"Dieci ragioni per cancellare subito i tuoi account social" di J. Lanier

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  • čas přidán 19. 08. 2018
  • Ciao a tutti! In questo nuovo video, la recensione di un libro molto singolare, che ha l'obiettivo di far riflettere tutti noi lettori sull'uso indiscriminato dei social media. Sempre più infatti questi fanno parte della nostra vita, creando una vera e propria dipendenza. E voi, cosa ne pensate? Questo è ciò che l'autore racconta nel proprio libro "Dieci ragioni per cancellare subito i tuoi account social"... e ciò che a riguardo penso io, chiaramente.
    PMR
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Komentáře • 49

  • @mihaelaproca6991
    @mihaelaproca6991 Před 6 lety +3

    Sono d'accordo con quello che hai affermato nel video, nonostante io non abbia letto il libro.
    A mio avviso questa tematica è molto complicata e 'fragile' allo stesso tempo da trattare, perché i social network presentano sia dei lati positivi sia dei lati negativi. Bisognerebbe saper bilanciare e conoscere sia gli uni che gli altri ,di modo che si possa avere un uso consapevole di questi mezzi che possono sia danneggiare che edificare la nostra società.
    Non sarebbe corretto, come hai detto anche tu, annientare del tutto questi mezzi. Il problema dei social media come anche dei mass media, non è tanto il mezzo in sé ma come viene utilizzato da noi e da chi li controlla. Dunque, non bisogna abbattere il mezzo bensi' abbattere tutto ciò che porta il mezzo di comunicazione ad essere nocivo per la società. Ma questa forse sarebbe un utopia, dato che le classi dirigenti non hanno alcuna intenzione di cambiare a loro svantaggio l'utilizzo di questi potenti strumenti.
    Tanti saluti e buona giornata :) !
    P.S Interessante è lo spunto del settimanale che hai lanciato nel video, correrò subito in edicola a comprarlo dato che non ne ho mai sentito parlare e mi incuriosisce molto.

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 5 lety

      Ciao Mihaela! Ti ringrazio per la tua interessante riflessione, che ho letto con grande piacere. Sono sempre felicissima quando mi capita di leggere riflessioni profonde...
      Un caro saluto, a presto!
      PMR

  • @carlosalerno98
    @carlosalerno98 Před 8 měsíci +1

    Oggi più che mai bisogna cancellare i nostri account social, soprattutto Facebook e Instagram, complice anche il fatto dell'abbonamento mensile di 13 euro in vigore da giorno 6 novembre ed anche perché tutto è diventato "junk". Infatti da domani in poi dovrei farlo. Whatsapp è indispensabile e CZcams è utilissimo soprattutto per vedere film e documentari (anche in lingua straniera), seguire lezioni di lingua (nel mio caso) o tutorial di ricette!
    Gran video!

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 5 měsíci

      Ciao Carlo! Il rapporto delle persone con i social è senza dubbio molto controverso, ma sono felice che anche tu pensi che in realtà, tra tutto quello che si può trovare online, ci sono anche contributi utili.
      Un caro saluto,
      PMR

    • @CIRO_96
      @CIRO_96 Před měsícem

      Possiamo parlare in qualche modo per favore per un consiglio possiamo essere amici trasmetti sicurezza come posso scriverti ?

  • @danielevitella413
    @danielevitella413 Před 3 lety

    Gran bel video! Brava :)

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 2 lety

      Ciao Daniele! Ti ringrazio per il commento: la lettura di questo libro è stata molto interessante.
      Un caro saluto,
      PMR

  • @davemik71
    @davemik71 Před 5 lety +2

    È davvero molto piacevole ascoltarti

  • @ermetepegaso3906
    @ermetepegaso3906 Před 4 lety +6

    i social network sono come una droga, ti rendono dipendenti.

    • @starman633
      @starman633 Před 4 lety +1

      spezzo una lancia a favore dei social: se ben utilizzati possono fornire utili informazioni sulle persone con cui una persona si relaziona e si fida, sopratutto del loro lato più “narcisistico”. Infatti negli USA, qualunque azienda, prima di assumere, verifica l’attività social dei candidati.

    • @ermetepegaso3906
      @ermetepegaso3906 Před 4 lety +3

      @@starman633 Infatti, è un mezzo di spionaggio e il "bello" è che i dati glieli fornisce proprio la persona spiata.

    • @starman633
      @starman633 Před 4 lety +2

      Ermete Pegaso esattamente, molti (sopratutto le ragazze) non se ne rendono conto che i social sono un’arma a doppio taglio. Un consiglio che dò a tutte è quello ad esempio di cancellare le foto degli ex e di non mostrare sui social la propria vita sentimentale attuale.

  • @proteg3881
    @proteg3881 Před 3 lety +3

    Peccato che siamo poco saggi. Siamo così poco saggi da affermare che "dovremmo imparare ad utilizzare i social", cioè apprendere un comportamento adeguato, quando IRL perdiamo anno per anno quelle capacità di contatto e di comportamento sociale tali per stare bene con noi stessi, prima di tutto, in secondo luogo ma non meno importante, bene gli uni con gli altri. Non è un caso che il trend di malattie psichiche segua il trend dello sviluppo e la diffusione dei social network tra le masse. La consapevolezza del mezzo è fondamentale.

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 2 lety +2

      Ciao! Ti ringrazio molto per questo commento interessante e, allo stesso tempo, tristemente vero.
      Un caro saluto,
      PMR

  • @laurachiaramida8105
    @laurachiaramida8105 Před 6 lety +2

    Siamo in un'epoca in cui possiamo affermare che l'uomo viene bombardato dall'informazione nelle sue varie forme. Il problema secondo me non sono i social media ma la bramosa fame di profitto che sta alla base di essi. In tali piattaforme non esiste un meccanismo che valuta i contenuti
    pubblicati dall'utenza per verificare ad esempio che non siano in contrasto con la buona morale. A causa di tale logica accade che il contenuto pubblicato da un Premio Nobel ha la stessa visibilità di quello creato dal modello/a del momento che sfoggia la nuova linea di intimo.

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 5 lety

      Cara Laura, mi dispiace che il tuo commento (per uno spiacevole incidente, immagino) non sia concluso, in quanto ho trovato il principio della tua riflessione particolarmente interessante).
      Un caro saluto,
      PMR

  • @tarantellelectecnmentalcid321

    FOSFENISMO: Il sistema fenico è costituito da: • Il fosfene, che corrisponde al senso della vista. • L'acufene, che è l'equivalente interno del senso dell'udito. • Il gustatofene, fene del senso del gusto. • L'olfattofene, fene del senso dell'olfatto. • Il pneumofene, fene della respirazione. • L'osteofene, legato alla vibrazione della struttura ossea e tendinea. • Lo statofene o girofene, fene del senso dell'equilibrio. • Il miofene, fene dell'attività muscolare. • Il tattofene, che corrisponde al senso del tatto. • La percezione soggettiva del tempo

  • @djkogis
    @djkogis Před 5 lety +2

    Buongiorno Paola, le consiglierei di leggere "METTI VIA QUEL CELLULARE" DI ALDO CAZZULLO. 😘

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 5 lety +1

      Gentile Alessandro, ti ringrazio per lo spunto di lettura che mi hai dato. Spero di riuscire a ritagliarmi un po' di tempo per dedicarmici già nelle prossime settimane.
      Un caro saluto,
      PMR

  • @tarantellelectecnmentalcid321

    Questa teoria non rimette in causa le altre teorie attualmente ammesse riguardanti l'evoluzione della specie umana, ma costituisce un apporto per un nuovo orientamento delle ricerche, ignorato dagli scienziati fino alla nostra pubblicazione. Questa documentazione è stata inviata a diversi istituti scientifici e medici francesi (continua…). Il Dottor LEFEBURE è un precursore. Alla sua epoca e fin dal 1960, aveva informato le istanze ufficiali francesi educative, mediche, scientifiche, industriali, religiose e politiche, delle sue numerose scoperte e delle loro diverse applicazioni (pedagogiche, psicologiche, storiche e filosofiche). Ai giorni nostri, tutte le sue ricerche sulle applicazioni dei ritmi cerebrali, in particolare sull'alternanza cerebrale e sulle funzioni ritmiche del cervello, sono un solido riferimento per tutti gli altri ricercatori.?

  • @fornasm
    @fornasm Před 4 lety +1

    '
    '...io sono una persona che ritiene che la politica sia una cosa privata e che non si permetterebbe mai di giudicare una persona sulla base delle sue idee politiche...' Questa frase mi sorprende molto, specialmente detta da una prof di lettere. Ma cosa vuoi/vuole dire che 'la politica e una cosa privata', direi che per definizione la politica non e una 'cosa privata'. Ed la persona eventualmente 'giudicata' nel libro mi pare una personalità tutt'altro che 'privata' etc. E poi mi sfuggono molti altri concetti: perché una persona non può 'giudicare' un'altra sulla base delle sue idee politiche...ammesso che 'giudicare' sia il verbo giusto in questo caso, forse il verbo 'criticare' e meglio?! mah un sito interessante, pieno d'entusiasmo ma che per molti altri aspetti mi lascia perplesso perché, nonostante quest' 'energia', mi pare concepisca 'il mondo' (la società, la scuola, la cultura, la politica, etc.) come se esista(tanto) a prescindere dai sui componenti, i suoi cittadini ... Comunque buona continuazione!

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 4 lety +2

      Buonasera Marco! Inclinazione personale dettata dal mio carattere, probabilmente. Ho moltissimi amici che politicamente la pensano anche molto diversamente da me, ma questo non è mai stato un limite. Credo che i rapporti personali possano andare oltre; inoltre non voglio né mi permetterei mai di giudicare una persona da ciò che vota alle urne. Sono una persona rispettosa delle diversità e dei diversi approcci alla vita. Tutto qui!
      La politica intesa come critica di chi la pensa diversamente da noi non è progresso, ma limite. Io apprezzo il sano dibattito, il confronto, la conversazione arguta da cui nascono mille altri dubbi e riflessioni. Se tu la pensi diversamente...
      Un caro saluto, grazie per avermi offerto questa occasione di chiarimento.
      PMR

  • @tarantellelectecnmentalcid321

    NATUROFENOLOGIA La Magia trova la sua spiegazione fisiologica nelle scoperte del dott. Lefebure sull'impatto della luce e dei ritmi sul cervello, che attivano la cosiddetta "funzione ritmo-fosfenica". Ora, tutte le fissazioni di sorgenti luminose producono dei fosfeni (feni della visione), percepiti come forme luminose e colorate. La seconda chiave dell'energia spiegata dal dott. Lefebure è la mescolanza del pensiero con il fosfene, principio del mixaggio fosfenico. Per ottenere i migliori effetti, il pensiero deve essere formulato in termini di luce, vale a dire immaginato sotto forma di un punto luminoso, come una stella o una fiamma. I fosfeni sono intermediari tra il pensiero e la materia. Pensare in termini di luce è dunque fondamentale per accedere alle percezioni e alla conoscenza dell'invisibile. Naturalmente questa alchimia tra il pensiero di luce e il fosfene può estendersi agli altri feni. Così, la stimolazione sonora crea un acufene fisiologico, e il pensiero può essere immaginato sotto forma sonora. L'aggiunta di un ritmo permette in seguito una sincronizzazione delle zone cerebrali attivate, favorendo la memoria e l'acquisizione di nuove capacità.

  • @aramb10
    @aramb10 Před 5 lety +2

    poveri giovani e nuove generazioni a venire quando non ci saranno più persone come me che sono cresciute senza internet.

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 5 lety +2

      Ciao! Devo essere sincera: quando vedo i ragazzi che non riescono a staccare occhi e mani dai loro smartphone, lo penso anch'io...
      Un caro saluto,
      PMR

  • @josephrossi4062
    @josephrossi4062 Před 5 lety +2

    Mai avuto un account social, non ne ho mai sentito la necessità (eppure sono avvezzo alla tecnologia ed internet). Mi hanno "costretto" nel 2014 ad avere uno smartphone per whatsapp.
    La maggior parte dei motivi elencati inizialmente, si avvicinano alle mie motivazioni che mi portano ad astenermi da questi strumenti. Aggiungerei inoltre che “I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel.“ (U. Eco - czcams.com/video/vLg9IS7Qj8M/video.html).
    Per il condizionamento che subiamo è verissimo: un giorno, con un certo scetticismo, ho fatto un test in cui guardavo una serie di immagini, parole, numeri...mi veniva chiesto di fare semplici conti... ed alla fine, l'autore del test chiedeva di pensare ad uno strumento ed un colore (cose che non avevano nessun nesso con quello che avevo visto e fatto nei 2-3 minuti di video) eppure scegliendo la combinazione che mi era venuta in mente, era proprio quella voluta dell'autore del test.

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 5 lety +1

      Ciao Joseph! Ti ringrazio per il tuo contributo estremamente interessante: è stato un grande piacere leggere il tuo commento. Grazie inoltre per avermi fatto ricordare per alcuni istanti la grande personalità di Umberto Eco.
      Spero di avere ancora l'occasione di leggere commenti così costruttivi.
      Un caro saluto,
      PMR

  • @proges
    @proges Před 5 lety

    11 gli algoritmi sono strutturati come le slot machines, sono fatti apposta per farti sviluppare una dipendenza ad essi, e poi estrapolare più valore possibile dalle persone.
    quindi:
    - addiction. per fare una metafora, se prendi il vizio di fumare ne diventi assuefatto, sai che fa male ma continui a fumare lo stesso .
    - drenaggio estraendo valore da ogni singolo utente (valore di qualsiasi tipo, dal venderti qualcosa, ai dati, ad informazioni utili che poi le intelligenze artificiali possono sfruttare, al farti lavorare inconsapevolmente a loro vantaggio)
    - manipolazioni singole o collettive, per questioni politiche, sociali etc...

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 5 lety

      Ciao Noki! Grazie per il tuo contributo, che senza dubbio arricchisce il mio video e offre preziosi spunti di riflessione.
      Un caro saluto,
      PMR

  • @bastiangothere
    @bastiangothere Před rokem

    Beh, innanzitutto complimenti perché non hai - almeno a vista - un solo tatuaggio: e già questo BEN ti distingue.
    Sospeso proprio ieri account personale Facebook anche se devo tenere quello aziendale: prenderò anche questo libro.
    God save Trump ( con maggior vigore proprio oggi, a distanza di quattro anni da questo video ).
    Un caro saluto e grazie.

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 5 měsíci +1

      Buona lettura di questo libro, che offre molti spunti di riflessione preziosi.
      Un caro saluto,
      PMR

  • @proteg3881
    @proteg3881 Před 3 lety +1

    Video utile ed interessante, ma pubblicità ogni due minuti urticante all'inverosimile.

    • @proteg3881
      @proteg3881 Před 3 lety

      Mi correggo, ogni 1,30 minuti.

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 2 lety +1

      Ciao! Grazie per il tuo feedback! Direi del tutto inerente al tema:)
      Un caro saluto, a presto,
      PMR

  • @davemik71
    @davemik71 Před 5 lety +1

    Credo che lo scopo del libro sia squisitamente politico, tentando di minare la credibilità dei social, dove bene o male puoi scegliere di ascoltare più pareri, a differenza del mainstream che è totalmente a senso unico, politicizzato

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 5 lety

      Ciao! Ti ringrazio per i complimenti e per aver espresso il tuo parere che, leggendo gli altri commenti, va senza dubbio controcorrente. Molto apprezzabile e condivisibile il tuo punto di vista. Ti ringrazio quindi per il tuo contributo prezioso.
      Un caro saluto,
      PMR

  • @torinobulls8244
    @torinobulls8244 Před 15 dny

    Secondo me tra qualche anno istagram non sarà piu usato da nessuno...

  • @stefanopillai5147
    @stefanopillai5147 Před 2 lety

    Ciao Paola, ti ho aggiunta tra i preferiti, la campanellina, i miei libri preferiti, sono pochi e sono sull odio, han qualcosa da insegnarti, poi per la sfera sociale, quello sull odio e la sfera interiore, sulla sfera sociale, un settimanale anche io, il messaggero, parla molto di povertà, non la poverta spirituale, bensi quella fisica, pratica, i paesi poveri, sono belle letture, SONO CAGATE CHE STAI LEGGENDO SCUSA LA MALEDUCAZIONE DELLE MIE PAROLE, quel libro gira parole sulle calunnie . . . . . . . . ti piacq il tuo libro? bene questo e l'importante, piaccia a te !

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 2 lety

      Ciao Stefano! Grazie per il confronto. Effettivamente quella è stata una lettura un po’ diversa dalle mie solite preferenze: io ho una predilezione per i classici.
      Un saluto,
      PMR

  • @winstonsmith8181
    @winstonsmith8181 Před 3 lety +4

    I social non sono ne buoni ne cattivi: sono come un coltello da cucina: lo puoi usare per preparare splendide pietanze oppure per uccidere ...

    • @proteg3881
      @proteg3881 Před 3 lety +2

      In questo momento sono un mattatoio.

    • @MsAlbi2
      @MsAlbi2 Před 3 lety +3

      Purtroppo non è cosi,guarda The Social Dilemma

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 2 lety

      Ciao Winston! Non posso che essere d’accordo con te.
      Un caro saluto,
      PMR

  • @starman633
    @starman633 Před 4 lety +1

    spezzo una lancia a favore dei social, Instagram compreso: se ben utilizzati possono fornire utili informazioni sulle persone con cui ti stai relazionando e ti fidi, sopratutto del loro lato più “narcisistico”. Infatti negli USA, qualunque azienda, prima di assumere, verifica l’attività social dei candidati.

    • @PaolaMartinaRegiani
      @PaolaMartinaRegiani  Před 4 lety +1

      Ciao! Come ti chiami? Ti ringrazio molto per il tuo contributo. Trovo che tu abbia assolutamente ragione: non solo negli USA, ma anche nel nostro Paese sempre più aziende si informano sui social prima di assumere qualcuno.
      Un caro saluto,
      PMR

    • @starman633
      @starman633 Před 4 lety

      Paola Martina Regiani grazie, preferisco restare anonimo. Complimenti per il canale ed un caro saluto.