Campane di Sant'Antonio Morignone, Valdisotto (SO)
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- čas přidán 26. 07. 2022
- In questo filmato è possibile ascoltare il suono delle campane della chiesa di Sant'Antonio, frazione del comune di Valdisotto cancellata dall'enorme frana della Val Pola il 28 luglio 1987. La frana si abbatté la mattina di quel giorno alle ore 7.23, travolgendo gli abitati di Morignone, San Martino, Castelàz, Foliàn, Pòz, Streita, Sant'Antonio e Tirindré. L'abitato di Aquilone, purtroppo non preventivamente evacuato a differenza delle altre contrade, fu coinvolto dallo spostamento d'aria e dalle ondate di acqua e fango che distrussero parte delle case.
Chiesa parrocchiale di Sant'Antonio da Padova.
Dalla registrazione si deduce che le campane erano almeno tre, a slancio e in tonalità di Fa#3.
Registrazione eseguita da don Carlo Bozzi, parroco di S. Maria Maddalena e S. Antonio Morignone per molti anni tra cui quelli dell'alluvione.
Don Carlo così scriveva riferendosi alla "voce" delle campane:
«Noi siamo riusciti a soffocarla nel frastuono delle macchine, delle radio e delle televisioni, tanto che spesso, non solo non ne sentiamo più il richiamo spirituale, ma nemmeno il suono materiale. Il mio augurio è che, ovunque siamo, la loro "voce" possa ancora farsi sentire e abbia a scandire i tempi e i giorni della nostra vita, come un invito ad elevarci al di sopra delle nostre meschinità quotidiane».
Fonti (notizie, foto e audio):
I fioretti di don Carlo
(con DVD allegato)
Remo Bracchi, 2011
Centro Studi Storici Alta Valtellina
La Tèra Perdùda
Remo Bracchi, 1987
Centro Studi Storici Alta Valtellina
Estratto su don Carlo Bozzi
Cronaca della frana della Val Pola, scritta da don Carlo Bozzi
***
In ricordo delle vittime dell’alluvione che colpì la Valtellina nel 1987
documento preziosissimo!
Bellissimo🥹😍, ho sempre sentito parlare delle belle tre campane di Sant’Antonio da chi un tempo viveva li!! bravissimo per aver condiviso questa perla ormai andata persa per sempre!!
Grazie per aver condiviso questo documento.
E' un bel modo per ricordare questi luoghi, le contrade, i paesaggi, le persone che oggi non ci sono più, ma che noi valtellinesi sentiamo ancora vive e presenti con noi.
Finalmente sentiamo queste campane, che noi valtellinesi ricorderemo con grande affetto. Grazie del video Simone, a presto!
Che belle che erano!
Come mai il paese si è deciso di non ricostruirlo; come ad esempio è stato invece per Longarone?
Complimenti per il video, erano proprio belle. Peccato che la furia della natura non ha fatto rimanere integro nulla e facendo numerose vittime innocenti e a chi sopravissuto perdere tutto. Una delle 3 campane era stata fusa da Giorgio Pruneri nel 1880 da 288kg
Che fine hanno fatto le campane? Sono sotto alle macerie?
So che dalle macerie furono recuperati vari oggetti e frammenti, tra cui un pezzo della pala d'altare, conservati prevalentemente in musei locali o presso privati. Non ho trovato nulla però che riguardi le campane e eventuali pezzi rinvenuti. Magari qualche utente sa qualcosa.