Il ghiacciaio del Piave e il lago del Palughetto al Cansiglio: reperti di archeologia dei paesaggi

Il grande ghiacciaio del Piave aveva caratterizzato il paesaggio del Cansiglio. Una traccia era rappresentata dal laghetto - ora scomparso - del Palughetto. Chiuso tra due cordoni morenici lasciati dal ghiacciao è tuttora un luogo ricco di torba e con l'acqua di falda appena sotto la superficie apparentemente erbosa. Sulle sue rive i primi insefiamenti umani riconosciuto dagli archeologi. A poca distanza gli scavi del pian del Landro, alla ricerca dei cacciatori del Paleolitico LEGGI L'ARTICOLO di ArcheoReporter www.archaeorep...

[@fabrizio8138]

Innanzi tutto, come in altri video, la ringrazio per il lavoro di divulgazione che svolge, a mio avviso veramente importante ed utile per collocare l'umanità del momento presente. Questo video, a mio personalissimo avviso, è di straordinaria importanza. Il professore ci spiega chiaramente come determinati cambiamenti climatici siano ciclici nella vita della terra. Migliaia di anni per la terra sono paragonabili a pochi decimi di secondo della vita di un uomo, quindi, ciclicamente, la terra che, ricordiamolo, è un essere vivente di cui noi facciamo parte, come le cellule sono parte del corpo umano, vive dei periodi di estremo riscaldamento ed estremo raffreddamento modificando il proprio ecosistema a beneficio di questo o quell'ecosistema. Basti ricordare che in Umbria esiste una foresta fossile con resti animali di tipo tropicale, circa 2.000.000.000 di anni fa l'Umbria era abitata da elefanti e tigri, oggi per noi una realtà a dir poco inimmaginabile. Purtroppo la visione dell'uomo medio moderno non è poi così differente da quella dell'uomo medievale, osservando la terra la vede come una figura piana statica dove gli eventi astrali si compiono ad uso e consumo dell'uomo geocentrico, mentre più si va indietro nel tempo e più si capisce come gli antichi avessero l'idea di essere al centro di un universo con tutto quello che ne consegue, dagli studi astronomici a quelli astrologici, che studiavano l'influsso delle forze sviluppate dai corpi celesti sulle vite degli esseri viventi, oggi ridotto a "fortuna, lavoro , amore". Nessuno si rende conto che la terra è un pianeta che si muove all'interno di un sistema solare che a sua volta si muove all'interno di una galassia che a sua volta si muove all'interno di un universo. Oggi viviamo una propaganda che usa queste informazioni a proprio uso e consumo al fine di imporre sistemi finanziari, tecnologici e sociali per fini personali, fregandosene ampiamente del pianeta ma strumentalizzando solo determinate informazioni di cui ne detiene la conoscenza, al fine di assoggettare popoli e culture. Riflettendo sulle parole del professore possiamo immaginare come la terra ci possa far sparire in brevissimo tempo modificando il proprio clima e rendendolo ostile alla razza umana, chi crede ancora di poter influire sulla vita del pianeta su cui siamo ospiti è un po' come un microbo che pensa di influenzare un elefante. E' altresì vero che la terra, esattamente come facciamo noi con le infezioni, può attuare una qualsiasi contromisura per annientare istantaneamente l'organismo vivente che la danneggia, altrimenti rischierebbe ella stessa di morire, esattamente come accade ad un essere umano con il tumore. Scusi se mi sono dilungato ma a mio avviso questo servizio è uno dei più importanti che ad oggi ha postato.