Eresie e movimenti laicali: Il Movimento dei Focolari
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- čas přidán 11. 06. 2024
- Il Movimento dei focolari, ufficialmente Opera di Maria, è un movimento internazionale di rinnovamento spirituale e sociale che mira a contribuire all'unità della famiglia umana secondo il mandato evangelico Che tutti siano uno (Gv 17, 21). È stato fondato in Italia a Trento da Chiara Lubich nel 1943, negli anni del secondo conflitto mondiale. È annoverato tra i movimenti ecclesiali e nuove comunità sorti nella Chiesa cattolica tra la prima metà del XX secolo e immediatamente dopo il Concilio Vaticano II.
l’economista Luigino Bruni, del Movimento dei Focolari... con le sue recenti dichiarazioni, conferma (involontariamente, ovviamente) le critiche che abbiamo sottolineato a riguardo della "dottrina" dei focolarini... cliccando qui lanuovabq.it/it/luigino-bruni-e-la-parola-rimasta-senza-parole potrete leggere le motivazioni spiegate dal professor Stefano Fontana... 😊
Da ex componente del movimento dei focolari condivido pienamente la disamina del prof. Manetti che ha centrato nel pieno la grande complessita e spesso contraddittorieta' del suo messaggio evangelico.
Inoltre ha pienamente ragione il prof. Manetti nel dire che il carisma di Chiara Lubich ha piu di altri movimenti fortemente plasmato coi suoi scritti il suo movimento.
Ho frequentato per 30 anni questo movimento per poi a seguito di crisi allontanarmi ...
Dopo alcuni anni mi sono.riavvicinato alla Chiesa trovando piena soddisfazione nel Magistero di sempre e nella Tradizione e insegnamento della Patristica e lettura di scritti dei grandi Santi ...
attualmente frequento la Fraternità san Pio X e la Comunità Francescana di Betania
Un caro saluto a Dororea Ester e grazie al prof Manetti ed anche alla sua moglie Cristina Siccardi i cui suoi libri sono magnifici ( biografia di San pio X e su san Francesco )
Grazie sempre a cooperatores e al prof Manetti per il tempo e la passione Evangelica per la verità
Bellissima conferenza. Grazie Prof. Manetti, Dorotea ed Ester.
Grazie mille, professor Manetti, per la chiarezza e l'approfondimento. Spero che presto si possa avere un programma su Comunione e Liberazione.
dovrebbe essere l'ultima della serie ....
Sempre esaustivo e minuzioso di particolari riguardo ai "movimenti" in seno alla cattolicità il prof. Manetti.
Chiedo se sia possibile trattare l'argomento con LIVE dedicata sul fenomeno delle Cellule di evangelizzazion con il suo "leader" don Pigi (così si faceva chiamare) e sul SAE (Segretariato attività ecumeniche) poco conosciuti e quest'ultimo ancor di meno.
Grazie ancora e complimenti!
CDVB!
don Piergiorgio (detto affettuosamente don Pigi) Perini è stato un santo sacerdote....morto di recente a 90 anni suonati, aveva fondato nella sua parrocchia di sant'Eustorgio a Milano negli anni '80 queste "CELLULE" per la nuova evangelizzazione ripartendo dall'Adorazione Perpetua.... 7 giorni su 7 e 24 ore su 24.... PER RILANCIARE LA PRESENZA DEI FEDELI NELLE PARROCCHIE... In una intervista, così spiegava: "Le cellule sono una metodologia pastorale che parte dalle persone vicine che ognuno di noi già conosce, ovvero coloro che frequentiamo tutti i giorni. Può trattarsi anche di persone lontane da Gesù, si inizia ad evangelizzarle: bisogna entrare nella loro vita, conoscerle bene, dando soluzioni a problemi o a domande che non sono state mai poste o irrisolte, portando semplicemente la propria esperienza dell’incontro con Gesù, spiegando loro la dottrina e come viverla, come vivere da cristiani discepoli del Cristo. Così, a poco a poco, la cellula inizia a crescere perché quel fratello per il quale mi sono speso in preghiera davanti al Tabernacolo anche in riparazione dei miei e i suoi peccati, si sente amato da me e inizia a pensare di essere amato da Gesù, perciò visita una cellula e decide di restarvi, in quanto settimanalmente sperimenta in essa, attraverso l'adorazione, la preghiera e la formazione, l’amore di Dio e quello dei fratelli in cammino come lui. La base di inizio è di 8, massimo 10 persone. Lo scopo è quello di portare nuovi membri, in modo che quella cellula possa moltiplicarsi. Questa moltiplicazione porta a risultati a volte anche eccezionali.. (..) Mentre questo lavoro proseguiva, abbiamo avuto la gioia di ottenere dal Pontificio Consiglio per i Laici il riconoscimento pontificio della nostra esperienza, inizialmente ad experimentum per un periodo di 5 anni, e poi il 2 aprile 2015 quello definitivo. In quanto Cellule Parrocchiali di Evangelizzazione, siamo chiamati in prima persona a collaborare con il dicastero di monsignor Fisichella, con il quale stiamo lavorando da parecchio, per creare nuove forme di studio della nuova evangelizzazione stessa, lavorando in stretta sintonia."
E ancora specificava:
"La preparazione degli evangelizzatori è un processo lungo e delicato, richiede un cambiamento di mentalità, in particolare per i sacerdoti.
50-60 anni fa, la stragrande maggioranza degli italiani era cattolica. Ricordo che il cardinale Ildefonso Schuster, che fu mio vescovo, mi disse: “Mi raccomando, conserva il gregge che ti affido”. Oggi, però, di gregge non c’è più nulla. Se ai tempi su 10mila abitanti, a non venire in Chiesa, ce n’erano mille, oggi la situazione è più che ribaltata, con parrocchie in cui non arriviamo al 10%: la cosa deve inquietarci!
C’è una frase bellissima del cardinale Basil Hume, che dice: “La parrocchia è un gigante addormentato”. “Gigante” perché presente in tutto il mondo, “addormentato” perché non ha più l’ansia dell’Annuncio. L’evangelizzazione è il grande compito della Chiesa e questo dovrebbe indurre i parroci ad affidare gli impegni importanti, ma non di loro stretta competenza, ai laici. Tanti di essi, uomini e donne, colti e semplici, giovani e adulti - hanno scoperto la bellezza di essere cristiani grazie al cammino settimanale della propria cellula, perché lì hanno vissuto la conversione del cuore suscitata dall’incontro personale con Cristo, l’unico capace di dare alla vita un nuovo orizzonte ed una nuova decisione. Un incontro mediato da testimoni credibili, che hanno riproposto l’esperienza dei primi discepoli: “Vieni e vedi” (Gv 1,46)."
😇 questi i fatti detti in breve... NON sono un movimento laicale... e non sono una associazione ma un tentativo, semmai, di RIAPPROPRIARCI DELLE PARROCCHIE affinchè ogni fedele si ritrovi nella comunità CRISTIANA... e nella fede cattolica... che poi in tutto ciò vi sia entrato in qualche modo LA PASTORALE MODERNISTA è altro problema comune a tutta la Chiesa.
QUANTO ALLA SAE (Segretariato attività ecumeniche)... non ci perderemo del tempo....😊 è una associazione laica e sincretista... nata sulle pieghe del Vaticano II in senso DEMOCRATICO... infatti oggi, alla presidenza, c'è una evangelica... Il loro compito è DIALOGARE... e principalmente trovare punti d'incontro con il mondo ebraico.... e dal 1964, data della fondazione pubblica, ad oggi, non risultano CONVERSIONI AL CRISTO, significative....🙄
I FOCOLARINI SONO, in fondo, bergogliani ante litteram. 😮😮😮
@@luigigrossi7774
...si hai ragione ... una definizione esatta ...!
Ascoltare il prof Manetti mi infonde consolazione e speranza. Le sue analisi offrono chiarezza sulla stato delle cose nella Chiesa, nella Verità.
Grazie.
Grazie professor Manetti, Ester e Dorotea, per le belle catechesi. Sarebbe possibile una confrenza sulla Comunita Nuovi Orizzonti o la cosa si puo riassumere nel Rinnovamento dello Spirito? Graze
si riassume nel RnS con alcune differenze sulle opere caritative che sono più dettagliate e attive in NO....
@@CooperatoresVeritatis Grazie
Buongiorno, farete una puntata anche su CL?
Buon giorno. Chiedo se è possibile fare qualche considerazione su Chiara Badano e su Chiara M., autrice del libro “Crudele dolcissimo amore”, entrambe focolari. Saluti, Maurizio Di Tosto.
non entreremo in merito alla beatificazione soggettiva di Chiara Badano e su altre persone che esprimono, in testi, pareri soggettivi sulla comunità di appartenenza... qui quello che possiamo fare, e facciamo con tutti i nostri limiti, è di andare oggettivamente sui contenuti nell'esprimere una fede che vuole farsi passare per cattolica ma che tale non è...
E chiara Corbella
@@piagraziano2639 la storia di Chiara Corbella è molto differente... colpita da tumore, muore per essersi opposta a chemio terapia per mettere al mondo il figlio che aspettava.... inoltre, in questo tempo di dura prova, aiutata dal suo Padre confessore, un francescano, riesce a far convertire il marito che fino a quel momento era stato poco praticante... e si prodiga in incontri per TESTIMONIARE la propria Fede e la propria gioia cristiana....
@@piagraziano2639 - Chiara Corbella non era focolarina…
Vorrei che parlaste del OPUS Dei
Concordo su tutto, nella sostanza. Però, lasciatemelo dire, sull'amore per la Patria, non concordo con il prof. Infatti il concetto di "amore per la Patria " è un concetto nato dall'assolutismo politico, non dalla Chiesa. Ed è un concetto divisivo per la Chiesa (basti pensare se due o più nazioni a maggioranza cattolica entrano in guerra fra loro). Giustamente il prof fa notare che la Chiesa non è mai stata pacifista , ma è anche vero che il servizio militare obbligatorio è nato nel paganesimo (romano) ed è stato rispolverato e valorizzato dalla rivoluzione francese e dalla rivoluzione comunista.
gentile aragonfelix, chiederemo al professor Manetti la gentilezza di fare una puntata a parte sull'AMOR DI PATRIA tuttavia .... le consigliamo di leggere san Giovanni Bosco in materia 😉 il professor Manetti lo ha anticipato subito che, questo tema sul patriottismo è complesso, basta leggere anche lo storico professor Roberto de Mattei... il PATRIOTTISMO è certamente una corrente recente che si è sviluppato nel corso dei secoli e la Chiesa ha sempre cercato una intesa ricordando le parole stesse del Cristo: «Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio» (Mc 12,13-17)... Cesare e Dio: per Gesù non sono due realtà contrastanti, ma complementari ... solo che - alla Chiesa - è dato di essere SUPERIORE a Cesare... non a caso saranno i Pontefici ad incoronare i re e non certo il contrario..... Gesù non aveva alcun interesse politico, tutto il suo interesse era orientato a rimettere al centro il primato di Dio. La sua lotta non è contro l'impero romano, ma contro le forze demoniache del male. Gesù stesso a Pilato non negherà la sua autorità, al contrario, gli conferma che quell'autorità GLI VIENE DA DIO e che ha maggior colpa chi lo ha consegnato nelle sue mani per essere condannato a morte...😉
Cesare e Dio non sono però messi sullo stesso piano, perché anche Cesare dipende da Dio e deve rendere conto a lui.... anche san Paolo ricorda I DOVERI DEI CRISTIANI nei confronti di Cesare: "Ciascuno stia sottomesso alle autorità costituite; poiché non c'è autorità se non da Dio... Quindi chi si oppone all'autorità, si oppone all'ordine stabilito da Dio...Per questo dunque dovete pagare i tributi, perché quelli che sono dediti a questo compito sono funzionari di Dio" (Rom 13, 1 ss.). Pagare lealmente le tasse - specialmente per un cristiano - è un dovere di giustizia e quindi un obbligo di coscienza. Garantendo l'ordine, il commercio e tutta una serie di altri servizi come APPARTENERE ALLE FORZE DELL'ORDINE, GARANTIRE LA DIFESA DELLO STATO, dà al cittadino qualcosa per il quale ha diritto a una contropartita, proprio per poter continuare a rendere questi stessi servizi.... che sono nel contesto del BENE COMUNE... ed è evidente che laddove uno Stato NON garantisse più questa COOPERAZIONE, si rileva un grave problema... E' vero, dunque, che L'AMOR DI PATRIA è un ideale che si sviluppa specialmente con la Rivoluzione Francese e con idee RIVOLUZIONARIE contro la Chiesa e contro il cattolicesimo ma... non dobbiamo confondere in questo una totale negazione dei compiti nei confronti del Cesare di turno...
Don Bosco, invitato dal marchese liberale Massimo Taparelli d’Azeglio (1798-1866) a partecipare con i suoi giovani alla festa dello Statuto del Regno di Sardegna, declinò l’invito dicendo: «In fatto di politica io non sono né a favore né contro». Ciò non significa che egli non facesse politica, tutt’altro. I suoi scritti, i suoi interventi e le sue attività erano comportamenti politici. Criticato da d’Azeglio «per troppa religione», don Bosco non volle mai rinunciare alla visione religiosa del mondo, né all’educazione religiosa e morale dei suoi ragazzi, che esortava spesso a essere «buoni cristiani e onesti cittadini». Un’esortazione che solo apparentemente era limitata alla dimensione personale e alla sfera della morale individuale, ma aveva di fatto una potenziale rilevanza sociale e politica... La domanda se si possa fare politica senza entrare in un partito se l’era già posta, in un certo senso, san Giovanni Bosco, che così si esprimeva: «Se vuolsi, noi facciamo anche della politica, ma in modo affatto innocuo, anzi vantaggioso ad ogni Governo. La politica si definisce la scienza e l’arte di ben governare lo stato. Ora l’opera dell’Oratorio in Italia, in Francia, nella Spagna, nell’America, in tutti i paesi, dove già si è stabilita, esercitandosi specialmente a sollievo della gioventù più bisognosa, tende a diminuire i discoli e i vagabondi; tende a scemare il numero de’ piccoli malfattori e dei ladroncelli; tende a vuotare le prigioni; tende in una parola a formare dei buoni cittadini, che lungi dal recare fastidii alle pubbliche Autorità saranno loro di appoggio, per mantenere nella società l’ordine, la tranquillità e la pace» 🙂
Grazie, molto interessante!. Condivido in pieno!.
@@CooperatoresVeritatis Grazie per la risposta. Preciso che non volevo assolutamente delegittimare il concetto di patria né i doveri verso i cesari (purché non siano in contrasto con la volontà di Dio), ma semplicemente invitare a non esasperare troppo un concetto terreno, non certo divino (del resto, i confini delle Patrie cambiano di volta in volta a seconda di eventi politici e militari, mentre i confini della Chiesa Cattolica non cambiano mai, in quanto istituzione divina). Che io sappia, la Chiesa non ha mai approvato guerre per contenziosi tra le varie patrie (per esempio la prima guerra mondiale, condannata dalla Chiesa e dal papa Benedetto XV), l'ha approvata solo per motivi di difesa della civiltà cristiana e della Chiesa (per esempio la Lega Santa nella battaglia di Lepanto, le varie crociate, la battaglia di Vienna, ecc) o per opporsi ad una possibile tirannia mondiale (guerra contro il nazismo nella seconda guerra mondiale), insomma per motivi trasversali a quello delle varie patrie : la Chiesa. Per esempio, nel caso della prima guerra mondiale, la guerra fratricida tra due paesi, allora profondamente cattolici, Italia e l'Austria(il cui capo, l'imperatore Giuseppe, era un grande difensore della civiltà cattolica), è un esempio di come il concetto di amore della Patria può essere divisivo per la Chiesa.
Infine, mi piacerebbe si chiarisse meglio il concetto di legittima difesa, concetto negato dai pacifisti arcobaleno e cattoprogressisti(ma vi si oppongono fin tanto quando si tratta di risposta con la forza a teppisti rossi e terroristi, specie se immigrati e islamici, loro amichetti, ma se si tratta di pestare i "fascisti" o di uccidere nel sonno a colpi d'ascia un marito presunto "maltrattante e cattivo", non sono più "pacifiste" ma guerrafondaie e assetate di sangue), ma, dall'altro lato, abusato ed esasperato da alcuni della sponda politica opposta. Due estremismi opposti che non vanno bene. La Chiesa ha sempre difeso questo sacrosanto principio (sia a livello individuale che collettivo ) ma ha anche stabilito delle regole precise affinché l'uso della forza armata rientri nella legittima difesa e nella guerra giusta: giusta causa e risposta proporzionata all'offesa (dunque non si può reagire con una fucilata in faccia o con una scarica di proiettili alla schiena ad un malvivente disarmato e in fuga, tra l'altro, così facendo, si nega al malvivente la possibilità di ravvedersi, con conseguente rischio di dannazione eterna).
Chiedo scusa per essere uscito fuori dall'argomento del video, ma spero che venga fatta chiarezza su questa punti e correggere alcune distorsioni
Bravissimo questo professore!.
L'amore per la patria è una naturale estensione del quarto comandamento, lo dice chiaramente il Catechismo CC
Mi e' permesso chiedervi quanti Movimenti ha gia' presi in esame il Prof.Manetti sul vostro blog? Grazie
in questa playlist troverà l'elenco nel quale sono stati trattati alcuni di questi... czcams.com/play/PLjmINGketxQbfI2C-ukD2nISw2JU-KRJs.html
@@CooperatoresVeritatisNegli anni passati, su consiglio di un Sacerdote, ricordo di aver letto il libretto di Don Giorgio Ronzoni - Le sètte «sorelle». Modalità settarie di appartenenza a gruppi, comunità e movimenti ecclesiali? - Personalmente trovo molto utili questi approfondimenti sia per continuare ad aggiornarci sia per avvertire coloro che volessero avvicinarsi a questi movimenti per la prima volta a meglio discernere. Molte grazie!
Per smentire immediatamente tutte queste ideologie pseudocattoliche, basta ricordare che Gesù Cristo è lo stesso Dio che qualche millennio prima della Sua venuta sulla terra aveva separato l'unico popolo allora esistente in tanti popoli, ognuno con una lingua incomprensibile per l'altro. Alla faccia dell'unità dell'umanità e dei famosi "ponti" che bisognerebbe creare oggi.
A proposito di mistica si può ricordare che pure i buddisti hanno esperienze spirituali, i sufi, gli sciamani ma mica s'incontrano con Dio...
Ah un aggiunta. Io ho moltissimi bei ricordi di loppiano non ho visto ne traccia di ecumenismo o protestantesimo ne quel peccato che francesco nomina con quel termine che non ripeto tra i ragazzi focolarini ma tanta serieta e bisogno di pace di trovare gesu nel cuore grandi lavoratori ...semnai ti volevano far comprare per forza qualche loro prodotto va beh ..il professore manetti forse a volte mi pare un po severo ...ma la faccenda e questa ...se si accetta la dottrina di giovanni paolo secondo si accetta anche il prodotto del suo papato ..
vede... il dire già: "la dottrina di Giovanni Paolo II" denota un errore gravissimo.... non esiste una dottrina di Tizio, Caio e Sempronio... si parla semmai della dottrina DEI SANTI, DEI PADRI, DELLA CHIESA, DEL MAGISTERO PAPALE... nessuno è dovuto ad accettare IL PRODOTTO di uno.... anche fosse Papa... si producono conversioni e Santi, NON DOTTRINE...
@@CooperatoresVeritatis si lo so che non ci devono essere diverse dottrine ma gli ultimi papi le hanno purtroppo personalizzate a modo loro. Esempio sante messe che dovevano essere molto partecipate canti con chitarre che parlavano di amore e cammino parole di pace .. il mio sacerdote diceva che noi dovevamo rispondere sempre ad alta voce che dovevamo sempre fare qualcosa tipo o leggere o dare il cestino mentre esempio le sante messe con pio dodici erano più meditate con le donne che dicevano il rosario. E che dire del capo coperto sparito lasciando il posto a capelli lunghi al vento svolazzanti compreso ahimè anche i miei 😔in mezzo a canti chitarre e sciamazxi vari 🤔
@@CooperatoresVeritatis non vedo il commento che ho scritto forse e andato in spam. Ok volevo dire che e vero la dottrina deve essere una ma purtroppo gli ultimi papi l'hanno personalizzata a modo loro. E i sacerdoti dovevano ubbidire a ciò che chiedevano i papi. Esempio confessione comunitaria pure 🥺che ho fatto anche io 😔
@@sunnyoltreilcuore6914 Purtroppo il comando della Chiesa dal Concilio Vaticano II in poi è passato ai modernisti, Dio lo ha permesso ma non per questo bisogna seguire le innovazioni se sono chiaramente anti cattoliche, la confessione comunitaria ad esempio lo è. Come dice anche il professore bisogna stare attenti a chi vuole portare rivoluzione e cambiamenti nella Chiesa. Al di là del velo in testa... ma la confessione è bene farla personale, mi permetto di consigliarle. Saluti.
@@P.B.339 si si meglio personale. Erano gli anni 86 e 87 circa sotto il pontificato di woitila che ho fatto alcune confessioni comunitarie del gruppo giovani. Ci confessavamo velocemente al sacerdote di turno e poi credo che ci desse l'assoluzione tutti insieme a noi ragazzi. La scusa era la facciamo tutti insieme per mancanza o di tempo o di sacerdoti mah...poi erano stati tolti un sacco di quadri di santi in chiesa perché dicevano che si doveva pregare direttamente Gesù ...
Un'analisi tutta negativa, cosi come per gli altri movimenti ecclesiali... non sono d'accordo..
dove sarebbero tutti questi cattolici che in questi decenni erano lontani dalla fede e si sono convertiti in questi gruppi ecclesiali? Bisogna vedere sempre l'opera dello Spirito... ci possono essere degli aspetti negativi in tutte le realtà perché c'è la nostra umanità, ma è evidente che lo Spirito Santo ha suscitato questi movimenti ecclesiali per far ritornare alla Chiesa tanti che erano lontani che non si sarebbero di certo convertiti con le preghiere in latino o con le omelie della domenica. Fra l'altro sono movimenti con uno statuto approvato dalla Chiesa
anche i luterani si ritengono CRISTIANI, peccato che è proprio LA FEDE E LA DOTTRINA a dividerci....
Del tutto contrario all'analasi fatta dal prof. Manetti
Infatti nonostante questi movimenti .che ora sono in crisi vocazionali non hanno cambiato la sorte generale della Chiesa cattolica dove seminari e chiese si svuotano mentre i movimenti cosiddetti tradizionalisti stanno aumentando in seno allen loro Chiese dove si celebra il Vetus Ordo
Luigino Bruni ora professore di economia era mio assistente gen 3
Il movimento dei focolari sta subendo una crisi impressionante di vocazioni dopo gli anni doro 60-70-80
del secolo scorso
So di cosa sto parlando avendo avuto entrambi miei genitori focolarini ed io stesso ho fatto parte per più di 30 annni
57:38 limpido esempio della disonestà intellettuale del professore: ricondurre a "non cattolico" l'uso dell'aggettivo "nuovo" da parte dei Focolarini come se non fosse evidente il richiamo a TUTTO l'insegnamento di San Paolo sull'"uomo NUOVO".
Non mi sembra proprio. Negli "insegnamenti" dei movimenti dell'ultimo secolo, la parola "nuovo" non ha mai nessun riferimento al rinnovamento spirituale in Cristo, ossia alla conversione dal peccato mortale alla Grazia, ma sempre un nascosto desiderio di rivoluzione e ribaltamento dell'ordine stabilito da Dio.
Dio è AMORE E VERREMO GIUDICATI SULL'AMORE ....
NON SUL FATTO CHE IN VITA SIAMO STATI CATTOLICI, ORTODOSSI I DI ALTRE TRADIZIONI RELIGIOSE.
IL VERBO HA PARLATO A TUTTI I POPOLI, DA SEMPRE PERCHÉ EGLI È DA SEMPRE E LO SPIRITO SANTO SOFFIA DOVE VUOLE NON DOVE DECIDE CHE VADA LA TRADIZIONE.
PER QUESTO CHIARA È UNA SANTA.
Chiara non è una santa, la Chiesa non si è mai pronunciata in merito, quindi non voliamo a conclusioni del genere. Secondo, Dio è venuto sulla terra ed ha insegnato la Verità, che è custodita interamente solo dalla Tradizione della Chiesa Cattolica. Ha anche detto che chi non obbedisce ai Suoi comandi non vedrà né ora, né mai, il regno di Dio. Ne deriva che se uno vuole salvarsi, di qualsiasi popolo sia, deve convertirsi al Cristianesimo (non quello devastato di oggi, ma quello vero dei secoli ormai passati). L'amore non è uno stupido sentimentalismo, ma il sacrificio di tutta una vita per obbedire ai comandamenti di Dio.
io non credo che chiara lubich sapesse cosa vuol dire essere "un focolarino o fare parte di una setta evangelica ,xche tali genti che frequentano le "chiese evangeliche lo sono " ,ma lei si era "adeguata" xche il tempo era sotto il fascismo,lei prendeva in considerazione gente fascista ,la loro prepotenza contro la gente piu debole,la chiesa che per certi versi,aveva preti che prepotentemente facevano il loro "gioco"(non tutti).era quindi dalla parte dei piu deboli e voleva fare conoscere alla gente"ignorante"il vangelo.tali persone SONO in tutti i tempi.oggi come oggi con il computer ci i puo avvicinare a piu conoscenze.....quei frati che portano la parola di Dio in tutti quei paesi a gente...carita ,fratellanza ,non era cosi anche ai tempi di san francesco quando lui doveva nascondere il vangelo?...
🥺😳 ehm!! scusi ma... quando mai san Francesco d'Assisi ha dovuto "NASCONDERE" il Vangelo? e a chi? comunque il suo "io non credo che..." è molto soggettivo e sbagliato che non tiene conto di quanto è stato spiegato, oggettivamente, nella conferenza....🤗
@@CooperatoresVeritatis quando era prigioniero,doveva nascondere il vangelo ,guardi il film di san francesco
Cmq la conferenza non l'ho seguita tt. Xchè quando ho sentito parlare all'inizio, della lubic definendola,come una che nn ha portato la parola di Dio ho spento
@@barbaratamoni7680 O SIGNORE ... IL FILM????? studiate la storia vera... è meglio 😊 Francesco venne fatto prigioniero quando ancora non si era convertito in ciò che voleva da lui il Signore... e che anzi, subito dopo la sua liberazione il Signore è lì che comincia a chiamarlo... ecco i fatti narrati nelle vere Fonti Francescane e non nei film:
"Nel 1202 partecipò alla scontro di Collestrada tra gli abitanti di Assisi e gli homines populi e i perugini e i bono homines fuoriuscito da Assisi. Assisi ebbe la peggio e Francesco fu fatto prigioniero con molti suoi concittadini e condotto in prigione a Perugia. Al raggiungimento della pace tra Assisi e Perugia, Francesco e i suoi compagni di prigionia furono liberati" (FF 1398). "Mentre era in viaggio verso la Puglia, giunto a Spoleto, una notte nel dormiveglia sente una voce che lo interroga: «Chi può meglio giovarti: il Signore o il servo?». Egli rispose: «Il Signore». «E allora perché abbandoni il Signore per il servo e il Principe per il dipendente?»" (FF 1492).
"L’indomani Francesco decide di far ritorno ad Assisi e là aspetta che Dio gli riveli la sua volontà" (FF 1401).
🙂 per favore!!! LASCIATE PERDERE I FILM specialmente sui grandi santi... e cercate la verità NELLE FONTI ORIGINALI....
@@barbaratamoni7680 lei afferma anche di NON aver ascoltato l'intervento.... a dimostrazione che si parla a VANVERA senza ascoltare per poter dire la propria portando ARGOMENTI.... le ricordiamo che le chat NON SONO UNO SFOGATOIO... ma delle opportunità per IMPARARE ciò che non si conosce...
Domando:come faccio ad amare una patria nata da rivoluzioni massoniche?
come ha insegnato san Paolo, i Padri della Chiesa, san Giovanni Bosco.... e con la risposta che abbiamo già fornito all'utente qui in chat @aragonfelix9908😉
Mettere sullo stesso piano l’Impero Romano e la repubblica liberal massonica che si prepara a estinguersi per far posto al nuovo ordine mondiale sovranazionale mi risulta problematico.Grazie comunque per la risposta.
@@Massimo-ww6eb non ci risulta che il tutto sia stato messo sullo stesso piano!! il compito e il ruolo dei cattolici in politica si è sviluppato nel tempo sulla base degli insegnamenti di san Paolo, dei Padri, di san Giovanni Bosco e se vogliamo poi anche con testi papali come quelli di Leone XIII o dello stesso san Pio X... tutto il resto è nelle mani del Signore che ha le redini della storia, delle battaglie e della vittoria finale...😉
Grazie per la risposta.Che Dio vi benedica e vi conservi😉
Bella domanda.... soprattutto una patria fatta contro gli Italiani ( Pellicciari docet)