Le campane di Fallavecchia, Morimondo (MI)

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 25. 12. 2014
  • Morimondo (MI), Fallavecchia, Chiesa Parrocchiale di San Giorgio
    Concerto di 3 campane in Sib3 crescente (Bartolomeo Bozzi 1773)
    Concerto solenne a 3 campane durante la vigilia di Natale
    Una pergamena del 1145 cita un piccolo edificio religioso sito in località Fara Vetula, posto alle dipendenze dalla pieve di Casorate Primo. La fondazione del borgo viene fatta risalire all'epoca longobarda, considerando il toponimo derivato dal longobardo Fara Vetula e la dedicazione della piccola cappella a san Giorgio. L’attuale chiesa di Fallavecchia venne edificata nel corso del XIII secolo, in sostituzione di questo antico edificio dedicato al santo martire Giorgio, grazie alla spinta dei monaci cistercensi, i quali avevano da poco completato la maestosa abbazia di Morimondo. L’influenza dei monaci è riscontrabile già nell’impianto della facciata, che riprendeva i canoni stilistici della vicina abbazia pur differendo da esso per via della grande complessità dell’edificio di Morimondo. La chiesa di Fallavecchia venne ampliata dopo due eventi miracolosi, avvenuti rispettivamente il 4 marzo 1512 e il 3 agosto 1514, nei quali un bel quadro raffigurante la Madonna con il Bambino pianse lacrime di sangue in presenza di alcuni notabili del luogo. Con una bolla del 1561 papa Pio IV decretò il passaggio dei terreni e dei beni dell’abbazia di Morimondo all’Ospedale Maggiore di Milano, al fine di fornire mezzi per il sostentamento del più importante nosocomio del ducato, che fin dal 1456 operava sul territorio. La piccola chiesetta con la miracolosa Vergine quattrocentesca venne pian piano inglobata all’interno della struttura di un nuovo tempio, eretto a parrocchia da san Carlo Borromeo nel 1569 e solennemente consacrato nel 1573 dopo un accurato restauro. La parrocchia venne affidata in via ufficiale ai monaci cistercensi di Morimondo, già presenti in loco a partire dal 1174 per una donazione dell’imperatore Federico Barbarossa. Nel XVII secolo l’interno della chiesa subì un restauro radicale, che le fece perdere di fatto la struttura originaria in mattoni a vista, sostituita da alcune decorazioni in marmo. Nel 1676 fu eretto il protiro d'ingresso e vennero realizzate le due piccole cappelle laterali, una delle quali ancora oggi ospita il miracoloso quadro della Madonnina. I monaci persero il beneficio parrocchiale a seguito di un decreto dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria, che assegnò Fallavecchia in via definitiva alla cura d’anime dei sacerdoti diocesani di Milano nel 1769. A questo periodo vengono fatti risalire il nuovo altare maggiore di marmo e gli altari laterali a stucco. Nel 1772 venne demolito il campanile, provvisto all’epoca di una piccola campana, e ricostruito ex novo in luogo del precedente in poco meno di un anno. Le tre campane posate l’anno successivo sono le stesse che ancora oggi scandiscono la vita dei parrocchiani del borgo. Il quadro mariano miracoloso venne restaurato nel 1957 dall'ultimo parroco diocesano, che nel 1964 ricevette in dono da papa Paolo VI quattro corone auree, fuse con l’oro di alcuni ex voto per grazia ricevuta, con le quali la Vergine e il Bambino vennero solennemente incoronati il 12 settembre dello stesso anno. Nel 1968 la parrocchia venne affidata alla congregazione degli Oblati di Maria Vergine, ai quali succedettero i Servi del Cuore Immacolato di Maria nel 1991. Una volta tornata al clero diocesano la chiesa di Fallavecchia venne nuovamente restaurata, compresa la piccola immagine miracolosa di Maria che ha da poco festeggiato il cinquecentesimo anniversario del secondo miracolo.
    Un ringraziamento al parroco don Mauro.
  • Hudba

Komentáře • 6

  • @campanaro29
    @campanaro29 Před 9 lety

    Bel video!! Hai cambiato la Videocamera? Cmq Buone Feste!! :D

    • @c-historia
      @c-historia  Před 9 lety +1

      grazie mille, buone feste anche a te!! ma si nota? :-) mi fa piacere!!

  • @fredphos1604
    @fredphos1604 Před 9 lety

    Molto carine, come quelle di Contra più o meno, un pò violenti quei motori

    • @c-historia
      @c-historia  Před 9 lety

      beh ci sono giusto quei quasi 200 anni in mezzo...

    • @fredphos1604
      @fredphos1604 Před 9 lety

      bele92
      Beh, intendevo come suono, violenti quei motori

    • @c-historia
      @c-historia  Před 9 lety

      Fred Phos già, un po' bruschi