazioni per l'impianto elettrico se ik dispositivo refrigerante viene collegato al trasformatore e l'alimentazione del trasformatore alla porta cooling del termostato come avviene il collegamento delle strisce led con interruttore e trsformatore? Grazie

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety

      Buongiorno Vincenzo,
      La striscia dei LED è a sé stante. Ho solo aggiunto l'interruttore, ma l'alimentazione è tramite cavo e spina che vanno alla rete 220v normale.
      Porta il Cursore al punto 7:00 del video, è citato proprio lì. Ciao, buona giornata.

  • @gionatausuelli
    @gionatausuelli Před 3 lety

    Che lavorone. Grandissimo. Una domanda, con un led senza cavo non avresti risparmiato i lavori coi cavi e prese?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety +2

      Ciao Gionata,
      ti assicuro che la striscia dei led è stata davvero una bazzecola rispetto al resto. Sia per quanto riguarda il posizionamento della stessa (dotata di buona striscia adesiva), sia per quanto riguarda il cablaggio. Era già dotata di interruttore, quello bianco che vedi sotto la centralina del termostato. Che, fra l'altro, esteticamente non mi piaceva. Ma visto che c'era già, amen, l'ho tenuto così. La parte più onerosa è stata l'organizzazione e il cablaggio dei (tanti) cavi delle celle di Peltier. Comunque tutto facilmente replicabile. Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione che non avessi ben chiarito. Grazie, buona serata!

    • @gionatausuelli
      @gionatausuelli Před 3 lety

      @@musicianxever Grazie della disponibilità. In effetti è tutto abbastanza chiaro tranne proprio la parte del cablaggi della cella di Pelitier. Sono 3 ventole singole che hai unito tra loro? (Quindi mi servirebbe un attrezzo specifico per fondere i cavi tra loro?)
      Se riesco cerco qualche video dove spiegano proprio quella parte nel dettaglio.

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety +2

      @@gionatausuelli Le tre celle di Peltier che ho utilizzato le vedi nel video. Ogni singola macrocella (chiamiamola così) è costituita da 3 componenti:
      1) una ventola grande (quella che vedi nella parte posteriore esterna)
      2) Una ventola piccola, che vedi all'interno.
      3) la cella di Peltier, vera e propria, annegata fra le due ventole sopra citate.
      Ognuna di queste tre componenti ha UN FILO NERO ED UNO ROSSO da collegare.
      Quindi ogni Macrocella avrà un totale di 3 FILI ROSSI E 3 FILI NERI.
      In totale avrai 18 FILI (9 Rossi e 9 Neri).
      Devi collegare tutti i capi dei cavi neri insieme ed inserirli in un mammut.
      Stessa cosa per i capi dei cavi rossi.
      Poi all'altro capo del mammut dei cavi neri ci collegherai un filo nero che andrà collegato all'alimentatore al contatto con il segno negativo "V-". Stessa cosa per i rossi che collegherai all'alimentatore al contatto con il segno positivo "V+".
      Nel mio video si vedono due cavi uno blu ed uno marrone che arrivano all'alimentatore, poichè non avevo in casa due cavi di colore rosso e nero, solo per quello.

    • @gionatausuelli
      @gionatausuelli Před 3 lety

      @@musicianxever Dai, sembrava più complicato. Pianifocavo di costruirne una anch'io e dopo qualche video mi son segnato eventuali miglioramenti , ma poi ho trovato il tuo e ho notato che hai già applicato tutte le migliorie che avevo pianificato. Davvero un bel lavoro. Complimenti!
      Grazie per le spiegazioni!

  • @bisinellamattia
    @bisinellamattia Před 5 měsíci

    Ciao, posso chiederti quanti metri di cavo riscaldante hai utilizzato?
    ti faccio i complimenti: il video è fatto bene, e spieghi con chiarezza e semplicità

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 5 měsíci

      Ciao Mattia, il cavo è lungo 10 m.
      Nel video è riportato in "8:52", in basso. Grazie per i complimenti ❤. Buona giornata.

  • @alessioliberati8065
    @alessioliberati8065 Před 3 lety

    Molto bravo! Anch'io sto valutando la costruzione in autonomia di una cella (un po' più piccola della sua) che riesca a gestire caldo e freddo (ferma-biga) per la gestione di lievitati ecc. Potrei chiederle un contatto per avere alcuni chiarimenti? Grazie mille in anticipo per la risposta!

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety

      Salve Alessio, può scrivermi alla mia email: musicianxever@yahoo.it. Anche se credo che condividere qualsiasi dubbio e chiarirlo insieme, qui in questa sede, avrebbe una valenza più utile a tutti. E' il lato positivo della rete, non trova? Risponderò a tutti i suoi quesiti, glielo garantisco. Buona giornata.

    • @alessioliberati8065
      @alessioliberati8065 Před 3 lety

      @@musicianxever Grazie mille del feedback. Sul discorso legato alla rete, sono d'accordo, anche se per questo argomento come per altre cose, ci sono temi legati ad esigenze/ vincoli personali che non ritengo "utile" condividere con il... Mondo! Ciò detto, è indubbio il valore legato al 'knowledge sharing' che la rete consente...

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety

      @@alessioliberati8065 Grazie a lei. Mi perdoni se insisto: credo che su temi come questi (lontani da restrizioni inerenti la privacy) eventuali "Esigenze /vincoli" che potremmo ritenere "Personali", potrebbero essere, in realtà, più comuni e condivisi di quanto si pensi. Qualsiasi tipo di quesito è legittimo e ammissibile. Nessuno (almeno qui, in questo mio canale) deve avere alcuna minima inibizione a porre un quesito, anche quello che può apparire il più semplice e basico possibile. Anzi... Credo profondamente nella condivisione dei saperi , uno dei migliori vantaggi che la rete offre. Non abbia davvero alcun tipo timore, se di quello si tratta.
      La saluto cordialmente Alessio.
      Buona giornata!

  • @bello1015
    @bello1015 Před 3 lety

    Salve ho realizzato il vostro progetto senza il refrigerazione solo per il caldo se mi potreste aiutare a configurare il termoregolatore con i parametri grazie per impasti di pizze

  • @matteotraversone7333
    @matteotraversone7333 Před rokem

    ciao,
    volevo farti i miei complimenti per il progetto, la realizzazione, la documentazione e la cura nella condivisione! Ho difficoltà nel reperire in rete il sistema di raffreddamento a semiconduttori da te utilizzato nella costruzione della cella. Non avendo confidenza con la materia vorrei chiederti una valida alternativa per realizzare una cella seguendo il tuo progetto . Ti ringrazio e ti auguro un tempo buono
    Matteo

    • @francovalenzano
      @francovalenzano Před rokem

      Ciao Matteo, non saprei davvero come aiutarti. Credo questa difficoltà nella reperibilità delle celle di Peltier sia legata alla generalizzata mancanza di materie prime allargata, ormai, un pò in tutti i campi.
      Mi spiace davvero, nel contempo, non essere in grado di suggerirti una diversa soluzione, purtroppo. Non saprei davvero come mettere in piedi un'alternativa in grado di funzionare in maniera altrettanto semplice.

    • @matteotraversone7333
      @matteotraversone7333 Před rokem

      @@francovalenzano Ciao Franco,
      grazie per la risposta tempestiva. Mi sono espresso male. Cercavo lo stesso dispositivo di raffreddamento da te utilizzato senza però riuscire a reperirlo in rete. Potresti gentilmente girarmi le specifiche tecniche(wattaggio, amperaggio, funzionamento aria e/o acqua etc. etc.) così da poter trovare qualcosa di simile? ti ringrazio e ti auguro una buona settimana.
      Matteo

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před rokem

      @@matteotraversone7333 devi cercare celle di peltier sistema di raffreddamento, mac corrente 15A, 240 watt di pot.la ventola, 12V.
      In amazon c'è questo a 2 ventole anziché 3, come il mio, ma potresti prenderne 2 e avere un buon risultato con 4 ventole:
      12V 120W 10A Sistema di Refrigerazione a Semiconduttore Dual Core Raffreddatore Peltier Termoelettrico amzn.eu/d/1pImBJD

    • @matteotraversone7333
      @matteotraversone7333 Před rokem

      @@musicianxever grazie di cuore Franco,
      ti aggiornerò in corso d'opera
      Matteo

  • @Alex-yu9po
    @Alex-yu9po Před 2 lety

    Dove hai collegato la striscia led? È possibile installarli se non ho un alimentatore?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety

      Le luci LED che ho installato vanno dirette alla 220. Con il loro relativo interruttore. Senza bisogno di alimentatore. Lo spiego nel video e in qualche commento qui. Ciao Alex

  • @stefanocandreva
    @stefanocandreva Před 2 lety

    Davvero un bel progetto. Anche io sto per realizzare una cella di lievitazione e volevo chiederle un parere: è soddisfatto del mobiletto IKEA o ritiene che sia meglio farsene uno su misura con del legno di qualità?
    Isolamento termico e resistenza ad eventuale umidità sono soddisfacenti? Grazie mille e ancora complimenti.

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety +2

      Caro Stefano,
      Soddisfattissimo del mobiletto Ikea. A tutti i livelli: dimensioni e rapporto qualità/prezzo.

    • @stefanocandreva
      @stefanocandreva Před 2 lety

      Grazie!

  • @giuseppeiovino3960
    @giuseppeiovino3960 Před 2 lety

    Vorrei chiedere dove posso trovare la griglia in acciaio da inserire nella cella. Grazie. Giuseppe.

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety +1

      Buonasera Giuseppe,
      Estratta da una una teglia in vendita da IKEA denominata KONCIS 40×32cm.
      Se la cerca sul loro sito potrà visualizzarla, molto probabilmente.
      Buona serata.

  • @robbysilver8167
    @robbysilver8167 Před 3 lety

    ciao molto interessante complimenti, vorrei provare a realizzarne una, potrei chiederti se hai a disposizione gli schemi elettrici per realizzarla? grazie mille!!

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety

      Ciao Robby, mi spiace non dispongo degli schemi elettrici. Ma permettimi di dirti che la semplicità dei collegamenti è davvero banale. L'unica fase un minimo più impegnativa (ma assolutamente nulla di complicato) è il collegamento dei cavi delle celle di Peltier all'alimentatore 12 V. Che ho spiegato a Gionata Usuaelli nella risposta che, per tua comodità, ti riporto anche qui sotto. Nel caso avessi ancora dubbi puoi contattarmi ancora e chiedi pure tutto quel che ti genera dubbi, senza problemi. Eccola:
      Le tre celle di Peltier che ho utilizzato le vedi nel video. Ogni singola "macrocella" (chiamiamola così) è costituita da 3 componenti:
      1) una ventola grande (quella che vedi nella parte posteriore esterna)
      2) Una ventola piccola, che vedi all'interno.
      3) la cella di Peltier, vera e propria, annegata fra le due ventole sopra citate.
      Ognuna di queste tre componenti ha UN FILO NERO ED UNO ROSSO da collegare.
      Quindi ogni "Macrocella" avrà un totale di 3 FILI ROSSI E 3 FILI NERI.
      In totale avrai 18 FILI (9 Rossi e 9 Neri).
      Devi collegare tutti i capi dei cavi neri insieme ed inserirli in un mammut.
      Stessa cosa per i capi dei cavi rossi.
      Poi all'altro capo del mammut dei cavi neri ci collegherai un filo nero che andrà collegato all'alimentatore al contatto con il segno negativo "V-". Stessa cosa per i rossi che collegherai all'alimentatore al contatto con il segno positivo "V+".
      Nel mio video si vedono due cavi uno blu ed uno marrone che arrivano all'alimentatore, poichè non avevo in casa due cavi di colore rosso e nero, solo per quello.

    • @robbysilver8167
      @robbysilver8167 Před 3 lety

      ciao intanto ti ringrazio moltissimo della risposta, la spiegazione è molto dettagliata, vorrei chiederti un paio di cose se posso:
      la temperatura minima che può raggiungere questo sitema quant'è? se volessi per esempio arrivare a 4 gradi basterebbero queste celle o serve un sistema più complesso?
      il problema da te riscontrato della differenza di temperatura all'interno della cella può dipendere dal vetro che disperde maggiomente calore? ad esempio inizialmente ero indeciso se acquistare una cantinetta per vini ma arriva solo a 21 gradi.. grazie ancora, saluti.

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety

      @@robbysilver8167 Ciao, la temperatura minima che, finora, ho testato sono 16 gradi. Da tre celle di Peltier non si può pretendere tanto di più, in questa stagione di primi caldi.
      Non hanno prestazioni da refrigeratore, assolutamente. Sul vetro ci hai azzeccato è il punto debole, ma dai un'occhiata al commento che ho già scritto a Stefano sotto l'altro video dei due test sulle tempistiche che ho fatto. Per tua comodità te lo incollo qui sotto. La cantinetta per vini potrebbe essere una soluzione per coprire range di temperature basse cui le Peltier non potrebbero mai arrivare. Con una modifica, anche abbastanza semplice, potresti aggiungere lo stesso termostato che ho usato io per alzare le temperature verso la parte alta. Mi sembra di aver visto alcuni video qui di gente che l'ha fatta. Ecco il commento, Ciao Robby:
      "Ciao Stefano, oltre ai due test nel video, ho anche provato a portare a 16 gradi(!) la scorsa settimana, quando la temperatura ambiente in casa era di 23/24 gradi (giornate di sole).
      I diciotto gradi li raggiungeva in 8 minuti circa. Ma per arrivare ai 16 (e quindi ai 18 ancora in molto meno tempo e restarci costantemente per ore, in maniera più efficace e veloce) ho trovato un escamotage che aiuta parecchio le celle di Peltier. Ho semplicemente aggiunto sulla parete in fondo, appena sotto le ventole interne delle celle, un paio di quei mattoncini/piastrelle che si conservano in freezer per tenere al fresco a lungo una borsa frigo. Soluzione empirica finché si vuole, ma ha funzionato e molto bene. Dovevo "fermare" una biga per parecchie ore a 16 gradi ed è bastato utilizzare questa soluzione per garantirmi sia un velocissimo raggiungimento della temperatura, che il suo facile costante mantenimento. Per almeno 6/7 ore. Di questi mattoncini ne avevo vari nel mio freezer. In quelle giornate davvero calde, ero quasi certo le celle non ce l'avrebbero fatta da sole. Il vetro dello sportello è senz'altro comodo poiché consente di visualizzare costantemente l'andamento della lievitazione o qualsiasi altra lavorazione che accade nella cella, ma, d'altro canto diviene anche l'elemento debole che favorisce lo scambio temperatura fra l'esterno e l'interno. Ho pensato ad una soluzione che potrebbe essere quella di ritagliare un pannello isolante termo riflettente da applicarvi dall'esterno, una sorta di copertura esterna con quattro adesivi da applicare al vetro che consenta comunque di poterci sbirciare ogni tanto. Probabilmente aiuterebbe e non poco, credo.
      Ci proverò e ti farò sapere... Ciao"

  • @marcobattaiotto9351
    @marcobattaiotto9351 Před 2 lety

    buonasera, complimenti per il progetto, lo trovo molto efficace e funzionale. avrei bisogno di realizzarne uno anche io pero più in grande... molto piu in grande, diciamo 8 panettoni per ciclo di lievitazione. l'idea che mi sono fatto e che per limitare le dispersioni, sia piu utile realizzarlo a colonna piuttosto chd a scatola, ma quello che mi chiedo è:
    1 quante volte replicare il sistema di raffreddamento sulla altezza totale della colonna
    2 cambiera anche il trasformatore immagino se deve alimentare molte piu celle
    3 cosi assemblato posso utilizzarlo poi durante tutto l'anno come fermabiga? (temperatura controllata di circa 18/20°)
    4 il trasformatore puo alimentarmi anche il led di illuminazione o devo dedicare un trasformatore a parte?
    grazie infinite per il suo tempo

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety

      @Marco Battaiotto Buongiorno,
      Grazie innanzitutto.
      8 panettoni tutti insieme presuppongono un progetto davvero impegnativo e complicato per dimensioni e per relativa pianificazione del dimensionamento corretto dei device deputati al riscaldamento e alla refrigerazione.
      Usciamo dal limite del fatto in casa per entrare mani e piedi in un contesto industriale. Trovo difficoltà a collocare 8 panettoni in uno chassis di un vecchio frigo a colonna, volendo suggerirle di adattarlo ad una tale soluzione.
      Mi spiace, ma per le mie conoscenze sul tema potrei solo suggerirle di farne due da 4 panettoni ognuna come capacità.
      A questo punto, raddoppiando semplicemente solo la parte refrigerazione. Poiché per il riscaldamento il cavo da 100w potrebbe essere sufficiente, insieme ad un singolo termoregolatore.
      Le luci LED non sono un problema. Le mie, infatti, vanno dirette alla 220. Con relativo interruttore. Senza bisogno di alimentatore. Lo spiego nel video e in qualche commento qui.
      Non dimentichi che è importante, inoltre, poter visionare costantemente i prodotti inseriti in cella. Quindi un vetro resta quasi indispensabile.
      Ikea dovrebbe avere , sempre nella serie besta, analogo al mio, un mobiletto più grande, 60x60, che potrebbe utilizzare, ammesso che 4 panettoni ci stiano.
      Mi spiace, ma i suoi propositi vanno oltre le dimensioni che le mie capacità e conoscenze da realizzazione "Home-made". Di più e di meglio non saprei suggerirle. Nella speranza di esserle stato comunque di aiuto la saluto cordialmente, Marco.

  • @paolorossitto9773
    @paolorossitto9773 Před 6 měsíci

    Ciao posso chiederti come hai fissato i pannelli termoriflettenti al mobile?

  • @stellaimmesi1233
    @stellaimmesi1233 Před 2 lety

    Salve, mi accodo agli altri commenti e le faccio i complimenti per il video.
    Due domande :
    1. Cosa ha utilizzato per incollare i pannelli? Che tipo di colla?
    2. Quanti mm sono grandi i fermamacavi? Ho comprati lo stesso suo cavo riscaldante.
    Grazie mille

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety +1

      Buonasera Stella,
      Ho incollato i pannelli con colla vinilica (tipo Vinavil).
      I fermacavi sono ampi circa 4/5mm perché possa passarci il cavo che ha acquistato anche lei, a sua volta.
      Grazie e buona serata.

  • @eduardotarallo
    @eduardotarallo Před 3 měsíci

    Prestazioni celle peltier: Ciao, volevo sapere come stanno ti prestazionando le celle di peltier nel periodo estivo (esempio t amb interno 28 °C volendo mantenere una temp interna intorno ai 15 °C ).
    Grazie

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 měsíci

      Massima discesa è stata 14/16 gradi, aiutando le celle di Peltier con due piastre di ghiaccio da borsa porta frigo.
      Ho già risposto a questa domanda, con più dettagli nei commenti più vecchi.

  • @redsyl78
    @redsyl78 Před 3 lety

    Ciao, complimenti per il video. Ma con questo caldo di quanti gradi riesci a scendere?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety

      Ciao Redsyl78,
      nell'altro video, dedicato proprio alle tempistiche nel raggiungere le varie temperature, si parla (anche nei commenti) anche di quel che chiedi.
      Sinceramente, in questo periodo estivo non stiamo utilizzando né il forno e, quindi, neppure la cella. Come ho già scritto, si tratta di un sistema con dei limiti ovvi insiti nelle celle di peltier. Non dispone di un vero sistema refrigerante vero e proprio. Mi sono inventato anche l'aggiunta di un paio di blocchetti refrigerati provenienti dal mio freezer e inseriti in cella, ma ovviamente i vantaggi, pur essendoci, danno guadagni lievi su tempi e temperature. Ciao

    • @matteobonizzoni7902
      @matteobonizzoni7902 Před 2 lety

      @@musicianxever io stavo pensando di utilizzare un vecchio frigo così da poterlo usare sia in estate che in inverno. Potrebbe essere fattibile o ci sono delle controindicazioni?
      Grazie in anticipo e complimenti per il video!

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety

      @@matteobonizzoni7902 ciao Matteo,
      Nessuna controindicazione, anzi.
      La coibentazione fisiologica in un frigorifero aiuta molto in entrambi i casi.
      Meglio ancora se si trattasse di una cella frigorifera modello cantinetta da vini.
      Se non altro, la porta in vetro ti consente di sorvegliare costantemente ciò che vi hai inserito.
      Ciao, buona giornata.

  • @stefanobelardi76
    @stefanobelardi76 Před 3 lety +1

    Bravissimo.. Scusami ma la sonda del cavo riscaldante l'hai lasciata internamente?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety +1

      Ciao Stefano, grazie, innanzitutto, troppo buono.
      L'unica sonda deputata a rilevare la temperatura, che io sappia, è quella del termostato che ho collocato in maniera "mobile" posizionabile a piacimento. A seconda delle necessità. Come ho spiegato nel video (da 4:00 circa).
      Si vede bene in 4:30 - 4:51.
      Il cavo riscaldante è tutto all'interno, salvo il metro (circa) iniziale, che parte dalla spina in poi e resta all'esterno in quanto lasciato appositamente non attivo dalla casa produttrice. Arriva già evidenziato dalla casa il tratto non riscaldante, con un segno sul cavo stesso. Appare ovvio anche il perché, altrimenti scalderebbe da subito dopo la spina e inutilmente. Spero di averti risposto in maniera esaustiva. Altrimenti chiedi pure senza problemi, se posso aiutarti, molto volentieri.
      Buona giornata.

    • @stefanobelardi76
      @stefanobelardi76 Před 3 lety

      @@musicianxever grazie mille se ho qualche altro dubbio la contatterò di nuovo.

  • @ivanmongiovi5520
    @ivanmongiovi5520 Před 2 lety

    Ciao scusami una info.....ma la guaina che hai messo é su tutto il perimetro? Perché io la metto ma non si chiude bene lo sportello.....poi vedo che dove hai messo le clips la guaina é differente o sbaglio? E poi un ultima domanda....io sto montando 6 celle di peltier: posso metterle in linea ( in alto o al centro?) oppure posso metterle su due fila? Scusa le domande 😅

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety +1

      La guaina è su tutto il perimetro.
      Se non si chiude lo sportello o ne hai messa troppa, oppure non hai messo bene le clips.
      La guiana è identica lungo tutto il perimetro.
      Le celle di peltier ne ho solo tre. Se ne vuoi mettere 6, decidi tu quale credi sia la posizione migliore.

    • @ivanmongiovi5520
      @ivanmongiovi5520 Před 2 lety

      @@musicianxever ovviamente se non metto le clips non chiude più perché fa spessore giusto? Le clips devo ancora metterle ma quando chiudo la porta rimane aperta

  • @lameccanicasnclameccanicas7108

    salve, con la configurazione da lei descritta riesce la cella a scendere a 17-18 gradi?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety

      Massima discesa è stata 14/16 gradi, aiutando le celle di Peltier con due piastre di ghiaccio da borsa porta frigo.
      Ho già risposto a questa domanda, con più dettagli nei commenti.

  • @ugometitieri2855
    @ugometitieri2855 Před rokem

    Come è stato ancorato il cavo alla parete e con che pannelli è stata coibentata la cella?

    • @francovalenzano
      @francovalenzano Před rokem +1

      Se guardi il video portando il cursore a "05:15" vedrai al meglio come ho fermato il cavo. Inizialmente con dei passacavo trasparenti adesivi. Ma con il tempo venivano giù. Allora ho preferito fermare con un nastrino elastico "Flexy Fischer" e due viti come vedrai in video. Il nastrino, poi fatto a pezzetti lunghi solo il necessario a fermare il cavo da un lato all'altro con le due viti, lo vedi nel video portando il cursore in "08:23".
      Pannelli Termoisolanti, cerca in Amazon. Sono fogli in alluminio ritagliati da uno di quei rulli di fogli termici che vendono in posti quali il Leroy Merlin, o qualsiasi ferramenta, che si usano tipicamente collocare sui muri dietro i termosifoni casalinghi, per contenere le dissipazioni di calore. Davvero molto semplici da reperire. Ciao

  • @cirocepollaro4669
    @cirocepollaro4669 Před 2 lety

    Ho acquistato lo stesso gruppo di celle che stai usando tu e ho verificato la temperatura sulla parte raffreddata con un termometro a contatto e non riesce a scendere sotto ai 7 gradi. È normale? O deve ghiacciarsi?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety

      Ghiacciare le celle di Peltier?! Ma assolutamente no, non hanno quella potenza. Dai un'occhiata all'altro mio video proprio sui test sulle temperature e ai commenti...

  • @enricodaniele9836
    @enricodaniele9836 Před 5 měsíci

    Ciao, bella realizzazione, potrei sapere come hai fatto per incassare la batteria di peltier? Hai creato una dima? Se si come? Grazie se vorrai darmi un consiglio

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 5 měsíci

      Ciao Enrico, nulla di che ho calcolato l'ingombro delle tre celle da inserire nello sfondo, in modo da inserirle al centro, e ho tagliato quest'ultimo in corrispondenza delle tre ventoline da far passare all'interno della cella. Ho quindi fissato queste allo sfondo con delle viti con dado. Ho fatto un paio di foto di dettaglio. Se mi dici dove mandartele te le invio. Ciao.

  • @vincenzoienuso7294
    @vincenzoienuso7294 Před rokem

    Buongiorno, una domanda io vorrei fare il tuo stesso progetto ma molto più grande. Faccio l’idromele e mi servono spazi più grandi. Il mobile è 120 cm *x50 cm. Secondo lei quante celle di peltier dovrei comprare? E che trasformatore . Quanti watt? La ringrazio in anticipo

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před rokem

      Buongiorno Vincenzo, il suo quesito va oltre i limiti delle mie conoscenze. Non sono un ingegnere della materia, non saprei davvero calcolare frigorie che necessita il suo prodotto e , quindi, tutto il resto in termini di dati di alimentazione, watt ecc. Mi spiace, ma piuttosto che spacciarle sciocchezze preferisco ammettere i miei limiti. Buona giornata.

    • @vincenzoienuso7294
      @vincenzoienuso7294 Před rokem

      Grazie lo stesso 😀

  • @stefanobelardi76
    @stefanobelardi76 Před 3 lety

    Scusami ancora ma i fermagli a molla a che misura li devo mettere x far si che l'anta chiudi con forza? Nn vorrei forare e sbagliare!!. Grazie mille

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety +1

      Ciao Stefano, purtroppo non riesco a risponderti perché non sono a casa.
      Ma ti assicuro che basta prendere le misure con il fermaglio. Anch'io non avevo riferimenti o indicazioni. Anzi, ti dirò di più : uno dei fermagli l'ho anche spostato successivamente poichè non serrava abbastanza, ma si tratta di pochi millimetri. I nuovi buchi sono rimasti comunque sotto il fermaglio,non sono visibili. Mi spiace, ma di più, al momento non so dirti. A presto.

    • @stefanobelardi76
      @stefanobelardi76 Před 3 lety

      @@musicianxever grazie sempre molto gentile e disponibile!!

  • @1sanguecaldo
    @1sanguecaldo Před rokem

    Ciao, io ho acquistato il cavo riscaldante da 25 W, ma vedo che tu utilizzi quello da 100, dici che dovrei cambiarlo?

    • @francovalenzano
      @francovalenzano Před rokem +1

      Ciao Alessandro, 25W mi sembrano un pò pochini. Se hai la possibilità di cambiarlo, meglio.

  • @elisas5623
    @elisas5623 Před rokem

    Buongiorno. Per favore è possibile sapere la profondità interna del mobiletto? Per sapere se riesco sfruttare delle griglie che ho già senza acquistarne di altre.

  • @saveriocatalano998
    @saveriocatalano998 Před 3 lety

    Ciao scusami volevo chiederti con questo gruppo di celle peltier a quanto scende la temperatura?

    • @francovalenzano
      @francovalenzano Před 3 lety

      Ciao Saverio, non più in basso di 14/16 gradi, aiutando con un paio di mattonelle da borsa da ghiaccio.

    • @saveriocatalano998
      @saveriocatalano998 Před 3 lety

      @@francovalenzano scusami tanto,ma ci sarà un modo per farlo scendere di più?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety

      Caro Saverio, ad un certo punto ci si scontra con i limiti delle celle di Peltier così fatte. Non hai a disposizione compressori, serpentine con liquidi refrigeranti di un normale sistema frigorifero. Per la mia esperienza e quella di tanti altri in rete adoperanti simili sistemi, il limite è quello. Mi sono inventato io l'aggiunta delle piastre refrigeranti da borsa frigo. Se poi esiste altra e migliore modalità, con tali limiti fisiologici, io non so.

  • @signornessuno_
    @signornessuno_ Před 2 lety

    domanda per avere uniformita temperatura in tuttala cella. ma piazzare una ventola tipo "forno ventilato" che distribuisce l'aria è uan cazzata?

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety +1

      @segalecornuta buongiorno,
      mi sembra di aver già toccato l'argomento "Ventola" in qualche commento qui.
      La parte refrigerazione è già dotata di ventoline native. Per un riscaldamento più uniforme, potrebbe essere una soluzione da provare a implementare.
      Perché no? Ci sappia dire.
      Grazie, buona giornata.

    • @signornessuno_
      @signornessuno_ Před 2 lety

      @@musicianxever grazie per la risposta. intendevo dire una ventola che propaghi uniformemente la temperatura, dato che deve usare 3 termometri diversi

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 2 lety

      @@signornessuno_ ci proverò anch'io. Le saprò dire. Grazie

  • @claudioalbano187
    @claudioalbano187 Před 3 lety

    Dove hai comprato i fogli in alluminio puoi mandarmi il link grazie per tutti i consigli

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety

      Ciao Claudio, i fogli in alluminio li ho ritagliati da uno di quei rulli di fogli termici che vendono in posti quali il Leroy Merlin, o qualsiasi ferramenta, che si usano tipicamente collocare sui muri dietro i termosifoni casalinghi, per contenere le dissipazioni di calore. Davvero molto semplici da reperire. Avevo acquistato anni fa quel rullo e lo avevo dimenticato in un angolo recondito della cantina. Lo trovi anche su amazon, cerca "Pannello termoisolante". Buona giornata..fammi sapere. Ciao

    • @claudioalbano187
      @claudioalbano187 Před 3 lety

      Ok grazie ora provo da leroy marlin xk alla ferramente no ne ho trovato

  • @stefanobelardi76
    @stefanobelardi76 Před 3 lety

    Buongiorno!!! Ho quasi finito di costruire la cella, devo colllegare le celle di peltier: devo prendere sia i fili rossi delle ventoline e delle ventole grandi e collegarli insieme giusto? Lo stesso vale x i neri?, poi da li vado all'alimentatore ed esco con una presa e la collego al termoregolatore giusto?. È possibile uno schema? stefanobelardi76@gmail.com. Grazie e buona giornata.

    • @musicianxever
      @musicianxever  Před 3 lety +1

      Ciao Stefano, perdona il ritardo, ma sono preso in altro in questo periodo. Benissimo! Bravo. Sono contento tu abbia quasi finito.
      Certo lo stesso vale per i neri. Segui questa spiegazione:
      Le tre celle di Peltier che ho utilizzato le vedi nel video. Ogni singola macrocella (chiamiamola così) è costituita da 3 componenti:
      1) una ventola grande (quella che vedi nella parte posteriore esterna)
      2) Una ventola piccola, che vedi all'interno.
      3) la cella di Peltier, vera e propria, annegata fra le due ventole sopra citate.
      Ognuna di queste tre componenti ha UN FILO NERO ED UNO ROSSO da collegare.
      Quindi ogni Macrocella avrà un totale di 3 FILI ROSSI E 3 FILI NERI.
      In totale avrai 18 FILI (9 Rossi e 9 Neri).
      Devi collegare tutti i capi dei cavi neri insieme ed inserirli in un mammut.
      Stessa cosa per i capi dei cavi rossi.
      Poi all'altro capo del mammut dei cavi neri ci collegherai un filo nero che andrà collegato all'alimentatore al contatto con il segno negativo "V-". Stessa cosa per i rossi che collegherai all'alimentatore al contatto con il segno positivo "V+".
      Nel mio video si vedono due cavi uno blu ed uno marrone che arrivano all'alimentatore, poichè non avevo in casa due cavi di colore rosso e nero, solo per quello.
      Come vedi, è semplicissimo.
      Buona giornata.

    • @stefanobelardi76
      @stefanobelardi76 Před 3 lety

      @@musicianxever Perfetto grazie mille!!!