L'interpretazione della conoscenza: una breve introduzione a NHC XI,1
Vložit
- čas přidán 23. 08. 2024
- Care e cari, in questo video parliamo brevemente del primo trattato del codice undicesimo di Nag Hammadi.
Come sempre vi lascio un link per poter leggere una traduzione in inglese:
gnosis.org/nagh...
Inoltre, vi lascio alcuni consigli di lettura per approfondire:
E. Thomassen, The Interpretation of Knowledge, in M. Meyer (ed), The Nag Hammadi Scriptures, HarperOne, New York 2007, pp. 651-662.
- K. Koschorke, "Eine neugefundene gnostische Gemeindeordnung: Zum Thema Geist und Amt im frühen Christentum", in ZThK 76 (1979), pp. 30-60.
- S. Emmel, "Exploring the Pathway that Leads from Paul to Gnosticism. What is the Genre of The Interpretation of Knowledge?" in M. Fassnacht (hrsg), Die Weisheit: Ursprünge und Rezeption. Festschrift für Karl Löning, Aschendorff, Münster 2003, pp. 1-19.
- W. P. Funk L. Painchaud E. Thomassen (éds), L'interprétation de la gnose, BCNH 34, Les presses de l'Université Laval - Peeters, Quebec-Louvain 2010.
l'immagine di copertina è da me generata tramite AI di Gencraft.
Anche per questa settimana è tutto. Come sempre resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Buona settimana e a presto!
Vittorio Secco
#gnosis #cristianesimo #naghammadi #valentino
Anzitutto complimenti, Vittorio, per il tuo intervento al seminario di Boccaccini sui manoscritti di Qumran. Il pensiero, la cultura, le idee... non hanno un luogo circoscritto rigido ma influenzano e si propagano interagendo con altre idee, pensieri e culture anche se a volte molto diverse per contesto e credenze. Grazie poi per farci conoscere questo scritto che a primo acchito sembra il più "cristiano" di tutti quelli visti finora. Non a caso tu ti soffermi e rifletti, quasi sorpreso e ammirato, sul sentimento e sulla convinzione , seria e intrisa di fede e degna di grande rispetto e ammirazione di questi cristiani che a quel tempo mettevano tutto l'impegno nel delineare e sistematizzare un corpo di idee, conoscenze scaturite da fatti avvenuti attorno a un uomo che col tempo veniva divinizzato e reso grande al cospetto della storia. Purtroppo poi hanno avuto sopravvento altre letture di quei fatti ma senz'altro anche esse hanno influito a canonizzare il pensiero definitivo. Interessante anche l'altra considerazione rapportata al tempo attuale. Piuttosto che ridefinire in continuazione le differenze e ostracizzare le posizioni diverse sarebbe forse più utile, sano e forse cristiano mettere insieme e far convivere tradizioni, pensieri e convinzioni rivisitando tante "certezze" teologiche che più che allargare la conoscenza e rinforzare la fede hanno contribuito a diatribe, incomprensioni e spesso purtroppo a guerre e cattiverie come nel tempo attuale.
Grazie mille caro Giuseppe, lo apprezzo molto!
Grazie mille come sempre. Buona settimana Massimo
Grazie Massimo, buona settimana a te!
Grazie mille Vittorio per il video ❤ un abbraccio!
Ascolto con attesa quasi mistica per raccogliere ogni briciola che cade nella mia coscienza e lievita... ❤
Caspita, te ne sono molto grato!
Bella lezione Vittorio, grazie!
Grazie caro!
Grazie mille ❤
Prego cara!
Certo grande rispetto per questi testi e per queste comunità, grazie
Grazie cara Ariella! Lo apprezzo molto.
Il tuo commento è condivisibile, mi sono piaciute le tue considerazioni. Il discrimine tra noi e loro rimane sulle Scritture di Israele.
Da un punto di vista cristiano "ortodosso" (in senso lato) attuale il problema principale è proprio la separazione tra il Padre/Dio supremo/Bathos e il creatore. Si tratta proprio del primo articolo del Credo: "Credo in un solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del cielo e della terra". E questo nasce proprio da un fraintendimento delle Scritture di Israele, lette senza una conoscenza sufficiente del loro contesto ebraico di origine. Per il resto ovviamente ci sarebbero anche altri punti, ma quelli sarebbero scusabili a causa del tempo e del clima culturale.
Vittorio caro, innanzitutto rinnovo il ringraziamento per la condivisione delle tue conoscenze a tutti noi. Una domanda: Ma abbiamo una traccia che spieghi il motivo per cui solo il pensiero di ireneo è stato portato avanti mentre gli altri filoni sono stati abbandonati o peggio nascosti?
Cara Tiziana, direi che storicamente semplicemente perché il punto di vista "ortodosso" era quello maggioritario, condiviso dalla maggior parte dei cristiani del tempo, anche da quelli con un background di studi simile a quello di Valentino e seguaci. Inoltre un problema non banale doveva essere la complessità delle dottrine dei seguaci di Valentino, che per molte persone dovevano suonare semplicemente astruse. Poi ovviamente altri gruppi hanno avuto altre storie. Alcune correnti giudicate eterodosse nell'Impero sono state assorbite da altri fenomeni religiosi successivi come Manicheismo e Islam, oppure sono semplicemente scomparsi perché nessuno li seguiva più.
Interessante ❤
Grazie!
Molto bello e giusto il tuo pensiero e condivido.
Nel brano c'è anche la parabola del seme..avevano compreso che Gesù è morto per noi, mi sembra di capire che credessero pienamente nella Sua resurrezione... molte similitudini, agli albori certo...ma ho sentito la loro fede viva.
Molto bello.
Grazie cara Roberta! 🙏😊
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