Scalabroni: "In F1 c'è un solo genio: Newey"
Vložit
- čas přidán 21. 04. 2020
- Enrique Scalabroni, storico ingegnere della Formula 1 che la collaborato con team come Williams e Ferrari nei periodi apicali, ci offre una sua visione sulla F1 moderna. Prima parte di una lunga chiaccherata divisa in diverse puntate.
- Auta a dopravní prostředky
Un consiglio dato col cuore, migliorate l’audio dei video vi prego!
Sarebbe bello se gli ingegneri ci dicano qualcosa di inedito sui piloti coi quali hanno lavorato (dal punto di vista mentale, tecnico, tipo di guida: sottosterzo, sovrasterzo...). Grazie
personaggio geniale e di grande esperienza.
Ho avuto il privilegio di collaborare con l'ing. Scalabroni in GP2. Una persona di grande spessore umano e professionale.
Bellissima intervista, un gioiello, un grande abbraccio al Ingegnere Scalabroni!
Sono contentissimo di essere d'accordo sul concetto di come dovrebbere essere la Formula1, purtroppo non la vedremo mai più una Formula1 dove si possa fare la differenza con la testa, è stato perfetto lo esempio del mass damper della Renault, una assurdità senza nessun senso vietarlo, se potete mi piacerebbe sentire la opinione del ingegnere Scalabroni su l'ultima cosa assurda che hanno fatto nel vietare dal prossimo anno il Das della Mercedes.... ero felicissimo quando ho sentito de quella invenzione perché ho visto che ce ancora qualche genio..... ma come era ovvio hanno cominciato a piangere tutti quanti e lo hanno assurdamente vietato, è tristissimo il vietare la gente di pensare.... con questo regolamento solo se possono fare machine uguale dove fa la differenza quella assurda micro aerodinamica che costa un sproposito e/o materiali sempre più esclusivi che possono permettersi solo due-tre squadre, come appassionato delle grande idee (sono filo Lotus da sempre) vedo molto triste il futuro della massima categoria.... molto triste..... a questo punto sarebbe meglio una monomarca cosi almeno si vede il piloto più bravo, visto che le macchine sono sempre più simile ché senso ha che una squadra spenda milioni di euro in fare una macchina che sarà 99,9% uguale a quella di prima?.. e che voglia hanno gli ingegneri nel ideare svulippare e provare cose nuove che saranno subito vietate?....
Gabriel Rudiferia sono d’accordo, ma sul Das Mercedes ho un sospetto da quando se ne ha avuto notizia: che la Mercedes cercasse apposta di farselo bocciare. Forse non era così efficace e vincente, forse serviva a distrarre l’attenzione “vietatoria” da altro più importante più nascosto e borderline.
Grande intervista, peccato il sonoro disturbato !
Lo sappiamo bene a nostre spese noi Ferraristi quanto sia geniale Adrian Newey,ha meritato tutti i mondiali vinti dalle auto progettate da lui,anzi grazie a Mosley e Brawn gli hanno derubato quello del 2009,mentre quelli dal 2014 in poi non li poteva vincere visto che la Mercedes sul motore aveva un vantaggio di 5 anni,come ha detto Montezemolo in una sua dichiarazione che non è stata mai smentita dalle persone coinvolte,anzi Ecclestone ha confermato che i motori mono turbo elettrici a 6 cilindri li aveva voluti Max Mosley,se pensiamo che lasciò come capo della Fia nel 2009,il conto è presto fatto...Brawn era nel board Fia e soprattutto amico sia di Max Mosley che del suo successore Jean Todt.
Gracias !!! esperamos la segunda parte.Abrazo desde Argentina
Buondì,
Mi ha confermato certe teorie che avevo sugli assetti delle monoposto di oggi e sull’evoluzione della Redbull Honda, che il motore non ha tutta la potenza che si pensava dopo aver lasciato la McLaren, che senza motore non puoi costruire un auto vincente, ancora vedi McLaren, che la Mercedes, tiene basso l’angolo per evitare di perdere il posteriore in curva, vedi Vettel che si gira ogni volta che lo toccano.
Complimenti per la serie!
Sempre bello ascoltare persone che hanno lavorato nel periodo 80/90 della f1.peccato per l audio...
L'ingegnere mi piace che già comuncia con una battuta alla prima risposta. Gli Argentini mi hanno sempre affascinato. Hanno il carattere latino americano e il nostalgico lirismo italiano.
Grazie pwr per questi preziosi racconti! Per un' appassionata di Formula Uno come me,sono dei veri gioielli!
Stupenda la parte tecnica. Ps. Aspetto intervista con Stefano Modena!!!
grandissimo
renitente alla patente e renitente alla guida
e progettava F1
Vorrei sapere cosa in concreto ha cambiato nella 640, e se alla Lotus si è limitato solo a sviluppare la 102.
Grande Ingegnere, me lo ricordo benissimo in F1.
Troppo forte l'ingegner Scalabroni!
La 641 era di Barnard, ma i suoi affinamenti l'hanno resa meravigliosa.
si. peccato il pasticcio del 91, non mi ricordo bene come mai hanno fatto quella macchinaccia
È vero! Ricordo quel disegno strano di Scalabroni su AS…
Scalabroni fa un discorso completato poi dall’intervista a Rinland.
Curioso come la sua opinione sulla capacità di Neway di lavorare in team sia esattamente opposta a quella di Forghirei.
Bravi tutti quelli che hanno fantasia.
Non conoscevo l'ing. Scalabroni, non ho la più pallida idea chi sia mai Newey, non sono per nulla interessato alle corse di F1, mi è capitato a caso una volta di assistere ad una corsa motociclistica ed ho abbandonato la trasmissione perché letteralmente terrorizzato per l'incredibile inclinazione a cui le motociclette venivano portate nelle curve, mi ritrovo ad assistere a questa trasmissione senza alcuna mia intenzione, e tuttavia debbo dichiarare il mio estremo interesse alla materia trattata dall'ingegnere Scalabroni al punto di protestare per l'infelicissima acustica dell'habitat da cui ha parlato.
Perché questo mio straordinario interesse? Semplicemente perché l'ing. Scalabroni ha posto - senza mai dirlo e possibilmente senza mai pensarlo - il problema universale dell' ARMONIA. Qualsiasi costrutto Umano - quando spinto alla sua perfezione come le monoposto della F1 - sono inesorabilmente sottoposte alla Legge Divina dell'Armonia. NON diversamente da ogni Umano che, creato ARMONICO, diventa DISARMONICO per via di una sua disubbidienza verso il suo Creatore.
Mi avvalgo di un esempio: perché un grande maestro d'orchestra diventa famoso? Sol perché sa mettere insieme un numero di musicisti perfettamente ARMONICI nel suonare i loro diversi strumenti musicali. Ed ancora: perché mai un Regista cinematografico diventa famoso? Sol perché sa mettere insieme un certo numero di attori, tutti diversi tra loro, che messi insieme vanno a determinare quell'ARMONIA originaria a cui, ognuno di noi spettatori ed ognuno degli attori stessi, bramosamente tende! Ed ancora un altro - e davvero ultimo esempio - : perché mai i nostri contemporanei medici di base - contrariamente ai loro colleghi di sette, otto decenni addietro - navigano nel buio più assoluto? Sol perché hanno abdicato alla loro REGIA, abbandonando i loro pazienti nelle mani di una moltitudine di specialisti ognuno dei quali cura la sua area di specializzazione senza prendere in nessuna considerazione le infinite interazioni da cui l'Uomo è costituito. La REGIA sarebbe dovuta saldamente restare nelle mani dei medici di base, e solo loro avrebbero dovuto decidere come procedere nel guarire i loro pazienti. È avvenuto tutto al contrario com' è tipico dei giorni nostri dove due più due fa qualsiasi numero la mente ci suggerisce che faccia, ovviamente eccetto il numero quattro!
Concludo: la realizzazione di una monoposto ARMONICA richiede certamente il contributo di specialisti convergenti ad un ingegnere Capo. Ma la REGIA deve esclusivamente restare nelle mani dei piloti che sono i soli a "sentire" l' ARMONIA o DISARMONIA della loro macchina in corsa. E quei piloti - se ce ne sono - che vogliono fare solo i piloti senza assumersi la responsabilità-madre della REGIA, beh...forse dovrebbero essere abbandonati a guidare le loro auto private sulle strade delle città come fa il resto dell'Umanità.
Ma cosa manca alla Ferrari per vincere o comunque per provarci.
Ha i mezzi, le risorse, e la disponibilità, ma stenta a imitare eguagliare se non superare la Mercedes di questi anni
Manca il pilota, la strategia, la guida?
Mi interessava un commento di Scalabroni, da profondo conoscitore della formula 1
grazie
Mancano le idee, quindi le risorse umane a livello progettuale prima di tutto.
Poi c'è troppa confusione sui ruoli.
Ai tempi di Todt c'era un'organizzazione efficiente che funzionava come un orologio. Tutto il resto era una conseguenza. Non serve avere i migliori piloti in circolazione (Alonso, Vettel) se alla base non c'è una struttura efficiente e una direzione tecnica e progettuale in grado di allocare al meglio le grandi risorse economiche che la Ferrari possiede.
Si vince a partire dalla dirigenza e dalla fase progettuale.
Poi viene la scelta dei piloti.
Bella intervista molto interessante....poi franco capisce i tempi lascia parlare i suoi ospiti e così le risposte sono un fiume che scorre finché non arriva al mare......
Direttore...ma il seguito? La seconda parte dell'intervista?😅
Ciao Riccardo! La puoi trovare qui: czcams.com/video/A1FvIykvZbs/video.html
@@MotorsportcomItalia mamma che efficienza!!!! Siete 🔝🔝🔝🔝🔝
Grazie mille per la disponibilità e per il servizio che offirite a noi appassionati ❤️
A me sembrano degli enormi camions da trasporto. Prevedo noia e noia, non ho detto gioia, ma noia noia noia.. ahaha, grande “Califfo”
Francone pezzo meglio 🤣💪🏻❤️🇧🇷🇮🇹🏁🔝 con l'inge ancora di più, portate anche le tante altre categorie che avete sul sito per cortesia grande è un peccato non vedere più niente riguardo a quelle! 🙏🏻ps (lo rivolgiamo assolutamente)
🇧🇷🇮🇹🙂
Mi dispiace moltissimo che Scalabroni parle di "Falklands war". Queste isole sono chiamate Isole Malvine, per tutti gli argentini.
Scusatemi ma quando c'era Byrne in Ferrari Newey faceva fatica
Mi dispiace signor Scalabroni, ma non sono affatto d'accordo. Rory Byrne ha sempre battuto Newey nei suoi giorni di attività. Inoltre, Newey copia molti dei suoi concetti, che si tratti del diffusore soffiato (una copia quasi esatta della soluzione di Byrne originariamente prevista per la F300, che purtroppo non era ancora possibile nel 1998 a causa della mancanza di una tecnologia avanzata per gli scudi termici), della spina dorsale monolitica (vista per la prima volta sulla F2001) o della presa d'aria laterale sotto il morso (concetto introdotto da Byrne come consulente Ferrari sulla Ferrari 2017), per citarne alcuni. Allo stesso modo, la percentuale di vittorie di Byrne come ingegnere capo (titolo per stagione) è superiore a quella di Newey. Quella di Ross Brawn è ancora più alta, così come quella di James Allison. È quindi assolutamente esagerato considerare Newey come l'unico genio. In realtà non ha introdotto tutte le innovazioni che gli vengono spesso attribuite, né ha vinto più di altri, anzi, addirittura meno. Perché ciò che conta è la quota che si ha, almeno quando si parla di genio. Ed ecco Newey
F1
ma poi l'ing. scalabroni la patente l'ha presa ??
no
si ma finchè c'era Rory le auto di newey venivano costantemente sverniciate, dunque genio di cosa ?
Il fratello di Lello Arena
anche rory byrne..
Scalaboni è sempre stato fissato per l'aereodinamica che ha sempre favorito nell'insieme della vettura. Ovvio che tifi Newey per carità è uno bravo bravo ma a passare da genio ce ne vuole per me, dispiace solo che con il prossimo regolamento con gomme imposte con spalle pressochè inesistenti in modo da traslare in pista una galleria del vento e rendere la macchina aereodinamicamente più prevedibile questo per me non è il genio ma l'andare sul sicuro ! Il genio è quello che con macchine vere e spalle pneumatici veri con 10 cm di distanza da terra e cinematismi che fanno i cinematismi (sospenzioni, molle barre etc etc) con un macchina "Vera" confeziona un pacchetto con punti di pressione naturali e baricentri non "interrati"...... Già ma quelli sono i veri geni i progettisti degli anni 70/80 non questi qui
In effetti la carriera di Adrian non è stata granché.. (ironico)
caro signor Scalabroni stai dicendo cose confuse
ci sono anche i video sui pokemon se non riesci a capire questo