La vita negli anni 80 - Noi in auto fra Pavesi, Travelgum e musicassette

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  • čas přidán 22. 08. 2024
  • Spericolati, senza cintura, ammorbati dal fumo dei genitori, veneravamo i Pavesi e avevamo nel Travelgum l'unico alleato contro il mal d'auto...
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Komentáře • 826

  • @kainjyms9909
    @kainjyms9909 Před 2 lety +134

    Ma il cruscotto con le cartine/mappe d'Italia piegate e tutte mezze strappate perchè non c'era Google Maps ce le ricordiamo ? Ogni volta per aprirne una era come srotolare un rotolone regina

    • @clarimonde3613
      @clarimonde3613 Před 2 lety +10

      Io le tengo ancora, nel mio Pandino. Dotato di ventola. 😁

    • @eleonora9977
      @eleonora9977 Před 2 lety +4

      🤣🤣🤣🤣🤣esatto

    • @Hirpina81
      @Hirpina81 Před 2 lety +17

      Quando ho imparato a piegare una di quelle cartine mi è sembrato di raggiungere un nuovo livello di consapevolezza. :-)

    • @Hirpina81
      @Hirpina81 Před 2 lety +2

      @Jean Paul - Ah, per quello, io mi perdo tale e quale a prima :-D

    • @ritad.4926
      @ritad.4926 Před 2 lety +1

      Se è per quello io la cartina delle strade d’Italia ce l’ho ancora, non si sa mai

  • @Nadia-us2vz
    @Nadia-us2vz Před 2 lety +7

    Anch'io bambina vomitina.... 4 novembre 1983... io ai lati della strada piegata mentre mi passava la vita davanti...con mia madre asciugamani-dotata vicino a me.
    Mio padre e mio fratello appoggiati all'auto parcheggiata in attesa che finissi...in quel momento passa il corteo delle auto presidenziali con Pertini..che si recava a Vittorio Veneto.... mio padre esaltato come quando passa il giro d'Italia ha cominciato a correrre dietro al presidente...

  • @flowermars6151
    @flowermars6151 Před 2 lety +14

    Esattamente così! 🤣🤣🤣 E se alla prima frenata di sfracellavi il cranio contro il sedile davanti, ti dicevano : "Ma siediti e stai composto!"

    • @murti38729
      @murti38729 Před 10 měsíci +3

      Stai composto😂😂😂 meraviglia!! Eh sì era sempre colpa nostra comunque, quando il principale compito dei bambini era rompere le balle il meno possibile agli adulti

  • @jessicasolastri4146
    @jessicasolastri4146 Před 2 lety +95

    Io concordo con te da bambina vomitina, il trevelgum non funzionava...anzi a me personalmente peggiorava tutto...Io ho un ricordo indelebile di un viaggio per andare a trovare i nonni in Brianza che è tipo la storia infinita...Eravamo in 4 estate, pressati dentro alla 131 azzurra di mio padre...Io e mio fratello abbiamo iniziato a vomitare credo appena fatte le prime curve per scendere dalle montagne emiliane e prendere l'autostrada....C'era un caldo atroce, noi seduti dietro rispettivamente penso 2 anni mio fratello scarsi e io 8...Una colonna che è durata tipo un'eternità.....Mio padre che tirava giù tutti i santi....Caldo, sudore, puzza perché ci eravamo sporcati...Io, che consolavo mio fratello, che piangendo chiamava la nonna, sbavando sul mio pupazzo scimmia....Arrivati tipo dopo secoli in Brianza....mia nonna ci ha preso e messo in vasca...tutti e tre...scimmia compresa....🤣🤣🤣

    • @Nadia-us2vz
      @Nadia-us2vz Před 2 lety +6

      😂😂😂😂😂😂

    • @alessandramuroni8205
      @alessandramuroni8205 Před 2 lety +11

      idem, mia sorella aveva piu' resistenza di me, ma a furia di vedermi tirare su l'anima un giorno si' e l'altro pure, aveva inziato pure lei, per la gioia dei nostri genitori. 🤣

    • @emilie1977
      @emilie1977 Před 2 lety +4

      Io pure bambina vomitina e mio padre mi faceva leggere in macchina tutte le mattina i titoli del giornale mentre mi portava a scuola... L'ho odiato

    • @claudialetiziagarau5051
      @claudialetiziagarau5051 Před 2 lety +4

      Io ho da sempre mal d'auto, di nave, di funivia, di treno, di tutto, ma almeno le pastiglie mi facevano dormire e non vomitavo.

    • @silviafucchi4365
      @silviafucchi4365 Před 2 lety +1

      Oddio poverina come ti capisco 🙄

  • @MsFrancescaF
    @MsFrancescaF Před 2 lety +5

    Le targhe!!! È vero, anche noi le leggevamo. Non hai idea di quanto ci inalberammo tutti quanti quando si passò alle nuove impersonalissime targhe.

  • @beatricecappannelli8719
    @beatricecappannelli8719 Před 2 lety +15

    Io mi ricordo che quando eri in gita sul pullman salutavi le persone in macchina. Ci si divertiva con poco. Che bei tempi 🤩

  • @antonioscopelliti
    @antonioscopelliti Před 2 lety +20

    Io mai sofferto d'auto, mia sorella appena c'era una strada con una curvatura appena più accennata di quella di una linea retta (e noi vivevamo in Calabria), si faceva di Travelgum neanche fosse metadone, avendone però gli stessi benefici di un tossico in crisi d'astinenza. Va detto però che il Travelgum è stato il mio migliore amico nel primo viaggio in aereo (gita di terza liceo in Portogallo), infatti mentre metà dei miei compagni di classe andavano praticamente in overdose da Travelgum a causa degli effetti dei vuoti d'aria sul loro metabolismo, io mi sono spazzolato 8 vassoi del pranzo servito a bordo (senza per altro saziarmi).
    Tra gli effetti collaterali di chi lo assumeva ricordo quella che chiamavano "leggera sonnolenza", che praticamente era una via di mezzo tra il coma farmacologico ed una pera di chetamina...
    Quanto ai dispositivi di sicurezza negli anni '80, ormai soppiantati da cinture di sicurezza ed airbag, come non ricordare gli immancabili Santini magnetici da Cruscotto, o le fotografie dei propri cari (sempre magnetiche o adesive) con le raccomandazioni: "Guida con cautela, io ti aspetto a casa!" che non capivo mai se fosse una preghiera o una minaccia!

  • @giovannaf.77
    @giovannaf.77 Před 2 lety +35

    I miei per fortuna non fumavano ed essendo figlia unica in teoria eravamo solo in 3 in auto. Perché in teoria?
    Perché è indelebile il ricordo della partenza per le vacanze, direzione Valle d'Aosta ed ovviamente mica si andava in albergo ma bensì in campeggio con il mitico carrello-tenda (che non so quanti possano ricordare in quanto era la versione económica della roulotte).
    La settimana prima iniziavano i grandi preparativi e puntuali alle 6 del mattino si partiva (per non trovare traffico).
    L'auto (una Ford Fiesta color arancio che affettuosamente chiamavano "carotina")
    veniva caricata all'inverosimile, con il portapacchi (che mio padre chiamava "bagagliera") stracolmo di cassette di frutta/verdura e vino, poi il tutto veniva assicurato dal telo in plastica (quello con le bolle da imballaggi) e dagli elastici con i ganci in ferro che per metterli su si rischiava di perdere un occhio. Dietro c'era a malapena il posto per me per sedersi da tanti bagagli e borse venivano stipati. Infine si attaccava al gancio traino il mitico carrello (peso da vuoto 3 quintali) e si partiva!
    La povera Fiesta ce la metteva tutta ma era obbligatorio fare delle soste per farla raffreddare tanto era sovraccarica.
    Infine arrivati a Courmayeur c'era l'ultimo ostacolo :
    un paio di km di tornanti in salita per raggiungere il campeggio (con il rischio di bruciare la frizione).
    Insomma sembravamo una famiglia di "profughi" (senza offesa per nessuno) in fuga da chissà quale paese...
    Peccato non avere neanche una foto di quegli "storici viaggi" che oggi solo a immaginare di mettersi in viaggio così come minimo ti fermano e ti arrestano! 🤣 Ma per quanto possa sembrare assurdo rimangono alcuni dei ricordi più belli di un'infanzia ormai lontana che suscita tanta nostalgia... 😢❤️❤️

    • @nunziaformisano5638
      @nunziaformisano5638 Před 2 lety +5

      Eh lo so è amara la nostalgia, io ad un certo punto posso dire di aver smesso di vivere (sbagliando probabilmente ) e vivo dei bellissimi ricordi dei tempi andati, mi sembrava tutto così bello

  • @claudialetiziagarau5051
    @claudialetiziagarau5051 Před 2 lety +100

    Egregio Signor Stefano, hai perfettamente riassunto in questo video, quello che succedeva nei viaggi in auto negli anni Settanta e Ottanta. Anche mio padre fumava in auto ed infatti anche a me da fastidio l'odore di fumo. Inoltre mio padre un anno ha usato l'amaca per mio fratello in auto. Bellissimo gioco quello del ricordare a memoria le targhe automobilistiche. Grazie per questi video.

  • @fabio.businaro
    @fabio.businaro Před 2 lety +25

    Oddio che ricordi!!! La gara delle goccioline sui finestrini era favolosa, così come il leggere tutte le targhe delle auto!

  • @BorisRomagna
    @BorisRomagna Před 2 lety +30

    Tanti, tanti ricordi automobilistici, in particolare la lotta impari di mio padre, armato di pelle di daino, contro l'appannamento del parabrezza della Ritmo nei giorni piovosi.

  • @sakurambo806
    @sakurambo806 Před 2 lety +36

    Ricordo benissimo quei viaggi della speranza, noi da Milano andavamo fino in Calabria per le vacanze estive, essendo mia mamma appunto calabrese. Noi viaggiavamo su una VW polo, che non era una macchina era una specie di dado con le ruote vi parlo di metà anni 80. Dotata di tutti gli sconfort possibili, ovvero noi non avevamo neanche l'autoradio perché ovviamente mio padre figurati se si portava in giro quella specie di 24h formato nano pesantissima. I nostri viaggi duravano anche 15/16 ore grazie anche alla bellissima SA/RC di allora. Una specie di incubo, avrei preferito di gran lunga lottare contro Freddy Krueger. Autogrill, se figurati mai comprato un panino li dentro, piuttosto che spendere soldi li, mia madre preparava mille rosette col prosciutto che puntualmente nessuno mangiava. Per quanto riguarda il travelgum, bhe anche io soffrivo il mal d'auto ed anche io ho assunto quella roba. Risultato, vomitavo ancora di più perché aveva un retrogusto talmente amarognolo che mi faceva stare peggio. Per fortuna l'anno dopo inventarono la xamamina che era una specie di sonnifero, quindi praticamente dormivo per quasi tutto il viaggio e non stavo male. E per passare il tempo io e mio fratello (quando non ero sedato dalla xamamina) giocavamo a chi avvistava per primo più gallerie possibili. Cmq detto questo, W GLI ANNI 80!!! Sempre.

    • @riccardogalentino3252
      @riccardogalentino3252 Před 2 lety +1

      Mi ricorda i miei

    • @mariolan1152
      @mariolan1152 Před 2 lety +2

      Ricordo anche io per andare in Calabria in estate e si partiva di pomeriggio e mio papà guidava tutta la notte per evitare il caldo (aria condizionata non sapevo nemmeno esistesse) e noi tre fratelli sul sedile posteriore che almeno dormivamo uno sull'altro per qualche ora lasciandolo guidare in pace...Ricordo anche dopo 15 ore di viaggio alle 10 del mattino mio papà guidava in cannottiera ed aveva un asciugamano per tamponare il sudore.Portapacchi d'obbligo con cassetta attrezzi al seguito ed impianto GPL "artigianale" che praticamente azzerava il baule.Finestrini ovviamente a manovella con i "turbo vent" (profili in plastica esterni al finestrino per far entrare l'aria e non la pioggia ma che mio papà usava per far uscire il fumo della sigaretta,..)

  • @lawanda21
    @lawanda21 Před 2 lety +47

    Ricordo benissimo i viaggi dove svomitazzavo l’anima, anche se non sempre a causa del fumo (mio padre fumava in macchina)…e per evitare l’esorcismo mio padre iniziò a viaggiare di notte…(Milano-Paola)…diciamo anche per evitare noi, la confusione e…le mitiche domande alla ciuchino “siamo arrivati?” Ed evitare…”devo fare la pipì” uomo molto paziente🤣🤣🤣
    Per non parlare di mia madre…luglio inoltrato, Sardegna (San Teodoro-Villa Putzu, suo paese natio)…noi in 6 in macchina (2 genitori - 4 figli) un caldo assurdo…e lei, dopo aver visto un cartello stradale con fori dei proiettili grossi, “alzate i finestrini prima che vi prendono e vi rapiscono”…😅nella sua testa potevano prenderci di peso dal finestrino aperto…e rapirci…🤦🏻‍♀️quindi abbiamo attraversato la Sardegna con i finestrini chiusi…in 4 dietro…naturalmente senza cintura…tutti ammassati tipo cassetto dei calzini ammucchiati…che bei ricordi🤣🤣🤣

    • @ivansanna9473
      @ivansanna9473 Před 2 lety +3

      I viaggi sulla Carlo felice con le musicassette me li ricordo anche io... Ma quando iniziavano i tornanti della barbagia per raggiungere il paese avito....sinsalvi chi può 😂😂😂😂😂

    • @markbarb6691
      @markbarb6691 Před 2 lety

      Anch’io soffrivo l’auto🤪certo che da San Teodoro a Villa Putzu belle curvette 😂

    • @pollyannaalthea
      @pollyannaalthea Před 2 lety +4

      Opel Kadet che era stata di mio nonno materno. Fine anni 70, ma acquistata probabilmente alla fine degli anni cinquanta, ma guidata poco, perché a mio nonno guidare non piaceva un granché- usata abbastanza da mamma e papà e campata fino a metà anni ottanta o poco più( sarà stato il1987 quando l'abbiamo dovuta dare allo sfasciacarrozze). Tempi rischiosi: non c'erano cinture di sicurezza, il seggiolino di quando eravamo bebe' non so come cavolo si reggesse fermo al sedile posteriore o davanti. Si legava come una cintura per pantaloni. E gli airbag non esistevano😱..e manco negli anime giapponesi di robot si vedevano( infatti, Actarus ed altri piloti, quando colpiti, sbattevano la faccia sul cruscotto della navicella del robot) E noi, quindi, che eravamo in carne ed ossa e non disegnati, sbattevamo la faccia al vetro anche per una semplice fermata troppo brusca. Figuriamoci se potevamo sopravvivere ad un frontale, con una macchina così, fino alla metà degli anni ottanta!😱 Meno male che l'incidente sull' Appia di Terracina non l'abbiamo avuto in quegli anni, quando avevamo l' Opel Kadett! Con una Fiat Punto, nel 2002, ce la siamo cavata per scommessa. Ma fosse accaduto negli 80...ti avrei scritto... dall'Aldila'! Eppure...io, col mal d'auto, a 7-8 anni, mi potevo mettere davanti con papà, al sedile passeggero! Sarà fortuna, ma non mi spiego i giochi del destino: non c'erano misure di sicurezza, sulle auto, in quegli anni, ma non abbiamo avuto neanche un incidente. Compriamo, negli anni 2000, macchine più sicure e con l'airbag, oltre alle cinture di sicurezza, e nel 2002...Zac! Frontale sulla strada per andare al mare, nel novembre2002! Non è che troppa sicurezza e protezioni portino sfiga?!🤔

    • @fabiorossetto2826
      @fabiorossetto2826 Před 2 lety +3

      @@pollyannaalthea talmente rischiosi, quei tempi, che siamo ancora qui!
      comunque è normale che ci siano più incidenti. le cosiddette comodità riducono, nella maggioranza, al soglia di attenzione.
      benedetto progresso... benedetto da chi?

    • @pollyannaalthea
      @pollyannaalthea Před 2 lety

      @@fabiorossetto2826 Il progresso è giusto. Se no saremmo rimasti all'epoca della pietra. Ma c'è gente che si è approfittata troppo delle scoperte ingegneristiche, scatenandosi troppo sulle strade- purtroppo anche cittadine- e fregandosene non solo di sé stesso, ma pure degli altri! Con la scusa delle cinture di sicurezza e degli airbag, ci sono pezzi che scambiano sia le autostrade sia quelle strette di città per circuiti di Formula 1 o di Rally. Quelle scoperte, magari, erano state pensate più che altro per evitare incidenti involontari ( tipo che uno va a sbattere solo per evitare una buca o un ostacolo cittadino o su grandi strade, oppure se hai un malore in auto) ...non per far fare il porco comodo loro agli strafottenti!😡

  • @Giuseppe.pe1710
    @Giuseppe.pe1710 Před 2 lety +84

    Piffer, sei meglio della Delorian!!!
    Grazie per le risate con retrogusto al magone!❤️

  • @francescadamiani5506
    @francescadamiani5506 Před 2 lety +10

    A quelli che mettono pollice in giù ai video di Piffer!!! Pentitevi amaramente!!! Noi in macchina in 7 per andare in piscina con la scuola!!! Io quando partivo per qualsiasi viaggio, facevo cantare a mia mamma quel mazzolin di fiori, paese mio è il capitan della compagnia!!! Denominato da me l’alpino senza una gamba!!! Che viaggi!!!

  • @fra93ilgrande
    @fra93ilgrande Před 2 lety +40

    No cinture di sicurezza, no airbag, si moriva da eroi! 😂✊🏻🔝

  • @robertologiu68
    @robertologiu68 Před 2 lety +2

    Quanti ricordi dei viaggi anni 70 con Fiat 128 dal Piemonte alla Sicilia. Papà mamma e noi in tre sul sedile posteriore con materasso d ordinanza. La macchina era stracarica dai fusti d olio alle taniche di benzina di scorta... In autostrada quando incontravano auto con targa della nostra provincia TO ci si strombazzava e ci si salutava.. Cose che oggi a ricordarle sembrano impossibili.. Bei tempi e bei ricordi

  • @domenicotavernese5904
    @domenicotavernese5904 Před 2 lety +2

    Meglio noi altro che i 2000!!!! domenico classe 1980 😉😉😉😉😉

  • @15bool13
    @15bool13 Před 2 lety +2

    Le musicassette....le birre...le bottiglie di Martini...le canne... Mi viene da piangere, voglio morire...

  • @lorenzo742001
    @lorenzo742001 Před 2 lety +3

    non ho i dati per dirlo, ma non so se questa estrema sicurezza di oggi ai fini pratici sia veramente meglio..... in ogni caso tempi meravigliosi dove comunque si era felici e carichi a molla. Cosa che ora non vedo nei giovani di oggi e purtroppo non la vedo nemmeno più su di me. Lavoro all'estero quando rientro in Italia mi piace girare a zonzo per il centro storico della mia città, ma la vedo sempre più spenta! Bravo bellissimo video complimenti!

    • @stefanopiffer74
      @stefanopiffer74  Před 2 lety

      ❤️❤️❤️ Anch'io vedo un po' più di "grigiume" oggi 😔

  • @alba1887
    @alba1887 Před 2 lety +26

    Io ricordo perfettamente che io e le mie sorelle durante questi “ viaggi della speranza” a un certo punto litigavamo e mia madre ci faceva cambiare di posto con l’auto in corsa scavalcandoci l’un l’altra, altro che murate da un seggiolino 🤣🤣 che ricordi fai riaffiorare, questi video sono spacca cuore , noi stavamo più scomodi ma ci divertivamo molto di più 🤩🤩

  • @barbaraperasti7301
    @barbaraperasti7301 Před 4 měsíci +2

    Grandissimo! Il mangia cassette era un MUST

  • @xela1821046
    @xela1821046 Před 2 lety +79

    La nostra è la generazione dei "vivi per miracolo" secondi solo ai bambini degli anni 40!!! 🤣🤣🤣🤣

    • @alessiap76
      @alessiap76 Před 2 lety +8

      Vero!!!! Siamo una generazione super temprata!!🤣🤣🤣

    • @Merisana76
      @Merisana76 Před 2 lety +9

      Senza contare i giocattoli fatti con chissà quali sostanze, cosi come bibite e merendine dagli ingredienti di molto dubbia salubrità! Diciamolo... siamo dei sopravvissuti😅😅🤣🤣

    • @xela1821046
      @xela1821046 Před 2 lety +9

      @@Merisana76 E ci sentiamo ancora dire che siamo mollaccioni e tossici... e ci credo! cresciuti col crystal ball e gli evidenziatori che cocaina spostati!!! li hanno fatti fuori non tanto per le normative eu, quanto perché la malavita non aveva niente di più potente da spacciare!

    • @alessandramuroni8205
      @alessandramuroni8205 Před 2 lety +8

      @@Merisana76Ah, i polifosfati, gli additivi e i conservanti, che bei tempi... Quello che non ti uccide, ti tempra ahahah! Il mio amico mi prendeva in giro dicendomi che se mi leccavo le dita con lo slimer, morivo. Avevo il terrore pure a toccarlo, li mortacci sua XD

    • @xela1821046
      @xela1821046 Před 2 lety +5

      @Jean Paul Le macchine 30 anni fa erano fatte per durare e non per assorbire gli urti; adesso sono fatte col cuki, ma è più facile che con la macchina distrutta chi è dentro si salvi ❤️ mi spiace per il tuo amico

  • @elyfax6842
    @elyfax6842 Před 2 lety +3

    E poi c'era la mia famiglia con la macchina 5 posti, peccato fossimo in 6. Così quando c'era la polizia in autostrada dovevo nascondermi sotto le gambe dei miei fratelli... Altro che seggiolini e cinture di sicurezza...

  • @lucaadami3302
    @lucaadami3302 Před 2 lety +8

    Io adoravo i viaggi verso Tolosa di notte, restavo affascinato dalle mille luci dei camion che si sorpassavano, bei ricordi 😍

  • @forbicegialla
    @forbicegialla Před 2 lety +2

    Tutto vero. Ma c’era vita sulla terra. Grazie a Dio c’eravamo. Adesso siamo vecchi ma abbiamo visto un bel mondo.

  • @DanieleRockGuitar
    @DanieleRockGuitar Před 17 dny +1

    Estati anni 80' In auto con mio zio e la cassetta del festival bar di turno con io che cantavo le canzoni di taffy e spagna! Troppi ricordi...

  • @valeriopastore7310
    @valeriopastore7310 Před 10 měsíci +1

    Era l'inferno.
    Ringrazio ogni giorno che vado sulle ruote per l'aria condizionata e tutti i sistemi di sicurezza. Certe volte penso che sia un miracolo se siamo ancora vivi!

  • @DM006
    @DM006 Před 2 lety +17

    Io quando ero piccolo in auto i miei per farci stare calmi (siamo in tre, io, mia sorella maggiore e mio fratello gemello) ascoltavamo le fiabe sonore. Ricordo a memoria i tre porcellini e i musicanti di Brema!

    • @simona7363
      @simona7363 Před 2 lety +6

      Oddio le fiabe sonore, che ricordo stupendo. Le adoravo. Se sono le stesse di cui parliamo, mi pare che avessero anche una sigla che iniziava con: "A mille ce n'è nel mio cuore di fiabe da narrar", ecc. Ricordo bene pure la musica della sigla e adoravo le voci narrarti oltre che le storie. 1

    • @ivanad4758
      @ivanad4758 Před 2 lety +1

      @@simona7363 sì proprio quelle, anch'io le ascoltavo

    • @francesco1.414
      @francesco1.414 Před 2 lety +1

      Le fiabe sonore... Ma che pazienza avevano i nostri genitori.

  • @alabardaspaziale3208
    @alabardaspaziale3208 Před 2 lety +5

    Hai perfettamente riassunto il tutto.
    Aggiungerei solo le lotte tra fratelli per chi si metteva in posizione centrale (con visuale "libera" tra i sedili anteriori), il simulare una gara di formula 1 ogni qualvolta l'auto sorpassava (o veniva sorpassata) ed il vedere per primi un'automobile di un certo colore (anche perché nei primi anni 80 le auto erano quasi tutte bianche).
    Non so quanti chilometri resisterebbero i bambini di oggi senza cellulari, tablet, videogiochi e infotaintment vari.

  • @pensierostupendo
    @pensierostupendo Před 2 lety +9

    Sei bravissimo... Io ho 53 anni... Ricordo con tantissima nostalgia il pellegrinaggio da Varazze a Milano a Natale... Grazie ai Pavesi era meno allucinante. Ho anche inventato la provincia di Poggia 🤣🤣

  • @vitosansone9435
    @vitosansone9435 Před rokem +1

    Tempi genuinamente semplici. Ricordi nostalgici.

  • @superjelejele
    @superjelejele Před 2 lety +17

    La mia migliore performance in macchina è stata in una gita con amici di famiglia. Ho dato davvero il bianco, o meglio, l’anima. Mercedes verde muschio appena ritirata dal concessionario, al suo viaggio inaugurale. Ovviamente a metà strada mi sento male. “Resisti, siamo quasi arrivati.” Al quarto resisti i sedili in pelle umana color crema sono diventati giallo marmorizzato. Non ci hanno più invitato. E comunque ti sei dimenticato D di Domodossola, e non serve aggiungere altro

    • @Sunburn2508
      @Sunburn2508 Před 2 lety +1

      Ben gli sta! Che vuol dire resisti?? Come se uno potesse trattenere il vomito…

  • @elvis78ale
    @elvis78ale Před 2 lety +2

    Bello vedere questi video e rendersi conto che noi "di una certa" abbiamo avuto tutti la stessa infanzia e fatto le stesse esperienze. Ricordo i lunghi viaggi per le vacanze, quando il sedile posteriore diventava uno spazio tutto per noi dove si accumulavano coperte, cuscini, peluche, libri e giochi per far passare il tempo. Fortuna i miei non fumavano quindi abbiamo solo rischiato di spiaccicarci contro finestrini, sedili o lunotto. Top accessorio da viaggio anche per me, i contenitori delle musicassette che tra l'altro ho ancora da qualche parte 🤣🤣🤣

  • @thatguy7329
    @thatguy7329 Před 2 lety +10

    Il giorno prima di andare al mare era davvero una "romanticheria" per me.
    Ricordo che si preparava tutto di sera, la mattina mi alzavano, mi vestivo, mangiavo i cereali, agguantavo il cuscino e mi godevo l'intero viaggio in auto dormendo, con i movimenti dell'autostrada di sottofondo, assieme alle chiacchiere distratte della mia famiglia. Completamente disteso sul sedile posteriore, dove le cinture non si sapeva neanche cosa fossero e dai quali finestrini, alle volte, ho gettato cose anche potenzialmente pericolose ...

    • @elenaciampoli6940
      @elenaciampoli6940 Před 2 lety +1

      Io e mio fratello facevamo a pezzetti fazzoletti di carta, scontrini etc; poi con santa pazienza li mettevamo a mucchietti in cima ai vetri dei finestrini, pronti per essere fatti volare dietro. Quando si avvicinava un' auto, al "tre" aprivamo i finestrini e via alla pioggia di carta! L'auto ci sorpassava, e mio nonno travisava il perché il guidatore gli facesse dei gestacci! "Oh, ma se hai furia vai a LeMans!"

    • @dagliocchibui
      @dagliocchibui Před 2 lety

      Io ricordo i tiranti con i ganci con cui papà fissava mille valigie sopra il tetto dell’auto. Quei tiranti mi facevano una paura assurda visto che per farci stare lontani ci dicevano che bastava un attimo e potevano cavarci un occhio 😂

    • @alessandroalessandro7182
      @alessandroalessandro7182 Před 2 lety

      @@dagliocchibui purtroppo l'ho visto succedere ad un mio ex vicino di casa , non è stato un bello spettacolo .

  • @rosellariceputi3086
    @rosellariceputi3086 Před 2 lety +6

    Come capitana d'altri tempi, mia madre spianava il tutto-città e indicava la rotta.

  • @barbaraferretti1528
    @barbaraferretti1528 Před 7 měsíci +1

    Bella le cartelle dei nostri tempi

  • @mariogar766
    @mariogar766 Před 2 lety +15

    Anche negli anni '80 la pubblicità diceva Autogrill "Pavesi-Motta-Alemagna"...
    Le targheeeeee... ho lottato per anni a convincere le persone che bisognava invertire TN per Terni e TR per Trento perché, a parer mio, era più corretto 🤣🤣🤣🤣🤣

    • @Miroku901
      @Miroku901 Před 2 lety +3

      "Ma è una cuccagna!"

    • @gian5547
      @gian5547 Před 2 lety

      Ricordo un posacenere di uno show room di mobili in provincia di Teramo, dove era stampata tra parentesi la sigla (TR) 😀

    • @germy12000
      @germy12000 Před 2 lety +1

      @@gian5547 ma NP che provincia è?

    • @gian5547
      @gian5547 Před 2 lety

      @@germy12000 non esiste

    • @mariabarbarafontanazza4082
      @mariabarbarafontanazza4082 Před 2 lety

      @@germy12000
      NP =Non Possibile.
      NP=Non Pensarci.
      🤣🤣🤣

  • @sigledalmondo6538
    @sigledalmondo6538 Před 2 lety +4

    ah caro piffer che ricordi e beh visto che natale è qua non posso non ricordare che quando si andava da nonna nel periodo natalizio io contavo gli alberi di natale che vedevo dentro e fuori le case da una parte e mamma li contava dall altra ovviamente vinceva chi ne vedeva e contava di piu.... grande Piffer

  • @antoniogrossi5367
    @antoniogrossi5367 Před 2 lety +2

    I mitici viaggi anni 80 x me sono stati fantastici,noi in 4,da Roma a Camicia in provincia di Arezzo. Partenza ore 04, circa e via in vacanza dalla zia.fortunato che papà amava fermarsi nelle stazioni di servizio x prendere il caffè e poi fumare.e noi prendevano i wafer al cioccolato...

  • @mariolenzi8499
    @mariolenzi8499 Před 2 lety +4

    Stefano, hai descritto perfettamente i miei viaggi in auto ! Anche i miei genitori fumavano in macchina e ti garantisco che fare le curve del passo del Pian delle Fugazze che da Valli del Pasubio porta a Rovereto . . . non era divertente ! Tutto risolto quando finalmente potei sedere davanti a fianco di papà, e mamma dietro con mia sorella. Comunque io stavo sempre con le braccia incrociate e poggiavo i gomiti tra i due sedili per guardare la strada . . . Anche noi avevamo
    l' autoradio e il mangianastri e sfruttavamo i viaggi per ascoltare le canzoni degli alpini.

  • @fabiodangeli5749
    @fabiodangeli5749 Před 2 lety +21

    Siiiiiii, quello delle gocce lo facevo anche io! D'altra parte non c'era niente di meglio da fare nei lunghi viaggi. Grazie Stefano per avermelo fatto ricordare🥰

  • @desireecandia5278
    @desireecandia5278 Před 2 lety +1

    Molto meglio che adesso!

  • @danighezzi
    @danighezzi Před 2 lety +1

    Quanti ricordi! Agosto era il mese di Brentonico, paese natio di mio nonno. Si partiva a qualsiasi ora, perché tanto erano solo 3 ore di viaggio, ed il rituale era sempre lo stesso: straccio per il cane davanti al sedile anteriore, snack e bevande per tutti gli altri e via. Prima tappa al benzinaio, poi fino all'ingresso in autostrada accompagnati da Giornale radio, con quella sottospecie di stacco musicale che era una nota di tromba ripetuta un paio di volte, quindi fino a Bergamo cullati da Radio Radicale e poi finalmente io e mia sorella (in realtà solo lei) potevamo prendere il controllo dell'autoradio.
    E comunque un must anni '80 erano i piedi fuori dal finestrino per fargli prendere aria.

  • @adele4220
    @adele4220 Před 2 lety +1

    Meraviglioso
    ...che ricordi!

  • @gaggiasuperfly8407
    @gaggiasuperfly8407 Před 2 lety +5

    La gara tra le gocce sul finestrino!!! Mentre le guardavo pensavo di essere l'unico al mondo a pensarci e a tenere per la più piccolina. Se non l'avessi verbalizzato tu MAI me ne sarei ricordato, seriamente. Che poi io sia anche pavesino d'origine non c'entra ma che vuoi... 🤷‍♂️ uno si fa coinvolgere di più se sente un pensiero del genere.
    Grazie anche per questo video 👍👍👍

  • @valeriapavesi5210
    @valeriapavesi5210 Před 2 lety +4

    Che onore sentirmi nominare così tante volte in un tuo video🤣 (ebbene sì, sono una nipote alla lontana del signore dei pavesini ma ahimé non sono ricca sfondata, anzi!). Bambina vomitina presente! I viaggi lunghi mi uccidono tutt'ora ma da bambina col cavolo che me ne stavo sul seggiolino, rotolavo per tutta la macchina con una marea di cuscini piazzati nei vari punti strategici!😂 e comunque amore eterno per gli autogrill e tutto il costoso ben di dio che contengono! Un abbraccio Stefano!!

  • @mariamiola3866
    @mariamiola3866 Před 2 lety +1

    Bravissimo 😏👏👏👏

  • @chiaracavanna9159
    @chiaracavanna9159 Před 2 lety +6

    Mi ricordo i viaggetti con mio nonno verso la bassa bergamasca, dove c'era il paese natio di mia nonna, i ciclisti ci superavano sempre, per i lunghi viaggi verso mete balneari, pullman o treno e li si la tappa all'autogrill era d'obbligo, non si riusciva mai a comprare nulla perché il tempo di sosta era tutto consumato nella fila per andare in bagno

  • @agmagm4968
    @agmagm4968 Před 2 lety +9

    io adoro follemente il tuo canale, soprattutto i video degli anni 70/80/90, perché sono cose che faccio io ancora adesso 😂 (e come ho detto sono un 2006)
    Il fatto di ascoltare musicassette e a volte CD in auto (perché la macchina di mio padre non ha una porta USB), di MORIRE letteralmente all'autogrill (o pavesi) e di andare tranquillamente in macchina sulle gambe di un adulto se sei piccolo.
    Naturalmente le cose che facevano i bambini le facevo anch'io, fare le linguacce a quelli dietro, ascoltare le sigle dei cartoni animati cantando, fare la gara con le gocce di pioggia ecc 😂; d'altronde l'animo dei bambini resta sempre quello, al limite sono i genitori che li educano male, piazzandoli davanti a un telefonino o tablet (anche alla più tenera età) a guardare i me contro te o cose del genere, se ci penso mi viene il magone.
    Comunque grazie di fare video come questi, mi rallegrano la giornata e mi fanno capire che non sono tra quei casi persi che solo perché sono nati nel secolo sbagliato devono per forza essere come i ragazzi (la maggior parte) di adesso, e non dipende solo dalla musica vecchia che ascolto
    😂😂😂

  • @mariolenzi8499
    @mariolenzi8499 Před 2 lety +3

    Pensavo di essere l' unico pazzo visionario a fare la gara delle goccioline sui finestrini ! Adesso mi sento meno solo !

  • @chriscruyff1478
    @chriscruyff1478 Před 2 lety +1

    ottimo riassunto degli anni piu belli per noi tutti e per i nostri NONNI E GENITORI!!!!

  • @fabry560
    @fabry560 Před 2 lety +1

    Ebbene si..mi sono commossa. ricordi nitidi dell'infanzia.. l'odore della nostra macchina,le musicassette e quindi l'unica volta in cui sentivamo papà cantare un unica canzone che gli piaceva. E ancora oggi dopo 13 anni dalla sua morte mi sembra di sentirlo cantare quell'unica canzone. Vogliamo parlare delle tendine x il vetro posteriore? Quelle che si potevano tirare su e giù e che effettivamente impedivano la visuale..ma tanto a chi importava della sicurezza..erano gli anni 80/90 😂 o quando la mamma organizzava i sedili posteriori con lenzuola cuscini e coperte coordinati che neanche la eminflex 😅

  • @Giulyvolusia68
    @Giulyvolusia68 Před 2 lety +2

    Bellissimo tutto! Io ricordo l'emozione di entrare in un SUPERMERCATO (a Verona, città provinciale, è arrivato a metà anni 70) nel quale immancabilmente mi perdevo...e le patatine in sacchetto con le sorpresine brutte ed inutili nonché pericolose, piccolo premio della domenica al bar con papà e nonno... Infine, aggiungo alla mancanza di aria condizionata in auto anche le frecce d'emergenza, che mio papà, in quanto camionista, aveva fatto installare per sicurezza sulla 127

  • @francesco1.414
    @francesco1.414 Před 2 lety +1

    Fantasticooooooooo

  • @cassandraskanen6362
    @cassandraskanen6362 Před 2 lety +3

    Quando ero piccola con la 128 di mio padre abbiamo girato l'Italia, ricordo che aveva l'antifurto a levetta sotto al sedile del passeggero che io avevo fatto saltare toccandolo col mio piedino all'altezza di Follonica e lui si era dovuto fare 4 km a piedi per raggiungere la colonnina dell'SOS. Non ammisi mai di averlo fatto apposta, mentre sì, lo avevo toccato apposta perché mi chiedevo cosa fosse quel dispositivo elettronico sotto il sedile della mamma e conseguentemente avevo fatto saltare l'impianto elettrrico! Nel 1982 per rifarsi mio padre prese la 131 "Supermirafiori 1600" e con quella viaggiammo ad Amsterdam e a Parigi per Ferragosto. In Germania, dove non c'erano limiti, viaggiavamo a 170 coi finestrini tutti giù con un caldo peggiore del nostro, tranne tirarli su all'altezza della Ruhr per la puzza terrificante di quella zona. Ovviamente senza cinture, le cassette di Baglioni e Battisti se andava bene o Gino Paoli se andava male, e voglio vederti a fare il maranza con Gino Paoli a tutto volume al semaforo! All'Autogrill ci si fermava ma c'erano quelli preferiti, tipo la mia famiglia per andare in Liguria si radunava a quello di Casei Gerola. Chi arrivava da Milano, chi da Pavia, chi da Monza o Piacenza, alla fine tutti dovevano passare da lì e quindi Casei Gerola era diventato un luogo di famiglia (e chi arrivava per primo poteva farsi anche un bianchino nell'attesa). Pure io vomitavo ma sempre nel viaggio di ritorno all'altezza di Viale Certosa sulla Tangenziale Ovest /A4 di Milano. Quel tratto aveva conseguenze terribili, non ho mai capito perché! E mio padre che si inventava mille deviazioni per non farmi vomitare lì (che essendo in città non aveva Autogrill). Comunque erano macchine incredibili, da zero stelle in caso di incidente, dall'aerodinamica degna di un treno a vapore, senza lamiere rinforzate e telaio in alluminio ma di puro acciaio italico che temeva solo una cosa al mondo: la ruggine (mio zio ha visto sgretolarsi la sua Alfasud per colpa del sale sulle strade del nord, aveva i buchi perfino sui parafanghi). E che dire della Ritmo 60 di mio nonno? Con quella saliva sulle strade dell'Appennino meglio di un suv Mercedes o Volvo di oggi e l'ha tenuta 20 anni. Boh eravamo pazzi forse, ma è stato bello!

  • @igorgrasso6891
    @igorgrasso6891 Před 2 lety +1

    Grande Piffer!!! Io ho fatto il mio primo viaggi in quell’amaca....
    Cosa ne sanno i 2000, Brescia-Catania in 6 su una Opel Ascona :
    Papà alla guida
    Nonno passeggero
    Sedile posteriore: Sx Mamma dx nonna in mezzo io e mio fratello minore seduto tra le mie gambe... ah dimenticavo Lilly il nostro cocker sulla cappelliera dietro di noi. Il tutto in un unica tirata, 3/4 fermate posso addirittura ricordarle Campogalliano, Salerno i primi 2 in autogrill il terzo in un area di sosta dopo lagonegro...

  • @menabrea64
    @menabrea64 Před 2 lety +1

    Da 12 a 18 anni in giro con le moto due tempi (e spesso con le auto prese al babbo di nascosto) senza casco e in inverno tornavo a casa con capelli e mani congelate,la mia prima auto una vecchia 500 che ho capottato tre volte, poi una a112 e una Giulia gt ed ho capottato anche loro. Da bambini cacciavamo le vipere, costruivamo zattere per attraversare il laghetto, facevamo a gara per chi si arrampicava più in alto sugli abeti o tralicci dell'alta tensione,andavamo a scuola a piedi per km anche con la neve e i bullizzati non raccontavano nulla a casa altrimenti prendevano il resto dai genitori. È vero che non tutto fosse giusto ed ho visto morire alcuni amici per incidenti ma la vita è cosi. La più bella cosa che avevamo erano però i nonni che avevano fatto la guerra, passavo ore a farmi raccontare le storie dei tedeschi, dei p artigiani e dei bombardamenti....loro avevano davvero conosciuto la morte e l'avevano toccata con le mani.

  • @brigittamarinsaldi3420
    @brigittamarinsaldi3420 Před 2 lety +10

    il mio trauma erano le maledette cassette di musica che adorava mio padre che andavano da Casadei ad altri della stessa risma!!! :(

    • @elenacanavesio
      @elenacanavesio Před 2 lety +1

      Come ti capisco, anche mio padre aveva pile e pile di cassette di quel genere: e non contento dei traumi causati a me e mio fratello, ci delizia ancora adesso, con queste perle:cambiando solo la modalità di trasmissione, è passato alla TV; ma l'effetto è sempre lo stesso! 🤢🤢🤢

    • @lorenatortorolo1528
      @lorenatortorolo1528 Před 2 lety +3

      Come ti capisco... Sarà x reazione a questo che da adolescente ho cominciato ad ascoltare gli Slayer e non li ho più mollati!! 😁

    • @pollyannaalthea
      @pollyannaalthea Před 2 lety +1

      Ah, io e mia sorella obbligavamo mamma e papà, con loro " somma gioia" ad ascoltare solo sigle di cartoni animati giapponesi...che loro non hanno mai amato, purtroppo!😔 Io, invece, li adoro!😍😍😍😍😍Infatti, mamma "respirava" solo quando mettevamo Furia, cavallo del West, perché le ricordava la sua infanzia( Furia e Rin Tin Tin). Ma noi là a cantare appresso ai dischi Daitarn Daitarn Daitarn! Oppure...Lame rotanti! Doppio maglio performante, alabarda spaziale! Commento di mamma: " C'ho due maschi, invece di due femmine!" Perché i nostri anime superpreferiti erano di più quelli di robot...con bei piloti!😍😍😍😍😍E giocavamo ai personaggi degli anime di robot, in macchina. Papà doveva essere sempre Kenzo Kabuto!🤪

    • @frantaf4431
      @frantaf4431 Před 2 lety

      @@pollyannaalthea siiiii, mi riconosco molto nelle tue parole! 🤗❤️

    • @pollyannaalthea
      @pollyannaalthea Před 2 lety +1

      @@frantaf4431 Siccome a mia sorella piaceva Tetsuya de Il Grande Mazinger, lei era Tetsuya. Io, forse, ero Jun. Ma non mi ricordo, perché quando venne trasmesso per la prima volta, avrò avuto solo 5 o 6 anni.

  • @irenebarollo1566
    @irenebarollo1566 Před 2 lety +5

    Io che andavo in vacanza dai nonni giù in Sicilia… che festa quando ci fermavamo al autogrill e si comprava le caramelle a forma di ciuccio e poi per passare il tempo le cassette di Ciccio pasticcio con scenette piene di doppi sensi e parolacce …a che nostalgia 🥺🥺🥺🥺😭😭😭

  • @rossanabachiorri833
    @rossanabachiorri833 Před rokem

    Io ho preso la patente nel 1982 e ricordo che ho fatto dei viaggi bellissimi e ci si divertiva un casino, anche quando si andava in discoteca nella costa romagnola 😊😊

  • @andreacalmo9604
    @andreacalmo9604 Před rokem

    Tutto vero!!!! Era tutto più semplice e bello! Grazie Stefano, hai acceso un bellissimo ricordo, credo per tutti quelli che ti seguono.

  • @kimi84emanuele
    @kimi84emanuele Před 5 měsíci

    Quanto è vero e che ricordi era tutto più bello grazie stefano sei uno spasso.

    • @stefanopiffer74
      @stefanopiffer74  Před 5 měsíci +1

      Grazie davvero, troppo gentile!

    • @kimi84emanuele
      @kimi84emanuele Před 5 měsíci

      @@stefanopiffer74 Figurati già mi porto avanti con i complimenti visto che non credo che i prossimi video siano certamente brutti anzi tutt'altro... alla prossima.

  • @carlathurisaz
    @carlathurisaz Před 2 lety

    Ho sempre odiato i viaggi lunghi in automobile e in pullman. Soprattutto d'estate. Se li facevo, aspettavo ottobre. Ricordo le musicassette, le targhe diverse delle auto.

  • @favaalessandro1005
    @favaalessandro1005 Před rokem

    Che bei video, grazie! Ricordi di tempi più felici, spensierati......i boo fatti dal finestrino posteriore......li ho fatti anch'io......e la gente si arrabbiava. Ma, è una mia opinione ovviamente, la vita era più semplice e più bella di oggi. E meno fragile e incerta.

  • @claudioleo6293
    @claudioleo6293 Před 2 lety +5

    Grande Stefano !!!!
    Quanto Travelgum i miei mi hanno fatto masticare!!!
    Mia madre mi diceva sempre :"Ma attento Claudio, non lo ingoiare se no poi ti tappi il sederino"!!
    Una paura che mai 😂😂😂🤭.

  • @tizianadibari6054
    @tizianadibari6054 Před 2 lety +4

    Che bei tempi!😌
    Io ricordo solo che la panda dei miei genitori aveva dei sedili di dietro a “V”, e che ad un certo punto, dopo un lungo tragitto, le gambe si addormentavano, a causa della sbarra di ferro che li supportava perché non ti permetteva di far circolare il sangue...e che d’inverno, era come entrare in un frigo box!😅

  • @virginiamenegazzi5774
    @virginiamenegazzi5774 Před 2 lety +1

    Oddio pensavo di essere l'unica pazza visionaria a fare la gara tra le gocce!!! Mi sento meno sola adesso, grazie😂

  • @lux5547
    @lux5547 Před 2 lety +5

    ..😀..bellissimo video in cui noi "stagionati" possiamo davvero riconoscere un pezzo della nostra vita....

  • @TheNicoquadra
    @TheNicoquadra Před 2 lety +1

    I primi “viaggi” che ho fatto in vita mia,erano sempre e solo negli stessi posti in montagna dove,da soldato,mio nonno aveva passato il periodo della Guerra.
    Ovviamente per arrivarci,c’era l’autostrada,ma lui no…”facciamo la strada normale perché è più tranquilla”……nove miliardi e ottocento mila milioni di fantastiglioni di tornanti appena usciti dal garage.
    Lui fuma come una ciminiera e non è colpa sua se a tutti e tre i nipoti da fastidio il fumo.
    Ma lui raccomandava sempre:
    “Ragazzi,non fumate mai,che fa male,è tutta salute persa”…Grande saggio.
    Io,ingenuamente,comincio a dire che non sto bene
    “Dai che siamo arrivati”
    Non sto bene,devo vomitare.
    “Dai che siamo arrivati”
    Al centesimo non sto bene,Vomito sul sedile,e i miei fratelli,l’ultima poppata di 9 anni prima….
    Con tutta la pacatezza degna di un bufalo, “potevi dirlo che era così urgente”!
    Che meraviglia il mal d’auto.

  • @GiuliaLiraa2004
    @GiuliaLiraa2004 Před 2 lety +2

    1:26 Che figata😍 voglio andarci anch'io ☹️
    Quante cose che mi sono persa per non essere nata nel secolo scorso😢☹️

  • @7yakiguri7
    @7yakiguri7 Před 2 lety +9

    Oh, Gesù... mi rendo conto di essere fortunata ad avere due genitori non fumatori 😰

  • @freeway9993
    @freeway9993 Před 2 lety +2

    Ogni viaggio in auto era una preghiera… mio padre se veniva superato partiva per un rally di orgoglio offeso dove doveva raggiungere e superare a sua volta chi aveva osato superarlo. A quanto pare il mio angelo custode era sveglio e pimpante perché non ci siamo mai sfracellati

  • @lietacorengia617
    @lietacorengia617 Před 2 lety

    tutto ciò che hai descritto rispecchia i miei viaggi da incubo

  • @user-gg6vs9qo8b
    @user-gg6vs9qo8b Před 25 dny

    Tutte cose che ho vissuto anche io! ❤️❤️

  • @eleonora9977
    @eleonora9977 Před 2 lety +1

    Io sono classe 78' ricordo lo stereo enorme e pesantissimo che si tirava fuori e si portava dietro o nascosto sotto i sedili (senza senso)il fumo in macchina era di rigore...che ricordi...io e mia cugina che cantavamo Montagne verdi sull r4 di mio zio e mia cugina immancabilmente vomitava!!!!!!!noi sopravvissuti siiiiiii.grazie di ❤Ste!!!!!!!!!

  • @vajolet1
    @vajolet1 Před 2 lety +1

    Ricordo tutto esattamente come l'hai descritto, e vedo che siamo una folla. A parte i Pavesi che, ammetto con abnorme imbarazzo, non sapevo nemmeno esistessero fino ad ora, il resto potrebbe essere intitolato 'In viaggio con tutti noi vintage 80s'.
    Ricordo in particolare le mie performances canore(già mi piaceva il rock 'n' roll al punto da piangere quando lo sentivo, ma indomita continuavo a performare, soprattutto con acuti che ammosciavano le orecchie dei cani in Kazakistan)e la Minaccia delle Minacce di mio papà:
    *Finiscila o ti porto in collegio dalle suore*
    ...grazie alla quale sto ancora elaborando lo shock post-traumatico.

  • @lafelicitaapiccolisorsi

    Bellissimo video, sono nata nel 74 ricordo tutto pari pari come l'hai descritto! Complimenti

  • @silviafady76
    @silviafady76 Před 2 lety +2

    Grande Stefanooooo!!! Io passavo il tempo anche facendo a gara a chi avvistava le colonnine “sos” o riconoscere i segnali. Grande comunque l’autista del pullman, che parla beato girandosi mentre guida con trenta innocenti a bordo! 🤭

  • @1ovann101
    @1ovann101 Před 2 lety

    Stefano sei antologico tutto verissimo. Ti adoro

  • @valentinacardile4771
    @valentinacardile4771 Před 2 lety

    Quanti ricordi mi fai emergere...

  • @cerbuzzio
    @cerbuzzio Před 2 lety

    GRANDE GRANDE GRANDISSIMO AI PERFETTAMENTE RAGIONE QUANTI RICORDI IN PARTICOLARE ANNO 1994 IO DEL 83 GUALDO TADINO MARSIGLIA VIAGGIO BELLISSIMO E DOLOROSO ANCHE PERCHE ERO ANDATO AD OPERARMI MA BELLISSIMI POSTI STRADA FACENDO

  • @ilariatadiotto7349
    @ilariatadiotto7349 Před 2 lety +1

    Che ricordi ♥️ ......la pandina rossa di mia mamma....io e lei....io rigorosamente seduta davanti (con la cintura però, era tassativa) ad ascoltare le cassette dei pooh che cambiavo io finché lei guidava e che mettevo nel mangiacassette che mi era stato regalato per natale perché la pandina non ce l'aveva ancora incorporato 🤦‍♀️.....grazie Stefano per averci fatto tornare a quegli anni più leggeri

  • @laura6435
    @laura6435 Před 2 lety

    Ti ho scoperto oggi,ma sei un grandeeeee,io nata nel 68 ho fatto un salto nel passato grazie ,😁mi ci rivedo in tutto,ora mi sto guardando i tuoi vecchi video 😊😊

    • @stefanopiffer74
      @stefanopiffer74  Před 2 lety

      Ciao! Grazie davvero, sono contento che questi video ti piacciano! Un abbraccio!

    • @laura6435
      @laura6435 Před 2 lety

      @@stefanopiffer74 troppo belli i tuoi video, complimenti x il lavoro che fai👍

  • @lapatripisana4586
    @lapatripisana4586 Před 2 lety +4

    Ciao Piffer-nauti!!! Io ricordo l'allergia dei miei alle autostrade, con conseguenti percorsi alternativi che oggi fortunatamente sono ignorati perfino da Google Maps, e le immancabili "gattate" mie e di mia sorella sul sedile posteriore dell'auto, nonostante gli assurdi braccialetti-anti-mal-d'auto, totalmente inefficaci ma che mia madre ci metteva ostinatamente ad ogni partenza. Ricordo bene le aree di servizio Pavesi-Motta-Alemagna, la cui sosta aveva il seguente immancabile rituale: bagno-caffè/succo di frutta-sigaretta (del babbo)-ripartenza. Durata della sosta inferiore al tempo che ci ho messo a scrivere questo commento 🤗

  • @tommasotaglialatela2859
    @tommasotaglialatela2859 Před 2 lety +1

    Verissimo!

  • @francescasassu2009
    @francescasassu2009 Před rokem +1

    Sono figlia di un cantante Lirico e mia madre nei favolosi anni '80, guidava per portare mio padre a Nizza sulla nostra favolosa Ford Taunus color blu. Naturalmente ero senza cintura e soffrivo la macchina. Ogni due km si fermavano sul ciglio della strada perché davo di stomaco. Mi pulivano la bocca con i "Fresh and Clean" e mio padre diceva a mia mamma: "Ti avevo raccomandato di prendere l'aereo!!!" Che tempi 😆

    • @stefanopiffer74
      @stefanopiffer74  Před rokem

      😂😂😂
      mi spiace!

    • @francescasassu2009
      @francescasassu2009 Před rokem

      @@stefanopiffer74 Bellissimo, guarda... Solo la nausea di quei Fresh and Clean... 😂😂😂😂Un odore m*****o 💩💩😱🤣🤣🤣🤣

  • @federicaroma61
    @federicaroma61 Před rokem +1

    Che bellissimi ricordi! Comunque non ci posso credere che hanno fatto quell'amaca per mettere i bambini in macchina... Pericolosissima! 😱I miei genitori, fumatori, hanno sempre avuto la buona abitudine di non fumare mai né in macchina né in casa 👍 Per quanto riguarda la radio se era domenica si sentiva la radiocronaca delle partite, sennò ricordo che spesso si sentiva Antonello Venditti 😅

  • @elenapaolini3144
    @elenapaolini3144 Před 2 lety

    Mi hai ricordato un mondo!

  • @simonedalmaso
    @simonedalmaso Před 2 lety

    grandissimo video!!! Be, il sottoscritto nel sedile dietro aveva: un pallone da basket, assolutamente inseparabile, gioco preferito era farlo andare da una parte all'altra del sedile senza che finisse davanti; una radiolina, perchè mio papà ascoltava solo Celentano e la scola cantorum (ero avantissimo, nel 1984 avevo le cuffie!), per non parlare che potevi sdraiarti e dormire per lungo sul sedile dietro, stesoooooo!

  • @alessandroseverino2781

    Quanti ricordi! Splendido video!

  • @maridicera6724
    @maridicera6724 Před rokem

    Quanto mi manca il deflettore, oggi e' tutto sigillato se si bloccano i finestrini soffochi.
    Dalle musicassette di mio padre sentivo Burt Bacharach e ancora oggi, se lo sento, i ricordi belli mi tolgono la parola.

  • @cassandra7071
    @cassandra7071 Před 2 lety +8

    Un paio di guanciali sui sedili posteriori, davanti mamma&papà e viaaa si partiva...900 e passa km per arrivare alla meta, sempre la stessa! E che festa agli Autogrill 😃🎉 mamma si concedeva l'agognata sigaretta e poi si entrava tutti insieme a fare compere...tipo Pasquale Ametrano di Bianco Rosso e Verdone😆
    Il Travelgum: effetti non pervenuti 🤔

    • @valentinacardile4771
      @valentinacardile4771 Před 2 lety

      Che bello,beata te

    • @cassandra7071
      @cassandra7071 Před 2 lety +1

      @@valentinacardile4771 😊Erano altri tempi... meravigliosi...che non torneranno mai più 😢

  • @luniparodi2616
    @luniparodi2616 Před 2 lety +5

    “Mamma, mai viene da vomitare!”
    “Tieni! Prendi un travelgum!”
    E vomitavo dopo due minuti.

  • @Obbe79
    @Obbe79 Před 2 lety

    Che bravo, come sempre!

  • @lucialombardi2320
    @lucialombardi2320 Před 2 lety +1

    Da bimbetta, mi ricordo i viaggi con i miei genitori e mio fratello, sulla Panda ,prima una marrone e poi una 4×4, col tettuccio apribile . In Autostrada, non si viaggiava molto, ma si andava in posti vicini, verso Cerreto laghi, Abetone o Orecchiella. Spesso e volentieri, vomitavo anche l'anima, quando mio padre, faceva le curve di Montagna in stile pilota da rally. Poi però, come mi scatenavo, quando si arrivava, mentre i nostri genitori, montavano il tavolino e le seggiole pieghevoli, e tiravano fuori dalle borse termiche la roba da mangiare e l'acqua, era in contenitore, con rubinetto. Erano davvero bei momenti

  • @pippobiso484
    @pippobiso484 Před 2 lety

    Sei una enciclopedia dei nostri anni.

  • @ivanad4758
    @ivanad4758 Před 2 lety +3

    Ciao Piffer! Io da piccola viaggiavo sul trattore di mio papà 😂scherzi a parte, mio padre aveva l'auto ma la usava solo per venirmi a prendere a scuola ogni tanto, invece mia mamma non guidava e mi portava sul seggiolino posteriore della bicicletta. Quando mi capitava di andare in auto guidata da un parente mi veniva sempre la nausea quindi anch'io prendevo il travelgum e a me faceva effetto! Poi sono arrivati i cerottini tondi da mettere dietro all'orecchio e il braccialetto da mettere al polso. Crescendo ho capito che a farmi star male non era l'auto ma chi la guidava! Accelera-frena, accelera-frena... io🤢😁. Ciao!

  • @jhonj.jaguar4227
    @jhonj.jaguar4227 Před 2 lety +9

    Direi che di più non c'è molto da dire. L'unica cosa che mi viene in mente da aggiungere era che durante i viaggi, alitavamo sui finestrini per disegnare con le dita improbabili macchinine che viaggiavano con noi, Superman stilizzato che volava accanto alla macchina o semplici righe a rimbalzo sui lati per vedere dove andava a finire dopo un po. Passatempi impensabili ora, ma all'epoca erano un mast. Ciao Stefano, alla prossima :D

    • @germy12000
      @germy12000 Před 2 lety +3

      Non so voi ma quando si facevano i viaggi lunghi ci si portavano appresso anche le borse frigo con decine di tramezzini farciti con lo spuntì al tonno

    • @Hirpina81
      @Hirpina81 Před 2 lety +2

      I disegni fatti col fiato restavano impressi sul vetro per mesi e ogni volta che gli adulti davano un'occhiata all'antico capolavoro, tipo pubblicità dell'Amaro Montenegro, mi rimproveravano, come se l'avessi ridisegnato là per là in quel momento. Fu allora che scoprii che le dita umane erano di per sé grasse, pure se pulite, magre, linde e pinte. Così iniziai a fare capolavori con le unghie e con il vapore che naturalmente si creava sui finestrini. Se no, lasciavo che l'immaginazione mi facesse vedere i palazzi a testa in giù attraverso i finestrini.

    • @francesco1.414
      @francesco1.414 Před 2 lety +1

      @@germy12000 per noi era La borsa... Era pesantissima. Io figlio più piccolo mai portata dato il suo peso... Dentro... Di tutto... Dal latte per la colazione quando arrivi la notte, alla cena o pranzo mentre viaggiavi e cena o pranzo già pronti per l'arrivo... Spuntini snack bibite: da te coca aranciata caffè (caldo/freddo). A volte erano anche due 😅. il thermos dell'acqua da 2 litri? Parliamone... Infatti dal video ricordo e facevo quasi tutto tranne gli autogrill. Ci andavamo solo se mamma doveva fare pipi. Noi fuori all'aperto 😂😂😂

  • @gretatravaini3703
    @gretatravaini3703 Před 2 lety +3

    Che meraviglia questo video 🤣🤣🤣🤣🤣🤣❤️ quanta verità 👏👏👏 anche io soffrivo la macchina e mi mettevano quei braccialetti anti nausea che ti si conficcavano nei polsi 😖😖😖