Adunata Nazionale Alpini Vicenza 2024: "un fiume di penne nere"!

Un fiume di penne nere ha invaso il cuore di Vicenza per la 95ª Adunata Nazionale degli Alpini. Un'occasione unica per rivivere i valori di fratellanza, coraggio e spirito di sacrificio che contraddistinguono questa storica corpo militare.
Vicenza, capitale alpina per un giorno: La città si è trasformata in un palcoscenico tricolore per celebrare gli Alpini, con migliaia di persone giunte da ogni angolo d'Italia per omaggiare questi eroi silenziosi.
Tra storia e tradizione: l'Adunata Nazionale degli Alpini a Vicenza. Un viaggio attraverso i volti, i canti e le emozioni di un evento che rappresenta un pezzo fondamentale della storia italiana.
Sfilata:
Un fiume di penne nere: Un mare di cappelli alpini ha invaso le strade di Vicenza, creando uno spettacolo emozionante e suggestivo.
Alpini da ogni dove: Provenienti da tutte le regioni d'Italia, gli Alpini hanno marciato con orgoglio e fierezza, sventolando il tricolore e cantando le loro storiche canzoni.
Tradizione e innovazione: La sfilata ha visto l'alternarsi di momenti solenni a momenti di festa e allegria, con la partecipazione anche di bande musicali e gruppi folkloristici.
Interviste:
Voci alpine: Attraverso le parole degli Alpini, ripercorriamo la loro storia, i loro valori e il loro profondo legame con la montagna.
Memorie e ricordi: Racconti di vita vissuta, di battaglie combattute e di amicizie fraterne, che ci permettono di conoscere meglio l'anima degli Alpini.
L'eredità alpina: Le nuove generazioni di Alpini raccolgono il testimone dai loro predecessori, portando avanti con orgoglio i valori di questa storica corpo militare.
Conclusione:
L'Adunata Nazionale degli Alpini: un'esperienza indimenticabile. Un evento che ha unito idealmente tutta l'Italia, celebrando i valori di patria, coraggio e fratellanza.
Vicenza, addio alle penne nere: La città si congeda dagli Alpini con un arrivederci a presto, consapevole di aver vissuto un evento unico e speciale.
Viva gli Alpini! Un grido che risuona forte nel cuore di Vicenza e di tutta l'Italia, a testimonianza dell'affetto e della stima che il popolo italiano nutre per questi eroi silenziosi.
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Vicenza, Alpine capital for a day: The city has transformed into a tricolor stage to celebrate the Alpini, with thousands of people coming from every corner of Italy to pay homage to these silent heroes.
Between history and tradition: the National Gathering of the Alpini in Vicenza. A journey through the faces, songs and emotions of an event that represents a fundamental piece of Italian history.
Parade:
A river of black feathers: A sea of Alpine hats invaded the streets of Vicenza, creating an exciting and evocative spectacle.
Alpini from everywhere: Coming from all regions of Italy, the Alpini marched with pride and fierceness, waving the tricolor and singing their historic songs.
Tradition and innovation: The parade saw the alternation of solemn moments with moments of celebration and joy, with the participation of musical bands and folk groups.
Interviews:
Alpine voices: Through the words of the Alpini, we retrace their history, their values and their deep bond with the mountains.
Memories and recollections: Stories of lived life, battles fought and fraternal friendships, which allow us to better know the soul of the Alpini.
The Alpine legacy: The new generations of Alpini take up the baton from their predecessors, proudly carrying forward the values of this historic military corps.
Conclusion:
The National Gathering of the Alpini: an unforgettable experience. An event that ideally united all of Italy, celebrating the values of homeland, courage and brotherhood.
Vicenza, goodbye to the black feathers: The city says goodbye to the Alpini with a see you soon, aware of having lived a unique and special event.
Long live the Alpini! A cry that resonates strongly in the heart of Vicenza and throughout Italy, as a testimony to the affection and esteem that the Italian people have for these silent heroes.

[@arduinodefilippo6597]

filmato bellissimo

[@luciafranzoi2040]

Hai superato te stesso, bellissimo ricordo di questo avvenimento. Complimenti Andrea.

[@giovannisottocorona1796]

Viva gli alpini