"HOTEL CALIFORNIA" EAGLES 1977,

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  • čas přidán 18. 05. 2024
  • _Live Cover eseguita con tastiera SOLTON X1,
    style e arrangiamenti personalizzati sulla medesima avendo cura per la fedeltà all'originale.
    SI CONSIGLIA L'USO DELLE CUFFIE per apprezzarne la qualità sonora evitando volume eccessivo per la presenza di basso Subsonic_
    Grazie per l'ascolto.
    Thank you for listening.
    Hotel California è un singolo del gruppo musicale statunitense Eagles, pubblicato nel febbraio del 1977 come estratto dall'album Hotel California uscito a dicembre dell'anno precedente. Scritta da Don Felder, Don Henley e Glenn Frey, Hotel California è una delle canzoni più famose dell'era degli album oriented rock. Fu in cima alla classifica Billboard Hot 100 per una settimana nel maggio del 1977. Nel 1988, in Germania, fu pubblicata un'edizione in formato CD, contenente, oltre alle due tracce originarie dell'LP, la versione dal vivo di Hotel California.
    Storia e riconoscimenti
    Hotel California vinse il Grammy Award per il singolo dell'anno nel 1978.
    La canzone è ben piazzata in molte classifiche di musica rock. La rivista Rolling Stone, per esempio, l'ha posizionata al 49º posto nella sua classifica delle 500 migliori canzoni. È anche una delle "500 canzoni della Rock and Roll Hall of Fame che hanno forgiato il Rock and Roll" (The Rock and Roll Hall of Fame's 500 Songs that Shaped Rock and Roll). L'assolo di chitarra della canzone è classificato ottavo dalla rivista Top 100 Guitar Solos. Essendo una delle canzoni più conosciute del gruppo, Hotel California è diventata subito il suo cavallo di battaglia. Le esecuzioni del brano dal vivo sono state incise nei loro due album dal vivo Eagles Live del 1980 e in Hell Freezes Over del 1994, nel quale viene eseguita in versione acustica.
    La canzone è stata inserita anche nel gioco Guitar Hero World Tour.
    Testo e interpretazioni
    Il testo della canzone descrive l'Hotel California come una struttura di gran lusso dove «You can check out any time you like but you can never leave» («puoi lasciare libera la stanza quando vuoi ma non potrai andartene mai»). La canzone generalmente è interpretata come un'allegoria dell'edonismo e dell'auto-distruzione dell'industria musicale della California del sud nella fine degli anni settanta; Don Henley l'ha definita «la nostra interpretazione della bella vita a Los Angeles» e, in un'intervista del 2007, aggiunse «è essenzialmente una canzone sull'oscura vulnerabilità del sogno americano, che è qualcosa che conosciamo bene». In particolare, in quel periodo gli Eagles erano preda di alcol e droga e dichiararono che si trattava di una metafora della schiavitù da stupefacenti.
    Don Felder in numerose interviste lascia intendere che la canzone sia ispirata a un soggetto particolare che ha segnato la sua vita privata e di conseguenza quella di tutti i membri del gruppo. Tutt'oggi non è stato svelato chi fosse quella persona ma in un'intervista del The Washington Post del novembre 2015 lo stesso Felder rivelò che l'ispiratrice della canzone era una ragazza italiana, caratterizzata da un lato misterioso entusiasmante, esattamente come quello di Hotel California. Tutto ciò che si sa sulla ragazza è il suo nome d'arte "The Cat", che non fa altro che accentuare l'alone del mistero su questa ragazza ignota e sulla storia di una canzone talmente sfuggente da affascinare ancora dopo oltre 40 anni.
    La natura astratta del testo della canzone ha spinto gli ascoltatori a fare su di essa delle proprie interpretazioni. Tra esse vi sono anche affermazioni, diffuse su Internet, su presunti sottintesi satanici. A sostegno di questa teoria, alcuni accostavano l'Hotel California ad un albergo di San Francisco, acquistato da Anton LaVey e convertito in una sede della Chiesa di Satana. Altre teorie dicevano che l'Hotel California fosse il manicomio di Camarillo, in California. Il gruppo non si è mai espresso riguardo a queste teorie.
    La parola steely ("d'acciaio", riferita ai coltelli), è una scherzosa menzione del gruppo Steely Dan, nella cui canzone Everything You Did è incluso il verso «Turn up the Eagles, the neighbors are listening», cioè «Alza gli Eagles, i vicini stanno ascoltando».
    Cover (parziale)
    Nel 2002 il chitarrista Hank Marvin realizza la sua versione strumentale per l'album Guitar player (Universal Music TV, 017124-2) per il Regno Unito e la Danimarca.
    Esiste una cover di Hotel California interpretata dalla band di origine spagnola Gipsy Kings.
    Frances Alina Ascione l’ha interpretata al programma Radio 2 Social Club in chiusura di una puntata.
  • Zábava

Komentáře • 8

  • @queen18602
    @queen18602 Před měsícem +3

    ❤ che bravo sei ❤

  • @Gat710
    @Gat710 Před měsícem +1

    Capolavoro è a dir poco: bellissima❤di questo maglifico gruppo, più la si ascolta più bella è! Complimenti per il maestoso suono🎶👏👏❤️💯😇🦋🎵

  • @betovillela
    @betovillela Před 29 dny +2

    Splendida interpretazione il mio amico Geryy! Un grande Bravo! Un classico della musica e del Rock! Una delle canzoni e degli assoli di chitarra più belli in circolazione. Molto bello! Mi è piaciuto! Congratulazioni! Abbracci !

  • @lauraviolante5886
    @lauraviolante5886 Před měsícem +2

    Tanto quando esegui le versioni ridotte, io, comincio da capo😁
    Hai ragione comunque, immagino il lavoro che c'è dietro.
    Tu però, suona sempre🤗
    Stupenda canzone, molto significativa.
    Bravissimo, buon pomeriggio☺️

    • @livemusiccoverdfgerry9815
      @livemusiccoverdfgerry9815  Před měsícem +2

      Tanto, oramai, l’avrai capito… i giri si ripetono e se con cambiassi qualcosa sai che monotonia 😀
      Grazie Laura 🌺
      Lieta serata 🤗