L'elefante nella stanza | Chimicazza . | TEDxBisceglie
Vložit
- čas přidán 2. 01. 2024
- Chimicazza ci delizia con uno speech dal titolo "L'elefante nella stanza" Chimicazza da Perugia, chimico organico sintetico, classe ‘93. Da sempre si dedica a esperimenti homemade di chimica in stile Punk che bruciano vestiti e macchiano le mani.
La sua camera, ormai trasformata in un laboratorio, è diventata da circa un anno e mezzo il set delle sue chimicazzate.
Unica sua volontà: riabilitare la parola “chimico” un’esplosione alla volta. This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at www.ted.com/tedx
Chimicazza.. il professore, l'amico, il preside, il minostro dell'istruzione che tutti vorremmo.
Chimicazza è un goat assoluto
Gia eri il mio idolo dopo la frase "la vita fa troppo schifo per non usare il glutammato", ti sei superato ancora.
menomalechesistono queste persone che riescono a farci capire ...........GRANDE CHIMICAZZA
Quanto je piacciono gli idrocarburi
se ascolti bene quello che dice alla fine non è così: afferma solo che non ne possiamo fare a meno se non passiamo al nucleare.
@@enzopaso5335 si, certo. Era una battuta perché è uno dei suoi main topic.
Grandissimo Chimicazza! 👏
Finalmente è uscito!
Ottimo talk, sei un grande
SEI UN GRANDE
Bravo!
Numero uno! 👏
Fantastico Chimicazza
grandeeee!!! Solo una domanda, quanta energia ha un Kg di zucchero alla fine? :)
Lo zucchero ha 4 kcal al g ogni cal sono 4,186J quindi si fa presto a fare il conto, 1g sono 4kcal che sono 4x4186=16744Jx1000 = 16'744'000
@@d3r3k-DVL sì circa 4,5 kcal/g quindi circa 18 milioni di joule
finale bomba 😍🤪
Grandissimo
Bravo
Molto interessante, grazie
Fantastico
Finalmente qualcuno che lo dice
quest'uomo è pura aura
Applauso!
cruda verità
come e' che nel giro di pochi anni e' diventata significativa la percentuale di energia da fonte rinnovabile? alla terra non interessa se la co2 sta sotto terra o in atmosfera interessa a noi. se tra le comodita' c'e' anche di andare a sciare ci dovremo rinunciare comunque.
Sì, significativa, ma se aumenti la produzione di rinnovabile ai livelli della Germania, nei momenti di vento forte o di sole intenso, sei costretto a vendere il surplus di energia all'estero, perché attualmente i picchi non sappiamo immagazzinarli in modo efficiente. Al contrario, abbiamo un grosso problema quando il solo tramonta, perché non è detto che le correnti d'aria arrivino ad alimentare le turbine eoliche. Quindi è necessario un bilanciamento fra fonti rinnovabili e fonti di altro tipo, più adatte a fornire una energia elettrica costante durante la giornata. Finché in Italia non verrà adottato il nucleare, continueremo a comprare dalla Francia e a usare gas, carbone e biomasse, anche se avessimo i pannelli fotovoltaici su ogni tetto.
Purtroppo la spiegazione di Chimicazza è stata molto carente da questo punto di vista, ma l'avvocato dell'atomo compensa benissimo. Te ne consiglio il canale, se vuoi approfondire.
le rinnovaibili non possono sostituire i fossili. i pannellli solari funzionano solo di giorno e le ale eoliche sono in balia delle presenza di vento, invece noi dobbiamo produrre sempre l'energia elettrica che ci serve.
per sostituire i fossili possiamo usare una combinazione di nucleare e rinnovabili, se rinunci al nucleare rinuncia anche a sostituire i fossili
Energia *elettrica*, non in maniera generale. I numeri cambiano moltissimo e le rinnovabili quindi diventano uno sputo. Noi dobbiamo elettrificare di tutto e se per compensare le mancanze delle rinnovabili dovessimo installare batterie a manetta e aumentare i costi degli oneri di sistema, fino a dover pagare 4000€ al MWh direi che anche una lampadina diventerebbe proibitiva.
Anche le rinnovabili sono un compromesso, e non potranno diventare il 100% del nostro fabbisogno energetico (senza diventare proibitivamente costose).
Una buona soluzione è più rinnovabili possibile e nucleare per il resto, che sennò sarebbe energia fossile.
Più semplice di così...
Ma il riferimento era a Bressanini?
Ovvio
Forse 5 flessioni al giorno tengono davvero in forma 😂
bello ma non bellissimo, seguendo il tuo canale mi aspettavo un intervento piu spumeggiante! ti sei trattenuto troppo!
e il kg di zucchero?
16 000 000 di joule circa
Cazzo me lo sono perso a Bisceglie
ok, ma quanti joule ha un kg di zucchero???
17 milioni circa
ovviamente controverso ma sono assolutamente d'accordo, senza nucleare non si va da nessuna parte
ma perchè non fai il professore di chimicazza? Appassioneresti tantissimi ragazzi a scuola.
Questo pubblico non ti merita!
da scienziato a scienziato, devo fare qualche nitpick sull'energia.
stimando una massa di 70 kg, e un sollevamento medio di mezzo metro durante i piegamenti, il calcolo darebbe 3500 J per dieci piegamenti, non 900. Non so che assunzioni portino a 900 J, ma mi sembra basso.
sulla dinamite, l'energia che tu citi non è l'energia contenuta da 1 kg di esplosivo, ma quella rilasciata come esplosione - cioè il lavoro compiuto dalla espansione della massa di aria. l'energia di reazione è maggiore, perchè include anche il calore sviluppato.
comunque queste piccole precisazioni non vanno in alcun modo a inficiare l'argomentazione
In un piegamento la forza applicata è inferiore alla forza peso del nostro corpo, poiché rimaniamo appoggiati con i piedi al terreno.
All'atto pratico, sollevare 70kg in panca piana è molto più faticoso che fare i piegamenti a terra, anche per una persona che pesa 100kg.
@@alessandrociprianogalatanu7600 ragionamento corretto fino alla fatica : in un piegamento si utilizzano decisamente più muscoli rispetto ad un colpo di panca piana, oltre a più stress nervoso, quindi alla fine la fatica è bilanciata, a carichi diversi
Per sapere quanto di quei 70kg gravino come forza peso basta stimarli con un po' di trigonometria e approssimazioni
@@SebastianoZanolidea migliore, digiuno fino all'inedia e poi si somministrano 1000J noti e si contano i piegamenti
Dimmi se è sbagliato, please!
Se il legno del carbonifero, fissando il carbonio come se fosse una plastica, ha permesso di ridurre la quota di CO2 nell'atmosfera, allo stesso modo noi potremmo organizzare dei depositi geologici per le plastiche esauste, e questo dovrebbe ottenere lo stesso risultato.
Chiaramente accendere i reattori a fissione e la precondizione per avere l'energia sufficiente...
Grazie!!!
Forse il problema è l'ordine di grandezza...
Cosa ci fai della plastica sotterratta? Inquini le falde acquifere e devi aspettare milioni di anni per trasformarla in petrolio, il legno fissa il carbonio perché è vivente e fa la fotosintesi quindi la soluzione per ridurre la co2 è piantare più alberi e smettere di deforestare ma soprattutto non continuare a immetterne troppa in atmosfera. Poi si stanno svilupoando tecnologie per fissarla artificialmente.
Lunga vita al torio
carissimo, hai tralasciato di dire che quando mezzo mondo desertifica, centinaia di specie animali vanno estinte ogni giorno, ci sono eventi metereologici sempre più devastanti e in Italia non puoi più stare all'aria aperta per non cuocere, allora il nostro stile di vita cambia lo stesso.
Risposta: dobbiamo iniziare a pensare al nucleare come fonte di energia, elettrica e termica, per sopperire a ciò che non fanno le rinnovabili
@@dannygrivussi e l'uranio te lo regalano
@@GiuliSnow è tra le risorse più abbondanti sulla Terra, se non la più abbondante. Nel prezzo finale dell'elettricità l'uranio lo compone solo del 2%. Per avere qualche minimo effetto nelle bollette, il prezzo dell'uranio grezzo dovrebbe fare un +500% e comunque rimarrebbe competitivo.
@@dannygrivus a parte che non trovo riscontro con i tuoi dati, resta il fatto che i giacimenti restano sempre in mano ai soliti player: usa, Canada, Cina e Russia.
Comunque trovo paradossale che nel paese delle rinnovabili (vento, sole, geotermia, idroelettrico) si scelga una forma di energia che avrebbe più senso nel nord Europa più che da noi.
Infine altro motivo che mi fa dire di no è il semplice fatto che siamo in Italia (burocrazia, allungaggini, appalti truccati, mafia, speculazioni, bustarelle, mala-gestione, scarso piano manutentivo [vedi ponte Morandi], personale quasi sempre non all'altezza del ruolo ricoperti). Meglio lasciar perdere va.
@@dannygrivus tra l'altro è appena esplosa la centrale idroelettrica di Suviana qui da noi con 6 operai morti, figurati se siamo in grado di gestire una centrale nucleare.
Zolfo, acido solforico
Capisco, ma se ha un canale con qualche video contato com'è che , consentitemi , questo nessuno si dispensa su Ted? O esce da una loggia, o ha scoperto l'origine dell'universo
I joule non esistono. Esistono i wh. Sono ingegnere😅
Io non mi permetto dal basso della mia ignoranza ma i joule e la misura dell energia nel SI quindi suppongo esistano come anche i wh che dici misurano l energia ma anche lavoro e calore.
bhe in realtà si potrebbe fare anche a meno delle mail (per lo meno dello spam, che nessuno combatte seriamente e di tanti altri inutili eccessi viziosi dell'intrattenimento) si potrebbe fare a meno del consumismo delle mode e dell'eccesso di cibo, si potrebbe fare a meno di auto che pesano 2 tonnellate per spostare una persona sola.. E per finire si potrebbe fare a meno dell'immigrazione di questo mondo globalizzato, che consente di scaricare gli eccessi demografici dei paesi dove la donna è usata solo come macchina riproduttiva, su altri paesi dove invece la popolazione stava giustamente calando.. Ed è proprio questa la causa dell'aumento esponenziale continuo della popolazione umana che impedisce di debellare questo cancro della società basata sullo spreco, sul narcisismo e sull'effimero.
Tra 20 anni potremmo avere energia pulita dalla FUSIONE atomica. Fino ad allora, evitate di dare retta a chi cerca di installare le vecchie centrali a fissione atomica! Sarà meglio tirare la cinghia per 20 anni che accendere reattori che produrranno scorie che renderanno maledette le aree di stoccaggio per millenni, per non parlare dei territori che verranno bombardati da chi ha avuto la pensata di scaricare i sottoprodotti della fissione sul territorio di altri "popoli nemici" (o che ci hanno fatto credere essere i nostri nemici)
Sia su fusione che su fissione sei malinformato
@@ivanomatrisciano3828 Ti sbagli, sono informato molto bene, tu invece fai solo propaganda: sputi giudizi senza però dimostrare nulla.. Son capaci tutti così.
@@scrivimidai Più che altro volevo solo evidenziare i punti in modo che tu possa informarti da solo, sia perché non credo di essere la persona più adatta per andare a snocciolare certe questioni, sia perché non avrei avuto il tempo di farlo
In ogni caso: non avremo la fusione tra vent'anni. Quando avremo l'energia da fusione, stando ai progressi attuali, questa produrrà rifiuti radioattivi e. A seconda del risultato degli esperimenti che sono in programma, potrebbe richiedere l'impiego di uranio per funzionare. Le centrali a fissione non sono "vecchie" qualunque cosa questo termine voglia dire. Le scorie letteralmente non sono un problema, sappiamo come riprocessarle, riutilizzarle o smaltirle in totale sicurezza. L'ultimo punto sui bombardamenti non l'ho capito e non mi esprimo
@@ivanomatrisciano3828 ma valà! Stai letteralmente capovolgendo la verità, quindi o hai interessi personali diretti nel vecchio nucleare sporco a fissione, o ti hanno riempito la testa di propaganda e tu non sei dotato di abbastanza capacità critiche per capire l'imbroglio.
Per tua informazione, la tecnologia cresce sempre esponenzialmente, si è visto ad esempio per il sequenziamento del DNA, che richiedeva decenni e miliardi per il progetto genoma umano, mentre ora in poco tempo e con poca spesa lo può fare chiunque ed abbiamo pure quello del Neanderthal e di altri, oppure con l'intelligenza artificiale, capace di fare cose che tanta gente che ragionava come te ha sempre ritenuto fantascienza o impossibili per delle macchine (impossibili comunque a breve) e invece sono già tra noi. Io anche in quel settore lo dicevo da anni che ci sarebbero riusciti in meno tempo del previsto..
Ed ora queste stesse tecnologie potenzieranno esageratamente la velocità di risoluzione dei problemi, l'ingegnerizzazione e la capacità di controllare in modo fine e stabilizzare sistemi altamente caotici come i flussi di plasma della fusione.
In quanto alla vecchia tecnologia della fissione (e se hai difficoltà a capire cosa significa "vecchio" aiutati con un dizionario), per ora gli unici modi in cui vengono gestite le scorie sono sotterrarli da qualche parte, sperando non ci siano mai fenomeni sismici, oppure usare le scorie per l'industria delle armi e scaricarle sui altri paesi. La fissione di cui parli, quella di 4°generazione è ancora in fase di sviluppo e richiederà un po' di anni, un po' come la fusione, quindi a questo punto, lasciamo la fissione di 4° generazione a chi ha molte centrali vecchie ed avrà una mole enorme di scorie da smaltire, noi invece concentriamoci sulla fusione, che è l'unica che si spegne da sola in caso di guasti e non genera gravi pericoli o potenziali catastrofi a lungo termine, come può fare invece la fissione (ed ha già fatto in alcune tragiche occasioni)
@@scrivimidaima stai parlo di “se”, per ora le uniche centrali nucleari che funzionano sono quelle ”vecchie”…
Tedx Bisceglie ha rubato il tema a CassanoScienza dell'anno scorso
ma mi chiedo, se parli di chimica parla di chimica! che c'entra la morale.
quale morale? ha parlato di come si risolve un problema di chimica, cioè l'altra concentrazione di CO2 in atmosfera
@@pistacchio "vi prego non umanizzate le reazioni chimiche il massimo che possiamo fare e' concedergli la nostra indifferenza" .... spero non si offenda nessuno ma mi paio baracconate da circo barnum. e circa la concentrazione CO2 se proprio proprio vogliamo fare qualcosa, gli speech andrebbero fatto in cinese e indiano, solo loro che per la maggior parte la sparano in atmosfera (tra l'altro per fare le batterie che rendono noi tanto ecologici) che vanno sensibilizzati.
@@caterinailsole4868 ma che argomento del cazzo, se dire di non umanizzare gli elementi è fare la morale dovresti usare questo argomento per
ogni idea che senti lol.
quella su Cina e India è un'altra cazzata. decarbonizzare l'Europa serve per
due motivi: 1. creare economie di scala per le tecnologie che servono, abbassandone i prezzi in modo da favorire la diffusione ovunque; 2. l'obbiettivo è netzero, non funziona se ce ne freghiamo perché gli altri emettono di più.
poi, le auto elettriche già oggi emettono 1/3 della CO2 di quelle endotermiche, sull'intero ciclo di vita.
lui ha parlato di energia nucleare, non di auto elettriche, quella è essenziale per decarbonizzare il mondo, e non la stiamo usando per dei pregiudizi e per l'opera di demonizzazione di organizzazioni criminali.
stai solo cercando delle scuse per evitare di affrontare il problema, o la storia dell'indifferenza verso gli elementi non si
spiega
Ma infatti a me è sembrato che si rivolgesse più direttamente a tutti i benpensanti che ritengono possibile mantenere il nostro tenore di vita rinunciando alle enormi quantità di energia fornite dagli idrocarburi, o
più precisamente nei legami tra gli atomi delle molecole di idrocarburi.
L'unica alternativa valida è liberare l'energia contenuta in altri legami, quelli tra nucleotidi all'interno degli atomi fissili. Tutto qua...
@@caterinailsole4868 Cina ed India hanno entrambi piani a lungo termine per diminuire le emissioni nei prossimi decenni, ma non si può dire a dei Paesi che hanno ancora cittadini che non hanno accesso all'elettricità di smettere di emettere. Sono in pieno sviluppo. Parlo del piano cinese perché lo conosco meglio: fino al 2030/35 continueranno a costruire centrali fossili per dare elettricità a chi non ne ha ancora, nel frattempo continueranno a costruire rinnovabili e nucleare. Raggiunto l'obbiettivo, inizieranno a dismettere le centrali fossili per sostituirle interamente con nucleare. Continueranno a compensare le emissioni e raggiungeranno il Net Zero al 2060. Un piano così a lungo termine noi non lo abbiamo neanche, quindi siamo noi che ci dobbiamo impegnare. L'India ha contratti con il Canada per costruire una valanga di reattori nucleari.
Il buon Chimicazza (non so come si chiama ma lo seguo sul suo canale) omette di precisare che quella dell'origine fossile del petrolio è solo una teoria mai dimostrata ma presa per buona perché utile a tenere alti i prezzi del greggio.
Esattamente come succede per la copertura vaccinale che è e rimane una teoria mai dimostrata scientificamente ma purtroppo genera profitti enormi ai danni dell'umanità.
La cosa molto più probabile, invece, è che il petrolio sia in formazione continua sotto anzi dentro la crosta terrestre: una delle prove è che TUTTI i giacimenti esauriti si riempiono di nuovo nell'arco di pochi anni.
Ne consegue che il petrolio va considerato per quello che è veramente: una fonte rinnovabile di energia.
L'impatto che genera sul pianeta il suo utilizzo (esclusa la dispersione in ambiente delle sue plastiche ma questo è un problema di mancato riciclo) è irrisorio se paragonato ad esempio a quello provocato dall'agricoltura.
wtf 🤡
@@lizzzyzargomenta o non scrivere, grazie.
@@GiuliSnow sennò? 🤡
@@GiuliSnow posso ridere alla vostra stupidità anche senza argomentare che tanto mica vi faccio cambiare idea
Dall'accento mi sembra che provenga dalla zona sud ovest della provincia di Perugia, probabilmente tra agello, panicale Marsciano...
Ma in che senso
non hai capito il finale?
"Salviamo il pianeta!" e "Abbasso il nucleare!" non sono ideologie compatibili
Ed è proprio questo l'elefante nella stanza.. nessuno ne puo parlare perche la gente diventa scema a parlare solo di nucleare. E non ditemi che non è vero sapete come si chiama la RN risonanza magnetica negli ospedali?? RNM!! Risonanza Magnetica Nucleare, solo che se la chiamassero così la gente non si farebbe gli esami..