Le campane di Ravenna - Basilica di S.Apollinare Nuovo

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 29. 07. 2024
  • Ravenna - Via di Roma - Basilica di S.Apollinare Nuovo
    4 campane in La3:
    La3 -20/100 = Giacinto Landi di Imola, 1676
    Sib3 -9/100 = Giacinto e Arcangelo Landi di Imola, 1689
    Reb4 +29/100 = Gaspare Landi di Cesena, 1707
    Mi4 +14/100 = Fratelli Balestra di Cesena, 1859
    La Basilica fu fatta erigere dal re goto Teodorico nel 505 come sua chiesa (di culto ariano) palatina su una precedente area cimiteriale in uso tra la fine del II e l’inizio III secolo d.C. (dove per altro sembra fosse stato sepolto inizialmente S.Apollinare). In seguito alla conquista della città da parte dell'Impero bizantino (540), la chiesa (come tutti i beni immobili già posseduti dagli ariani) venne integrata al culto cattolico e riconsacrata a San Martino di Tous. L'attuale denominazione a S.Apollinare risale al IX secolo circa, quando qui vi furono portate le reliquie del Santo Protovescovo di Ravenna dall'omonima basilica di Classe, per sottrarle al pericolo delle scorrerie dei pirati. L'interno, a 3 navate, è decorato con più fasce musive policrome, risalenti a varie epoche. Probabilmente era decorato con mosaici anche l'abside (come nella Basilica di Classe), spariti col crollo di quest'ultimo nel 725 e mai più riproposti. Nel corso della prima guerra mondiale, nella notte del 12 febbraio 1916 la chiesa fu bombardata causando gravi danni. L'immagine dell'antica chiesa bizantina sfigurata dalle bombe fece il giro del mondo, suscitando la più ampia riprovazione. Il bel campanile cilindrico, che affianca la facciata della Basilica, venne innalzato a partire dai secoli IX-X in laterizio. Il pian terreno è illuminato da una coppia di feritoie su 2 lati, quello superiore da una coppia di finestre e i piani terzo e quarto da 6 finestre ciascuno; nei piano quinto, sesto e settimo si aprono 6 bifore per ciascuno (nell'ordine più alto, le finestre sono più ampie). La cella campanaria, illuminata da 2 ordini di 6 trifore, contiene un "doppio" di 4 antiche campane. Le caratteristiche del montaggio fanno dedurre che su questa torre era praticato l'Antico Sistema di Suono "alla bolognese" (nella variante del suono cosiddetto "da Trave") probabilmente fino all'inizio della Seconda Guerra Mondiale. Le campane sono ferme da parecchi decenni e riversano in pessime condizioni. La Grossa, di nota nominale La3-20, è stata fusa nel 1676 dall'imolese Giacinto Landi, pesa 420 kg ca. ed ha un diametro di 87,5 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "A. D. M. R. P. ANGELI GABRIELIS DE BONONIA. TOTA PULCHRA ES MARIA ET MACULA ORIGINALIS NON EST IN TE - LECTORI IVBILARI. HIACINTUS DE LANDIS IMOLEN. FVNDEBAT AN. M D C L X X V I". La Mezzana, di nota nominale Sib3-20, è stata fusa nel 1689 dagli imolesi Giacinto e Arcangelo Landi, pesa 290 kg ca. ed ha un diametro di 77,2 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "+ PREDICATOR ECRECTE ORA PRO NOBIS S. ANTONI BEATISIME TEMPORE GUARD. P. BERNARDINI DA: - SOLEANO AN. MDCLXXXIX HIACINTUS ET ARCANGELVS DE LANDIS IMOL. FVNDEBANT". La Mezzanella, di nota nominale Reb4+29, è stata fusa nel 1707 da Gaspare Landi in Cesena, pesa 190 kg ca. ed ha un diametro di 66,5 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "+ IN HONOREM B: VIRG: MARIAE ET B. ANTONY DE PADVA RENOV: AN. MDCCVII - PIORVM ELEEM: OPVS PROMOV: A: R: P: FRANCISCO DE MELDOLA EX PROVINCIALI" - "GASPAR DE LANDIS CÆSENÆ FVNDEBAT". La Piccola, di nota nominale Mi4+14, è stata fusa nel 1859 dai Fratelli Angelo e Giuseppe Balestra di Cesena, pesa 130 kg ca. ed ha un diametro di 59,8 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "FRATRES DE BALESTRA CÆSENÆ FUNDEBANT" - "ANNO R. S. MDCCCLIX" - "DEIPARAE INVENTA ES ERGO IMMACVLATA". Quest'ultima campana presenta una piccola crepa in punto di battuta.
    Analisi: La3 435 Hz; 1/100° di semitono ÷ 1/200° di tono
    Capitoli:
    - 00:00 I
    - 00:47 Il campanile, la cella campanaria e le 4 campane
    3 Gennaio 2023
    Buona visione :-)
    Giacomo:
    / @giacomolacascia
    Nicolò:
    / @nicotosstoss9060
    Giorgio:
    / @giorgiochiletti5486
  • Hudba

Komentáře • 16