Massimo Cacciari ,il libero arbitrio

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  • čas přidán 25. 08. 2024

Komentáře • 22

  • @carmelocaruso4550
    @carmelocaruso4550 Před měsícem +2

    Grazie Massimo per questa dpiegazione

  • @leonardorawpower8893
    @leonardorawpower8893 Před měsícem +2

    Un essere è libero quando è libero da sé stesso, dalla reattività, dal cadere nelle proprie parti piccole, nel proprio ego
    Ascoltate Scardovelli

  • @marcoventura9451
    @marcoventura9451 Před měsícem

    Un grandissimo pensatore, livello mondiale. Purtroppo le sue apparizioni in TV non gli rendono giustizia, possibilmente la politica attiva non gli ha giovato.

    • @francescodarin8100
      @francescodarin8100 Před měsícem

      Consideri pure che l'interpretazione autentica dei discorsi esoterici stia anche nelle prassi di chi li teorizza. Se il discorso non regge non reggono neppure le prassi.
      Cacciari è quello che vede in televisione.

  • @mariadicecilia519
    @mariadicecilia519 Před měsícem

    TEMATICA :" MOLTO AFFASCINANTE"!!😮😮😮

  • @enricodeangelis8460
    @enricodeangelis8460 Před měsícem

    I Filosofi quando si esprimono si attaccano sempre, questo vale x tutti i Filosofi ad affermazioni, idee di altr Filosofi ritenuti famosi nel tempo, quindi il loro pensiero è sempre condizionato dai pensieri di altri, quindi non Libero. Una mente può essere libera? Certamente, solo poche persone ci riescono, perché lo schema con cui opera il nostro cervello è condizionato dal conosciuto, dal passato. Solo coloro la cui mente è libera dal conosciuto, puuo definirà libera. Oggi, anche se molti non ne sono consapevoli consciamente la domanda e possibile avere una mente libera si urgente. Dinanzi alle conoscenze tecnologiche raggiunte e quelle che verranno stanno producendo conflitti di gran lunga superiori quelli che viviamo. Si tratta quindi di una necessità x salvaguardare la sicurezza dell'uomo stesso o meglio della illusione di sicurezza, sempre ricercata. Questa esigenza di ottenere degli obiettivi in questo caso, la sicurezza, sarà un nuovo fallimento la vera domanda, l'indagine profonda nel cercare chi siamo, deve essere fine a se stessa, non a un obiettivo, sarà come sempre fallimentare.

  • @vaccaphd
    @vaccaphd Před měsícem

    La mia opinione e' che il libero arbitrio non esiste. Siamo una combinazione di biologia e ambiente. Spinoza e Schopenhauer l' avevano gia capito. Inoltre sia che il determinismo della fisica ( Einstein) che l' indeterminazione della meccanica quantistica ( Bohr) non forniscono una sorgente di independenza, libero arbitrio. Inoltre, il Dr. Sapolsky a Stanford ha scritto un libro sull' argomento dal punto di vista neurologico che mostra che le decisioni vengo fatte incosciamente quando le scelte si presentano.

  • @glossatore5066
    @glossatore5066 Před měsícem

    Grazia. Un appunto: il male e il bene non possono essere soggettivi e relativi. Il male è RELATIVO al bene che viene toccato, ma il BENE è assoluto.

    • @user-animamundi
      @user-animamundi Před měsícem

      Se fosse assoluto nn esisterebbe il processo causa-effetto. E così nn può essere. Lo è solo se riferito a noi stessi. Ma qui si dovrebbe capire cosa si intende per bene.

  • @francescodarin8100
    @francescodarin8100 Před měsícem

    Parole in libertà. Contraddizioni costanti. La loro interpretazione più autentica sta nei modi politici di Cacciari: l'ignorante perenne. Il saccente aggressivo. Quello che non ne azzecca mai una.

    • @user-pj8oq9db6x
      @user-pj8oq9db6x Před měsícem

      Ma oltre la critica (libera) al prof.Cacciari, la tua opinione sul libero arbitrio qual'è?

    • @francescodarin8100
      @francescodarin8100 Před měsícem

      @@user-pj8oq9db6x Non si può più usare o citare Platone.
      Consideri pure che per almeno 2000 anni imperversò la medicina di Ippocrate e poi di Galeno.
      Non sapevano nulla della fisiologia del corpo umano. Probabilmente ne uccidevano più di quelli che curavano.
      Bisogna arrivare diciamo al 600 perchè si cominci a capire qualcosa. Alle parole di Platone manca il contesto. Noi non pensiamo quello che lui pensava ma mettiamo il nostro cervello nelle sue parole.
      Il libero arbitrio fa parte delle questioni fisiologiche. Io partirei dall'enigma della coscienza. Perchè precede il problema del libero arbitrio.
      Nessuno sa cosa sia la coscienza - quell'"anima" che basta un leggero ictus perchè si spenga.
      L'unico che io conosca che crede di aver capito qualcosa è Edoardo Boncinelli. Che è un genetista. Ma se studia troverà che sia l'unico.
      Poi ci sono le costruzioni di Penrose - il suo modello Orch OR. Anch'esse non proprio riconosciute dalla scienza.
      Ma resto sul libero arbitrio.
      Si parte dagli esperimenti di Libet.
      E dai ragionamenti sulle passioni di un altro neuroscienziato: Damasio - L'errore di Cartesio.
      Più si studia e più emergono vincoli.
      Siamo determinati da una marea di vincoli.
      Se lei chiede ad un neuroscienziato probabilmente le dirà che non esiste il libero arbitrio ma lui sa anche che sostenerlo giustificherebbe qualsiasi comportamento. Lo vede il paradosso?
      Che se tolgo il libero arbitrio trasformo la società in un inferno. Quindi è meglio quantomeno l'illusione che esista.
      Per quanto riguarda Cacciari - con cui ho fatto esami a suo tempo - è il concetto di destino a determinarlo. Il suo mentore Tafuri solo nel 93 rifiutò che il destino esistesse.
      Che Cacciari sia antiscientifico dicendo di essere scientifico lo prova la sua ultima avventura. La fondazione del DuPre con lo sciroccato Agamben : quello che il virus del Covid non esiste ma è frutto del "potere".
      Mettere nelle mani di questi il governo di qualcosa è da dementi. Credono che la realtà sia il prodotto delle loro menti.

    • @francescodarin8100
      @francescodarin8100 Před měsícem

      @@user-pj8oq9db6xNon si può più usare o citare Platone. Consideri pure che per almeno 2000 anni imperversò la medicina di Ippocrate e poi di Galeno. Non sapevano nulla della fisiologia del corpo umano. Probabilmente ne uccidevano più di quelli che curavano. Bisogna arrivare diciamo al 600 perchè si cominci a capire qualcosa. Alle parole di Platone manca il contesto. Noi non pensiamo quello che lui pensava ma mettiamo il nostro cervello nelle sue parole. Il libero arbitrio fa parte delle questioni fisiologiche. Io partirei dall'enigma della coscienza. Perchè precede il problema del libero arbitrio. Nessuno sa cosa sia la coscienza - quell'"anima" che basta un leggero ictus perchè si spenga. L'unico che io conosca che crede di aver capito qualcosa è Edoardo Boncinelli. Che è un genetista. Ma se studia troverà che sia l'unico. Poi ci sono le costruzioni di Penrose - il suo modello Orch OR. Anch'esse non proprio riconosciute dalla scienza. Ma resto sul libero arbitrio. Si parte dagli esperimenti di Libet. E dai ragionamenti sulle passioni di un altro neuroscienziato: Damasio - L'errore di Cartesio. Più si studia e più emergono vincoli. Siamo determinati da una marea di vincoli. Se lei chiede ad un neuroscienziato probabilmente le dirà che non esiste il libero arbitrio ma lui sa anche che sostenerlo giustificherebbe qualsiasi comportamento. Lo vede il paradosso? Che se tolgo il libero arbitrio trasformo la società in un inferno. Quindi è meglio quantomeno l'illusione che esista. Per quanto riguarda Cacciari - con cui ho fatto esami a suo tempo - è il concetto di destino a determinarlo. Il suo mentore Tafuri solo nel 93 rifiutò che il destino esistesse. Che Cacciari sia antiscientifico dicendo di essere scientifico lo prova la sua ultima avventura. La fondazione del DuPre con lo sciroccato Agamben : quello che il virus del Covid non esiste ma è frutto del "potere". Mettere nelle mani di questi il governo di qualcosa è da dementi. Credono che la realtà sia il prodotto delle loro menti.

    • @francescodarin8100
      @francescodarin8100 Před měsícem

      @@user-pj8oq9db6x Caro anonimo
      Non si può più usare o citare Platone. Consideri pure che per almeno 2000 anni imperversò la medicina di Ippocrate e poi di Galeno. Non sapevano nulla della fisiologia del corpo umano. Probabilmente ne uccidevano più di quelli che curavano. Bisogna arrivare diciamo al 600 perchè si cominci a capire qualcosa. Alle parole di Platone manca il contesto. Noi non pensiamo quello che lui pensava ma mettiamo il nostro cervello nelle sue parole. Il libero arbitrio fa parte delle questioni fisiologiche. Io partirei dall'enigma della coscienza. Perchè precede il problema del libero arbitrio. Nessuno sa cosa sia la coscienza - quell'"anima" che basta un leggero ictus perchè si spenga. L'unico che io conosca che crede di aver capito qualcosa è Edoardo Boncinelli. Che è un genetista. Ma se studia troverà che sia l'unico. Poi ci sono le costruzioni di Penrose - il suo modello Orch OR. Anch'esse non proprio riconosciute dalla scienza. Ma resto sul libero arbitrio. Si parte dagli esperimenti di Libet. E dai ragionamenti sulle passioni di un altro neuroscienziato: Damasio - L'errore di Cartesio. Più si studia e più emergono vincoli. Siamo determinati da una marea di vincoli. Se lei chiede ad un neuroscienziato probabilmente le dirà che non esiste il libero arbitrio, ma lui sa anche che sostenerlo giustificherebbe qualsiasi comportamento anche criminale. Lo vede il paradosso? Che se tolgo il libero arbitrio trasformo la società in un inferno. Quindi è meglio quantomeno l'illusione che esista. Per quanto riguarda Cacciari - con cui ho fatto esami a suo tempo - è il concetto di destino a determinarlo. Il suo mentore Tafuri solo nel 93 rifiutò che il destino esistesse. Che Cacciari sia antiscientifico dicendo di essere scientifico lo prova la sua ultima avventura. La fondazione del DuPre con lo sciroccato Agamben : quello che il virus del Covid non esiste ma è frutto del "potere". Mettere nelle mani di questi il governo di qualcosa è da dementi. Credono che la realtà sia il prodotto delle loro menti.

    • @francescodarin8100
      @francescodarin8100 Před měsícem

      @@user-pj8oq9db6x Non si può più usare o citare Platone. Consideri pure che per almeno 2000 anni imperversò la medicina di Ippocrate e poi di Galeno. Non sapevano nulla della fisiologia del corpo umano. Probabilmente ne uccidevano più di quelli che curavano. Bisogna arrivare diciamo al 600 perchè si cominci a capire qualcosa. Alle parole di Platone manca il contesto. Noi non pensiamo quello che lui pensava ma mettiamo il nostro cervello nelle sue parole. Il libero arbitrio fa parte delle questioni fisiologiche. Io partirei dall'enigma della coscienza. Perchè precede il problema del libero arbitrio. Nessuno sa cosa sia la coscienza - quell'"anima" che basta un leggero ictus perchè si spenga. L'unico che io conosca che crede di aver capito qualcosa è Edoardo Boncinelli. Che è un genetista. Ma se studia troverà che sia l'unico. Poi ci sono le costruzioni di Penrose - il suo modello Orch OR. Anch'esse non proprio riconosciute dalla scienza. Ma resto sul libero arbitrio. Si parte dagli esperimenti di Libet. E dai ragionamenti sulle passioni di un altro neuroscienziato: Damasio - L'errore di Cartesio. Più si studia e più emergono vincoli. Siamo determinati da una marea di vincoli. Se lei chiede ad un neuroscienziato probabilmente le dirà che non esiste il libero arbitrio ma lui sa anche che sostenerlo giustificherebbe qualsiasi comportamento. Lo vede il paradosso? Che se tolgo il libero arbitrio trasformo la società in un inferno. Quindi è meglio quantomeno l'illusione che esista. Per quanto riguarda Cacciari - con cui ho fatto esami a suo tempo - è il concetto di destino a determinarlo. Il suo mentore Tafuri solo nel 93 rifiutò che il destino esistesse. Che Cacciari sia antiscientifico dicendo di essere scientifico lo prova la sua ultima avventura. La fondazione del DuPre con lo sciroccato Agamben : quello che il virus del Covid non esiste ma è frutto del "potere". Mettere nelle mani di questi il governo di qualcosa è da dementi. Credono che la realtà sia il prodotto delle loro menti.

  • @giuliocaprini-be2pj
    @giuliocaprini-be2pj Před měsícem

    Perchè il libero arbitrio non ci porta anche oggi alla Disobbedienza Civile organizzata?

    • @enricodeangelis8460
      @enricodeangelis8460 Před měsícem

      Una disobbedienza organizzata non è altro che una reazione a un sistema che governa i nostri pensieri, si resta sempre nel sistema comunque, infatti l'uomo stupidamente ci riprova sempre, ma non impara mai, perché la mente non è libera, quindi le azioni non potranno mai essere nuove, nuove nel senso vero, creazione.

    • @Mx41037
      @Mx41037 Před měsícem

      e gia', appunto xche non siamo liberi, quindi anche l'arbitrio non è libero, condizionato da.....

    • @giuliocaprini-be2pj
      @giuliocaprini-be2pj Před měsícem

      @@Mx41037 la libertà così come la verità e la pace sono dei doveri e conseguentemente dei diritti. Anche l'amore...ma qui è durissima per il sapiens nonostante le tante, importanti testimonianze.

  • @AlessandroS.-pg6tx
    @AlessandroS.-pg6tx Před měsícem

    Un mito