Che cos'è la libertà?
Vložit
- čas přidán 28. 07. 2024
- Cosa accomuna Marx, Hegel, Adam Smith e Hayek? Tutti parlavano di "libertà", ma i primi due parlavano di "libertà positive" e gli ultimi due di "libertà negative".
E, alla fine, che cos’è la libertà?
Libertà significa che sei libero di scegliere, nel rispetto delle libertà altrui.
Solo con la libertà si può garantire la pace all’interno di una società.
Solo con la libertà ciascuno può trovare il proprio posto nella società.
Solo con la libertà ciascuno può avere i propri valori e cercare la propria felicità.
Solo con la libertà persone diverse e con valori diversi possono convivere.
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Complimenti, video molto chiaro e che condivido al 100%.
liberi da imposizioni religiose, ma liberi anche di professare qualsiasi religione personalmente. Se uno vuole essere buddhista o altro deve poterlo essere.
@Silvio Donnarumma bene, bel discorso, hai vinto l'ambito premio "Esticazzi?". Cosa c'entra con quello che ho detto io?
Eh no. Dipende da cosa professa la religione. Se tu metti il burqua a una minorenne o circoncidi non è una religione "libera". Tu e solo tu puoi fare quello che vuoi.
@@CL-kn5pk leggi meglio cosa ha detto
@@patpol3267 Però alcune religioni, anzi la maggior parte, impongono... che si fa? Si bandiscono solo quelle? Si rivisitano? In particolare la religione medica scientista per quanto riguarda l'Occidente, oggi abominevole religione di Stato.
Complimenti!
Molto chiaro e diretto
GRAN BEL VIDEO!!!
Ti prego parla dell’Unione Europea!
Concordo assolutamente con quello che dici..complimenti
"Il liberalismo è il rispetto (n.r.: etim. dal latino "respectus", considerare, guardar franco) irristrettivo del progetto di vita del prossimo, basato sul principio di non aggressione e in difesa del diritto alla vita, alla libertà e alla proprietà". - Alberto Benegas Lynch (figlio).
Parlando di liberalismo, la mia è una domanda provocatoria; tempo fa mi è venuta un'idea politica che combina il liberismo con lo statalismo: e se le due cose venissero fuse e lo stato (con tutte le sue istituzioni), divenisse privato ma gestito con sistema societario direttamente dagli stessi cittadini, cosa accadrebbe secondo voi? Se volete maggiori dettagli sulla mia idea (Democrazia tecno societaria), ci ho scritto sopra anche un articolo e un piccolo libro; immaginatevi uno stato societario i cui cittadini posseggono le uniche azioni disponibili, sistemi di democrazia diretta per ogni legge e macchine che controllano costantemente l'operato del sistema esecutivo e giudiziario. Comunque per me la vera libertà è essere fuori da idealismo e materialismo e non avere bisogno di nessun padrone per mangiare e abitare
come si è evoluta in 2 anni?
Perfettamente d'accordo con te
Il punto critico di questa visione è che nell'agire "liberamente" ogni individuo è comunque limitato e non è in grado di prevedere gli effetti delle proprie azioni. Quindi, per quanto si sforzi di rispettare la libertà altrui, nell'espletare la propria ogni uomo limita o annichilisce del tutto o in parte anche quella degli altri. Ergo, questa visione è solamente un modo per indorare la pillola della legge del più forte, che da sempre domina le sorti della vita sul pianeta, per quanto ci piaccia raccontarci fiabe per dire che non è così. È la lotta totale il filo rosso della storia, non l'amore o altre pie illusioni. Sarebbe già più onesto ammettere che, dal momento che riconosciamo che le cose stanno così, dovrebbe essere a partire da questo che noi ci impegnamo a ridurre quanto più possibile la nostra voracità (aka libertà) affinché possa regnare la pace al posto della guerra. E non vendere la libertà come una cosa "bella". La libertà è la condizione di natura, e sono certo che alla maggioranza degli esseri umani questa condizione ed i suoi tragici epiloghi non piacciono. E noi come direbbe Nietzsche, siamo un cavo teso tra la bestia (libertà, condizione di natura) e l'oltreuomo (dominio di sé, mediando tra razionalità e irrazionalità con risoluto impegno).
Notevole
lodevole
Bellissimo video,complimenti Ale💪
Bello il video, complimenti.
Ma sulla frecciatina all'inflazione, vedi che in questo periodo c'è un grave problema di liquidità, l'inflazione è l'ultimo dei problemi che tralatro non si vede da decenni.
Quindi libertà "di" perseguire il proprio utile nel limite della libertà (altrui) "da" eventuali abusi della libertà "di"?
E chi o che cosa stabilisce quando c'è "abuso"? Forse un qualche genere di autorità (che può essere solo politica, ovviamente)?
È evidentissimo che un discorso come quello fatto nel video non si regge in piedi (cioè è contraddittorio).
E questo perché esiste la possibilità reale che la libertà "di" e la libertà "da" non coincidano (come invece coincidono nelle elucubrazioni metafisiche dei liberali).
E la non coincidenza deve essere "risolta" in una affermazione circa il carattere di giusto o ingiusto; una affermazione che la teoria liberale non è in grado di elaborare.
Sul tema è rilevante il video comunistimals, che spiega in sintesi e con efficacia il concetto
2:20 - ma allora si elimina lo stato ?
Chi ama la libertà si chiama libertario, non necessariamente liberale. Nessun partito politico, nessun "ambiente culturale" oserebbe mai definirsi nemico delle libertà. La vera differenza tra conservatori, liberali e socialisti sta nel dove tracciare il confine oltre il quale le mie azioni danneggino gli altri, solo questo differenzia le varie fazioni politiche/ideologiche. Non solo i liberali amano la libertà
Figurati, i fascisti per esempio sono dichiaratamente contrari alla libertà e se ne vantano pure. Purtroppo gran parte della destra italiana è composta da fascisti.
1. Ma che cosa significa "libertà collettiva"? O sei libero o non lo sei, non esiste il golem società. È una distinzione completamente inutile.
2. Non è la "libertà politica" che ci "permette di vivere tutti insieme", ma la proprietà. Se possiamo discriminare e non associarci con chi riteniamo essere immorale/sbagliato/ecc il problema non sussiste. Il problema è l'integrazione forzata.
3. "Solo tu sai cosa è meglio per te", ma anche no, se vedo un tipo che si martella i coglioni posso essere abbastanza sicuro che stia commettendo un errore. Il punto è che non hai la prerogativa di impedirgli di commettere errori. Anch'io penso che comprare dildi sia un errore, non per questo voglio che siano illegali.
4. Ma che vuol dire "bloccare gli errori significa bloccare evoluzione e progresso"? Evoluzione e progresso verso cosa, esattamente? Non c'è una linea che descrive dove "dobbiamo" andare, e il concetto stesso di "progresso", in molte forme, è parecchio dubbio. Se si intende il progresso come vincita graduale della società civile sulle forze del saccheggio, va bene, ma non ha nulla a che spartire con l'idea moderna di "progresso".
5. Ma non è neanche vero che sei l'unico che sa come ottenere meglio i tuoi scopi, l'idea è che ognuno agisce in maniera ottimale sulla base di ciò che sa, ciò non significa che sappia qual è la strada migliore per arrivarci. Può benissimo sbagliarsi. Se io voglio una casa, ma sono uno spendaccione e vivo da assegno a assegno, anche Giovannino Perdifiato probabilmente è in grado di fornirmi una strategia migliore.
Sarei libertario se mi date dello statalista
Sul punto 2 vorrei citare una cosa che è successa in Polonia, ovvero un comune che ha impedito l accesso alle persone LGBT( apparte che non capisco come si riconoscono a vista ma vabbè)
È vero che la Polonia è capitalista ma leggi del genere danneggiano anche chi non ha problemi ad avere Lgbt nei bar, negli alberghi, quindi è anti libero mercato,
@@albertovincenti5680 e guarda un'po il problema è lo stato
@@iscrittoalpartitodeimeme7044 vero
Anche se uno non vuole servire gli lgbt un gay si cerca un altro bar
Ma così no
@@albertovincenti5680 lo stato non deve permettere agli esercizi pubblici di discriminare, perché deve tutelare i diritti dei consumatori. Un imprenditore deve rispondere ai bisogni dei consumatori. La tua missione è questa se decidi di fare impresa. Prendere o lasciare, per quanto mi riguarda.
Apprezzo lo sforzo, ma ho sentito due o tre ingenuità, tipo che ognuno sa perfettamente cosa vuole e di cosa ha bisogno, che avrebbero fatto storcere il naso proprio a Smith e ad Hayek. Ci tengo a essere chiaro: chi scrive è un convinto liberale, ammiratore di Locke, Smith, Mill e Hayek. Confesso di dover ancora approfondire Hume, ma è in agenda.
Non è stato detto questo, anzi, è ben specificato: se non sai cosa vuoi sei l'unica persona che può scoprirlo, o che perlomeno può accertarsi della correttezza di una direzione presa. Nulla è dato per certo in questi casi, così come mai è data per certa la completa conoscenza dei dati.
@@IstitutoLiberale minuto 7:05 "Solo tu sai cosa è meglio per te". Falso. Sarebbe meglio dire: "Solo tu puoi prenderti la responsabilità di quello che fai, e dunque è bene che tu sia libero di fare ciò che vuoi nel rispetto delle libertà altrui e delle leggi". È diverso
Ripeto: l'idea che l'uomo sappia cosa sia meglio per sé è una grande ingenuità. La solidità della teoria liberale poggia sull'idea che tutti siamo ignoranti e che nessuno può arrogarsi il diritto arbitrario di decidere per gli altri. In un certo senso, c'era arrivato Socrate 2400 anni fa.
“Tutte le teorie politiche partono dal presupposto che la maggior parte degli individui sia molto ignorante. Quelle che difendono la libertà si differenziano dalle altre in quanto accomunano agli ignoranti anche i più sapienti. In confronto a tutte le conoscenze che continuamente vengono utilizzate, nell’evoluzione di una civiltà dinamica, la differenza tra la conoscenza del più sapiente e quella che può deliberatamente utilizzare il più ignorante degli individui è relativamente insignificante.
Il classico argomento a favore della tolleranza […] è ovviamente basato sul riconoscimento di questa nostra ignoranza.”
F. A. von Hayek, “La società libera”, p. 111.
@@albertoscalici8235 Hayek che meraviglia, ogni volta che trovo una persona italiana che conosce o almeno ha letto il suddetto autore quasi mi commuovo, a mio giudizio una delle più grandi menti del Novecento, il suo pensiero peraltro è uno dei migliori antidoti al socialismo. Grazie per la citazione e ti faccio i complimenti per la corretta disamina del video. Mi raccomando leggi assolutamente Hume, fondamentale anche in rapporto allo stesso Locke in quanto foriero di un pensiero diverso di liberalismo.
Stiamo dicendo esattamente la stessa cosa: al minuto 7:05 si dice "Solo tu sai cosa è meglio per te e se ancora non lo sai sei l'unica persona che può scoprirlo". Non si può decontestualizzare la frase, perché riportando solo la prima parte è chiaramente incompleta. Inoltre, c'è tutta la spiegazione del fatto che ci si può far aiutare ma che unicamente il soggetto dovrà agire per sé. Non ci sono tante altre interpretazioni per quanto viene detto, sicuramente non si riporta una visione in cui l'agente è compiutamente razionale.
La libertà è il possibile permesso dal limite posto alla certezza. La legge è un limite. La legge è uguale per tutti. La Morale si basa sul rispetto della persona e il perdono. Il rispetto della persona permette la Pace. L' Etica si basa sul rispetto della legge e la condanna. Il rispetto della legge permette la Libertà. Non c'è Etica senza Morale. Non c'è Pace senza Libertà.
8:08
Hai sempre molto da insegnarci. Soprattutto in una nazione dove non si sa minimamente cosa sia la libertà.
Concordo, infatti io scrivo in termomemtropolitico e la maggior parte degli utenti che si definisco di destra sono fascisti o qualcosa che ci gira intorno. La democrazia liberale, le libertà civili e i diritti umani per loro sono carta straccia, riassumendo.
Quello che mi consola è che ad aver scritto la costituzione non sono loro e che quindi al governo avrebbero le mani legate.
Non secondo Stirner ed il diritto egoistico.
Frasi fatte e assenza di conseguenza nel pensiero. 1) Per esempio non si avrebbe libero mercato senza uno Stato che lo protegga. 2) Poi sulla libertà politica il dileggiare una parte di essa cosa significa?
Ma un liberale non dice che lo stato deve essere abolito anzi semplicemente dice che lo stato ha già dei compiti e che non deve estendersi più di tanto
L'idealismo di sinistra ne sta facendo di danni...
@MASTER 1988 concordo.
Secondo voi Liberali, anche dare libertà di suicidio è giusto? Non mi riferisco a chi ha problemi fisici, ma a chi sta bene fisicamente e soffre psicologicamente
@MASTER 1988 chi si suicida senza problemi fisici, lo fa per disturbi/problemi psicologici
@MASTER 1988 volevo dire che proprio perché soffre psicologicamente, è libero di suicidarsi
@MASTER 1988 ignorante io? Sei tu che non hai capito ciò che volevo dire
@MASTER 1988 appunto è ciò che volevo dire io. Non capisco perché mi hai dato dell’ignorante
La libertà è la limitazione della violenza dello stato sui cittadini, ma anche la limitazione della violenza dei cittadini su altri cittadini.
Quindi uno stato liberale è uno stato che usa la violenza per difendere i cittadini dalle aggressioni ma non per aggredirli.
Quindi un cittadino deve essere libero di fare tutto quello che vuole finché non aggredisce gli altri. Se io domani esco di casa a vendere la limonata non faccio male a nessuno, quindi lo stato non me lo deve impedire.
Quindi anche la libertà economica, in questo senso, va difesa.
Quello che mi lascia perplesso del liberalismo classico (da cui mi dissocio, essendo un liberale sociale) è che non si limita ad affermare che nel commercio non c'è niente di male, ma vuole togliere allo stato la possibilità di vigilare su un bene comune come l'economia, così come di partecipare al mercato per offrire beni e servizi nei quali i privati non riescono a fare il meglio possibile per i consumatori.
Per esempio, lasciare l'assicurazione sanitaria ai privati è una follia e gli USA lo dimostrano: tralasciando gli alti prezzi del premio assicurativo medio (pari al 18% del salario medio in USA), le assicurazioni private possono rifiutarti se ti considerano troppo rischioso.
Per via di queste cose, molte persone in USA non hanno nessuna copertura: o sono troppo povere, o sono troppo rischiose.
Se c'è una cosa che non capisco è come si faccia, partendo da un generica e sacrosanta libertà personale come quella di commerciare e comprare, ad arrivare a sostenere un modello economico che va contro gli interessi dei cittadini, nonché dei consumatori.
L'obbiettivo dichiarato dai liberisti è quello di fare l'interesse dei consumatori, ma a me sembra che facciano l'interesse degli imprenditori, cioè di chi vuole offrire un'assicurazione sanitaria per poi mangiarci sopra... poco importa se per i consumatori è una schifezza.
Infatti non sono d'accordo con quello che viene detto all'inizio del video, cioè che i diritti sociali/positivi non debbano essere difesi con forza mentre quelli negativi/civili invece sì: io li difendo entrambi con forza, tanto che vorrei parlare semplicemente di diritti senza distringuere tra gli uni e gli altri.
Per quanto io condivida gli ideali umanistici del liberalismo, però non posso appoggiare il liberalismo al 100% perché ritengo che nella parte economica non venga perseguita l'etica umanitaria dichiarata in generale nel liberalismo. L'incosistenza etica che percepisco nel liberalismo mi porta a dover appoggiare le correnti giallo-rosse, cioè quelle che mischiano il liberalismo al socialismo.
@Silvio Donnarumma ##"ciò che invece voi intendete per libertà, è arbitrio senza limiti, compreso dunque quel che nuoce ad altri non per difesa"
Fammi un esempio.
com'è possibile che nel 2020 ci sia ancora chi si crede padrone del proprio destino, ma non vi sentite stupidi?
No, non crediamo di essere completamente artefici del nostro destino. Semplicemente ci sta sul cazzo che sia la collettività a frenare le nostre aspirazioni.
@@danieleangelini9940 si chiama avidità
@@cellin6524 no, si chiama "farci i cazzi nostri".
@@ClassicalMusicAndSoundtracks appunto
@@cellin6524 io centro poco con il liberalismo ecomico... io difendo soprattutto le libertà civili. A me sta sul cazzo la gente che vuole leggi contro la libertà personale.
Nulla da aggiungere
Non ho capito perché sbagliano i progressisti, potete spiegarmi?
Il punto è che loro(non tutti) vogliono,per esempio, costringere le persone con la forza ad amare gli omosessuali,a dare i loro i soldi in beneficenza,ecc... Non bisogna imporre a qualcuno un'idea se non è d'accordo per esempio se tu sei razzista è un tuo problema e nessuno dovrebbe costringerti a non esserlo. Una persona può convincerti magari con il dialogo ma non con la forza
@MASTER 1988 il concetto di libertà ha vari significati e il tuo è uno dei tanti. Comunque la libertà di pensiero è uno dei tanti concetti ed è uno dei motivi per cui noi liberali ci opponiamo ai progressisti odierni che si impongono sugli altri e che vogliono limitare la libertà di parola e di pensiero solo perché considerata offensiva per altri. Capisci bene che questa è la logica che anche i conservatori utilizzano perché di fatto limiti la libertà per un tuo capriccio e quindi è normale che da liberale io non accetto questa cosa
@MASTER 1988 ok, è chiaro che non hai mai letto un dizionario. Adesso ti mando delle definizioni
Treccani:"L’esser libero, lo stato di chi è libero"
Oxford Langueges: "Stato di autonomia essenzialmente sentito come diritto, e come tale garantito da una precisa volontà e coscienza di ordine morale, sociale, politico"
Wikipedia: "Per libertà s'intende la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, ricorrendo alla volontà di ideare e mettere in atto un'azione, mediante una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a realizzarla."
Garzanti linguistica: "l’essere libero, la condizione di chi è libero; assenza di costrizione" .
Questi sono degli esempi e come puoi notare non si parla di rispetto o di altre condizioni ma appunto il contrario ovvero assenza di costrizioni. Quello che hai portato tu è semplicemente uno stravolgimento del termine che è stato adattato alle nostre democrazie per imporci dei limiti e un'etica statale quindi prima di dire cagate informati sulle definizioni delle parole che usi
@MASTER 1988 1)io ho 18 anni e non 15
2)Cosa c'entra il fatto che sono di Napoli?
3) che bisogno hai di riscrivere più di due volte lo stesso commento?(non è che se ripeti una cazzata allora è vera)
4) la parte che hai citato della carta dei diritti dell'uomo non c'è da nessuna parte(già mi fa capire come menti) ma anche se ci fosse scritta una cosa del genere ti vorrei far notare che questa non sarebbe la definizione ufficiale soltanto il modo di intendere il concetto di libertà secondo la carta.
5) io ti ho letteralmente citato molte definizioni prese da vari vocabolari che sono molto autorevoli e ce ne sono altre di fonti che non ho citato che concordano sulla stessa definizione quindi non credere di essere chissà chi(probabilmente sei un ragazzino di merda che si diverte a spaccarsi come difensore della libertà che in realtà non è)
6) io al contrario tuo rispetto il pensiero e le opinioni altrui anche se queste non mi piacciono perché è esattamente questo il senso di quelle che sono state le lotte per la libertà ovvero il non vedere tutti limitati da qualche costrizioni e privati della libertà di opinione,di parola,di pensiero, ecc... ma se tu non lo capisci e meglio che studi la storia e ti leggi un vocabolario invece di sparare cazzate(e di metterti like da solo nel tentativo di rassicurarti). Siccome siamo in tema ti cito io una parte della dichiarazione dei diritti dell'uomo e per essere precisi l'articolo 18 che dice "Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale
diritto include la libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di
manifestare, isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la
propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto
e nell'osservanza dei riti." E questo concetto vale per tutti e non soltanto per alcuni e quelli con i pensieri offensivi fa niente. Quindi per quel che mi riguarda puoi andare a fare in culo anche perché discutere con chi ha gravi problemi psichiatrici non ne vale la pena
Vedo che il vostro liberalismo in questa emergenza è molto efficace ahahahahahhahahahahahahahahahahahahahahhaah
ILLUSI!
Ma dove lo vedi😂😂😂
ma quale liberalismo? lol