PTSD: cos'è il Disturbo da stress post-traumatico, sintomi e come riconoscerlo
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- čas přidán 30. 07. 2024
- PTSD: cos'è il Disturbo da stress post-traumatico e come riconoscerlo. Il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) è una condizione di malessere psicologico che potrebbe sviluppare chi ha vissuto un evento cosiddetto "traumatogeno", cioè un evento che ha il potenziale di causare un trauma. Ecco quali sono le sue caratteristiche, sintomi e come riconoscerlo.
1:37 I SINTOMI DEL PTSD
I sintomi caratteristici del disturbo da stress post-traumatico sono divisi in quattro macroaree:
- rivivere l'evento traumatico (tramite incubi, pensieri intrusivi, flashback);
- tendenza ad evitare tutto ciò che in qualche modo ricorda l'evento traumatico. Anche parlare o solo pensare al fattore di stress sono eventualità intollerabili per qualcuno. In alcuni casi, si può presentare anche amnesia relativamente ad alcuni aspetti del trauma;
- essere costantemente in allarme, ipervigilanza (difficoltà ad addormentarsi o ad avere un sonno ristoratore, spaventarsi di fronte ad ogni minimo suono, irritabilità, rabbia);
- cambiamento repentino e negativo di prospettive e credenze (perdere improvvisamente interesse in cose che prima erano fonte di piacere, senso di colpa o vergogna per quanto accaduto, non riuscire a fidarsi nemmeno delle persone care fino a un senso di distacco/estraniamento da tutti detto anche numbing).
4:08 LE CAUSE DEL PTSD
L'esposizione al trauma è sicuramente un fattore di rischio importante per lo sviluppo del PTSD ma non è l'unico. Infatti, le cause scatenanti del disturbo da stress post-traumatico sono molteplici. Ad esempio, sono state individuate alcune varianti genetiche che possono aumentare/diminuire la possibilità di sviluppare PTSD a seguito dell'esposizione a un trauma. Tuttavia, i fattori genetici sono solo predisponenti e non determinanti. Allo sviluppo del disturbo, infatti, possono contribuire anche l'ambiente in cui viviamo, le persone che frequentiamo, come ci rapportiamo a loro, la mancanza di supporto sociale oppure la tendenza a far fronte alle difficoltà in autonomia, da soli, senza chiedere aiuto.
4:56 LA DIAGNOSI DEL PTSD
Una volta escluse altre condizioni che potrebbero spiegare i sintomi, si procede con la valutazione psicologica che tiene conto di tutte le circostanze precedentemente elencate:
- l’esposizione all’evento traumatico in prima persona, come spettatore, come soccorritore o perfino a seguito dal racconto dell’esperienza da parte di una persona cara;
- una sintomatologia francamente riconducibile all’esposizione al fattore di stress con almeno un sintomo per ognuna delle quattro macroaree;
- la storia di vita della persona.
Si considerano poi l’impatto che tutto questo ha sulla quotidianità e sul funzionamento della persona, ossia: la persona riesce a prendersi ancora cura di sé, andare a lavorare e farlo con profitto e a portare avanti le relazioni interpersonali, insomma ad avere una vita soddisfacente?
Infine il fattore temporale: la sofferenza esperita deve portarsi per oltre un mese dall’esposizione all’evento traumatico.
6:07 IL TRATTAMENTO DEL PTSD
La prima cosa e più importante è che c’è speranza: indipendentemente da quanto invalidante e angosciante sia la situazione, la psicoterapia si è dimostrata efficace nell’intervenire sulle conseguenze del trauma. È importante però non sottovalutare quello che si prova, superare i propri timori e resistenze, e chiedere un aiuto professionale quanto prima.
Diversi trattamenti psicologici si sono rivelati efficaci nel ridurre fino addirittura a eliminare i sintomi del disturbo. Uno dei più noti (ma che non è l’unica alternativa) è l’EMDR - la desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari. L'EMDR è un tipo di intervento che aiuta a elaborare i ricordi, i pensieri e le emozioni difficili legate all'evento traumatico. Come tutti gli interventi terapeutici però non è adatto sempre a tutti i casi. Se con il terapeuta di riferimento si sarà sviluppata una proficua alleanza, sarà con lui/lei che chiarirete se è il caso di tentare questa o un'altra strada per il ritrovamento del vostro benessere psicologico.
LINK UTILI:
- Ti ricordo che, sia che il disagio che stai vivendo abbia le caratteristiche del PTSD, sia che tu stia soffrendo psicologicamente in conseguenza a un evento stressante, puoi iniziare se lo desideri a prenderti cura di te rivolgendoti ai professionisti di Mindcenter, i centri di psicologia e psicoterapia da me diretti e fondati. Se vuoi saperne di più clicca qui www.mindcenter.it/
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- Ti ricordo che, sia che il disagio che stai vivendo abbia le caratteristiche del PTSD, sia che tu stia soffrendo psicologicamente in conseguenza a un evento stressante, puoi iniziare se lo desideri a prenderti cura di te rivolgendoti ai professionisti di Mindcenter, i centri di psicologia e psicoterapia da me diretti e fondati. Se vuoi saperne di più clicca qui www.mindcenter.it/
Guardo questo video che riassume un calvario vissuto, anche se adesso appare appartenere al passato. In un video di pochi minuti, è riuscito a fornire tutte le informazioni sul tema. Le ho vissute un po tutte le conseguenze, dopo un'aggressione maggiore e arrivata dal nulla, poi la perdita di un figlio in grembo. Flashback, isolamento, evitare i luoghi anche ipotetici, essere sull'altolà, sempre, non fidarsi più di nessuno (l'aggressore era un caro amico e sua madre avvenuta in casa loro, un luogo di fiducia... ). Poco supporto esterno, paura di parlare, sentirsi in colpa per l'accaduto... Ma c'erano questi video, e finalmente una terapeuta che mi propose l'EMDR: e fece miracoli. Purtroppo ci fu un ulteriore aggressione qualche anno dopo, e mi ributtó indietro. Ma piano piano mi sono tirata su con l'aiuto di persone professionali. La strada è lunga ma si può uscirne. ❤
Video interessante, grazie. Più di vent'anni fa sono rimasta coinvolta in un grave incidente stradale. Inizialmente ho avuto un'amnesia (non ricordavo nemmeno il mio nome e la data di nascita, poi gli avvenimenti della mia vita degli ultimi anni) e disturbi del sonno. Dopo le dimissioni dall'ospedale si è manifestato il PTDS con incubi notturni (1-2 volte la settimana) e ritiro sociale. Ho dovuto rivolgermi a uno psicologo per quasi 1 anno. Questo professionista è riuscito a tirarmi fuori dal disturbo definitivamente. Dirò di più: ha rafforzato la mia resilienza.
Ciao Elena! Grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza 🤗
A me è comparso il PTSD in seguito a una gravidanza complicata e un parto drammatico. A distanza di tempo ho capito che è stata la modalità cruenta con la quale si sono approcciati a me che lo ha fatto scatenare, personale ostetrico e ginecologico totalmente impreparato a prevenire questo fortissimo disagio.
Video molto interessante Luca… alcuni anni fa ho conosciuto un uomo un ex paracadutista della folgore…. Mi disse che aveva fatto la guerra del golfo e che era stato responsabile di un gruppo di ragazzi … durante il nostro incontro senti la necessità di farmi vedere delle foto di lui e del suo squadrone… quando all improvviso scoppio in lacrime… e ricordo i suoi ragazzi scomparsi capii molte cose….un abbraccio a tutti quelli che ne soffrono o ne hanno sofferto….🙏🙏
Bellissimo video, grazie!
Guardando questo video il mio dubbio di avere PTSD è diventato certezza.. Purtroppo l’evento che lo ha scatenato è avvenuto in casa e se già di mio sono sempre stata abbastanza all’erta ora lo sono di più.. Purtroppo mi rendo conto di essere in una fase in cui però non mi fido di nessuno per parlarne in modo approfondito.. E non so come uscire da questa cosa..
Scrivi un diario, parla con te stessa attraverso la scrittura. A me aiutó al tempo … non avevo nessuno. ❤️
mamma mia... li ho quasi tutti