I predatori dell'arte perduta - Van Gogh
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- čas přidán 7. 01. 2017
- Alla sua morte, Vincent Van Gogh era ancora un perfetto sconosciuto: per tutta la sua esistenza, i suoi dipinti non sono mai stati pagati più di 10 dollari. La stragrande maggioranza, anzi, rimase proprio invenduta. Quali fattori intervennero dopo la sua scomparsa, tali da renderlo uno degli artisti più quotati dell'arte moderna e contemporanea? Scopriamolo in questa terza puntata de I predatori dell'arte perduta
I PREDATORI DELL'ARTE PERDUTA
Nel corso della storia, alcune delle piu' belle opere d'arte del mondo sono scomparse. Attraverso ricostruzioni, rievocazioni e tramite il supporto di archivi rari ed esperti commentatori, questa serie vi racconta come sono stati saccheggiati, rubati o dispersi dei tesori di inestimabile valore.
Alcuni di questi sono stati recuperati, ma molti altri sono in attesa di essere ancora ritrovati.
Bellissimo, grazie!!
Fanstastico! Grazie!
bel film, ho apprezzato soprattutto la parte in cui er lucertola diventa un tacchinoh feeegaa
🌻❤️
Vincent lo conosci bene attraverso i suoi quadri. Johanna è stata parte di quella catena d'amore che si era generato dentro quella famiglia. Lei evidentemente aveva assorbito da Theo la convinzione che lui credesse ciecamente al genio artistico di Vincent. Sono morti così giovani , entrambi con le stesse convinzioni. Con lo stesso modo di comprendersi ed amarsi. Ma lei credo pur non conoscendo Vincent è evidente che lo aveva conosciuto da Theo, che voleva rendergli giustizia per i sacrifici che li avevano uniti. Forse lo fece per amore o per generosità. Aveva un figlio con lo stesso nome. Una questione di amore, di futuro, di onore. Una grande donna, che con pazienza e generosità impose una certezza dell'opera di Van Gogh , un uomo che tanto amava la pittura e tanto era posseduto dal desiderio non di ricchezza ma di far comprendere la sua grande passione per la vita e per la natura. Tutto è andato al suo posto. Quel grande amore che era dentro i suoi quadri , i suoi colori hanno ammaliato il mondo. Vincent non poteva chiedere di più.
Purtroppo tanti scienziati ed artisti vengono snobbati, addirittura presi in giro in vita e solo dopo la morte si "scopre" che erano talentuosi:o(
XXXTentacion
Lil Peep
vangoghfoto.com The photo Van Gogh used as his model to create his self-portraits, ca.1866
Io credo usasse lo specchio, sembrano sempre persone diverse, emotivamente diverse. Lui teneva più all'espressivita' che alla somiglianza. Un solo ritratto gli somiglia veramente. In alcuni ha perfino la testa deformata e i lineamenti seguono questa deformazione. E c'è quello strano modo di dipingere gli occhi , con quella fissità, più come a guardare in uno specchio. Anche perché nelle foto non ci riconosciamo mai come nello specchio. Certo non ho sicurezza di questo ma credo fosse così.
Qui ce un errore comune , vangog in verita non si taglio l orecchio da solo la realta e molto piu tragica e meno romantica del artista tormentato, Fu goghen stesso a ferirlo durante la loro lite ,lui era ubriaco goghen anche litigavano spesso e quella sera litigarono per la stessa donna nella collutazione goghen taglio per sbaglio l orecchio di vincent , lo sappiamo perche e goghen stesso a scriverlo vincent lo aveva perdonato subito ma goghen scappo via la stessa sera del litigio, ce chi dice che non sia stato lui,ma se ci ragioniamo su che senso ha scappare via da qualcuno con cui hai condiviso vitto ed alloggio senza dover pagare niente ,con cui dipingi e bevi nessuno lascerebbe un posto cosi senza un buon motivo anche facendo finta di nulla e annuendo avrebbe potuto continuare senza problemi questa amicizia di convenienza ,quindi le cose sono andate proprio cosi goghen ha commesso un errore dovuto al alcol 2 uomini collerici era inevitabile che accadesse qualcosa.
ma la fonte di questa tua teoria?
@@gaetaninarosadiorioilardi2133 "fu goghen stesso a scriverlo"
Vincent lo tagliò da solo, crrdo si sentisse in colpa per l'amico che lo abbandonava. Ci sono forme autolesioniste spesso collegate a sensi di paura, di colpa o altro. Dire di loro che erano due ubriaconi collerici non è molto bello ma se fosse anche stato di litigare un po' alticci.? Ci sono tanti modi per raccontare come possono essere andate le cose. Ma è un evento che non mi ha mai interessato molto nella sua vita. È interessante la sua meravigliosa visione della vita. Tutto il resto non è importante per noi. Abbiamo ancora tempo per osservare le meraviglie che ci ha lasciato. La sua vita era dipingere.scordiamoci le vite dei pittori, guardiamo l'opera.
@@margheritamalaspina209 Nulla toglie l artista e , e resta tale indipendentemente dalla condotta, e cio che successo purtroppo e andata cosi abbiamo i dati e le lettere quindi ,ma in preda al alcool tanti artisti hanno fatto le peggio cose ,escludendo questo vangog ebbe la fortuna di vedere l ultma mostra impressionista che lo cambio altrimenti oggi non sarebbe cosi noto,, l opera di vangog purtroppo era troppo in anticipo sui tempi se fosse vissuto 10 anni in piu ,avrebbe coronato il suo sogno. quello di essere riconosciuto e amato.
@@gaetaninarosadiorioilardi2133 Non e una teoria , e un fatto lo hanno scritto alcuni ricercatori che hanno trovato le note di vangog e Goghen ,quindi le loro lettere parlano chiaro. un po triste come storia e meno romantica.
Vergognati!
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