Grazie. Sei veramente bravo. Mi sorprendi per come riesci sempre, e sottolineo sempre, a rendere interessante gli argomenti che tratti, quand'anche qualcuno li possa possedere nel proprio bagaglio culturale. Anzi, è proprio con argomenti che in prima istanza sembrano non avere misteri o segreti da carpire, che ti riesce meglio sorprendere e a catturare l'interesse dello spettatore. Sono un fotoamatore principiante, con un buon interesse a documentarmi. A documentarmi e a fotografare. È uno dei pochi benefici dei fotoamatori principianti, l'apprendere è un piacere tutto a nostro vantaggio. Conoscevo il bracketing automatico, in particolare quello relativo all'esposizione, ma non avevo mai riflettuto sul bracketing manuale, anche perché sono digiuno di postproduzione quindi anche della tecnica della fusione delle foto (una lacuna che ho interesse a colmare). Pensavo al bracketing unicamente come bracketing automatico e con il fine di "indovinare" la giusta esposizione della singola foto e scartare le altre, praticamente un bracketing figlio di uno sviluppo delle foto di epoca analogica. Il bracketing manuale era certamente nel mio bagaglio culturale, non che qualcuno me ne avesse parlato o per il quale mi fossi documentato, a differenza di quello automatico. Era un qualcosa a cui sarei potuto arrivare da solo, ma vedere nella pratica come utilizzi il bracketing manuale mi ha piacevolmente sorpreso (ok sorpresa di principiante) rende "familiarmente semplice" l'uso di questa tecnica funzionale anche per misurare, con la lettura spot, l'estensione della gamma dinamica di una scena. Una esposizione meno "indovinata" e più ragionata. Bracketing manuale, misurazione della gamma dinamica di una scena, utilizzo dell'istogramma, il mostrare in pratica come ti comporti quando devi scattare una foto, mi rende meno "imbambolato", più reattivo e sicuro quando sono io a dover premere il pulsante di scatto. Grazie. Attendo con impazienza gli altri video sul bracketing, in particolare quello relativo alla messa a fuoco, insieme al suo utilizzo con la tecnica del focus stacking.
Grazie mille per le bellissime parole! Cerco sempre di metterci passione quando spiego qualcosa, quale che sia l'argomento. Quando trattero della fusione degli scatti potrai iniziare a fare esperimenti mantenendo il controllo sullo scatto e creandoti le esposizioni che vorrai e più adatte alla scena.
chiarissimo come sempre, avevo già chiaro il tutto, ma un approfondimento ti arricchisce ancora di più...ciao francesco, ti seguo fin dal primo momento fin dagli albori ahahah
Grazie mille Nunzio, è sempre bello far dei contenuti che possano esser utili anche solo per un ripassino veloce (anche se tanto veloce non è in questo caso 😁 )
Grande Francesco ottimo video ,spiegato in modo eccellente complimenti,cercavo un video sul braketing e questo video è quello che cercavo,ho un olympus om 10 mi mi imposta solo due foto però ci provo perché è una cosa che mi interessa molto. Grazie davvero per quello che trasmetti. Un salutone e buona giornata.
Ciao Franco, Controlla bene nel menù perchè sicuramente avrai altre opzioni. Olympus è un brand davvero ricco di funzionalità e son sicuro che avrà una gestione del bracketing piena di possibilità.
Salve ! Prima di tutto complimenti ! Ho acquistato da poco una nuova fotocamera e, quasi contemporaneamente , ho scoperto il suo canale . Si può dire che sto imparando a usarla studiando il manuale della fotocamera ed i suoi video . Tante grazie per i dati che condivide ! Attendo con ansia il video sul Focus Bkt .
video ben fatto ed interessante....la mia domanda è fatto tutte ke impstazioni sul cavaletto ok,,,si preme lo scatto e fa tutte le foto in automatico,,, puo essere che alcune reflex nn facciano lo scatto in sequenza automatico ..ma si deve premere lo scatto manualmente per fare tt le foto impostate? grazie mille
Ciao Giovanni, Oddio tutto è possibile anche se mi sembra improbabile in quanto l’utilità è proprio nell’automatismo. Potrebbe darsi che si debba premere un altro pulsante per attivare gli scatti in sequenza e non il pulsante di scatto (ad esempio una sorta di “ok” oppure il pulsante del bracketing stesso). L’ideale è verificare il manuale della fotocamera stessa se lo hai a disposizione.
Ma se facendo un bracketing cambia l’apertura del diaframma o viceversa e sto fotografando un paesaggio,le foto non saranno con la stessa distanza focale o è influente in post produzione?
Ciao, Se varia l’apertura del diaframma le foto avranno una diversa profondità di campo, ma la lunghezza focale non cambia. Tipicamente nei bracketing si va a cambiare il tempo di scatto proprio per evitare questa discrepanza di profondità di campo.
Grazie. Sei veramente bravo.
Mi sorprendi per come riesci sempre, e sottolineo sempre, a rendere interessante gli argomenti che tratti, quand'anche qualcuno li possa possedere nel proprio bagaglio culturale.
Anzi, è proprio con argomenti che in prima istanza sembrano non avere misteri o segreti da carpire, che ti riesce meglio sorprendere e a catturare l'interesse dello spettatore.
Sono un fotoamatore principiante, con un buon interesse a documentarmi. A documentarmi e a fotografare. È uno dei pochi benefici dei fotoamatori principianti, l'apprendere è un piacere tutto a nostro vantaggio.
Conoscevo il bracketing automatico, in particolare quello relativo all'esposizione, ma non avevo mai riflettuto sul bracketing manuale, anche perché sono digiuno di postproduzione quindi anche della tecnica della fusione delle foto (una lacuna che ho interesse a colmare). Pensavo al bracketing unicamente come bracketing automatico e con il fine di "indovinare" la giusta esposizione della singola foto e scartare le altre, praticamente un bracketing figlio di uno sviluppo delle foto di epoca analogica.
Il bracketing manuale era certamente nel mio bagaglio culturale, non che qualcuno me ne avesse parlato o per il quale mi fossi documentato, a differenza di quello automatico. Era un qualcosa a cui sarei potuto arrivare da solo, ma vedere nella pratica come utilizzi il bracketing manuale mi ha piacevolmente sorpreso (ok sorpresa di principiante) rende "familiarmente semplice" l'uso di questa tecnica funzionale anche per misurare, con la lettura spot, l'estensione della gamma dinamica di una scena. Una esposizione meno "indovinata" e più ragionata.
Bracketing manuale, misurazione della gamma dinamica di una scena, utilizzo dell'istogramma, il mostrare in pratica come ti comporti quando devi scattare una foto, mi rende meno "imbambolato", più reattivo e sicuro quando sono io a dover premere il pulsante di scatto.
Grazie.
Attendo con impazienza gli altri video sul bracketing, in particolare quello relativo alla messa a fuoco, insieme al suo utilizzo con la tecnica del focus stacking.
Grazie mille per le bellissime parole!
Cerco sempre di metterci passione quando spiego qualcosa, quale che sia l'argomento.
Quando trattero della fusione degli scatti potrai iniziare a fare esperimenti mantenendo il controllo sullo scatto e creandoti le esposizioni che vorrai e più adatte alla scena.
Ancora e sempre grazie per quello che esaustivamente ci dai. Bravissimo.😊
Grazie mille Luciano.
Sempre Esaustivo!!! complimenti per la spiegazione e il tempo che dedichi per tenerci informato...
Grazie mille Devis!
chiarissimo come sempre, avevo già chiaro il tutto, ma un approfondimento ti arricchisce ancora di più...ciao francesco, ti seguo fin dal primo momento fin dagli albori ahahah
Grazie mille Nunzio, è sempre bello far dei contenuti che possano esser utili anche solo per un ripassino veloce (anche se tanto veloce non è in questo caso 😁 )
Grande Francesco ottimo video ,spiegato in modo eccellente complimenti,cercavo un video sul braketing e questo video è quello che cercavo,ho un olympus om 10 mi mi imposta solo due foto però ci provo perché è una cosa che mi interessa molto.
Grazie davvero per quello che trasmetti.
Un salutone e buona giornata.
Ciao Franco,
Controlla bene nel menù perchè sicuramente avrai altre opzioni. Olympus è un brand davvero ricco di funzionalità e son sicuro che avrà una gestione del bracketing piena di possibilità.
Grazie Francesco, ottimo video veramente esaustivo
Grazie Giuseppe!
Salve ! Prima di tutto complimenti ! Ho acquistato da poco una nuova fotocamera e, quasi contemporaneamente , ho scoperto il suo canale . Si può dire che sto imparando a usarla studiando il manuale della fotocamera ed i suoi video . Tante grazie per i dati che condivide ! Attendo con ansia il video sul Focus Bkt .
Benvenuto in questo bellissimo mondo della fotografia ed in questo canale :-) ci sarà da divertirsi
Sei uno dei più bravi a fare video e spiegare le cose.. ! Per caso hai fatto video x come fare a unirle?
Grazie mille Andrea!
Ancora non ho registrato quel video, in ogni caso arriverà sul canale.
video ben fatto ed interessante....la mia domanda è fatto tutte ke impstazioni sul cavaletto ok,,,si preme lo scatto e fa tutte le foto in automatico,,, puo essere che alcune reflex nn facciano lo scatto in sequenza automatico ..ma si deve premere lo scatto manualmente per fare tt le foto impostate? grazie mille
Ciao Giovanni,
Oddio tutto è possibile anche se mi sembra improbabile in quanto l’utilità è proprio nell’automatismo.
Potrebbe darsi che si debba premere un altro pulsante per attivare gli scatti in sequenza e non il pulsante di scatto (ad esempio una sorta di “ok” oppure il pulsante del bracketing stesso). L’ideale è verificare il manuale della fotocamera stessa se lo hai a disposizione.
Ma se facendo un bracketing cambia l’apertura del diaframma o viceversa e sto fotografando un paesaggio,le foto non saranno con la stessa distanza focale o è influente in post produzione?
Ciao,
Se varia l’apertura del diaframma le foto avranno una diversa profondità di campo, ma la lunghezza focale non cambia.
Tipicamente nei bracketing si va a cambiare il tempo di scatto proprio per evitare questa discrepanza di profondità di campo.
Quindi per la maggiore si va cambiando i tempi. Capito, grazie della risposta 💪🏻