Che cos'è il Liberalismo? Chi sono i liberali?
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- čas přidán 25. 04. 2019
- Parliamo di Liberali e Liberalismo: cosa sono?
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Grazie a Dio uno che riesce a descrivere il liberalismo concisamente e senza video di 20 minuti che non arrivano mai al punto
Grazie al Serpente Saggio casomai dovresti dire ,il Dio che tu veneri è un despota illiberale oscurantista ,dovresti avere come punto di riferimento il Serpente Saggio dell'Eden e non il Dio venerato dagli ebrei se vuoi progredire mentalmente e diventare un liberale nel senso vero della parola .
ooo
@@osservatorecurioso ma neanche il serpente, certo che la frase "mangia questa mela e diverrete come lui" non è poi cosi sbagaliata, ma non è lideologia liberale a portare ad essa le persone.
Si è ancora delle bestie per arrivare a un punto (più anarchico che liberale) di autodeterminazione penso che potrebbe il transumanesimo o forse unaltra corrente di pensiero a porate ciò
Non so molto italiano, ma sono capace di capire molte cose. Finalmente vedo un canale liberale italiano, è più curioso, penso che nel mio paese c’è piu liberale che in italia. Grazie per compartire le ideé liberale. Saluti dal cile.
Di dove sei? Sono brasiliano e mio paese c'è po' liberale ma siamo il movimento che cresce di più in Brasile. Oggi sappiamo ci sono 30% de la popolazione di Sao Paulo. E questo è molto per noi
Voto positivo anche per la propic👌
RECHAZO NUEVA CONSTITUCIÓN!
Siete dei ridicoli!!
@@leaninglanguages1256 ha scritto Cile
Il tutto si può riassumere in: "fai quello che vuoi, basta che non rompi i c... agli altri". Cosa che ho sempre sostenuto e ora che grazie ad un caro amico vi ho scoperti, inizierò a seguirvi e a farmi una cultura in merito. É bello sapere di non essere sola!
@@stefanocici6587 perché? potresti argomentare grazie
Non è proprio cosi fai le cose entro certi limiti
aggiungendo, fregandotene delle conseguenze. Il Liberalismo crea disparità. Sperequazione. É giusto in una società che pensi come piramidale. Alla base si sgobba, in alto chi sfrutta.
il contrario fai quello che vuoi se hai i soldi, se non li hai sei mio schiavo e fra poco ti tolgo anche la sanita pubblica e la privatizzo
@@qwerty778 Il limite è dove inizia la libertà di qualcun'altro e ciò serve proprio per garantire che nel tuo spazio possa essere libero al massimo
Difendo gli idee della libertà sempre. Tutta la mia forza dall'Argentina. Saluti, fratelli.
Io sono contro la libertà ma rispetto la tua opinione...
Ti sei meritato un Milei
Quando ero giovane ho avuto un’esperienza politica nel PLI, corrente minoritaria di dx non lib-lab. Da sempre amo la Libertà ed a quel tempo credevo ancora nello Stato minimo. Poi nel tempo, dopo tante letture ( autori come Etienne De La Boetie, Frederic Bastiat, Ludvig Von Mises, Murray Rothbard, ecc..) mi sono convinto che un liberale coerente non può che essere un libertario cioè un anarchico individualista. Per chi fosse ancora nella ricerca, consiglio vivamente la lettura dei suddetti autori.
Invece no, perché le premesse filosofiche fondamentali del liberalismo sono le seguenti:
1) La tua vita e il tuo corpo appartengono a te e a nessun altro (self-ownership)
2) Dato il punto 1, ciò che viene prodotto con le tue braccia o con il tuo cervello è di tua proprietà
Chiunque non abbia le fette di salame sugli occhi capisce perfettamente che per la tutela della proprietà di sé stessi e del proprio lavoro serve uno stato forte. Più lo stato è debole più i delinquenti possono violare la self-ownership (tipo il padre che prende a schiaffi la figlia per obbligarla a sposare chi vuole lui e non chi vuole lei) e più i ladri parassiti possono appropriarsi del lavoro altrui senza dare un giusto compenso.
I fascisti sono dalla parte dei delinquenti e gli anarcocapitalisti sono dalla parte dei ladri parassiti.
A difendere coerentemente le premesse filosofiche del liberalismo se mai sono i liberali sociali.
Esattamente quali sono i libri che consigli? Cioè capito gli autori, ma nello specifico quali libri consigli per iniziare?
@@andreadamiani5010Come anarcocapitalista, ti posso aiutare
L'anarcocapitalismo ha avuto origine nella scuola austriaca, che ha iniziato principalmente con l'idea di stato minimo, allora ti consiglio di leggere la scuola austriaca, pure i predecessori e i non anarchici.
1. 6 lezioni di Ludwig von Mises (liberale)
2. Azione umana (Ludwig von Mises, lettura liberale e estremamente importante, inizialmente opzionale)
3. La via della schiavitù (Hayek, liberale)
4. Anatomia dello stato (Murray Rothbard, ancap)
5. Potere e mercato. Lo Stato e l'economia (Murray Rothbard, ancap)
6. Difendere l'indifendibile (Walter Block, ancap)
6. L'etica della libertà (Murray Rothbard, molto importante)
7. Democrazia, il dio che ha fallito (Hans-Hermann Hoppe, lettura molto importante)
8. Il manifesto libertario (Murray Rothbard, opzionale)
Se sai anche un'altra lingua come l'inglese, spagnolo o portoghese ti raccomando di leggere anche Samuel Edward Konkin III, lui ha idealizzato l'agorismo, che si propone di essere un'alternativa all'anarcocapitalismo tradizionale, purtroppo i suoi libri non furono tradotti in italiano (io come brasiliano sono fortunato😅).
Non c'è nessuna definizione di liberalismo qua. Nessuna menzione a John Locke, al patto sociale, nessuna menzione a Montesquieu e al suo principio della separazione dei poteri. Il video si limita a porre retoricamente delle vaghe domande con cui tutti ovviamente siamo d'accordo (se il liberalismo si vede dal fatto se siamo d'accordo o meno con quelle domande, siamo tutti liberali). L'ultima parte sulle leggi sa molto di populismo e di anarchia, come se le leggi fossero un fardello che limita la libertà dei singoli e non, come invece sono, l'espressione di quel patto sociale di cui parlava John Locke. Il liberalismo vuole una società di individui liberi: in realtà, anche qui, siamo tutti liberali, nel senso di consentire che ciascuno si possa autodeterminare nel rispetto delle libertà altrui e chi non le rispetta viene punito (e grazie al cabbo). La domanda "vuoi che gli altri siano obbligati a pagare qualcosa che tu vuoi? Problemi tuoi" potrebbe anche essere ribaltata "Non vuoi pagare per qualcosa che serve alla collettività, quindi anche a te, e di cui comunque usufruirai anche tu e che ritieni inutile, magari solo perché la dai per scontata? Cazzi tuoi". Il fatto che magari taluni servizi siano poco efficienti o vengano individualmente (spesso senza consapevolezza) ritenuti inutili non è un buon motivo per dire che non le paghi, anche perché comunque pure tu ne usufruisci; altrimenti giustificheremmo gli evasori e questo non ha nulla a che vedere con il liberalismo. Sento tanti, mossi da un puerile pacifismo, ritenere, per esempio, che le forze armate siano inutili (ma dai). Senza volere polemizzare, dico che, più che liberalismo, in questo video, vedo e sento tanto qualunquismo.
Quali sono i libri che hai letto sul liberalismo ?
Io saggio sulla libertà di John Stuart Mill
Ottimo canale, lo pubblicizzerò, anche se io ho pochi contatti su FB.
Ciò che mi ha colpito al primo minuto è che per essere liberali bisogna avere un pregiudizio verso una categoria di lavoratori.
Ciao, mi son sempre chiesto che ideologia politica fossi.. dopo aver visto il tuo video penso di aver capito la mia vocazione.. grazie
È l'ideologia e filosofia politica ed economico-sociale più giusta e sensata che ci sia. Viva il liberalismo!📈💸💰
Nah in realtà ci sono varie ingustizie in molte correnti, per esempio i liberisti (non liberalisti) vogliono privatizzare la sanità o l'istruzione, cazzata mastondotica per chiunque abbia un minimo di cervello
Sono di idee liberali, ma secono me alcune cose devono rimanere sotto il controllo dello stato, preferisco la sanità italiana a quella degli Stati Uniti, per esempio, che se hai poche possibilità economiche, puoi anche morire.
Ma se lavori hai un contratto hai una sanità
@@feastpeace89 quindi la vita di un disoccupato è meno valevole di quella di un lavoratore?
@@ultimatejager4058 no ma se lavori hai una sanità garantita nel contratto ,non trovi le tasse ma trovi il livello di sanità. Se non lavori hai una sanità lo stesso e non ci sono sprechi
@@feastpeace89 Copayments and premiums, questi sono problemi, oltre all’assicurazione che può rifiutarsi di coprire qualche costo che potrebbe essere alto, o darti una parte di soldi, ci sono le aziende farmaceutiche che fanno pagare qualsiasi medicinale un fottio, non è solo questione di servizi ospedalieri costosi, ma di farmaci, in Italia abbiamo il ticket, lì no, anche con la prescizione paghi il prezzo pieno. Un inalatore per l’asma costa centinaia di dollari, quindi non è che se lavori hai una sanità ottima, toglitelo alla testa lol.
Stefano, idem
C'è differenza tra liberalismo, liberismo e libertarismo? Vi prego spiegatemelo.
Poi, un'altra domanda. Ultimamente ho letto "La morale anarchica" di Kropotkin, e mi sembra che i principi liberali riflettano un po' il concetto anarchico. Correggetemi se sbaglio.
Il liberismo è liberalismo applicato all'economia, quindi non c'è una vera differenza tra i due termini. Essere liberisti (termine che esiste solo nella lingua italiana e nasce da un fraintendimento di benedetto croce) è una condizione necessaria ma non sufficiente per ritenersi liberali. Il libertarismo è un filone iper razionalista del liberalismo che pone grande accezione sul diritto di proprietà e sulla violenza dello stato come istituzione, in genere sono minarchici o anarco-capitalisti.
Kropotkin è un anarco comunista, non c'entra nulla con l'individualismo liberale.
@@pincopallino7771 grazie della spiegazione
Ma che differenza cè tra il liberalismo e il libertarismo?
Premesso ché detta in questi termini siamo tutti d'accordo, gli errori piu evidenti di questo discorso è la differenza di potere e di influenza che le persone hanno su questo pianeta. Chi guadagna e muove piu soldi di uno stato non ha i limiti che hai te ma non solo il liberismo non tiene conto costo di ingresso nel mercato, perche se io voglio fare il panettiere ma ormai con i macchinari il pane arriva a costare pochi centesimi, se il macchinario costo 4 milioni di euro tu il panettiere non lo fai, al massimo diventerai il fattorino ma visto che tutti cercano lavoro ma l'offerta è bassa il sistema dei prezzi indovina chi andra a penalizzare?
Mi piacerebbe iniziare un confronto e una discussione per capire meglio le teorie del liberismo
Pazzesco: sono stato per il liberalismo sin da bambino, praticamente. E sin da bambino ho sempre sentito parlare solo di destra e sinistra.. Ecco perché non mi sono mai identificato in nulla. Fino ad oggi, ovviamente 😜 Quindi grazie mille per il video! Una domanda: ho sentito parlare di liberalismo e libertarianismo. C'è differenza fra le due cose, oppure è lo stesso? Guardando molti video in inglese, ho notato che gli americani definiscono "liberals" tutti coloro che sono di sinistra. Quindi la cosa mi manda un po' in confusione. Cercando su internet, invece, trovo la stessa definizione. Quindi non riesco a capire. Grazie ancora!
Nel mondo anglosassone, "liberal" purtroppo significa "socialdemocratico". Parlando invece di liberalismo e libertarianismo, le differenze sono molto sottili.
@@IstitutoLiberale Ah ecco, ok! Grazie mille per la risposta. Allora, gradirei tantissimo un video sulla differenza fra essere liberale e libertariano 😜 Continuo a seguirvi con molto piacere!
In Europa con "liberalismo" si intende quello che viene spiegato nel video. In USA con "liberal" si intende "social liberal", mentre i liberali di cui si parla in questo video vengono chiamati "classical liberal".
I "social liberal" in Italiano si chiamano liberali sociali. Poiché in Europa con "liberale" si intende "liberale classico", se sei un liberal ti devi distinguere come tale (cioè, autodefinirti liberal oppure liberale sociale).
I "social liberal" (o "liberal") si differenziano dai liberali classici per via del fatto che ritengono che lo stato debba prendere parte attiva nell'economia per limitare le disuguaglianze e combattere le discriminazioni, ma sono favorevoli, proprio come i liberali classici, alle libertà individuali, cioè al dare piena libertà agli individui di gestire la propria vita privata.
Quindi per un liberal cose come aborto, eutanasia, consumo di droghe, sesso con chiunque purché consenziente, devono essere legali perché sono questioni di vita privata.
Però non sei libero di fare tutto quello che vuoi a livello economico, perché l'economia è considerata una cosa pubblica. Inoltre i liberal ritengono che la libertà d'espressione debba essere limitata, in quanto non può secondo loro sfociare nell'hatespeech.
Quindi per i liberali classici puoi dire tutto quello che vuoi (vedi USA), ma in un sistema liberal se vai in giro a dire cose come "neri di m***a" puoi essere perseguito per hatespeech.
I liberal ritengono in sostanza che lo stato debba cerca di evitare che si diffondano ideologie dell'odio, in quanto esse metterebbero in pericolo i diritti degli individui e porterebbero a sistemi illiberali, se non addirittura alla rinascita del nazismo, del fascismo o cose simili.
I liberal non sono uguali ai socialdemocratici, sono se mai una via di mezzo tra i socialdemocratici e i liberali classici, perché i socialdemocratici sono meno liberali in economia di quanto lo siano i liberal.
I libertariani sono simili ai liberali classici, ma più estremi. Si possono suddividere tra miniarchisti e anarco-capitalisti. Gli anarco-capitalisti ritengono che lo stato non debba nemmeno avere il potere di far pagare le tasse, quindi è la forma più estrema di "liberalismo". I miniarchisti invece sono sostenitori dello stato minimo, che fa pagare quel poco di tasse che serve per occuparsi di amministrazione pubblica, come costruire strade, ponti e altre cose.
Per i libertariani lo stato deve quindi esistere solo in funzione del principio di non aggressione, della gestione delle cose pubbliche e del far rispettare i contratti tra i privati.
I libertari sono simili ai social liberal, ma più estremi. La differenza tra i libertari e libertariani è che per i libertari loro lo stato esiste anche in funzione della lotta alla disuguaglianze.
@@ClassicalMusicAndSoundtracks Grazie mille! 😁
@@100Livello Liberalismo: Ideologia basata sul libero mercato in cui lo stato può o non può esistere
Libertarianismo: Lo stato ha poco se non nessuno, nella maggior parte dei casi nemmeno esiste. Si basa sull'anarchia totale, di stato e di mercato
può essere che nei nostri giorni i partiti politici abbiano adottato certi aspetti del liberalismo? Ma solo che li stanno applicando in un modo sbagliato, cioè solo per quello che conviene a loro? (ps. scusate il mio italiano)
Nessuno ha mai seguito un'ideologia al 100%.
Ogni singolo leader storico (liberale,socialista,fascista,nazista,feudale etc) ha sempre aggiunto qualcosa di suo .
Questa può sembrare una cosa banale ma è importantissima
Quale partito politico italiano è liberale o con idee liberali?
Sostanzialmente nessuno. Sono tutti o nostalgici del ventennio o simpatizzanti di Stalin. Il liberalismo in Italia è morto prima ancora di nascere, non c'è mai stata una vera rivoluzione democratica in questo paese, solo ideologie autoritarie e violente.
Video NOTEVOLE! ✌
Se ci pensate, più ci allontaniamo dall'individualismo, più ci allontaniamo dall'essere semplici e selvaggi animali, più quindi ci si avvicina a un benessere collettivo. Ho letto un commento apprezzato dall'autore del video che diceva: "il riassunto del video è: fai quello che vuoi, basta che non rompi i coglioni agli altri", mmh... ma mi sa che se non vuoi rompere i coglioni agli altri non puoi fare quello che vuoi, anzi (a buon intenditore...). Poi con questa "scoperta" che l'ecosistema può essere distrutto, questo "fai quello che vuoi" risulta vergognosamente stantio e obsoleto.
Amico lascia perdere .
Abbiamo raggiunto una società dove la gente crede ad ogni singola cosa che viene detta in Tv
Invece si può benissimo fare quello che vuoi senza rompere il cazzo agli altri il problema è che molti di destra e sinistra vogliono impartire le proprie ideologie e quindi gli danni fastidio i comportamenti contrari a quelli che sostengono anche se poi oggettivamente parlando non danno fastidio in alcun modo, se ognuno rispettasse le opinioni altrui con civiltà e senza costringere gli altri a seguire le proprie si vivrebbe molto meglio
Credo però sia bene definire cosa si intenda per individualismo. Bisogna innanzitutto non confondere il mero egoismo tossico con ciò che dovrebbe essere individualismo. Precisato ciò individualismo è riconoscere l'importanza prima che ha la mia realizzazione in quanto individuo, per il mio benessere e per il benessere dell'umanità tutta, perchè è chiaro come un essere umano possa realizzarsi in quanto tale solo in seno all'umanità intesa come gruppo ti individui (un sistema - corpo con le sue proprie leggi). La libertà di un essere umano in quanto tale (e quindi la sua piena realizzazione come individuo) non può che compiersi entro l'intrinseca e tacita legislazione che esiste, come una legge naturale, in quel sistema complesso chiamato umanità. Credo bisogni sostenere fermamente la realizzazione dell'essere umano in quanto individuo perchè si possa realizzarci in quanto collettivo, in quanto umanità, perchè in noi risiedono già le suddette leggi di questo essere collettivo, perchè siam diventati tali in quanti siam divenuti un uno. Al contrario se iniziassimo a parlare di collettivismo come filosofia suprema rischieremmo di scadere in un inutile e tossico conformismo... forse la differenza fra il tuo pensiero e il mio risiede in una mera questione linguistica e dialettica, credo però vadano messi i puntini sulle i poichè sennò risulta tutto sin troppo interpretabile.
Quindi ti definisci liberale?
ma il liberale è destra o sinistra?
Da anormale a liberale, finalmente una descrizione logica alle mie idee " anticonvenzionali"
Quindi però… non riuscermo più a votare noi liberali. Io non mi identifico in nulla da anni. Ma questo pare ci tenga fuori dal sistema democratico per il quale “dicono” dovremmo combattere. Non volendo però nessuno davvero la democrazia (a differenza di cosa dicono), votare per me è diventato praticamente impossibile. Come se ne esce?
L'ultimo fumetto è stupendo!
"You do realize that exposing all the illegal things your government has been doing is illegal?" 🤣
do you realize that if you write in English many people understand what you say?--- correggi il tuo scritto.
@@gimnasiumclub9175 If many people understand, what's the problem? Correct your answer.
@@100Livello se non c è problema perchè scrivere in inglese e per di più anche sbagliando? ... la mia risposta è più che corretta , pensa al tuo scritto, nelle domande va messo prima il verbo poi il pronome personale... niente di personale , ovvio!
@@gimnasiumclub9175 Lo so benissimo che grammaticalmente è sbagliata, ma 1) la frase è scritta nel fumetto in alto a sinistra alla fine del video, se non l'hai vista. Quindi non è mia. 2) Evidentemente non sei molto pratico con l'inglese parlato, perché in America (e non solo) parlano proprio così.
@@gimnasiumclub9175 PS: Nella domanda che comincia con "you do realize", il "DO" non è messo lì come ausiliare ma come rafforzativo per ciò che si vuole dire. In genere si trova nelle frasi affermative (dove il "do" non potrebbe stare come ausiliare).. Un esempio: "I DO WANT IT!" (Che, con il rafforzativo, significa quindi qualcosa tipo "Si che lo voglio!")
Quindi?
Una società liberale sarebbe la società perfetta a quanto pare,ma non é utopica? Lo chiedo perché sto conoscendo bene il tutto ora quindi vorrei capire
Alla fine se ci pensi ogni società è utopica apparte quella capitalistica
Sono argentino buon video
Il problema di voi liberali è sempre lo stesso: l'incoerenza.
Se infatti foste coerenti ammettereste la liceità di qualsiasi perseguimento dell'utile individuale (quindi la liceità di qualsiasi espressione della volontà di potenza).
E invece dite: "liberi si, ma fino a...", riproponendo in tal modo quei limiti, quei "lacci e lacciuoli" la cui teorizzazione attribuite al "costruttivismo" (per usare la terminologia di Von Hayek).
Si guardi a cosa dicevano gli unici autentici liberali che la storia ha visto (gli antichi filosofi sofisti), e si potrà in tal modo capire che il liberalismo così come noi lo intendiamo è null'altro che una ideologia come tutte le altre.
In ogni caso il canale ha contenuti interessanti, complimenti (subito iscritto).
Ma io direi che l'incoerenza è più cosa da destra e sinistra
@@sp-xr7xo Il liberalismo, fino a prov contraria, è destra
@@jacopocilli dipende su che punto di vista.
Cosa cambia tra il liberalismo e il libertarismo?
Le due principali ideologie libertarie sono:
Minarchismo, che difende lo stato minimo, è basicamente *liberalismo* più radicale, però è ancora liberalismo
Anarcocapitalismo: Difende l'abolizione dello stato e una società basata sul libero mercato, questo *non è* più liberalismo, però è nato nella scuola austriaca e è successore di idee minarchisti
Ci sono molte correnti filosofiche/politiche, però questo è il basico
Può la paura del domani aver portato al controllo dell'oggi?
Ho dovuto vivere in un altro Paese per disintossicare il cervello dello statalismo che mi era stato inculcato dalla nascita e capire che l'unico possibile ruolo di un governo e' preservare i diritti dell'individuo, non insegnargli a vivere o pianificare la societa'. Se parti dalla filosofia che tutti sono uguali e hanno stessi diritti e stesso valore, allora il governo non ha alcun valore maggiore del tuo tale da poterti dire come vivere la tua vita. Chi e' al governo non assume magicamente qualita' superiori alle tue solo perche' seduto su quella sedia.
AUGURI!!!!!
In Argentina Javier Milei e altri hanno formato un partito liberale "La libertad avanza" e hanno ottenuto buoni risultati per essere stato il primo tentativo. includevano 4 deputati nazionali e due senatori nazionali.
Mmh chissà dove sono ora…
Adesso è presidente💪
Perchè definiscono i giornali, un CHIARISSIMO liberale come Milei, come di estrema destra? Mi sono perso qualcosa o siamo diventati pure noi fascisti?
Io mi ritengo più Libertario che liberale ma va bene :)
io libertino... ma non credo sia positivo!
🤣 Libertino decisamente anch'io! Marco, potresti spiegarmi che differenza passa fra le due cose? Grazie mille!
@@100Livello il libertinaggio è una filosofia di vita che consiste nel ricercare esasparatemente la festa, lo svago, il sesso. Non è una corente politica, a differenza del liberalismo. Caso mai il liberalismo rende possibile l'esistenza dei libertini.
@@ClassicalMusicAndSoundtracks i fancazzisti in pratica la quintaessenza della vaquità
Non sono un liberale.
se respiri c'é il rischio che tu sia liberale
Ma sai che forse mi sento un po' liberale.....W La Libertad, Carajo!
Quindi la stragrande di noi siamo tutti liberali ?
No
apprezzo lo sfondo di Adam Smith....
Perchè Forza Italia si definisce un partito liberale? A me sembra abbia poco di liberalr
Poteva anche nascere così, a gli inizi qualcuno di serio c'era ma è si è svirtuato per che alla fine non è gente di cultura
Io credo nella libertà di andare a letto con chi voglio, ma credo anche nell'importanza di una scuola pubblica e sanità pubblica, per permettere a tutti, dal figlio di imprenditori a Milano, al figlio del bidello del paesino in provincia di Catanzaro, di avere i beni essenziali e gli strumenti fondamentali per emergere nella società (un istruzione). Nei paesi scandinavi non esistono le tasse universitarie, ci sono sussidi per gli studenti, anziani e famiglie. Ci sono esami clinici gratuiti per tutti. Sono personalmente d'accordo con questa idea di stato sociale, ma credo anche nel libero mercato. Non saprei come definirmi e a quale ideologia politica possa essere più vicino.
sei una socialdemocratica, penso, e io pure
Mi accodo a Paolo, mi pare una descrizione della socialdemocrazia. Poi magari esistono sfumature o un'ideologia forse più specifica a quello che ti immagini, ma bene o male mi pare socialdemocratico come pensiero.
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Poi sia chiaro, non ti sto incasellando in un qualche partito che si definisce socialdemocratico. Sfortunatamente in Italia ci manca coerenza e costanza, per come siamo ora potremmo pure votare qualcuno che si presenta come un dittatore che vuole deportare un qualsiasi non italiano dalla nostra penisola e una volta al governo non sarebbe differente da un Renzi o un Salvini.
Però idealmente, i socialdemocratici dovrebbero portare avanti idee come quelle che hai espresso in questo commento.
@@anonimo6603 io sono antiliberale al massimo....
@@alessioenna97 In che senso? Presumo che anche parlando di antiliberali ci siano delle sfumature.
Sei autoritario e dunque contro il liberalismo in quanto anti-autoritario? Sei contro lo stato di diritto o ne vorresti uno più ibrido? Oppure lo sei dal punto di vista economico?
@@anonimo6603 difficile darti una risposta precisa, sono per i to..talitarismi in generale, quindi vorrei che lo stato controllasse qualsiasi cosa sul territorio...
Video in cui spiega il liberalismo, mostra come sfondo due persone che hanno iniziato la war on drugs
Due criminali in pratica
Hai confuso liberalismo con liberismo
Ci sono molte altre categorie politiche che aspirano alla libertà e il liberalismo mi sembra quello che ci riesce di meno. Se liberalismo vuol dire anche avere libertà di sfruttare gli altri, allora forse non considereste più così tanto questa politica perversa. Bha, non capisco perché tutti sostengano una dittatura economica!
Non esiste sfruttamento se nel accordo che si firma si è d'accordo
Dittatura economica quella della burocrazia e politica italiana che frena il libero mercato?
Dittatura economica vuol dire subire tutte le decisioni del tuo datore di lavoro, senza poter contestare, senza poter fare domande, altrimenti vieni licenziato e muori di fame. Anche essere costretti a dare metà della propria produzione (plusvalore) alla classe dirigente, quando potrebbe averla lo stato per aumentare welfare state per tutti i cittadini, in modo che non si creino disuguaglianze mostruose.
@@0MARKETY e poi si è d'accordo perché si è costretti dalla società, altrimenti puoi pure salutare questo mondo.
@@Marxism-Leninism137 dimmi una società non basata sul lavoro che navighi nell'oro
Io votavo partito liberale trent’anni fa, il segretario era quel cicciotto non ricordo il nome
Forse ti riferisci a Zanone
Spadolini
Amico mio come non essere d'accordo....ma ahimè sono pessimista in merito...in Italia in particolare esiste una moltitudine abnorme di gente che vive e prolifera mentre gli altri pagano x soddisfare le loro esigenze...quindi questa, che è pura legge della natura, non prenderà mai piede perchè toccherà il tornaconto di ognuno di loro
Ciao, io sono un liberale, fermamente convinto, ma su due cose sbagli: sanità ed istruzione. SANITA il concetto è giusto ma inapplicabile: perchè io devo pagare personalmente le cure per la BPCO se è l'intero processo industriale e produttivo umano ad inquinare l'aria? perchè devo pagare le cure per un tumore se è l'intero sistema produttivo ed industriale ad averlo provocato? Un vero liberale è per la sanità pubblica O per la completa decrescita ed il ritorno alla campagna, il 99% delle patologie (escluse infezioni, pat. cardiache, pat. polmonari fumo-correlate e pat. metaboliche) sono oggi dovute ad attività della società, è giusto che la società paghi le cure, quindi un vero liberale non può voler pagare un proprio male (anche se teorico) provocato dalla società, quindi al massimo escludiamo dal servizio qualsiasi patologia che ci si provoca da soli (questa è la mia precisa posizione infatti). SCUOLA qui in ogni caso, per ovvi motivi, non si parla di liberalismo e libertà dell'individuo, si tratta di volerla trasferire nelle mani dei genitori o del pubblico, se la metti nelle mani dei genitori non garantisci un punto di partenza uguale per tutti quindi violi il liberalismo, ergo deve rimanere in mano allo stato. Convincimi che sbaglio, sono più che pronto ad accettarlo se riesci a smentire queste mie argomentazion.i
Bravo, hai ragione su tutto
L'istruzione e la salute sono troppo importanti per lasciarle allo Stato.
@@luke.4317 immagina sostenere il socialismo! hahaha
Saluti da Cuba
@@mikehoot3978 sei in grado di leggere e capire il mio commento? Perchè è molto bene argomentato, o lo smentisci con un argomentazione contraria o stai zitto, una sentenza sparata così a caso è inutile e noiosa. Ho spiegato perchè in entrambi i casi un vero liberale le affida allo stato, proprio perchè sono troppo importanti per permettere che un cretino qualsiasi ci metta mano sopra. Il liberalismo consiste nel lasciare al cretino la libertà di cospargersi i genitali di acido cloridrico, non di fare lo stesso trattamento al figlio minorenne perchè lo considera "giusto", in questo caso il cretino (vedi cattolico/islamico/comunista/fascista/terrappiattista novax) non è libero di rovinare il figlio insegnandogli stronzate, chiaro? Il figlio va tutelato come essere libero in potenza che merita un istruzione pari a quella di qualsiasi altro e che appena raggiunta l'età della ragione sarà capace di autodeterminarsi, non a caso a quel punto può scegliere se studiare medicina/ingegneria o andare in una facoltà fiabesca come teologia o andare a studiare da un santone no vax. "L'istruzione privata" è tutto tranne che liberale per l'individuo che ne è oggetto, è costrittiva in quanto imposta dal genitore, come ho detto a questo punto è meglio che la imponga lo stato, almeno siamo sicuri che ogni individuo parte dallo stesso livello e non ha scuse per le proprie mancanze ed inadeguatezze future, a tutti le stesse possibilità in modo che tutti fruiscano dei propri meriti e periscano delle proprie mancanze. Hai capito adesso? Se hai capito e non sei d'accordo argomenta, se hai capito e cambiato idea mi fa piacere, se hai capito e non sai ribattere ma non cambi idea sei un bigotto indottrinato, se non hai capito e quindi non sei in grado di dibattere ad un livello intellettualmente decente sei pregato di non farlo.
@@luke.4317 capitalismo e liberalismo non centrano una mazza, non sai di che stai parlando, in una società liberale le bolle speculative non esistono, una banca che fa sistema ponzi non esiste, la crisi del 2008 non esiste, il "capitalismo" come teorizzato nel secolo scorso era liberale, il capitalismo come fu applicato ed è applicato oggi è un cancro simil-socialista, infatti il sistema attuale è un brutto miscuglio di capitalismo e socialismo, dove le grandi imprese o le grandi banche se vanno bene fanno valanghe di soldi che poi non pagano in tasse andando in paradisi fiscali, se falliscono vengono inondate di soldi pubblici perchè "troppo grandi per fallire" e perchè decine di migliaia di dipendenti finirebbero a casa, un sistema in cui l'investimento è privo di rischio perchè vieni comunque salvato dallo stato non è capitalismo. Non sai di cosa parli se credi che gli usa siano capitalisti. Questo schifo attuale è un sistema misto dove la grande azienda può fare il bello e cattivo tempo tanto viene salvata perchè "oddio i licenziamenti di massa" e la grande banca perchè "oddio la vecchietta idiota che ha investito tutti i risparmi in titoli ad alto rischio senza sapere che faceva" o "oddio lo spazzacamini col villone da 500mq2 col mutuo impagabile in partenza" mentre il piccolo imprenditore borghese viene tassato e ammazzato perchè troppo piccolo per interessare a qualcuno, ma comunque mica è un dipendente inondato da protezioni sindacali. Il perfetto mix per ammazzare una società, distruggi la classe media per campare a mancette la classe bassa e lasciar ingozzare senza rischi la classe alta.
Von Hayek nello sfondo mi ha emozionato❤(non sono liberale al 100%)
Secondo me è più semplice identificare un liberale:
Sei una persona contro la violenza, tranne in situazione di legitima defesa? allora sei liberale
Questo lo dico semplecimente perché lo stato non può essistere senza la violenza. Se non paghi le tasse? Violenza. Se compri un carro armato per comprare il pane di mattina? Violenza.
essere contro la violenza è capire che dobbiamo rispetare la proprietà privata degli altri e che qualsiasi danno fatto a questa proprietà (il corpo incluso) dev'essere sistemato in qualche modo.
Sono d'accordo solo su 4 cose
Ottimo..e' cosi che il mondo dovrebbe essere x me
Anche. Brava Simona!
@@mikehoot3978 grazie mike😊
Sono un liberale ma su sanità e scuola proprio non ci siamo. La scuola privata significherebbe obbligatoriamente differenze di qualità di educazione. Insomma già da bambini l'educazione e il punto di partenza non è equo. La chiami libertà questa? Che libertà è se io, bambino povero, non ho diritto (perché di fatto se i miei genitori non possono pagare non ho diritto) ad una educazione di qualità mentre altri bambini sì?
Sulla sanità invece....no comment. La salute è un diritto inalienabile. Chiunque ha il diritto di essere curato gratuitamente. Essere liberali non significa per forza fregarsene altamente del prossimo con frasi del tipo "perché devo pagare le cure ad un altro?". Che poi, questo "altro" sta pagando le cure pure a te.
Parli di "stessi diritti" poi vorresti una scuola privata che già all'età di 6 anni distinguerebbe i bambini in bambini di serie A e bambini di serie B solo perché hanno avuto una sorte diversa alla nascita. Parli di "stessi diritti" e poi auspichi una sanità privata dove se puoi ti curi altrimenti devi trovare soldi in altri modi e nei peggiori dei casi crepi.
Una società senza un minimo di regolazione e che tuttavia resti pacifica e ordinata è una pura utopia che non collima con la natura ambiziosa e tendenzialmente egoistica dell'uomo. L'individuo non è responsabile per sua natura, o per lo meno non tutti.
La salute e l'istruzione sono troppo importanti per lasciarle allo Stato
@@mikehoot3978 lo hai già detto
@@erre6046 E lo ripeto ancora una volta fino a quando non capirete
@@mikehoot3978 va bene, buona continuazione :)
@Steve 92 se ti piace vivere nel mondo dei sogni non sarò io a svegliarti. Se tu pensi davvero che la società possa magicamente autoregolarsi solo sulla base della bontà, della solidarietà, della fiducia e sulla buona volontà degli uominii casi sono due: o sei un bambino o sei un ingenuo idealista( per usare un eufemismo e non dire fesso).
Liberalismo e capitalismo sono la stessa pappa alla fine...o mi sbaglio?
Preferisco usare il termine libertario, non voglio essere confuso con la sinistra
sono una via di mezzo fra un liberale classico e uno sociale (socioliberale)
1. sì più o meno
2. piu o meno dai
3. sì i dipendenti pubblici lavorano peggio
4. giustissimo
5. lo penso
6. ecco questo più o meno, finanziamenti pubblici okay, ma altre cose è giusto che si debbano pagare, un minimo dai
7. servizi che non usi non sono d'accordo, a volte serve per i più poveri
8. d'accordissimo
9. il libero mercato funziona dbbrutto però calma su sanità e scuola, prima il resto, poi una volta migliorata l'economia lo si può fare.
Hhh hai capito che socioliberale non significa nulla? Hanno come ideali 2 cose che non possono coesistere ai loro massimi (bisogna sacrificare un po' della prima per aumentare la seconda e viceversa) ovvero uguaglianza e libertà.
Quindi sei un moderato però ora inventare la parola socioliberale mi sembra esagerato
@@eldiablo9125 inventare la parola? no guarda che è un termine esistente e usato :) it.m.wikipedia.org/wiki/Liberalismo_sociale
“L’inutile sanità pubblica”...............
Che cringe sti video...
Su quello mi trovo totalmente contrario
Non solo è inutile. E' anche molto costosa.
@@samuelelamperti9232 Cringe è essere uno statalista
@@mikehoot3978 Vai negli Stati Uniti e non rompere i coglioni a noi allora, vai vai...
4:08 falso
0:56 se pensi che lo stato non sia capace di gestire....eppure gli stipendi pubblici sono sempre arrivati puntuali e precisi rispetto a molti privato. Non esiste nel pubblico che devi restituire parte dello stipendio...a buon intenditor....
👍👍👍👍👍👍❤️🇮🇹
Ma quindi un liberalista cosa vota?
Bella domanda. Più Europa sembra il più adatto insieme a radicali italiani, poi c'è Azione che è però più un liberalismo di sinistra e ci sarebbe Italia viva.
Forza Italia
@@eldiablo9125 hahahaha si va bene
non vota, aspetta che gli usa facciano un colpo di stato nel suo paese per metterci uno dei loro fantocci
Se esistesse ancora, il partito liberale. Il problema è che non esiste più, e non c'è nessuna forza politica che abbia preso il suo posto. La verità è che in Italia hanno sempre comandato solo tre forze: i fasci, i preti e i rossi. E nessuno dei tre è mai stato minimamente liberale.
4:35
Credo che la sanità in america come in Italia faccia schifo quella statale e credo che a differenza dell'Italia solo chi ha lo statale può essere accolto in quelle strutture ivi coloro che hanno i sussidi, stiamo parlando di uno stato superiore al nostro quindi li metto alla parità. È per rispondere a un commento
Ciao! Direi che la destra ed i conservatori non mi piacciono affatto, così come non mi piace il Marxismo o il Comunismo. Non mi sento appartenere ne alla destra, ne alla sinistra, inoltre l'anarchia non mi sembra la soluzione ideale. Mi piacciono gli insegnamenti di John Locke. Detto questo credo di non aver chiaro la differenza tra liberalismo e libertarismo. Tuttavia quando ho visto questo video ho pensato: "sia ringraziato il cielo, ecco finalmente qualcuno che la pensa come me". Cosa posso fare a questo punto?
Beh posso descrive il video in due parole se sei questi luoghi comuni allora sei un liberale
Cari amici, ricordate che “Libertà vuol dire” dignità, amor proprio, decoro ed è un concetto molto ampio e molto vago, che si presta a mille mistificazioni, non ha limiti, non ha confini. Tra qualche giorno presenterò "La Casa dei Liberali" quale Federazione, dove tutti i cittadini Liberali, le sigle ed i movimenti Liberali potranno confrontarsi, potranno unirsi
Libertà vuol dire essere libero di esprimersi nient'altro
Viva la libertad carajo 🎉
Credo di essere un liberale al 100%
Io già da 11 anni sono liberale
Negli anni settanta, ai tempi in cui frequentavo l'università, frequentando, da liberale Malagodiano, ambienti di sinistra venivo dileggiato come "ESEMPLARE DI UNA SPECIE IN VIA DI ESTINZIONE". Adesso quando incontro un "caro compagno" dei vecchi tempi mi diverto a sfottere facendo osservare che non mi sono ancora estinto, mentre si è estinto il maggiore partito comunista occidentale. Si è estinto esattamente, il 12/11/1989 alla Bolognina, nel giro di un batter di ciglia assieme a circa 20 milioni di compagni. Una sorta di estinzione di massa, avvenuta senza la caduta di alcun meteorite, e mai osservata prima, almeno dai tempi dei dinosauri!
Fortunatamente date le mie posizioni sui punti elencati nel video posso dirlo con sollievo... non sono liberale.
Il "pensiero liberale contro lo status quo" e "il pensiero liberale contro il politicamente corretto" sono fantastiche battute in una società totalmente dominata dal pensiero liberale. Anche se vista l'interpretazione anti-umana e pseudo-utopistica del liberalismo (che poi sono tutte scuse per legittimare la volontà di fare ciò che si vuole a discapito di tutto e tutti... o meglio per garantire ai ricchi di fare ciò che vogliono a discapito di tutto e tutti) nella lettura della storia e della realtà... ho il dubbio terribile che qualcuno possa crederci davvero.
Il liberalismo classico è troppo liberista e crea un sistema in cui sei libero solo se hai tanti soldi. Se il liberalismo classico non ti piace per via del liberismo, potrebbe invece piacerti il social liberalism, che è una corrente politica che difende le libertà personali (fare tutto quello che vuoi della tua vita privata) ma che, considerando l'economia come una cosa pubblica e non personale, ritiene che lo stato debba prendere parte attiva nel risolvere le disugaglianze e che ci debba essere un welfare che permetta anche ai più poveri di poter studiare, di avere un tetto sopra la testa e accesso alle cure sanitarie.
Io per esempio, pur non essendo favorevole al libero mercato, sono molto favorevole a tutte le libertà personali che possono venire in mente: eutanasia, consumo di droghe, possesso di armi, fare sesso con chi vuoi purché consenziente (anche con bambini).
Per quanto riguarda le droghe pesanti punirei la produzione a la vendita, ma non il consumo.
@@ClassicalMusicAndSoundtracks vedi, io sono antitetico al liberalismo, anche nella sua forma social-liberale, proprio perchè sono convinto che gli esseri umani "non debbano essere liberi di fare tutto quello che vogliono".
Sono dell'idea che lo stato, come entità collettiva democratica, debba esistere e fornire un welfare che permetta a tutti i cittadini accesso a cure e studio di livello, diritto alla casa, alla tutela lavorativa, alla rappresentanza sindacale, alla sicurezza e alla fruizione di risorse e servizi in maniera pubblica (trasporti, acqua pubblica, erogazione dell'elettricità e dei servizi di base...) ma che allo stesso tempo tuteli le libertà civili, ma con un limite, un tetto di "morale civile" da non oltrepassare.
La libertà fine a sè stessa è il caos, il caos è ingovernabile, l'ingovernabilità crea ingiustizia e l'ingiustizia degrado e violenza. La libertà è un valore fondamentale, ma non IL valore fondamentale... sono d'accordo che vengano garantiti diritti e libertà civili, sono anche io favorevole all'eutanasia, alla libertà di espressione, all'uso personale delle droghe leggere, al diritto di amare chi si vuole, anche al poliamore... ma sono dell'idea che oltre un certo limite la libertà individuale estrema diventi un pericolo per la società, per l'uguaglianza tra i cittadini e la tutela del lavoro su scala nazionale... libertà come quella di movimento "di uomini e merci" e quella di transazione di capitale debbono essere fortemente mitigate (seppur con ragionevolezza) secondo esigenza collettiva, la libertà di religione deve essere "tollerata"... ma in un ottica laicista (per evitare conflitti interni presenti e futuri), con un opportuno intervento contro usi allogeni o locali troppo radicati che potrebbero creare identitarismi divisivi, la libertà di vendere armi, di "comprare bambini" (vedasi questione dell'utero in affitto) o quella di fare sesso con minorenni devono essere soppresse per ovvi motivi.
Non posso essere liberale, non condivido i valori fondamentali di individualismo estremo (con carattere egoico-antisociale) che caratterizzano questo pensiero.
Boeing 737 “anche con bambini”? Ma non ti fai schifo da solo ahah
@@astroch3949 il welfare lo pagano le imprese con le loro troppe tasse, solo che il settore privato in Italia (una parte) è sempre stato all' avanguardia e mantenuto questo il paese, lo stato sociale ci ha mandato in bancarotta, creato parassitismo burocrate e fallito completamente la missione di abbattere la povertà. Noto come paesi più liberali del nostro : Nord Europa, stati anglosassoni, Est asiatico, Singapore, ecc.. hanno gli standard di vita più elevati del pianeta, e laddove servizi pubblici per noi intoccabili come la sanità sono privatizzati ciò non comporta violente sommosse popolari o rivolte di piazza come immagineremmo, giacché spesso l' assicurazione è pagata dal datore tramite lo stipendio stesso ed i redditi sono talmente elevati e la disoccupazione inesistente, da non creare alcun problema. Mi chiedo : quando mai un migrante in cerca di migliorare la sua vita predilige un paese con welfare abbondante come l' Italia o addirittura un paese socialista del sudamerica ( che in genere vive di aiuti alimentari), oppure sceglierà una destinazione con economia privata ad alto livello che consente sbocchi professionali e guadagni consistenti prescindendo da sussidi statali? La realtà ci indica che è il secondo l'obiettivo di chi si muove in cui vi ravvedono il modello migliore. Nel UK, meta di centinaia di migliaia di italiani non esiste neanche la cassa integrazione.. per noi un sacrilegio! Forse abbiamo un po' lo spauracchio del liberismo egoista e malvagio quando in realtà è il sistema che funziona di più ma temiamo di scommetterci sopra.
@@davidedellanna5970 guarda a parte l'inefficienza della gestione dell'investimento pubblico e la questione del peso fiscale fuori controllo (entrambi problemi dovuti alla classe dirigente italiana storicamente individualista, corrotta e miserabile e non allo stato sociale in sè... e te lo dico da libero professionista gravato dalle tasse) quella che riporti è una grande trafila di luoghi comuni... riassumibile come al solito nei mantra ideologici "il privato è meglio" e "dove le cose sono privatizzate si sta bene e tutti vivono realizzati e felici".
Ci sarebbe da chiedersi come mai ci sia stata un evoluzione nella società europea del XIX secolo, se con l'applicazione delle idee liberali alla gestione dello stato si stava cosi bene... o perchè per quasi tutto il XX secolo anche le "grandi potenze liberali" abbiano applicato ricette socialdemocratiche (New Deal e co) e protezionismo per fare fronte alle crisi, gestire i propri rapporti economici interni e smorzare l'influenze sovietica sulle masse... poi sarebbe interessante chiedersi come mai il Nord Europa da te citato, reso grande dall'intervento economico statale, dal sistema welfaristico che tu condanni e dall'impostazione socialdemocratica, abbia cominciato ad "inciampare" in questo secolo tra squilibri economici, rigurgiti ultranazionalisti e immigrazione selvaggia (le masse immigrate tra le altre cose... in Germania, in Francia, in Italia e GB ambiscono stranamente proprio ai diritti sul welfare state... che strano eh? Pure negli USA ispanici, neo-immigrati e minoranze povere mirano ad usufruire della magra assistenza statale... davvero inspiegabile).
Poi caso vuole i paesi più "liberisti" sono quelli con i tassi di povertà in crescita più elevati (vedi USA e Hong Kong) tra i paesi ricchi... ma vabbè chiudiamola qui, che tanto non è ne il "luogo" ne il contesto migliore per scrivere di argomenti cosi complessi.
Resta il fatto che la storia ci ha fornito ripetutamente i "grandiosi risultati" dell'applicazione del liberalismo alla politica, dell'ultraindividualismo alla morale e del liberismo all'economia... e anche questa volta, oltre allo scintillare effimero delle torri di cristallo di Dubai e Singapore, possiamo già intravedere il gravare di un futuro non proprio roseo... almeno fino a che non entreranno in gioco l'intervento statale a mettere a posto le cose e a pagare per tutti.
Scambiare il liberalismo per una corrente da cui è possibile oggi discostarsi oppure a cui è possibile aderire (tra l'altro facendola passare per qualcosa di anticonvenzionale) è a dir poco irrealistico. Praticamente tutti gli stati occidentali si basano su tale visione del mondo politico-filosofica. In occidente gli unici partiti in fin dei conti "legali" sono quelli liberali, da ormai un secolo l'imposizione del liberalismo è fattualità. Qualunque partito vada al potere non cambia nulla, perché tutti i partiti odierni derivano dal liberalismo. Governate Europa e Stati Uniti da un'eternità e ancora vi ponete come farlocchi spettatori e futuri salvatori. Imponete la vostra ideologia a suon di repressione, quindi negando i vostri stessi principi. Siete spaventosamente ossimorici!!!
Come si può non esserlo!?
Dipende che tipo di liberale. Un liberale che non vuole sanità e scuola pubblica a me fa vomitare.
@@erre6046 La salute e l'istruzione sono troppo importanti per lasciarle allo Stato.
@@mikehoot3978 sono così importanti che le fai pagare profumatamente. Non fa una piega
@@erre6046 quelli sono i liberisti, è diverso
@@pizzapanini3262 Il liberalismo e il liberismo viaggiano sulla stessa linea d’onda, cambia solo il campo, sennò sono lo stesso concetto, meno stato nella vita del privato e meno stato nell’economia.
Bel video !! Mi sa che sono liberale e non lo sapevo..
2:10 Giusto per appunto, la sanità italiana è la quarta al mondo per efficenza.
Alexander Magnus infatti in questi giorni funziona ottimamente
@@gwanurnc4830 Purtroppo ci troviamo in una situazione di sovraffollamento degli ospedali che non hanno i abbastanza personale e posti letto causa i forti taglia che ha avuto negli ultimi decenni. Quando parlo di efficienza mi riferisco al fatto che gli ospedali pubblici, tempistiche a parte, siano a livello di quelli privati e che abbiamo un altissimo tasso di guarigioni e interventi riusciti.
Comunque ti cito qui la fonte:www.quotidianosanita.it/m/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=65817
Alexander Magnus questo è quello che si dice ma se la quarta sanità al mondo per efficienza fa stare mio fratello all’epopea di dieci anni 5 ore di notte con le coliche ad aspettare che qualcuno lo visiti al pronto soccorso ti chiedo come sono messi quelli sotto di noi?
@@lorenzopiatti720 Sono molto dispiaciuto per quello che è successo a tuo fratello, ma io citavo degli studi: il tuo è un evento circoscritto e statisticamente irrilevante e inoltre ti ricordo che l'aneddotica non è statistica. Dobbiamo infatti usare i dati invece che le nostre sensazioni personali dato che essi tengono di conto più fattori e molte più situazioni della singola nostra esperienza di vita, la quale potrebbe essere anche un mero caso isolato.
Dimmi se ho detto qualche castroneria o sono incappato in qualche fallacia logica.
@@And09826 le ho scritte nel secondo commento
È uno che fa da alternativa ai comunisti (e parecchio meglio) se diventa libertario
il liberalismo è il rispetto illimitato del progetto di vita degli altri basato sul principio di non aggressione e sul diritto alla libertà, alla proprietà privata e alla vita. Definizione di Alberto venegas linch.
Credici!
Si credici, togliamo la classe politica, cosi gli altri paesi, le mafie e le grande aziende potranno prende il potere e sfruttare tutte le risorse, potranno privatizare tutto, togliere tutti i diritti dei cittadini, e bam! L'Italia diventa una latina america.. Magari il liberalismo convince la meteorologia a fare l'Italia un paese tropicale.... A si! Senza controlli possiamo finire di distruggere l'eco sistema cosi le temperature si alzano e bam! Italia paesi tropicale e sfrutato. 😉
@@Moon-ok7bb i controlli che ci sono adesso in Italia non incorporano l’azione delle mafie secondo te?
La politica e la burocrazia soprattutto italiana sono proverbialmente impregnate di mafie anche ambientali....le devastazioni che ci sono nella terra dei fuochi in Campania sono solo un esempio.
Ogni singola posizione, presa singolarmente, ha senso (tranne quella secondo cui chi aggredisce l'altrui proprietà debba essere "rieducato", il debito è una colpa e quindi è necessario che il colpevole risarcisca direttamente la vittima). Tuttavia il liberalismo non trova realizzazione netta se non diventa libertarismo. Se un liberale è contro la violenza, un liberale coerente non può accettare "poca violenza". Se estorcermi denaro per pagare cose che NON voglio è sbagliato, devo potermi rifiutare di pagare lo stipendio ai politici, ai dipendenti pubblici, devo potermi rifiutare di salvare Alitalia, l'Unità, la RAI, le banche fallite, Radio Radicale (no, non ci sono sfumature) e tutto ciò che compone la macchina statale. Lo Stato non ha soldi, vive dei miei. Se tolgo il mio sostegno allo Stato, la mafia statale muore. Quindi lo Stato non ha spazio e ruolo, le poche donazioni volontarie che riceverebbe non lo giustificherebbero in caso di azione coercitiva nei miei confronti e uno Stato senza coercizione / monopolio della forza, non esiste. Tutto questo al netto del fatto che, ormai, liberale non significa più nulla, lo vedete dai commenti, ci sono libbberali per il salvataggio delle radio, libbberali per il welfare state migratorio... non funziona. L'unica posizione coerente al 100% è l'anarco-capitalismo
Allen Dulles fantastico, grazie per la semplice e profonda considerazione. Lui parlava e immaginavo proprio un liberale alla stregua di un cazzo di anarchico capitalista, cioè proprio la prima categoria umana che vaporizzerei.
@@BigMac-ho3fm Il liberalismo classico è troppo liberista e crea un sistema in cui sei libero solo se hai tanti soldi. Se il liberalismo classico non ti piace per via del liberismo, potrebbe invece piacerti il social liberalism, che è una corrente politica che difende le libertà personali (fare tutto quello che vuoi della tua vita privata) ma che, considerando l'economia come una cosa pubblica e non personale, ritiene che lo stato debba prendere parte attiva nel risolvere le disugaglianze e che ci debba essere un welfare che permetta anche ai più poveri di poter studiare, di avere un tetto sopra la testa e accesso alle cure sanitarie.
Io per esempio, pur non essendo favorevole al libero mercato, sono molto favorevole a tutte le libertà personali che possono venire in mente: eutanasia, consumo di droghe, possesso di armi, fare sesso con chi vuoi purché consenziente (anche con bambini).
Per quanto riguarda le droghe pesanti punirei la produzione a la vendita, ma non il consumo.
@@ClassicalMusicAndSoundtracks Sono anche in linea col tuo pensiero. Invece gli atti di pedofilia devono essere sempre puniti perché causano solo danni psicologici al bimbo.
@@nataliasalanitri1279 no, secondo causano danni psicologici solo se il bambino non è consenziente, mentre se è consenziente si diverte e conserva dei bei ricordi.
@@ClassicalMusicAndSoundtracks Un bambino non può mai essere consenziente, semplicemente perché non ha la facoltà di intendere e di volere (oltre a non capirci niente di sesso). Quest'idea che la pedofilia va legalizzata è una follia pura.
Accolglie i lati positivi della destra e della sinistra e ne elimina le assurdità e le stronzate.
Non pensavo di essere un liberale prima di questo video, e dopo averlo visto ne sono ancora più convinto
La sanità pubblica italiana é una tra le migliori al mondo non come quella Americana, infatti é tra le peggiori al mondo, la sanità deve essere pubblica non deve essere regolamentata dal mercato e non governata da lobby assicurative che pensano solo la denaro, cercando di spendere meno e di spillare più soldi possibile.
Bravo!
una domanda: di che orientamento politico sei?
@@alpo5543 idem
Poco più della metà.
Non condivido nemmeno uno dei punti citati, sono un liberale?
d'accordo tranne che su scuola e sanità
Non mi piace il liberalismo, personalmente.
È una merda meglio i gloriosi compagni comunisti marxisti-leninisti
Io sono altamente contro il liberalismo, che non libera nulla, ma sfrutta i più sfortunati. Ci vorrebbe un mondo comunista che può essere possibile perché il comunismo (vero) quello introdotto da Karl Marx può funzionare, rendendo tutti uniti e senza classi sociali ciò renderebbe il mondo un posto dove la vita viene prima di tutto, no come nei paesi capitalisti che per vivere devi pagare ogni cosa. Per pagare tutto gli operai sfortunatamente vengono sfruttati da capitalisti, prendiamo in esempio le morti durante il lavoro, dove non c’è sicurezza, perché i capitalisti non spendono nella sicurezza per egoismo e menefreghismo nei confronti degli altri.
W il comunismo!
Il comunismo marxista è un abominio, perché toglie qualsiasi libertà a chiunque, riducendo le persone a meri strumenti di produzione e non tenendo conto delle inclinazioni e delle aspirazioni degli individui. Elimina qualsiasi dissenso, e quindi qualunque possibilità di dialogo e confronto fra opinioni e istanze diverse, imponendo a tutti una sola ideologia e un solo ordine possibile. Beh, vi svelo un segreto: gli esseri umani non sono macchine tutte uguali che funzionano tutte allo stesso modo. Ognuno è diverso dagli altri, ha la sua vita e le sue esperienze, le sue idee e le sue opinioni, i suoi sogni e i suoi progetti. Questo voler inquadrare le masse e farle pensare tutte allo stesso modo mi sa tanto di fascismo. Ecco perché io sono un socialista liberale.
Un liberale non sarebbe mai contro la sanita e l'istruzione pubblica, tu sei un semplice liberista da quattro soldi.
@@francescotobaldini6720 ma sta roba non é liberalismo é ideologismo americano suvvia. E tu non hai alcun diritto di questo tipo, non esiste il "diritto a non finanziare la sanità pubblica" ahahh
Non vi fate strumentalizzare. Questo mondo è ingiusto e lontano da Dio
Sta diventando un mondo ingiusto e lontano da dio...
L'aborto viola il diritto alla vita, per il resto mi ritrovo in tutto. Immagino che il problema venga aggirato considerando il nascituro come titolare di diritti solo quando ha raggiunto un certo livello di sviluppo ma a me la cosa non convince perché la vita di quell'individuo è iniziata prima. Comunque grazie per questi video, mi stanno aiutando molto a chiarirmi le idee.
finalmente trovo un liberale che la pensa come me sull'aborto
Allora siete liberali a cazzi vostri
Potete definirvi liberali se, nonostante condanniate l'aborto, comunque lasciaste agli altri la possibilità di scegliere, altrimenti no.
Questo punto è importante
Scuola pubblica ci deve essere, un istruzione di base per tutti ci deve essere sennò sarebbero peggio certo bisogna mettere mano all'educazione che, coloro che insegnano, rigirano agli studenti: ricordo gli insegnanti che, in quanto dipendenti pubblici, monopolizzano l'istruzione verso un particolare filtro ideologico e questo da fastidio. E sulla questione Stato è vero, c'è troppo paternalismo di Stato e questo è pericoloso.
Può esserci anche scuola privata ma obbligatoria
Liberalismo tutta la vita!
Francesco Rubino
Il mercato libero è un fallimento.
@@langelodidio-goaldo1105 hahaha Zero storia questo asino.
@@mikehoot3978 Il duce.
Mi piace questo liberalismo
Forse, sottolineo forse, hai un'idea di liberalismo. Quello che sicuramente non hai è la minima capacità di comunicare. Pensa ... pensa ... pensa ..
Insomma un anarchico...
Direi proprio di no
L'anarchia capitalista è il migliore sistema. Leggi Rothbard, Hoppe, Nock e Spencer.
@@mikehoot3978 e anche l' única e vera anarchia..
Saludos
2:00 - 2:20
Qui avete toccato il fondo
@frank lapidus approvo. taxation is theft
Il libero mercato ha eliminato i diritti dei lavoratori.
@Stefano Savio 92 Lascia perdere il compagno,il lavoro rende schiavi.
@Stefano Savio 92 Essere contro il lavoro non significa essere per forza comunisti.
@Stefano Savio 92 Io invece sono proprio contro il lavoro che rende schiavi,non liberi.
@Stefano Savio 92 Tutti ma più di tutti i lavori umili.
@Stefano Savio 92 In che senso?
utopistico
La libertà è un'utopia? La Svizzera deve vivere l'utopia. xD
Così utopistico che in America esiste da 200 anni.
Questo video può provocare infarti ai marxisti. 🤣🤣🤣
Ciò che dici è Utopia
Se usi la u minuscola no. Se usi la maiuscola si.
La Svizzera deve vivere l'utopia. xD