Ti interessano video in cui si trattano specifiche situazioni di disabilità o di altri bisogni educativi speciali? Cosa ne pensi di questo decalogo? Qual è la tua esperienza?
Bellissimo video!!! Quoto per altri contenuti riguardanti possibili strategie da usare per specifiche situazioni di disabilità! Grazie per i suoi contenuti chiari e piacevoli!
Grazie mille, Ylenia!😊 È bello sapere che i nuovi format, le proposte inedite sono apprezzate! Ci piace esplorare... E scoprire che anche alla comunità di "nuovi insegnanti" fa piacere, è una spinta in più a continuare... 😘
La ringrazio per la sua risposta, con il team di classe stiamo procedendo per trovare la soluzione migliore per noi ma specialmente del bambino. Terremo conto dei suoi preziosi consigli.
Io sono autistica mi piace disegnare vedo tutto colorato, non scrivo bene, se una cosa non mi va bene lo dico, io batto le mani, cammino e corro, parlo da sola, vedo cose che non esistono o che non ci sono, sento voci nella mia testa e persino nel sonno, a volte da sveglia vedo cose che non esistono, io tendo ad avere una buona memoria e ricordo tutto, io a volte accuso gli altri di cose che ho fatto, io non capisco gli scherzi, divento violenta e cambio spesso umore, mi da fastidio quando una persona mi dice guardami negli occhi, e spesso piango in silenzio. Dico sempre le stesse cose e rido senza motivo. Mi rispondi please
Carissima, grazie❣ Grazie per aver scritto cosa ti piace fare, quali sono le tue difficoltà, cosa senti, cosa ti dà fastidio, come esprimi le tue emozioni❣ La tua esperienza è una ricchezza per tutti, soprattutto per i tanti insegnanti che seguono questo canale❣ 😘
Grazie di cuore, Lucia! 😘 In effetti, potrebbe diventare il sottotitolo del nostro progetto: "Diversitutti | Le infinite possibilità di stare al mondo!". Pensare che ci sia un solo modo o pochi modi è un grande limite per la nostra co-evoluzione e, quindi, inclusione.
"... Attraverso le infinite possibilità di stare al mondo"😍non dimenticherò mai queste parole: le infinite possibilità di stare al mondo aprono la porta al meraviglioso "diritto" di stare al mondo , diritto spesso dimenticato, altrettanto spesso negato❤️ Grazie, grazie, grazie per questi video, per queste lezioni di vita, di umiltà, di quella sapienza che non può venire unicamente da conoscenza nozionistica: grazie per ciò che riesce a trasmettere, Grazie , soprattutto, per ciò che lei "è"!!!!
Grazie di cuore, Giada❣ Purtroppo è vero che questo diritto basilare viene spesso dimenticato e addirittura negato; mi piace pensare che da insegnanti non lo dimentichiamo mai e, anzi, andiamo alla ricerca e alla scoperta, giorno per giorno, delle infinite possibilità di stare al mondo, nostre e degli alunni che abbiamo la ventura di incontrare. 😘
Che bel video Maria Teodolinda! Interagire con un bambino o ragazzo autistico é impegnativo, ma anche affascinante, in cui ogni giorno è diverso dal precedente. Sarebbe bello poter entrare nel loro "mondo", hanno un universo dentro. Grazie per questo nuovo format che seguirò con grande interesse 🗝️
Fantastico video! Grazie tante Maria Teodolinda, adoro il suo approccio umano all'insegnamento che purtroppo non è sempre scontato. l'insegnamento è un mestiere bellissimo ma l'insegnamento di sostegno credo lo sia ancora di più... il più bello che ci sia!
Grazie professoressa, sto seguendo il TFA Sostegno infanzia presso l'università di Chieti - Pescara ,ho seguito durante la preselettiva tutti i suoi video e ne ho fatto tesoro. Ora che devo entrare nel cuore del programma, farò ancora più tesoro dei suoi consigli per poter essere all'altezza della situazione! Grazie di ❤
Complimenti Marina! 🎆 Stai anche prestando servizio o il tirocinio sarà fra le tue prime opportunità di metterti in gioco? Ti suggerisco di dare un'occhiata anche al Quaderno operativo, uno strumento unico che ho creato proprio per gli specializzandi, ne parlo qui: czcams.com/video/YUNSiuIeEjI/video.html
Carissima Maria Teodolinda, grazie per la delicatezza e l'empatia della tua esposizione. La fai avvicinare molto a chi non ne ha esperienza e accendi la coscienza sulla giusta modalità di approccio. Grazie per l'insegnamento. Mente e cuore dovrebbero sempre essere alleati.
Come sempre i suoi video sono bellissimi e pieni di spunti.Sto facendo proprio tirocinio diretto per TFA SOSTEGNO con un ragazzo autistico ed ogni giorno ê una continua scoperta . Questo video é per me un buon punto di riflessione. Grazie prof.ssa 🗝
Salve, spero che lei possa aiutarmi. Questo video mi ha colpito profondamente, in particolare la frase finale circa l’amore incondizionato da offrire ad una persona con lo spettro autistico. Ho avuto una difficile relazione di tre anni con una donna. Ho pensato da un certo punto in poi di trovarmi in una relazione tossica dal momento che oltre alle difficoltà di comunicazione mi sono sentito completamente inadeguato e confuso di fronte alla graniticita‘ delle posizioni della mia compagna. Poi pian piano ho incominciato ad osservare alcuni atteggiamenti che si ripetevano ed alcune caratteristiche comportamentali (tra le tante, il non guardarmi mai direttamente negli occhi, cosa che mi creava una profonda frustrazione). Ho incominciato a leggere e a notare e ho trovato che molti suoi atteggiamenti corrispondevano ad un modo di essere diversi, in pratica quello che viene indicato come un modo di essere neurodivergente. Ho avuto per moltissimo tempo grande difficoltà e paura di confessarle questa mia scoperta, questi miei pensieri. Paura che potesse offendersi. Avrei voluto in modo molto amorevole renderla consapevole che il suo comportamento poteva corrispondere ad un soggetto “aspie”, insomma in qualche modo confrontarmi con lei circa le nostre difficoltà di comunicazione, parlarne apertamente per cercare di ricostruire una intesa ormai sempre più inesistente - nonostante l‘amore che io sentissi per lei. Tutto ciò non si è verificato per paura e incapacità da parte mia di comunicarle il mio sospetto. La relazione è ormai chiusa o forse c’è ancora qualche spiraglio. Le chiedo come e cosa potrei fare io per renderla consapevole o quanto meno invitarla a interrogarsi sulle cause delle nostre incomprensioni e incompatibilità, senza ferirla, offenderla e finire disperatamente per rinforzare il muro di incomprensione fra di noi? Grazie!
Caro Nicola, grazie per la fiducia riposta e, ancor più, per aver condiviso questa storia così personale e bella. Mi riesce davvero difficile poterti aiutare, così in superficie, attraverso un social. D'altra parte non svolgo consulenze personali. Quello, però, che mi sento di dirti è di provare a confrontarti con i suoi cari, che avranno un punto di vista diverso dal tuo, ma la conoscono bene, e provare a capire se alcune tue osservazioni sono condivise, naturalmente senza parlare di autismo o altro ma, semplicemente, delle tue difficoltà di entrare in relazione con lei e del tuo amore per lei. Questo è il primo passo che farei io...
Io sono asperger una volta mi hanno detto: è ora che cominci a metterti del sale in zucca. Io ho. Letteralmente preso la saliera e me la sonorovesciata in testa. Ua volta ho bevuto un goccino di. birra perché sentitodire chi beve birra campa 100 annoi e io volevo campare 100 anni. E una volta con acqua in bocca.
Grazie Marika, per averci condiviso di seguirci già da un anno! 😘 Sono convinta che professionalità e sensibilità possano essere contagiose e che possano contribuire a cambiare, in meglio, la scuola e il mondo. Confido in te e nelle nuove leve! 💪
Buongiorno, io avrei un quesito: come aiutare un genitore a superare la fase di totale negazione riguardante il riconoscimento della condizione di autismo del figlio ? Consigli? Grazie mille
Mi chiedo se l'autismo sia classificabile come disabilità psichica. Chiedo scusa per la pedanteria ma sto preparando il concorso ordinario. Grazie sempre!
Cara Alice, la questione delle classificazioni è sempre abbastanza delicata. Comunque, secondo le revisioni più recenti delle due classificazioni più riconosciute, il "disturbo dello spettro autistico" è un disturbo del neurosviluppo. 😉
Per quanto riguarda il mio pensiero sul decalogo beh è sicuramente un punto di partenza ma non di arrivo Per quanto riguarda invece altri video sulla disabilità, sarà sicuramente interessante sapere come agire in presenza di quella disabilità
Grazie Maria per il riscontro. Pensavo proprio di cominciare a parlarne per avvicinarvi alle varie questioni. E poi, magari, trovare un modo per approfondire... Vediamo di capire, prima, il tipo di interesse! 😉
@@diversitutti grazie sempre a lei per i contenuti che pubblica. Ma a proposito professoressa. Io tempo fa comprai "Strategie e tecniche per il cambiamento" mi può per piacere consigliare qualche altro libro sull'autismo? In letteratura ce ne sono vari, ma scegliere quello fatto bene non è facile 😅
In effetti, non è facile scegliere. Questo, secondo me, è un ottimo punto di partenza. Comunque stiamo lavorando ad un nuovo video, in cui penso di inserire qualcosa che potrà interessarti...
Buonasera professoressa, come fare quando un bambino autistico è anche violento in classe? È fattibile una terapia comportamentale in classe? La ringrazio tantissimo.
Buongiorno a te! Naturalmente la questione che mi poni è molto complessa e, per certi versi, spinosa. Dare indicazioni attraverso un commento, senza conoscere il bambino e la situazione specifica può essere fuorviante. Comunque, posso dirti che, in generale, sono più propensa verso approcci educativi che terapeutici, soprattutto nel contesto scolastico. In ogni caso, ritengo che la cosa migliore sia affrontare la questione con i colleghi del tuo team, con la collaborazione della famiglia e dell'équipe multidisciplinare della ASL, cercare di capire quanto il comportamento sia pervasivo nei diversi ambienti di vita e cosa possa favorire un'espressione dei propri bisogni, che non sia dannosa per se e/o per gli altri. Buon lavoro❣
Salve, sono una mamma di un splendido bambino di due anni ... Quasi tre ... Dall'asilo privato mi hanno detto che c'era qualcosa che non andava in lui... C'erano dei campanelli di allarme... Come si isolava ... Non parlava, non voleva partecipare alle attività... Dall'ottavo mese ai due anni continuava a dormi che parla poco e non partecipa alle attività.... Abbiamo fatto i controlli... Difatti hanno detto che aveva un evoluzione sullo spettro autistico ... non so come comportarmi con mio figlio non perché non accetto anzi lo amo piu di prima ma quando ha crisi oppure si fissa su qualcosa o non so come imparargli a parlare ...voglio essere piu efficiente per lui ma non mi hanno seguito ... Nemmeno ora ... Lui va all aias per essere stimolato ma si sta sfogando ancora di più ... Mi potreste aiutare voi per favore come conoscere il mondo di mio figlio ed essere di aiuto?
Cara Giorgia, la solitudine delle famiglie nel percorso di scoperta delle diversità dei propri bambini è una delle questioni che rende più complesso il recupero e la ricerca di nuovo equilibrio. Quello che ti posso dire è che ogni bambino è unico e sarà un adolescente unico, come quelli che ho avuto l'opportunità di vedere nella quotidianità scolastica. L'apporto della famiglia, per la mia esperienza, è essenziale, e la voglia che hai di poterlo supportare al meglio è un ottimo punto di partenza, per cui ti faccio i miei migliori auguri. Riguardo alla tua richiesta, la prima cosa che mi sento di consigliarti è di cercare di metterti in contatto con altre mamme che hanno avuto l'esperienza di un figlio con autismo e che hanno avuto la forza straordinaria di coevolvere con e grazie a lui; una di queste è senz'altro la mamma di Christian! Non ho avuto l'opportunità di conoscerla direttamente, ma so che è una persona autentica e penso che i suoi video possano aiutarti, per cui ti segnalo il link del canale: www.youtube.com/@ChristianGarciaAutismo Puoi cominciare a seguirlo e cercare possibili contatti per indicazioni di eventuali enti o strutture nella tua zona a cui poter fare riferimento. Naturalmente si può leggere, studiare, documentarsi e crescere tanto... ma ritengo prioritario un contatto concreto e diretto❣❣ Tienici aggiornati, se vorrai, e un grande in bocca al lupo per il tuo piccolo tesoro❣ 😘
@@diversitutti grazie mille per la sua risposta... Guarderò di certo i suoi video con la speranza di aiutare mio figlio . Perché tutti lo credono bambino indisciplinato o monello io invece cerco di entrare nel suo mondo parallelo e mi biasimo in lui alla ricerca di comunicazione con lui così capisco i suoi lamenti come ieri ... Gli prudeva una maglia perché aveva l'etichetta che lo solleticava e lui piangeva troppo e si toccava la testa invece era l'etichetta ahahahah .... Grazie per avermi ascoltato e cercherò di trovare chi come me è mamma di un bambino specialmente stupendo
Giorgia, spesso ha fatto piu' danni la psicoanalisi di certi decelebrati che le guerre di successione. Se fosse mio figlio,proverei a capire cosa puo' interessarlo e provare a comunicare su quel piano. Portalo in una fattoria, dove puo' interagire con diverse specie e seguire le tue osservazioni, probabilmente sara' incuriosito. Non stimolarlo con giochi inutili, probabilmente ha altri interessi.
C’è un ragazzino a scuola media in prima che in continuazione vuole scappare via, quale sarebbe un comportamento corretto da prendere in queste situazioni? Io non sono un insegnante.
Cara Fortuna, questi indicati sono principi generali utili nel relazionarsi con una persona autistica. Nello specifico bisognerebbe conoscere meglio tutta la situazione e non si può offrire una consulenza tramite commento. Provando a semplificare: il comportamento più idoneo dipende dalla funzione di ciascuno all'interno del contesto scolastico e, soprattutto, dalla raccolta delle osservazioni e dei dati riguardo a questo ragazzino e ai possibili motivi che lo spingono a fuggire dall'aula e/o dall'edificio scolastico. E le possibili motivazioni e interessi che potrebbero coinvolgerlo in un'attività. Un grande in bocca al lupo❣
Il discorso è molto ampio! Mi limito ad alcuni spunti di riflessione: 1. la condizione di disabilità è paragonabile ad una condizione di malattia? 2. Si può curare sempre tutto? 3. Le cure sono sempre vantaggiose? 4. L'educazione può essere una forma di cura?
Buongiorno, io avrei un quesito: come aiutare un genitore a superare la fase di totale negazione riguardante il riconoscimento della condizione di autismo del figlio ? Consigli? Grazie mille
Cara Marinella, grazie per la questione sollevata, comprendo la tua premura. Come è comprensibile questo è un esempio di una questione delicata, che richiederebbe un approfondimento specifico, poiché le variabili che entrano in gioco sono diverse e si entra in questioni personali. Mi piacerebbe, in prospettiva, creare eventuali spazi virtuali riservati ad una piccola comunità di insegnanti. Vedremo...
Ti interessano video in cui si trattano specifiche situazioni di disabilità o di altri bisogni educativi speciali? Cosa ne pensi di questo decalogo? Qual è la tua esperienza?
Bellissimo video!!! Quoto per altri contenuti riguardanti possibili strategie da usare per specifiche situazioni di disabilità! Grazie per i suoi contenuti chiari e piacevoli!
Grazie mille, Ylenia!😊 È bello sapere che i nuovi format, le proposte inedite sono apprezzate!
Ci piace esplorare... E scoprire che anche alla comunità di "nuovi insegnanti" fa piacere, è una spinta in più a continuare... 😘
La ringrazio per la sua risposta, con il team di classe stiamo procedendo per trovare la soluzione migliore per noi ma specialmente del bambino. Terremo conto dei suoi preziosi consigli.
Grazie a te, e buon lavoro.
Mi interessa molto l' argomento, mi può dare anche dei riferimenti normativi? Non ne ho trovati
Io sono autistica mi piace disegnare vedo tutto colorato, non scrivo bene, se una cosa non mi va bene lo dico, io batto le mani, cammino e corro, parlo da sola, vedo cose che non esistono o che non ci sono, sento voci nella mia testa e persino nel sonno, a volte da sveglia vedo cose che non esistono, io tendo ad avere una buona memoria e ricordo tutto, io a volte accuso gli altri di cose che ho fatto, io non capisco gli scherzi, divento violenta e cambio spesso umore, mi da fastidio quando una persona mi dice guardami negli occhi, e spesso piango in silenzio. Dico sempre le stesse cose e rido senza motivo. Mi rispondi please
Carissima, grazie❣ Grazie per aver scritto cosa ti piace fare, quali sono le tue difficoltà, cosa senti, cosa ti dà fastidio, come esprimi le tue emozioni❣ La tua esperienza è una ricchezza per tutti, soprattutto per i tanti insegnanti che seguono questo canale❣ 😘
Giusto bellissimo.grazie
Anche io lo faccio
6 stupenda come sei.
Le infinite possibilità di stare al mondo è STUPENDO ❤❤❤
Grazie di cuore, Lucia! 😘 In effetti, potrebbe diventare il sottotitolo del nostro progetto:
"Diversitutti | Le infinite possibilità di stare al mondo!". Pensare che ci sia un solo modo o pochi modi è un grande limite per la nostra co-evoluzione e, quindi, inclusione.
"Le cose da scoprire sull'autismo sono tante quanti sono i bambini" ....
" I diversi modi di stare al mondo" sono concetti illuminanti... 🗝️
Cara Alessandra, grazie infinite 🙏 😊
"... Attraverso le infinite possibilità di stare al mondo"😍non dimenticherò mai queste parole: le infinite possibilità di stare al mondo aprono la porta al meraviglioso "diritto" di stare al mondo , diritto spesso dimenticato, altrettanto spesso negato❤️ Grazie, grazie, grazie per questi video, per queste lezioni di vita, di umiltà, di quella sapienza che non può venire unicamente da conoscenza nozionistica: grazie per ciò che riesce a trasmettere, Grazie , soprattutto, per ciò che lei "è"!!!!
Grazie di cuore, Giada❣ Purtroppo è vero che questo diritto basilare viene spesso dimenticato e addirittura negato; mi piace pensare che da insegnanti non lo dimentichiamo mai e, anzi, andiamo alla ricerca e alla scoperta, giorno per giorno, delle infinite possibilità di stare al mondo, nostre e degli alunni che abbiamo la ventura di incontrare. 😘
Che bel video Maria Teodolinda! Interagire con un bambino o ragazzo autistico é impegnativo, ma anche affascinante, in cui ogni giorno è diverso dal precedente. Sarebbe bello poter entrare nel loro "mondo", hanno un universo dentro. Grazie per questo nuovo format che seguirò con grande interesse 🗝️
Grazie Laura, è importante sapere quanto trovate stimolanti i nuovi contenuti. Ed è rincuorante sapere che c'è apprezzamento. 😘
Fantastico video! Grazie tante Maria Teodolinda, adoro il suo approccio umano all'insegnamento che purtroppo non è sempre scontato. l'insegnamento è un mestiere bellissimo ma l'insegnamento di sostegno credo lo sia ancora di più... il più bello che ci sia!
Grazie di cuore, cara Elisa, per le belle parole❣ 😘
Grazie Professoressa!
Ci si sente meno soli🗝️
Carissima Monica, grazie infinite! È, sempre, confortante sapere di poter fare insieme lunghi percorsi, al di là di quelli necessari! 😘
Molto utile. Sarebbe molto interessante vedere altri video come questo.🔑
Maria cara, grazie. Sicuramente, ne realizzeremo di nuovi!
Che bella l'espressione: " le infinite possibilità di stare al mondo " mi ha scaldato il cuore
Grazie, cara Francesca❣ 🥰
Molto esaustivo e chiaro come sempre. Grazie prof. 🗝
Grazie mille, Pino! 😉
Grazie! Un video bellissimo, l'amore può tutto, e i bambini sono il bene più grande dell'umanità
Condivido pienamente❣ 😉
starei ore ed ore ad ascoltarla
Grazie professoressa, sto seguendo il TFA Sostegno infanzia presso l'università di Chieti - Pescara ,ho seguito durante la preselettiva tutti i suoi video e ne ho fatto tesoro. Ora che devo entrare nel cuore del programma, farò ancora più tesoro dei suoi consigli per poter essere all'altezza della situazione! Grazie di ❤
Complimenti Marina! 🎆 Stai anche prestando servizio o il tirocinio sarà fra le tue prime opportunità di metterti in gioco?
Ti suggerisco di dare un'occhiata anche al Quaderno operativo, uno strumento unico che ho creato proprio per gli specializzandi, ne parlo qui: czcams.com/video/YUNSiuIeEjI/video.html
@@diversitutti Inizierò il tirocinio la settimana prossima:)
Benissimo! Un grande in bocca al lupo❣ Tienici aggiornati...@@marinamarzoli1457
Quanta dolcezza e umanità trasmette,Professoressa.
Cara Lisa, grazie, grazie di cuore! 🥰
Carissima Maria Teodolinda, grazie per la delicatezza e l'empatia della tua esposizione. La fai avvicinare molto a chi non ne ha esperienza e accendi la coscienza sulla giusta modalità di approccio. Grazie per l'insegnamento. Mente e cuore dovrebbero sempre essere alleati.
Cara Elleny, sempre gradite le tue riflessioni 😘
@@diversitutti 🙏❤️🙏
Come sempre i suoi video sono bellissimi e pieni di spunti.Sto facendo proprio tirocinio diretto per TFA SOSTEGNO con un ragazzo autistico ed ogni giorno ê una continua scoperta . Questo video é per me un buon punto di riflessione. Grazie prof.ssa 🗝
Grazie di cuore, Rossella, per la gratitudine che ci esprimi!
Un video eccellente, seguo un corso per educatrice d'infanzia.
Grazie 👏🏻🥰👋🏻
🙏 cara Antonella❣ In bocca al lupo per il tuo percorso❣
@@diversitutti grazie 🥰
Salve, spero che lei possa aiutarmi. Questo video mi ha colpito profondamente, in particolare la frase finale circa l’amore incondizionato da offrire ad una persona con lo spettro autistico. Ho avuto una difficile relazione di tre anni con una donna. Ho pensato da un certo punto in poi di trovarmi in una relazione tossica dal momento che oltre alle difficoltà di comunicazione mi sono sentito completamente inadeguato e confuso di fronte alla graniticita‘ delle posizioni della mia compagna. Poi pian piano ho incominciato ad osservare alcuni atteggiamenti che si ripetevano ed alcune caratteristiche comportamentali (tra le tante, il non guardarmi mai direttamente negli occhi, cosa che mi creava una profonda frustrazione). Ho incominciato a leggere e a notare e ho trovato che molti suoi atteggiamenti corrispondevano ad un modo di essere diversi, in pratica quello che viene indicato come un modo di essere neurodivergente. Ho avuto per moltissimo tempo grande difficoltà e paura di confessarle questa mia scoperta, questi miei pensieri. Paura che potesse offendersi. Avrei voluto in modo molto amorevole renderla consapevole che il suo comportamento poteva corrispondere ad un soggetto “aspie”, insomma in qualche modo confrontarmi con lei circa le nostre difficoltà di comunicazione, parlarne apertamente per cercare di ricostruire una intesa ormai sempre più inesistente - nonostante l‘amore che io sentissi per lei.
Tutto ciò non si è verificato per paura e incapacità da parte mia di comunicarle il mio sospetto. La relazione è ormai chiusa o forse c’è ancora qualche spiraglio. Le chiedo come e cosa potrei fare io per renderla consapevole o quanto meno invitarla a interrogarsi sulle cause delle nostre incomprensioni e incompatibilità, senza ferirla, offenderla e finire disperatamente per rinforzare il muro di incomprensione fra di noi? Grazie!
Caro Nicola, grazie per la fiducia riposta e, ancor più, per aver condiviso questa storia così personale e bella. Mi riesce davvero difficile poterti aiutare, così in superficie, attraverso un social. D'altra parte non svolgo consulenze personali. Quello, però, che mi sento di dirti è di provare a confrontarti con i suoi cari, che avranno un punto di vista diverso dal tuo, ma la conoscono bene, e provare a capire se alcune tue osservazioni sono condivise, naturalmente senza parlare di autismo o altro ma, semplicemente, delle tue difficoltà di entrare in relazione con lei e del tuo amore per lei. Questo è il primo passo che farei io...
Grazie per questi preziosi video, lì apprezzo molto e spero ne farà moltissimi altri!
Speriamo, non è facile rispettare il piano di lavoro con questo caldo! Comunque, grazie mille per l'incoraggiamento! 😉
Io sono asperger una volta mi hanno detto: è ora che cominci a metterti del sale in zucca.
Io ho. Letteralmente preso la saliera e me la sonorovesciata in testa.
Ua volta ho bevuto un goccino di. birra perché sentitodire chi beve birra campa 100 annoi e io volevo campare 100 anni.
E una volta con acqua in bocca.
Cara Valery, grazie per la tua testimonianza❣ 😘
Illuminante come sempre, seguo il canale da più di un anno e la sua professionalità e sensibilità sono fonte di ispirazione, grazie Prof.ssa! 🙏🏻🗝
Grazie Marika, per averci condiviso di seguirci già da un anno! 😘 Sono convinta che professionalità e sensibilità possano essere contagiose e che possano contribuire a cambiare, in meglio, la scuola e il mondo. Confido in te e nelle nuove leve! 💪
Buongiorno, io avrei un quesito: come aiutare un genitore a superare la fase di totale negazione riguardante il riconoscimento della condizione di autismo del figlio ? Consigli?
Grazie mille
🗝 preziosi i suoi video, grazie
🙏
Buonasera , potrebbe suggerire qualche app di Intelligenza Artificiale per aiutare i bambini con autismo nella didattica ( non per fare diagnosi)?
Grazie mille, sempre efficace e carismatica.
Grazie, carissima Alice 😊
Mi chiedo se l'autismo sia classificabile come disabilità psichica. Chiedo scusa per la pedanteria ma sto preparando il concorso ordinario. Grazie sempre!
Cara Alice, la questione delle classificazioni è sempre abbastanza delicata. Comunque, secondo le revisioni più recenti delle due classificazioni più riconosciute, il "disturbo dello spettro autistico" è un disturbo del neurosviluppo. 😉
@@diversitutti grazie mille!
GRAZIE
🗝
Per quanto riguarda il mio pensiero sul decalogo beh è sicuramente un punto di partenza ma non di arrivo
Per quanto riguarda invece altri video sulla disabilità, sarà sicuramente interessante sapere come agire in presenza di quella disabilità
Grazie Maria per il riscontro. Pensavo proprio di cominciare a parlarne per avvicinarvi alle varie questioni. E poi, magari, trovare un modo per approfondire... Vediamo di capire, prima, il tipo di interesse! 😉
@@diversitutti grazie sempre a lei per i contenuti che pubblica.
Ma a proposito professoressa. Io tempo fa comprai "Strategie e tecniche per il cambiamento" mi può per piacere consigliare qualche altro libro sull'autismo?
In letteratura ce ne sono vari, ma scegliere quello fatto bene non è facile 😅
In effetti, non è facile scegliere. Questo, secondo me, è un ottimo punto di partenza. Comunque stiamo lavorando ad un nuovo video, in cui penso di inserire qualcosa che potrà interessarti...
@@diversitutti grazie professoressa 😍😍😍😍😍😍😍
Buonasera professoressa, come fare quando un bambino autistico è anche violento in classe? È fattibile una terapia comportamentale in classe? La ringrazio tantissimo.
Buongiorno a te! Naturalmente la questione che mi poni è molto complessa e, per certi versi, spinosa. Dare indicazioni attraverso un commento, senza conoscere il bambino e la situazione specifica può essere fuorviante. Comunque, posso dirti che, in generale, sono più propensa verso approcci educativi che terapeutici, soprattutto nel contesto scolastico.
In ogni caso, ritengo che la cosa migliore sia affrontare la questione con i colleghi del tuo team, con la collaborazione della famiglia e dell'équipe multidisciplinare della ASL, cercare di capire quanto il comportamento sia pervasivo nei diversi ambienti di vita e cosa possa favorire un'espressione dei propri bisogni, che non sia dannosa per se e/o per gli altri. Buon lavoro❣
Salve, sono una mamma di un splendido bambino di due anni ... Quasi tre ... Dall'asilo privato mi hanno detto che c'era qualcosa che non andava in lui... C'erano dei campanelli di allarme... Come si isolava ... Non parlava, non voleva partecipare alle attività... Dall'ottavo mese ai due anni continuava a dormi che parla poco e non partecipa alle attività.... Abbiamo fatto i controlli... Difatti hanno detto che aveva un evoluzione sullo spettro autistico ... non so come comportarmi con mio figlio non perché non accetto anzi lo amo piu di prima ma quando ha crisi oppure si fissa su qualcosa o non so come imparargli a parlare ...voglio essere piu efficiente per lui ma non mi hanno seguito ... Nemmeno ora ... Lui va all aias per essere stimolato ma si sta sfogando ancora di più ... Mi potreste aiutare voi per favore come conoscere il mondo di mio figlio ed essere di aiuto?
Cara Giorgia, la solitudine delle famiglie nel percorso di scoperta delle diversità dei propri bambini è una delle questioni che rende più complesso il recupero e la ricerca di nuovo equilibrio. Quello che ti posso dire è che ogni bambino è unico e sarà un adolescente unico, come quelli che ho avuto l'opportunità di vedere nella quotidianità scolastica. L'apporto della famiglia, per la mia esperienza, è essenziale, e la voglia che hai di poterlo supportare al meglio è un ottimo punto di partenza, per cui ti faccio i miei migliori auguri. Riguardo alla tua richiesta, la prima cosa che mi sento di consigliarti è di cercare di metterti in contatto con altre mamme che hanno avuto l'esperienza di un figlio con autismo e che hanno avuto la forza straordinaria di coevolvere con e grazie a lui; una di queste è senz'altro la mamma di Christian! Non ho avuto l'opportunità di conoscerla direttamente, ma so che è una persona autentica e penso che i suoi video possano aiutarti, per cui ti segnalo il link del canale: www.youtube.com/@ChristianGarciaAutismo
Puoi cominciare a seguirlo e cercare possibili contatti per indicazioni di eventuali enti o strutture nella tua zona a cui poter fare riferimento. Naturalmente si può leggere, studiare, documentarsi e crescere tanto... ma ritengo prioritario un contatto concreto e diretto❣❣ Tienici aggiornati, se vorrai, e un grande in bocca al lupo per il tuo piccolo tesoro❣ 😘
@@diversitutti grazie mille per la sua risposta... Guarderò di certo i suoi video con la speranza di aiutare mio figlio . Perché tutti lo credono bambino indisciplinato o monello io invece cerco di entrare nel suo mondo parallelo e mi biasimo in lui alla ricerca di comunicazione con lui così capisco i suoi lamenti come ieri ... Gli prudeva una maglia perché aveva l'etichetta che lo solleticava e lui piangeva troppo e si toccava la testa invece era l'etichetta ahahahah .... Grazie per avermi ascoltato e cercherò di trovare chi come me è mamma di un bambino specialmente stupendo
Giorgia, spesso ha fatto piu' danni la psicoanalisi di certi decelebrati che le guerre di successione.
Se fosse mio figlio,proverei a capire cosa puo' interessarlo e provare a comunicare su quel piano.
Portalo in una fattoria, dove puo' interagire con diverse specie e seguire le tue osservazioni, probabilmente sara' incuriosito.
Non stimolarlo con giochi inutili, probabilmente ha altri interessi.
Buongiorno vorrei conoscere se possibile quali sono le metodologie e strategie per ragazzi con autismo in particolare modo riferito alle scuole medie
Grazie, Chiara, per lo spunto❣ Intanto, da questi 10 principi puoi cominciare a ispirarti per le strategie didattiche...
grazie di ♥
C’è un ragazzino a scuola media in prima che in continuazione vuole scappare via, quale sarebbe un comportamento corretto da prendere in queste situazioni? Io non sono un insegnante.
Cara Fortuna, questi indicati sono principi generali utili nel relazionarsi con una persona autistica. Nello specifico bisognerebbe conoscere meglio tutta la situazione e non si può offrire una consulenza tramite commento. Provando a semplificare: il comportamento più idoneo dipende dalla funzione di ciascuno all'interno del contesto scolastico e, soprattutto, dalla raccolta delle osservazioni e dei dati riguardo a questo ragazzino e ai possibili motivi che lo spingono a fuggire dall'aula e/o dall'edificio scolastico. E le possibili motivazioni e interessi che potrebbero coinvolgerlo in un'attività. Un grande in bocca al lupo❣
🗝️
🔑
Come si chiama il libro non ho capito? Grazie
Bellissimo utilissimo grazie
Studiate la bibbia e capirete tante cose
Strepitoso. Mi piacerebbe avere informazioni sul Modello TAE.
Chissà perché in tempo di guerra tutti volevano solo sooravvivere
Non mi è chiaro il riferimento... 😉
Qualcuno gentilmente mi puo rispondere
Cara Maria Pia, trovi tutto nel box in descrizione... www.diversitutti.com/2022/06/18/consigliati-da-diversi-tutti/
ma non sarebbe meglio curare questa MALATTIA?
Il discorso è molto ampio!
Mi limito ad alcuni spunti di riflessione:
1. la condizione di disabilità è paragonabile ad una condizione di malattia?
2. Si può curare sempre tutto?
3. Le cure sono sempre vantaggiose?
4. L'educazione può essere una forma di cura?
troppo preambolo
Grazie per aver espresso la tua opinione.
GRAZIE
🗝
Buongiorno, io avrei un quesito: come aiutare un genitore a superare la fase di totale negazione riguardante il riconoscimento della condizione di autismo del figlio ? Consigli?
Grazie mille
Cara Marinella, grazie per la questione sollevata, comprendo la tua premura. Come è comprensibile questo è un esempio di una questione delicata, che richiederebbe un approfondimento specifico, poiché le variabili che entrano in gioco sono diverse e si entra in questioni personali. Mi piacerebbe, in prospettiva, creare eventuali spazi virtuali riservati ad una piccola comunità di insegnanti. Vedremo...
@@diversitutti sarebbe meraviglioso veramente ❤️
Vediamo... 🤞🤞🤞
O@@diversitutti
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