PITIGLIANO 4K - DRONE - TOSCANA 2020 - Silvia Ferroni

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  • čas přidán 25. 08. 2024
  • #VisitTuscany #maremma #drone #DJI MAVIC AIR
    Splendida cittadina dell’Area del Tufo, nel cuore della Maremma Toscana, in provincia fi Grosseto, Pitigliano è uno dei Borghi più Belli d’Italia e Bandiera Arancione.Soprannominato anche La Piccola Gerusalemme, perché a partire dal XVI secolo ospitò una grande comunità ebraica.
    Arroccato su una rupe di tufo, il paese si erge imponente sulle valli dei torrenti Lente, Meleta e Prochio, offrendo una meravigliosa vista.
    Arrivando con la propria auto, fermandosi al belvedere di fronte al Santuario della Madonna delle Grazie, si ha una prima spettacolare vista dello skyline del borgo toscano. La massiccia roccia tufacea sorregge l’intero abitato, fondandosi con le abitazioni più antiche, fino a diventare un tutt’uno con il paese.
    Di notte la vista è ancor più spettacolare, illuminato dall’alto dalla luce naturale della luna, il borgo sembra essere sospeso nel vuoto.
    La storia di Pitigliano ha inizio in epoca antichissima, la leggenda narra infatti che la cittadina sia stata fondata da due giovani romani Petilio e Celiano che, in fuga da Roma dopo il furto della corona d’oro di Giove, si rifugiarono nelle campagne di quest’area, fondando una prima comunità, dalla quale poi si originò la città, che prese il nome di Petiliano originariamente, dalla fusione di quelli dei due romani, divenendo poi, nei secoli successivi, Pitigliano.
    Oltre la leggenda, il paese di Pitigliano ha una storia ancor più antica, il territorio era già infatti abitato sin dal Neolitico, ma è con l’arrivo degli Etruschi che inizia la storia vera e propria della cittadina toscana, gli Etruschi costruirono le famose Vie Cave, antichissime vie di comunicazione scavate a mano nella roccia tufacea, utilizzate come via di comunicazione e difesa, i primi villaggi, e le necropoli.Imperdibile il Ghetto Ebraico, l’antico quartiere costruito dalla comunità ebraica che visse a Pitigliano a partire dalla fine del XVI secolo, qui si trovano la Sinagoga, il Forno delle Azzime, la Macelleria Kasher, la Cantina ed il Bagno Rituale. Infine le chiese, la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, la Chiesa di San Rocco, che è l’edificio più antico di tutto l’abitato, e il Santuario della Madonna delle Grazie, appena fuori l’abitato, in posizione panoramica rispetto al borgo.
    Da non perdere inoltre il Museo Archeologico della Civiltà Etrusca che si trova in un’ala di Palazzo Orsini ed ospita reperti rinvenuti nella Necropoli di Poggio Buco, il Museo Archeologico all’Aperto Manzi che mette in collegamento la “città dei vivi” con la “città dei morti” attraverso una via cava offrendo la possibilità di visitare una necropoli, Museo di Palazzo Orsini che nelle ventuno sale, offre affreschi e soffitti quattrocenteschi dipinti, arredi d’epoca, opere di oreficeria e argenteria, monete, sculture lignee, dipinti su tela e su tavola, tessuti preziosi pervenuti al museo dai principali luoghi di culto del territorio, per finire poi con il Percorso Ebraico composto da museo, sinagoga e ghetto. I principali eventi a Pitigliano. Dalla Torciata di San Giuseppe a Marzo, alla famosa Infiorata a Giugno, passando per la Festa del Contadino, che si svolge il primo fine settimana di Agosto a Calici di Stelle, imperdibile evento dedicato al vino ed ai prodotti tipici di Pitigliano e la Festa della Contea, ricostruzione storica che si tiene nella seconda metà del mese. Si arriva poi al Settembre DiVino la celebre festa nelle cantine tufacee, che ogni anno attira migliaia di visitatori nel borgo, e finire con il Natale a Pitigliano, con tantissime iniziative ed eventi per festeggiare tutti insieme la festa più magica dell’anno.

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