Giovanni Reale | Il mito di Er | festivalfilosofia 2010

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 26. 06. 2024
  • #festivalfilo10 | #fortuna
    In questa lezione, Giovanni Reale interpreta il mito platonico di Er (narrato nella Repubblica), dove si discute la scelta dei «paradigmi di vita» operata sotto gli occhi della Moira, cioè del destino.
    Giovanni Reale
    Il mito di Er
    festivalfilosofia 2010 | fortuna
    venerdì 17 Settembre 2010
    Modena
    www.festivalfilosofia.it
    © Il video è di proprietà del Consorzio per il festivalfilosofia

Komentáře • 29

  • @marinellaartale
    @marinellaartale Před rokem +2

    La filosofia è più attuale che mai. Immortale delizia che disseta le anime. #giovannireale delizioso!

  • @aureliasafina4488
    @aureliasafina4488 Před 7 měsíci +3

    Oggi serve filosofia e onestà per aiutare l’Italia ad emergere dal fango .❤

  • @robertomelis3526
    @robertomelis3526 Před 4 měsíci +2

    Sto leggendo commenti in cui le persone stanno dando pareri o giudizi non tanto su Giovanni Reale, che è veramente magnifico, quanto su Platone. Vogliamo cercare di capire che per intendere ciò che egli ha scritto dobbiamo sganciarci dalle nostre categorie di pensiero? Se non si fa questo e non si capisce il contesto culturale e sociale in cui egli viveva, non si capisce nulla di Platone. Non è importante che tu sia o non sia d’accordo, è importante capire. Ho letto frasi del tipo - basta un po’ di buon senso- risposta: Da dove vi arriva questa categoria di buon senso? Non si possono leggere questi giganti con le categorie di oggi senza mettersi in discussione.

  • @manlioerta7221
    @manlioerta7221 Před 3 lety +5

    Reale, grande studioso e conoscitore della cultura greca, pur con retorica, espone con conoscenza perfetta e diretta l'anima del pensiero greco . Perfetto, Manilio

    • @sofiascotta527
      @sofiascotta527 Před 2 lety +1

      Ciao! Ero curiosa di capire in che senso intendi “pur con retorica” cioè è semplicemente una constatazione o un aspetto che tu consideri negativo? Ciao e buona giornata!

    • @manlioerta7221
      @manlioerta7221 Před 2 lety +1

      Gentile Sofia, intanto grazie per la gentilezza della domanda. Possiedo tutte le opere di Giovanni Reale per il quale ho tanta ammirazione come studioso, anche per la sua originale posizione relativa a Platone, sulla scia della Scuola di Tubinga. Tuttavia, ma è un problema mio, mi ha sempre disturbato il suo modo "ampolloso", forse in termine più giusto che " retorico"; ma, ripeto, è solo un problema mio, che non intacca minimamente la stima, l'ammirazione e il rispetto rispetto per il grande Giovanni Reale . Grazie e ricambio l'augurio di buona giornata.

  • @sarafranceschini9134
    @sarafranceschini9134 Před rokem +1

    Parole stupende ❤

  • @bodenfunktion
    @bodenfunktion Před 2 lety +3

    Bravo Giovanni Reale. Un uomo che ha dato tanto alla cultura italiana, e non solo.

  • @davidepolidori9374
    @davidepolidori9374 Před rokem +1

    Intenso ❤️

  • @scalzomaurizio
    @scalzomaurizio Před 2 lety +1

    Bello

  • @Fabigal
    @Fabigal Před 4 lety +1

    Lezione molto bella e interessante.

  • @matteomatini8691
    @matteomatini8691 Před 2 lety +2

    Qualcuno mi sa dire chi secondo Reale ha detto che la filosofia é morta e che ormai non é altro che un reperto storico??

  • @edoardoperugini4583
    @edoardoperugini4583 Před 4 lety +3

    Scusa giovanni

  • @lucapecchini4405
    @lucapecchini4405 Před 7 měsíci

    e i bambini morti da piccoli, e chi è morto da giovane, qual era la loro vocazione? non è ver che tu realizzi la tua vocazione qualsiasi siano le condizioni, è ovvio che non tutto dipende da te, e lo sa anche un bambino,. e poi non serve scomodare er e platone per dire ai genitori di lasciare che i figli scelgano, anche qui bastava un po' di buon senso.

  • @stoyanfurdzhev
    @stoyanfurdzhev Před 2 lety +1

    Vedi la cravatta, e pensa alla filosofia.

  • @raulcesari4115
    @raulcesari4115 Před rokem

    E' l'anima che sceglie non l'uomo. Questo si manifesterà come QUELL'uomo solo con la nascita è DOVRA' vivere in rapporto a quella scelta. Per lui non esiste libero arbitrio. Per la donna, vi è un altro errore di fondo. Nela Repubblica Platone affronta il tema in un modo, ma nelle Leggi lo affronta in modo totalmente contrario. Dato che sarebbe ridicolo pensare che Platone possa essere caduto in una così ridicola contraddizione, è evidente che la donna è vista sotto due aspetti totalmente diversi e inconciliabili.

  • @Gattopardo320
    @Gattopardo320 Před 2 lety

    In realtà il rapporto uomo-donna e cosa Platone pensasse delle donne è più complesso di quanto dice il grande prof. Reale. Egli stesso in una sua celebre opera, "Platone alla scoperta della sapienza segreta", pur confermando quanto dice in questo video, riferisce che: 1) il Demiurgo per punire quegli uomini che nella vita si sono comportati da vili, lo ha fatto facendoli rinascere donne (in altre parole essere donna è una punizione inflitta dal Demiurgo, giacché certi maschi sono stati vili ecc.; viceversa chi è nato maschio nella vita precedente è stato virtuoso); 2) l'amore, inteso come eros che avvicina al divino, espresso dal maschio è superiore a quello espresso dalla femmina; 3) se è vero che alle donne devono essere date le stesse possibilità degli uomini, avendo le stesse attitudini (pure per riscattarsi dalla loro condizione di femmine?), è anche vero che per quanto esse possano impegnarsi, il loro sforzo non raggiunge gli stessi livelli degli uomini, in quanto meno vigorose, non solo evidentemente in senso fisico. Il tutto corredato dai testi originali di Platone ("La Repubblica").

    • @kaiserkarl748
      @kaiserkarl748 Před rokem

      Per quanto riguarda il primo punto è difficile interpretare cosa intendesse Platone, che difatti probabilmente non credeva nel demiurgo il quale, nella dottrina del filosofo, è solo una metafora di come la materia acquisisca le caratteristiche sensibili grazie alle idee

    • @Gattopardo320
      @Gattopardo320 Před rokem

      @@kaiserkarl748 E' assolutamente chiaro invece! Parla di Demiurgo punto e basta! Da dove deduci che non ci credesse? Ora vuoi dire che Platone fosse ateo? Che vuol dire altrimenti "metafora"? Ti ricordo che con la "seconda navigazione" è stato il primo filosofo ad esplorare al di là del mondo fisico (infatti è detto "padre della metafisica occidentale") e a trovare nel mondo delle idee una impronta divina, di certo non materiale. Poi il fatto che le idee danno forma alla materia è già indice che esse sono ben altro da essa. Le idee sono divine ed eterne ed hanno necessità di un Essere divino. L'Idea del Bene è l'idea superiore a tutte le altre, ed è la massima espressione del Divino, perché più vicina ad Esso!

    • @kaiserkarl748
      @kaiserkarl748 Před rokem

      @@Gattopardo320 non sto dicendo che Platone fosse ateo, solo che il demiurgo è abbastanza chiaramente una metafora, in quanto è un personaggio del mito del Timeo, la cui interpretazione è delicata. È rappresentato come un artigiano che plasma il mondo come creta servendosi delle idee, il che dà proprio l'impressione che non sia qualcosa di ritenuto reale, ma il semplice modo con cui la realtà sensibile assuma caratteristiche dalle idee. Se si vuole cercare il divino in Platone, io lo identificherei con l'Uno, ossia con l'idea di bene, piuttosto che col demiurgo. In ogni caso, in difesa delle parole del professore, anche se Platone non riteneva uomini e donne del tutto uguali, sicuramente era più vicino alla parità di genere rispetto ai suoi contemporanei

    • @Gattopardo320
      @Gattopardo320 Před rokem

      @@kaiserkarl748 Stai rigirando la frittata. Leggi bene il mio post precedente. Forse capirai. L'Uno si identifica col Bene supremo e col divino, quindi con Dio, non ancora teorizzato come persona come nel monoteismo, ma il concetto platonico del divino vi si avvicina, in primis col concetto di "seconda navigazione" che spiega attraverso le Idee infine anche l'uomo e il mondo fisico, ossia l'Essere materiale.

    • @kaiserkarl748
      @kaiserkarl748 Před rokem

      @@Gattopardo320 domando scusa, non mi ero accorto che il suo responso precedente continuasse. Se allora si conviene sul fatto il Bene sia quanto di più simile ci sia al divino nella dottrina platonica, il demiurgo perdere importanza. Continuo a seguire che l'opinione di molti studiosi che il demiurgo sia, in senso figurato, la semplice interazione tra le idee e la chora a cui vengono impresse le caratteristiche osservabili.

  • @davidmurabit2684
    @davidmurabit2684 Před rokem

    Non convince questa lettura cattolica di Platone ...

    • @vincenzoditoma5757
      @vincenzoditoma5757 Před 2 měsíci

      Il fatto è che il cristianesimo stesso è una forma di platonismo.

  • @davidechersini9965
    @davidechersini9965 Před 8 měsíci

    Diseducativo, pessimo.