Meritocrazia e democrazia. Ancora...

Togliere il saluto a chi parla di meritocrazia, come dice talvolta il prof. Barbero, o usare questa parola come formula contro l'immobilismo sociale? Più della definizione dei concetti conta la loro storia, contano cioè gli scontri di fhi orze che intorno ad essi vivono e le peripezie della loro genesi e della loro evoluzione. La storia della meritocrazia è la storia di una tensione antica tra l'ideale di una società in cui si affermano (e magari governano) dei migliori (in qualunque senso si declini questo attributo) e l'ideale di una società pienamente democratica, nella quale l'evoluzione dei rapporti sociali e la distribuzione del successo seguono dinamiche caotiche, spontanee e in questo senso libere. Le mie ragioni in difesa di questa seconda opzione e la mia diffidenza verso chi troppo insistitamente parla di meritocrazia.