Giro delle Malghe e Forcella Dignas in Val Visdende

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06-07-2024
Una bellissima panoramica ed attraversata a mezza costa con salita al Passo Dignas, un percorso semplice tecnicamente anche se, da Malga Antola a Malga Chiastellin, presenta delle difficoltà (vedi descrizione più dettagliata)
Si parte dal parcheggio di Cima Canale poco più su di Santo Stefano di Cadore, difronte al Bar Buone Arie (Aperto), si prosegue per la via asfaltata per qualche chilometro e si incontra un grande bivio con molte indicazioni su sentieri e malghe. Propongo di fare il giro in senso antiorario, poi vediamo il perchè.
Quindi su a destra, facile stradina prima asfaltata poi sterrata ma sempre facile e con pendenze contenute, intorno al 10% fino ad arrivare alla Malga Antola. Da qui comincia un sentiero prima abbastanza agibile poi diventa più tecnico, non è più una stradina ma un sentiero a volte anche abbastanza stretto, con alcune curve a gomito e pendenze tra il 10 e il 15% ma il fondo è molto sconnesso, serve una certa tecnica per passarlo tutto in sella altrimenti, per i meno esperti, meglio scendere e spingere però è un bel tratto a spinta... Questo tratto io lo consiglio in salita, ecco perchè in senso antiorario, in discesa lo vedo abbastanza pericoloso, ci sono dei tratti molto "sassosi" e poco stabili.
Passata la prima parte, si continua su un divertentissimo single track fino alla Malga Chiastellin, da qui in poi è tutto su sterrata abbastanza larga e fondo compatto.
Lungo tutta la via il bellissimo panorama è sempre presente il video rende meglio l'idea.
Passati a fianco della Malga Campobon e dopo circa un chilometro, si giunge ad un evidente bivio, con una stradina che sulla destra porta su. E' la via per il Passo Dignas.
La stradina è la solita sterrata abbastanza compatta, solo qualche tratto un pò sconnesso, la pendenza è moderata intorno al 13-15%. Ci vogliono circa 3km per raggiungere il passo. Qui sono presenti ancora i resti di una caserma militare e diverse postazioni di guerra, è un punto dove ci si può fermare e fare una pausa visitando qua e la le varie postazioni. E' presente anche un tavolo con panche, i cippi di confine e sempre una fantastica vista sui versanti Italiano ed Austriaco. Oggi tirava un vento freddo e forte.
La via del ritorno ripercorre la salita appena fatta sino al bivio poco fa descritto, basta voltare a destra verso la discesa per trovare, poco più sotto, Malga Dignas dove ci siamo fermati a mangiare, ottimo posto e personale gentile, consigliato.
A questo punto resta solo la discesa, una discesa molto veloce intervallata da tratti di strada appena asfaltati e non, fino al punto di partenza.