Woody Allen è un regista prolifico e famoso per le sue numerose opere cinematografiche. Nel corso della sua carriera, ha affrontato una varietà di temi e ha spesso inserito elementi filosofici nelle sue pellicole. Uno dei temi ricorrenti nei film di Woody Allen è l'esistenzialismo. L'esistenzialismo è una corrente filosofica che si concentra sulla condizione umana e sull'individuo che si confronta con l'assurdità e l'incertezza della vita. Allen esplora questi temi attraverso i suoi personaggi, spesso caratterizzati da una profonda insoddisfazione e da una ricerca di senso e significato nella vita. Ad esempio, in film come "Annie Hall" e "Manhattan", Allen affronta le sfide delle relazioni amorose e le difficoltà nell'ottenere una felicità duratura. Un altro filone filosofico presente nei suoi film è il nichilismo. Il nichilismo è la convinzione che la vita non abbia un significato intrinseco o valore oggettivo. Allen spesso esplora questa tematica con uno stile ironico e surreale, mettendo in scena personaggi che si trovano in situazioni paradossali e assurde. Ad esempio, nel film "Zelig", il protagonista è un uomo che assume le caratteristiche delle persone che lo circondano, riflettendo in modo satirico sul concetto di identità e sulla relatività delle convinzioni umane. Inoltre, Allen ha anche affrontato temi filosofici come l'etica, l'amore, la moralità e la natura dell'arte. I suoi film spesso pongono domande profonde sulle scelte etiche e morali che le persone affrontano nella vita di tutti i giorni. Ad esempio, in "Crimes and Misdemeanors" e "Match Point", Allen esplora le conseguenze delle azioni immorali e le sfide morali che i suoi personaggi devono affrontare. Tuttavia, è importante sottolineare che le idee filosofiche presenti nei film di Woody Allen sono spesso presentate in modo ironico e leggero, mescolate con elementi comici e surreali. Mentre queste tematiche filosofiche sono affrontate nei suoi lavori, è fondamentale ricordare che il suo approccio alla filosofia è principalmente attraverso la lente dell'umorismo e della satira.
Complimenti e grazie per la bellissima e molto accurata spiegazione!!!❤... Io amo vivere nel mondo di Woody Allen perché non si tratta di questo mondo! 😅
Non sono un appassionato di questo regista e ho visto pochissimi suoi film.Personalmente mi dice poco.Pero per come ha spiegato bene le tematiche dei suoi film l ha reso comunque interessante come intellettuale e personaggio cinematografico.Anche io ho vissuto e sono cresciuto con i migliori film degli anni 80 e 90 americani,che volevano dire impegno civile,lotta contro le vecchie e nuove forme di abusi e contro anche le forme di emarginazione sociale e individuale esistenti non solo in quel Paese. Quel tipo di cinema mi ha fatto innamorare del Cinema Americano con la C maiuscola.Quello molto imitato anche oggi dagli europei e dalla stessa generazioni di nuovi registi americani che lo considerano un medium prima di tutto etico.Per fare qualche nome dei protagonisti assoluti del cinema degli anni 80 e 90 come registi sociali e morali: Jonhatan Demme,Adrian Lyne,David Lynch,Ridley Scott e,chiaramente, S Spielberg.Questi sono i più grandi cineasti morali americani dagli anni 80 in poi.Cinema come missione religiosa.Grazie Adrian,grazie Jonhatan . Alessandro Difonso,Pv
Grazie, che bel video oggi! Prima ancora di Match Point, il tema dell'assurdo e di delitto e castigo è affrontato in Crimini e Misfatti, da lei citato:)
Woody Allen ha spesso scritto, diretto e interpretato un cinema di alto contenuto comico-teatrale. Se Bob Dylan ha ricevuto il Nobel per i versi delle sue canzoni, penso che Allen lo meriterebbe altrettanto per i dialoghi presenti nei suoi film. Non c'è praticamente una battuta che non sia tanto comica quanto filosofica e profonda, che faccia ridere e riflettere allo stesso tempo, che mescoli religione, psicanalisi, esistenzialismo e marxismo con una sapienza che da fuori appare sempre immediata, pur nel suo pieno intelletto e in tutta la sua autorialità.
A proposito dei grandi registi americani che hanno fatto la storia del cinema come strumento di persuasione etica di massa mi piacerebbe che il nostro bravo Ermanno ,che ha una cultura umanistica cosi ampia , dedicasse un video per gli abbonati,se riuscira a conciliarlo con i suoi impegni,al grande regista Jonhatan Demme, che nei suoi film ha sempre messo l accento sulle forme di emarginazione individuale ( Philadelphia ) e emarginazione sociale legate a patologie sessuali ( il Silenzio degli innocenti ).Sempre attualissimo,a distanza di 30 anni.Tra i migliori registi impegnati socialmente sempre degli anni 80 e 90 mi ero dimenticato ieri di citare anche Spike Lee che nelle sue storie ha sempre offerto spunti per come interpretare la lotta contro le discriminazioni di vario genere.Buona notte, Alessandro Difonso,Pv
Sono d'accordo su Basta che funzioni, tra l'altro il protagonista compie una grandiosa interpretazione. Resta solo Manhattan al di sopra, per me, in quanto c'è anche tutta una poetica sulla città e sullo spazio della città che è fondamentale nel cinema di Allen.
"... Qualunque elargizione di grazia riuscirete a rubacchiare, basta che funzioni! E' la fortuna a governarvi... Quante erano le probabilità che uno spermatozoo di vostro padre, tra miliardi, trovasse il singolo uovo che vi ha fatto... Io sono l'unico ad avere una visione di insieme, ecco quello che chiamano Genio" Woody il Re cinematografico della filosofia. (Bravissimo bel video, complimenti)
Sicuramente Allen è brillante e profondo...ma non c'è niente di nuovo sotto il Sole ☀️😊❤ Namu Amida Butsu Namu 🥰 Buddha's love... love for Every Life...for a vegetarian world!!!
Lui stesso in un' intervista televisiva ha riconosciuto, cito testualmente, di non aver mai film di serie A, i capolavori importanti, ma di aver fatto soprattutto film di serie B e alcuni di serie C. Quindi il paragone con Fellini o altri grandi registi è del tutto fuori luogo!
Che filosofia deprimente, però, sottostante le battute comiche. Preferisco, a questo punto, non approfondire e sorridere o ridere della superficie. Credo, però, che abbia apprezzato molto la vita, altro che " assurda" e " senza senso". Può solo ringraziare di essere nato con acume e talento, e di avere saputo ben sfruttare queste doti.
La filosofia di Woody Allen: sono un ebreo secco e molto poco attraente devo assolutamente sembrare il più possibile edgy e acculturato se voglio farmi succhiare il pene dalle ventenni (filosofia che ha rovinato la vita a molti della generazione 80/90)
Ho da sempre ammirato Woody Allen e ho visto quasi tutti i suoi film.Tra quelli comici sono molto belli anche "Provaci ancora Sam" e "Broadway Danny Rose".
![La filosofia di Pasolini [Video Club storico-filosofico]](http://i.ytimg.com/vi/c2mrrnOc874/mqdefault.jpg)
![La filosofia di Pasolini [Video Club storico-filosofico]](/img/tr.png)
![La filosofia di Stanley Kubrick [Video Club storico-filosofico]](http://i.ytimg.com/vi/Twyvcn_zQDc/mqdefault.jpg)
Woody Allen. Un genio !
Woody Allen è un regista prolifico e famoso per le sue numerose opere cinematografiche. Nel corso della sua carriera, ha affrontato una varietà di temi e ha spesso inserito elementi filosofici nelle sue pellicole.
Uno dei temi ricorrenti nei film di Woody Allen è l'esistenzialismo. L'esistenzialismo è una corrente filosofica che si concentra sulla condizione umana e sull'individuo che si confronta con l'assurdità e l'incertezza della vita. Allen esplora questi temi attraverso i suoi personaggi, spesso caratterizzati da una profonda insoddisfazione e da una ricerca di senso e significato nella vita. Ad esempio, in film come "Annie Hall" e "Manhattan", Allen affronta le sfide delle relazioni amorose e le difficoltà nell'ottenere una felicità duratura.
Un altro filone filosofico presente nei suoi film è il nichilismo. Il nichilismo è la convinzione che la vita non abbia un significato intrinseco o valore oggettivo. Allen spesso esplora questa tematica con uno stile ironico e surreale, mettendo in scena personaggi che si trovano in situazioni paradossali e assurde. Ad esempio, nel film "Zelig", il protagonista è un uomo che assume le caratteristiche delle persone che lo circondano, riflettendo in modo satirico sul concetto di identità e sulla relatività delle convinzioni umane.
Inoltre, Allen ha anche affrontato temi filosofici come l'etica, l'amore, la moralità e la natura dell'arte. I suoi film spesso pongono domande profonde sulle scelte etiche e morali che le persone affrontano nella vita di tutti i giorni. Ad esempio, in "Crimes and Misdemeanors" e "Match Point", Allen esplora le conseguenze delle azioni immorali e le sfide morali che i suoi personaggi devono affrontare.
Tuttavia, è importante sottolineare che le idee filosofiche presenti nei film di Woody Allen sono spesso presentate in modo ironico e leggero, mescolate con elementi comici e surreali. Mentre queste tematiche filosofiche sono affrontate nei suoi lavori, è fondamentale ricordare che il suo approccio alla filosofia è principalmente attraverso la lente dell'umorismo e della satira.
Grazie mille Prof. È sempre un piacere ascoltarla in tutti i campi del sapere
"La vita reale è per chi non sa fare di meglio" Woody Allen, Un giorno di pioggia a New York (2019)
Prendi i soldi e scappa!!! Ogni anno lo devo riguardare almeno 2 volte!!!
Ottima analisi. Bravo. 👏👏👏
Grande Woody Allen!! Poliedrico anche Massimo Troisi che adoro! Regista attore sceneggiatore. Sarebbe bello uno speciale anche per lui❤. Grazie!!
Complimenti e grazie per la bellissima e molto accurata spiegazione!!!❤... Io amo vivere nel mondo di Woody Allen perché non si tratta di questo mondo! 😅
Basta che funzioni... Da rivedere...grazie per averlo citato...Wody Allen mi piace
Non sono un appassionato di questo regista e ho visto pochissimi suoi film.Personalmente mi dice poco.Pero per come ha spiegato bene le tematiche dei suoi film l ha reso comunque interessante come intellettuale e personaggio cinematografico.Anche io ho vissuto e sono cresciuto con i migliori film degli anni 80 e 90 americani,che volevano dire impegno civile,lotta contro le vecchie e nuove forme di abusi e contro anche le forme di emarginazione sociale e individuale esistenti non solo in quel Paese. Quel tipo di cinema mi ha fatto innamorare del Cinema Americano con la C maiuscola.Quello molto imitato anche oggi dagli europei e dalla stessa generazioni di nuovi registi americani che lo considerano un medium prima di tutto etico.Per fare qualche nome dei protagonisti assoluti del cinema degli anni 80 e 90 come registi sociali e morali: Jonhatan Demme,Adrian Lyne,David Lynch,Ridley Scott e,chiaramente, S Spielberg.Questi sono i più grandi cineasti morali americani dagli anni 80 in poi.Cinema come missione religiosa.Grazie Adrian,grazie Jonhatan . Alessandro Difonso,Pv
Grazie, che bel video oggi! Prima ancora di Match Point, il tema dell'assurdo e di delitto e castigo è affrontato in Crimini e Misfatti, da lei citato:)
La vita è assurda, non ha senso ma l'ha riempita e arricchita di tante cose, però, meglio così, grazie per questo video
Ottimo modo di " rivisitare" Woody Allen. Grazie!
Woody Allen ha spesso scritto, diretto e interpretato un cinema di alto contenuto comico-teatrale. Se Bob Dylan ha ricevuto il Nobel per i versi delle sue canzoni, penso che Allen lo meriterebbe altrettanto per i dialoghi presenti nei suoi film. Non c'è praticamente una battuta che non sia tanto comica quanto filosofica e profonda, che faccia ridere e riflettere allo stesso tempo, che mescoli religione, psicanalisi, esistenzialismo e marxismo con una sapienza che da fuori appare sempre immediata, pur nel suo pieno intelletto e in tutta la sua autorialità.
Grazie. Mi piace molto Woody Allen e la sua presentazione così ricca è davvero una guida preziosa.
A proposito dei grandi registi americani che hanno fatto la storia del cinema come strumento di persuasione etica di massa mi piacerebbe che il nostro bravo Ermanno ,che ha una cultura umanistica cosi ampia , dedicasse un video per gli abbonati,se riuscira a conciliarlo con i suoi impegni,al grande regista Jonhatan Demme, che nei suoi film ha sempre messo l accento sulle forme di emarginazione individuale ( Philadelphia ) e emarginazione sociale legate a patologie sessuali ( il Silenzio degli innocenti ).Sempre attualissimo,a distanza di 30 anni.Tra i migliori registi impegnati socialmente sempre degli anni 80 e 90 mi ero dimenticato ieri di citare anche Spike Lee che nelle sue storie ha sempre offerto spunti per come interpretare la lotta contro le discriminazioni di vario genere.Buona notte, Alessandro Difonso,Pv
Prima volta che vedo un video dell'autore.
Bravissimo !!
Adoro Woody Allen… grazie molto interessante!
Bel regalo mi hai fatto prof, grazie! ❤
"È vero: tutti amano le proprie illusioni Amano? Ne hanno bisogno: come di aria da respirare." Adoro il finale di quel film
Complimenti professore lei è il migliore
Bravo bella spiegazione, complimenti ❤
Grazie, bellissimo ed interessantissimo video
Sono d'accordo su Basta che funzioni, tra l'altro il protagonista compie una grandiosa interpretazione. Resta solo Manhattan al di sopra, per me, in quanto c'è anche tutta una poetica sulla città e sullo spazio della città che è fondamentale nel cinema di Allen.
"... Qualunque elargizione di grazia riuscirete a rubacchiare, basta che funzioni!
E' la fortuna a governarvi... Quante erano le probabilità che uno spermatozoo di vostro padre, tra miliardi, trovasse il singolo uovo che vi ha fatto...
Io sono l'unico ad avere una visione di insieme, ecco quello che chiamano Genio"
Woody il Re cinematografico della filosofia.
(Bravissimo bel video, complimenti)
Zelig, uno dei miei film favoriti di sempre!!!
Woody è un cioran più allegro
Grazie professore, lezione su Allen piacevolissima
PS troppe parole su Match point , metta avviso spoiler
grande video
Allen il genio
Ascoltato MERCOLEDI' 17.05.2023
👏👏👏
guadare l'ultimo COUP DE CHANCE, l'anti "Match point" . Unica aggiunta e svista dell'ientevenyo: Blue Jasmine (forse il suo film più alto).
Sicuramente Allen è brillante e profondo...ma non c'è niente di nuovo sotto il Sole ☀️😊❤ Namu Amida Butsu Namu 🥰 Buddha's love... love for Every Life...for a vegetarian world!!!
Lui stesso in un' intervista televisiva ha riconosciuto, cito testualmente, di non aver mai film di serie A, i capolavori importanti, ma di aver fatto soprattutto film di serie B e alcuni di serie C. Quindi il paragone con Fellini o altri grandi registi è del tutto fuori luogo!
Woody Allen e' nella tradizione di Nietzsche, Camus, etc? Per trovare nell'Arte un sostituto per l'angoscia e la noia della vita.
Woody Allen non autoriale?!
Che filosofia deprimente, però, sottostante le battute comiche. Preferisco, a questo punto, non approfondire e sorridere o ridere della superficie. Credo, però, che abbia apprezzato molto la vita, altro che " assurda" e " senza senso". Può solo ringraziare di essere nato con acume e talento, e di avere saputo ben sfruttare queste doti.
Franz Kafka senza umorismo
Non sembra assurdo che mi senta WOODY ALLEN?
La filosofia di Woody Allen: sono un ebreo secco e molto poco attraente devo assolutamente sembrare il più possibile edgy e acculturato se voglio farmi succhiare il pene dalle ventenni (filosofia che ha rovinato la vita a molti della generazione 80/90)
Ma per l'amor di Dio!!!
@@cecilia8585 purtroppo è così basta guardare i film con un po' di attenzione
🤣
L' analisi Freudiana è un buco nero... Meglio Jung..
Bellissimo. Grazie
A quando un video su KRYZSTOF KIESLOWSKI ?
Ho da sempre ammirato Woody Allen e ho visto quasi tutti i suoi film.Tra quelli comici sono molto belli anche "Provaci ancora Sam" e "Broadway Danny Rose".