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Guarda secondo me non lo sente veramente il confronto hahaha pero di certo e bello dirlo alla vista di tutti( anche questa parte del gicoo..bho! di sicuro attirano view queste opinioni) , un uomo che da del uomo di merda all avvocato accusante e che dichiarava che era meglio uccidersi che essere povero.....gia 2021. Per questo argomento e meglio prendere esempio altri magari dati acquisiti. Non da questi uomini che ormai vengono visti come dei quasi a ricordare i grandi re.
Finché su Instagram vedo meme e contenuti vari tutto ok, poi vedo le foto del tizio con cui non parlo da 5 anni in Sardegna con la ragazza e mi casca il senso di inutilità tremendo. Instagram in particolare è spietato come social.
Esattamente! Io ho già chiuso Facebook, e instagram mi ero ripromesso di non usarlo per un po', ma l'ho di nuovo installato. La cosa più ridicola é che se provo a pensare ai vantaggi che mi dà, non me ne viene in mente nessuno... Solo invidia, perché tizio ha messo una storia oppure caio ha postato qualche foto. Forse mi é utile solo per seguire chi ammiro di youtube o delle pagine tipo newyorktimes e artisti
Lo penso anche io. A pensare che ero innamorata di Instagram e invece mi ha creato ancora più tristezza con tutte ste tipe super stupende e la.loro lussuosa vita! E cmq ora anche tik Tok è spietato
Ma in realtà ogni piattaforma nasce con lo scopo di fare leva sulle emozioni più recondite inconscie, persino CZcams. La cura per uscirne è astenersi completamente da ogni social, cosa che sto pianificando e per nulla semplice da fare
Per non parlare che molto spesso la motivazione (in alcuni casi) che ti porta a uscire con gli amici o fare qualunque tipo di esperienza sia proprio il "così metto la foto su insta e faccio vedere agli altri quanto mi diverto hihih". In realtà é successo anche a me purtroppo di dare più importanza alla foto del momento che al momento stesso, e questo ha rovinato in gran parte la spontaneità di alcune situazioni. È una cosa stupida, ci sta che vuoi fare la foto, non c'é nulla di male, ma non deve diventare di certo la cosa più importante
Anni fa mi sono tolto dai social per colpa di questo confronto malato tra persone, a oggi ogni volta che vedo qualcuno che si fa una foto per un "social", mi sento sempre un genio xD.
Per quanto, nel bene e nel male, io faccia parte della competizione sociale a scuola; a quella dei social ne faccio proprio a meno. Questo perché la considero per niente sana, in qualsiasi caso, dal momento che le persone mostrano il loro lato peggiore sui social, anche quando, ironicamente, mostrano i frangenti più gioiosi della propria vita. È per questo che ormai non faccio più accesso ai principali social, se non per tenermi aggiornata su qualche evento di mio interesse. Questa decisione, oltre che aver migliorato il mio benessere emotivo, mi aiuta anche a vivere nel presente. Ho scoperto come il tenere per me stessa i piccoli momenti sereni della mia vita sia parte integrante della mia felicità. Perché se si è davvero felici, non è necessario puntualizzarlo al mondo intero. Questa è la mia opinione.
Sono pienamente d'accordo! Da quando ho eliminato il mio account Instagram mi sento più felice. Sembra assurdo, ma è davvero così. Non sento minimamente la necessità di condividere ogni cosa positiva che mi capita e sto benissimo anche senza pubblicare praticamente quasi mai sul mio account Facebook (che ho ancora ma solo perché non mi ha mai dato quella sensazione di "scoraggiamento" che sentivo invece con Instagram). Eppure, quando lo vado a dire in giro, le persone, specie giovani miei coetanei, mi guardano come per dire "ma sei pazza?" e ogni volta rido di gusto alle loro espressioni sbigottite 😂😂 Eh sì, si può vivere senza social (o utilizzandoli al minimo) e stare bene con sé stessi 😊
Mi ha colpito molto ciò che hai detto. Io sono ingenua di natura e crescendo ho capito che il web non è il luogo adatto per persone fragili e ipersensibili come me, a dispetto di quello che si può pensare. Uno schermo non ti protegge, ti tiene solo lontano dagli altri, ma questa non è protezione, è isolamento. I soggetti fragili NECESSITANO di contatti visivi e fisici con le altre persone, hanno bisogno di concretezza nei dialoghi e nei rapporti, e su internet diventa così facile nascondersi, aggredire, fraintendere... Da ragazzina mi sono imbattuta in utenti (e anche qualche personaggio noto del web, che dovrebbe invece essere di buon esempio) maleducati, frustrati, cafoni, razzisti, tuttologi, saccenti e allo stesso tempo IGNORANTI, non per mancanza di cultura, ignoranti nell' animo, proprio. Ancora ci soffro a pensare a certe frasi lette sui social, ai battibecchi avuti anche anni fa, al confronto con altri profili che a differenza mia hanno comunque una vita sociale.. e anche se può sembrare una frase fatta, non ne vale la pena soffrire per tutto ciò, perchè il mondo; difficile, pieno di ostacoli, ingiustizie, e anche fatto di piccoli piaceri, è la fuori, e non importa se poi molte persone decidono di viverlo curve su uno schermo: la vita non è dentro un computer.
@Mariasole Luna non sento di essere uno stoico per eccellenza, ma penso che cancellare whatsapp farebbe bene a tutti. Ne siamo un po' tutti dipendenti, anche io lo ammetto. Questo perché se ci succede qualcosa in giornata, o se abbiamo bisogno di qualunque cosa al volo mandiamo un messaggio, al nostro amico, al ragazzo/a o chiunque. Questo non tenersi più le cose, non ripensare a quello che facciamo ci rende incapaci di stare con se stessi. Ho notato che specialmente con i miei amici più stretti, con cui magari mando più messaggi, quando ci si vede diventa solo una consuetudine il passare tempo insieme, quando invece dovremmo raccontare un po' di quello che ci succede, delle cose che ci piacciono o qualsiasi cosa. Ma se metà di quello che vivo ogni giorno te lo racconto per messaggio, si perde molto...
La cosa più triste è venire giudicati negativamente ed esclusi, derisi e allontanati semplicemente perché non si usano i social, non si fa "quello che fanno tutti gli altri". Basta guardarsi intorno, la società ormai è composta da automi chinati sugli schermi e chi è in grado di accorgersene, non può far altro che sentirsi solo.
Io ringrazierò sempre di aver passato l’adolescenza senza i social, che arrivarono alla fine della 5 superiore. Già la tv faceva danni, ma molto limitati. Adesso mi rendo conto che c’è una gara ad apparire migliore e sembrano fatti con lo stampino.
Sono contento di aver eliminato ormai da anni ogni social dal mio cellulare. So quello di cui sono capace e non devo dimostrarlo a nessuno e della vita patinata altrui me ne frega meno di 0. Ciao Marco,continua così!
non ho nessun social,nulla da dimostrare a nessuno,e quanto valgo lo decido io in base ai miei valori,trovo a dir poco ridicolo chiunque metta l accettazione sociale al di sopra di quella di se stesso,o in base alla prima costruisca la seconda.Siamo in due.
ho levato instagram perché la falsità che c'era nelle miliardi di foto che vedevo su quell'app mi facevano schifo. in fondo è solo un app per celare la verità, per aumentare il propio ego.. (ovviamente c'è chi non lo fa ma la maggior parte si)
Il confronto cogli altri è il fenomeno più distruttivo. Il motivo è che non si tratta di un confronto realistico ma artificioso. Infatti i profili e le pagine dei social sono pieni di foto false e notizie false che gli utenti organnizano in modo da sembrare perfetti e degni d'invidia. Quindi chi guarda questi profili artificiosi creano molta depressione negli altri che guardano poichè questi ultimi non si sentono "vincenti" come quegli utenti. E questo alimenta certi disturbi o li crea addirittura. 🙁
Infatti la situazione rispetto a un tempo la vedo ribaltata nel senso che i bravi, che non pensano di avere bisogno di tirarsela nei social, vengono considerati meno degli incapaci che se la tirano sui social e poi in realtà non sanno fare un tubo una volta il confronto era di persona diretto era più difficile mentire infatti ne uscivo sempre più che bene oggi invece un cretino bimbominchia qualunque può riuscire a superare il mio status sociale semplicemente giocando a fortnite su youtube e dicendo un sacco di balle. Sul suo conto. Io non so mentire😥
è da un mese che mi sono cancellato dai social. non ho piu facebook e instagram perchè mi hanno fatto stare male. Adesso sto seguendo una mia auto riabilitazione e non dico di stare bene ma sicuramente meglio. Ho accettato il mio status depressivo e adesso percepisco molto di più ciò che mi circonda. è come se avessi fermato il tempo e riappropriarmi della mia vita con i miei tempi.
Da quasi due settimane ho disinstallato instagram e sinceramente sto molto meglio ora 👍🏼 lo usavo molto per condividere i miei lavori grafici e fotografici ma in realtà ci sono piattaforme ben più mirate a condividere arte e soprattutto trovare dei confronti molto più costruttivi a riguardo
Io sono vecchia scuola, a me hanno smantellato l'autostima alla vecchia maniera con il confronto faccia a faccia, quindi i social sono soltanto un intrattenimento alla mia vita piena di tempo libero. Con le persone che ho incontrato nella mia vita e che mi sono preso la colpa attiva di averle conosciute e frequentate, mi hanno traumatizzato tanto da non farmi uscire la sera, di non tentare più approcci con le altre persone, saluto e parlo con il minimo indispensabile e se sono costretto con le altre persone, sto chiuso in casa tutto il giorno non ho un lavoro se non saltuari ingaggi, esco per procurarmi cibo e bevande, odio la presenza delle altre persone e odio tutte quelle che non hanno fatto altro che buttarmi fango addosso, lo dovrei fare anche io gli rovinerei la vita ma rovinerei anche quel poco di stima che forse gli altri anno in me perché presente alle loro marachelle.
Non so chi sei, non so dove vivi. Ma se ciò che hai scritto é vero volevo solo dirti che non sei solo. Purtroppo non lavoro anche io(ma ce ne sono tanti, credimi, solo che non lo dicono per vergogna)e ho tanto tempo libero come te. Ho sofferto tanto,proprio come te e come te, preferisco stare da sola. Ma ti prego non odiare gli altri. Ľodio è qualcosa che divora da dentro, ľodio distrugge e non è giusto. C'è troppo odio in giro. Troppo odio verso noi stessi...impariamo a volerci bene...piano piano con pazienza(imparo anche io con il tempo e con tanta tanta pazienza). Io imparo ogni giorno ad accettarmi per quello che sono, a fare una passeggiatina ogni tanto per prendere un pò ďaria e combattere ľansia. È un lavoro lungo, difficile ...e molto probabilmente mi ci vorrà tutta una vita. Ma ti invito sempre e ancora a non odiare. Io all'odio preferisco amare ľarte,la musica...amo sognare.(sognare non è inutile sai?). Provo a farmi un sorriso quando mi guardo allo specchio(non sempre ci riesco..ma pazienza...ci provo!) Innamorati della bellezza che ti circonda(perchè c'è!). Il passato purtroppo non si può cancellare ma ci si può convivere. Scegliamo ogni giorno ľamore e non ľodio, la speranza al cinismo bieco o alla violenza. Forza non sei solo! Non siamo soli! Buona vita!
Per quel che conta posso dirti che non sei solo... Però anche io ti consiglio di non odiare nessuno; provare odio non ti farà stare meglio, anzi. Mi verrebbe da scriverti "fatti coraggio" ma dovrei innanzitutto dirlo a me stesso e ammetto di avere parecchia difficoltà a farlo... ahimè. Un abbraccio virtuale.
Io sono il peggiore di tutti perchè non lavoro, non so fare niente, non sono simpatico, sono timido e mi piacciono le brave ragazze che da me sono una rarità.
@@gL-lp1kh odiare tutti indistintamente fa oggettivamente male innanzitutto alla propria salute, però farla pagare ai propri carnefici può essere un buon modo per trovare sollievo dalle proprie sofferenze, oltre che (parlando per assoluti) compiere un atto di giustizia verso sé stessi
@@Shylohim Non si è migliori o peggiori rispetto a nessuno...siamo umani! Ps le brave ragazze non sono rare...è che si nascondono, a volte anche dietro una maschera e quindi ti sembra che ce ne siano poche. Non smettere di sperare. Buona vita!
Condivido appieno tutto quello che è stato detto. L'invidia si concentra proprio su quei soggetti che consideriamo alla pari, ma che hanno ottenuto più di noi, pensando oltretutto che sia colpa nostra, anche se sappiamo perfettamente che il fattore fortuna è fondamentale.
Credo che questo video (ed altri che trattano dello stesso tema) dovrebbero essere visti da molte più persone, in primis dai giovani come me, per l'importanza di cui godono. Capire i meccanismi dei social, in particolar modo di instagram, ci sveglia e rende consapevoli di una realtà di cui siamo stati ignari per anni, che ha danneggiato la nostra psiche. Se serve, stare senza i Social può essere più che benefico, personalmente è stata una decisione più che buona. Ma ahimé ho notato anche che, non usandoli (o per di più non avendoli proprio), ti fa sentire solo più estraniato, perché ormai tutti li usiamo ed è la "normalità" che percepiamo. Senza di essi è come se non avessimo più una vita sociale. Comunque sia, l'esperienza mi ha fatto capire l'importanza dell'uso moderato e giusto di essi, ma anche di non lasciare che questi abbassino la mia autostima.
Hai detto proprio bene. Oggigiorno la bellezza fisica nonché le possibilità di viaggiare o di comprare cose, prevalgono sulle altre. Mi piacerebbe però sapere cosa si può fare, anche perché non tutti hanno le stesse capacità ed è alquanto frustrante poiché la società, come hai detto tu, ci impone un certo modello.
Bravissimo, ottimo video. Io spesso mi disconnetto... soprattutto nei periodi in cui sono più instabile o generalmente insoddisfatta. Qualsiasi piccola insoddisfazione legittima e passeggera della mia vita viene molto amplificata con i social. Ormai su facebook,dove è possibile farlo, lascio nella mia bacheca solo notizie, meme o cose che mi sono lavorativamente utili. Altri social, come instagram, permettono molto meno di selezionare ciò che vedi (al massimo devi smettere di seguire qualcuno...ma a volte l'invidia scatta anche con amici o conoscenti stretti), dunque per me spesso è una vera fonte di malessere e l'unica soluzione momentanea è disinstallarlo e non riusarlo finché non ritrovo la mia stabilità interiore. Non voglio togliermi perché, a periodi, sono anche fonte di motivazione, di spunto per fare cose nuove e soprattutto mi aiutano anche lavorativamente (insegno). Spero che questo mondo, quello degli influencer e milionari, quello di gente comune che ostenta, si ridimensioni presto per non creare una società di narcisisti da un lato e di frustrati dall'altro... 🤞
Wow bel discorso! Proprio per questi motivi ho cancellato Instagram, davvero il social più inutile di tutti (dopo tiktok). Primo tuo video che vedo e iscritto subito!
A me non piacciono i social ,li uso poco ,ma in parte ho paura di essere estraniato, di trovarmi isolato se non li uso , perché chiunque li usa ,quasi o tutte le ragazze li usano e io preferisco approcciare di persona , ma ho il timore che venga considerato male se non li uso, e le dinamiche social non mi piacciono ,fingere continuamente ,sentirsi delle puttane da palcoscenico ,far sapere della mia vita amorosa ,lavorativa ecc a me non mi interessa ,anzi stare da solo con una persona mi sa la cosa più bella dell'amore. Penso che uno dei più grandi problemi siano i social ,almeno nella mia vita lo sono , e vedere tutti questi ragazzi fissati con queste piattaforme da tristezza perché io vorrei intimità .
Beh Instagram ha rovinato la mentalitá delle persone, da 10 anni ad adesso le cose sono cambiate tantissimo. Aprocciare é più difficile, si fa tutto coi social, ma se hai pochi follower sei uno sfigato. Prima non era così, sopratutto le ragazze non pensavano di avere il mondo in mano per i follower che avevano.
Le persone che sentono maggiormente bisogno di apparire sui social sono le più insicure e sono costantemente alla ricerca di approvazione!! Quindi non è tutto oro ciò che luccica, non mi curo di loro, ma guardo e passo!! E vivo sereno aggiungo!!!!!!😉😉😉
Esattamente spesso mi sono sentito in difetto con chi aveva la mia età cioè 28 o anche di meno e vedere che avevano fatto più strada di me, rispetto a attori famosi che sono considerati inarrivabili ed è cosi che mi sento ogni volto che mi paragono agli altri
Mi viene da sorridere pensando a quanto è contento uno che svaligia appartamenti nel vedere i "fatti propri in onda", viaggi, status, zone, situazioni, compagnie e intenzioni di questi " fenomeni " di instagram ! Personalmente meno racconto di me e più mi sento al sicuro. Saluti
Io ho 35 anni, alcuni anni fà c'ero cascato con tutte le scarpe. Poi ho saputo che alcune persone mettevano la loro "vita felicissima" sui social, quando in realtà......lei era in crisi col ragazzo, l'altro tizio usciva con una bella donna ma era una escort di lusso, l'altro tizio ostentava beni di lusso, ma erano del padre e non suoi, lui era un istruttore di fitness mal pagato.....ecc ecc Ora metto quel che cazzo mi pare, i social non sono la mia immagine reale e ci sto molto molto meno che prima. Preferisco: leggere, giocare ai videogames, vedere un film, farmi una passeggiata sul lungomare, senza per forza condividere tutto, anzi...
è vero purtroppo, conosco molte famiglie sui social sembrano felici e uniti, in realta subiscono la violenza, dirovozio....uno ancora peggio, dopo 1 settimana festeggiamente del compleanno, ha ucciso la sua moglie per poi suicidarsi
Io penso che non sia così per la maggior parte delle persone.I social spesso ci mostrano situazioni ben diverse dalla realtà e ormai molte persone lo sanno. Non c'è più grande fiducia nel prossimo e lo viviamo nel quotidiano.
Non credo che Elon Musk voelsse dire che aprendo instagram LUI si sentirebbe in difetto ma credo intendesse che questo sia un fenomeno che riguarda le persone in generale. Probabilmente lui se aprisse instagram si farebbe una risata a vedere la vita vacua di tutti
io ho 23 anni, non ho mai avuto fb, mai avuto instagram, mai avuto nessun' social, mi faccio i cazzi miei, non ho problemi a relazionarmi con la gente ed a fare amicizia. Reputo la mia vita e me stesso fortunato e normalmente felice.Tutte queste paranoie sono figlie dei nostri giorni dove il 99,9% degli uomini OCCIDENTALI (sia maschio che femmina) sono una massa di rammoliti senza spina d'orsale. Meritiamo di essere sopraffatti da popoli degni, e non dei mollicci con il complesso di Napoleone. Sembrerò impopolare ma se tutti gli hikikomori del pianeta scomparissero da un giorno all'altro non succederebbe niente, nessuno noterebbe la loro mancanza. Le "malattie" del benessere....detto in altri termini "mezze seghe"
La chiave del tuo ragionamento è nella prima frase che hai detto. Non so se ancora la pensi così visto che ti rispondo dopo 2 anni dalla pubblicazione del tuo commento, però vorrei esprimere la mia opinione. Non avendo tu mai avuto queste applicazioni non hai mai avuto questo tipo di problemi. Il video verte sul fatto che quelle applicazioni hanno degli effetti negativi su questo tipo di persone, cioè quelle che caratterialmente (dalla nascita o a seguito di eventi vissuti) hanno scarsa autostima. Bollarle come persone senza spina dorsale mi pare come minimo offensivo. Sono persone che magari in ambiti sociali non hanno grande carisma ma in altri ambiti possono essere eccezionali, e sono anche fermamente convinto del fatto che skills sociali elevate non siano imprescindibili nella vita, anche se ne costituiscono parte integrante e proprio per questo bisognerebbe essere cauti quando si toccano certi temi. Non credo che degli alieni negli anni 2000 abbiano inserito nei neonati dei geni dell'insicurezza, il collegamento con la diffusione estrema di internet e dei social è palese. Se negli anni 80 avessi inserito i social avresti avuto gli stessi effetti sulla società. Questo per dire, e qui finisco, che le "mezze seghe", come le hai chiamate tu, non sono necessariamente persone deboli ma persone normali che sono state colpite più nel profondo da questo fenomeno, che con diapiacere non mi pare si sia ridotto affatto in questi anni.
Caro Marco Crepaldi, molti studi ritengono la cooperazione più funzionale nonché uno "step evolutivo" superiore alla mera competizione (che in dosi ragionevoli è necessaria allo sviluppo) come ti spieghi questo ritorno alla "lotta per la sopravvivenza", ognuno per sé?
L'errore di fondo nasce dal presupposto errato e "malformed" che moltissima gente considera Instagram come equivalente alla vita reale. Se si casca in quell' inganno è facile sentirsi tristi.
Vero è che i social ci rendono tristi, solo, alle volte, ci possono servire per farci anche un'idea del mondo dei social network e, perché no, in altri casi ci impediscono di commettere stupidaggini. Ad esempio: cerco una pagina fb di appuntamenti per single e, mi posso rendere conto se posso avere le carte in regola per inserirmi in società oppure se è meglio lavorare su sè stessi per migliorare, o lasciar perdere e cercare altro. La tristezza o la gioia che proviamo nel leggere commenti è anche soggettiva.
Sarò io particolare, ma a me invece i social hanno migliorato: quando vedo una foto di una persona felice, che ha raggiunto un obiettivo, o che fa quello che ama, indipendentemente dal fatto che sia una messinscena o la realtà, io non provo invidia, ma penso a cosa potrei fare per essere felice come quella persona. A maggior ragione se è una persona che conosco, penso “se ce l’ha fatta lui posso farcela anch’io”. Fino a qualche anno fa non facevo altro che fare schifo, ma cominciando a vedere foto di persone che viaggiavano, facevano esperienze, si godevano le piccole cose, ho trovato la motivazione per migliorarmi. Oltretutto, a me piace molto disegnare e fare fotografie, quindi spesso guardo pagine che postano contenuti artistici per prendere ispirazione. Questo per dire che secondo me i social in sé, come tutte le cose, non sono buoni ne cattivi, tutto dipende dall’utilizzo che ne facciamo, esattamente come un coltello da cucina può essere usato sia per preparare un piatto delizioso sia per commettere un omicidio.
Ben detto, dipende come vengono usati i social possono essere una motivazione per migliorarsi e esprimere le proprie potenzialità. Brava fai bene a non essere invidiosa. 😁😁😁
Maria Elisa Faranda interessarsi dei fatti degli altri che potenzialità può darti?? è una DIPENDENZA che a lungo andare non ti fa vivere bene non è la vita vera e' tutta finzione Io non sono iscritto a nessun social e sto da Dio se ti crea dei benefici ben venga per te.
Quello che dici è sicuramente bello, ma è sempre tutto relativo, non esistono verità assolute per quanto riguarda lo spettro delle questioni sociali, secondo me (non sto dicendo che tu abbia affermato che la tua sia la verità col tuo commento, sto solo facendo un ragionamento a partire dalla tua esperienza). Tu riesci a gestire la situazione, ma non tutti ci riescono. Senza contare il fatto che magari anch'io inizialmente parto con buone intenzioni come te, mentre poi non riesco a realizzarle e ci rimango male, cadendo nella frustrazione. Insomma, l'unica cosa che mi sento di dire è: usiamo i social e guardiamone i contenuti con consapevolezza. E questi video sicuramente aiutano ad aprire gli occhi a qualcuno. E anche le esperienze come quelle tue sono importanti da considerare, perché è vero che c'è anche del buono che ne possiamo trarre da questi strumenti.
@@KazeReload infatti ti do ragione nel tuo ragionamento, i social vanno usati consapevolmente, perché seno si rischia di cadere in un abisso di depressione. A volte accade anche a me, però se mi faccio trascinare da questi sentimenti sento che mi faccio del male da sola. Quindi cerco di trovare degli aspetti positivi nella mia vita, qualsiasi, e in qualche modo cerco di ritrovare il sorriso. Se no è finita. Ovvio non è facile, però io perlomeno cerco di trovare degli aspetti positivi nell'uso del social, sempre però vivendo serenamente la propria privacy, che io penso è un aspetto importantissimo di ogni singola vita. Sono contenta per la tua opinione 😊
KazeReload infatti il video mi è piaciuto, perché so che molte persone con i social si deprimono. Dicevo questa cosa per dire che comunque queste piattaforme sono nate con un intento positivo, poi se una persona si trova meglio facendone a meno, ha tutto il diritto di farlo. Non siamo tutti uguali
Il fatto è che davanti all'obbiettivo non si è mai se stessi se si sa di essere ripresi. Questo vale per la conferenza stampa del grande uomo politico come per chi si fa un selfie.
A me infatti solo su un determinato aspetto, le relazioni sentimentali. Per esempio io se vedo qualcuno più bravo di me nel fare una cosa ne so i motivi ed'è soltanto fonte di impegno, soprattutto se guardo qualcuno di celebre che si è costruito la fama da se. Ma invece anche se mi capita il poveretto di turno ma con la ragazza affianco, provo una tristezza immensa, ma questo mi accade anche nella realtà, anche quando vedo coppie che si sbaciucchiano in auto. Preciso che ragazze che incontro per strada assumo atteggiamenti totalmente diversi sui social, magari dal vivo si mostra interessata mentre sui social no, assurdo.
A me capita spesso di paragonarmi agli altri quando apro i social e sentirmi triste, ma quando mi succede mi viene in mente una mia vicenda personale e la voglio raccontare qui per far capire che spesso quello che vediamo sui social è tutta apparenza e non sempre corrisponde alla realtà. Qualche anno fa ricevetti una proposta di matrimonio dal mio ex e pubblicai la foto su Facebook con tanto di anello in bella vista. Mi ricordo ancora tutti i commenti con gli auguri e chissà quante ragazze/amiche mi avranno invidiata in quel momento. Nessuno però sapeva che io in quel momento non ero felice, anzi ero piuttosto preoccupata, perché non stavo bene in quella relazione e il matrimonio per me sarebbe stato una gabbia, quindi non credete a tutto ciò che vedete sui social. Dietro ad una bella foto sorridente in realtà può nascondersi ben altro.
Non penso che sia una questione di social o della creazione di qualche piattaforma, ma di come si utilizza quei determinati strumenti all'interno della propria vita e di come farsi condizionare da essi. Personalmente non ho mai adorato l'idea di assomigliare alla massa, perché ho sempre considerato la società nella quale viviamo uno sbaglio e non sono io lo sbaglio. Sin da bambino ho sempre lottato contro la discriminazione del fatto che potessi essere ritardato, per il fatto che nei primi anni di scuola ero dislessico e ora, come potete leggere, scrivo meglio di tante persone che sono laureate e che hanno molti titoli in più rispetto al sottoscritto. Pertanto penso che dipenda da come si utilizzi determinati strumenti, non è uno sbaglio lo strumento in se, perdonate la ripetizione dell'idea di fondo ma non volevo essere frainteso.
Io ho disattivato il profilo Facebook. Ormai dopo ben 10 anni oltre qualche conoscenza e incontro occasionale o aver creato qualche evento, non mi ha mai servito a molto. Oggi ho disinstallato Instagram dallo smartphone. Idem non vedevo più utilità.
A me sinceramente instagram non fa proprio questo effetto, anzi. Mentre invece é facebook che mi butta giù di morale alla grande, anche per quello che si legge, per l'ignoranza della gente che c'è. E anche la questione invidia la trovo molto più su fb che su instagram.
Trovo che chi viva sui social dovendo mostrare tutto ciò che fa durante la propria giornata a persone che nella maggior parte non conosce nemmeno una ad una sia più triste e vuoto di chiunque altro non lo faccia o che mostri poco della sua vita su un social 😂
su instagram seguo principalmente personaggi pubblici o qualche pagina interessante, onestamente non mi interessa seguire conoscenti, amici o altre persone "comuni" sui social, ho un seguito e curo il profilo ma fosse per me cancellerei tutti i social.
forse era meglio in passato allora, avere uno scopo di sopravvivenza, avere dei lavori da fare che ci collegano direttamente al sopravvivere quotidiano, ci darebbe motivazioni in più, e ci sentiremmo presi direttamente in causa, ora non voglio dire che ci si adatterebbe benissimo a una situazione del genere, anzi, ma sicuramente ci farebbe sentire più vivi
Bisogna solo essere consapevoli della percezione che abbiamo dei social network e realizzare che quasi tutti i post che vediamo sono solo la superficie della vita delle persone, e cosa più importante che non vi è una competizione sociale come ci fanno (indirettamente) credere
@@pierpaolo4393 Vero: Sui social sembrano tutti avere più successo di te poi quando vai a guardare molto bene, inizi a provarne compassione perché quelle persone sanno solo vendersi bene, non fare il loro lavoro bene, il che è (molto) diverso.
Il problema fondamentale è che la società non mette come priorità fondamentale è la ricchezza personale di ogni singolo uomo , ma promuove la Competizione . Con la tecnologia e l’organizzazione sociale di oggi potremmo evitare di agire come gli animali per cibarci ... maltrattando e schiacciando il. Prossimo per avere sempre più , e soprattutto di beni inutili. L’uomo è debole e non sa quale è la via giusta , dovrebbe essere lo stato che la indica
A me più che altro è dovuto al fatto che uso internet dal 1998 circa e la mia concezione dell'internet libero e underground è rimasta quella di un tempo, ovvero chat e forum, che rimangono le principali isole felici che uso per la socializzazione online, felici perchè ci sono quelle positivissime figure quali admin e moderatori che mantengono l'ordine non permettono insulti e imbrattamenti di ogni sorta, che invece sui social hanno libero sfogo. Insomma, sono d'altri tempi, dei likes me ne frega un'emerita ceppa, non mi piace stare in ambienti non moderati frequentati da cani e porci, haters, bimbiminka e insultatori di ogni sorta senza alcuna forma di moderazione. CZcams pure, pian piano sto abbandonando anche questa sezione dei commenti, sempre più stufo, ogni due messaggi c'è qualcuno che viene a insultare per i più futili motivi, ormai scrivo ogni morte di papa, ancor di più su fatti d'attualità, che allettano una fetta gigante di leoni da tastiera di ogni sorta. Mi è rimasta la concezione di computer = informatica, informatica = problemi, risoluzione dei problemi, costruzione e creatività, dell'esibizione online alla ricerca di likes e consensi proprio non me ne può fregare di meno. Nel cuore ho ancora le chattate su Mirc, quando si manteneva costantemente la chat aperta per mantenere l'OP, le giornate passate a nerdare con l'HTML, il CSS, il Java Script, Il Python, Unix e le battaglie contro Winzozz, le community di nerd appassionati e i trolloni e lameroni buttati fuori nell'immediato 😁. Bei tempi!
Io sono stato cacciato dai social e in più su CZcams nessuno mi caga più rispetto a pochi anni fa... secondo me i social (incluso CZcams) sono collegati tra di loro attraverso una cospirazione che ci mette in una blacklist nel caso facciamo qualcosa di controproducente... Riaprire nuovi profili social è stato inutile...
Non è obbligatorio essere sui social: quando si ha il sufficiente per vivere e magari qualcosina in più, se la salute è discreta e non si è dei mostri non c'è nessun motivo per avvilirsi. I social poi non servono a niente, solo perdita di tempo
Apro il video, vedo Joe Rogan che parla e penso: wtf? Non stavo guardando un video di MMA , poi realizzo che i suoi podcast sono tra i più seguiti al mondo
Io facebook l'ho eliminato già da anni. Instagram mai installato, mi ha sempre fatto venire il vomito per come funziona. Ho amiche che instagram non lo hanno e spesso alternano periodi dove disattivano l'account di Facebook.
però dipende in cosa elon musk si paragona agli altri: sui soldi a una buona situazione però in quanto a bellezza magari potrebbe desiderare di essere diverso per esempio
@@saraariete6912 lo dici te,molti sanno mascherare bene la loro nullafacenza,ne ho conosciute di gente che finge di essere chissà chi,quando poi in verità non fà nulla nella propria vita per riscattarsi. Se vogliamo proprio essere onesti,bisognerebbe avere dei dati statistici effettivi per vedere quante persone non fanno realmente nulla.
Ti do ragione io per colpa dei social specialmente tiktok mi e venuto la nevralgia alla testa e sono un forte dipendente ieri ho passato sui social dalle 5 di mattina fino alle 1di notte
pero uno volendo può non fare quel click per vedere gli altri quindi potremmo facilmente infischiarcene,senza contare che tutti su facebook metteranno sempre e solo le cose positive tra l'altro non sappiamo se il percorso del suo successo sia un percorso pulito oppure disonesto quindi ingelosirsi mi sembra una cosa stupida. A me per esempio è capitato di vedere altri profili e vedere qalcuno che a differenza mia si è laureato ma personalmente non mi ha suscitato nessuna gelosia per il semplice fatto che quel tipo di percorso non mi interessa e secondo il lavoro che potrebbe dare quella laurea a me darebbe tristezza paradossalmente più che gelosia provo quasi dispiacere per la strada che hanno scelto comunque se loro stanno bene cosi sono contento per loro infondo quel tipo di lavoro non lo farei mai io ei il piacere è una cosa soggettiva nonostante quei ex compagni non mi erano simpatici. Comunque se questo è il problema basta praticare la meditazione svuotando la mente si tolgono anche tutte le preoccupazioni e questa sorta di gelosia non ci sarà più piano piano perchè staremo talmente bene con noi stessi che non avremo bisogno di invidiare nessuno
@@francescolepori3784 Sul fatto che CZcams sia un social equiparabile agli altri si potrebbe parlare a lungo, con tutto il rispetto per ogni opinione. Il Bolero di Ravel e/o una commedia di Eduardo De Filippo si trova su CZcams, per esempio. Per la cronasca, scrivo da un PC in casa, quindi stanziale; non ho telefonino.
Fa male alla salute LinkedIn . Per quale motivo bisogna ricevere le notifiche riguardanti l'amico dellamico dell' amico dell'amico dell'amico che ha trovato lavoro .
Seguitemi anche sul mio secondo canale, dove pubblico ogni giorno alle 21:00 un podcast sui temi più vari (psicologia, società, relazioni, sessualità, morale, filosofia, scuola, ecc.): bit.ly/MarcoCrepaldi
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Guarda secondo me non lo sente veramente il confronto hahaha pero di certo e bello dirlo alla vista di tutti( anche questa parte del gicoo..bho! di sicuro attirano view queste opinioni) , un uomo che da del uomo di merda all avvocato accusante e che dichiarava che era meglio uccidersi che essere povero.....gia 2021. Per questo argomento e meglio prendere esempio altri magari dati acquisiti. Non da questi uomini che ormai vengono visti come dei quasi a ricordare i grandi re.
Finché su Instagram vedo meme e contenuti vari tutto ok, poi vedo le foto del tizio con cui non parlo da 5 anni in Sardegna con la ragazza e mi casca il senso di inutilità tremendo.
Instagram in particolare è spietato come social.
Esattamente! Io ho già chiuso Facebook, e instagram mi ero ripromesso di non usarlo per un po', ma l'ho di nuovo installato.
La cosa più ridicola é che se provo a pensare ai vantaggi che mi dà, non me ne viene in mente nessuno...
Solo invidia, perché tizio ha messo una storia oppure caio ha postato qualche foto. Forse mi é utile solo per seguire chi ammiro di youtube o delle pagine tipo newyorktimes e artisti
Poi magari hanno litigato tutto il tempoXD
@@Lalalalb4 Alla fine speri questo per poter essere meno in difetto, sebbene sia una cosa brutta da fare 😅
Lo penso anche io. A pensare che ero innamorata di Instagram e invece mi ha creato ancora più tristezza con tutte ste tipe super stupende e la.loro lussuosa vita! E cmq ora anche tik Tok è spietato
Ma in realtà ogni piattaforma nasce con lo scopo di fare leva sulle emozioni più recondite inconscie, persino CZcams. La cura per uscirne è astenersi completamente da ogni social, cosa che sto pianificando e per nulla semplice da fare
Per non parlare che molto spesso la motivazione (in alcuni casi) che ti porta a uscire con gli amici o fare qualunque tipo di esperienza sia proprio il "così metto la foto su insta e faccio vedere agli altri quanto mi diverto hihih". In realtà é successo anche a me purtroppo di dare più importanza alla foto del momento che al momento stesso, e questo ha rovinato in gran parte la spontaneità di alcune situazioni. È una cosa stupida, ci sta che vuoi fare la foto, non c'é nulla di male, ma non deve diventare di certo la cosa più importante
Regola numero 4: Confrontati con chi eri ieri invece di paragonarti a qualcun altro
Questo video è un capolavoro, non ho altro da aggiungere
Ti ringrazio!
Anni fa mi sono tolto dai social per colpa di questo confronto malato tra persone, a oggi ogni volta che vedo qualcuno che si fa una foto per un "social", mi sento sempre un genio xD.
Per quanto, nel bene e nel male, io faccia parte della competizione sociale a scuola; a quella dei social ne faccio proprio a meno. Questo perché la considero per niente sana, in qualsiasi caso, dal momento che le persone mostrano il loro lato peggiore sui social, anche quando, ironicamente, mostrano i frangenti più gioiosi della propria vita. È per questo che ormai non faccio più accesso ai principali social, se non per tenermi aggiornata su qualche evento di mio interesse. Questa decisione, oltre che aver migliorato il mio benessere emotivo, mi aiuta anche a vivere nel presente. Ho scoperto come il tenere per me stessa i piccoli momenti sereni della mia vita sia parte integrante della mia felicità. Perché se si è davvero felici, non è necessario puntualizzarlo al mondo intero. Questa è la mia opinione.
@Mariasole Luna Concordo in pieno.
Sono pienamente d'accordo! Da quando ho eliminato il mio account Instagram mi sento più felice. Sembra assurdo, ma è davvero così. Non sento minimamente la necessità di condividere ogni cosa positiva che mi capita e sto benissimo anche senza pubblicare praticamente quasi mai sul mio account Facebook (che ho ancora ma solo perché non mi ha mai dato quella sensazione di "scoraggiamento" che sentivo invece con Instagram). Eppure, quando lo vado a dire in giro, le persone, specie giovani miei coetanei, mi guardano come per dire "ma sei pazza?" e ogni volta rido di gusto alle loro espressioni sbigottite 😂😂 Eh sì, si può vivere senza social (o utilizzandoli al minimo) e stare bene con sé stessi 😊
Mi ha colpito molto ciò che hai detto.
Io sono ingenua di natura e crescendo ho capito che il web non è il luogo adatto per persone fragili e ipersensibili come me, a dispetto di quello che si può pensare.
Uno schermo non ti protegge, ti tiene solo lontano dagli altri, ma questa non è protezione, è isolamento.
I soggetti fragili NECESSITANO di contatti visivi e fisici con le altre persone, hanno bisogno di concretezza nei dialoghi e nei rapporti, e su internet diventa così facile nascondersi, aggredire, fraintendere...
Da ragazzina mi sono imbattuta in utenti (e anche qualche personaggio noto del web, che dovrebbe invece essere di buon esempio) maleducati, frustrati, cafoni, razzisti, tuttologi, saccenti e allo stesso tempo IGNORANTI, non per mancanza di cultura, ignoranti
nell' animo, proprio.
Ancora ci soffro a pensare a certe frasi lette sui social, ai battibecchi avuti anche anni fa, al confronto con altri profili che a differenza mia hanno comunque una vita sociale..
e anche se può sembrare una frase fatta, non ne vale la pena soffrire per tutto ciò, perchè il mondo; difficile, pieno di ostacoli, ingiustizie, e anche fatto di piccoli piaceri, è la fuori, e non importa se poi molte persone decidono di viverlo curve su uno schermo: la vita non è dentro un computer.
@Mariasole Luna non sento di essere uno stoico per eccellenza, ma penso che cancellare whatsapp farebbe bene a tutti.
Ne siamo un po' tutti dipendenti, anche io lo ammetto. Questo perché se ci succede qualcosa in giornata, o se abbiamo bisogno di qualunque cosa al volo mandiamo un messaggio, al nostro amico, al ragazzo/a o chiunque.
Questo non tenersi più le cose, non ripensare a quello che facciamo ci rende incapaci di stare con se stessi. Ho notato che specialmente con i miei amici più stretti, con cui magari mando più messaggi, quando ci si vede diventa solo una consuetudine il passare tempo insieme, quando invece dovremmo raccontare un po' di quello che ci succede, delle cose che ci piacciono o qualsiasi cosa. Ma se metà di quello che vivo ogni giorno te lo racconto per messaggio, si perde molto...
La cosa più triste è venire giudicati negativamente ed esclusi, derisi e allontanati semplicemente perché non si usano i social, non si fa "quello che fanno tutti gli altri". Basta guardarsi intorno, la società ormai è composta da automi chinati sugli schermi e chi è in grado di accorgersene, non può far altro che sentirsi solo.
I social fanno venire la depressione,quella piu brutta,della insana competizione e solitudine
Io ringrazierò sempre di aver passato l’adolescenza senza i social, che arrivarono alla fine della 5 superiore. Già la tv faceva danni, ma molto limitati. Adesso mi rendo conto che c’è una gara ad apparire migliore e sembrano fatti con lo stampino.
Tutto vero, i social io li ho conosciuti a metà superiori. Fossi nato 2 o 3 anni prima avrei avuto meno problemi secondo me.
Sono contento di aver eliminato ormai da anni ogni social dal mio cellulare.
So quello di cui sono capace e non devo dimostrarlo a nessuno e della vita patinata altrui me ne frega meno di 0.
Ciao Marco,continua così!
Complimenti davvero!!!
non ho nessun social,nulla da dimostrare a nessuno,e quanto valgo lo decido io in base ai miei valori,trovo a dir poco ridicolo chiunque metta l accettazione sociale al di sopra di quella di se stesso,o in base alla prima costruisca la seconda.Siamo in due.
ho levato instagram perché la falsità che c'era nelle miliardi di foto che vedevo su quell'app mi facevano schifo.
in fondo è solo un app per celare la verità, per aumentare il propio ego..
(ovviamente c'è chi non lo fa ma la maggior parte si)
A volte vorrei cancellare instagram ma poi mi ricordo che ci sono i memes, e non sono pronta a questa rinuncia
Ma su Facebook ce ne sono molti di più tra pagine e gruppi
Come ti capisco, piuttosto divento depresso ma i memes non me li toglie nessuno
@@matt_0715 su facebook ci sono i boomer e i meme da boomer
Perché confrontarsi? Ognuno è unico
Disattivate o cancellati FB e IG vivrete meglio.
Il confronto cogli altri è il fenomeno più distruttivo. Il motivo è che non si tratta di un confronto realistico ma artificioso. Infatti i profili e le pagine dei social sono pieni di foto false e notizie false che gli utenti organnizano in modo da sembrare perfetti e degni d'invidia. Quindi chi guarda questi profili artificiosi creano molta depressione negli altri che guardano poichè questi ultimi non si sentono "vincenti" come quegli utenti. E questo alimenta certi disturbi o li crea addirittura. 🙁
Infatti la situazione rispetto a un tempo la vedo ribaltata nel senso che i bravi, che non pensano di avere bisogno di tirarsela nei social, vengono considerati meno degli incapaci che se la tirano sui social e poi in realtà non sanno fare un tubo una volta il confronto era di persona diretto era più difficile mentire infatti ne uscivo sempre più che bene oggi invece un cretino bimbominchia qualunque può riuscire a superare il mio status sociale semplicemente giocando a fortnite su youtube e dicendo un sacco di balle. Sul suo conto. Io non so mentire😥
è da un mese che mi sono cancellato dai social. non ho piu facebook e instagram perchè mi hanno fatto stare male. Adesso sto seguendo una mia auto riabilitazione e non dico di stare bene ma sicuramente meglio. Ho accettato il mio status depressivo e adesso percepisco molto di più ciò che mi circonda. è come se avessi fermato il tempo e riappropriarmi della mia vita con i miei tempi.
Da quasi due settimane ho disinstallato instagram e sinceramente sto molto meglio ora 👍🏼 lo usavo molto per condividere i miei lavori grafici e fotografici ma in realtà ci sono piattaforme ben più mirate a condividere arte e soprattutto trovare dei confronti molto più costruttivi a riguardo
Sei veramente bravissimo, efficace, chiaro e di tanto aiuto. Grazie per tutto il lavoro che fai!
Come sempre , ottimi contenuti , bravo
Io sono vecchia scuola, a me hanno smantellato l'autostima alla vecchia maniera con il confronto faccia a faccia, quindi i social sono soltanto un intrattenimento alla mia vita piena di tempo libero.
Con le persone che ho incontrato nella mia vita e che mi sono preso la colpa attiva di averle conosciute e frequentate, mi hanno traumatizzato tanto da non farmi uscire la sera, di non tentare più approcci con le altre persone, saluto e parlo con il minimo indispensabile e se sono costretto con le altre persone, sto chiuso in casa tutto il giorno non ho un lavoro se non saltuari ingaggi, esco per procurarmi cibo e bevande, odio la presenza delle altre persone e odio tutte quelle che non hanno fatto altro che buttarmi fango addosso, lo dovrei fare anche io gli rovinerei la vita ma rovinerei anche quel poco di stima che forse gli altri anno in me perché presente alle loro marachelle.
Non so chi sei, non so dove vivi. Ma se ciò che hai scritto é vero volevo solo dirti che non sei solo. Purtroppo non lavoro anche io(ma ce ne sono tanti, credimi, solo che non lo dicono per vergogna)e ho tanto tempo libero come te. Ho sofferto tanto,proprio come te e come te, preferisco stare da sola. Ma ti prego non odiare gli altri. Ľodio è qualcosa che divora da dentro, ľodio distrugge e non è giusto. C'è troppo odio in giro. Troppo odio verso noi stessi...impariamo a volerci bene...piano piano con pazienza(imparo anche io con il tempo e con tanta tanta pazienza). Io imparo ogni giorno ad accettarmi per quello che sono, a fare una passeggiatina ogni tanto per prendere un pò ďaria e combattere ľansia. È un lavoro lungo, difficile ...e molto probabilmente mi ci vorrà tutta una vita. Ma ti invito sempre e ancora a non odiare. Io all'odio preferisco amare ľarte,la musica...amo sognare.(sognare non è inutile sai?). Provo a farmi un sorriso quando mi guardo allo specchio(non sempre ci riesco..ma pazienza...ci provo!) Innamorati della bellezza che ti circonda(perchè c'è!). Il passato purtroppo non si può cancellare ma ci si può convivere. Scegliamo ogni giorno ľamore e non ľodio, la speranza al cinismo bieco o alla violenza. Forza non sei solo! Non siamo soli!
Buona vita!
Per quel che conta posso dirti che non sei solo... Però anche io ti consiglio di non odiare nessuno; provare odio non ti farà stare meglio, anzi. Mi verrebbe da scriverti "fatti coraggio" ma dovrei innanzitutto dirlo a me stesso e ammetto di avere parecchia difficoltà a farlo... ahimè. Un abbraccio virtuale.
Io sono il peggiore di tutti perchè non lavoro, non so fare niente, non sono simpatico, sono timido e mi piacciono le brave ragazze che da me sono una rarità.
@@gL-lp1kh odiare tutti indistintamente fa oggettivamente male innanzitutto alla propria salute, però farla pagare ai propri carnefici può essere un buon modo per trovare sollievo dalle proprie sofferenze, oltre che (parlando per assoluti) compiere un atto di giustizia verso sé stessi
@@Shylohim Non si è migliori o peggiori rispetto a nessuno...siamo umani!
Ps le brave ragazze non sono rare...è che si nascondono, a volte anche dietro una maschera e quindi ti sembra che ce ne siano poche. Non smettere di sperare.
Buona vita!
Condivido appieno tutto quello che è stato detto. L'invidia si concentra proprio su quei soggetti che consideriamo alla pari, ma che hanno ottenuto più di noi, pensando oltretutto che sia colpa nostra, anche se sappiamo perfettamente che il fattore fortuna è fondamentale.
Questo video è stato più che provvidenziale. Grazie
Credo che questo video (ed altri che trattano dello stesso tema) dovrebbero essere visti da molte più persone, in primis dai giovani come me, per l'importanza di cui godono. Capire i meccanismi dei social, in particolar modo di instagram, ci sveglia e rende consapevoli di una realtà di cui siamo stati ignari per anni, che ha danneggiato la nostra psiche.
Se serve, stare senza i Social può essere più che benefico, personalmente è stata una decisione più che buona. Ma ahimé ho notato anche che, non usandoli (o per di più non avendoli proprio), ti fa sentire solo più estraniato, perché ormai tutti li usiamo ed è la "normalità" che percepiamo. Senza di essi è come se non avessimo più una vita sociale.
Comunque sia, l'esperienza mi ha fatto capire l'importanza dell'uso moderato e giusto di essi, ma anche di non lasciare che questi abbassino la mia autostima.
Verissimo, si pensa di trovare amici, l amore su Instagram, solo Illusioni
😒😒😒😒😒
ottima analisi! bravo! sei sintentico ed esauriente!
Grazie di questa spiegazione.
Molto importante!
Mi fa molto riflettere...
È veramente così!
Hai detto proprio bene. Oggigiorno la bellezza fisica nonché le possibilità di viaggiare o di comprare cose, prevalgono sulle altre. Mi piacerebbe però sapere cosa si può fare, anche perché non tutti hanno le stesse capacità ed è alquanto frustrante poiché la società, come hai detto tu, ci impone un certo modello.
Bravissimo, ottimo video. Io spesso mi disconnetto... soprattutto nei periodi in cui sono più instabile o generalmente insoddisfatta. Qualsiasi piccola insoddisfazione legittima e passeggera della mia vita viene molto amplificata con i social. Ormai su facebook,dove è possibile farlo, lascio nella mia bacheca solo notizie, meme o cose che mi sono lavorativamente utili. Altri social, come instagram, permettono molto meno di selezionare ciò che vedi (al massimo devi smettere di seguire qualcuno...ma a volte l'invidia scatta anche con amici o conoscenti stretti), dunque per me spesso è una vera fonte di malessere e l'unica soluzione momentanea è disinstallarlo e non riusarlo finché non ritrovo la mia stabilità interiore. Non voglio togliermi perché, a periodi, sono anche fonte di motivazione, di spunto per fare cose nuove e soprattutto mi aiutano anche lavorativamente (insegno). Spero che questo mondo, quello degli influencer e milionari, quello di gente comune che ostenta, si ridimensioni presto per non creare una società di narcisisti da un lato e di frustrati dall'altro... 🤞
Proprio il video che cercavo! Grazie mille
Bellissimo video che riflette esattamente la società di oggi… È vero i social network andrebbero utilizzati con un manuale di istruzione 🔥
Wow bel discorso! Proprio per questi motivi ho cancellato Instagram, davvero il social più inutile di tutti (dopo tiktok). Primo tuo video che vedo e iscritto subito!
Complimenti ottimo video continua così Marco
A me non piacciono i social ,li uso poco ,ma in parte ho paura di essere estraniato, di trovarmi isolato se non li uso , perché chiunque li usa ,quasi o tutte le ragazze li usano e io preferisco approcciare di persona , ma ho il timore che venga considerato male se non li uso, e le dinamiche social non mi piacciono ,fingere continuamente ,sentirsi delle puttane da palcoscenico ,far sapere della mia vita amorosa ,lavorativa ecc a me non mi interessa ,anzi stare da solo con una persona mi sa la cosa più bella dell'amore. Penso che uno dei più grandi problemi siano i social ,almeno nella mia vita lo sono , e vedere tutti questi ragazzi fissati con queste piattaforme da tristezza perché io vorrei intimità .
Beh Instagram ha rovinato la mentalitá delle persone, da 10 anni ad adesso le cose sono cambiate tantissimo. Aprocciare é più difficile, si fa tutto coi social, ma se hai pochi follower sei uno sfigato. Prima non era così, sopratutto le ragazze non pensavano di avere il mondo in mano per i follower che avevano.
Importante questo video e l'argomento trattato 👍
Le persone che sentono maggiormente bisogno di apparire sui social sono le più insicure e sono costantemente alla ricerca di approvazione!! Quindi non è tutto oro ciò che luccica, non mi curo di loro, ma guardo e passo!! E vivo sereno aggiungo!!!!!!😉😉😉
verità assoluta
Ottimo video che fa riflettere
Esattamente spesso mi sono sentito in difetto con chi aveva la mia età cioè 28 o anche di meno e vedere che avevano fatto più strada di me, rispetto a attori famosi che sono considerati inarrivabili ed è cosi che mi sento ogni volto che mi paragono agli altri
Mi viene da sorridere pensando a quanto è contento uno che svaligia appartamenti nel vedere i "fatti propri in onda", viaggi, status, zone, situazioni, compagnie e intenzioni di questi " fenomeni " di instagram ! Personalmente meno racconto di me e più mi sento al sicuro. Saluti
finalmente qualcuno che ne parla!
Bravissimo, ottima analisi
Io ho 35 anni, alcuni anni fà c'ero cascato con tutte le scarpe. Poi ho saputo che alcune persone mettevano la loro "vita felicissima" sui social, quando in realtà......lei era in crisi col ragazzo, l'altro tizio usciva con una bella donna ma era una escort di lusso, l'altro tizio ostentava beni di lusso, ma erano del padre e non suoi, lui era un istruttore di fitness mal pagato.....ecc ecc
Ora metto quel che cazzo mi pare, i social non sono la mia immagine reale e ci sto molto molto meno che prima.
Preferisco: leggere, giocare ai videogames, vedere un film, farmi una passeggiata sul lungomare, senza per forza condividere tutto, anzi...
è vero purtroppo, conosco molte famiglie sui social sembrano felici e uniti, in realta subiscono la violenza, dirovozio....uno ancora peggio, dopo 1 settimana festeggiamente del compleanno, ha ucciso la sua moglie per poi suicidarsi
C'è un bel video di Jordan Peterson in cui dice essenzialmente che non puoi sapere se il tipo che passa col Ferrari può in realtà sentirsi depresso.
Complimenti. Su questo video sono d accordissimo.6 un grande
Hai perfettamente ragione, peró c'è da dire che se non sei sui social sei fuori dal mondo...dobbiamo parlare a noi stessi e dirci la veritá
Bel video e bella riflessione veramente! Ora mi rendo conto di essere una sorta di hikikomori
Io penso che non sia così per la maggior parte delle persone.I social spesso ci mostrano situazioni ben diverse dalla realtà e ormai molte persone lo sanno. Non c'è più grande fiducia nel prossimo e lo viviamo nel quotidiano.
Condivido a pieno ogni parola.
Non credo che Elon Musk voelsse dire che aprendo instagram LUI si sentirebbe in difetto ma credo intendesse che questo sia un fenomeno che riguarda le persone in generale. Probabilmente lui se aprisse instagram si farebbe una risata a vedere la vita vacua di tutti
io ho 23 anni, non ho mai avuto fb, mai avuto instagram, mai avuto nessun' social, mi faccio i cazzi miei, non ho problemi a relazionarmi con la gente ed a fare amicizia. Reputo la mia vita e me stesso fortunato e normalmente felice.Tutte queste paranoie sono figlie dei nostri giorni dove il 99,9% degli uomini OCCIDENTALI (sia maschio che femmina) sono una massa di rammoliti senza spina d'orsale. Meritiamo di essere sopraffatti da popoli degni, e non dei mollicci con il complesso di Napoleone. Sembrerò impopolare ma se tutti gli hikikomori del pianeta scomparissero da un giorno all'altro non succederebbe niente, nessuno noterebbe la loro mancanza. Le "malattie" del benessere....detto in altri termini "mezze seghe"
La chiave del tuo ragionamento è nella prima frase che hai detto. Non so se ancora la pensi così visto che ti rispondo dopo 2 anni dalla pubblicazione del tuo commento, però vorrei esprimere la mia opinione. Non avendo tu mai avuto queste applicazioni non hai mai avuto questo tipo di problemi. Il video verte sul fatto che quelle applicazioni hanno degli effetti negativi su questo tipo di persone, cioè quelle che caratterialmente (dalla nascita o a seguito di eventi vissuti) hanno scarsa autostima. Bollarle come persone senza spina dorsale mi pare come minimo offensivo. Sono persone che magari in ambiti sociali non hanno grande carisma ma in altri ambiti possono essere eccezionali, e sono anche fermamente convinto del fatto che skills sociali elevate non siano imprescindibili nella vita, anche se ne costituiscono parte integrante e proprio per questo bisognerebbe essere cauti quando si toccano certi temi. Non credo che degli alieni negli anni 2000 abbiano inserito nei neonati dei geni dell'insicurezza, il collegamento con la diffusione estrema di internet e dei social è palese. Se negli anni 80 avessi inserito i social avresti avuto gli stessi effetti sulla società. Questo per dire, e qui finisco, che le "mezze seghe", come le hai chiamate tu, non sono necessariamente persone deboli ma persone normali che sono state colpite più nel profondo da questo fenomeno, che con diapiacere non mi pare si sia ridotto affatto in questi anni.
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Caro Marco Crepaldi, molti studi ritengono la cooperazione più funzionale nonché uno "step evolutivo" superiore alla mera competizione (che in dosi ragionevoli è necessaria allo sviluppo) come ti spieghi questo ritorno alla "lotta per la sopravvivenza", ognuno per sé?
Davvero molto utile
Carino come video.
Questo video andrebbe fatto vedere nelle scuole.
Video molto interessante, complimenti. Mi permetto di consigliare i testi di Manfred Spitzer sul tema.
L'errore di fondo nasce dal presupposto errato e "malformed" che moltissima gente considera Instagram come equivalente alla vita reale. Se si casca in quell' inganno è facile sentirsi tristi.
Vero è che i social ci rendono tristi, solo, alle volte, ci possono servire per farci anche un'idea del mondo dei social network e, perché no, in altri casi ci impediscono di commettere stupidaggini. Ad esempio: cerco una pagina fb di appuntamenti per single e, mi posso rendere conto se posso avere le carte in regola per inserirmi in società oppure se è meglio lavorare su sè stessi per migliorare, o lasciar perdere e cercare altro.
La tristezza o la gioia che proviamo nel leggere commenti è anche soggettiva.
Sono anni che predico questa teoria. Stiamo diventando una società di idioti.
Ho sempre odiato instagram. Instagram è un social solo per “apparire”. Meglio facebook allora, almeno è più per contenuti.
Mah...a me fanno cagare entrambi...
Sarò io particolare, ma a me invece i social hanno migliorato: quando vedo una foto di una persona felice, che ha raggiunto un obiettivo, o che fa quello che ama, indipendentemente dal fatto che sia una messinscena o la realtà, io non provo invidia, ma penso a cosa potrei fare per essere felice come quella persona. A maggior ragione se è una persona che conosco, penso “se ce l’ha fatta lui posso farcela anch’io”. Fino a qualche anno fa non facevo altro che fare schifo, ma cominciando a vedere foto di persone che viaggiavano, facevano esperienze, si godevano le piccole cose, ho trovato la motivazione per migliorarmi. Oltretutto, a me piace molto disegnare e fare fotografie, quindi spesso guardo pagine che postano contenuti artistici per prendere ispirazione.
Questo per dire che secondo me i social in sé, come tutte le cose, non sono buoni ne cattivi, tutto dipende dall’utilizzo che ne facciamo, esattamente come un coltello da cucina può essere usato sia per preparare un piatto delizioso sia per commettere un omicidio.
Ben detto, dipende come vengono usati i social possono essere una motivazione per migliorarsi e esprimere le proprie potenzialità. Brava fai bene a non essere invidiosa. 😁😁😁
Maria Elisa Faranda interessarsi dei fatti degli altri che potenzialità può darti?? è una DIPENDENZA che a lungo andare non ti fa vivere bene non è la vita vera e' tutta finzione Io non sono iscritto a nessun social e sto da Dio se ti crea dei benefici ben venga per te.
Quello che dici è sicuramente bello, ma è sempre tutto relativo, non esistono verità assolute per quanto riguarda lo spettro delle questioni sociali, secondo me (non sto dicendo che tu abbia affermato che la tua sia la verità col tuo commento, sto solo facendo un ragionamento a partire dalla tua esperienza). Tu riesci a gestire la situazione, ma non tutti ci riescono. Senza contare il fatto che magari anch'io inizialmente parto con buone intenzioni come te, mentre poi non riesco a realizzarle e ci rimango male, cadendo nella frustrazione. Insomma, l'unica cosa che mi sento di dire è: usiamo i social e guardiamone i contenuti con consapevolezza. E questi video sicuramente aiutano ad aprire gli occhi a qualcuno. E anche le esperienze come quelle tue sono importanti da considerare, perché è vero che c'è anche del buono che ne possiamo trarre da questi strumenti.
@@KazeReload infatti ti do ragione nel tuo ragionamento, i social vanno usati consapevolmente, perché seno si rischia di cadere in un abisso di depressione. A volte accade anche a me, però se mi faccio trascinare da questi sentimenti sento che mi faccio del male da sola. Quindi cerco di trovare degli aspetti positivi nella mia vita, qualsiasi, e in qualche modo cerco di ritrovare il sorriso. Se no è finita. Ovvio non è facile, però io perlomeno cerco di trovare degli aspetti positivi nell'uso del social, sempre però vivendo serenamente la propria privacy, che io penso è un aspetto importantissimo di ogni singola vita. Sono contenta per la tua opinione 😊
KazeReload infatti il video mi è piaciuto, perché so che molte persone con i social si deprimono. Dicevo questa cosa per dire che comunque queste piattaforme sono nate con un intento positivo, poi se una persona si trova meglio facendone a meno, ha tutto il diritto di farlo. Non siamo tutti uguali
Il fatto è che davanti all'obbiettivo non si è mai se stessi se si sa di essere ripresi. Questo vale per la conferenza stampa del grande uomo politico come per chi si fa un selfie.
bravo
Grande
Bravo ragazzo... Dovresti essere tu un influencer
A me infatti solo su un determinato aspetto, le relazioni sentimentali. Per esempio io se vedo qualcuno più bravo di me nel fare una cosa ne so i motivi ed'è soltanto fonte di impegno, soprattutto se guardo qualcuno di celebre che si è costruito la fama da se. Ma invece anche se mi capita il poveretto di turno ma con la ragazza affianco, provo una tristezza immensa, ma questo mi accade anche nella realtà, anche quando vedo coppie che si sbaciucchiano in auto. Preciso che ragazze che incontro per strada assumo atteggiamenti totalmente diversi sui social, magari dal vivo si mostra interessata mentre sui social no, assurdo.
A me capita spesso di paragonarmi agli altri quando apro i social e sentirmi triste, ma quando mi succede mi viene in mente una mia vicenda personale e la voglio raccontare qui per far capire che spesso quello che vediamo sui social è tutta apparenza e non sempre corrisponde alla realtà.
Qualche anno fa ricevetti una proposta di matrimonio dal mio ex e pubblicai la foto su Facebook con tanto di anello in bella vista. Mi ricordo ancora tutti i commenti con gli auguri e chissà quante ragazze/amiche mi avranno invidiata in quel momento. Nessuno però sapeva che io in quel momento non ero felice, anzi ero piuttosto preoccupata, perché non stavo bene in quella relazione e il matrimonio per me sarebbe stato una gabbia, quindi non credete a tutto ciò che vedete sui social. Dietro ad una bella foto sorridente in realtà può nascondersi ben altro.
Giusto👍
bravissimo. bacioni
Mai avuto social.... E vivo benissimo!
ti isoleranno...
@@dustyroad3483 Oppure, forse, si isoleranno loro. Forse.
Non penso che sia una questione di social o della creazione di qualche piattaforma, ma di come si utilizza quei determinati strumenti all'interno della propria vita e di come farsi condizionare da essi. Personalmente non ho mai adorato l'idea di assomigliare alla massa, perché ho sempre considerato la società nella quale viviamo uno sbaglio e non sono io lo sbaglio. Sin da bambino ho sempre lottato contro la discriminazione del fatto che potessi essere ritardato, per il fatto che nei primi anni di scuola ero dislessico e ora, come potete leggere, scrivo meglio di tante persone che sono laureate e che hanno molti titoli in più rispetto al sottoscritto. Pertanto penso che dipenda da come si utilizzi determinati strumenti, non è uno sbaglio lo strumento in se, perdonate la ripetizione dell'idea di fondo ma non volevo essere frainteso.
👍👍👍👍👍👍👍👍👍👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏💖
Io ho disattivato il profilo Facebook. Ormai dopo ben 10 anni oltre qualche conoscenza e incontro occasionale o aver creato qualche evento, non mi ha mai servito a molto. Oggi ho disinstallato Instagram dallo smartphone. Idem non vedevo più utilità.
A me sinceramente instagram non fa proprio questo effetto, anzi. Mentre invece é facebook che mi butta giù di morale alla grande, anche per quello che si legge, per l'ignoranza della gente che c'è. E anche la questione invidia la trovo molto più su fb che su instagram.
Facebook è una vera e propria gabbia
Trovo che chi viva sui social dovendo mostrare tutto ciò che fa durante la propria giornata a persone che nella maggior parte non conosce nemmeno una ad una sia più triste e vuoto di chiunque altro non lo faccia o che mostri poco della sua vita su un social 😂
E' vero. Instagram mi fa deprimere.
😑
ho esagerato in passato.... ma ora a 40 anni ho capito che i social sono una vetrina, più o meno credibile... ma la vita è diversa
su instagram seguo principalmente personaggi pubblici o qualche pagina interessante, onestamente non mi interessa seguire conoscenti, amici o altre persone "comuni" sui social, ho un seguito e curo il profilo ma fosse per me cancellerei tutti i social.
forse era meglio in passato allora, avere uno scopo di sopravvivenza, avere dei lavori da fare che ci collegano direttamente al sopravvivere quotidiano, ci darebbe motivazioni in più, e ci sentiremmo presi direttamente in causa, ora non voglio dire che ci si adatterebbe benissimo a una situazione del genere, anzi, ma sicuramente ci farebbe sentire più vivi
Prego ogni che isocial scompaiano 😀😀
È impossibile purtroppo.
Hai centrato tutto ..bravissimo
Guardandoti in faccia mi prende bene
A me sinceramente di condividere la mia vita sui social non frega niente!!!
Comunque, visto che qui c'è un dibattito cosa dovremmo fare? oscurare (non chiudere) Facebook in Italia?
Bisogna solo essere consapevoli della percezione che abbiamo dei social network e realizzare che quasi tutti i post che vediamo sono solo la superficie della vita delle persone, e cosa più importante che non vi è una competizione sociale come ci fanno (indirettamente) credere
@@pierpaolo4393 Vero: Sui social sembrano tutti avere più successo di te poi quando vai a guardare molto bene, inizi a provarne compassione perché quelle persone sanno solo vendersi bene, non fare il loro lavoro bene, il che è (molto) diverso.
Per me zukinemberg va radiato da facebook. E un inetto incapace buonista e sospetto gay. Perche facebook mi sembra una piattaforma antietero
Il problema fondamentale è che la società non mette come priorità fondamentale è la ricchezza personale di ogni singolo uomo , ma promuove la
Competizione . Con la tecnologia e l’organizzazione sociale di oggi potremmo evitare di agire come gli animali per cibarci ... maltrattando e schiacciando il. Prossimo per avere sempre più , e soprattutto di beni inutili.
L’uomo è debole e non sa quale è la via giusta , dovrebbe essere lo stato che la indica
Ma lo stato che ne può sapere?
I politici non sono in grado di risolvere questo genere di problemi
Paolo già che Viene permesso a Fabrizio corona di essere in tv la dice lunga
@@paul-pablo stato e società sono 2 enitità differenti
A me più che altro è dovuto al fatto che uso internet dal 1998 circa e la mia concezione dell'internet libero e underground è rimasta quella di un tempo, ovvero chat e forum, che rimangono le principali isole felici che uso per la socializzazione online, felici perchè ci sono quelle positivissime figure quali admin e moderatori che mantengono l'ordine non permettono insulti e imbrattamenti di ogni sorta, che invece sui social hanno libero sfogo. Insomma, sono d'altri tempi, dei likes me ne frega un'emerita ceppa, non mi piace stare in ambienti non moderati frequentati da cani e porci, haters, bimbiminka e insultatori di ogni sorta senza alcuna forma di moderazione. CZcams pure, pian piano sto abbandonando anche questa sezione dei commenti, sempre più stufo, ogni due messaggi c'è qualcuno che viene a insultare per i più futili motivi, ormai scrivo ogni morte di papa, ancor di più su fatti d'attualità, che allettano una fetta gigante di leoni da tastiera di ogni sorta. Mi è rimasta la concezione di computer = informatica, informatica = problemi, risoluzione dei problemi, costruzione e creatività, dell'esibizione online alla ricerca di likes e consensi proprio non me ne può fregare di meno. Nel cuore ho ancora le chattate su Mirc, quando si manteneva costantemente la chat aperta per mantenere l'OP, le giornate passate a nerdare con l'HTML, il CSS, il Java Script, Il Python, Unix e le battaglie contro Winzozz, le community di nerd appassionati e i trolloni e lameroni buttati fuori nell'immediato 😁. Bei tempi!
Io sono stato cacciato dai social e in più su CZcams nessuno mi caga più rispetto a pochi anni fa... secondo me i social (incluso CZcams) sono collegati tra di loro attraverso una cospirazione che ci mette in una blacklist nel caso facciamo qualcosa di controproducente... Riaprire nuovi profili social è stato inutile...
In un certo senso se uno non lavora fanno compagnia ma se hai cosa da fare li spegni pure
Non è obbligatorio essere sui social: quando si ha il sufficiente per vivere e magari qualcosina in più, se la salute è discreta e non si è dei mostri non c'è nessun motivo per avvilirsi. I social poi non servono a niente, solo perdita di tempo
Apro il video, vedo Joe Rogan che parla e penso: wtf? Non stavo guardando un video di MMA , poi realizzo che i suoi podcast sono tra i più seguiti al mondo
Sondaggio: avete notato gente che ha cancellato i propri profili social? Facebook Instragram ecc
Io facebook l'ho eliminato già da anni. Instagram mai installato, mi ha sempre fatto venire il vomito per come funziona. Ho amiche che instagram non lo hanno e spesso alternano periodi dove disattivano l'account di Facebook.
Si ho alcuni amici che non hanno social o che lo hanno cancellato
Io ho li eliminati da tempo ormai...
E se manca lo spirito competitivo che può succedere?
però dipende in cosa elon musk si paragona agli altri: sui soldi a una buona situazione però in quanto a bellezza magari potrebbe desiderare di essere diverso per esempio
Ma sbaglio o quella è l'intervista dove si fuma un cannone? Che grande musk io vorrei lavorare per lui ma non so bene l'inglese.😥
Avete mai visto il finale del film fuga da Los Angeles? e solo un' esempio, bene quando la gente se ne freghera' di internet' sarà libera
Il problema è che effettivamente il 90% di quelli che vedi vivono una vita migliore della tua
dipende che vita fai,sai quanta gente non fà niente dalla mattina alla sera,ma si fà delle foto che lo fanno sembrare una persona migliore?
Sara Aa sei simpatica
@@overninethousand5023 poca.
@@saraariete6912 lo dici te,molti sanno mascherare bene la loro nullafacenza,ne ho conosciute di gente che finge di essere chissà chi,quando poi in verità non fà nulla nella propria vita per riscattarsi.
Se vogliamo proprio essere onesti,bisognerebbe avere dei dati statistici effettivi per vedere quante persone non fanno realmente nulla.
@@overninethousand5023 fare meno di quello che fa un hikikomori la vedo dura
Ti do ragione io per colpa dei social specialmente tiktok mi e venuto la nevralgia alla testa e sono un forte dipendente ieri ho passato sui social dalle 5 di mattina fino alle 1di notte
pero uno volendo può non fare quel click per vedere gli altri quindi potremmo facilmente infischiarcene,senza contare che tutti su facebook metteranno sempre e solo le cose positive tra l'altro non sappiamo se il percorso del suo successo sia un percorso pulito oppure disonesto quindi ingelosirsi mi sembra una cosa stupida. A me per esempio è capitato di vedere altri profili e vedere qalcuno che a differenza mia si è laureato ma personalmente non mi ha suscitato nessuna gelosia per il semplice fatto che quel tipo di percorso non mi interessa e secondo il lavoro che potrebbe dare quella laurea a me darebbe tristezza paradossalmente più che gelosia provo quasi dispiacere per la strada che hanno scelto comunque se loro stanno bene cosi sono contento per loro infondo quel tipo di lavoro non lo farei mai io ei il piacere è una cosa soggettiva nonostante quei ex compagni non mi erano simpatici. Comunque se questo è il problema basta praticare la meditazione svuotando la mente si tolgono anche tutte le preoccupazioni e questa sorta di gelosia non ci sarà più piano piano perchè staremo talmente bene con noi stessi che non avremo bisogno di invidiare nessuno
Caspita è Vero...
io mi soffermerei sui soldi che guadagnano i detentori dei social
Io non sono iscritto in nessun social.. e vivo da dio!
sei iscritto a youtube.
@@francescolepori3784 Sul fatto che CZcams sia un social equiparabile agli altri si potrebbe parlare a lungo, con tutto il rispetto per ogni opinione. Il Bolero di Ravel e/o una commedia di Eduardo De Filippo si trova su CZcams, per esempio. Per la cronasca, scrivo da un PC in casa, quindi stanziale; non ho telefonino.
Fa male alla salute LinkedIn . Per quale motivo bisogna ricevere le notifiche riguardanti l'amico dellamico dell' amico dell'amico dell'amico che ha trovato lavoro .