Ciao, anch'io sono a un anno dalla sleeve e la fame nervosa/emotiva la conoscevo bene anche prima...no! Durante il percorso precedente all'intervento non ho avuto nessun supporto, nel dopo solo molti complimenti e incoraggiamenti a proseguire, ma...i controlli trimestrali ormai servono a ben poco per la psiche... il mio ragionamento mi ha portato a questa conclusione: non ho più il supporto confortevole del cibo, i problemi della vita sono gli stessi, si sono aggiunti disagi fisici personali, il mio ruolo nel sociale è cambiato e quando "devo staccare" il cibo è sempre lì, dove è sempre stato, a portata di bocca 😂. Ma se prima potevo "soddisfarmi" con la sazietà del dolce o del salato, adesso ho solo mal di stomaco, vomito e GRANDI ENORMI VERGOGNOSI sensi di colpa😢 devo assolutamente cambiare strategia e approccio. Ti seguo da pochissimo, ma ti stimo molto. Complimenti per il coraggio e la lucidità di pensiero nell'affrontare certi argomenti delicati e intimi qui sul tubo
Sono TRE mesi che rifletto su questo tuo post... e mi rendo conto che avrei almeno potuto scriverti subito che le tue parole e le tue riflessioni mi hanno innescato a mia volta riflessioni e pensieri... come ti dicevo nell'altra risposta che ti ho lasciato, ti aspetto nel canale telegram per parlarne un po': t.me/LaMiaSleeveGastrectomy
Ciao Alessandro, sei entrato in una nuova fase, con nuove sfide. Tutto qui. Semplicemente è tornato alla ribalta un comportamento che forse avevi, magari mai riconosciuto. La chiave di volta è la consapevolezza. Questo è il primo passo fondamentale. Adesso sai su cosa lavorare. Per quanto riguarda il diabete, mi verrebbe da dirti che forse avevi registrato quello che ti stava accadendo. Dal diabete non si guarisce. In genere la si pensa così per quello di tipo 1 che viene da bambini e necessita fin da subito e per tutta la vita, di insulina. Il diabete di tipo 2 ha un decorso differente. Dopo l'esordio può bastare andare a camminare ed una sana alimentazione... i valori scendono e si pensa: "Sono guarito" e piano piano si torna alle vecchie abitudini. Ecco che arriva la terapia orale che ci aiuta nei valori. Se anche qui non correggiamo il tiro, è probabile che si arrivi comunque all'insulina. Questo decorso per l'amor di Dio, non è dovuto solo alle nostre cattive abitudini, ma anche all'andamento stesso della malattia. Le nostre abitudini però possono notevolmente rallentarne la corsa. A livello mentale, quello di pensare di essere guarito potrebbe essere una trappola. I tuoi valori andavano bene perchè stavi facendo le cose giuste per la tua salute. Ringraziamo quindi questi valori che ti hanno risvegliato e ti hanno dato anche qui una nuova consapevolezza. Potrai continuare a scegliere e magari sgarrare, sapendo che quando lo fai il diabete riapre un occhio per vedere se è il suo momento, senza paura e sensi di colpa, perchè avrai trovato la misura giusta per te.
Ciao Elena! Hai ragione, è tutta una questione di "consapevolezze" e di fare delle "piccole-grandi" scelte quotidiane barcamenandosi tra "ciò che è giusto" e ciò che ci fa stare bene... Insomma, il proverbiale "un colpo al cerchio e un colpo alla botte" per far sì che le cose filino via bene! :)
Sei un grande Ale!! Mi dai tanto coraggio ! Io questa settimana che è finita ho fatto il Prerecuvero!! Adesso sto aspettando la chemata per intervento!!
ciao ale, io sono seguita dalla mia psicologa da quasi 4 anni. Ho sofferto di problemi alimentari ed è anche grazie alla terapia e ai gruppi di sostegno per i problemi alimentari ne sono uscita. Ora con la sleeve e tutti i trucchetti imparati in questi gruppi, mi rendo conto che riesco a gestire moolto di piu le mie paranoie di testa, che purtroppo è capitato mi tornassero in mente. Io sono super pro alla terapia psicologica, perchè a me ha aiutato e aiuta tutt'ora. Io fortunatamente di fame nervosa non ne soffro, anche perchè sono quasi a 3 mesi di sleeve e se mangio qualcosa è gia un miracolo 😅 però ti capisco benissimo, perchè ho sofferto per anni di binge eating (abbuffate) ed erano tutte emotive e per stress. Vedrai che con l'aiuto psicologico ti sentirai meglio, ne sono convinta!
Ciao Anna, hai ragione! Già dalla prima seduta ne sono uscito con una serie di "trucchetti" o "strategie" da provare e devo ammettere che è stato come gettare "luce" su angoli in ombra... ora certi meccanismi mi sembrano meno "misteriosi" e sicuramente più gestibili! 😊
@@IlDiarioDellaMiaSleeve Sono proprio contenta guarda!! Sono sicura che sarà una bella sfida, ma che supererai alla grande 💪 e sono anche molto contenta che tu ti trovi bene con la psicologa, non è facile accettare di avere un problema e cercare di risolverlo. Ti faccio i miei complimenti, sopratutto per averne parlato nel video. Sono sicura che potrai aiutare un sacco di persone a farsi coraggio e a pensare che cercare aiuto di un esperto non è da deboli, ma da persone responsabili che si amano.
Ciao Ale🌻, la palestra mi aiuta moltissimo con la fame nervosa... Perché magari prima si sfogava con il cibo anche inconsciamente, ora lo stomaco è quello che è e trovare una valvola di sfogo è importante. Poi ognuno trova la propria valvola di sfogo, che per me è diventato la palestra ma per altri può essere l'uncinetto, yoga ecc ecc ❤️ credo che l'aiuto psicologico sia fondamentale ❤️
Ciao, complimenti ancora per i tuoi video li trovo utili, anche dopo la sleeve in quanto tra un paio di mesi farò il mio compleanno di sleeve, dopo aver perso quasi 60kg mi trovo nella tua situazione... Dopo un periodo un po' stressante e il periodo natalizio mi trovo la sera soprattutto a casa dopo il lavoro a sgranocchiare dopo il pasto, poco ma alimenti calorici tipo cioccolatini, torrone ecc Mi rendo conto di quello che faccio ma dopo l'operazione sono diventato più goloso di queste cose, che prima per inciso non toccavo. Io come percorso psicologico ho fatto le visite pre-operatorie e poi ho continuato un percorso psicologico che già facevo quindi in realtà non ho mai smesso e ora che ho rallentato un po' noto che mi faceva bene, quindi lo consiglio anche dopo l'operazione a tutti... scendere di peso non mi fa di certo smettere di essere un obeso purtroppo il cervello è sempre quello
Ciao Roberto! Concordo con quello che dici... L'incontro con la psicologa mi ha aiutato tantissimo! Però io credo che si possa iniziare a "pensare" in modo differente, pian piano... e non ricadere ancora negli errori che ci hanno portato all'obesità!
Intanto grazie per la tua sincerità!!!!!! E questa è anche la mia paura! Ho fatto settimana scorsa la prima visita dopo 2 mesi dall intervento.... Lo psicologo mi ha detto di stare attenta al camp campanello d allarme , cioè se vedo che oltre alla mia quantità ne vorrei dell altro.... Di chiamare il chirurgo o lui!!!!!!
Ciao Cristina! Devo ammettere che la seduta dallo psicologo è stata davvero positiva... I campanelli di allarme sono importanti... importantissimi... ma non per forza sono cose brutte! A volte sono "semplicemente" cose che, se le impariamo a comprendere, ci avvisano di qualche cosa da "mettere a posto" prima di averli, i problemi... :)
Ciao! ti capisco, anche a me preoccupano un po' i valori delle analisi, sopratutto ferro e vitamina D che già ho dovuto in un paio di occasioni rialzare con pillole e bottigliette varie da bere in passato. A fine mese ho il controllo con analisi del sangue su tutto... temo un po' il risultato visto che fino a sabato prossimo (evviva!) starò ancora ad omogenizzati, brodo e minestrone.
Questione sforacchiare, io quella l'ho sempre avuto, soprattutto per noia o per stress. Ad ora non sento la necessità anche se l'aver raggiunto il limite di sopportazione nei confronti degli omogenizzati, mi fa guardare con bramosia una semplice fettina di carne rigirata in padella :) sicuramente è una cosa a cui dovrò star attento più in là, forse dopo i primi sei mesi, quando l'alimentazione sarà più normalizzata. Io per anni l'ho combattuta con la palestra, solitamente quando sto facendo uno "sgarro" alla dieta poi penso quanto sono scemo, abbinandolo al sudore, la stanchezza e il peso che è andare 3 volte a settimana di sera in palestra, anche quando piove o fa freddo. Funziona almeno nel 50% dei casi. Poi penso anche che non siamo dei robot. Io almeno non fumo, non bevo... una "coccola" ogni tanto ci vuole, se non fa male e anche se il nostro obiettivo comune, di tutti, è essere normopesi o addirittura magri :) ci sta che magari un mese usciamo in pari, o addirittura con un chiletto in più perché ci siamo voluti un po' bene...
Percorso psicologico... Nel reparto bariatrico del policlinico di napoli, fanno una visita approfondita pre operatoria e poi mi hanno fatto fare un secondo colloquio più breve pre ospedalizzazione per sapere se ero "davvero convinto". Preparandomi a tutti i contro alimentari, dandomi anche qualche consiglio. Una follow-up (come dicono quelli bravi) post operazione invece non è previsto, se volessi, dovrei andare privatamente oppure richiedere le sedute quelle dell'ASL. Spero di non averne bisogno però dal mio modesto punto di vista, lo vedo un po' una mancanza. Secondo me, stile sedute di gruppo come nei gruppi anonimi, ci dovrebbero essere degli incontri periodici, magari a tre mesi, giusto per fare il punto della situazione, confrontarsi con altri come si fa anche qui sul tuo canale. E' un peccato che non si curi anche questo aspetto del cambiamento... poi magari da qualche parte in qualche altra struttura lo fanno, non so.
Ciao Paolo, Hai pienamente ragione... Devo ammettere che per quanto mi riguarda mi hanno inquadrato abbastanza bene anche dal punto di vista psicologico nel mio percorso... Ora sono emerse delle cose nuove e mi hanno dato modo di accedere al supporto che ho bisogno (e anche in fretta) Ora devo capire bene come procedere, perché non è detto che debba essere un percorso lungo; potrebbero essere anche una manciata di sedute se molto ben incanalate ed efficaci... Poi bisogna ammettere che è diverso per tutti... è soggettivo, davvero estramamente soggettivo!
Quando ho fatto colocvio con gli Anestezisti mi anno guardato la gola è mi anno detto che devono intubarmi da sveglia...!! X che diceva che non ho dimensioni alla gola adate intubarmi da addormentata..! Questa mi preoccupa...!! Spero di passare veloce questo problemino..
Ma... non è che ti hanno detto che ti intuberanno sedata e non addormentata? Un po' come con le gastroscopie in sedazione? Non sei addormentata ma non senti/ricordi praticamente nulla...
Scusami Ale ho dimenticato una cosa importante : Io più mi tengo ancorata a tutti i miei risultati raggiunti e più sono forte e carica per poter affrontare le varie sfide e risolvere tutto. Se mi lascio andare su questo, ci rimettono anche tutti gli altri aspetti della mia vita 😁
Ciao Alice! Quanto hai ragione! Una delle cose che ho sempre fatto nella mia vita è stato proprio ricordarmi da dove partivo e che strada avevo fatto per ogni aspetto... Perché a volte ci si convince di non "far nulla" e invece si spostano montagne, ma un sasso alla volta... Ripensare a che cosa si stava facendo (affrontando) un anno fa, due anni fa, cinque anni fa, mi permette di vedere chiaramente quanta strada ho fatto!!!
Beh, penso che lo strumento adatto sia proprio la psicoterapia: un viaggio in se stessi per capire da dove nasce questa cosa e, quindi, come gestirla in modo sano!
Ciao Alice! Sto davvero MOLTO meglio... L'incontro con la psicologa è stato a dir poco "illuminante"... Ovviamente non si risolvono i problemi con "la bacchetta magica" ma almeno ora ho una direzione e una strategia!
@@IlDiarioDellaMiaSleeve mi fa molto piacere davvero 😍certo è un lavoro continuo ogni giorno... Mi confermi che quando siamo a posto con noi stessi diventa più facile affrontare le varie sfide
Ti vedo molto giù ...su su noi siamo sempre con te ....facci sapere .Io non ho mai affrontato la sleeve ma so che cosa significa la fame nervosa l'affronto giorno per giorno sicuramente ti daranno consigli adatti quando andrai al controllo purtroppo noi possiamo fare ben poco ...anzi potremmo darti consigli sbagliati.... Quindi non entro in merito Ciao Ale saluta anche la tua simpatica Moglie di cui ora mi sfugge il nome
Ciao Barbara! Ero più che altro stanco e preoccupato... Ora va molto molto molto meglio... e l'incontro con la psicologa ha aiutato tantissimo! :) Anche la Fra ti saluta! :) Un bacione!!
Ciao Alice!! Il controllo è andato bene! Il diabete merita un controllino, ma non è così preoccupante come pensavo; per il ferro e la vitamina D mi hanno dato degli integratori... Probabilmente in 3-4 mesi potrei anche esser operato all'ernia e risolvere anche quel problema! :)
Penso che sia una questione di mancanza forza di volontà , che nessun psicologo o sleeve può risolvere se non ci metti del tuo, si devono ridurre le quantità di cibo, cosa che sicuramente non avviene, la sleeve è destinata a fallire a lungo raggio perché lo stomaco è una sorta di muscolo che si dilata se si ingerisce più del dovuto, ritornando al punto di partenza ( prima dell operazione)
Ciao Antonio, Ho riflettuto a lungo sul tuo commento... e di primo acchito l'avevo interpretato come un "Sei un pelandrone, è inutile che fai la Sleeve o vai dallo Psicologo!" poi ci ho riflettuto e penso di aver capito cosa intendi dire: La Sleeve e lo Psicologo sono degli strumenti che aiutano e supportano, ma il cambiamento (quello vero) deve partire da noi e da una grande determinazione e forza di volontà... Se non si mette in conto che nel percorso ci sarà da "faticare" si è destinati a fallire! Non c'è bacchetta magica che risolve problemi, ma soluzioni che possono essere o meno compatibili con le nostre necessità e caratteristiche personali!... Ho capito bene? :)
Ciao, anch'io sono a un anno dalla sleeve e la fame nervosa/emotiva la conoscevo bene anche prima...no! Durante il percorso precedente all'intervento non ho avuto nessun supporto, nel dopo solo molti complimenti e incoraggiamenti a proseguire, ma...i controlli trimestrali ormai servono a ben poco per la psiche... il mio ragionamento mi ha portato a questa conclusione: non ho più il supporto confortevole del cibo, i problemi della vita sono gli stessi, si sono aggiunti disagi fisici personali, il mio ruolo nel sociale è cambiato e quando "devo staccare" il cibo è sempre lì, dove è sempre stato, a portata di bocca 😂.
Ma se prima potevo "soddisfarmi" con la sazietà del dolce o del salato, adesso ho solo mal di stomaco, vomito e GRANDI ENORMI VERGOGNOSI sensi di colpa😢 devo assolutamente cambiare strategia e approccio.
Ti seguo da pochissimo, ma ti stimo molto.
Complimenti per il coraggio e la lucidità di pensiero nell'affrontare certi argomenti delicati e intimi qui sul tubo
Sono TRE mesi che rifletto su questo tuo post... e mi rendo conto che avrei almeno potuto scriverti subito che le tue parole e le tue riflessioni mi hanno innescato a mia volta riflessioni e pensieri...
come ti dicevo nell'altra risposta che ti ho lasciato, ti aspetto nel canale telegram per parlarne un po': t.me/LaMiaSleeveGastrectomy
Ciao Alessandro, sei entrato in una nuova fase, con nuove sfide. Tutto qui. Semplicemente è tornato alla ribalta un comportamento che forse avevi, magari mai riconosciuto. La chiave di volta è la consapevolezza. Questo è il primo passo fondamentale. Adesso sai su cosa lavorare. Per quanto riguarda il diabete, mi verrebbe da dirti che forse avevi registrato quello che ti stava accadendo. Dal diabete non si guarisce. In genere la si pensa così per quello di tipo 1 che viene da bambini e necessita fin da subito e per tutta la vita, di insulina. Il diabete di tipo 2 ha un decorso differente. Dopo l'esordio può bastare andare a camminare ed una sana alimentazione... i valori scendono e si pensa: "Sono guarito" e piano piano si torna alle vecchie abitudini. Ecco che arriva la terapia orale che ci aiuta nei valori. Se anche qui non correggiamo il tiro, è probabile che si arrivi comunque all'insulina. Questo decorso per l'amor di Dio, non è dovuto solo alle nostre cattive abitudini, ma anche all'andamento stesso della malattia. Le nostre abitudini però possono notevolmente rallentarne la corsa. A livello mentale, quello di pensare di essere guarito potrebbe essere una trappola. I tuoi valori andavano bene perchè stavi facendo le cose giuste per la tua salute. Ringraziamo quindi questi valori che ti hanno risvegliato e ti hanno dato anche qui una nuova consapevolezza. Potrai continuare a scegliere e magari sgarrare, sapendo che quando lo fai il diabete riapre un occhio per vedere se è il suo momento, senza paura e sensi di colpa, perchè avrai trovato la misura giusta per te.
Ciao Elena!
Hai ragione, è tutta una questione di "consapevolezze" e di fare delle "piccole-grandi" scelte quotidiane barcamenandosi tra "ciò che è giusto" e ciò che ci fa stare bene... Insomma, il proverbiale "un colpo al cerchio e un colpo alla botte" per far sì che le cose filino via bene! :)
Sei un grande Ale!! Mi dai tanto coraggio ! Io questa settimana che è finita ho fatto il Prerecuvero!! Adesso sto aspettando la chemata per intervento!!
Grazie!!! 😊😊😊
In Bocca al Lupo per il tuo percorso! :)
ciao ale, io sono seguita dalla mia psicologa da quasi 4 anni. Ho sofferto di problemi alimentari ed è anche grazie alla terapia e ai gruppi di sostegno per i problemi alimentari ne sono uscita. Ora con la sleeve e tutti i trucchetti imparati in questi gruppi, mi rendo conto che riesco a gestire moolto di piu le mie paranoie di testa, che purtroppo è capitato mi tornassero in mente. Io sono super pro alla terapia psicologica, perchè a me ha aiutato e aiuta tutt'ora. Io fortunatamente di fame nervosa non ne soffro, anche perchè sono quasi a 3 mesi di sleeve e se mangio qualcosa è gia un miracolo 😅 però ti capisco benissimo, perchè ho sofferto per anni di binge eating (abbuffate) ed erano tutte emotive e per stress. Vedrai che con l'aiuto psicologico ti sentirai meglio, ne sono convinta!
Ciao Anna, hai ragione!
Già dalla prima seduta ne sono uscito con una serie di "trucchetti" o "strategie" da provare e devo ammettere che è stato come gettare "luce" su angoli in ombra... ora certi meccanismi mi sembrano meno "misteriosi" e sicuramente più gestibili!
😊
@@IlDiarioDellaMiaSleeve Sono proprio contenta guarda!! Sono sicura che sarà una bella sfida, ma che supererai alla grande 💪 e sono anche molto contenta che tu ti trovi bene con la psicologa, non è facile accettare di avere un problema e cercare di risolverlo. Ti faccio i miei complimenti, sopratutto per averne parlato nel video. Sono sicura che potrai aiutare un sacco di persone a farsi coraggio e a pensare che cercare aiuto di un esperto non è da deboli, ma da persone responsabili che si amano.
Ciao Ale🌻, la palestra mi aiuta moltissimo con la fame nervosa... Perché magari prima si sfogava con il cibo anche inconsciamente, ora lo stomaco è quello che è e trovare una valvola di sfogo è importante. Poi ognuno trova la propria valvola di sfogo, che per me è diventato la palestra ma per altri può essere l'uncinetto, yoga ecc ecc ❤️ credo che l'aiuto psicologico sia fondamentale ❤️
Si, l'auto psicologico è davvero importante!
Grande Ale
💪💪
Ciao, complimenti ancora per i tuoi video li trovo utili, anche dopo la sleeve in quanto tra un paio di mesi farò il mio compleanno di sleeve, dopo aver perso quasi 60kg mi trovo nella tua situazione...
Dopo un periodo un po' stressante e il periodo natalizio mi trovo la sera soprattutto a casa dopo il lavoro a sgranocchiare dopo il pasto, poco ma alimenti calorici tipo cioccolatini, torrone ecc
Mi rendo conto di quello che faccio ma dopo l'operazione sono diventato più goloso di queste cose, che prima per inciso non toccavo.
Io come percorso psicologico ho fatto le visite pre-operatorie e poi ho continuato un percorso psicologico che già facevo quindi in realtà non ho mai smesso e ora che ho rallentato un po' noto che mi faceva bene, quindi lo consiglio anche dopo l'operazione a tutti... scendere di peso non mi fa di certo smettere di essere un obeso purtroppo il cervello è sempre quello
Ciao Roberto!
Concordo con quello che dici...
L'incontro con la psicologa mi ha aiutato tantissimo!
Però io credo che si possa iniziare a "pensare" in modo differente, pian piano... e non ricadere ancora negli errori che ci hanno portato all'obesità!
Intanto grazie per la tua sincerità!!!!!! E questa è anche la mia paura! Ho fatto settimana scorsa la prima visita dopo 2 mesi dall intervento.... Lo psicologo mi ha detto di stare attenta al camp campanello d allarme , cioè se vedo che oltre alla mia quantità ne vorrei dell altro.... Di chiamare il chirurgo o lui!!!!!!
Ciao Cristina!
Devo ammettere che la seduta dallo psicologo è stata davvero positiva...
I campanelli di allarme sono importanti... importantissimi... ma non per forza sono cose brutte! A volte sono "semplicemente" cose che, se le impariamo a comprendere, ci avvisano di qualche cosa da "mettere a posto" prima di averli, i problemi...
:)
🤗
🌼
Ciao! ti capisco, anche a me preoccupano un po' i valori delle analisi, sopratutto ferro e vitamina D che già ho dovuto in un paio di occasioni rialzare con pillole e bottigliette varie da bere in passato. A fine mese ho il controllo con analisi del sangue su tutto... temo un po' il risultato visto che fino a sabato prossimo (evviva!) starò ancora ad omogenizzati, brodo e minestrone.
Questione sforacchiare, io quella l'ho sempre avuto, soprattutto per noia o per stress. Ad ora non sento la necessità anche se l'aver raggiunto il limite di sopportazione nei confronti degli omogenizzati, mi fa guardare con bramosia una semplice fettina di carne rigirata in padella :) sicuramente è una cosa a cui dovrò star attento più in là, forse dopo i primi sei mesi, quando l'alimentazione sarà più normalizzata. Io per anni l'ho combattuta con la palestra, solitamente quando sto facendo uno "sgarro" alla dieta poi penso quanto sono scemo, abbinandolo al sudore, la stanchezza e il peso che è andare 3 volte a settimana di sera in palestra, anche quando piove o fa freddo. Funziona almeno nel 50% dei casi. Poi penso anche che non siamo dei robot. Io almeno non fumo, non bevo... una "coccola" ogni tanto ci vuole, se non fa male e anche se il nostro obiettivo comune, di tutti, è essere normopesi o addirittura magri :) ci sta che magari un mese usciamo in pari, o addirittura con un chiletto in più perché ci siamo voluti un po' bene...
Percorso psicologico... Nel reparto bariatrico del policlinico di napoli, fanno una visita approfondita pre operatoria e poi mi hanno fatto fare un secondo colloquio più breve pre ospedalizzazione per sapere se ero "davvero convinto". Preparandomi a tutti i contro alimentari, dandomi anche qualche consiglio. Una follow-up (come dicono quelli bravi) post operazione invece non è previsto, se volessi, dovrei andare privatamente oppure richiedere le sedute quelle dell'ASL. Spero di non averne bisogno però dal mio modesto punto di vista, lo vedo un po' una mancanza. Secondo me, stile sedute di gruppo come nei gruppi anonimi, ci dovrebbero essere degli incontri periodici, magari a tre mesi, giusto per fare il punto della situazione, confrontarsi con altri come si fa anche qui sul tuo canale. E' un peccato che non si curi anche questo aspetto del cambiamento... poi magari da qualche parte in qualche altra struttura lo fanno, non so.
Ciao Paolo,
Hai pienamente ragione...
Devo ammettere che per quanto mi riguarda mi hanno inquadrato abbastanza bene anche dal punto di vista psicologico nel mio percorso...
Ora sono emerse delle cose nuove e mi hanno dato modo di accedere al supporto che ho bisogno (e anche in fretta)
Ora devo capire bene come procedere, perché non è detto che debba essere un percorso lungo; potrebbero essere anche una manciata di sedute se molto ben incanalate ed efficaci...
Poi bisogna ammettere che è diverso per tutti... è soggettivo, davvero estramamente soggettivo!
Ciao Ale 🌻🌻Come hai ragione 🙈🙈🙈
🌻🌻
Quando ho fatto colocvio con gli Anestezisti mi anno guardato la gola è mi anno detto che devono intubarmi da sveglia...!! X che diceva che non ho dimensioni alla gola adate intubarmi da addormentata..! Questa mi preoccupa...!! Spero di passare veloce questo problemino..
Ma... non è che ti hanno detto che ti intuberanno sedata e non addormentata? Un po' come con le gastroscopie in sedazione? Non sei addormentata ma non senti/ricordi praticamente nulla...
Scusami Ale ho dimenticato una cosa importante : Io più mi tengo ancorata a tutti i miei risultati raggiunti e più sono forte e carica per poter affrontare le varie sfide e risolvere tutto. Se mi lascio andare su questo, ci rimettono anche tutti gli altri aspetti della mia vita 😁
Ciao Alice!
Quanto hai ragione!
Una delle cose che ho sempre fatto nella mia vita è stato proprio ricordarmi da dove partivo e che strada avevo fatto per ogni aspetto...
Perché a volte ci si convince di non "far nulla" e invece si spostano montagne, ma un sasso alla volta...
Ripensare a che cosa si stava facendo (affrontando) un anno fa, due anni fa, cinque anni fa, mi permette di vedere chiaramente quanta strada ho fatto!!!
Purtroppo per me è un vecchio nemico che torna spesso... :(
E come combatterlo???
🌼
Beh, penso che lo strumento adatto sia proprio la psicoterapia: un viaggio in se stessi per capire da dove nasce questa cosa e, quindi, come gestirla in modo sano!
Io ho lo stesso problema!
Allora sappi che la seduta dalla psicologa mi ha aiutato tantissimo!! potresti provare anche tu!
A me per fortuna almeno il nervoso il più delle volte chiude lo stomaco.
😎
Ale come stai? 🥰🥰🥰
Ciao Alice!
Sto davvero MOLTO meglio...
L'incontro con la psicologa è stato a dir poco "illuminante"...
Ovviamente non si risolvono i problemi con "la bacchetta magica" ma almeno ora ho una direzione e una strategia!
@@IlDiarioDellaMiaSleeve mi fa molto piacere davvero 😍certo è un lavoro continuo ogni giorno... Mi confermi che quando siamo a posto con noi stessi diventa più facile affrontare le varie sfide
Ti vedo molto giù ...su su noi siamo sempre con te ....facci sapere .Io non ho mai affrontato la sleeve ma so che cosa significa la fame nervosa l'affronto giorno per giorno sicuramente ti daranno consigli adatti quando andrai al controllo purtroppo noi possiamo fare ben poco ...anzi potremmo darti consigli sbagliati.... Quindi non entro in merito Ciao Ale saluta anche la tua simpatica Moglie di cui ora mi sfugge il nome
Ciao Barbara!
Ero più che altro stanco e preoccupato...
Ora va molto molto molto meglio... e l'incontro con la psicologa ha aiutato tantissimo! :)
Anche la Fra ti saluta! :)
Un bacione!!
@@IlDiarioDellaMiaSleeve Ah meno male mi ero un po' preoccupata 🤗🤗🤗
Com é andata al controllo?
Ciao Alice!!
Il controllo è andato bene! Il diabete merita un controllino, ma non è così preoccupante come pensavo; per il ferro e la vitamina D mi hanno dato degli integratori...
Probabilmente in 3-4 mesi potrei anche esser operato all'ernia e risolvere anche quel problema! :)
Penso che sia una questione di mancanza forza di volontà , che nessun psicologo o sleeve può risolvere se non ci metti del tuo, si devono ridurre le quantità di cibo, cosa che sicuramente non avviene, la sleeve è destinata a fallire a lungo raggio perché lo stomaco è una sorta di muscolo che si dilata se si ingerisce più del dovuto, ritornando al punto di partenza ( prima dell operazione)
Ciao Antonio,
Ho riflettuto a lungo sul tuo commento... e di primo acchito l'avevo interpretato come un "Sei un pelandrone, è inutile che fai la Sleeve o vai dallo Psicologo!" poi ci ho riflettuto e penso di aver capito cosa intendi dire: La Sleeve e lo Psicologo sono degli strumenti che aiutano e supportano, ma il cambiamento (quello vero) deve partire da noi e da una grande determinazione e forza di volontà... Se non si mette in conto che nel percorso ci sarà da "faticare" si è destinati a fallire! Non c'è bacchetta magica che risolve problemi, ma soluzioni che possono essere o meno compatibili con le nostre necessità e caratteristiche personali!...
Ho capito bene? :)
Guarda I messaggi che ti ho scritto in diretta
Grazie Alice, sei un tesoro! 😘🌻
@@IlDiarioDellaMiaSleeve Scrivimi pure se hai bisogno💞💞