@@beautifullosersrecords Anche a me certa musica ha fottuto. Insieme a certe strane letture. Me lo sto ripetendo da un po', per giustificare le sfighe che mi sono capitate. Ma senza quei dischi non so come avrei fatto. John Lennon poi, non ne voglio nemmeno parlare. La sua morte tragica mi ha traumatizzato. James Taylor, Janis Joplin, joni Mitchell, Jimi Hendrix, Jim Morrison, Pink Floyd, Beatles, Deep Purple, Frank Zappa, David Bowie e tantissimi altri di quell'epoca così fertile, più un certo cantautorato italiano (De Andrè al primo posto, Skiantos al secondo🫣 ), non ho più il coraggio di ascoltarli. Solo Battiato, sempreverde 😉
Guarda meglio non aprire il capitolo “strane” letture perché anche lì… 😂 Anzi, per quanto mi riguarda con la musica ho un grado di sensibilità maggiore. Nel senso che certi ascolti estremi (Black metal etc) non sono nelle mie corde. Mentre le letture estreme sì. Meglio fare podcast di musica ☺️ Dai tuoi ascolti direi che il cuore batte nei magici 70s. Non dovrei sbilanciarmi ma dato che citi gli Skiantos lo faccio: se tutto va come spero, venerdì prossimo avrai una sorpresa a riguardo 🙂
@beautifullosersrecords e vogliamo parlare anche di certi film...? No, meglio di no. Gli anni 70 sono stati maledettamente produttivi e formativi, non sempre in positivo a lungo termine. E comunque come parli tu di musica è un incanto, quell'incanto che solo i bambini provano, perché ancora puri. Le tue parole 'ripuliscono' e fanno tanto bene. Grazieeee ancora!
Bellissimo come tu sappia parlare di musica, toccando spesso le corde giuste… aldilà dei dischi e artisti scelti, comunque bellissimi, grandiosi e non scontati, primo fra tutti Geek The Girl, e’ il modo in cui ne parli che fa la differenza, mettendone in risalto le emozioni degli stessi artisti e ciò che con la loro arte volevano veicolare..
Ti ringrazio di cuore. É proprio quello che spero, di riuscire a trasmettere quello che la musica ha trasmesso a me. Sono felice che qualcun altro conosca Geek The Girl. E i tuoi dischi 🙂?
@@beautifullosersrecords molto difficile sceglierne solo 7 (e grazie al cavolo Manuele mica vale solo x te dirai).. Banalmente potrei cavarmela dicendo i miei 7 album preferiti in assoluto, quindi The Velvet Underground &Nico, The Piper at the Gates of Dawn, London Calling, Pornography, Closer, Tago Mago, Spiderland, Remain in Light, In The Court of The Crimson King, The Doors.. (ahi sono già 10 😂).. ma in realtà ci sono dischi che adoro quasi allo stesso modo, ma anche un pochino di meno, cui però sono particolarmente affezionato proprio per il discorso che facevi tu nella “salvezza/condanna” che hanno apportato nella nostra vita… mi viene in mente al riguardo Pink Moon di Nick Drake, Zen Arcade degli Husker Du, Children of God degli Swans, Blonde on Blonde di Bob Dylan, Suicide, The Downward Spiral dei NiN, Loveless dei My Bloody Valentine, 69 Love Songs dei Magnetic Fields, I Could Live in Hope dei Low ecc.. ecc… insomma sono tanti i dischi che in certi momenti del nostro percorso ci hanno rovinato a questa attitudine da Losers, come la definiresti te… Prendi qualsiasi dei 7 dischi nominati da me finora e avrai una bella fetta del mio carattere musicale..
Direi che ci ritroviamo alla grande! Blonde On Blonde, Velvet Underground, Doors, The Piper, In The Court, Pink Moon, Pornography sono la base di tutto. Se può interessarti di Joy Division e NiN ho parlato nella puntata dedicata ai 7 dischi ispirati al Cyberpunk 🙂 Mentre i Low sono (ovviamente!) i protagonisti del video sullo Slowcore e gli Slint della puntata sul Post rock. Avrei sempre voluto parlare anche degli Swans ma devo trovare l’argomento giusto 🙂 Grazie per la tua fantastica lista
Mi fa piacere che tu possa apprezzare la mia lista.. ho visto tutti i video che dici, mi manca solo quello del Cyberpunk che andrò a vedere prestissimo.. buon proseguimento e grazie dei tuoi commenti.
@@beautifullosersrecords Grazie mille! Per ciò che riguarda i dischi ci sto riflettendo molto intensamente, non appena riuscirò a scegliere tra le opere musicali che amo di più al mondo scriverò un commento con l'elenco 😊 colgo l'occasione per farti i miei complimenti, il podcast è davvero interessantissimo e traspare tutto l'impegno che ci metti! Davvero una scoperta meravigliosa, sto recuperando tutte le puntate!
Grazie mille! Alla fine ho iniziato a farlo proprio per trovare altri appassionati come me, scambiare idee… non sapevo se avrebbe funzionato. Sono felice quando capita 🙂
Mi hai incuriosito con Lisa Germano, devo andare ad ascoltarla. Anche con il disco di Sinéad O’Connor. I miei dischi: Neurosis - Through Silver in Blood Mark Hollis - Mark Hollis The God Machine - One last laugh in a Place of dying Franco Battiato - La voce del padrone David Torn - What means solid, traveller? Tool - Aenima Nine Inch Nails - The Fragile
Che bella lista! Varia. Tool e NIN sono gruppi monumentali. E Mark Hollis, che dire, quel disco è un atto di grazia. Invece non conosco God Machine e David Torn, li cerco
Non ho le tue competenze musicali, anzi mi sono allontanata dalla musica e non so nemmeno il perché...però mi incanto nell'ascolto dei "racconti" che ci offri, e per questo ti ringrazio sinceramente 😊
Cccp, battiato, pgr, de André, Pink floid, nirvana ed altri che vengono alcuni piani più giù. Bel podcast complimenti. Alcune canzoni non le posso più ascoltare perché mi squarciano l'anima.
Bellissimo video con tante chicche poco considerate (a partire da Lisa Germano). Premetto che per me è difficilissimo fare una lista mirata di artisti che mi hanno "rovinato" la vita però provo a farla ugualmente adesso: Korn - Korn David Bowie - Low Peter Gabriel - Passion Sepultura - Roots Faith No More - Angel Dust Iron Maiden - Iron Maiden Pink Floyd - Animals Brian Eno - Ambient 1: Music for Airports Ne ho messo uno extra perché in fondo tanto male non fa
Aaaaah che bella lista! Low di Bowie è anche il mio preferito, e se avessi avuto qualche spazio in più l’avrei inserito. Passion stupendo (anche il film). Ad Animals ho dedicato un episodio, anch’io lo amo. Eno vabbè, mitico. Sul versante metal sono meno ferrato 🙏🏻
@@beautifullosersrecords diciamo che sono nato come ascoltatore originario di Hard Rock e Metal in generale anche grazie a mio padre. I dischi da me menzionati sono i dischi meno "puri" del filone (ad eccezione del debutto dei Maiden che è si Heavy Metal ma con ancora forti influenze Punk/Garage Rock, Hard Rock e velate influenze Prog Rock e di Rock Psichedelico) ma che mi hanno permesso di aprirmi a nuovi orizzonti musicali non consoni al Metal nel senso più stretto del termine. I FNM (fenomenali sia col primo cantnate Chuck Mosley che con il più celebrato Mike Patton) sono diventati un pò l'emblema della mia visione musicale tout-court fatta di tanti generi mescolati assieme senza risultare una sperimentazione di mera facciata
Anche per me il disco postumo di Cohen è un capolavoro. Soprattutto perché non sono un suo “ fan”. Ma è così commovente, come se lui non fosse già più “ terreno”. Grazie
Ok! Rispondo senza pensarci troppo: A Love Supreme (John Coltrane) Aenima (Tool) Fragile (Nine Inch Nails) sailing the seas of cheese (Primus) Nothing's Shocking (Janes Addiction) Silence is Sexy (Einsturzende Neubauten) Discipline (King Crimson) Paranoid (Black Sabbath)
🙏 dai senso e valore ad ogni parola, anche io ho una lista di "canzoni che mi hanno rovinato la vita", in realtà col tempo ho capito che l'hanno migliorata, come essermi iscritta al tuo canale. Incontrare la Qualità è sempre emozionante. GRAZIE
Mamma mia, ne sono commosso. Cerco di condividere quello che la musica mi ha trasmesso. Sono sorpreso che questo possa arrivare, ne sono felice 🙂 Grazie 🙏🏻
@@beautifullosersrecords Dunque, dunque...Non sono in ordine: 1- "The velvet underground & Nico" (The velvet underground) 2- "The marble index" (Nico) 3-"La voce del padrone" (Battiato) 4- "Grace" Jeff Buckley 5-"Un mondo nuovo" (Disciplinatha) 6-The litanies of satan" (Diamanda Galas) 7- "Halber Mensch" (Einstürzende Neubauten)
Il mio primo ricordo musicale sono stati i Beatles. Che ci vuoi fare? Poi Rimmel di De Gregori. Poi ho scoperto l'ironia fantasiosa di Bennato, poi Dalla, alla fine sono arrivati Neil Young, Bob Dylan, Police, The Smiths, un mondo di meraviglie incredibili. Sul primo disco di Lennon sono d'accordo con te. La cosa che salta più all'occhio sono i suoni, l'arrangiamento. La batteria ti picchia nelle costole. Credo non ci sarà mai più un disco arrangiato e prodotto così. Dimenticavo i Clash e i Waterboys. Lo so, sono vecchio.
Nooo, ma che vecchio, per citare Dylan quella musica è Forever Young. Tutti mostri sacri, impossibile non apprezzarli. Solo Bennato mi manca perché conosco poco la musica italiana. Dalla e De Gregori sono altre eccezioni, cose come Santa Lucia o Com’è profondo il mare non ci sono parole per descriverle…
A livello musicale l'album che più mi ha ispirato è "L'ombrello e la macchina da cucire" di Battiato, . Invece artisti come Sinéad O'Connor, Dolores O' Brian ed Amy Winehouse, con le loro storie internse e fragili allo stesso tempo, mi hanno coinvolto molto a livello emozionale.
Ti capisco, ci sono casi di artisti in cui la loro vita e l’arte sembrano tutt’uno 🙂 L’ombrello e la machina da cucire é Battiato al suo top come compositore pop “colto”… molto bello! 🙏🏻
Ciao Andrea è impossibile scrivere un commento più approfondito c'è troppo da dire! Intanto i tuoi dischi e artisti li condivido in pieno! Ottimo lo stacchetto che usi tratto dal bellissimo disco the glow pt. 2 the microphones...disco superlativo! Di Lisa Germano vorrei citare anche il suo lavoro con gli OP8 , Slush, l' immensa crakin' Waters o If i Think of Love. Scusa se scrivo male in inglese ma vado a memoria. Sui miei 7 dischi del cuore ho sempre preferito la capacità di creare sonorità nuove. Per me la sonorità è tutto! Se la sonorità non funziona, il brano non funziona, ma che te lo dico a fare se sei un musicista produttore che gestisce un'etichetta! Per cui per essere coerente: 1)Velvet Underground- White light White Heat. Devastante! 2) Flaming Lips - Trasmission from the satellite Heart. Il disco perfetto. 3) My Bloody Valentine- Loveless (opera d'arte) 4) Jesus And Mary Chain- Psychocandy (A proposito di inquietudini) 5) Pixies - Doolittle (a strozzo e senza perdono) 6) Pink Floyd -The Piper of the Gates of Dawn (l'inizio di tutto) 7) Paolo Conte - Un gelato al Limon (in realtà tutta la discografia). Ma ce ne sono tanti altri! Perché vario tantissimo negli interessi. Allora avrei potuto dirti os Afro-Sambas di Vinicius de Moraes e Baden Powell oppure Cartola! Oggi ho messo la mia parte rock. Perché penso che questi dischi possano risultare gradevoli anche per il tuo pubblico. Chiaramente se mettessi la musica folk di Okinawa oppure i canti sacri della musica Induista dev'esserci un pubblico vicino a certe sonorità molto diverse da quelle occidentali. Grazie Andrea alla prossima! Ci sarebbe ancora tantissimo da dire visto il contenuto del tuo video
Grazie mille! La tua classifica è praticamente IL rock alternativo, impossibile aggiungere qualcosa ☺️ tranne Paolo Conte. Ma mi incuriosiscono un sacco gli altri nomi che hai citato. Come noti giustamente la mia formazione è 90% rock. Mi piacerebbe molto esplorare la musica world. Me li cerco. Anche la musica sacra mi attira. Nei Dead Can Dance sento un’idea di musica sacra…
Lisa Germano!Che strafiga!una delle collaborazioni più importanti di Lisa è quella con John Mellencamp, uno dei più importanti songwriter americani...ascoltati Hunan Wheels e The Lonesome jubilee, due dischi pazzeschi e per me fondamentali!Ciao Andrea, bravo👍🏽
@@beautifullosersrecords Premesso che è impossibile ridurli a 7, ma che di sicuro ho vissuto con maggiore intensità e mi hanno cambiato la vita (ce ne sono molti altri): - The John Lennon Collection - The One - Elton John - Greatest Hits 2 - Queen - Painted from memory - Elvis Costello & Burt Bacharach - The division bell - Pink Floyd - August and everything after - Counting Crows - Born to run - B. Springsteen - Nevermind - Nirvana - Appetite for destruction - Gn'R - Love and Theft - B. Dylan - Five leaves left - N. Drake - Cosmo's factory - CCR
Buongiorno, provando a dare dei titoli specifici....pink floyd :Pompei e animals,nick cave: the boatman,s call,miles davis:kind of blue,bill evans :undercurrent,jarett: the melody at night....mahler :sinfonia n 9 diretta da von karajan,corelli: sonate,michelangeli:debussy preludes e images ..
Titoli meravigliosi! The Boatmsn’s Call é poesia. Su Animals se vuoi ho fatto un video, un’analisi dettagliata del concept e della musica. Lo trovi nel canale tra le recensioni 🙂
Lo guardo molto volentieri....sa starei a parlare con lei per ore,mi rendo conto che oramai la cadenza del tempo è un lusso. Comunque grazie per avermi scritto.
- Robert Wyatt: Rock Bottom - The Beatles: Rubber Soul - Genesis; Nursery Cryme - Tuxedomoon: Half Mute - Joy Division: Closer - XTC: Drums and Wires - John Coltrane: My Favorite Things
Le prime canzoni che hanno cambiato la vita:la sigla di Goldrake, Jeeg,capitan Harlock,Daltanius .... può sembrare una stupidaggine ma non lo è.sei piccolo ,e queste magnifiche sigle fanno da preludio a delle avventure animate che ti portano ovunque la tua fantasia possa spingersi.queste avventure hanno anche una morale,semplice,adatta ai bambini,ma coinvolgente.ti insegnano il valore del coraggio, dell' aiutarsi ,del difendere i più deboli,della pace.crescendo,ho imparato molte altre cose dai libri,(sono sempre stato un tipo piu da libri che da musica),ma quelle canzoni le riascolto sempre con piacere 😊
Che dire, senz’altro vinci per la risposta più originale! Ma capisco bene, ha senso, é il primo contatto col potere della musica… anch’io sono un tipo da libri. Ma meglio che non apro un canale sui libri, già il podcast sulla musica mi porta via tantissimo tempo 😂
Non avevo mai seguito i tuoi video e per caso mi è comparso questo! Davvero bravo nel descrivere le sensazioni musicali! Ho 61 anni ed il mio primo album è stato “Year of the cat”- Al Stewart!!!! Sono innamorato dei Doors e dei Genesis con Peter Gabriel!
Grazie mille 🙏🏻 Non conosco Al Stewart 🤔 Invece i Doors e Peter Gabriel li adoro. Se t’interessa ho dedicato un video al rapporto tra Jim Morrison e Rimbaud (un poeta punk, lo trovi fra gli approfondimenti) e ho recensito l’ultimo disco di Peter Gabriel analizzando anche le differenze fra i due mix (lo trovi fra le recensioni) 🙂
Figata il fatto di vivere in van per due anni!! Di Lisa Germano forse ne avevi già parlato e l'avevo guardata ma non ascoltata, mi ha incuriosita. Non credo di avere degli album specifici che mi hanno cambiato la vita, però tanta musica che è stata vitale, mi ha nutrita e formata fin dalla tenera età, è senz'altro una parte importantissima di me e ha contribuito a formare chi sono.
Non riesco ad immaginare che musica potrebbe essere, sembri totalmente eclettica. Se vuoi scrivermene un po’ sono curioso, se no mi bastano le nostre belle discussioni 😘
@@beautifullosersrecords sono eclettica perché in casa mia tutto ascoltavano musica avendo preferenze diverse, quindi passavo tranquillamente dagli inti illimani agli husker du, dai dead kennedys a de andré, dai supertramp ai balanescu quartet da milva a bowie e così via. Anche perché mia sorella e mio fratello hanno rispettivamente 12 e 10 anni più di me, quindi fin da piccola ho avuto accesso ai loro ascolti. Mia sorella era più "normale", cantautori specialmente italiani e band tipo Genesis, supertramp, simple minds, bee gees ecc ... mentre mio fratello era molto più eclettico e indi, quindi anche tanto punk, post punk, hard core, new wave eccetera. Poi c'erano autori che ascoltavano un po' tutti tipo tom waits, nick cave, paolo conte ( che credo che per me siano stati il trio più importante ). Io ho seguito più le orme di mio fratello come attitudine alla musica. Ricordo per esempio che da bambina mi obbligava per gioco/dispetto 😂 ad ascoltare i CCCP e poi mi diceva " vero che non li capisci? ". Ed era vero non capivo niente dei testi ma mi piacevano tantissimo e credo quella sia stata una delle prime volte in cui, senza rendermene bene conto, ho esperito che la parola può essere potentemente evocativa anche senza saperne il significato più logico. Quel teatro vuoto e inutile lo adoravo. Ascoltavo sempre le sue cose e più erano strane più mi piacevano, tipo pop group, violent femmes ecc. Certo anche questo ha contribuito a farmi sentire un alien su questo pianeta, ricordo che una volta da adolescente ho portato tom waits da ascoltare in macchina con alcuni amici più grandi e mi hanno chiesto se aveva il mal di pancia 😂 oppure loro ascoltavano bob marley e i pink floid per tirarsi su, mentre io mi mettevo al buio sotto il letto tipo sarcofago con cure e bahuahus. I Franti li adoravo e mi hanno insegnato, insieme agli area, che la politica mi vibra davvero solo quando è anche poetica. Poi a 14 anni sono rimasta folgorata dai primus, per caso ho visto in un bar che passavano il loro video Jerry was a race car driver è come se avessi visto la madonna. Sono corsa a comprarmi il disco e mio fratello mi ha detto " l'allievo ha superato il maestro " essendo lui il maestro hahahaha. Se dovessi dirti la musica che mi rappresenta di più forse i portishead, perché hanno questo misto di ritmo anche sciamanico e intimismo. Poi comunque ci sono talmente tanti autori musicisti ... Un altro episodio importante che mi viene con la musica è stato, ma già da adulta, quando ero in una periodo di quella depressione che io definisco grigia, dove tutto è apatico e monotono, era talmente forte che mi aveva perfino alterato i sensi, mangiavo e per me tutto aveva lo stesso gusto, la musica non la ascoltavo più perché non ci trovavo più gusto ed era tutta piatta. Poi un giorno un mio contatto su fb ha condiviso un video di anhoni and the Johnson che non conoscevo affatto, era una cover di Leonard Cohen, e la sua voce incredibile mi ha rotto qualcosa dentro e sono rinata. È proprio vero che la musica e il suono della voce umana sono molto potenti, quasi soprannaturali.
Bellissimo video come sempre. Ti lascio qui i miei dischi che mi hanno rovinato la vita, insieme alle loro relative storie. 1. Inquiete - C.S.I. (A due anni mio papà mi faceva guardare sul vecchio pc fisso il DVD del concerto e io ero già follemente innamorato delle loro canzoni. Solo più avanti ho capito poi la genialità dei testi di Ferretti e tutte le volte che ascolto questo disco faccio un viaggio nei recessi più reconditi della mia mente) 2. US - Peter Gabriel (Tre anni fa, quando avevo 15 anni mio padre mi fece sentire il cd di Secret world tour live, concerto registrato a Modena dove mio padre era presente, e mi innamorai subito della complessità della musica di Gabriel. Un anno dopo su Spotify ascoltai il disco in studio da cui erano tratte la maggior parte di quelle canzoni e divenne uno dei miei album preferiti di sempre) 3. The Good Son - Nick Cave (Spulciando tra i vinili che ho in caso scopro questa perla. Attirato da una copertina molto semplice, con Nick Cave seduto al piano, lo ascolto tutto prima una volta, poi due, poi tre e sono arrivato ad ascoltarlo fino a 4 volte di fila. La semplicità delle ballate come The Ship Song o Foi Na Cruz unita alla cruda voce di Cave che sa essere anche dolce nei momenti giusti mi è arrivata dritta al cuore) 4. The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars - David Bowie (A dicembre del 2023 mio padre mi fa un enorme regalo di compleanno, ovvero i biglietti per il concerto dei CCCP a Berlino, un viaggio padre e figlio che non dimenticherò mai. Durante quel viaggio scopro però non solo la magnificenza dei CCCP, di cui comunque già ero a conoscenza, ma anche la figura del Duca Bianco, soprattutto grazie alla visita agli Hansa Studios. Album semplicemente monumentale di cui ho comprato una copia in vinile lì a Berlino) 5. Mezmerize - System of a Down (I SOAD sono stati il mio primo approccio al metal, ma considero ancora oggi i due album Mezmerize e Hypnotize, usciti entrambi nel 2005, come il picco massimo della band armena che in particolare nel primo passa da ballad dai testi impegnati come Lost in Hollywood a brani disimpegnati e divertenti come Cigaro. Album da fuori di testa)
Lista bellissima. Anche i miei preferiti di PG e NC sono Us e Good Son. Poi su Us c’è pure Sinéad, non posso chiedere di più. Mi colpisce quanto ti ha trasmesso tuo papà. Forse perché ho un figlio di due anni 🙂 se gli metto i CSI si tappa le orecchie perché odia i suoni aggressivi. Ma sto riuscendo a fargli apprezzare lo slowcore più etereo. Spero davvero di poter vivere con lui le esperienze che mi hai raccontato
Molto bella e comprensibile la sua analisi su animals vista poco fa, a riguardo dei soli di gilmour ,si dice che per un errore in cabina di regia ,accidentalmente sia stato cancellato un solo magnifico.. Personalmente non li ricorda mai nessuno,trovo magnifici anche i soli di the final cut ..
Eh sì, il primo solo di Dogs… venne cancellato per errore da Waters e Gilmour dice di non esser più stato in grado di rifarlo così bello. Non oso immaginare come potesse essere! Sì, su The Final Cut ci sarebbe molto da dire. Assoli splendidi (anche il sax su Gunners Dream), batteria poderosa, l’interpretazione vocale più sofferta e matura di Waters. Peccato però per tutte quelle strofe recitative e orchestrali, che appiattiscono un po’ la musicalità dei Pink Floyd, che per me rimane la cosa essenziale (più dei concept di Waters). Comunque mi piacerebbe dedicargli un approfondimento 🙂
Credo potrebbe piacerti. Prova I Do Not Want What I Havent Got il più classico, The Lion And The Cobra il più spericolato, e Universal Mother il più intimo
@@beautifullosersrecords ascoltato I Do Not Want What I Haven't Got...molto bello...già scaricato! :) Grazie ancora, proseguirò con gli altri ascolti. Alessandro.
Buongiorno. Carino questo canale, mi sono appena iscritto se interessa. Io sono del 1971, quindi per qualche anno non sono un "boomer". Non saprei esattamente dire degli artisti che mi abbiano cambiato la vita, non sono mai stato né un esperto né un grandissimo appassionato, non ho veri e propri idoli. Premetto che in casa mia, di musica ne è sempre passata poca, mia madre che era di famiglia agiata, qualcosa ascoltava, mio padre, povero in canna, so che ha giusto in vinile di Papetti e che gli piace Gianna Nannini, stop. Di fatto sono io che devo spiegare ai miei che cantanti esistevano alla loro epoca, quando ho citato Tenco a mio padre, mi ha guardato con due occhi a palla, qualche mese fa gli ho chiesto che cosa pensasse dell'ultima canzone dei Beatles, mi aspettavo mi chiedesse: " Ma non si erano sciolti?" e invece mi fa: "I Beat che?". Ai miei tempi senza internet ci si informava tramite passaparola, riviste specializzate, negozi di dischi, qualche trasmissione come il primo Discoring, prima con Boncompagni e la Guapa, poi Cecchetto, Awanagana, oppure il Festivalbar, che peró ho seguito solo fino agli anni 90. Ci sono diverse fasi: il primo vinile è stato uno dei pochi che ascoltava mia madre, Le 4 stagioni di Vivaldi. E a proposito di musica che mi ha cambiato, beh un grosso impatto lo hanno avuto Mozart, Bach e Bramhs: sono rimasto folgorato da La passione di Matteo che accompagna il film " Accattone" di Pasolini (quello bocciato da Fellini) e i Concerti Brandeburghesi, ogni volta che li ascolto, in particolare il terzo, scopro degli strumenti nuovi. Per quanto riguarda la musica leggera, fino ai 14 anni, ascoltavo Baglioni, gli Wham (sapevo a memoria Freedom) avevo comperato le cassette di True Blue di Madonna e The final Countdwon degli Europe. Poi, complice il fatto che in classe a Milano avevo 7 paninari, dei minus habens ignoranti come zappe, che vestivano griffati tutti uguali e che passavano le giornate a parlare di moda e di lampade, si picchiavano con i metallari e che ascoltavano Duran Duran, Ah Ha e Samantha Fox, mi avvicinai per reazione a un amico dark, che mi fece conoscere Depeche Mode, Joy Division, Bauhaus (per distacco i miei preferiti, Bela Lugosi's dead su tutte, ma credo di essere uno dei pochi a comsiderare "Who killed Mr Moonlight" una delle piu belle, sicuramente la piu poetica), The sisters of Mercy, Ultravox (quelli di Midge Ure), New Model Army ecc. Questi mi hanno cambiato, eravamo in quattro gatti ad ascoltarli ed eravamo considerati quasi dei reietti. Conobbi anche i primi Litfiba (so che molti rocker non saranno d'accordo ma i primi 3 album sono i migliori, il basso di Moroccolo era unico in Italia) e i CCCP, che io ho sempre preferito ai pur bravissimi CSI. Anche qui nessuno o quasi a Milano li conosceva e dovevi vedere la faccia disgustata dei paninari quando ascoltavo l'inno russo o Juri spara, c'era ancora la guerra fredda. Poi ci fu la fase Pink Floyd, soprattutto da ragazzetto mi cambiarono molto De André, di cui ho tutta la discografia, Bennato, fino alle sciagurate Notti magiche e viva la mamma, Ivan Graziani (l'album Pigro un capolavoro per me, poi la canzone Lugano addio) Guccini, Rino Gaetano. Poi nel 1986 altra folgorazione, "Somewhere in time degli Iron Maiden", anche qui ho tutta la discografia. Poi Metallica, Megadeth, Sepultura, Faith No More, Ramstein, del Grunge mi sono appassionato per 5 anni ma francamente è un genere che non mi ha mai fatto impazzire. Ascolto solo i Pixies, altro gruppo che mi colpito tantissimo. I Beatles non mi sono mai interessati, li ho di fatto riscoperti da qualche anno. Per motivi affettivi, i Dire Straits mi sono rimasti nel cuore, mentre non ho mai apprezzato gruppi come Doors, Queen o artisti come Bob Marley. Detesto cordialmente il rap e il pop, salvo giusto i Body Count, i Beastie Boys, in Italia Frankie Hi-Nrg, Capareza, Rancore. E del pop o similare, mi sono innamorato negli anni 80 di Cindy Lauper che amo ancora. Grazie, ciao.
Beh, dici di non essere un esperto ma ti sei fatto un viaggio musicale coi fiocchi. Abbiamo condiviso entrambi una fase dark (che nel mio caso dura tutt’ora ☺️). Grandi i Bauhaus. Presto farò un video sui 7 dischi darkwave. Anche i Pink Floyd inutile dirti quanto sono stati preziosi. Mi sorprende invece che non ti abbiano preso i Doors, li senti molto vicini agli ascolti che citi. Di italiana io invece apprezzo meno, tranne i grandissimi degli anni 70, Battiato e qualche gruppo alternative, primi su tutti quelli di Ferretti. Grazie mille per l’iscrizione, spero troverai altri video di tuo gradimento. Non esitare a lasciarmi commenti, mi piace scambiare idee sulla musica 🙂
@@beautifullosersrecords ciao. no, ma non sono esperto, è che sono vecchio, quindi c'ero😀 Comunque, sì, io continuo ad ascoltare new wave e dark, ho Bandcamp, dove ho comperato un album del gruppo milanese "Boban", che ha una canzone che si intitola "Voglio ascoltare i CCCP". E' forte quel Bandcamp, ci sono un botto di generi e si può contribuire a aiutare gruppi giovani soprattutto, più concretamente che con Spotify (cui peraltro sono abbonato). Poi ho l'app di Radio Garden, che è molto divertente, con il radar puoi viaggiare per il mondo a cercare web radio ovunque, infatti ho trovato una bella radio a Seattle che manda in onda musica new wave, sia vecchia che inediti. I Doors? Non so, non mi hanno mai preso, sono troppo "morbidi", un po' psichedelici senza avere, secondo me, la genialità dei Pink Floyd. So che ogni volta che li sento, mi annoio, boh...il problema è che è anche legato al fatto che certe sonorità degli anni '70, per quanto per me più ricche e creative di molti brani degli anni 80, mi stanno venendo un po' a noia. Per dire, amo sempre i Led Zeppelin, però, se mi parli dei Black Sabbath ti dico, ok, bravi, tutto quello che vuoi però mi stufano quasi subito. Però sono cose molto personali, dipende anche forse dal periodo, dalle esperienze. Ti dico una stupidata: io adoro Luna di Gianni Togni e True Faith dei New Order, perché sono legate a momenti importanti della mia vita e li ascolterò sempre, ma non ti direi mai che sono dei capolavori senza tempo. Come diceva Lucio Battisti in una trasmissione con Arbore, a chi gli contestava la voce, la musica deve emozionare, se l'artista ci riesce, va bene così. Ciao
Su Emotional Rescue dei Rolling Stones c'è un blues che si chiama Down in the hole che, secondo me, è bellissimo. Chitarra di Richard distorta, atmosfera satura di sesso, alcool e droga... Perfetto!
Da qualche altra parte ho già fatto un elenco simile e magari qualcosa cambierà (perché la rilettura del proprio passato avviene sempre in funzione del presente, almeno credo …) comunque ecco qui i titoli che mi vengono in mente ora come ora: Master of Puppets (Metallica) - Achtung Baby (U2) - Bringing It All Back Home (Bob Dylan) - In Quiete (C.S.I.) - Bone Machine (Tom Waits) - Anime Salve (Fabrizio De André) - Olatunji Concert (John Coltrane) - Evangelista (Carla Bozulich). Ma il Phil Elvrum che citi è quel Phil Elvrum che suonava la batteria negli Old Time Relijun di Arrington de Dyoniso? Quella era una gran band …
Madonna, conosci gli Old Time Relijun? Sì sì é lui. Guarda non penso di esagerare nel dire che è un tipo geniale. Microphones e Mount Eerie sono progetti incredibili. Mi piacciono moltissimo tutti i dischi che citi. Master of puppets é un monumento. Achtung Baby ha anticipato tutto il rovo geneticamente modificato. Dylan vabbé, in altre fasi della mia vita l’avrei messo. Tom Waits è forse il più autenticamente geniale da ogni punto di vista (liriche, scrittura, arrangiamenti). Evangelista l’ho vista dal vivo e mi ha steso
@@beautifullosersrecords sì sì, gli OTR sono uno dei momenti cardine dei miei ascolti degli anni Duemila anche se non hanno mai fatto un disco definitivo ... Carcerato comunque, cantata in italiano e con quella batteria rutilante e fracassona (ma geniale) è uno dei pezzoni della vita! Tra l'altro Captain Beefheart l'ho scoperto dopo aver iniziato ad apprezzare Arrington e devo ringraziare quest'ultimo se non ho desistito ai primi ascolti ma gli ho dato più chances. Carla Bozulich anch'io l'ho vista e sentita dal vivo e l'ho pure sostenuta, nel senso fisico del termine (durante il concerto scendeva tra il pubblico e io e altre due ragazze la tenevamo in piedi mentre lei cantava e si lasciava cadere .... ). Adesso vado a recuperare i progetti di Elvrum che citi.
Csi - ko de mondo The Doors - The Doors Edda - Graziosa utopia The cure - Disintegration Franco Battiato - up patriots to arms Afterhours - hai paura del buio ? Gli occulti supersovrani - capolavoro ❤️ I primi 7 dischi che mi sono venuti in mente e che adoro alla follia
Aaaah si! Doors, Disintegration li ho consumati. Edda é un’altra dei pochi italiani che amo, in particolare Brunello e Il santo e il capriolo sono due canzoni davvero belle. Gli occulti supersovrani??? Questi mi mancano 😳
Capolavoro degli occulti supersovrani te lo straconsiglio .è un disco che in Italia non lo conosce quasi nessuno e loro secondo me meriterebbero di più
Condivido il giudizio sul primo lavoro solista di Lennon, davvero si incide nella carne, coraggioso, autentico, bellissimo nella sua povertà, senza mezze misure. A questa lista di dischi "dolorosi" e fuori categoria potresti aggiungere Rock Bottom di Robert Wyatt.
Ah beh Rock Bottom è un capolavoro, non esiterei a inserirlo in una lista dei 20 dischi più grandi di sempre… ma non mi ha fatto l’effetto di quelli che ho raccontato qui. Certe cose ci colpiscono in modo inspiegabile in base alle fasi della nostra vita. Non so se un giorno avrò il coraggio di fare un video sui “migliori” dischi del rock in assoluto… Sarebbe divertente ma temo susciterebbe solo polemiche 🙂
@@beautifullosersrecords penso che lo potresti fare, sarebbe interessante, non ti preoccupare delle polemiche, considerando anche il fatto che naturalmente esistono sensibilità e gusti diversi, non si tratta di stabilire chi è più figo tra i musicisti, la musica non è un ambito di competizione come può essere lo sport, e credo che segnalare i grandi capolavori alle nuove generazioni sia quasi un dovere per un musicista.
Dischi molto interessanti, non li conoscevo tutti. Di Lisa Germano dicono un gran bene, me la ascolterò sicuramente! Ecco i miei (fin'ora) - Plastic beach, Gorillaz - Abbey road, Beatles - Mio fratello è figlio unico, Rino Gaetano - Pet sounds, Beach Boys - Mister simpatia, Fabri Fibra - Trout mask replica, Captain Beefheart - Velvet underground & Nico/White light, white heat a pari merito Ce ne sarebbero tantissimi altri ma questi sono i primi che mi vengono in mente e che hanno cambiato la mia concezione della musica
Mi salta così all’occhio passare da Captain Beefheart a Fabri Fibra che ti ringrazio anche solo per questo shock. Non ho mai ascoltato Fabri Fibra e ammetto di essere prevenuto. Ma dopo una lista così dovrò per forza dargli una chance
@@beautifullosersrecords ahahah prego! Cerco di essere abbastanza eclettico e il filone dell'hip hop l'ho sempre portato avanti. Non ritengo Mr simpatia un album attuale per tanti versi, ma per me è stato fondamentale nel capire certe forme espressive del rap emerse dopo. Altri capolavori a mio avviso sono Damn e To Pimp a Butterfly di Kendrick Lamar
Ah si To Pimp A Butterfly anche se faccio fatica ad entrare in risonanza con l’hip hip posso capire… gran lavoro dei musicisti, forte impatto sociale 🙂
Essendo diversi anni più grande (Classe '64) la mia prima esperinza musicale che mi ha segnato è stato l'ascolto, nell'estate del '73, di The Dark Side of The Moon nel giardino della villetta di un amico di mio fratello (sei anni più grande) su un improbabile giradischi appoggiato in maniera instabile su una sediolina da giardino il cui braccetto braccetto era tenuto insieme da vari pezzi di scotch ed il suono gracchiante che usciva da due cassettine di plastica, poco più grandi del palmo di una mano, appese alla meno peggio sui fili della biancheria. 😅 Avevo poco meno di 10 anni ma l'ascolto di alcuni brani di quel disco (per cambiare i brani questo amico usava il tasto schicchera sulla testina per mandarla avanti o indietro all'occorrenza 😱) ci aprì un mondo totalmente nuovo. Non solo musicale ma anche audifilo. Passammo i successivi tre anni insieme a nostro padre immersi nelle letture di Suono e Stereoplay, girando per negozie e fiere del suono, per assemblare un impianto stereo dove poter finalmente ascoltare l'intero LP come cristo comanda. Il suono che si sprigionò una tranquilla domenica di settembre da quell'impianto è stato quanto di più vicino ad un'esperienza mistica che abbia mai provato in vita mia. La musica entrò nella mia vita e la colorò per sempre. Il secondo album che mi ha segnato è stato Led Zeppelin II ed ancor più il IV. Poi Il doppio Made in Japan dei Deep Purple. Crime of the Century dei Supertramp, In the Court of the Crimson King , I Kratwork con Trans Europa Express (con l'iconico brano che andava in repeat su tutti i jukebox dell'estate del '77), Brain Salad Surgery di Emerson Like & Plamer e via dicendo. Nel tempo è entrata anche la grande musica sinfonica ed il jazz classico. Condivido in toto quel che hai detto su Echoes: uno dei brani più belli del rock! Ottimi i tuoi spunti e suggerimenti. Approfondisco. Grazie per il bel canale a cui mi sono subito iscritto 👍 PS: Mai visto in 59 anni più di 10min, forse, di Sanremo 😅
Insomma anche tu sei stato “fottuto” dalla musica ☺️ bene! Mi ritrovo alla grande nelle tue parole. E anche nei dischi chi citi, a parte Supertramp che non conosco e il jazz con cui purtroppo non sono mai riuscito a entrare in confidenza, a parte il concerto a Koln di Keith Jarreth che un giorno ho messo su tanto per sentire di che si trattava (“lo tengo due minuti e via”) e invece sono rimasto paralizzato dall’inizio alla fine senza coraggio di interromperlo, un’esperienza quasi religiosa. Hai altri dischi jazz da suggerirmi?
Spettacolo Lisa Germano 7 sono pochi però direi Nico - Desertshore Joy Division - Closer The Cure - Pornography Songs:Ohia - The Lioness Low - I Could Live In hope Tool - Lateralus Have a Nice Life - Deathconsciousness
Questi i miei 7 dischi: - the dark side of the moon (Pink Floyd) - kind of blue ( Miles Davis) - bitches brew (Miles Davis) - emotional rescue ( Rolling Stones) - just one night (Eric Clapton) - folk singer (Muddy Waters) - hot and cool (Dexter Gordon)
Stavo ascoltando Muddy Waters proprio quando ho letto il tuo commento 😀 Electric Mud, a me piace un sacco anche se lui l’aveva rinnegato. Molto bello Folksinger. Strana scelta invece Emotional Rescue! Questo mi piace di queste liste, che uno mette cose imprevedibili 🙏🏻
I sette dischi che hanno cambiato la mia vita sono i seguenti: Bob Dylan, Blonde on blonde Leonard Cohen, Songs of Leonard Cohen Fabrizio De Andrè, Storia di un impiegato Afterhours, Germi Francesco Guccini, Stanze di vita quotidiana Joan Baez, Baptism Franco Battiato, L'era del cinghiale bianco PS dalla recensione di Bertoncelli del disco "Stanze di vita quotidiana" nacque la canzone "L'Avvelenata" PPS: menzione speciale per la canzone "Gulliver " di Guccini, contenuta in un altro album ma che amo visceralmente
Wow i primi tre dischi sono epocali. Blonde on Blonde l’ho consumato… saaaaadaidleeeidi oofthe louuuuu lands. E Cohen, beh avrei potuto tranquillamente mettere quello (o The Future). Guccini pensa é stato il primo concerto che ho visto in assoluto. Baptism devo sentirlo, conosco bene solo le sue primissime raccolte. Grazie 🙏🏻
1° Uomo di Pezza ( Le Orme ) / 2° Foxtrot ( Genesis ) / 3° Tubular Bells ( Mike Oldfield ) / 4° Wuthering Heights ( Kate Bush ) / 5° Pawn Hearts ( Van Der Graaf Generator ) / 6° New Trolls Atomic System / 7° Burattino Senza Fili ( Edoardo Bennato ) ma anche tanti altri
L'OST del 1988 mi colpì proprio per God e Mother quando quasi non sapevo niente di Lennon, ma per Pompei come primo impatto con il rock, per di più in giovane età... le tue parole sono proprio il caso (fu grazie alle TV private: per me non erano ancora i tempi di VHS e CD, o dei bootleg quando certi "misteri" avevano ancora un senso). La parte di Saucerful quando Wright clicca sul selettore dell'organo fa partire un'atmosfera paradisiaca (non a caso questa parte nei live veniva chiamata Celestial Voices) che per me raggiunge vette ineguagliabili. Poi si va anche più su con l'enfasi della batteria di Mason... Solo dopo seguirà Gilmour con i "cori wagneriani" che segnali. L'asterisco però va a Set The Controls, che troverei pari solo per certe sonorità nell'intermezzo (che poi ho ritrovato praticamente solo in un bootleg che si chiamava Around the Mystic). L'albatross nel testo di Echoes credo abbia un significato centrale (spero torneremo sull'argomento... ... ... ), infatti l'intermezzo dovrebbe simulare versi di albatros e non di balena (o di gabbiano come altri dicono). Queste simbologie, che Waters ai tempi cominciava a usare prima di impegnarsi con i concept, mi hanno poi portato a essere Barrettiano... ... ... Quindi, alla mia lista non posso non aggiungere Barrett (per via di Wolfpack che mi ha incuriosito per aprirne le porte, altrimenti dovrei aggiungere i complementari Madcap e Opel), oltre che questi tre: 1. Remasters dei Led Zeppelin (se non fossero validi i "best of", sceglierei Physical Graffiti, davanti al più rappresentativo loro 2° LP, ma furono proprio quei 4 CD a distrarmi troppo dal mio tentativo di fare l'università) 2. Famous Last Words dei Supertramp, perché mi fece scoprire che di un album rock non-Floyd potevano piacermi quasi tutte le canzoni (tuttora lo giudico oggettivamente pari ai due album più famosi dei Supertramp, anche se il mio primo LP non-Floyd a cui affezionarmi avrei preferito fosse stato Tea for the Tillerman di Cat Stevens o Harvest di Neil Young, che entrambi tuttora "conosco" solo in parte) 3. Ammonia Avenue, degli Alan Parsons Project, arrivati alle mie "conoscenze" poco dopo i Supertramp (Eye in the Sky sarebbe pari, anche perché conoscevo già Mammagamma, se non fosse che il video di Don't Answer Me era la sigla di un programma musicale sulle TV private che vedevo molti anni prima di conoscere l'album, e cmq la track omonima la giudico magica quanto Old and Wise).
Grazie mille per le belle parole su Pompei, che sottoscrivo. Chissà perché Echoes l’ho sempre percepita “subacquea”, ma in effetti nel testo c’è un riferimento all’albatros (Baudelaire?). La parte centrale di Set the control è semplicemente magnifica 🙂🙏🏻
Condivido l'apprezzamento per John Lennon, Sinead O'Connor e Leonard Cohen, ma gli altri mi lasciano indifferente. Nella mia esperienza personale i 7 dischi pop-rock che hanno influenzato in modo decisivo il mio orientamento musicale sono in ordine cronologico: 1. Revolver (Beatles) 1966 2. Madman across the water (Elton John) 1972 3. Year of the cat (Al Stewart) 1975 4. The kick inside (Kate Bush) 1978 5. La voce del padrone (Franco Battiato) 1980 6. Alchemy (Dire Straits) 1983 7. Pulse (Pink Floyd) 1995
Molto 70s! Belli, e capisco perché altri che ho citato (Microphones, Lisa Germano) ti lascino indifferente, sono figli di tutt’altro approccio 🙂 mi sorprende quel Pulse dei PF, non l’ho mai visto come un loro disco essenziale, per quanto sia ovviamente un concerto grandioso 👍🏻
Mmh… beh, di Yoko Ono non posso non apprezzare la creatività. Ma non sono un fan di nessuna forma di improvvisazione caotica quindi l’ho ascoltata più per cultura che per piacere personale. In ogni caso la trovo più efficace quando urla che quando canta “normalmente”. Peccato perché scriverebbe anche bei testi. Tu che ne dici?
Quelli del copilota invece ( gli ho appena chiesto): Cure - Disintegration Radiohead - Kid A Smashing Pumpkins- Adore Joy Division - Unknown Pleasures Slowdive - Souvlaki Sonic Youth - Murray street Mazzy Star - So tonight that i might see (Ma non bastano 7. Sono pochi)
Grazie grazie grazie! ❤ Sinead O' Connor, Lisa Germano e Leonard Cohen sono di incalcolabile importanza anche nella mia vita, e ognuna/o di loro è un tesoro per l'umanità. Che ne pensi, parlando di cantautrici, di Alanis Morissette?
Vedendo Lisa Sinéad e Leonard citati insieme nel tuo messaggio mi accorgo di quanto siano artisti vicini e rispecchino una certa sensibilità. Sono felice di trovare altre persone che la condividano 🙂 Di Alanis avevo trovato molto belli i primi due dischi, ruvido e urgente il primo, più profondo e spirituale l’altro, poi mi pare si fosse un po’ edulcorata e non l’ho più seguita, conosco solo i singoli 🙂
@@beautifullosersrecords Ti riferisci a "Jagged Little Pill" e a "Supposed Former Infatuation Junkie" ❤ in realtà sono il terzo e il quarto album, perché in età liceale aveva pubblicato due dischi teen pop per il mercato canadese, lavori che non rispecchiavano la sua personalità e il suo estro futuro. Lisa Germano è molto coheniana nello spirito, nel modo di sussurrare le sue storie con voce quasi asessuata, neutra. È semplicemente straordinaria, e la paragonerei anche a Nick Drake per le sensazioni che suscita. Ti scrivo i 7 dischi che mi hanno "rovinato" la vita: "The Doors" (1967) dei Doors "The Marble Index" (1968) di Nico "Nursery Cryme" (1971) dei Genesis "Pink Moon" (1972) di Nick Drake "The Unknown Pleasures" (1979) dei Joy Division "The Downward Spiral" (1994) dei Nine Inch Nails "Jagged Little Pill" (1995) di Alanis Morissette Grazie ancora per questo video e per i tuoi contenuti in generale 🙏
@@beautifullosersrecordsDi Alanis Morissette ti consiglio, dei suoi album post-2000, "Under Rug Swept" (2002), "Such Pretty Forks in the Road" (2020) e "The Storm Before the Calm" (2022). Il primo dei tre è quello più vicino al sound classico morissettiano; il secondo ha un'impronta più acustica e pianistica, molto intimo, venendo dopo tre parti, tre figli; il terzo elencato è un'opera quasi completamente strumentale, concepita per la meditazione, in chiave New Age. Spero di averti incuriosito 😊
Molto incuriosito! Non pensavo avesse fatto cose così diverse. E non conoscevo i primissimi due 🙂 Li ascolterò senz’altro. Quanto alla lista che citi… beh Doors sono uno dei gruppi della vita. Se t’interessa ho parlato di Jim Morrison nel video dedicato a Rimbaud, ho fatto una monografia intera su Nico 💔 e i Joy Division e i NiN sono nel video dedicato ai sette dischi influenzati dal cyberpunk 🙂 praticamente manca solo Nick Drake a cui prima o poi dedicherò senz’altro un video. E Mark Hollis lo conosci? Secondo me dai tuoi ascolti lo apprezzeresti
Certo sono d'accordo con lei, the final cut forse era già un album di waters,comunque poco importa...ne avesse voglia mi piacerebbe ascoltare la sua conoscenza e la sua sintesi ,su un album quasi sconosciuto e scontato ai più
Sono sulla soglia dei 60, ed è per me praticamente impossibile identificare alcuni artisti in particolare, una questione di amore verso la materia, impossibile fare una classificazione....ho iniziato con i classici, però amavo più gli Stones che i Beatles, più i Led Zeppelin che i Deep Purple, i Genesis e tutto il Pantheon degli Dei del Progressive, ho attraversato gli 80 con scioltezza amando poco il punk ma abbastanza la new wawe, nei 90 ho tenuto strenuamente la posizione(fusion, ambient, elettronica) in attesa di qualche miracolo(grunge &co.) e da allora continuo su questa strada convinto più che mai che non può esserci un gruppo di artisti che mi ha cambiato la vita ma, che la musica, nel suo insieme, sia il magico tappeto sonoro sopra cui i miei passi percorrono la via😊 Battiato(❤) è caso a parte, lui mi ha dato intuizioni e conferme.
@@beautifullosersrecords in effetti la musica è una Dea che spesso nasconde il suo volto sotto forme diverse ma, è quasi sempre un bel volto. Bravo, fai degli ottimi contenuti 👏👏👏
1) pink floyd, meddle (per me erano quelli, stupendi e sognanti di the dark side, wish you... quelli paranoici di the wall e i di pochissimo meno belli animals e final cut che avevamo in famiglia), poi ho "scoperto" che c'era stato anche un prima... e quel prima erano viaggi interstellari al limite dell'universo (se non in altri universi), appunto roba tipo barrett, more, meddle, atom heart, ummagumma... Qui, assieme al live at pompeii, stanno al meglio del loro meglio per quanto mi riguarda. 2) the velvet underground (i primi due album mi han fatto capire che puoi inventare qualcosa di inaudito e purissimo, senza essere il re della tecnica, senza essere "puliti", frequentando e anzi uscendo rarissimamente dai fondi dei bassi fondi. Poi sono i padri di ciò che avverrà al rock i successivi 20 anni almeno, comunque bellissima qualsiasi cosa abbiano inciso o fatto). Tra i più grandi artisti di tutto il XX secolo tout-court. 3) captain beefheart & his magic band, safe as milk (ma i primi 4-5 album sono da fuori categoria assoluto e a me piace pure quello che ci ha regalato dopo). Munch in musica rock e tanto altro, per nulla accomodante, ma terribilmente vero e puro. 4) nirvana, indeciso tra in utero e unplugged in ny, ma via si prende tutto. Kurdt per quanto mi riguarda è stato l'ultimo vero grande genio del rock. 5) talking heads, remain in light. Quattro ragazzotti decisamente occidentali scoprono l'Africa e ne viene fuori una sintesi, un qualcosa di unico ed irripetibile (come testimoniano i live successivi o la stessa carriera di byrne/eno da lì in poi). 6) the beatles, almeno cinque album sopra tutto il resto, ma via stanotte white album, per le mille, milioni di amabili sfaccettature. 7) indeciso tra troppi... troppe epifanie e rivoluzioni, un my bloody valentine, un fugazi, un van der graaf generator, un pixies, un joy division, uno smiths, un queen, un clash, un sonic youth, un battiato, un bach, un mozart, un pistols/pil, un genesis/gabriel, un king crimson, uno zappa, un de andrè, uno chopin, un husker du, csi/cccp, un flaming lips, un rem, un satie, un branduardi, un dylan, un knopfler... Ma via per stanotte facciamo proprio i my bloody valentine, quelli di isn't anything per me superiore anche al bellissimo loveless. Ma tutti questi son stati sicuramente dischi, artisti per cui per me dopo... Non è più stato decisamente come prima. Ennesimo tuo bellissimo video ad ogni modo, complimentissimi sia per le proposte, sia per le accurate analisi. Grazie doppie per avermi ricordato lisa germano, decenni che non l'ascolto e mi hai ricordato essere cosa molto grave. Si proverà a rimediare quantoprima. Grazie davvero di tutto.
Ciao! Se desideri capire cosa voglia dire orchestrazione impressionista, secondo me dovresti ascoltare soprattutto Manuel De Falla. Sono una voce fuori dal coro, perchè sono un pianista classico e forse verrò scambiato per uno sfigato, ma ho imparato a fregarmene altamente, anche perchè il fatto di essere un pianista classico è il mio vanto più grande. Ecco i miei sette dischi: 1. Songs From The Wood dei Jethro Tull 2. Thick As A Brick dei Jethro Tull 3. A Night At The Opera dei Queen 4. 'Too Old To Rock'n'Roll: Too Young To Die!' dei Jethro Tull 5. 'Greatest Hits' dei Queen 6. 'Absolute Greatest' dei Queen
Ciao, grazie del consiglio 🙂 non ascolto molta musica classica a parte Arvo Part. Non ho usato il termine in modo tecnico (sono sicuro che nella musica classica indica una serie di strategie ben particolari) ma più in generale per suggerire un uso dell’arrangiamento che offre impressioni sensitive legate alla storia che sta raccontando il testo. Che dire, noto fra i tuoi dischi un certo apprezzamento per Queen e Jethro Tull. Anche a me piace molto Songs From The Wood. Non so se li conosci ma vista la tua lista e formazione credo ti piacerebbero i King Crimson, in particolare In The Court e Lizard. Chi ti considera uno sfigato?? Non certo io. Considera che io canale si chiama Beautiful Losers, fai te 🙂
@@beautifullosersrecordsdunque, ho citato quei sei dischi (purtroppo ho dimenticato di inserire il settimo: 'A Passion Play' dei Jethro Tull) solo per allinearmi ai gusti di chi ti segue. Altrimenti avrei citato ben altri dischi: 1. 'Ein deutsches Requiem' op. 45 di Johannes Brahms (eseguito dai Berliner Philharmoniker diretti da Herbert von Karajan, con solisti: Gundula Janowitz e Eberhard Wächter (etichetta: Deutsche Grammophon); 2. 'Requiem' op. 48 di Gabriel Fauré (eseguito dall'orchestra sinfonica di Berna diretta da Michel Corboz, col coro Maîtrise Saint Pierre-aux Liens di Bulle (Solisti: Alain Clément e Philippe Huttenlocher) [etichetta: Erato] 3. 'Simon Boccanegra' di Giuseppe Verdi (interpreti: Tito Gobbi, Boris Christoff, Victoria De Los Angeles, Giuseppe Campora, Walter Monachesi, Paolo Dari; orchestra e coro del Teatro dell'Opera di Roma, diretti da Gabriele Santini) 4. 'Orchestral Music from 'Tannhäuser, Parsifal, Rienzi' (si tratta di alcuni brani sinfonici tratti da tre delle più belle opere romantiche di Wagner. La musica è eseguita dai New York Philharmonic (e per la traccia n. 1 il Maestro si è avvalso dell'Westminster Choir) diretti dal Maestro Zubin Mehta. E potrei continuare..
Ciao forse non è nello stesso canone dei dischi citati ma un album che è entrato per sempre nella mia vita è MASSEDUCTION di st. Vincent. L'ho ascoltato ininterrottamente per 2 anni. Matterei l'asterisco vicino a "Young lover", "Happy birthday Johnny" e la conclusiva "smoking section".
Ciao! Beh, é un gran disco… personalmente, ammetto, non sono mai entrato troppo in risonanza con St. Vincent, la sento un po’ gelida, ma è una fuoriclasse nella scrittura e anche come chitarrista 🙂👌🏻
@@beautifullosersrecords confesso che purtroppo anch'io non sono un grande fan in generale. Gli altri suoi lavori non mi sono arrivati. Ma quel disco in particolare è ciò che mi ha travolto. La traccia che mi ha conquistato è stata "I fear the future". Il resto è un amore e un'esplorazione che continua da anni. Complimenti per il canale e per la passione. Trasmetti in modo divino la tua passione e il tuo talento.
Mi hai fatto venire voglia di riascoltarla poco fa. In effetti una traccia travolgente. Art pop futuristico 🙂 Grazie di cuore, sono felice grazie al podcast di avere qualche bella discussione musicale 🙏🏻
Ti lascio, invece, i sette dischi che mi hanno guarito, perché se la musica mi ha cambiato la vita, in qualche modo, l'ha fatto molto più in questo senso. Appartengono perciò prevalentemente a uno specifico periodo della vita (ma anche perché all'epoca ascoltavo davvero ancora un album per intero, mentre con l'avvento di CZcams ho iniziato a fruire della musica in modo molto più frammentato, magari amo alla follia una singola canzone e non so nemmeno quali altre tracce ci siano nell'album. Se avessi chiesto le 7 canzoni, la lista sarebbe stata radicalmente diversa). Ecco: Sigur Ros, Valtari CSI, Tabula rasa elettrificata Loreena McKennitt, The book of secrets Radiodervish, In search of Simurgh Agricantus, Habibi Ginevra Di Marco, Canti, richiami d'amore Radiohead, Hail to the thief
Grazie! Eh sì, CZcams favorisce l’ascolto a salti. Io sopperisco con torrent, si trovano album interi ma anche edizioni deluxe, con tracce rare, demo, fantastico! Gran bei dischi. Quello di Loreena McKennith piace molto anche a me… sempre a proposito di musica che fa fare viaggi con l’immaginazione 🙂 Agricantus invece non lo conosco! Lo cerco 😘
I miei (in ordine sparso). Non so proprio i miei dischi preferiti, ma quelli più significativi in vari momenti della mia vita. 24 grana - Metaversus The Cure - Disintegration CSI - Linea Gotica The Clash - The Clash Neutral Milk Hotel - In the aeroplan over the sea Sonic Youth - Daydream Nation Perturbazione - In circolo
Wow che selezione! Disintegration e Daydream Nation consumati 💙 Neutral Milk Hotel lo tratterò senz’altro, tra l’altro i riferimenti ad Anne Frank sono interessantissimi 🙂 ma invece… dischi o canzoni ispirati al paese delle creature selvagge te ne vengono in mente? A parte la colonna sonora con Karen O
evviva evviva la Puntata sui Neutral Milk Hotel! Quel disco per me ha qualcosa di stranamente magico. Mi richiama e ogni tanto sento il bisogno di riascoltare ossessivamente la voce stonata di Jeff Mangum ❤️ Su le canzoni inspirate a Nel paese dei mostri selvaggi anche a me viene in mente solo Karen O, ma ci penso e ti dico ;)
Nirvana - In Utero Mudhoney - Superfuzz Bigmuff Joy Division - Unknown Pleasure The Doors - Strange Days David Bowie - Low Ramones - Ramones Madonna - True Blue
Quel disco di Madonna mi turba 😛 Ma il bello di questa lista è che vengono fuori autoritratti fantastici. Low, In Utero, Joy Division e Doors sempre nel 💙
I miei son questi! Probabilmente alcuni poco conosciuti, e tutti sicuramente molto rockettari 😁 HIM - Razorblade Romance Garbage - Version 2.0 Lit - A Place In The Sun Sentenced - Crimson Goo Goo Dolls - Dizzy Up The Girl Papa Roach - Infest Afi - Sing The Sorrow
@@beautifullosersrecords ahahah ho fatto en plein allora! 😆 beh neanche quello dei Goo Goo Dolls? E’ l’album di Iris! Comunque è curioso notare che son tutti album che forse c’entrano poco con la mia musica…anzi, forse solo per la spiccata fruibilità delle melodie
Forse ti ho traviato 🙃 Si, dei Goo Goo Dolls conosco Iris, e dei Garbage conosco i singoli famosi. Ma non ho mai sentito dischi interi. Sono curioso, me li ascolto
Primo ricordo musicale Abacab dei genesis (disco di mia madre)da bambino lo ascoltavo di continuo...I Genesis diventano poi il mio gruppo preferito con gli Yes
Quella fase dei Genesis la conosco meno, ho più familiarità coi dischi prog, che mi piacciono molto. Degli Yes trovo eccezionale la voce di Anderson. Lui ha cantato anche in un brano dei Ki g Crimson che adoro 🙂🙏🏻 Grazie
@@beautifullosersrecords anche a me in seguito l'epoca gabriel diventerà la mia preferita (Nursery Crime ...disco della mia vita) Amo gli yes piu che altro per Steve Howe Il mio chirarrista n1 Grazie per il bellisimo video
1. La voce del padrone Battiato 2. Litfiba Desaparecido 3. Red hot chili peppers One hot minute 4. The Police Regatta de blanc 5. Vasco Rossi Liberi liberi 6. Depeche Mode Violator 7. Edoardo Bennato Ok, Italia
🤗 amo la musica da sempre, registravo dalla radio con le mediocri Phonola o Philips ma poi ho iniziato ad acquistare le TDK 90..😅 60 era poco, 120 troppo, il 90 era perfetto. Circolavano ancora le stereo 8 😱 ma ci fu sul finire degli anni 70 il mio primo nizio della poi futura rovina, quando un cugino venne a trovarmi con Jethro Tull, King Crimson, Genesis, Yes, Van Der Graf Generator ecc.. insomma il Prog Secondo choc 😜 fu made in Japan dei Deep Purple e Phenomenon degli UFO 🔥 Terzo e devastante colpo che mi ha rovinato per sempre fino ad oggi fu un Album assassino 🙌😍🙌 killers degli Iron Maiden... Da quelle prime e sconvolgenti scoperte ho riempito una stanza di vinile e svuotato il portafoglio 😂😂😂😂😂😂
Dai, ci sono vizi peggiori 🙂 anche per me Jethro Tull e King Crimson son stati gruppi importanti. Li ho visti dal vivo, ho ascoltato tutto. Per fortuna la mia era l’epoca dei CD 😛 Complimenti per l’attività in radio
@@beautifullosersrecords Más Allá di Methney Alleria di Pino Daniele Frame by Frame e Heartbeat King Krimson Gli uccelli Franco Battiato June Spoks Beard This masquerade George Benson Lunga storia d’amore Gino Paoli Bellamore De Gregori The book of love Peter Gabriel The long way home supertramp Bach Jeff Berlin Deja vu CSN&Y certo è un dolore diverso da quello che hai descritto tu Conosco a memoria tutti Brani dei Beatles e di Pino Daniele, le mie colonne sonore , potrei suonare per ore questi brani e gli album interi da cui sono tratti
1)sono solo canzonette (bennato) 2 Natty dread ( Bob Marley) 3The blues brothers ( soundtrack) 3 the wall (pink floyd) 4 black album (metallica) 5 Clandestino ( manu chao) 6 welcome to sky valley ( kyuss) 7 would (alicw in chains :)
Decisamente eclettica! Miti i Blues Brothers 😎😎 Fighi i Kyuss e gli Alice in Chains. The Wall é stato anche per me fondamentale: la musica, la storia, il film. Una delle mie prime “esperienze totali”. Grazie 🙏🏻
Nicke cave :the god soon, tom waits : blue valentine. Bruce springsteen: the river. Queen 2. Bowie: Aladin sane. Nirvana: nevermind. The doors omonimo. Bob.dylan highway 61 revisited. De André: tutti morimmo a stento.Ecc...
Aaah quanti colpi al cuore! The Good Son, capolavoro. Tom Waits mitico, dovrò dedicargli un episodio al più presto. 🔜 The Doors e Nevermind consumati. Dylan e De André sono stati preziosi anche per me. Ma soprattutto Queen 2 💔 il migliore… White Queen, the March of the Black Queen…
Uao, che chiusa mozzafiato! Allora, da dove cominciare... Sì, falla la monografia sui CSI! Non conoscevo The Microphones e Lisa Germano, grazie. Dunque, difficile sceglierne solo 7. Non mi dilungherò sui motivi dei primi 6, perché c'è una settima band che ORA mi sta "rovinando" felicemente. 1) Pink Floyd - Meddle 2) Peter Gabriel - Up 3) Elio e le Storie Tese - Italyan, rum casusu çikti 4) Bluvertigo - Zero 5) Ska-P - Que corra la voz (ebbene sì, inutile nasconderli; ero indeciso tra loro e i Meganoidi, pensa te) 6) Vangelis - Mythodea 7) CARDIACS - SING TO GOD. Li ho scoperti da due mesi per puro caso, e mi vergogno di non averli mai notati prima. Al momento non riesco più ad ascoltare altro, solo i loro 5 dischi ufficiali, più gli EP, singoli, video live, demo... Ti giuro, questo era quel che volevo suonare io in italiano, che le varie band non capivano dove volevo arrivare. Non penso siano nelle tue corde: allegri, aggressivi e "scemi", se li senti pensi proprio "Questa è roba per Gilberto!" Sound punk ma con complicate strutture prog, roba da telefonare quel mio amico che diceva che non si può fare "prog punk". Anche se loro rigettavano il termine, definendosi "pop psichedelico". Un altro mio amico li ha definiti "Beatles sotto fentanyl"! Cambiano spesso ritmi e a volte non sai più in che tonalità sei, perché modulano di continuo. I testi sono indecifrabili, con immagini suggestive ("Night-time, days are weekless"). Tim Smith, la mente e cantante, ahimè nel 2008 ha fatto un infarto che lo ha lasciato distonico, fino a morire nel 2020. Ma hanno influenzato e sono amati da: Blur, Radiohead, Mr. Bungle, Steven Wilson. Se ti va di ascoltarli anche una volta sola, per capire la loro essenza, vediamo... "DIRTY BOY"! "Tarred and feathered" la più barocca (e con un video bruttissimo ahahah), "Is this the life?" la più accessibile, ed è comunque bella. Ecco, non so se stai leggendo ancora, ma io mi sono innamorato; anche guardando i video dei concerti dal vivo, ho provato un "riconoscimento", che non avevo mai provato neppure con Elio (che ho sempre considerato "un altro" da me, di ispirazione ma non di imitazione. Questo invece cazzo, sono io, ma britannico e grosso!)
Grazie vecchio mio! Non posso che adorare la prima posizione di Meddle, per ovvie ragioni. Peter Gabriel Up, davvero? Più di Us e So? Il mio preferito di PG penso sia OVO 🙂 Quello di Vangelis non lo conosco, vado a sentirlo perché altri mi piacciono moltissimo… ma veniamo ai Cardiacs!!! Strano ma vero li conoscevo. Mi provocano una dissonanza cognitiva. Se li ascolto mi ricordano certo post punk bello dark ad essere sincero! La voce sembra quella dei PIL e i tastieroni fanno tanto darkwave. La dissonanza scatta appena li vedo ahah perché non associo quella musica a qualcosa di così demenziale come le loro facce. É musica sull’orlo dell’insanità mentale. Beh, Is This The Life è un pezzone assoluto. Il riff di chitarra, la linea vocale, e quanto tira. Senz’altro un gruppone 🙂
@@beautifullosersrecords Beh son contento che conoscessi i Cardiacs, e forse la dissonanza cognitiva è quel che ricerco! Sono dark nel senso che a tratti sono inquietanti, soprattutto negli anni '80 quando usavano quel make-up osceno, ma la "sporcizia" è un loro tratto estetico. Beh di Peter Gabriel ho scelto Up perché era una scelta di cuore, e quello l'ho consumato a 15-16 anni, mi portava in un altro mondo; invece So e soprattutto Us li ho approfonditi lentamente, maturando, soprattutto Us che a tratti mi annoiava una volta, quindi era più un apprezzamento razionale, che di cuore. Quella di Vangelis è un'opera sinfonica eseguita nel '93 ma pubblicata nel 2001, te la consiglio. Orchestra e cantanti lirici, ma con continue modulazioni... come i Cardiacs! Ma senza elettricità. Alla fine, quel che mi fa amare la musica, sono le sequenze armoniche che farei io, tipo "DO LAb RE FA..." o "MI- LAb- SI-", cose da colonna sonora, applicate fuori dalle colonne sonore!
Di getto: John Lennon - The John Lennon Collection Queen - Greatest Hits I Pavement - Brighten the Corners Weezer - Weezer (the Blue Album) Radiohead - Ok Computer Elio e le Storie Tese - Elio Samaga Hukapan Kariyana Turu CSI - Tabula Rasa Elettrificata Ma ce ne sarebbero tanti altri...
Ue, direi che abbiamo condiviso parecchi ascolti 🙂 Queen, Radiohead. Anche i Pavement mi piacciono. Sui CSI se vuoi ho appena pubblicato il video monografico ☺️ Grazie 🙏🏻
Come posso farti sentire qualcosa di mio. Tranquillo, non sto cercando un produttore, ma solo un parere. Ho dato tanto della mia vita alla musica. Ora scrivo perché sento di essere stato tradito, ma probabilmente sono io a non essere stato all'altezza. Mi piacerebbe saperlo.
Posso capire la sensazione, il dubbio. Conosco davvero tanti musicisti che magari non avevano l’attitudine adatta a sfondare, ma BRAVI. Ascolto volentieri, gira a beautifullosersrecords at gmail.com spiegando che ci siamo sentiti qui 🙂🙏🏻
Beatles :1 sgt pepper ,2 revolver ,3abbey road ,4white album, 5 rubber soul john lennon1 imagine ,2 plastic ono band george harrison 1 all things must pass paul mccartney 1 band on the run 2 ram beach boys 1 pet sounds 2 smile kinks 1 village green preservation society xtc 1 skylarking 2 nosuch 3 apple venus volume klaatu 1 3:47 est dukes of stratosphear 1 25 o clock 2 psonic psunspot
Wow beatlesiano doc! Per me coi Beatles non c’è storia, metterei primo il White Album. Anche se Sgt Pepper ha avuto ovviamente un’importanza storica maggiore 🙂🙏🏻
@@beautifullosersrecords credo di aver letto quasi tutto sui fab four.Beh che dire? la musica in generale è la mia principale passione.Scegliere tra gli album dei beatles è sempre arduo.Si comunque da rubber soul in poi hanno sfornato capolavori assoluti in ogni genere musicale.Mi piacciono pure i pink floyd ovviamente sia del periodo barrettiano di the piper of the gates of dawn che del periodo progressive echoes dark side of the moon .Riconosco comunque l influenza reciproca di questi gruppi.Per me la musica migliore è stata fatta dal 65 alla seconda metà dei settanta.I gruppi più sottovalutati ingiustamente sono i kinks e soprattutto gli xtc che hanno ispirato il movimento britpop degli anni 90 che è stato pompato esageratamente
Anch’io sono cresciuto con quella musica, erano i vinili dei miei genitori. Da giovane mi sono identificato invece molto coi Nineties (mai col Britpop 😝), poi con la musica indie del nuovo millennio. Negli ultimi tempi sono innamorato degli anni ‘80 (dream pop, darkwave). Sarà banale ma credo che in ogni sua fase il rock abbia avuto manifestazioni eccezionali 🙂
Bellissimi! Anch’io sceglierei Led Zeppelin I. Rock Bottom e In The Court immensi. Echoes intendi Meddle? Jethro Tull e Aqualung fantastici 🙂👌🏻 Anche Giubbe Rosse, é la fase di Battiato che preferisco
intendevo "Meddle"...lapsus freudiano, perché quel brano, che dura un'intera facciata, fa storia a sé. Ero indeciso tra Aqualung e Thick as a Brick... così come dei Led Zeppelin avrei messo anche II, III e ovviamente IV. Di Battiato, poi, avrei messo l'opera omnia.
@@beautifullosersrecords Amo Jhon Lennon per la sua musica e per il suo impegno sociale ma mi riferivo all0 straordinario vivaio di gruppi e solisti che hanno sfornato gli anni da meta' 60 agli 80....dopo il nulla o quasi....a parte qualche rarissima eccezione...mi piace ricordare Placebo, Radiohead, e, perche' no? anche Cildplay..pochi altri che ora non mi vengono in mente. Pero' ora il mondo della musica e' costellato da personaggi che con la musica hanno poco a che vedere.
Capisco e condivido l’amore per quel periodo, che è stato immenso. Ma non credo che dopo gli anni 80 ci sia stato il nulla o quasi, anzi 🙂 Se vuoi nel mio canale ho dedicato qualche video a generi degli anni 90 o più recenti: post rock, indie folk, slowcore. Semplicemente artisti immensi! Diciamo che forse negli ultimi vent’anni la musica mainstream si è sempre più allontanata dal rock. Ma scavando anche oggi si trovano gruppi eccezionali 🙂
@@beautifullosersrecords Non ne dubito e ti credo e continuero' a seguirti...pero' sinceramente essendo in possesso di piu' di 800 dischi relativi a quel periodo di scavare piu' di tanto non mi va, pero' certo che continuero' a seguirti perche' no? Magari riuscirai a sorprendermi.....
I Beatles li adoro, Battisti lo conosco e apprezzo ma non ho mai approfondito la sua musica da poterne parlare 🙂 se mi capiterà gli dedicherò un video senz’altro 🙏🏻
7? tosto anche perché' sono un vecchierello e quindi di musica ne ho sentita tanta , cmq vado a istinto e non in ordine di preferenza beatles-white album david bowie-hunkydory roxy music-first album kraftwerk-trans europe express antony and the jonnsons-i am a bird now lou redd-berlin burt bacharach-burt Bacharach ne ho scelti 7 di istinto tra montagne di tanti altri che ho amato
Lo so, 7 é dura ma é anche bello riuscire a limitare la scelta, viene un autoritratto più preciso 🙂 nel tuo caso direi art rock allo stato di grazia 👌🏻
Infinite volte grazie per le tue parole, "Sinead cantava per non morire" è una frase che squarcia e illumina.
Sei grande. Grazie!
Grazie di cuore a te. Cerco di trasmettere quello che mi ha trasmesso la musica… e i tuoi dischi, non me li dici?
@@beautifullosersrecords
Anche a me certa musica ha fottuto. Insieme a certe strane letture. Me lo sto ripetendo da un po', per giustificare le sfighe che mi sono capitate. Ma senza quei dischi non so come avrei fatto.
John Lennon poi, non ne voglio nemmeno parlare. La sua morte tragica mi ha traumatizzato.
James Taylor, Janis Joplin, joni Mitchell, Jimi Hendrix, Jim Morrison, Pink Floyd, Beatles, Deep Purple, Frank Zappa, David Bowie e tantissimi altri di quell'epoca così fertile, più un certo cantautorato italiano (De Andrè al primo posto, Skiantos al secondo🫣 ), non ho più il coraggio di ascoltarli.
Solo Battiato, sempreverde 😉
Guarda meglio non aprire il capitolo “strane” letture perché anche lì… 😂 Anzi, per quanto mi riguarda con la musica ho un grado di sensibilità maggiore. Nel senso che certi ascolti estremi (Black metal etc) non sono nelle mie corde. Mentre le letture estreme sì. Meglio fare podcast di musica ☺️ Dai tuoi ascolti direi che il cuore batte nei magici 70s. Non dovrei sbilanciarmi ma dato che citi gli Skiantos lo faccio: se tutto va come spero, venerdì prossimo avrai una sorpresa a riguardo 🙂
@beautifullosersrecords e vogliamo parlare anche di certi film...? No, meglio di no.
Gli anni 70 sono stati maledettamente produttivi e formativi, non sempre in positivo a lungo termine.
E comunque come parli tu di musica è un incanto, quell'incanto che solo i bambini provano, perché ancora puri.
Le tue parole 'ripuliscono' e fanno tanto bene.
Grazieeee ancora!
Bellissimo come tu sappia parlare di musica, toccando spesso le corde giuste… aldilà dei dischi e artisti scelti, comunque bellissimi, grandiosi e non scontati, primo fra tutti Geek The Girl, e’ il modo in cui ne parli che fa la differenza, mettendone in risalto le emozioni degli stessi artisti e ciò che con la loro arte volevano veicolare..
Ti ringrazio di cuore. É proprio quello che spero, di riuscire a trasmettere quello che la musica ha trasmesso a me. Sono felice che qualcun altro conosca Geek The Girl. E i tuoi dischi 🙂?
@@beautifullosersrecords molto difficile sceglierne solo 7 (e grazie al cavolo Manuele mica vale solo x te dirai)..
Banalmente potrei cavarmela dicendo i miei 7 album preferiti in assoluto, quindi The Velvet Underground &Nico, The Piper at the Gates of Dawn, London Calling, Pornography, Closer, Tago Mago, Spiderland, Remain in Light, In The Court of The Crimson King, The Doors.. (ahi sono già 10 😂).. ma in realtà ci sono dischi che adoro quasi allo stesso modo, ma anche un pochino di meno, cui però sono particolarmente affezionato proprio per il discorso che facevi tu nella “salvezza/condanna” che hanno apportato nella nostra vita… mi viene in mente al riguardo Pink Moon di Nick Drake, Zen Arcade degli Husker Du, Children of God degli Swans, Blonde on Blonde di Bob Dylan, Suicide, The Downward Spiral dei NiN, Loveless dei My Bloody Valentine, 69 Love Songs dei Magnetic Fields, I Could Live in Hope dei Low ecc.. ecc… insomma sono tanti i dischi che in certi momenti del nostro percorso ci hanno rovinato a questa attitudine da Losers, come la definiresti te… Prendi qualsiasi dei 7 dischi nominati da me finora e avrai una bella fetta del mio carattere musicale..
Direi che ci ritroviamo alla grande! Blonde On Blonde, Velvet Underground, Doors, The Piper, In The Court, Pink Moon, Pornography sono la base di tutto. Se può interessarti di Joy Division e NiN ho parlato nella puntata dedicata ai 7 dischi ispirati al Cyberpunk 🙂 Mentre i Low sono (ovviamente!) i protagonisti del video sullo Slowcore e gli Slint della puntata sul Post rock. Avrei sempre voluto parlare anche degli Swans ma devo trovare l’argomento giusto 🙂 Grazie per la tua fantastica lista
Mi fa piacere che tu possa apprezzare la mia lista.. ho visto tutti i video che dici, mi manca solo quello del Cyberpunk che andrò a vedere prestissimo.. buon proseguimento e grazie dei tuoi commenti.
Attendo con ansia la monografia sui CSI e magari anche una sui PGR
Le farò, promesso! I tuoi dischi, me li dici 🙂?
@@beautifullosersrecords Grazie mille! Per ciò che riguarda i dischi ci sto riflettendo molto intensamente, non appena riuscirò a scegliere tra le opere musicali che amo di più al mondo scriverò un commento con l'elenco 😊 colgo l'occasione per farti i miei complimenti, il podcast è davvero interessantissimo e traspare tutto l'impegno che ci metti! Davvero una scoperta meravigliosa, sto recuperando tutte le puntate!
Grazie mille! Alla fine ho iniziato a farlo proprio per trovare altri appassionati come me, scambiare idee… non sapevo se avrebbe funzionato. Sono felice quando capita 🙂
Mi hai incuriosito con Lisa Germano, devo andare ad ascoltarla. Anche con il disco di Sinéad O’Connor. I miei dischi:
Neurosis - Through Silver in Blood
Mark Hollis - Mark Hollis
The God Machine - One last laugh in a Place of dying
Franco Battiato - La voce del padrone
David Torn - What means solid, traveller?
Tool - Aenima
Nine Inch Nails - The Fragile
Che bella lista! Varia. Tool e NIN sono gruppi monumentali. E Mark Hollis, che dire, quel disco è un atto di grazia. Invece non conosco God Machine e David Torn, li cerco
Non ho le tue competenze musicali, anzi mi sono allontanata dalla musica e non so nemmeno il perché...però mi incanto nell'ascolto dei "racconti" che ci offri, e per questo ti ringrazio sinceramente 😊
Ringrazio io te 🙂 sono felice di raccontare cose che, chissà, magari potranno riavvicinarti alla musica
“Di questo saró sempre grato” 💙
💙 dai dimmi i tuoi
Cccp, battiato, pgr, de André, Pink floid, nirvana ed altri che vengono alcuni piani più giù.
Bel podcast complimenti.
Alcune canzoni non le posso più ascoltare perché mi squarciano l'anima.
Gruppi immensi! Ti capisco 💔 Grazie mille 🙂🙏🏻
Bellissimo video con tante chicche poco considerate (a partire da Lisa Germano). Premetto che per me è difficilissimo fare una lista mirata di artisti che mi hanno "rovinato" la vita però provo a farla ugualmente adesso:
Korn - Korn
David Bowie - Low
Peter Gabriel - Passion
Sepultura - Roots
Faith No More - Angel Dust
Iron Maiden - Iron Maiden
Pink Floyd - Animals
Brian Eno - Ambient 1: Music for Airports
Ne ho messo uno extra perché in fondo tanto male non fa
Aaaaah che bella lista! Low di Bowie è anche il mio preferito, e se avessi avuto qualche spazio in più l’avrei inserito. Passion stupendo (anche il film). Ad Animals ho dedicato un episodio, anch’io lo amo. Eno vabbè, mitico. Sul versante metal sono meno ferrato 🙏🏻
@@beautifullosersrecords diciamo che sono nato come ascoltatore originario di Hard Rock e Metal in generale anche grazie a mio padre. I dischi da me menzionati sono i dischi meno "puri" del filone (ad eccezione del debutto dei Maiden che è si Heavy Metal ma con ancora forti influenze Punk/Garage Rock, Hard Rock e velate influenze Prog Rock e di Rock Psichedelico) ma che mi hanno permesso di aprirmi a nuovi orizzonti musicali non consoni al Metal nel senso più stretto del termine. I FNM (fenomenali sia col primo cantnate Chuck Mosley che con il più celebrato Mike Patton) sono diventati un pò l'emblema della mia visione musicale tout-court fatta di tanti generi mescolati assieme senza risultare una sperimentazione di mera facciata
Anche per me il disco postumo di Cohen è un capolavoro. Soprattutto perché non sono un suo “ fan”. Ma è così commovente, come se lui non fosse già più “ terreno”. Grazie
Vero? Son contento che anche ad altri faccia quell’effetto, generalmente viene un po’ bypassato 🙂
Come sempre Grazie 🙏
Grazie a te 🙂🙏🏻 e i tuoi dischi?
Ok! Rispondo senza pensarci troppo: A Love Supreme (John Coltrane) Aenima (Tool) Fragile (Nine Inch Nails) sailing the seas of cheese (Primus) Nothing's Shocking (Janes Addiction) Silence is Sexy (Einsturzende Neubauten) Discipline (King Crimson) Paranoid (Black Sabbath)
Mamma mia! Che selezione! Quasi tutti dischi che hanno una potenza apocalittica. Amore supremo ☺️
🙏 dai senso e valore ad ogni parola, anche io ho una lista di "canzoni che mi hanno rovinato la vita", in realtà col tempo ho capito che l'hanno migliorata, come essermi iscritta al tuo canale. Incontrare la Qualità è sempre emozionante. GRAZIE
Ti ringrazio di cuore! Cerco di trasmettere quello che la musica trasmette a me. Dai, scrivimi la tua lista, mi piace conoscere chi segue il podcast 🙂
@@beautifullosersrecords grazie a te Andrea, lo sai, te la invio a presto, un abbraccio a tutti voi🤗
Caro Andrea, il tuo podcast sta assomigliando srmpre più ad un vero e proprio tatuaggio difficile da togliere.
Buone cose
Mamma mia, ne sono commosso. Cerco di condividere quello che la musica mi ha trasmesso. Sono sorpreso che questo possa arrivare, ne sono felice 🙂 Grazie 🙏🏻
Grazie per averci ricordato Lisa Germano
Sono felice che qualcun altro la conosca! E i tuoi dischi quali sono?
@@beautifullosersrecords Dunque, dunque...Non sono in ordine: 1- "The velvet underground & Nico" (The velvet underground) 2- "The marble index" (Nico) 3-"La voce del padrone" (Battiato) 4- "Grace" Jeff Buckley 5-"Un mondo nuovo" (Disciplinatha) 6-The litanies of satan" (Diamanda Galas) 7- "Halber Mensch" (Einstürzende Neubauten)
Devo aggiungere per forza "Either/Or" (Elliott Smith) ☺
Il mio primo ricordo musicale sono stati i Beatles. Che ci vuoi fare? Poi Rimmel di De Gregori. Poi ho scoperto l'ironia fantasiosa di Bennato, poi Dalla, alla fine sono arrivati Neil Young, Bob Dylan, Police, The Smiths, un mondo di meraviglie incredibili. Sul primo disco di Lennon sono d'accordo con te. La cosa che salta più all'occhio sono i suoni, l'arrangiamento. La batteria ti picchia nelle costole. Credo non ci sarà mai più un disco arrangiato e prodotto così. Dimenticavo i Clash e i Waterboys. Lo so, sono vecchio.
Nooo, ma che vecchio, per citare Dylan quella musica è Forever Young. Tutti mostri sacri, impossibile non apprezzarli. Solo Bennato mi manca perché conosco poco la musica italiana. Dalla e De Gregori sono altre eccezioni, cose come Santa Lucia o Com’è profondo il mare non ci sono parole per descriverle…
È un piacere..ciao grazie
A livello musicale l'album che più mi ha ispirato è "L'ombrello e la macchina da cucire" di Battiato, . Invece artisti come Sinéad O'Connor, Dolores O' Brian ed Amy Winehouse, con le loro storie internse e fragili allo stesso tempo, mi hanno coinvolto molto a livello emozionale.
Ti capisco, ci sono casi di artisti in cui la loro vita e l’arte sembrano tutt’uno 🙂 L’ombrello e la machina da cucire é Battiato al suo top come compositore pop “colto”… molto bello! 🙏🏻
Ciao Andrea è impossibile scrivere un commento più approfondito c'è troppo da dire!
Intanto i tuoi dischi e artisti li condivido in pieno!
Ottimo lo stacchetto che usi tratto dal bellissimo disco the glow pt. 2 the microphones...disco superlativo!
Di Lisa Germano vorrei citare anche il suo lavoro con gli OP8 , Slush, l' immensa crakin' Waters o If i Think of Love.
Scusa se scrivo male in inglese ma vado a memoria.
Sui miei 7 dischi del cuore ho sempre preferito la capacità di creare sonorità nuove.
Per me la sonorità è tutto!
Se la sonorità non funziona, il brano non funziona, ma che te lo dico a fare se sei un musicista produttore che gestisce un'etichetta!
Per cui per essere coerente:
1)Velvet Underground- White light White Heat. Devastante!
2) Flaming Lips - Trasmission from the satellite Heart. Il disco perfetto.
3) My Bloody Valentine- Loveless (opera d'arte)
4) Jesus And Mary Chain- Psychocandy
(A proposito di inquietudini)
5) Pixies - Doolittle (a strozzo e senza perdono)
6) Pink Floyd -The Piper of the Gates of Dawn (l'inizio di tutto)
7) Paolo Conte -
Un gelato al Limon (in realtà tutta la discografia).
Ma ce ne sono tanti altri! Perché vario tantissimo negli interessi. Allora avrei potuto dirti os Afro-Sambas di Vinicius de Moraes e Baden Powell oppure Cartola!
Oggi ho messo la mia parte rock. Perché penso che questi dischi possano risultare gradevoli anche per il tuo pubblico.
Chiaramente se mettessi la musica folk di Okinawa oppure i canti sacri della musica Induista dev'esserci un pubblico vicino a certe sonorità molto diverse da quelle occidentali.
Grazie Andrea alla prossima! Ci sarebbe ancora tantissimo da dire visto il contenuto del tuo video
Grazie mille! La tua classifica è praticamente IL rock alternativo, impossibile aggiungere qualcosa ☺️ tranne Paolo Conte. Ma mi incuriosiscono un sacco gli altri nomi che hai citato. Come noti giustamente la mia formazione è 90% rock. Mi piacerebbe molto esplorare la musica world. Me li cerco. Anche la musica sacra mi attira. Nei Dead Can Dance sento un’idea di musica sacra…
Lisa Germano!Che strafiga!una delle collaborazioni più importanti di Lisa è quella con John Mellencamp, uno dei più importanti songwriter americani...ascoltati Hunan Wheels e The Lonesome jubilee, due dischi pazzeschi e per me fondamentali!Ciao Andrea, bravo👍🏽
Eh si, ha collaborato spesso con Mellencamp 🙂 grazie caro! E i tuoi sette dischi?
@@beautifullosersrecords arrivano..😀
@@beautifullosersrecords Premesso che è impossibile ridurli a 7, ma che di sicuro ho vissuto con maggiore intensità e mi hanno cambiato la vita (ce ne sono molti altri):
- The John Lennon Collection
- The One - Elton John
- Greatest Hits 2 - Queen
- Painted from memory - Elvis Costello & Burt Bacharach
- The division bell - Pink Floyd
- August and everything after - Counting Crows
- Born to run - B. Springsteen
- Nevermind - Nirvana
- Appetite for destruction - Gn'R
- Love and Theft - B. Dylan
- Five leaves left - N. Drake
- Cosmo's factory - CCR
Buona sera è stato un piacere fare la sua conoscenza .......pink floyd,
Mahler ,corelli, cave,davis,bill
evans,jarett, arturo benedetti michelangeli
Grazie mille! Bella lista 🙂 ma vorrei sapere proprio i dischi 😁
Buongiorno, provando a dare dei titoli specifici....pink floyd :Pompei e animals,nick cave: the boatman,s call,miles davis:kind of blue,bill evans :undercurrent,jarett: the melody at night....mahler :sinfonia n 9 diretta da von karajan,corelli: sonate,michelangeli:debussy preludes e images ..
Titoli meravigliosi! The Boatmsn’s Call é poesia. Su Animals se vuoi ho fatto un video, un’analisi dettagliata del concept e della musica. Lo trovi nel canale tra le recensioni 🙂
Lo guardo molto volentieri....sa starei a parlare con lei per ore,mi rendo conto che oramai la cadenza del tempo è un lusso. Comunque grazie per avermi scritto.
Grazie per aver ricordato Lisa!
Grazie a te per avermi fatto sapere che non sono l’unico che se la ricorda 🙏🏻☺️💙
"avevo l'impressione che cantasse per non morire". La sua migliore descrizione di sempre ❤ Mi pento di non averla mai vista dal vivo.
Grazie 💙 Io ho avuto la fortuna di vederla quattro volte, sono evidentemente di parte ma l’ho trovata intensissima ☺️🙏🏻
- Robert Wyatt: Rock Bottom
- The Beatles: Rubber Soul
- Genesis; Nursery Cryme
- Tuxedomoon: Half Mute
- Joy Division: Closer
- XTC: Drums and Wires
- John Coltrane: My Favorite Things
Bellissimi. Mi spiace non conoscere il jazz, devo riprovare con Coltrane!
Le prime canzoni che hanno cambiato la vita:la sigla di Goldrake, Jeeg,capitan Harlock,Daltanius .... può sembrare una stupidaggine ma non lo è.sei piccolo ,e queste magnifiche sigle fanno da preludio a delle avventure animate che ti portano ovunque la tua fantasia possa spingersi.queste avventure hanno anche una morale,semplice,adatta ai bambini,ma coinvolgente.ti insegnano il valore del coraggio, dell' aiutarsi ,del difendere i più deboli,della pace.crescendo,ho imparato molte altre cose dai libri,(sono sempre stato un tipo piu da libri che da musica),ma quelle canzoni le riascolto sempre con piacere 😊
Che dire, senz’altro vinci per la risposta più originale! Ma capisco bene, ha senso, é il primo contatto col potere della musica… anch’io sono un tipo da libri. Ma meglio che non apro un canale sui libri, già il podcast sulla musica mi porta via tantissimo tempo 😂
@@beautifullosersrecords 😃👍
Sono del 1971 e ti capisco bene. Poi, sinceramente, il giro di basso nella sigla di Capitan Harlock è tanta roba ancora oggi...@@reggianizaghetto3684
tanti dischi che non conosco e che ascolterò! grazie
A te! Dai scrivimi i tuoi 🙂
Non avevo mai seguito i tuoi video e per caso mi è comparso questo!
Davvero bravo nel descrivere le sensazioni musicali!
Ho 61 anni ed il mio primo album è stato “Year of the cat”- Al Stewart!!!!
Sono innamorato dei Doors e dei Genesis con Peter Gabriel!
Grazie mille 🙏🏻 Non conosco Al Stewart 🤔 Invece i Doors e Peter Gabriel li adoro. Se t’interessa ho dedicato un video al rapporto tra Jim Morrison e Rimbaud (un poeta punk, lo trovi fra gli approfondimenti) e ho recensito l’ultimo disco di Peter Gabriel analizzando anche le differenze fra i due mix (lo trovi fra le recensioni) 🙂
Figata il fatto di vivere in van per due anni!!
Di Lisa Germano forse ne avevi già parlato e l'avevo guardata ma non ascoltata, mi ha incuriosita.
Non credo di avere degli album specifici che mi hanno cambiato la vita, però tanta musica che è stata vitale, mi ha nutrita e formata fin dalla tenera età, è senz'altro una parte importantissima di me e ha contribuito a formare chi sono.
Non riesco ad immaginare che musica potrebbe essere, sembri totalmente eclettica. Se vuoi scrivermene un po’ sono curioso, se no mi bastano le nostre belle discussioni 😘
@@beautifullosersrecords sono eclettica perché in casa mia tutto ascoltavano musica avendo preferenze diverse, quindi passavo tranquillamente dagli inti illimani agli husker du, dai dead kennedys a de andré, dai supertramp ai balanescu quartet da milva a bowie e così via. Anche perché mia sorella e mio fratello hanno rispettivamente 12 e 10 anni più di me, quindi fin da piccola ho avuto accesso ai loro ascolti. Mia sorella era più "normale", cantautori specialmente italiani e band tipo Genesis, supertramp, simple minds, bee gees ecc ... mentre mio fratello era molto più eclettico e indi, quindi anche tanto punk, post punk, hard core, new wave eccetera. Poi c'erano autori che ascoltavano un po' tutti tipo tom waits, nick cave, paolo conte ( che credo che per me siano stati il trio più importante ). Io ho seguito più le orme di mio fratello come attitudine alla musica.
Ricordo per esempio che da bambina mi obbligava per gioco/dispetto 😂 ad ascoltare i CCCP e poi mi diceva " vero che non li capisci? ". Ed era vero non capivo niente dei testi ma mi piacevano tantissimo e credo quella sia stata una delle prime volte in cui, senza rendermene bene conto, ho esperito che la parola può essere potentemente evocativa anche senza saperne il significato più logico. Quel teatro vuoto e inutile lo adoravo.
Ascoltavo sempre le sue cose e più erano strane più mi piacevano, tipo pop group, violent femmes ecc.
Certo anche questo ha contribuito a farmi sentire un alien su questo pianeta, ricordo che una volta da adolescente ho portato tom waits da ascoltare in macchina con alcuni amici più grandi e mi hanno chiesto se aveva il mal di pancia 😂 oppure loro ascoltavano bob marley e i pink floid per tirarsi su, mentre io mi mettevo al buio sotto il letto tipo sarcofago con cure e bahuahus.
I Franti li adoravo e mi hanno insegnato, insieme agli area, che la politica mi vibra davvero solo quando è anche poetica.
Poi a 14 anni sono rimasta folgorata dai primus, per caso ho visto in un bar che passavano il loro video Jerry was a race car driver è come se avessi visto la madonna. Sono corsa a comprarmi il disco e mio fratello mi ha detto " l'allievo ha superato il maestro " essendo lui il maestro hahahaha.
Se dovessi dirti la musica che mi rappresenta di più forse i portishead, perché hanno questo misto di ritmo anche sciamanico e intimismo.
Poi comunque ci sono talmente tanti autori musicisti ...
Un altro episodio importante che mi viene con la musica è stato, ma già da adulta, quando ero in una periodo di quella depressione che io definisco grigia, dove tutto è apatico e monotono, era talmente forte che mi aveva perfino alterato i sensi, mangiavo e per me tutto aveva lo stesso gusto, la musica non la ascoltavo più perché non ci trovavo più gusto ed era tutta piatta. Poi un giorno un mio contatto su fb ha condiviso un video di anhoni and the Johnson che non conoscevo affatto, era una cover di Leonard Cohen, e la sua voce incredibile mi ha rotto qualcosa dentro e sono rinata. È proprio vero che la musica e il suono della voce umana sono molto potenti, quasi soprannaturali.
Ti ho promosso a pieni voti ...Echoes a Pompei e il più grande pezzo ever 🏆👍
Siiii! Insuperabile 🙂👍🏻🙏🏻
Bellissimo video come sempre. Ti lascio qui i miei dischi che mi hanno rovinato la vita, insieme alle loro relative storie.
1. Inquiete - C.S.I. (A due anni mio papà mi faceva guardare sul vecchio pc fisso il DVD del concerto e io ero già follemente innamorato delle loro canzoni. Solo più avanti ho capito poi la genialità dei testi di Ferretti e tutte le volte che ascolto questo disco faccio un viaggio nei recessi più reconditi della mia mente)
2. US - Peter Gabriel (Tre anni fa, quando avevo 15 anni mio padre mi fece sentire il cd di Secret world tour live, concerto registrato a Modena dove mio padre era presente, e mi innamorai subito della complessità della musica di Gabriel. Un anno dopo su Spotify ascoltai il disco in studio da cui erano tratte la maggior parte di quelle canzoni e divenne uno dei miei album preferiti di sempre)
3. The Good Son - Nick Cave (Spulciando tra i vinili che ho in caso scopro questa perla. Attirato da una copertina molto semplice, con Nick Cave seduto al piano, lo ascolto tutto prima una volta, poi due, poi tre e sono arrivato ad ascoltarlo fino a 4 volte di fila. La semplicità delle ballate come The Ship Song o Foi Na Cruz unita alla cruda voce di Cave che sa essere anche dolce nei momenti giusti mi è arrivata dritta al cuore)
4. The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars - David Bowie (A dicembre del 2023 mio padre mi fa un enorme regalo di compleanno, ovvero i biglietti per il concerto dei CCCP a Berlino, un viaggio padre e figlio che non dimenticherò mai. Durante quel viaggio scopro però non solo la magnificenza dei CCCP, di cui comunque già ero a conoscenza, ma anche la figura del Duca Bianco, soprattutto grazie alla visita agli Hansa Studios. Album semplicemente monumentale di cui ho comprato una copia in vinile lì a Berlino)
5. Mezmerize - System of a Down (I SOAD sono stati il mio primo approccio al metal, ma considero ancora oggi i due album Mezmerize e Hypnotize, usciti entrambi nel 2005, come il picco massimo della band armena che in particolare nel primo passa da ballad dai testi impegnati come Lost in Hollywood a brani disimpegnati e divertenti come Cigaro. Album da fuori di testa)
Lista bellissima. Anche i miei preferiti di PG e NC sono Us e Good Son. Poi su Us c’è pure Sinéad, non posso chiedere di più. Mi colpisce quanto ti ha trasmesso tuo papà. Forse perché ho un figlio di due anni 🙂 se gli metto i CSI si tappa le orecchie perché odia i suoni aggressivi. Ma sto riuscendo a fargli apprezzare lo slowcore più etereo. Spero davvero di poter vivere con lui le esperienze che mi hai raccontato
Molto bella e comprensibile la sua analisi su animals vista poco fa, a riguardo dei soli di gilmour ,si dice che per un errore in cabina di regia ,accidentalmente sia stato cancellato un solo magnifico..
Personalmente non li ricorda mai nessuno,trovo magnifici anche i soli di the final cut ..
Eh sì, il primo solo di Dogs… venne cancellato per errore da Waters e Gilmour dice di non esser più stato in grado di rifarlo così bello. Non oso immaginare come potesse essere! Sì, su The Final Cut ci sarebbe molto da dire. Assoli splendidi (anche il sax su Gunners Dream), batteria poderosa, l’interpretazione vocale più sofferta e matura di Waters. Peccato però per tutte quelle strofe recitative e orchestrali, che appiattiscono un po’ la musicalità dei Pink Floyd, che per me rimane la cosa essenziale (più dei concept di Waters). Comunque mi piacerebbe dedicargli un approfondimento 🙂
Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band
Beh… secondo molti nientepopodimeno che il disco più importante in assoluto👌🏻
Ascolterò i tuoi consigli con molto piacere...soprattutto Sinead O'Connor, che mea culpa, ho praticamente quasi mai ascoltato.
Credo potrebbe piacerti. Prova I Do Not Want What I Havent Got il più classico, The Lion And The Cobra il più spericolato, e Universal Mother il più intimo
@@beautifullosersrecords ascoltato I Do Not Want What I Haven't Got...molto bello...già scaricato! :) Grazie ancora, proseguirò con gli altri ascolti. Alessandro.
Buongiorno. Carino questo canale, mi sono appena iscritto se interessa. Io sono del 1971, quindi per qualche anno non sono un "boomer". Non saprei esattamente dire degli artisti che mi abbiano cambiato la vita, non sono mai stato né un esperto né un grandissimo appassionato, non ho veri e propri idoli. Premetto che in casa mia, di musica ne è sempre passata poca, mia madre che era di famiglia agiata, qualcosa ascoltava, mio padre, povero in canna, so che ha giusto in vinile di Papetti e che gli piace Gianna Nannini, stop. Di fatto sono io che devo spiegare ai miei che cantanti esistevano alla loro epoca, quando ho citato Tenco a mio padre, mi ha guardato con due occhi a palla, qualche mese fa gli ho chiesto che cosa pensasse dell'ultima canzone dei Beatles, mi aspettavo mi chiedesse: " Ma non si erano sciolti?" e invece mi fa: "I Beat che?". Ai miei tempi senza internet ci si informava tramite passaparola, riviste specializzate, negozi di dischi, qualche trasmissione come il primo Discoring, prima con Boncompagni e la Guapa, poi Cecchetto, Awanagana, oppure il Festivalbar, che peró ho seguito solo fino agli anni 90. Ci sono diverse fasi: il primo vinile è stato uno dei pochi che ascoltava mia madre, Le 4 stagioni di Vivaldi. E a proposito di musica che mi ha cambiato, beh un grosso impatto lo hanno avuto Mozart, Bach e Bramhs: sono rimasto folgorato da La passione di Matteo che accompagna il film " Accattone" di Pasolini (quello bocciato da Fellini) e i Concerti Brandeburghesi, ogni volta che li ascolto, in particolare il terzo, scopro degli strumenti nuovi. Per quanto riguarda la musica leggera, fino ai 14 anni, ascoltavo Baglioni, gli Wham (sapevo a memoria Freedom) avevo comperato le cassette di True Blue di Madonna e The final Countdwon degli Europe. Poi, complice il fatto che in classe a Milano avevo 7 paninari, dei minus habens ignoranti come zappe, che vestivano griffati tutti uguali e che passavano le giornate a parlare di moda e di lampade, si picchiavano con i metallari e che ascoltavano Duran Duran, Ah Ha e Samantha Fox, mi avvicinai per reazione a un amico dark, che mi fece conoscere Depeche Mode, Joy Division, Bauhaus (per distacco i miei preferiti, Bela Lugosi's dead su tutte, ma credo di essere uno dei pochi a comsiderare "Who killed Mr Moonlight" una delle piu belle, sicuramente la piu poetica), The sisters of Mercy, Ultravox (quelli di Midge Ure), New Model Army ecc. Questi mi hanno cambiato, eravamo in quattro gatti ad ascoltarli ed eravamo considerati quasi dei reietti. Conobbi anche i primi Litfiba (so che molti rocker non saranno d'accordo ma i primi 3 album sono i migliori, il basso di Moroccolo era unico in Italia) e i CCCP, che io ho sempre preferito ai pur bravissimi CSI. Anche qui nessuno o quasi a Milano li conosceva e dovevi vedere la faccia disgustata dei paninari quando ascoltavo l'inno russo o Juri spara, c'era ancora la guerra fredda. Poi ci fu la fase Pink Floyd, soprattutto da ragazzetto mi cambiarono molto De André, di cui ho tutta la discografia, Bennato, fino alle sciagurate Notti magiche e viva la mamma, Ivan Graziani (l'album Pigro un capolavoro per me, poi la canzone Lugano addio) Guccini, Rino Gaetano. Poi nel 1986 altra folgorazione, "Somewhere in time degli Iron Maiden", anche qui ho tutta la discografia. Poi Metallica, Megadeth, Sepultura, Faith No More, Ramstein, del Grunge mi sono appassionato per 5 anni ma francamente è un genere che non mi ha mai fatto impazzire. Ascolto solo i Pixies, altro gruppo che mi colpito tantissimo. I Beatles non mi sono mai interessati, li ho di fatto riscoperti da qualche anno. Per motivi affettivi, i Dire Straits mi sono rimasti nel cuore, mentre non ho mai apprezzato gruppi come Doors, Queen o artisti come Bob Marley. Detesto cordialmente il rap e il pop, salvo giusto i Body Count, i Beastie Boys, in Italia Frankie Hi-Nrg, Capareza, Rancore. E del pop o similare, mi sono innamorato negli anni 80 di Cindy Lauper che amo ancora. Grazie, ciao.
Beh, dici di non essere un esperto ma ti sei fatto un viaggio musicale coi fiocchi. Abbiamo condiviso entrambi una fase dark (che nel mio caso dura tutt’ora ☺️). Grandi i Bauhaus. Presto farò un video sui 7 dischi darkwave. Anche i Pink Floyd inutile dirti quanto sono stati preziosi. Mi sorprende invece che non ti abbiano preso i Doors, li senti molto vicini agli ascolti che citi. Di italiana io invece apprezzo meno, tranne i grandissimi degli anni 70, Battiato e qualche gruppo alternative, primi su tutti quelli di Ferretti. Grazie mille per l’iscrizione, spero troverai altri video di tuo gradimento. Non esitare a lasciarmi commenti, mi piace scambiare idee sulla musica 🙂
@@beautifullosersrecords ciao. no, ma non sono esperto, è che sono vecchio, quindi c'ero😀 Comunque, sì, io continuo ad ascoltare new wave e dark, ho Bandcamp, dove ho comperato un album del gruppo milanese "Boban", che ha una canzone che si intitola "Voglio ascoltare i CCCP". E' forte quel Bandcamp, ci sono un botto di generi e si può contribuire a aiutare gruppi giovani soprattutto, più concretamente che con Spotify (cui peraltro sono abbonato). Poi ho l'app di Radio Garden, che è molto divertente, con il radar puoi viaggiare per il mondo a cercare web radio ovunque, infatti ho trovato una bella radio a Seattle che manda in onda musica new wave, sia vecchia che inediti. I Doors? Non so, non mi hanno mai preso, sono troppo "morbidi", un po' psichedelici senza avere, secondo me, la genialità dei Pink Floyd. So che ogni volta che li sento, mi annoio, boh...il problema è che è anche legato al fatto che certe sonorità degli anni '70, per quanto per me più ricche e creative di molti brani degli anni 80, mi stanno venendo un po' a noia. Per dire, amo sempre i Led Zeppelin, però, se mi parli dei Black Sabbath ti dico, ok, bravi, tutto quello che vuoi però mi stufano quasi subito. Però sono cose molto personali, dipende anche forse dal periodo, dalle esperienze. Ti dico una stupidata: io adoro Luna di Gianni Togni e True Faith dei New Order, perché sono legate a momenti importanti della mia vita e li ascolterò sempre, ma non ti direi mai che sono dei capolavori senza tempo. Come diceva Lucio Battisti in una trasmissione con Arbore, a chi gli contestava la voce, la musica deve emozionare, se l'artista ci riesce, va bene così. Ciao
Daje!
Attendo il video sui pgr!!!
Lo farò senz’altro 🙂👌🏻
Un piacere ascoltarti !!! trovi che i "the bogmen" siano stra svalutati ?
Ti ringrazio 🙏🏻 ti conosci al gruppo un po’ fricchettone psichedelico? Non li conosco bene 🙂
Su Emotional Rescue dei Rolling Stones c'è un blues che si chiama Down in the hole che, secondo me, è bellissimo. Chitarra di Richard distorta, atmosfera satura di sesso, alcool e droga... Perfetto!
Va’, adesso me lo riascolto 🙂
WOW WOW che bellezza questo podcast! Io attendo Phil Elverum e...non sei mai stato Gilmouriano? 😜
Grazie ❤️ Faró Phil, promesso. Ho smesso di essere Barrettiano e Watersiano, ma Gilmouriano mai, lui è il suono dei PF! E i tuoi sette dischi?
@@beautifullosersrecords per i sette dischi devo rifletterci🫣😘
per me tutto é cominciato con Please please me....ancora adesso quando la ascolto mi vengono i brividi
Beh… per molti versi l’inizio di tutto il pop rock 🙂
Da qualche altra parte ho già fatto un elenco simile e magari qualcosa cambierà (perché la rilettura del proprio passato avviene sempre in funzione del presente, almeno credo …) comunque ecco qui i titoli che mi vengono in mente ora come ora: Master of Puppets (Metallica) - Achtung Baby (U2) - Bringing It All Back Home (Bob Dylan) - In Quiete (C.S.I.) - Bone Machine (Tom Waits) - Anime Salve (Fabrizio De André) - Olatunji Concert (John Coltrane) - Evangelista (Carla Bozulich). Ma il Phil Elvrum che citi è quel Phil Elvrum che suonava la batteria negli Old Time Relijun di Arrington de Dyoniso? Quella era una gran band …
Madonna, conosci gli Old Time Relijun? Sì sì é lui. Guarda non penso di esagerare nel dire che è un tipo geniale. Microphones e Mount Eerie sono progetti incredibili. Mi piacciono moltissimo tutti i dischi che citi. Master of puppets é un monumento. Achtung Baby ha anticipato tutto il rovo geneticamente modificato. Dylan vabbé, in altre fasi della mia vita l’avrei messo. Tom Waits è forse il più autenticamente geniale da ogni punto di vista (liriche, scrittura, arrangiamenti). Evangelista l’ho vista dal vivo e mi ha steso
@@beautifullosersrecords sì sì, gli OTR sono uno dei momenti cardine dei miei ascolti degli anni Duemila anche se non hanno mai fatto un disco definitivo ... Carcerato comunque, cantata in italiano e con quella batteria rutilante e fracassona (ma geniale) è uno dei pezzoni della vita! Tra l'altro Captain Beefheart l'ho scoperto dopo aver iniziato ad apprezzare Arrington e devo ringraziare quest'ultimo se non ho desistito ai primi ascolti ma gli ho dato più chances. Carla Bozulich anch'io l'ho vista e sentita dal vivo e l'ho pure sostenuta, nel senso fisico del termine (durante il concerto scendeva tra il pubblico e io e altre due ragazze la tenevamo in piedi mentre lei cantava e si lasciava cadere .... ). Adesso vado a recuperare i progetti di Elvrum che citi.
Csi - ko de mondo
The Doors - The Doors
Edda - Graziosa utopia
The cure - Disintegration
Franco Battiato - up patriots to arms
Afterhours - hai paura del buio ?
Gli occulti supersovrani - capolavoro
❤️ I primi 7 dischi che mi sono venuti in mente e che adoro alla follia
Aaaah si! Doors, Disintegration li ho consumati. Edda é un’altra dei pochi italiani che amo, in particolare Brunello e Il santo e il capriolo sono due canzoni davvero belle. Gli occulti supersovrani??? Questi mi mancano 😳
Capolavoro degli occulti supersovrani te lo straconsiglio .è un disco che in Italia non lo conosce quasi nessuno e loro secondo me meriterebbero di più
Condivido il giudizio sul primo lavoro solista di Lennon, davvero si incide nella carne, coraggioso, autentico, bellissimo nella sua povertà, senza mezze misure. A questa lista di dischi "dolorosi" e fuori categoria potresti aggiungere Rock Bottom di Robert Wyatt.
Ah beh Rock Bottom è un capolavoro, non esiterei a inserirlo in una lista dei 20 dischi più grandi di sempre… ma non mi ha fatto l’effetto di quelli che ho raccontato qui. Certe cose ci colpiscono in modo inspiegabile in base alle fasi della nostra vita. Non so se un giorno avrò il coraggio di fare un video sui “migliori” dischi del rock in assoluto… Sarebbe divertente ma temo susciterebbe solo polemiche 🙂
@@beautifullosersrecords penso che lo potresti fare, sarebbe interessante, non ti preoccupare delle polemiche, considerando anche il fatto che naturalmente esistono sensibilità e gusti diversi, non si tratta di stabilire chi è più figo tra i musicisti, la musica non è un ambito di competizione come può essere lo sport, e credo che segnalare i grandi capolavori alle nuove generazioni sia quasi un dovere per un musicista.
Potrei farne uno per ogni decennio. Forse così diventa meno arbitraria la scelta. Grazie, ci ragiono un po’ ☺️🙏🏻
Dischi molto interessanti, non li conoscevo tutti. Di Lisa Germano dicono un gran bene, me la ascolterò sicuramente!
Ecco i miei (fin'ora)
- Plastic beach, Gorillaz
- Abbey road, Beatles
- Mio fratello è figlio unico, Rino Gaetano
- Pet sounds, Beach Boys
- Mister simpatia, Fabri Fibra
- Trout mask replica, Captain Beefheart
- Velvet underground & Nico/White light, white heat a pari merito
Ce ne sarebbero tantissimi altri ma questi sono i primi che mi vengono in mente e che hanno cambiato la mia concezione della musica
Mi salta così all’occhio passare da Captain Beefheart a Fabri Fibra che ti ringrazio anche solo per questo shock. Non ho mai ascoltato Fabri Fibra e ammetto di essere prevenuto. Ma dopo una lista così dovrò per forza dargli una chance
@@beautifullosersrecords ahahah prego! Cerco di essere abbastanza eclettico e il filone dell'hip hop l'ho sempre portato avanti. Non ritengo Mr simpatia un album attuale per tanti versi, ma per me è stato fondamentale nel capire certe forme espressive del rap emerse dopo. Altri capolavori a mio avviso sono Damn e To Pimp a Butterfly di Kendrick Lamar
Ah si To Pimp A Butterfly anche se faccio fatica ad entrare in risonanza con l’hip hip posso capire… gran lavoro dei musicisti, forte impatto sociale 🙂
Essendo diversi anni più grande (Classe '64) la mia prima esperinza musicale che mi ha segnato è stato l'ascolto, nell'estate del '73, di The Dark Side of The Moon nel giardino della villetta di un amico di mio fratello (sei anni più grande) su un improbabile giradischi appoggiato in maniera instabile su una sediolina da giardino il cui braccetto braccetto era tenuto insieme da vari pezzi di scotch ed il suono gracchiante che usciva da due cassettine di plastica, poco più grandi del palmo di una mano, appese alla meno peggio sui fili della biancheria. 😅
Avevo poco meno di 10 anni ma l'ascolto di alcuni brani di quel disco (per cambiare i brani questo amico usava il tasto schicchera sulla testina per mandarla avanti o indietro all'occorrenza 😱)
ci aprì un mondo totalmente nuovo. Non solo musicale ma anche audifilo.
Passammo i successivi tre anni insieme a nostro padre immersi nelle letture di Suono e Stereoplay, girando per negozie e fiere del suono, per assemblare un impianto stereo dove poter finalmente ascoltare l'intero LP come cristo comanda. Il suono che si sprigionò una tranquilla domenica di settembre da quell'impianto è stato quanto di più vicino ad un'esperienza mistica che abbia mai provato in vita mia. La musica entrò nella mia vita e la colorò per sempre.
Il secondo album che mi ha segnato è stato Led Zeppelin II ed ancor più il IV. Poi Il doppio Made in Japan dei Deep Purple. Crime of the Century dei Supertramp, In the Court of the Crimson King , I Kratwork con Trans Europa Express (con l'iconico brano che andava in repeat su tutti i jukebox dell'estate del '77), Brain Salad Surgery di Emerson Like & Plamer e via dicendo.
Nel tempo è entrata anche la grande musica sinfonica ed il jazz classico.
Condivido in toto quel che hai detto su Echoes: uno dei brani più belli del rock!
Ottimi i tuoi spunti e suggerimenti. Approfondisco. Grazie per il bel canale a cui mi sono subito iscritto 👍
PS: Mai visto in 59 anni più di 10min, forse, di Sanremo 😅
Insomma anche tu sei stato “fottuto” dalla musica ☺️ bene! Mi ritrovo alla grande nelle tue parole. E anche nei dischi chi citi, a parte Supertramp che non conosco e il jazz con cui purtroppo non sono mai riuscito a entrare in confidenza, a parte il concerto a Koln di Keith Jarreth che un giorno ho messo su tanto per sentire di che si trattava (“lo tengo due minuti e via”) e invece sono rimasto paralizzato dall’inizio alla fine senza coraggio di interromperlo, un’esperienza quasi religiosa. Hai altri dischi jazz da suggerirmi?
Spettacolo Lisa Germano
7 sono pochi però direi
Nico - Desertshore
Joy Division - Closer
The Cure - Pornography
Songs:Ohia - The Lioness
Low - I Could Live In hope
Tool - Lateralus
Have a Nice Life - Deathconsciousness
Mamma mia che lista! Oscurità e bellezza ai massimi livelli 🖤 molti di questi sono fra i miei preferiti di sempre. Niente Dead Can Dance?
Questi i miei 7 dischi:
- the dark side of the moon (Pink Floyd)
- kind of blue ( Miles Davis)
- bitches brew (Miles Davis)
- emotional rescue ( Rolling Stones)
- just one night (Eric Clapton)
- folk singer (Muddy Waters)
- hot and cool (Dexter Gordon)
Stavo ascoltando Muddy Waters proprio quando ho letto il tuo commento 😀 Electric Mud, a me piace un sacco anche se lui l’aveva rinnegato. Molto bello Folksinger. Strana scelta invece Emotional Rescue! Questo mi piace di queste liste, che uno mette cose imprevedibili 🙏🏻
Mi iscrivo per la monografia di Phill ❤
Grazie! Anche se non ho raccolto molto entusiasmo la farò senz’altro nei prossimi mesi, Phil se la merita 🙂
@@beautifullosersrecords sarà per questo che non suona mai in Italia 😢
Già 😕 qualche anno fa sono andato fino a Londra due giorni solo per sentirlo
I sette dischi che hanno cambiato la mia vita sono i seguenti:
Bob Dylan, Blonde on blonde
Leonard Cohen, Songs of Leonard Cohen
Fabrizio De Andrè, Storia di un impiegato
Afterhours, Germi
Francesco Guccini, Stanze di vita quotidiana
Joan Baez, Baptism
Franco Battiato, L'era del cinghiale bianco
PS dalla recensione di Bertoncelli del disco "Stanze di vita quotidiana" nacque la canzone "L'Avvelenata"
PPS: menzione speciale per la canzone "Gulliver " di Guccini, contenuta in un altro album ma che amo visceralmente
Wow i primi tre dischi sono epocali. Blonde on Blonde l’ho consumato… saaaaadaidleeeidi oofthe louuuuu lands. E Cohen, beh avrei potuto tranquillamente mettere quello (o The Future). Guccini pensa é stato il primo concerto che ho visto in assoluto. Baptism devo sentirlo, conosco bene solo le sue primissime raccolte. Grazie 🙏🏻
1° Uomo di Pezza ( Le Orme ) / 2° Foxtrot ( Genesis ) / 3° Tubular Bells ( Mike Oldfield ) / 4° Wuthering Heights ( Kate Bush ) / 5° Pawn Hearts ( Van Der Graaf Generator ) / 6° New Trolls Atomic System / 7° Burattino Senza Fili ( Edoardo Bennato ) ma anche tanti altri
Grande lista prog 🙂 belli!
L'OST del 1988 mi colpì proprio per God e Mother quando quasi non sapevo niente di Lennon, ma per Pompei come primo impatto con il rock, per di più in giovane età... le tue parole sono proprio il caso (fu grazie alle TV private: per me non erano ancora i tempi di VHS e CD, o dei bootleg quando certi "misteri" avevano ancora un senso). La parte di Saucerful quando Wright clicca sul selettore dell'organo fa partire un'atmosfera paradisiaca (non a caso questa parte nei live veniva chiamata Celestial Voices) che per me raggiunge vette ineguagliabili. Poi si va anche più su con l'enfasi della batteria di Mason... Solo dopo seguirà Gilmour con i "cori wagneriani" che segnali. L'asterisco però va a Set The Controls, che troverei pari solo per certe sonorità nell'intermezzo (che poi ho ritrovato praticamente solo in un bootleg che si chiamava Around the Mystic).
L'albatross nel testo di Echoes credo abbia un significato centrale (spero torneremo sull'argomento... ... ... ), infatti l'intermezzo dovrebbe simulare versi di albatros e non di balena (o di gabbiano come altri dicono). Queste simbologie, che Waters ai tempi cominciava a usare prima di impegnarsi con i concept, mi hanno poi portato a essere Barrettiano... ... ...
Quindi, alla mia lista non posso non aggiungere Barrett (per via di Wolfpack che mi ha incuriosito per aprirne le porte, altrimenti dovrei aggiungere i complementari Madcap e Opel), oltre che questi tre:
1. Remasters dei Led Zeppelin (se non fossero validi i "best of", sceglierei Physical Graffiti, davanti al più rappresentativo loro 2° LP, ma furono proprio quei 4 CD a distrarmi troppo dal mio tentativo di fare l'università)
2. Famous Last Words dei Supertramp, perché mi fece scoprire che di un album rock non-Floyd potevano piacermi quasi tutte le canzoni (tuttora lo giudico oggettivamente pari ai due album più famosi dei Supertramp, anche se il mio primo LP non-Floyd a cui affezionarmi avrei preferito fosse stato Tea for the Tillerman di Cat Stevens o Harvest di Neil Young, che entrambi tuttora "conosco" solo in parte)
3. Ammonia Avenue, degli Alan Parsons Project, arrivati alle mie "conoscenze" poco dopo i Supertramp (Eye in the Sky sarebbe pari, anche perché conoscevo già Mammagamma, se non fosse che il video di Don't Answer Me era la sigla di un programma musicale sulle TV private che vedevo molti anni prima di conoscere l'album, e cmq la track omonima la giudico magica quanto Old and Wise).
Grazie mille per le belle parole su Pompei, che sottoscrivo. Chissà perché Echoes l’ho sempre percepita “subacquea”, ma in effetti nel testo c’è un riferimento all’albatros (Baudelaire?). La parte centrale di Set the control è semplicemente magnifica 🙂🙏🏻
Condivido l'apprezzamento per John Lennon, Sinead O'Connor e Leonard Cohen, ma gli altri mi lasciano indifferente. Nella mia esperienza personale i 7 dischi pop-rock che hanno influenzato in modo decisivo il mio orientamento musicale sono in ordine cronologico:
1. Revolver (Beatles) 1966
2. Madman across the water (Elton John) 1972
3. Year of the cat (Al Stewart) 1975
4. The kick inside (Kate Bush) 1978
5. La voce del padrone (Franco Battiato) 1980
6. Alchemy (Dire Straits) 1983
7. Pulse (Pink Floyd) 1995
Molto 70s! Belli, e capisco perché altri che ho citato (Microphones, Lisa Germano) ti lascino indifferente, sono figli di tutt’altro approccio 🙂 mi sorprende quel Pulse dei PF, non l’ho mai visto come un loro disco essenziale, per quanto sia ovviamente un concerto grandioso 👍🏻
Ho 69 anni il mio problema è che magari fossero 7 dischi che mi hanno cambiato e forse "rovinato" saranno stati centinaia 😂😂😂😂
Eh ti capisco. Pure a me, che comunque sono più vecchio di quel che sembro. Ma il giochino è appunto scegliere 🙂
Centinaia e centinaia...
"Plastic ono band" album fantastico: avrei consigliato anche "Isolation" e l'imprescindibile "Working class hero"
Eh sarebbero da citare tutte. Il salto di ottava finale su Remember dove lo mettiamo? Mi ritrovo sempre a dire metà delle cose che vorrei…
@@beautifullosersrecords bellissima anche "Remember" 🖤
Bellissimo Plastic Ono Band. Il suono di campana che apre Mother lo si ritrovera' poi in Just like starting over.
Eh si 🙂 solo che in Mother é la campana a lutto, in Jusy LSO é la campana tibetana della rinascita 🙏🏻💙
@@beautifullosersrecords Si vero. Cosa ne pensi della versione parallela dell'album realizzata da Yoko Ono?
Mmh… beh, di Yoko Ono non posso non apprezzare la creatività. Ma non sono un fan di nessuna forma di improvvisazione caotica quindi l’ho ascoltata più per cultura che per piacere personale. In ogni caso la trovo più efficace quando urla che quando canta “normalmente”. Peccato perché scriverebbe anche bei testi. Tu che ne dici?
Quelli del copilota invece ( gli ho appena chiesto):
Cure - Disintegration
Radiohead - Kid A
Smashing Pumpkins- Adore
Joy Division - Unknown Pleasures
Slowdive - Souvlaki
Sonic Youth - Murray street
Mazzy Star - So tonight that i might see
(Ma non bastano 7. Sono pochi)
Eh si, durissima farne sette. Wow, dark e dreamy come non mai 💔
Grazie grazie grazie! ❤ Sinead O' Connor, Lisa Germano e Leonard Cohen sono di incalcolabile importanza anche nella mia vita, e ognuna/o di loro è un tesoro per l'umanità. Che ne pensi, parlando di cantautrici, di Alanis Morissette?
Vedendo Lisa Sinéad e Leonard citati insieme nel tuo messaggio mi accorgo di quanto siano artisti vicini e rispecchino una certa sensibilità. Sono felice di trovare altre persone che la condividano 🙂 Di Alanis avevo trovato molto belli i primi due dischi, ruvido e urgente il primo, più profondo e spirituale l’altro, poi mi pare si fosse un po’ edulcorata e non l’ho più seguita, conosco solo i singoli 🙂
@@beautifullosersrecords Ti riferisci a "Jagged Little Pill" e a "Supposed Former Infatuation Junkie" ❤ in realtà sono il terzo e il quarto album, perché in età liceale aveva pubblicato due dischi teen pop per il mercato canadese, lavori che non rispecchiavano la sua personalità e il suo estro futuro.
Lisa Germano è molto coheniana nello spirito, nel modo di sussurrare le sue storie con voce quasi asessuata, neutra. È semplicemente straordinaria, e la paragonerei anche a Nick Drake per le sensazioni che suscita.
Ti scrivo i 7 dischi che mi hanno "rovinato" la vita:
"The Doors" (1967) dei Doors
"The Marble Index" (1968) di Nico
"Nursery Cryme" (1971) dei Genesis
"Pink Moon" (1972) di Nick Drake
"The Unknown Pleasures" (1979) dei Joy Division
"The Downward Spiral" (1994) dei Nine Inch Nails
"Jagged Little Pill" (1995) di Alanis Morissette
Grazie ancora per questo video e per i tuoi contenuti in generale 🙏
@@beautifullosersrecordsDi Alanis Morissette ti consiglio, dei suoi album post-2000, "Under Rug Swept" (2002), "Such Pretty Forks in the Road" (2020) e "The Storm Before the Calm" (2022). Il primo dei tre è quello più vicino al sound classico morissettiano; il secondo ha un'impronta più acustica e pianistica, molto intimo, venendo dopo tre parti, tre figli; il terzo elencato è un'opera quasi completamente strumentale, concepita per la meditazione, in chiave New Age. Spero di averti incuriosito 😊
Molto incuriosito! Non pensavo avesse fatto cose così diverse. E non conoscevo i primissimi due 🙂 Li ascolterò senz’altro. Quanto alla lista che citi… beh Doors sono uno dei gruppi della vita. Se t’interessa ho parlato di Jim Morrison nel video dedicato a Rimbaud, ho fatto una monografia intera su Nico 💔 e i Joy Division e i NiN sono nel video dedicato ai sette dischi influenzati dal cyberpunk 🙂 praticamente manca solo Nick Drake a cui prima o poi dedicherò senz’altro un video. E Mark Hollis lo conosci? Secondo me dai tuoi ascolti lo apprezzeresti
@@beautifullosersrecords Amo visceralmente Mark Hollis e i Talk Talk. "Spirit of Eden" è uno dei miei album da isola deserta ❤
Certo sono d'accordo con lei, the final cut forse era già un album di waters,comunque poco importa...ne avesse voglia mi piacerebbe ascoltare la sua conoscenza e la sua sintesi ,su un album quasi sconosciuto e scontato ai più
La farò senz’altro, nei prossimi mesi 🙂 diamoci pure del tu se per lei va bene
Sono sulla soglia dei 60, ed è per me praticamente impossibile identificare alcuni artisti in particolare, una questione di amore verso la materia, impossibile fare una classificazione....ho iniziato con i classici, però amavo più gli Stones che i Beatles, più i Led Zeppelin che i Deep Purple, i Genesis e tutto il Pantheon degli Dei del Progressive, ho attraversato gli 80 con scioltezza amando poco il punk ma abbastanza la new wawe, nei 90 ho tenuto strenuamente la posizione(fusion, ambient, elettronica) in attesa di qualche miracolo(grunge &co.) e da allora continuo su questa strada convinto più che mai che non può esserci un gruppo di artisti che mi ha cambiato la vita ma, che la musica, nel suo insieme, sia il magico tappeto sonoro sopra cui i miei passi percorrono la via😊
Battiato(❤) è caso a parte, lui mi ha dato intuizioni e conferme.
Splendido percorso, chiaramente sì, é la musica a cambiarci, i singoli artisti sono solo porte che si aprono 🙂🙏🏻 Grazie
@@beautifullosersrecords in effetti la musica è una Dea che spesso nasconde il suo volto sotto forme diverse ma, è quasi sempre un bel volto.
Bravo, fai degli ottimi contenuti 👏👏👏
1) pink floyd, meddle (per me erano quelli, stupendi e sognanti di the dark side, wish you... quelli paranoici di the wall e i di pochissimo meno belli animals e final cut che avevamo in famiglia), poi ho "scoperto" che c'era stato anche un prima... e quel prima erano viaggi interstellari al limite dell'universo (se non in altri universi), appunto roba tipo barrett, more, meddle, atom heart, ummagumma... Qui, assieme al live at pompeii, stanno al meglio del loro meglio per quanto mi riguarda.
2) the velvet underground (i primi due album mi han fatto capire che puoi inventare qualcosa di inaudito e purissimo, senza essere il re della tecnica, senza essere "puliti", frequentando e anzi uscendo rarissimamente dai fondi dei bassi fondi. Poi sono i padri di ciò che avverrà al rock i successivi 20 anni almeno, comunque bellissima qualsiasi cosa abbiano inciso o fatto). Tra i più grandi artisti di tutto il XX secolo tout-court.
3) captain beefheart & his magic band, safe as milk (ma i primi 4-5 album sono da fuori categoria assoluto e a me piace pure quello che ci ha regalato dopo). Munch in musica rock e tanto altro, per nulla accomodante, ma terribilmente vero e puro.
4) nirvana, indeciso tra in utero e unplugged in ny, ma via si prende tutto. Kurdt per quanto mi riguarda è stato l'ultimo vero grande genio del rock.
5) talking heads, remain in light. Quattro ragazzotti decisamente occidentali scoprono l'Africa e ne viene fuori una sintesi, un qualcosa di unico ed irripetibile (come testimoniano i live successivi o la stessa carriera di byrne/eno da lì in poi).
6) the beatles, almeno cinque album sopra tutto il resto, ma via stanotte white album, per le mille, milioni di amabili sfaccettature.
7) indeciso tra troppi... troppe epifanie e rivoluzioni, un my bloody valentine, un fugazi, un van der graaf generator, un pixies, un joy division, uno smiths, un queen, un clash, un sonic youth, un battiato, un bach, un mozart, un pistols/pil, un genesis/gabriel, un king crimson, uno zappa, un de andrè, uno chopin, un husker du, csi/cccp, un flaming lips, un rem, un satie, un branduardi, un dylan, un knopfler... Ma via per stanotte facciamo proprio i my bloody valentine, quelli di isn't anything per me superiore anche al bellissimo loveless.
Ma tutti questi son stati sicuramente dischi, artisti per cui per me dopo... Non è più stato decisamente come prima.
Ennesimo tuo bellissimo video ad ogni modo, complimentissimi sia per le proposte, sia per le accurate analisi.
Grazie doppie per avermi ricordato lisa germano, decenni che non l'ascolto e mi hai ricordato essere cosa molto grave. Si proverà a rimediare quantoprima. Grazie davvero di tutto.
Grazie davvero a te, invece. Anche per la tua lista, che è praticante un elenco della musica più figa mai incisa ☺️🙏🏻
Ciao! Se desideri capire cosa voglia dire orchestrazione impressionista, secondo me dovresti ascoltare soprattutto Manuel De Falla. Sono una voce fuori dal coro, perchè sono un pianista classico e forse verrò scambiato per uno sfigato, ma ho imparato a fregarmene altamente, anche perchè il fatto di essere un pianista classico è il mio vanto più grande. Ecco i miei sette dischi:
1. Songs From The Wood dei Jethro Tull
2. Thick As A Brick dei Jethro Tull
3. A Night At The Opera dei Queen
4. 'Too Old To Rock'n'Roll: Too Young To Die!' dei Jethro Tull
5. 'Greatest Hits' dei Queen
6. 'Absolute Greatest' dei Queen
Ciao, grazie del consiglio 🙂 non ascolto molta musica classica a parte Arvo Part. Non ho usato il termine in modo tecnico (sono sicuro che nella musica classica indica una serie di strategie ben particolari) ma più in generale per suggerire un uso dell’arrangiamento che offre impressioni sensitive legate alla storia che sta raccontando il testo. Che dire, noto fra i tuoi dischi un certo apprezzamento per Queen e Jethro Tull. Anche a me piace molto Songs From The Wood. Non so se li conosci ma vista la tua lista e formazione credo ti piacerebbero i King Crimson, in particolare In The Court e Lizard. Chi ti considera uno sfigato?? Non certo io. Considera che io canale si chiama Beautiful Losers, fai te 🙂
@@beautifullosersrecordsdunque, ho citato quei sei dischi (purtroppo ho dimenticato di inserire il settimo: 'A Passion Play' dei Jethro Tull) solo per allinearmi ai gusti di chi ti segue. Altrimenti avrei citato ben altri dischi:
1. 'Ein deutsches Requiem' op. 45 di Johannes Brahms (eseguito dai Berliner Philharmoniker diretti da Herbert von Karajan, con solisti: Gundula Janowitz e Eberhard Wächter (etichetta: Deutsche Grammophon);
2. 'Requiem' op. 48 di Gabriel Fauré (eseguito dall'orchestra sinfonica di Berna diretta da Michel Corboz, col coro Maîtrise Saint Pierre-aux Liens di Bulle (Solisti: Alain Clément e Philippe Huttenlocher) [etichetta: Erato]
3. 'Simon Boccanegra' di Giuseppe Verdi (interpreti: Tito Gobbi, Boris Christoff, Victoria De Los Angeles, Giuseppe Campora, Walter Monachesi, Paolo Dari; orchestra e coro del Teatro dell'Opera di Roma, diretti da Gabriele Santini)
4. 'Orchestral Music from 'Tannhäuser, Parsifal, Rienzi' (si tratta di alcuni brani sinfonici tratti da tre delle più belle opere romantiche di Wagner. La musica è eseguita dai New York Philharmonic (e per la traccia n. 1 il Maestro si è avvalso dell'Westminster Choir) diretti dal Maestro Zubin Mehta.
E potrei continuare..
Hai fatto bene a citare quelli che ti piacciono di più. Io mi occupo soprattutto di indie/alternative ma tutta la bella musica é benvenuta
Ciao forse non è nello stesso canone dei dischi citati ma un album che è entrato per sempre nella mia vita è MASSEDUCTION di st. Vincent. L'ho ascoltato ininterrottamente per 2 anni. Matterei l'asterisco vicino a "Young lover", "Happy birthday Johnny" e la conclusiva "smoking section".
Ciao! Beh, é un gran disco… personalmente, ammetto, non sono mai entrato troppo in risonanza con St. Vincent, la sento un po’ gelida, ma è una fuoriclasse nella scrittura e anche come chitarrista 🙂👌🏻
@@beautifullosersrecords confesso che purtroppo anch'io non sono un grande fan in generale. Gli altri suoi lavori non mi sono arrivati. Ma quel disco in particolare è ciò che mi ha travolto. La traccia che mi ha conquistato è stata "I fear the future". Il resto è un amore e un'esplorazione che continua da anni.
Complimenti per il canale e per la passione. Trasmetti in modo divino la tua passione e il tuo talento.
Mi hai fatto venire voglia di riascoltarla poco fa. In effetti una traccia travolgente. Art pop futuristico 🙂 Grazie di cuore, sono felice grazie al podcast di avere qualche bella discussione musicale 🙏🏻
Ti lascio, invece, i sette dischi che mi hanno guarito, perché se la musica mi ha cambiato la vita, in qualche modo, l'ha fatto molto più in questo senso. Appartengono perciò prevalentemente a uno specifico periodo della vita (ma anche perché all'epoca ascoltavo davvero ancora un album per intero, mentre con l'avvento di CZcams ho iniziato a fruire della musica in modo molto più frammentato, magari amo alla follia una singola canzone e non so nemmeno quali altre tracce ci siano nell'album. Se avessi chiesto le 7 canzoni, la lista sarebbe stata radicalmente diversa).
Ecco:
Sigur Ros, Valtari
CSI, Tabula rasa elettrificata
Loreena McKennitt, The book of secrets
Radiodervish, In search of Simurgh
Agricantus, Habibi
Ginevra Di Marco, Canti, richiami d'amore
Radiohead, Hail to the thief
Grazie! Eh sì, CZcams favorisce l’ascolto a salti. Io sopperisco con torrent, si trovano album interi ma anche edizioni deluxe, con tracce rare, demo, fantastico! Gran bei dischi. Quello di Loreena McKennith piace molto anche a me… sempre a proposito di musica che fa fare viaggi con l’immaginazione 🙂 Agricantus invece non lo conosco! Lo cerco 😘
I miei (in ordine sparso).
Non so proprio i miei dischi preferiti, ma quelli più significativi in vari momenti della mia vita.
24 grana - Metaversus
The Cure - Disintegration
CSI - Linea Gotica
The Clash - The Clash
Neutral Milk Hotel - In the aeroplan over the sea
Sonic Youth - Daydream Nation
Perturbazione - In circolo
Wow che selezione! Disintegration e Daydream Nation consumati 💙 Neutral Milk Hotel lo tratterò senz’altro, tra l’altro i riferimenti ad Anne Frank sono interessantissimi 🙂 ma invece… dischi o canzoni ispirati al paese delle creature selvagge te ne vengono in mente? A parte la colonna sonora con Karen O
evviva evviva la
Puntata sui Neutral Milk Hotel! Quel disco per me ha qualcosa di stranamente magico. Mi richiama e ogni tanto sento il bisogno di riascoltare ossessivamente la voce stonata di Jeff Mangum ❤️
Su le canzoni inspirate a Nel paese dei mostri selvaggi anche a me viene in mente solo Karen O, ma ci penso e ti dico ;)
Nirvana - In Utero
Mudhoney - Superfuzz Bigmuff
Joy Division - Unknown Pleasure
The Doors - Strange Days
David Bowie - Low
Ramones - Ramones
Madonna - True Blue
Quel disco di Madonna mi turba 😛 Ma il bello di questa lista è che vengono fuori autoritratti fantastici. Low, In Utero, Joy Division e Doors sempre nel 💙
I miei son questi! Probabilmente alcuni poco conosciuti, e tutti sicuramente molto rockettari 😁
HIM - Razorblade Romance
Garbage - Version 2.0
Lit - A Place In The Sun
Sentenced - Crimson
Goo Goo Dolls - Dizzy Up The Girl
Papa Roach - Infest
Afi - Sing The Sorrow
Minchia. Non ne conosco NESSUNO 😱 Non é possibile. Vado a sentirmeli 😘
@@beautifullosersrecords ahahah ho fatto en plein allora! 😆 beh neanche quello dei Goo Goo Dolls? E’ l’album di Iris!
Comunque è curioso notare che son tutti album che forse c’entrano poco con la mia musica…anzi, forse solo per la spiccata fruibilità delle melodie
Forse ti ho traviato 🙃 Si, dei Goo Goo Dolls conosco Iris, e dei Garbage conosco i singoli famosi. Ma non ho mai sentito dischi interi. Sono curioso, me li ascolto
Iscritto da poco.
Complimenti.
Conosci gli IANVA?
Grazie! Proprio no 😕 chi sono, che fanno?
@@beautifullosersrecords a mio giudizio, un grande ensemble musicale italiano
Grazie del consiglio. Ho visto che vengono definiti neofolk. É un genere che adoro, ci darò senz’altro un ascolto 🙂👌🏻
@@beautifullosersrecords grazie a te.
Primo ricordo musicale Abacab dei genesis (disco di mia madre)da bambino lo ascoltavo di continuo...I Genesis diventano poi il mio gruppo preferito con gli Yes
Quella fase dei Genesis la conosco meno, ho più familiarità coi dischi prog, che mi piacciono molto. Degli Yes trovo eccezionale la voce di Anderson. Lui ha cantato anche in un brano dei Ki g Crimson che adoro 🙂🙏🏻 Grazie
@@beautifullosersrecords"Lizard" 😍 suite meravigliosa
@@beautifullosersrecords anche a me in seguito l'epoca gabriel diventerà la mia preferita (Nursery Crime ...disco della mia vita)
Amo gli yes piu che altro per Steve Howe
Il mio chirarrista n1
Grazie per il bellisimo video
Grazie a te per aver condiviso osservazioni su questi fantastici dischi ☺️🙏🏻
1. La voce del padrone Battiato
2. Litfiba Desaparecido
3. Red hot chili peppers One hot minute
4. The Police Regatta de blanc
5. Vasco Rossi Liberi liberi
6. Depeche Mode Violator
7. Edoardo Bennato Ok, Italia
Bella, piena di musica vitale ed energica 🙂🙏🏻
🤗 amo la musica da sempre, registravo dalla radio con le mediocri Phonola o Philips ma poi ho iniziato ad acquistare le TDK 90..😅 60 era poco, 120 troppo, il 90 era perfetto.
Circolavano ancora le stereo 8 😱
ma ci fu sul finire degli anni 70 il mio primo nizio della poi futura rovina, quando un cugino venne a trovarmi con Jethro Tull, King Crimson, Genesis, Yes, Van Der Graf Generator ecc.. insomma il Prog
Secondo choc 😜 fu made in Japan dei Deep Purple e Phenomenon degli UFO 🔥
Terzo e devastante colpo che mi ha rovinato per sempre fino ad oggi fu un Album assassino 🙌😍🙌 killers degli Iron Maiden...
Da quelle prime e sconvolgenti scoperte ho riempito una stanza di vinile e svuotato il portafoglio 😂😂😂😂😂😂
Dai, ci sono vizi peggiori 🙂 anche per me Jethro Tull e King Crimson son stati gruppi importanti. Li ho visti dal vivo, ho ascoltato tutto. Per fortuna la mia era l’epoca dei CD 😛 Complimenti per l’attività in radio
@@beautifullosersrecords se tornassi indietro lo rifarei ma con totale sottomissione 😜
ciao , un suggerimento , ascolta " SENZA ORARIO SENZA BANDIERA" NEW TROLLS 1969,CIAO
Non lo conosco. Lo ascolterò volentieri, grazie 🙏🏻
Solo complimenti
Grazie 🙏🏻 🙂 e i tuoi dischi?
@@beautifullosersrecords Más Allá di Methney Alleria di Pino Daniele Frame by Frame e Heartbeat King Krimson Gli uccelli Franco Battiato June Spoks Beard This masquerade George Benson Lunga storia d’amore Gino Paoli Bellamore De Gregori The book of love Peter Gabriel The long way home supertramp Bach Jeff Berlin Deja vu CSN&Y certo è un dolore diverso da quello che hai descritto tu Conosco a memoria tutti Brani dei Beatles e di Pino Daniele, le mie colonne sonore , potrei suonare per ore questi brani e gli album interi da cui sono tratti
Bellissimi! I King Crimson li adoro anch’io 🙂
1)sono solo canzonette (bennato) 2 Natty dread ( Bob Marley) 3The blues brothers ( soundtrack) 3 the wall (pink floyd) 4 black album (metallica) 5 Clandestino ( manu chao) 6 welcome to sky valley ( kyuss) 7 would (alicw in chains :)
Decisamente eclettica! Miti i Blues Brothers 😎😎 Fighi i Kyuss e gli Alice in Chains. The Wall é stato anche per me fondamentale: la musica, la storia, il film. Una delle mie prime “esperienze totali”. Grazie 🙏🏻
Nicke cave :the god soon, tom waits : blue valentine. Bruce springsteen: the river. Queen 2. Bowie: Aladin sane. Nirvana: nevermind. The doors omonimo. Bob.dylan highway 61 revisited. De André: tutti morimmo a stento.Ecc...
Aaah quanti colpi al cuore! The Good Son, capolavoro. Tom Waits mitico, dovrò dedicargli un episodio al più presto. 🔜 The Doors e Nevermind consumati. Dylan e De André sono stati preziosi anche per me. Ma soprattutto Queen 2 💔 il migliore… White Queen, the March of the Black Queen…
@@beautifullosersrecords mi fa piacere che siano stati anche per te tali. Lo zio Tom merita, ha scritto tante canzoni per i losers ❤
Linea Gotica è uno dei dischi più belli di sempre. Non dei "dischi italiani"....di ogni tempo !
Eh non volevo spingermi così in là ma dalla mia lista puoi capire che sono d’accordo 🙂👌🏻
Uao, che chiusa mozzafiato! Allora, da dove cominciare... Sì, falla la monografia sui CSI! Non conoscevo The Microphones e Lisa Germano, grazie. Dunque, difficile sceglierne solo 7. Non mi dilungherò sui motivi dei primi 6, perché c'è una settima band che ORA mi sta "rovinando" felicemente.
1) Pink Floyd - Meddle
2) Peter Gabriel - Up
3) Elio e le Storie Tese - Italyan, rum casusu çikti
4) Bluvertigo - Zero
5) Ska-P - Que corra la voz (ebbene sì, inutile nasconderli; ero indeciso tra loro e i Meganoidi, pensa te)
6) Vangelis - Mythodea
7) CARDIACS - SING TO GOD. Li ho scoperti da due mesi per puro caso, e mi vergogno di non averli mai notati prima. Al momento non riesco più ad ascoltare altro, solo i loro 5 dischi ufficiali, più gli EP, singoli, video live, demo... Ti giuro, questo era quel che volevo suonare io in italiano, che le varie band non capivano dove volevo arrivare. Non penso siano nelle tue corde: allegri, aggressivi e "scemi", se li senti pensi proprio "Questa è roba per Gilberto!" Sound punk ma con complicate strutture prog, roba da telefonare quel mio amico che diceva che non si può fare "prog punk". Anche se loro rigettavano il termine, definendosi "pop psichedelico". Un altro mio amico li ha definiti "Beatles sotto fentanyl"! Cambiano spesso ritmi e a volte non sai più in che tonalità sei, perché modulano di continuo. I testi sono indecifrabili, con immagini suggestive ("Night-time, days are weekless"). Tim Smith, la mente e cantante, ahimè nel 2008 ha fatto un infarto che lo ha lasciato distonico, fino a morire nel 2020. Ma hanno influenzato e sono amati da: Blur, Radiohead, Mr. Bungle, Steven Wilson.
Se ti va di ascoltarli anche una volta sola, per capire la loro essenza, vediamo... "DIRTY BOY"! "Tarred and feathered" la più barocca (e con un video bruttissimo ahahah), "Is this the life?" la più accessibile, ed è comunque bella. Ecco, non so se stai leggendo ancora, ma io mi sono innamorato; anche guardando i video dei concerti dal vivo, ho provato un "riconoscimento", che non avevo mai provato neppure con Elio (che ho sempre considerato "un altro" da me, di ispirazione ma non di imitazione. Questo invece cazzo, sono io, ma britannico e grosso!)
Grazie vecchio mio! Non posso che adorare la prima posizione di Meddle, per ovvie ragioni. Peter Gabriel Up, davvero? Più di Us e So? Il mio preferito di PG penso sia OVO 🙂 Quello di Vangelis non lo conosco, vado a sentirlo perché altri mi piacciono moltissimo… ma veniamo ai Cardiacs!!! Strano ma vero li conoscevo. Mi provocano una dissonanza cognitiva. Se li ascolto mi ricordano certo post punk bello dark ad essere sincero! La voce sembra quella dei PIL e i tastieroni fanno tanto darkwave. La dissonanza scatta appena li vedo ahah perché non associo quella musica a qualcosa di così demenziale come le loro facce. É musica sull’orlo dell’insanità mentale. Beh, Is This The Life è un pezzone assoluto. Il riff di chitarra, la linea vocale, e quanto tira. Senz’altro un gruppone 🙂
@@beautifullosersrecords Beh son contento che conoscessi i Cardiacs, e forse la dissonanza cognitiva è quel che ricerco! Sono dark nel senso che a tratti sono inquietanti, soprattutto negli anni '80 quando usavano quel make-up osceno, ma la "sporcizia" è un loro tratto estetico. Beh di Peter Gabriel ho scelto Up perché era una scelta di cuore, e quello l'ho consumato a 15-16 anni, mi portava in un altro mondo; invece So e soprattutto Us li ho approfonditi lentamente, maturando, soprattutto Us che a tratti mi annoiava una volta, quindi era più un apprezzamento razionale, che di cuore. Quella di Vangelis è un'opera sinfonica eseguita nel '93 ma pubblicata nel 2001, te la consiglio. Orchestra e cantanti lirici, ma con continue modulazioni... come i Cardiacs! Ma senza elettricità. Alla fine, quel che mi fa amare la musica, sono le sequenze armoniche che farei io, tipo "DO LAb RE FA..." o "MI- LAb- SI-", cose da colonna sonora, applicate fuori dalle colonne sonore!
Olá!
Ue’ 🙂
il mio primo concerto è stato Franco Battiato proprio nell'anno di La voce del padrone
Che dire, non poteva andarti meglio 🙂👌🏻
Di getto:
John Lennon - The John Lennon Collection
Queen - Greatest Hits I
Pavement - Brighten the Corners
Weezer - Weezer (the Blue Album)
Radiohead - Ok Computer
Elio e le Storie Tese - Elio Samaga Hukapan Kariyana Turu
CSI - Tabula Rasa Elettrificata
Ma ce ne sarebbero tanti altri...
P.s. Sognavo di cantare (da cantante dilettante-non professionista quale sono) Bohemian Rhapsody alla Corrida di Corrado :DDDD
Ue, direi che abbiamo condiviso parecchi ascolti 🙂 Queen, Radiohead. Anche i Pavement mi piacciono. Sui CSI se vuoi ho appena pubblicato il video monografico ☺️ Grazie 🙏🏻
Ahah… il posto migliore per cantare Bohemian Rhapsody é sotto la doccia secondo me. Si urla benissimo
@@beautifullosersrecords infatti lo guarderò appena riesco... E non vedo l'ora di vedere i CCCP a Mantova il prossimo mese...
Come posso farti sentire qualcosa di mio. Tranquillo, non sto cercando un produttore, ma solo un parere. Ho dato tanto della mia vita alla musica. Ora scrivo perché sento di essere stato tradito, ma probabilmente sono io a non essere stato all'altezza. Mi piacerebbe saperlo.
Posso capire la sensazione, il dubbio. Conosco davvero tanti musicisti che magari non avevano l’attitudine adatta a sfondare, ma BRAVI. Ascolto volentieri, gira a beautifullosersrecords at gmail.com spiegando che ci siamo sentiti qui 🙂🙏🏻
@@beautifullosersrecords grazie
secondo me Plastic Ono Band è il miglio album di Lennon
Ovviamente concordo in pieno ☺️
Ho timore ogni volta che ho desiderio di riascoltare i DEVOTCHKA. la k è scritta a rovescio.
Trauma linguistico?
Beatles :1 sgt pepper ,2 revolver ,3abbey road ,4white album, 5 rubber soul john lennon1 imagine ,2 plastic ono band george harrison 1 all things must pass paul mccartney 1 band on the run 2 ram beach boys 1 pet sounds 2 smile kinks 1 village green preservation society xtc 1 skylarking 2 nosuch 3 apple venus volume klaatu 1 3:47 est dukes of stratosphear 1 25 o clock 2 psonic psunspot
Wow beatlesiano doc! Per me coi Beatles non c’è storia, metterei primo il White Album. Anche se Sgt Pepper ha avuto ovviamente un’importanza storica maggiore 🙂🙏🏻
@@beautifullosersrecords credo di aver letto quasi tutto sui fab four.Beh che dire? la musica in generale è la mia principale passione.Scegliere tra gli album dei beatles è sempre arduo.Si comunque da rubber soul in poi hanno sfornato capolavori assoluti in ogni genere musicale.Mi piacciono pure i pink floyd ovviamente sia del periodo barrettiano di the piper of the gates of dawn che del periodo progressive echoes dark side of the moon .Riconosco comunque l influenza reciproca di questi gruppi.Per me la musica migliore è stata fatta dal 65 alla seconda metà dei settanta.I gruppi più sottovalutati ingiustamente sono i kinks e soprattutto gli xtc che hanno ispirato il movimento britpop degli anni 90 che è stato pompato esageratamente
Anch’io sono cresciuto con quella musica, erano i vinili dei miei genitori. Da giovane mi sono identificato invece molto coi Nineties (mai col Britpop 😝), poi con la musica indie del nuovo millennio. Negli ultimi tempi sono innamorato degli anni ‘80 (dream pop, darkwave). Sarà banale ma credo che in ogni sua fase il rock abbia avuto manifestazioni eccezionali 🙂
@@beautifullosersrecords I Beatles non vanno annoverati tra le "bands". Le altre sono band. Loro vanno annoverati tra i miracoli.
Che c**o, fra i dischi dei mie genitori al massimo c’erano i cugini di campagna
😅😂 immagino che poi ti sei rifatto da solo…
Se l'arte e' lacrime e sangue, allora ascolta la grande Janis Joplin
Ovviamente la conosco ☺️🙏🏻
Led Zeppelin I
Rock Bottom
In the Court of the Crimson Court
Echoes
Foxtrot
Thick as a Brick
Giubbe Rosse
Bellissimi! Anch’io sceglierei Led Zeppelin I. Rock Bottom e In The Court immensi. Echoes intendi Meddle? Jethro Tull e Aqualung fantastici 🙂👌🏻 Anche Giubbe Rosse, é la fase di Battiato che preferisco
intendevo "Meddle"...lapsus freudiano, perché quel brano, che dura un'intera facciata, fa storia a sé. Ero indeciso tra Aqualung e Thick as a Brick... così come dei Led Zeppelin avrei messo anche II, III e ovviamente IV. Di Battiato, poi, avrei messo l'opera omnia.
Mi ha fottuto pure a me.
💙
LA MUSICA AL TEMPO DEGLI DEI...Non tornera' piu' almeno per ora.
Se ti riferisci a Lennon, no, non tornerà 🙂 é incredibile la libertà creativa che aveva, pur essendo una star
@@beautifullosersrecords Amo Jhon Lennon per la sua musica e per il suo impegno sociale ma mi riferivo all0 straordinario vivaio di gruppi e solisti che hanno sfornato gli anni da meta' 60 agli 80....dopo il nulla o quasi....a parte qualche rarissima eccezione...mi piace ricordare Placebo, Radiohead, e, perche' no? anche Cildplay..pochi altri che ora non mi vengono in mente. Pero' ora il mondo della musica e' costellato da personaggi che con la musica hanno poco a che vedere.
Capisco e condivido l’amore per quel periodo, che è stato immenso. Ma non credo che dopo gli anni 80 ci sia stato il nulla o quasi, anzi 🙂 Se vuoi nel mio canale ho dedicato qualche video a generi degli anni 90 o più recenti: post rock, indie folk, slowcore. Semplicemente artisti immensi! Diciamo che forse negli ultimi vent’anni la musica mainstream si è sempre più allontanata dal rock. Ma scavando anche oggi si trovano gruppi eccezionali 🙂
@@beautifullosersrecords Non ne dubito e ti credo e continuero' a seguirti...pero' sinceramente essendo in possesso di piu' di 800 dischi relativi a quel periodo di scavare piu' di tanto non mi va, pero' certo che continuero' a seguirti perche' no? Magari riuscirai a sorprendermi.....
La discografia dei Beatles e di Battisti mi ha rovinato la vita.
Ti posso capire 🙂🙏🏻
@@beautifullosersrecords mi piacerebbe molto se dedicassi un video a Battisti ♥
I Beatles li adoro, Battisti lo conosco e apprezzo ma non ho mai approfondito la sua musica da poterne parlare 🙂 se mi capiterà gli dedicherò un video senz’altro 🙏🏻
A me ..De Andre' : dai diamanti non nasce niente..dal letame nascono i fior...mi son trovato sommerso di mm....😢
🌺🌸🌼🌻💙
7? tosto anche perché' sono un vecchierello e quindi di musica ne ho sentita tanta , cmq vado a istinto e non in ordine di preferenza
beatles-white album
david bowie-hunkydory
roxy music-first album
kraftwerk-trans europe express
antony and the jonnsons-i am a bird now
lou redd-berlin
burt bacharach-burt Bacharach
ne ho scelti 7 di istinto tra montagne di tanti altri che ho amato
Lo so, 7 é dura ma é anche bello riuscire a limitare la scelta, viene un autoritratto più preciso 🙂 nel tuo caso direi art rock allo stato di grazia 👌🏻
@@beautifullosersrecords be' si' ho messo l'essenziale , ma troppi ce ne sarebbero!🙂
Daje!