Dave - Environment Instrumental ( Best on YouTube )

Sorry if there is some audio issues, I had to port it over and sometimes it doesn’t port 100% accurate. I will also try to become more active and upload more instrumentals, I might try uploading beats that I have made. 👍🏻

[@antoniodibitonto2714]

Seduto sullo stesso gabinetto
A rimembrare merda
Oltre che ad espellerla
Mi accendo sta canna d erba
E penso a quanto la sorte
Potesse essere diversa
L ho conosciuta per caso
Usciva con miei vecchi amici
Poi presto ci siamo riuniti
E non c è stato più scampo
Tanti intrighi
Hanno marchiato il mio stampo
Lei era la nefertiti di un altro
Coglione in cui potesse mettersi in salvo
Io lo detestavo
Ma non riuscivo a capirne il motivo
In ogni consiglio che le davo
Per quanto imparziale
Sapevo che uno dei due ne sarebbe uscito ferito
Intanto il karma faceva il suo giro
Ed io non riuscivo ad essere sereno
In quanto mi chiedevo
Se mi stessi solo prendendo in giro
dentro avevo ancora un ricordo per inciso
Di quando quel bastardo le rubo un bacio
Mentre noi tutti la stavamo aspettando
Ed io ero vicino
In quell istante
Capii che il danno era irreparabile
Presto il covid fece il suo corso
Nell atmosfera
Sciogliendo il nodo
Diventato catena
Al ritorno della quarantena
Lei come la città desolata
Mi disse
“L ho visto con un altra”
La rabbia mi divampava
Riuscendo a trovare la calma
Risi per istinto
All epoca era solo un amico
Leccandosi le ferite
Ritornò a galla
Tanto sensibile
Quanto poco empatica
Portava una cicatrice
Ed era all inizio della marcia
Già senza energie
Nei miei abbracci si consolava
Così che stringemmo il rapporto
Forse un po’ troppo
Da un semplice nodo
Diventó scorsoio
Così che lo appesi al collo
Fino a quanto L ansia
Divento drastica
Facendomi perdere il controllo
Non so da quando iniziai ad amarla
Ma una cosa era chiara
Le sue attenzioni
Mi ripulirono L anima
Chiusi un occhio
Per la paura di rovinare il rapporto
Ma il mio cuore logoro
Non poté più sopportare il confronto
Tanto che un giorno
Le chiesi di vederci
E mettere da parte L orgoglio
Che ad un rifiuto ero già pronto
Ma illuso
Decisi all ultimo
di prendere il futuro
E andarci contro
Balbettavo nel dirlelo
Forse scrivendo
sarei riuscito
A esprimerlo meglio
Peró lei nel capirlo
non fece fatica
D istino rise
All epoca era soltanto un amica
Io sotto sotto ci credevo
Fino a quel momento forse
Non ero mai stato così serio
In seguito
Tra una risata e uno scherzo
Cascó un bacio
Come uno schiaffo
Sul mio viso impietrito
Forse le piacevo
O forse ero solo ingenuo
Dopo tutto sto tempo
Non L ho ancora capito
Di li in poi
Le voci nella testa
Diventarono cori
Cantavano all unisono
Il nome che pensavo
Non mi avesse mai ferito
Invece era tutt’altro
Sin dall inizio
Lei mi disse che quel bacio era uno sbaglio
E nel suo cuore non ci sarebbe stato spazio
Per un posto come volevo io
Tanto che trovammo un patto
Io me lo feci andar bene
Ma la sofferenza che mangiavo
Non faceva certo da pacere
Così si allungavano le sere
Osservando le stelle sul soffitto
Espressi un sogno vendendole cadere
Che un giorno non sarei stato più solo un amico