Perdere se stessi: la Cura dell'Attenzione
Vložit
- čas přidán 26. 01. 2022
- Non abbiamo più cura della nostra attenzione e questo porta conseguenze terribili.
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#attenzione #conoscitestesso #filosofia
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La musica della sigla è di Jules Gaia, by Epidemic Sound.
La voce della sigla è di Gianluca Iacono, doppiatore professionista
FB: Gianlucaiaconofficial
IG: Gianlucaiacono_official
YT: GIANLUCA IACONO
Twitch: gianlucaiacono_official
Deve esserci una sorta di connessione algoritmica mentale fra le domande esistenziali che mi pongo la sera e i video di Rick Dufer pubblicati il giorno dopo... Grazie! Altro podcast bomba!
Tu non sai quanto ti capisco, in questo ultimo periodo mi capita quasi ogni giorno...
Idem, Rick è come l’eroe che arriva all’ultimo momento per rimettere in piedi le sorti della nostra battaglia mentale.
Legge dell'attrazione
Vero! 😂
Sei un PreCog!
Quel momento dove ascolti questo podcast mentre sei semplicemente disteso a letto a fumare e di colpo di rendi conto che, finalmente, stai facendo una cosa giusta nella tua maledetta esistenza!
Ottima analisi, davvero!! L'assoluto privilegio di avere tempo da dedicare alla bellezza, alla contemplazione della natura, a noi stessi e al raggiungimento della nostra felicità è una prerogativa tutta umana. Ci abbiamo messo decine di migliaia di anni per raggiungerla e, ora che l'abbiamo, buttiamo via la nostra attenzione in spazzatura. Imbarazzante. Hai ragione, dobbiamo volerci davvero male! Alla prossima! Tommaso
Harendt in "Vita Activa" sosteneva che l'automazione ha affrancato l'uomo dalla condizione del lavoro necessario, dinandogli più tempo libero,che sfrutta,o meglio si fa' sfruttare come sostiene Rich,con le eccezioni dovute
Mi hai fatta piangere e te ne sono grata.
Sempre spunti stimolanti. Mai banale. Io vado per i 50 e ho vissuto il prima e il dopo il "delirio" e la pervasivita' di social e smarphone nella vita quotidiana sono molto colpito da come la "quantita' " di attenzione che abbiamo a disposizione ogni giorno venga spalmata su 100 cose. La ripresa del controllo dell'attenzione e' anche la ripresa di noi stessi come centro rispetto a cio' che ci circonda. Dare un tot di tempo ogni giorno per meno cose ma con maggiore qualita'.
Concordo pienamente anche se forse ho qualche anno in meno
@@Kuseikos controlla sulla CI
@@lucamocali4838 si, dice che non ho 50 anni
Una delle cogitate migliori di sempre. Dice cose per me ovvie, ma io sono allibito a vedere i giovani che si distraggono dopo pochi istanti, cercano di fare mille cose insieme (male) e non riescono più a concentrarsi su nulla.
Come si può esistere in un modo così disattento?
Tutto assolutamente vero. Per me questo stato di cose è legato alla stanchezza, che poi si autoalimenta. Rischiando un circolo vizioso.
Come fate voi invece a combattere il paradox of choice, decidere su quale cosa fare e dare importanza se davanti a noi troviamo troppe strade, possibilità e porte aperte? Link nei link nei link?
ciao, ho capito benissimo di cosa stai parlando, a un certo punto quello che mi ha aiutato a sbloccarmi è stato pensare a quali fossero i mei valori nella vita, che cosa fosse importante per me, già questo mi indirizza verso alcune cose e mi aiuta a tralasciarne altre e poi, visto che ci saranno ancora tante scelte, ad es. mi interessa la psicologia, quale libro leggo? Ecco, in passato rimanevo bloccata da questa domanda per un sacco di tempo, nel terrore di dedicare tempo ed energie al libro sbagliato, di investire male il mio tempo. Mi aiuta pensare che per quanto possa essere sbagliato quel libro, mi sta comunque dando di più che non stare lì paralizzata a scegliere il libro. Quindi, coraggio a 4 mani e via, buttarsi.
Grazie Rick mi sono proprio rivisto in quello che hai detto. Magari leggo e senza rendermene conto la mia mente passa al pensare ad un altra cosa (magari a controllare i messaggi nel telefono). L'unica cosa utile, anche se non sempre facile, è fermarmi e chiedermi "ma che c***o sto facendo?". Questo mi permette di fermare certi automatismi e di portare l'attenzione sulla cosa che in quel momento è di mia primaria importanza.
La meditazione sul respiro va in quella direzione . Dittelo senza rimprovero la mente vaga di natura poverina
@@MatthewSeoexpert Certo conosco anche la mindefulness e per certe cose mi è utile. Ma io, onestamente, preferisco lo stoicismo che fa una netta distinzione fra le cose che sono in nostro potere rispetto a quelle che non lo sono, e mi permette di agire di conseguenza.
Non capirò mai qual è l'utilità di queste rubriche. Rick è un bravo oratore. Lo ascolterei per ore. Ma questa è anche la critica maggiore che faccio a me stesso. Mi serve davvero prestare attenzione alle riflessioni di Rick? Sento che dedicare a questo anche 30 minuti, mi fa perdere 30 minuti a non risolvere problemi mentre fingo di acquisire strumenti per farlo. Il pensiero si rafforza misurandosi su questioni che coinvolgono nell'immediato. Il resto è intrattenimento. Grazie per l'intrattenimento della mia pigrizia.🙏
grazie mille per questa meravigliosa riflessione Rick, mi serviva davvero 💙
Grande Rick, proprio vero, è un rischio che corriamo tutti. L'attenzione, e si, l'attenzione per me è ricavarsi una nicchia tutta mia con un tavolo su cui studiare e alzarmi alle 5 la mattina per buttarmi a capofitto su un buon libro ed essere tutto lì. Poi pian piano dopo un'ora si avvicina il momento dei miei tesori, colazione e via portarli a scuola, e poi ufficio, lavoro e nuova fatica per concentrarmi e "dimenticare" quelle meravigliose pagine che ho lasciato su quel tavolo. È difficile però non continuare a farle circolare dentro di me comunque tutto il giorno. Ma come dici sono stato in quell'ora presente a me stesso, quelle pagine mi hanno scalfito dentro, ed io vedo con occhi sempre nuovi quello che mi circonda nel resto della giornata. Essere presenti a se stessi. Bellissimo concetto da te ripreso splendidamente nella monografia su Camus. Grazie. Buona giornata.
Marco
ho completo controllo della mia attenzione.. e questa cosa mi ha portato a vivere molto meglio e a volermi molto più bene.. guardare questo video per me è stato come una conferma personale.. e ne sono molto felice.. detto questo ancora una volta ti ringrazio infinitamente per te e per le bellissime riflessioni.. il senso che voglio dare alla mia vita comunque resta sempre quello di viverla a pieno.. e devo ringraziare sicuramente anche te per la persona che sono diventato
Bel video Rick, me lo sento molto addosso.
Ti seguo sempre con molta attenzione e non posso che ringraziarti per i contenuti che crei.
felicissimo che tu abbia portato nel tuo canale questa tematica. Sul discorso multi tasking ti do stragione ma il discorso cambia se la fonte di disturbo è conosciuta o quasi automatizzata a noi: se guidi senza pensarci; se ascolti una musica già sentita da tempo; se hai un lavoro ripetitivo.
L'importante è cercare una distrazione che non disturbi il nostro senso più concentrato (ad esempio della musica 'parlata' con una conversazione) o che sia familiare.
Spesso anche io mi sento di voler fare tutto e non riuscire a fare niente..ma probabilmente il vero problema che faccio ciò che mi basta... ma lo faccio semplicemente con le sbagliate 'distrazioni' 😅
Il messaggio che stai dando è clamorosamente importante e profondo. Grande
Grazie Rick, mi hai cambiato la giornata, analisi lucida e profonda come sempre!
Complimenti, argomento trattato molto bene. Spunti davvero interessanti. Grazie
hai creato un paradosso parlando di cura all'attenzione a gente imbabbinata davanti allo schermo
Un’altra ottima riflessione.
Mi ricollego sul finale ,dove dici di volerci bene per sbloccarci ed uscire da quel circolo vizioso in cui si finisce. Il punto è che, a mio avviso, chi si vuole bene non compra , e che beneficio ne può trarre , esempio, Amazon, ne raggiungimento della tua felicità, del volerti bene. I big del mercato ti vogliono contento, non felice. Ed è questo il motivo de bombardamento mediatico fatto di pubblicità e messaggi di tristezza.
Perché in fondo,siamo scimmie, e non c’è nulla di più facile del giocare con i nostri più bassi istinti.
E questo è solo l’esempio riferito appunto,al mercato,ma mi sembrava quello più calzante.
Scusate del Piccolo sfogo e riflessione personale. Grazie per la vostra attenzione.
Che cazziatone da urlo che mi hai tirato! Tutto vero, purtroppo. Grazie per questa riflessione.
Chapeau🎩.
Concordo su tutto, sebbene in relazione all'ascolto di alcuni contenuti penso si possano fruire anche mentre si compiono azioni automatiche come guidare o pulire. Io ho deciso di guardare i miei ytuber preferiti solo su YT e di non seguirli su altri social anche se mi perdo qualcosa, per cui pubblica sempre tutto anche qui 😁 Il 2x, ma anche 1.5x l'ho abbandonato perché le conseguenze sono esattamente quelle che dici tu e ti lasciano un senso di confusione e frustrazione. Meno è meglio!! Anzi spesso prendo appunti... Il 2x serve solo per cercare qlk di particolare... Tuttavia farsi consapevolmente uno scroll di suggerimenti dati dai vari canali che frequentiamo può talvolta far scoprire persone o contenuti molto interessanti. CONSAPEVOLEZZA è la parola chiave. Nei rapporti interpersonali invece è fondamentale la consapevolezza per cercare di prestare la massima attenzione... E se non la merita per noi meglio alzate i tacchi. Grazie Rich!
Grazie Rick, davvero un contenuto di valore.
Trovo la mindfullness un toccasana per il ristabilire la centratura, così come tenere un diario e una propria mission, un obiettivo, nel breve, medio e lungo termine.
Abbiamo la fortuna di avere tutto, e la sprechiamo facendoci cullare nel mare di niente che ci avvolge. Il paragone con la nazione ricca in termini di risorse ma soggiogata perché incapace di avere un proprio piano è del tutto calzante.
Bel video Rick. Qui mi sei piaciuto assai ;)
Grazie Rick, questo video è preziosissimo.
Grazie Rick! Solo questo.
Qesto Daily in particolare avalla tutti i miei tetativi, quasi ompulsivi, di fare binge-watching un po’ ovuque. Grazie ddi cuore, sig. DuFer ,persalvarmi dalla zombizzazione 😆🥰
Un video fantastico, illuminante. Mi riconosco perfettamente in quello che dici. Grazie. Sembra un discorso da "boomer", ma è VERO: i social networks e questo essere collegati continuamente disperdendo la nostra attenzione a tante cose senza approfondire nulla sono il male del nostro tempo. Per via di ciò perdiamo la nostra identità, non sappiamo chi siamo, ci nascondiamo dietro a tutte queste "identità" per paura di capire chi siamo veramente e per paura di scoprire che non siamo nessuno.
Top video; grande rick sei sempre all'altezza della mia attenzione (ho commentato post video, non perdendo dunque l'attenzione :))
Ciao, pensavo che uno dei motivi per cui spesso mi ritrovo a fare più cose contemporaneamente (e alla fine, non ne concludo bene neanche una) è la percezione di non avere abbastanza tempo. Corriamo come trottole impazzite perché DOBBIAMO produrre, divertirci, ottenere, informarci.. poi a fine giornata ti rendi conto che non ti è rimasto niente. E allora come dici tu lì vorresti poter riavvolgere il nastro e vorresti aver fatto bene quell'unica cosa che davvero conta. Comunque grazie per le tue riflessioni, spesso dai voce a opinioni che non sapevo di avere
hai ragione dovrei stare a studiare. grazie
Hai praticamente descritto un lato di me che non mi piace e su cui è da tempo che ci penso e che voglio cambiare, questo sono gli schiaffoni che cerco
Salve. . . la seguo da qualche tempo, e a ritroso vado a sentire i suoi passati vlog. Questo mi trova completamente d'accordo nel suo pensiero e spiegazioni. Essendo Donna son da sempre abituata , a vedere attorno al mio vissuto, quanto siamo abituate a far di tutto un pò. Ma io tenacemente, mi aggrappo alla mia cocciuta convinzione, che fare una cosa, dedicandosi a quella e solamente quando abbiam concluso tale cosa, dedicarmi ad altro. Alcune cose permettono di svolgere al meglio certe mansioni : le faccende domestiche ad esempio, con un sottofondo almeno musicale, sanno di ALLEGRIA! :-p Per tante altre cose, credo come lei, sia decisamente meglio e più opportuno dedicarcene al 100 % concentrando le nostre energie totali , alla soluzione ottimale di qualsivoglia attività! Basterebbe realmente far caso a quanto di prezioso ci capita! Ogni cosa è importante, ed ha il diritto di esser utilizzata e scoperta da ognuno di noi, con la giusta dedizione. Grazie davvero!!!
Devo dire che fino ad un mese fa avevo questo problema...poi ho eliminato 9/10 dei canali, podcast ecc...che seguivo e mi son reso conto che erano proprio mero e semplice rumore di sottofondo🤣🤣😅
Devo intervenire in difesa del 2x perché mi ha permesso di godermi con più concentrazione i vari contenuti di cui scelgo di usufruire, compresi i tuoi.
Ho uno span dell'attenzione molto basso e se qualcosa dura più di 15-20 minuti io non riesco a seguirlo. Mettendolo in 2x invece ne fruisco in maniera più attenta e concentrata, non incappando nel multitasking a cui mi porta il distrarmi dopo quel tanto.
Non spreco il doppio del tempo, anzi ne butto di meno usandolo in modo più consapevole e intenzionale e con un engagement nel contenuto che mi permette di fare tesoro degli spunti offerti, cosa che non accadrebbe a velocità normale perché mi perderei velocemente per strada.
Per il resto sono d'accordo con la tua disanima.
Sì, è all'incirca quello che volevo dire. Mi sono resa conto di trovarmi molto meglio con il 2x, perché ho sempre avuto enormi problemi di concentrazione che mi hanno dato un sacco di grane crescendo. Da quando ne faccio uso assorbo il contenuto molto meglio, con sporadiche eccezioni.
Vorrei anche aggiungere che, nonostante sia sicuramente per molte persone una questione di valutare e usare male la propria attenzione, per molte altre è anche una questione di tempo. Chi lavora tutto il giorno e torna a casa stanco morto, solo per doversi poi occupare di altre cose ancora, non ha la stessa energia e presenza mentale di dedicarsi ai contenuti con l'attenzione che meritano. Nulla da togliere all'argomentazione del video, con cui sono in gran parte d'accordo, ma penso che il discorso sia più completo quando si tiene conto anche del lato sistematico di un problema.
Detto questo, sguinzaglio un attimo la mia boomer interiore. I social sono la morte dell'attenzione e un incentivo gigantesco alla frenesia dell'informazione, l'intake generico, parziale e fraintendibile, quello che ho quasi interamente eliminato dalla giornata più volentieri. Non penso ci sia nulla di sbagliato, necessariamente, a usufruirne, ma ne raccomando caldamente la diminuzione dell'uso per amore di una relativa pace dei sensi.
Anche io faccio uso spesso del 2x e anche io mi ritrovo nelle vostre considerazioni a riguardo. Facendo un passo indietro però, avendo ascoltato questo video, mi chiedo (realmente, non in modo retorico) se questa "smania" di velocizzare il contenuto davvero mi permetta di prestargli più attenzione o se, proprio perchè sento l'esigenza di velocizzare, questo è sintomo di un'attenzione ormai logorata e del tutto volubile.
@@lucamocali4838 La mia memoria è logorata da tempo oramai e da quando ho adottato il 2x ho notato che mi concentro davvero su quello che ascolto non ricorrendo al multitasking, mentre prima mentre ascoltavo navigavo su internet cercando cose a caso, facendo shopping online, perdendo totalmente il senso di ciò che stavo ascoltando.
Adesso tuttalpiù spazzo la stanza in cui sono, ma ciò non mi distrae estraniandomi dal discorso.
Quella mezz'ora la dedico esclusivamente ad arricchirmi grazie al contenuto di cui sto fruendo, quindi a me ha giovato
Parole sante !! Purtroppo ci siamo tutti dentro nostro malgrado
questo contenuto da una parte è di estrema verità, dall'altra parte ci sono un gazzilione di dipende. Se io faccio due cose che mi apportano valore 6 il totale sarà 12 invece che magari il singolo 10 di un'azione presa individualmente. Aldilà di questo ci sono delle grandissime verità in questo video
"Bisogna volersi un po' di bene
Se ti vuoi un po' di bene,
dovresti avere STIMA della Tua ATTENZIONE
E avere stima della tua attenzione significa "Io voglio dirigerla Là!"
Mi prendo i benefici, le conseguenze e anche le conseguenze brutte di questo,
ma per fare questo,
DEVI volerti BENE-"
Grazie mille "Papà". 💙
da 7:07 ci vedo un parallelismo con un concetto del pensiero di Luciano Floridi: così come quando ci si pone una domanda il fine per cui quella domanda viene posta è fondamentale ugualmente quando usiamo la nostra attenzione è fondamentale il fine per cui la stiamo usando, da qui lo sbaglio di cercare di essere multi-tasking
Grazie di cuore, davvero.
Sei un tipo in gamba dear Rick! 👍😘
Monologo molto interessante e condivisibile
Bravo Riccardo!
Rick nooo, ti prego. Non so come si chiamerà la nuova rubrica ma sarà super interessante, spero la caricherai anche su CZcams. Anche l'occhio vuole la sua parte!!
Dovrei vedere questo ogni fottuto giorno
Tra lavoro, figlio, relazioni, sfighe della vita (buona parte autoinflitte 😑) il tempo per il pensiero e l'approfondimento scarseggia. Quindi molto spesso mi trovo ad ascoltare podcast e video come questo mentre mi vesto o mentre faccio le pulizie. Devo dire che funziona, le mani vanno in automatico e il cervello è totalmente preso dall'argomento. Ho anche avuto la fortuna di incontrare un uomo a cui piace discutere di idee e approfondimenti per cui parte del tempo che ci dedichiamo l'un l'altra è anche nutrimento per il cervello 😊
Cazzo, mica un argomento da poco.... tanto tanto materiale di riflessione!
Questo daily cogito mi ha fatto tornare in mente "Inside" e in particolare la canzone sull'internet
Credo oggi tornero' a guardarmelo
Comunque io sono a favore del 1.5x a patto di far quasi solo esclusivamente quello, ovvero guardo il video o ascolto il podcast senza fare altro di impegnativo ma per evitare che il discorso si faccia troppo lungo lo velocizzo
Perche' essendo un fruitore passivo non partecipo se non con l'ascolto e capisco anche a 1.5x
Il mio cervello: studia cretino, hai l'esame il tre!
Il mio cuore: hei, c è la cogitata di oggi...
Un commento di getto, al momento sguarnito di riferimenti. Penso esista una correlazione tra attenzione, lo spazio che la abita e la nostra presenza. Ovvero, non esistono più spazi (oppure c'è ne sono veramente pochi) da dedicarsi in presenza, ad esercitare l'attenzione su un aspetto particolare. Anche lo spazio familiare, da dedicare alla cura e alle attenzione altrui è colonizzato e sabotato. La tentazione forte è quella di abbandonare il poco spazio rimasto per cercare altrove una maggiore concentrazione, a discapito tuttavia della nostra presenza. Molte volte mi chiedo perché i miei figli o mia moglie mi chiedano maggiore attenzione, maggiore tempo da dedicare a loro. Mi chiedo anche quale sia lo spazio adatto per garantire loro l'attenzione di cui meritano. Nell'attesa di ritrovare questo spazio, mi isolo in progetti personali, forse con troppo egoismo. Con la pandemia, la sensazione si è amplificata. Gli spazi esterni si sono drasticamente ridotti, tutte le attività sono schiacciate e compresse nel "monolocale" a cinque stelle che abitiamo. La casa diventa una scatola cinese di attività compiute in absentia. E' l'incubo del paradigma borghese "casa-scuola-chiesa", ma in salsa virtuale.
Gli spazi esterni e la riduzione degli stimoli elettronici (in senso lato) sono, a mio modesto parere, la soluzione all'invasione di cui parli. Dedicare tempo ai tuoi cari - avendo cura di rispondere prima alla domanda "perchè lo faccio" - diventa genuino e rilassante se fatto all'aria aperta, nella natura. Disconnettersi dal digitale per riconnettersi con l'interiore. Proprio e dei nostri cari.
@@lucamocali4838 Un buon consiglio. Grazie!
ho guardato questo video a metà
Poi l'ho guardato tutto senza recepire bene tutte le informazioni
Adesso lo sto riguardando per la 3ª volta
Quanto cazzo hai ragione..
A me piacciono molto i tuoi contenuti. Vorrei tanto un giorno riuscire a fare un lavoro utile come il tuo. Almeno per me sei nutrimento per il cervello... davvero
per me il 2x è una benedizione, sono più concentrato
Concordo, se poi ascolto argomentazioni veramente interessanti, controverse, o che mi interessa capire fino in fondo, fermo il video e ci ragiono.
Risolvere problemi di elettrotecnica con Rick Dufer sottofondo è paradisiaco, ma allo stesso tempo mi sento criticato. :c
Ho capito che ci si deve concentrare nell'ascolto, che questa è una diretta ricaricata su youtube e il linguaggio dipende anche da ciò....ma cavolo se ripeti di continuo
Anch'io quando scrivo ascolto quel tipo di musica. Mi aiuta a concentrarmi se intorno a me ci sono distrazioni.
Un giorno ho riflettuto un po' di piu' sulla moda di passare il tempo con lo smartphone in mano perché la mia azienda ne proibisce l'uso, proprio perché vogliono (giustamente) che indirizziamo tutta l'attenzione sul lavoro e non sul telefono. Mi sono sforzata di non portare il telefono al lavoro e stare senza per un po', all'inizio é stato tremendo, ma poi ho realizzato come non ci curiamo quasi piu' della realtá che ci circonda, non guardiamo le persone che vivono con noi, per ritornare a quella realtá virtuale che ci rassicura.
Condivido molto ma non necessariamente il punto in cui sconsigli di aumentare la velocità dei video. Ecco, lì dipende dal video. A volte scelgo di guardare alcuni video di puro intrattenimento e ho solo poco tempo. Solitamente in certi video però non succede molto e chi li fa parla molto lentamente: se dovessi guardarli a velocità normale perderei tempo e il divertimento che mi darebbero non varrebbe la perdita e sarebbero pure troppo lenti. Ma allo stesso tempo mi sembrerebbe di perdere qualcosa non guardandoli. Aumentare la velocità è un buon compromesso. Poi ci sono altri video che trattano di temi specifici, tipo matematica. In quel caso mi potrebbe interessare solo un certo elemento del video ma, data la complessità del soggetto non sempre è possibile saltare alla parte di interesse, oppure conosco già il tema ma vorrei rivederlo e ripassarlo. In quel caso la velocità aumentata mi aiuta molto. Poi ci sono i video come i tuoi che non ha molto senso vedere a 2X: dici spesso cose che hanno bisogno di tempo per essere capite, anche dandoti la completa attenzione non di rado devo riascoltare quello che dici. E poi parli velocemente già di tuo, accelerato diventi incomprensibile.
io ascolto i tuoi video a 1,5x perchè poi devo scappare a leggere i libri che consigli nei preferiti del mese LOL
grazie del tram Rick
grazie rick, pensavo di essere totalmente autolesionista e invece m'accorgo che su sta cosa mi voglio bene solo che i diamanti li regalo per scelta.
È comunque bello saperlo
questa puntata é una gemma rara 💎
Io lo sto guardando mentre affetto sei pani diversi per metterli in congelatore. Direi che è in compromesso accettabile tra sindrome del multitasking e fare prima la prima cosa e poi l'altra.
Insomma Rick ci appropinqua alla mindfulness ahah
L’ho appena ascoltato (come solito fare) in x1.5. mi hai ucciso
Territori colonizzati dalle peggio stronzate. Hai ragione, mi hai fatto riflettere
A mio modesto parere pubblicare podcast, e quindi incentivare la loro proliferazione, è in contraddizione con il ragionamento (che condivido pienamente) per cui non siamo "esseri multitasking". Il podcast è nato dalla credenza di aver delle capacità multitasking cercando di incentivare l'ascolto accompagnato dallo svolgimento di altre mansioni (lavoro, pulizie casalinghe, cucinare, etc) e non più un ascolto-apprendimento in cui dedichiamo le energie e l'attenzione necessaria per quel tipo di contenuto. Io mi riferisco principalmente ai tuoi contenuti Rick, visto che sono tra i più complessi tra quelli che seguo sul web e necessiterebbero, e soprattutto meriterebbero, maggior attenzione.
Grandissimo Rick, ci stavo proprio ragionando in sta settimana, pensavo che avessi l’ADHD per la mia scarsa attenzione, iperattività e voglia sempre di divertimento
Io stessa sto scrivendo questo commento verso fine video mentre parli ahaha
Comunque è vero, la gente è proprio pigra, e i meme vi fanno sentire “giustificati” , come se fosse tutto normale
Come si fa a volersi bene?
Secondo me Rick la skill “essere multitasking” sembra quasi come se ci venisse imposta dalla società. Nella mania della overproduzione il tempo diventa un lupo mannaro. Se ne lasci un poco sfruttato male ti senti oppresso e già nello scivolo del fallimento percepito e, quindi, il primo gradino per una tristezza insensata.
Non mi stupisce che tanta gente, oltre a quanto hai detto tu, prova non solo a fare più cose ma cerca di esaurirle in meno tempo possibile; video in 2x, cultura fatta di colpi d’occhio su una wiki e nel mentre facciamo altro.
Oggigiorno anche un bignami risulta per certi versi pesante da seguire. 😥👀
Mindfullness?
Interessante, anche se l'ho guardato a velocità x2
Non sono d'accordo sul 2x... Io oramai non ho più tempo, ti ascolto volentieri, anche a 2x... L'importante è essere a proprio agio. Ci sono persone che riescono a processare le informazioni più velocemente di altre, non ci vedo nulla di male
Pov: Rick che critica chi sente i video in 2x ma tu sei furbo e il suo lo guardi in 1.5x
Una cogitata con Telmo Pievani?,
Ho bloccato al minuto 11:24 perché ho perso l'attenzione, riprenderò quando il mio potenziale di concentrazione si ricaricherà
❤️
Ciao Rick, l'argomento del video è sicuramente interessante ma, benchè in tutta onestà reputi di non essere tra i "bersagli" principali del tuo discorso, e quindi sicuramente non offeso nè stizzito, ti trovo un po' troppo "paternalistico". Poi per carità, gli "schiaffi" fanno bene se dati con il giusto intento.
Ad ogni modo, mi hai offerto un bel punto di vista su certi miei stati d'animo e le reazioni che ho ad essi, quando hai paragonato un certo tipo di svago al voler morire, al non amare sè stessi ed al voler arrivare in maniera scorrevole e indolore alla morte. Avrò molto da rifletterci
Io clown che guardo il video mentre pulisco e penso che dovrei studiare Voltaire
Si concorrrrrrrdo
io ho questa" malattia "....
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Sorry Rick, 2x for life.
Vindicat te tibi
Che buono il petrolio
E tu puoi dire di essere totalmente te stesso? Leggi, reciti, totalmente privo di spontaneità..forse mi sbaglio..Attendo risposta
Mi sembri uno di quei diiavoletti che promettono molto e danno fregature. ?????????? Attento che c è il rovescio della medaglia. A camminare da zoppi ci si diventa sul serio