"Babylon" e il cinema secondo Damien Chazelle

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 9. 09. 2024
  • "Babylon" è un capolavoro o una boiata pazzesca? Che idea ha Chazelle di Hollywood e del cinema? Scopritelo nella video-recensione.

Komentáře • 9

  • @cosmikdebris8063
    @cosmikdebris8063 Před rokem +6

    Personalmente l'ho trovato meraviglioso, per un amante del cinema è un film imperdibile, gli ultimi cinque minuti mi hanno commosso. Allo stesso tempo sono d'accordo sul fatto che sia pieno di contraddizioni. Grazie per la bellissima recensione Roy, un'ottima riflessione come sempre ❤️

  • @mina_ophelia5067
    @mina_ophelia5067 Před rokem +1

    Personalmente, da amante del cinema, con un pò di nozioni, senza voler essere arrogante, lungi da me, è la mia umilissima opinione. Per me Babylon è stato un CAPOLAVORO ASSOLUTO, la storia del cinema nel suo periodo di cambiamento dal muto al sonoro è perfetta in questo film che. a volte, si sembra delirante, ma è un omaggi proprio ad Hollywwod nella sua bellezza e magia che riesce a riprodurre sullo schermo, dall'amara realtà di quello che era la vita degli attori e quelli che ci lavoravano dietro le quinte. *Spoiler* quando gettano i sacchi di amianto mi sono sentita male, ma bellissimo vedere tutti questi palchi di legno, i set dell'epoca dove tutti giravano assieme in un caos generale delirante. molto realistico. Così come la bellezza della scena di Brad Pitt che esce dalla tenda ubriaco e si trasforma in un ciak , con la farfalla che "magicamente" gli si posa sula spalla al tramonto. Poesia. Il film parte proprio con questa mega festa alla Gatsby , ma più sporca, malata, depravata, che esprime bene con i fiumi di droga, alcol e sesso quanto di marcio ci fosse dietro alla poesia delle riprese dietro la camera. La scena iniziale dell'elefante che fa "pupù" ,se così si può dire, è emblematica, come se Chazelle ci volesse preparare a tutta la M* che ci butterà addosso nel film, ed è così, ma tra il brutto il marcio i capitoli di vita di ogni personaggio che si concludono come storie a se stanti di una promessa fatta all'inizio del film da loro parole o comportamenti, è bellissimo. L'uscita di scena di Pitt è magnifica, come lui in tutto il film, la Robbie idem, e il protagonista ne esce un pò sminuito nel suo ruolo dalla loro grandezza, ma comunque è fondamentale, sono gli occhi dell'innocenza i suoi ,che quando entrano in contatto con il male più puro, nascosto nel ventre molle della città, quasi come una discesa agli inferi (traghettati da questo Maguire inquietatisssimoooo!) lascia tutto e se ne va per poi tornare e vedere la sua vita, quello che ha passato ,scorrere sullo schermo come un film, con queste visioni anche futuristiche, quesi colori colati della pellicola, che staccanoda Singn' in the Rain ( film emblematico a cui si rifanno anche alcune scene) e altri fil del periodo, ad Avatar Jurassic Park e forse 2001, mi pare di ricordare, Un altro omaggio al cinema. Comunque se vi piace la settima arte lo dovete vedere, Chazelle è sempre bravissimo secondo me, e tra qualche anno, riguardandolo o forse capendolo meglio, in molti arriveranno alla conclusione che dev'essere un cult del genere! Non privo di errori lo ammetto, ma talmente bello, sempre con le meravigliose musiche di Hurwitz che si autocita qui con Lalaland. Non so avrei altre milioni di cose da dire e spiegare, perchè è molto complesso, e stratificato, ma va assolutamente visto. il fatto che non sia piaciuto temo che sia perchè molta gente non ha gli strumenti per leggerlo e ne trae solo un baccanale caotico, ma così non è , è amore per il cinema nonostante tutto il marcio che ci sta dietro, e gli occhi del protagonista penso siano quelli di Chazelle e che qui ci ha voluto mostrare come nonostante tutto solo il cinema sa farti sognare in questo modo. Grazie per la recensione e scusa per la mia, troppo lunga, ma ne avrei parlato ancora. per me è dieci pieno, ma non mi piace dare numeri all'arte. >Grazie per il tuo canale! Amo la citazione a Ellroy uno dei miei scrittori preferiti, Io rimanderei il film anche a Ave Cesare dei Coen.

  • @Rosibattaglino
    @Rosibattaglino Před rokem +2

    Grazie per la analisi come sempre interessante e ricca di stimoli e che mi invoglia ad andare a vedere questo film che forse avrei snobbato.

  • @SithisKnows
    @SithisKnows Před rokem

    È interessante come il tema dell'arte che rimane eterna venga affrontata in modo più stratificato, ma anche semplice e sornione, da McDonagh con Banshee of Inisherin nella vicenda del personaggio di Gleeson

  • @Lostrusxoss
    @Lostrusxoss Před rokem

    Film più bello che abbia mai visto

  • @bartvanzetti
    @bartvanzetti Před rokem

    come mai manca il tuo voto sul film ne 'i 400 colpi' di filmtv?

    • @rmu-roymenariniuniverse490
      @rmu-roymenariniuniverse490  Před rokem +1

      Arriva col numero di martedì

    • @bartvanzetti
      @bartvanzetti Před rokem +1

      ​@@rmu-roymenariniuniverse490 lieto di averti fornito uno spunto per il tuo ultimo fondo su Filmtv 😄preciso che non penso affatto che l'analisi di un film debba necessariamente culminare in una sorta di giudizio netto sottoforma di voto numerico (e peraltro dal video si capiva abbondantemente che il tuo voto sarebbe stato al di sotto del 6). In verità la mia era una semplice curiosità: dopo aver ascoltato la tua recensione ho pensato che non ricordavo che voto avessi espresso, quindi, andando a ricontrollare, ho scoperto che non lo ricordavo perché non c'era 🙂comunque apprezzo molto che tu abbia preferito rifletterci sopra prima di dare un voto e mi piacerebbe che questa stessa prudenza l'avessero anche alcuni tuoi colleghi che mi pare che a volte assegnino voti infimi (anche dallo 0 al 3, per intenderci) con un po' troppa disinvoltura 🙂Tanti complimenti e auguro al tuo canale YT di continuare a crescere . Un caro saluto. Luigi

  • @alba4203
    @alba4203 Před rokem +2

    Il flop da mal di testa