Giuseppe Mazzini riferendosi a Il capitale di Marx e in polemica con lo stesso , entrambi esuli a Londra , inviò questa riflessione ad un quotidiano di Londra . “ Con il comunismo - scrisse in quell'articolo - avrete una centralizzazione con una gerarchia arbitraria di capi con l'intera disponibilità della proprietà comune, con il potere di decidere circa il lavoro, la capacità, i bisogni di ciascuno. E questi capi, imposti od eletti, poco importa, saranno, durante l'esercizio del loro potere, nella condizione dei padroni di schiavi degli antichi tempi; e influenzati essi medesimi dalla teoria dell'interesse che rappresentano, sedotti dall'immenso potere concentrato nelle loro mani, si sforzeranno di riassumere per mezzo della corruzione la dittatura delle antiche caste “ Ed è esattamente quello che è successo in tutti quei paesi che lo hanno sperimentato.
Mi sfugge dove il passaggio dove Marx diceva di bombardare i civili alleandosi coi liberisti statunitensi, ma del resto Canfora ha scritto un libro con Borgonovo che scriveva per Casa Pound...
Marx appoggiava il nord nella guerra di secessione americana, ma non mi risulta abbia mai proposto di bombardare i civili della confederazione, certo che lui avrebbe voluto un Lincoln più duro contro gli schiavisti
D'Alema non si dovrebbe neanche permettere di nominare Marx e Lenin, figuriamoci emettere giudizi a loro riguardo
lo ascolterò con grande interesse
D'Alema purtroppo ha tradito se stesso e le sue grandi capacità. Marx ed Engels si mettevano invece al servizio di cause sociali fondamentali
Canfora è inattaccabile ! nessuno può metterlo in discussione ! è unico !
Non solo oggi hanno il controllo
Si vola altro, grazie della condivisone
non è possibile,d'alema?si permette ancora di parlare?
Chi non è in grado di confutare le opinioni nel merito cerca sempre di legittimare chi le esprime. Nulla di nuovo sotto il sole.
"Intellettuale prestato alla politica". Grande Massimo!
Giuseppe Mazzini riferendosi a Il capitale di Marx e in polemica con lo stesso , entrambi esuli a Londra , inviò questa riflessione ad un quotidiano di Londra .
“ Con il comunismo - scrisse in quell'articolo - avrete una centralizzazione con una gerarchia arbitraria di capi con l'intera disponibilità della proprietà comune, con il potere di decidere circa il lavoro, la capacità, i bisogni di ciascuno. E questi capi, imposti od eletti, poco importa, saranno, durante l'esercizio del loro potere, nella condizione dei padroni di schiavi degli antichi tempi; e influenzati essi medesimi dalla teoria dell'interesse che rappresentano, sedotti dall'immenso potere concentrato nelle loro mani, si sforzeranno di riassumere per mezzo della corruzione la dittatura delle antiche caste “
Ed è esattamente quello che è successo in tutti quei paesi che lo hanno sperimentato.
Mi sfugge dove il passaggio dove Marx diceva di bombardare i civili alleandosi coi liberisti statunitensi, ma del resto Canfora ha scritto un libro con Borgonovo che scriveva per Casa Pound...
Marx appoggiava il nord nella guerra di secessione americana, ma non mi risulta abbia mai proposto di bombardare i civili della confederazione, certo che lui avrebbe voluto un Lincoln più duro contro gli schiavisti