IL DECLUTTERING DI LIBRI SECONDO SPAZIO GRIGIO
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- čas přidán 30. 09. 2023
- Lasciar andare libri? Può essere complicato. Cosa ne pensa Irina nel suo libro?
Irina Potinga - Solo cose belle: amzn.to/3F3pMgA
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Seguivo Irina perché offriva spunti interessanti, per se in mezzo a parecchi concetti particolarmente estremizzati. Ecco, diciamo che ho cercato di raccogliere i consigli più equilibrati e ragionevoli, ma al 'buttare le vecchie foto perché non le guardi più' ho accantonato e smesso di seguirla. Mi ha colpito come la sua voglia di eliminare abbia coinvolto anche i sentimenti, perché quello sono le vecchie foto. Sentimenti, volti e tempi che finirebbero dimenticati. Questo mi ha fatto fare la tara e mi sono resa conto che i suoi spazi sono davvero grigi in questo senso. Non siamo fatti solo di presente, siamo i risultati del nostro passato. Ho pensato che forse è lei che non riesce a guardare con indulgenza al suo passato, io preferisco conservarlo
Credo che la risposta sia la via di mezzo: tenere solo i ricordi veramente importanti, come dice lei "quelli che ci stanno in una scatola". Molte persone rimangono incastrate nel passato, non riescono a disfarsi di oggetti inutili e ne rimangono sommerse. La soluzione della scatola dei ricordi e degli album di foto mi sembra un buon compromesso
@@faby5491 la vediamo diversamente. Bene gli attrezzi, vestiti, biancheria e ninnoli inutilizzati, ma le vecchie foto direi proprio di no
@@milvianet in effetti buttare le foto è brutto, per quello mi piace l'idea dell'album
Ti do pienamente ragione, penso che non riuscirei mai a gettare delle fotografie, a meno che non ci siano persone che non voglio più vedere 😅 se si tratta di una questione di spazio, si potrebbe al massimo eliminare il cartaceo e caricare tutto su un computer o chiavetta USB...
😮 Il tuo messaggio mi ha spiazzato: ci sono frasi da scrivere sui muri!!!!! ❤😊. Comunque è esattamente quello che penso io. (.....). Rinuncerei a tutto. Dovessi fuggire di casa per incendio o chissà....porterei con me foto e hard disk. Troppe volte, rivedendo foto, filmati, mi sono ricordata di momenti stupendi dimenticati: la mia mente non riesce a supportare tutto. Mente, cuore, anima...escono da quelle foto quando le guardo e ....lo faccio spesso. Balsamo per l'anima.
Iniziamo con il decluttering dei canali CZcams che smarchettano a destra e a manca o che vogliono "insegnarci" la vita mentre contano i soldini delle visualizzazioni 😊
👏🏻👏🏻👏🏻
Quanto qualunquismo!
Come le ho scritto anche sotto il post pubblicitario, commento poi rimosso, il titolo giusto, del suo libro come dei suoi corsi digitali e del suo canale, dovrebbe essere: "Il capitalismo mascherato da minimalismo". Per la signora sono inutili molte cose, anche cenare seduti per il piacere di mangiare, ma fatturare mai, specialmente se in uno stile di vita vegano - e, per inciso, lo dico da vegana e proprio perché vegana io stessa - dai alle stampe centinaia di migliaia di libri in carta vera. Tutto molto coerente, sì sì.
Ah, quindi quella di cancellare i commenti è una prassi, ne ho sentiti tanti
@@erikamajdukdvwk si si prima ti deride e poi cancella i commenti, la "signora" minimalista
Ooohhhh stavo per scriverlo io brava diciamolo!!! 👏👏👏
C'è sempre stato in lei qualcosa che non mi convince. Una scarsa sincerità, la sensazione che non abbia rispetto per i suoi followers, ma che si limiti a usarli per guadagnare.
Quando le ho chiesto come giustificare un libro cartaceo in una vita minimalista mi ha risposto che dopo averlo letto si può sempre regalare 😂
sono da circa 34 anni una collezionista di fumetti, dvd, adoro il cinema, amo la pittura, ho scatole piene di materiale per dipingere, in cucina ho 360 pennarelli a pennino per sfumare, e li tengo lì perchè spesso disegno e coloro in cucina, ho la casa piena di piante, che adoro, i libri horror e fantascienza una tra le mie più grandi passioni, occupano gran parte dei miei scaffali, comodini, ho tutto dappertutto. E sono Felice. Fare le pulizie è più impegnativo, ma a me le case vuote creano tristezza nel cuore. Io e il minimalismo non potremmo essere più lontani, ogni tanto faccio decluttering, soprattutto nel mio armadio, ho donato e dono tantissimo, ma buttare via mai e poi mai....per me le cose devono poter trovare una nuova collocazione, una nuova vita, a meno che non siano cose rotte, rovinate, ammuffite...in quel caso è un'altra cosa. Ho ancora i vestiti di mio padre che non c'è più, e ogni tanto me li metto, adoro i vestiti da uomo, abbiamo la stessa taglia, anche di scarpe, non li darò mai via, mai. Avrò un problema di affettività verso gli oggetti, pazienza, finchè mi creano calore e gioia non penso proprio che cambierò. Quando papà mancò presi i suoi vestiti, impregnati del suo buonissimo profumo, e li misi nel mio armadio, per tutto l'anno successivo aprivo l'armadio e restavo lì ad annusare il suo profumo, e lo sentivo con me, vicino. Ora che sono passati alcuni anni utilizzo ancora i suoi vestiti, tenuti benissimo tra l'altro, e mi fanno sentire bene. Non tutto ma certe cose fanno parte della nostra vita, la migliorano, la rendono piena, vissuta, vera.
Anni luce distante dal minimalismo. Adoro vedere case piene di cose. Capisco che tanta roba, seppur ordinata, potrebbe dare l'effetto contrario, cioè di caos. Ma tanta roba può anche essere tenuta bene. Tra laltro adoro case come quella di Margherita Hack, con libri sparsi ovunque, pure per terra in cucina.
Difficile è pulire casa così, ma ai miei occhi una casa piena di cose interessanti è più bella di una casa che sembra uscita da un catalogo.
Io abito in un bilocale, suono il piano, disegno (su cavalletto), leggo tanto, studio e gioco settimanalmente a giochi da tavolo. E amo avere piante e fiori in casa.
Quando torno e apro la porta di casa, è bellissimo
Devi avere una casa splendida ❤️
Una casa con un'anima!
condivido in pieno
Una casa che racconta del proprietario io la trovo affascinante, l'importante secondo me è fare le pulizie annualmente così si è sempre consapevoli di ciò che si ha e non si cade nell'accumulo tanto per spendere soldi ^^
Poi ci sono io a 16 anni che amo leggere, scrivere, disegnare ad acquarello, matita, carboncino e tempera, fare scrapbooking, studiare coreano, ascoltare musica, studiare storia della moda e guardare documentari, ed è ovvio che non potrò mai fare decluttering di passioni e oggetti d'arte, ma posso tenerli e credo che sia bello entrare in una casa che dice qualcosa sulla persona che ci vive.❤
Fantastica!!Io sono musicista e...puoi immaginare la ricchezza della mia casa!Il vuoto non è libertà, è solo vuoto😏
@@silva8994 che belle le persone che sanno creare l'armonia sotto forma di suoni!!! Ti ammiro tanto, 🌺🌺
🎶 Continua così, non lasciare che nessuno spenga la luce che hai dentro,il resto è grigiore (e non serve a nessuno!).Buon proseguimento!🌟🍀
Bravissima 💖
Dopo che se ne è uscita con l’affermazione sull’ inutilità del cinema e del perché andare a spendere per un biglietto quando si può stare in casa a guardare Netflix, ecco, io ho già tarato la signora.
Quello almeno non crea pericoli. Sostiene anche che la crema solare sia inutile, per lei è solo marketing. Roba che qualche fesso può farsi venire un melanoma per dare retta a lei
infatti... Ricordo anche che i suoi consigli su salute e bellezza erano molto discutibili. In sostanza non mi sembra una minimalista, ma una un po' tirchia e perfezionista.
poi possiede un sacco di aggeggi per niente indispensabili
@@Turbonilla Lei era quella che la detersione viso la faceva solo con l'acqua. Dillo a chi ha la pelle grassa: tempo due giorni e si troverebbe intasat* dal sebo. E poi è chimica: il grasso si deterge col grasso.
@@blancaflor-daninmusica2120 peggio ancora, puliva anche la spugnetta con solo un po' d'acqua. Praticamente sono le istruzioni per avviare un allevamento di microbi
Appena preso su Vinted a euro 3.50.....I suoi consigli funzionano visto che la venditrice ha fatto declutteting😂😂😂
Non condivido nulla di quanto Irina dice sui social, da quando demonizza i carboidrati a quando consiglia una skin care non sana, senza crema solare e consigliando oli vegetali per la pelle. Non sono nemmeno d'accordo sul definirla una persona che parla del suo stile di vita senza far sentir giudicate le altre persone, dato che spesso non riesce a mantenersi sul neutro mentre parla ma usa anche toni forti appellando le cose come "inutili" o addirittura dannose. Vedo dell'incoerenza nel pubblicare un libro cartaceo e poi condividere consigli tipo "nascondi i loghi e le scritte inutili". Comprendo i suoi consigli in ambito libri, ma credo siano consigli leggermente scontati e, questo per me il problema più grande, indirizzati a chi ha già il mindset del minimalismo. Non dubito del fatto che il libro in generale sia interessante, ma questa parte a mio parere non brilla, e soprattutto non dubito che lei parli da lettrice, ma credo che esistano tipologie di lettori differenti che possono non trovarsi d'accordo su questo aspetto.
Anche io spesso la trovo giudicante, anche se magari non lo è realmente. Però fa apparire così molte volte e penso sia grave per qualcuno che lavora coi social perché la comunicazione dovrebbe essere il suo punto forte in un lavoro così 😅
Se vogliamo dirla tutta la sua narrazione patinata fa anche cadere in molte trappole mentali. Per esempio il famoso “se vuoi puoi”. La gente la segue per questo perché ti fa credere che se farai come lei diventerai ricco ma in modo etico. Purtroppo etica e capitalismo non vanno tanto d’accordo e purtroppo il sevuoipuoi è una grandissima menzogna. Anche sta cosa che si è comprata la casa in contanti… ma è ovvio che partiva da una base di benessere economico. Di cui non possiamo farle una colpa ovviamente ma nemmeno farci prendere per il kiul che lei si è fatta da sola grazie al minimalismo. Bah. Mi sembra un personaggio costruito a tavolino.
@@valentinascagnolari8911vivo per questo commento
Seguivo Irina perché amante del minimalismo. Con l'andare del tempo l'ho trovata una persona/personaggio controverso. Più che minimalista sembra tirchia. Ci sono stati alcuni atti un poco controversi moralmente ed eticamente parlando
Vorresti condividere questi atti moralmente ed eticamente controversi?
@@SpazioGrigio non so cosa intendesse lui, ma mi intrometto. Per quelle idiozie sulle creme solari, ad esempio, dovresti seriamente vergognarti
@@SpazioGrigio il dire che le protezioni solari sono cavolate inutili inventate dalle lobby e che basta usare olio di carota o di lampone, per esempio. Come mai hai eliminato quel video?
@@SpazioGrigio😘
@SpazioGrigio ciao, ricordo di aver visto qualche tuo contenuto anni fa, poi il minimalismo come scelta dal sapore ideologico non fa al caso mio, per il resto nella tua proposta non ci trovo nulla di male. Non credo sia più un segreto come sui social si lavori fondando un brand, che è un binomio fra un’idea e la propria persona da presentare. Se la presentazione è portata avanti nella maniera più corretta possibile - poi gli strafalcioni ogni tanto capitano a chiunque su lungo tempo credo - sta alle persone dall’altra parte prendere il buono e filtrare secondo le proprie esigenze. Della serie che da te ho preso alcuni singoli consigli, i fili vecchi da buttare e cose simili, ovviamente non adotterei mai il pacchetto completo, ma credo sia giusto così. Già i social sono un luogo di estrema passività, se non si esercita nemmeno la propria ragione rispetto a ciò che si sta guardando si perde qualsiasi forma di relazione, che è fatta di consensi e dissensi.
Ah, spaziogrigio che andava nelle palestre a fare la prova gratuita, si faceva fare la scheda e poi si allenava a casa con gli attrezzi domestici? O quella che ha definito il cinema uno spreco di soldi? Parrucchieri ed estetisti inutili, di fatto sminuendo la professionalità di intere categorie di lavoratori? Non è minimalismo, è tirchieria.
Quella che ha comprato la casa senza mutuo perché per mesi e mesi ha scroccato l'affitto a parenti e amici
Invece va al paruchiere e come per schiarire i capelli che prima aveva detto di tornare naturale per poi invece ......
@@carmenvilcu8309era tornata al suo colore durante la gravidanza ma ha spacciato la cosa come una grande libertà per poi tornare al colore che aveva prima 😅
@@nana-we7npoddio, non avevo capito che avesse fatto una roba del genere 😅
@@eleonorapilloni8017 è diventata ricchissima perché in Italia c'è tanta gente fessa, che ha bisogno di una pseudo guru per andare avanti. E lo dico da persona che la seguiva, ma poi ha fatto dei passi falsi da fuori di testa e sono rinsavita grazie al cielo
Io ho smesso di seguire Irina quando ho fatto due conti con ciò che mostrava nei video. Promozione di una vita che non è nemmeno la sua o che non è nemmeno praticabile. Onestamente mi è sembrata sempre giudicare le scelte altrui ma senza mai esplicitamente dire " state sbagliando". Se non altro con lei ho imparato a togliere i canali CZcams che non mi fanno sentire bene senza stimolare quantomeno una discussione o una riflessione o non mi trasmettono gioia restando in tema
Secondo me è una formula del tipo: " ti piace quel che vedi? Se continuerai a seguirmi sarà così anche per te". Naturalmente favole.....perché tutto il resto dietro le quinte non lo mostrerà mai . Il marketing stesso prevede di essere sempre un passo se non più d'avanti a chi lo segue e se ne fa sedurre. Questa è la sua vera professione.
non amo la modalità in cui "Spazio grigio" intende il minimalismo, mi sembra sia molto incentrata sul risparmio economico più che sulla filosofia di avere meno, consumare meno, ecc... Preferisco la buona vecchia Marie Kondo
Io invece nn la vedo cosi ,mi ha insegnato a risparmiare su cose che compravo cosi di getto,che poi magari nn erano necessarie ed avere di conseguenza piu ' soldi per le cose importanti 😊
Io non mi posso considerare minimalista....ma neanche materialista....Irina mi ha aiutato a pensare quando acquisto...a non riempirmi di cose inutili e ad usare le cose che già possiedo. Spesso la soluzione ce l abbiamo sotto gli occhi....che sia una scatola o un maglione che non pensavamo di avere....ma ce ne eravamo solo dimenticati
"Spazio grigio" con il tempo ai miei occhi è diventato "spazio triste", come il colore in effetti. Certo un po' di puro e sano minimalismo fa bene, ma il risparmio inteso come non andare al cinema quando abbiamo tutti abbonamenti tipo Netflix lo trovo davvero un messaggio anticulturale. In poche parole triste.
Ha veramente consigliato di non andare al cinema perché tanto c'è Netflix? Piuttosto consiglierei di andare un po' di più al cinema a vedere bei film e togliere quella merda di Netflix.
@@OcchioniApotropaicimi dica quale bei film fanno al cinema ? ? Servono a plasmare la mente delle persone e anche Netflix è nato per questo...
@@ZanyraM Escono
Vivo a Bologna, città della cineteca: escono bei film, di spessore, ogni settimana. Certo, non è il cinema delle cittadine di provincia dove vengono selezionati solo blockbusters ma non sono quelle le sale in base alle quali misurare un'arte 😉
@@ZanyraM Invece SpazioTopoGigio non plasma la mente delle persone, la prende in giro e basta
Ha detto che lei non vuole spendere i soldi in quel modo. Tra l'altro, con la merda che proiettano nei cinema, non la giudico.
A me hanno insegnato che i libri non si buttano, mai. E così ho fatto. Vale lo stesso per i cd e i dvd.
Quelli che proprio non vuoi tenere (es. libri di scuola e dell'università, libri che trattano argomenti troppo distanti da te, libri regalinonazzeccati, ecc) puoi regalarli o cederli ad associazioni che sanno come usarli.
Diciamo che a Irina le è un po’ sfuggito di mano il tutto 😂
Ho iniziato il mio percorso di minimalismo nel 2018 per una serie di motivi che non sto qui ad approfondire. Fatto sta che ad ora riuscirei a prendere tutte le mie cose e ricominciare da zero in un altro posto in un'ora, ma la cosa più importante che mi ha insegnato il minimalismo è il distacco emotivo dagli oggetti. Un oggetto è un oggetto, lo vedo in base alla sua utilità più che al valore affettivo (certo, nulla toglie che ho cose che mi sono state regalate a cui tengo molto). Non sempre condivido le idee di spazio grigio, ma mi ha aiutato molto in questo percorso
Irina perdonami! Irina assolvimi! Irina non punirmi! Irina guarda come ti obbedisco! Ma andiamo...!
Vedo con piacere i video di spazio grigio perché mi rilassa il suo modo di parlare. Mi fa compagnia mentre faccio qualche lavoretto in casa. Non concordo pienamente su tutti i suoi consigli che trovo, delle volte, estremi. Quindi parlerei più di estremismo che minimalismo. Ho comunque voluto prendere il suo libro in digitale con l'intenzione di dare un contributo al suo lavoro. Per simpatia. Lo sto leggendo e sto trovando esattamente quello che pensavo di trovare e cioè ciò di cui parla nei suoi video messo per iscritto. È scritto bene, scorrevole e anche secondo me si percepisce l'intento di fare un bel lavoro. Per quanto riguarda minimalismo e decluttering, a mio giudizio, queste filosofie vanno lette sempre tra le righe e prendere spunti da applicare alla nostra realtà individuale. Se sono un appassionato di libri (restando in tema) mi fa star bene circondarmi di essi. Ma posso applicare il decluttering tenendo tutti quei libri che apportano valore alla mia vita e per me hanno o hanno avuto un significato. Per quanto riguarda me, ho sentito l'esigenza di far pulizia dopo un lutto. E l'aver dovuto svuotare la casa della persona che è mancata (peraltro una persona con diverse passioni e accumulatrice). È stato un processo difficile e da un punto di vista pratico che emotivo e mi ha portato a delle riflessioni sull'avere meno o solo ciò che conta. Da qui mi ricollego a diversi consigli di Irina, che condivido. Quindi il mio pensiero in merito è usare il buon senso e prendere e adattare queste filosofie a ciò che va bene per noi e la nostra individualità
Uno dei pochi commenti con un senso logico
@@Naty7180nel senso che bisogna apprezzare il lavoro della potinga altrimenti perdiamo la logica?
In generale lei dice cose interessanti ma il personaggio è a tratti incoerente. Le persone che acquistano i suoi corsi e i suoi prodotti non sono altro che soggetti influenzati dalle logiche del marketing.
Ah perché la gente paga pure per quelle caxxate? 🤣🤣🤣 Oh mamma come siamo messi
già il fatto di vendere prodotti fisici è del tutto contrario a quello che il minimalismo dovrebbe promuovere, specie di questi tempi
Infatti non a caso lei ha studiato, mi pare, marketing
@@Valentina-xz9cgha appena inserito un corso a 189 euro circa, i commenti negativi subito rimossi
@@annadangelo8325 ti sorprende? Quando c'è da raccattare soldi, il minimalismo lo butta nel cesso
Io più che buttare ciò che ho preferisco evitare di acquistare cose che non fanno per me
Le teorie della Condó sono state prese in giro anche nella serie "Una mamma per amica", dove la nonna restava praticamente in jeans e maglietta con la casa vuota seguendo i suoi diktat!!🤣
Comunque la Kondo con l'arrivo dei figli ha dovuto rivedere un attimo la sua idea sul minimalismo...
😂😂😂😂😂
Irina fa marketing. Lo fa bene ma, come ogni forma di marketing, ha insito un inganno.
Il marketing è etico. Spingere le persone ad acquistare i tuoi prodotti rispetto altri che non hanno il tuo stesso valore è un dovere morale.
Io nemmeno riesco a leggere in digitale 😅 Ci ho provato diverse volte, ma l’esperienza della carta é unica!
Anche per me❤...e non riesco a separatami neanche da uno anche se ne sono quasi sepolta😂
Penso che se avesse voluto promuovere la sua idea fino in fondo avrebbe dovuto fare uscire il libro solo in digitale, sarebbe stata una scelta particolare e coerente
Non è stata una sua scelta, ma della casa editrice
ok ma se pubblichi un libro per diffondere un messaggio che corrisponde al tuo stile di vita, cerchi di perseguirlo in un modo o nell'altro@@mariagraziasciancalepore4242
Dipende, magari e la casa editrice ad aver deciso di pubblicare in cartaceo
@@bunnixtheheroofthelastchance sicuramente, ma ciò che intendo è che trovo incoerente parlare di spreco e inutilità del supporto cartaceo, utilizzando un supporto cartaceo ahah, piuttosto in lei avrei preferito divulgare le informazioni in altro modo, proprio per ribadire il concetto
Ma lei non dice che non bisogna avere libri cartacei, dice di tenersi solo quelli che ci piacciono davvero o che sono utili. È un libro pensato per tutti, anche per chi ha tre libri cartacei in croce, magari proprio sul minimalismo o sul riordino. Poi in realtà l'idea del solo ebook esclude una fetta importante di persone, perché gli ereader hanno senso solo per chi legge molto e ci si trova bene.
Ragazzi però mi raccomando i libri non si buttano 🙏 va bene regalarli, donarli, venderli quello che vi pare, ma non buttateli :(
Il bello del lavorare in un negozio dell'usato, tra le tante cose, è sapere che ciò che non voglio più non verrà gettato ma avrà una nuova vita...
Sinceramente tutta questa quasi religiosità verso l'oggetto libro che noto in tanti la trovo assurda. Sarà che sono circondata da libri fin dall'infanzia e ho un rapporto paritetico con loro. Se sono ciofeche li butto eccome senza alcuna pietà. Alcuni vanno proprio presi e buttati con estrema tranquillità nel bidone, credimi.
@@OHM2208 mah no il fatto è che per me buttare qualcosa è quasi sempre uno spreco. So che non è così per tutti, ma penso che al mondo una cosa che non usiamo più/non ci piace più debba essere riutilizzata fino alla fine, nei modi più disparati. Per dirti, un libro terribile che nessuno vorrebbe anziché buttarlo lo userei comunque per far qualcosa, un decoupage, come base d'appoggio ecc. La carta non va sprecata.
@@simdistas Io ne avevo uno che si chiamava: "la put..a rumena", l'ho preso in un lotto di libri all'usato. Tu che ci avresti fatto con una roba del genere? Chiaro che ho dovuto buttarlo via 🤣Poi purtroppo io ci poggio il te, ci mangio sopra, sto sempre con libri in mano. Certi sono ridotti malissimo, non riesco ad avere rispetto per gli oggetti. Giusto certe rarità weird da collezione le tratto meglio, perché hanno un valore economico e spesso non gli sono nuove edizioni.
@@OHM2208 è un libro che effettivamente un'altra vita l'ha avuta visto che l'hai preso all'usato!! Hahahaha ad ogni modo lo avrei usato per fare fuoco nel camino ☠️ a qualcosa deve pur servire
Ecco questo libro doveva finire nella famosa playlist libri trash… perché mi sembra una vera idiozia aver bisogno di un libro per organizzare la propria abitazione e le proprie passioni. Poi libertà al popolo😂se lo ritenete necessario fate pure, fate vobis…
La seguivo...poi mi sono resa conto che voleva a tutti i costi promuovere uno stile di vita triste e soprattutto impossibile per la maggior parte delle persone. La sua casa lontana da tutti, senza niente; la sua vita priva di impegni a parte scrivere e fare video; le sue giornate senza stimoli; i suo rapporti umani ridotti all'osso. Mi diede un fastidio enorme il video dove mostrava la sua giornata da neo-mamma, dove non aveva nulla da fare a parte stare con il bambino. Ecco, io una vita cosi non solo non posso averla, ma non voglio nemmeno averla. La vita è fatta anche di impegni, uscite, rapporti umani e...cose.
Sì, i video sul bambino sono terribili, come i titoli al femminile: "Consigli per le mamme", "la vita di una mamma", estremamente maschilisti.
Video nei quali, piena di rughe e borse sotto agli occhi, vuole comvincer(si)e di essere felice dormendo a intervalli di due ore e dedicandosi, come una schiava, a un'altra persona.
@@matercicero9148irina piena di rughe e borse sotto gli occhi?? Ma dove???
Io non conosco l'influencer in questione, però da quello che sento in questo video i suoi consigli sui libri mi sembrano identici a quelli de "Il potere del riordino" di Marie Kondo (che, per inciso, io non amo, ma non suggerisce affatto di buttare tutti i libri come si sente in giro)
Fossi in te butterei subito la videocamera. Ad ogni scarica sobbalzo sul letto 😂
Ma il minimalismo non è eliminare tutto e vivere alla “spazio grigio” minimalismo è circondarsi solo delle cose che ci piacciono, che possono essere però tante e variegate. Hai una grande collezione di libri perché ti piace leggere, avrai gioia nel vederli, probabilmente non hai interesse negli elettrodomestici e quindi non li collezioni, questo vuol dire essere “minimalista”😂
Strappare pagine da un libro? Assassinioooo! Il libro è vivo.
Come sempre è un piacere ascoltarti! Personalmente sono diventata minimalista per forza (mi sono trasferita a vivere in messico alcuni anni fa, con Marito e 5 figli più un numero immenso di valigie, tutto era indispensabile, libri ovviamente) poi per le vicende della vita dopo 4 anni abbiamo deciso di rientrare in Italia e non avevo più voglia di rifare un mega infinito trasloco intercontinentale (nel mentre abbiamo adottato 3 cagnone e 3 gatti) ho regalato tutto e siamo tornati con una valigia a testa! Ora leggo su kindle, sfrutto biblioteche e book crossing e una volta finito un libro lo riporto dove l'ho preso! Sono pochi gli eletti che restano con me dopo la lettura, sono gli unici che sarei disposta a caricarmi in caso di nuovo trasloco!
Lavoro in biblioteca e devo dire che il mio lavoro ti fa un po' cambiare idea sui libri. Un conto è buttarli per mancanza di spazio, un conto è buttare libri vecchi o brutti. Comunque la carta è riciclabile. All'ennesimo pacco di libri gialli (nelle pagine, non nell'argomento), vecchi e sporchi che ci mollano perché "buttarli mi spiace" ma è palese che semplicemente non li vogliono tra i piedi, capisci che qualcosa si può buttare. Ma pure noi diamo loro una seconda vita il più possibile
Lavoro in biblioteca anche io e sottoscrivo tutto. 🥲 Sembra quasi che il senso di colpa che deriva dal buttare libri non faccia riflettere sul fatto che quei libri, una volta in biblioteca, devono essere piacevoli e fruibili da chi li prende in prestito…
Buttiamo tutte le bolette 😂🎉🎉🎉🎉🎉
Continuando a guardare il video mi è venuta un’altra riflessione: ci sono cose che esistono per il piacere di esistere tipo l’arte, mica è superflua così come la musica🎶anch’io ho comprato libri che ho letto dopo, al momento giusto
Ho smesso di seguirla quando facendo in video per le cose del figlio che non avrebbe comprato, ha specificato che non le avrebbe prese perché le sarebbero state regalate da parenti e amici. È minimalismo?
In un certo senso sì. Tutto sta nel tipo di persone che ti circondano e che ti fanno da modello. Ti faccio un esempio: in famiglia mia il passaggio di giochi e vestiti, non importava il genere del bambino, così come di lettini, passeggini, bavaglini ecc. È sempre stato un rito intergenerazionale di famiglia e ha coinvolto tanti amici di famiglia che la pensavano come noi, ovvero che tutto ciò che è in buone condizioni e può essere ancora utile verrà con amore proposto e probabilmente accettato da qualcuno che ne ha bisogno . Abbiamo però incontrato moltissimi che non condividevano questa filosofia, che erano offesi dalla sola idea di ricevere o di dare qualcosa di "usato" anche da fratelli o amici stretti, cose anche praticamente nuove .il risultato era che si compravano molti oggetti che, di fatto, erano già disponibili. È una scelta personale, non mi sento di giudicare, ma penso che Irina intendesse questo: non sto a comprare adesso valanghe di cose che non so neanche se mi serviranno perché ho la fortuna di avere intorno persone che mi passeranno probabilmente molte delle cose necessarie. In questo senso lo vedo come un allungare la vita di tantissimi oggetti e apprezzare chi vuole darti una mano.
No è braccino corto
Beh certo. Quando nasce un bambino tutti i parenti vogliono farti regali. Se tu hai già tutto ciò di cui il bambino ha bisogno, i parenti inizieranno a regalarti cose superflue. Visto che è sostanzialmente impossibile dire a un parente di non farti regali, tanto vale chiedergli di regalarti le cose che ti servono. Non è nulla di strano si è sempre fatto. Quando fai i regali ai nipoti, prima chiami i genitori e chiedi se gli serve qualcosa.
@@divxxx no lei sottolineava il fatto che non le avrebbe comprate perché oltre a sapere già che sarebbero state inutili, sapeva che le sarebbero state regalate dai parenti. È sottile la differenza
@@G.I.U.L.I.A.92 Non ho capito dove sta il punto.
Matteo, io ti adoro, ma ogni volta che ascolto un tuo video con le cuffie mi viene un infarto... ieri sera sono quasi morta. Fai qualcosa per quel BZZZZFRRRRR ti prego ahaha
ahah si ok ma mica lo fa apposta
Quanto all'acquisto dei dvd, mi sento finalmente meno sola: siamo almeno in due! 😄
Siamo in treeee ❤
Quattro 😂❤
Idem... Poi ho iniziato a "declutterare" anche quelli.
La loro continua vista mi infastidiva, e dovendo trovar loro una nuova sistemazione ne ho ridotto il numero all'osso. Ho scoperto Irina che ero già avviata di mio verso il minimalismo, da ex accumulatrice
Guardare i video di Irina mi rilassa molto. Ma li finisco sempre con un senso di inadeguatezza nella gestione della casa e dell'ordine. Razionalmente so che vorrei avere molte meno cose, comprese mille cianfrusaglie davvero inutili. Ma nella realtà, dopo i decluttering estremi il buon proposito dura 10 minuti 😢
Sono l'unica ad essere curiosa di vedere i libri che Matteo ha deciso di "lasciare andare"?😂😂😂
Spazio grigio: fumo negli occhi , una vera delusione , oramai parla solo di soldi ....
E poi ci sono le persone che piuttosto di vedere dei libri buttati nella carta se li prendono 🥲 io faccio parte della categoria
Mi aspetto un ritorno del commentatore che si vanta di non pagare gli ebook sotto questo video 😂
Ci sono artigiani e artisti che creano opere d'arte o oggetti nuovi realizzati con materiali di recupero che magari sarebbero felici di ricevere materiale che per noi è da buttare e magari per loro è una grande risorsa .... potrebbe essere una buona idea per dare nuova vita a qualcosa che noi scartiamo .....😊
La Potinga non deve avere mai letto un libro di poesia, un romanzo, una favola o filosofia... Altrimenti saprebbe che lungi dall'aver svolto la loro funzione in una sola lettura, certi libri c'è bisogno di tornare a sfogliarli, guardarli, annusarli. Anche regalarli magari ad un amico, o un nipote che si accinge il quella fase della vita in cui senti che proprio quel libro pissa essere pee lui un messaggio. Un libro è un dono fra i più preziosi.... Sono amici cari e preziosi, tranne poche eccezioni tutti hanno un valore per chi nei libri trova un mondo di persone che prima di noi hanno tracciato la via della conoscenza. La carta, la stampa, le note...Una casa senza una libreria è assurda, per il mio sentire. La parete dei libri è la più bella, calda e intensa dove cercare rifugio e conforto
Irina nel mio caso è arrivata tardi, la mia luce in fondo al tunnel per lo sgombero di casa, nel 2012 ancora quando stavo dai miei, è stato il misconosciuto SPACE CLEARING di Lucia Larese, quello sì un grande arrivo nella mia libreria che ancora conservo.
Prima ancora di Marie Kondo mi illustrava come liberarmi delle cose superflue senza senso di colpa e con gli anni sono decisamente migliorata anche "a monte" comprando ancora meno..
Comunque per i documenti in linea di massima puoi buttare tutto purché piu vecchio di 10 anni
La cosa della scatola dei ricordi funziona fino ad un certo punto, da hoarder mi sono ritrovata 10-15 scatole dei ricordi ☠️☠️☠️ mica tanto d'aiuto
Anche io seguo Irina! E sono molto contenta di questa collaborazione ! Vi adoro 😍
Buongiorno Matteo.
Giù le mani dai libri!😅😅
Quest'anno sto usando per lavoro un libro di quando frequentavo le medie.
E comunque amo tutti i miei libri, a prescindere dall'uso.
Matteo Fumagalli allineato con spaziogrigio, non me lo sarei mai aspettato 😅 però ci speravo che ne facessi un video! Io faccio sempre decluttering di libri, ma spesso sono frenata dal volerli tenere per mia figlia o per i miei alunni a scuola. 😔
A me rilassa: dopo una giornata in ufficio, dopo aver fatto la qualunque io ho bisogno di vedere spazi ordinati, Irina con voce calma che spiega qualcosa. Poi non applico tutto alla lettera anche perché ogni uno di noi ha una vita, una famiglia e un ritmo diverso e va rispettato. Il libro non l’ho ancora preso perché ne ho già altri due in coda e di solito evito di comprarne se ne ho già altri in pista. Biblioteca ottimo ma infattibile per chi lavora tutto il giorno.
Non compro più libri, ho esaurito lo spazio a loro disposizione, averne altri mi mette ansia... li prendo a prestito in biblioteca e faccio delle escursioni in libreria solo per poterli vedere e sfogliare. Tutti i miei libri, o quasi, rappresentano per me dei tesori; la maggioranza sono manuali a cui ricorro al bisogno (cucina, cucito, maglia, auto aiuto, medicina) i romanzi li disdegno in quanto una bolta letti, non li apro più. Ultimamente ho però trovato, qualcuno li aveva lasciati in dono, una piccola enciclopedia di autori tardo vittoriani... beh un vero e proprio tesoro, autori dei quali nemmeno sapevo la esistenza, introvabili nelle librerie ed anche nelle biblioteche (autori minori)... un sogno... purtroppo come già diceva Virginia Wolf per un contemporaneo sarebbe "fisicamente"impossibile leggere tutto ciò che è stato scritto e quindi bisogna operare una scelta... questi libri tsrdo vittoriani hanno una profondità nelle analisi una semplicità ed allo stesso tempo complessitá e bellezza della parola che credo possano appartenere solo ad autori di tempi senza computers sono un vero e proprio tesoro riscoperto per me.
Mi ha toccato particolarmente la parte riguardo le enciclopedie che nessuno vuole o i libri così vecchi da dover essere buttati perché un'associazione ad Aversa è nata proprio con l'idea di salvarli dal macero e farli girare e sì ci sono persone interessate anche a quelle vecchie enciclopedie. Ovviamente ci sono poi libri che non si possono salvare ma è bellissima l'idea di accettare ciò che uno non sente più adatto alla propria casa e dargli nuova vita
Ma li salvano perché ha valore quello che c'è scritto dentro o perché sperano di creare un interesse nei libri antichi?
@@divxxx per l'associazione ovviamente non è a scopo di lucro perché è tutto gratuito, per coloro che poi prendono delle edizioni che vogliamo dar via non ti so dire. I pochi con cui mi sono trovata a parlare erano tutti collezionisti
Che bel video! Io sono toro haha e mi ritengo comunque "minimalista" anche se posseggo cose che per i minimalisti-social sarebbero "superflue" o da buttare. Penso che il minimalismo sia interpretato troppo spesso come estetica e non come filosofia di vita, quale invece è. Ed essendo più un modo di approcciarsi alla vita e anche agli oggetti materiali è ovvio che sia estremamente personale. Irina è un personaggio interessante e ho opinioni contrastanti su di lei, perché da un lato penso sia brava ad attirare l'attenzione sul discorso minimalista (quindi una cosa positiva per il suo lavoro) ed è sicura di sé, di ciò in cui crede, dall'altro penso che a volte non comunica nel migliore dei modi, cioè capita che usa frasi quasi ad effetto volendo sembrare più "estremista" di ciò che è realmente. Ma il minimalismo non deve essere estremismo, dovrebbe essere una via per focalizzarsi su ciò che è essenziale e necessario aiutandoci a vivere meglio e non facendoci sentire il peso del sacrificio. Ho smesso di seguirla da poco perché ormai non aggiungeva nulla al mio percorso minimal (in pratica l'ho declutterata 🤣) seppure sia piena di spunti interessanti. Davvero penso crei dei contenuti adatti per chi si approccia al mondo minimalista, ma solo per chi ha un buono spirito critico perché le cose che dice per me vanno prese con le pinze, come spunti di riflessione da approfondire. Comunque le sono grata perché mi ha avvicinata anni fa a questo mondo. Il libro non l'ho letto, sarei curiosa ma non voglio creare caos nella mia libreria 🤪🤪🤪
"BUTTA TUTTO!" (😂)
a me veniva un attacco di panico
25:40 ragazzi esistono le biblioteche😅 milioni di libri disponibili gratis, correte a farvi la tessera e risparmiate sui libri che volete davvero leggere❤ (ma non comprare)
E poi ci sono io che quando sono andata via di casa, mia madre aveva "bisogno di spazio" per ammucchiare chissà cos'altro, mi ha messo i libri in cantina, in cantina ci entrato il topo, il topo ha mangiato i miei libri e i libri sono stati buttati. Il metodo numero uno per riuscire a liberare spazio sulle mensole.. a qui libri ci penso ancora con disperazione 😭
"e poi venne cane, che morse il gatto, che si mangiò il topo, che mangiò i libri... che al mercato mio padre comprò"... scusa, ma ho letto il tuo commento come fosse una nuova versione di questa filastrocca 😅
@@Turbonilla Ci sta! 😂😂🐭📚
2 piccioni con una fava insomma
Continuo anch'io a comprare DVD e CD!! E uso ancora il mio vecchio walkman 😂😂
No no no. I libri non sono oggetti usa getta e via! I libri entrano nel cuore, fanno parte di noi, sono le storie che abbiamo vissuto grazie a loro e solo nel guardare la copertina, rientri un attimo in quel mondo che ti ha coinvolto. I libri sono creature di chi le ha scritte ma anche di chi le legge e le interpreta secondo il proprio essere. A volte i libri vivono davvero, ci rimangono nei pensieri per giorni (come quello che ho finito di leggere una settimana e ripensandoci ancora sorrido) I libri che davvero non interessano più, si regalano, si rivendono, ma non devono maaaai vedere la spazzatura! Cosi come le foto o come quegli oggetti che prendendoli in mano ti riportano nel passato. Io ho una enorme raccolta sul tablet, ma tutti i libri che mi entrano dentro, li devo avere cartacei. A volte è una vera scommessa trovarli tanto son vecchi, e allora vado sull'usato, il quale mi piace molto, pagine lette da chissà chi che ha provato chissà cosa..
finchè si vede il pavimento non si hanno abbastanza libri in casa, altro che minimalismo
Per dimostrare cosa?che uno legge ed é migliore?una volta letto un libro occupa spazio e difficilmente viene riletto..rimane lì sulla mensola a prendere polvere.
@@gigitijarain ma a noi piace la polvere
@@gigitijarain uguale
@@gigitijarain "Difficilmente viene riletto" parla per te E anche tu occupi spazio
@@RedKoshimaki05 al contrario del cervello inesistente nella tua testa dopo un commento privo di qualsiasi senso
Adoro tu che hai paura di una visita a casa tua da parte di Irina!
A me sconcerta. Ma è Dio questa Irina? Tutto questo potere dato a una furbetta qualunque
Ciao Matteo, forse il punto di vista di Irina è rivolto non tanto ai lettori ma a chi legge sporadicamente; è difficile che un amante della lettura e della letteratura possa seguire questa linea, la biblioteca fa parte dell’esperienza di lettura e la letteratura è troppo vasta è piena di riferimenti per scegliere qualche libro da tenere, ed anche in realtà per porsi più di tanto interrogativi autoanalitici - a meno che ci si renda realmente conto che qualche libro in libreria è morto da tempo, il lettore abituale secondo me sviluppa anche una sorta di sesto senso naturale sui libri che sono stati acquisti sbagliati ahah
Anche io la pensavo così, poi ho traslocato in uno studio di 30 metri quadri😂
@@michelaiacorossi472 menomale che esistono i garage e le biblioteche 🍀
@@kleckssss Infatti, io ora prendo tutto in biblioteca, e compro solo i titoli che so che rileggerò o edizioni particolari :)
quando hai detto che ti piacciono le cose materiali, ho subito pensato al fatto che sei Toro lol (mia madre è Toro, e conserva TUTTO, perché "non si sa mai")
Oddio anche la mia 😮😮😮😮😮
Il corriere che arriva nel video perfetto haha volo
Ho fatto il primo vero decluttering di vestiti circa due mesi fa. All'improvviso ho pensato "ma perché continuo a tenere questa roba?" e ho riempito due tre sacchi per la Caritas. Alché ho scoperto Irina, così dal nulla. Ora il decluttering è la mia droga, Vinted il mio secondo lavoro e la polvere non è più mia amica.
I libri mi parevano intoccabili, sacri, e ho scoperto che non lo sono, non lo sono affatto.
Nonostante io cerchi di oppormi come posso alla manipolazione mentale del capitalismo, anche io adoro gli oggetti. Ma cerco di sforzarmi 💪💪
Ho fatto decluttering in 3 fasi e ora con orgoglio ho tolto tutti i contenitori con gli abiti del cambio stagione mettendo tutto appeso in armadio. Ogni volta che apro l'armadio però sembra stia per esplodere XD
Ho come il sentore di aver bisogno di una 4° fase di decluttering a breve.
Per i libri lasciamo stare, ho riempito uno scatolone con quelli da donare, peccato che ho riacquistato altri volumi e la mia libreria è messa "male" come la tua, con i libri che spuntano ovunque. Ho pure l'aggravante che leggo anche tanto in digitale (grazie biblioteca di Domodossola che sei più fornita di ebook di quella di Milano
Tento di applicare il minimalismo ai libri ma ne ho comunque molti. Adesso sono più selettiva sui libri che acquisto, mi capita di regalare quelli che so non rileggerò o che non sono più di mio gusto. Però penso che le librerie ed i libri siano qualcosa di molto soggettivo e personale per adottare un metodo standard
Ciao Matteo! Sei andato a vedere Xiu Xiu in questo loro discesa in Italia?
La questione dei libri mi manda in crisi 💀 io non rileggo o non rivedo i film, solo molto raramente capita, ma ci tengo troppo si miei libri. Potrei avere nulla nella mia vita ma i libri non posso lasciarli andare 22:01
ma non li lasci andare, li fai custodire alla biblioteca dove tutti possono leggerli
per i ricordi io ho trovato questa soluzione: ogni anno stampo un fotolibro (di cui mi faccio arrivare anche il pdf per avere una versione digitale) e lascio una sezione in cui metto le fotografie dei bigliettini, ecc così che non girino per casa, ma siano appunto nel fotolibro dell'anno. sui libri: leggo molto in kindle, poi baro perchè quelli scolastici non riesco ad abbandonarli e li ho depositati a casa dai miei (che hanno non una libreria, ma proprio una parte di casa dedicata a biblioteca tipo) ma a casa mia esposti effettivamente uso abbastanza il metodo di Irina cioè tengo quelli da consultazione. per i documenti uso dei raccoglitori grandi che siano belli da vedere e uso poi delle cartelline strasparenti per dividere per anno e argomento. ogni tanto ricontrollo per vedere se c'è qualcosa da buttare. per quanto riguarda Irina mi dispiace solo che non abbia mai fatto errata corrige riguardo alle parole complottiste nel video sulla sua skin care in cui demonizzava le creme solari, ma si sia limitata a eliminare quel video (che cmq si riesce ancora a vedere perchè è stato ripostato e commentato da altri per debunking). Peccato per questa "macchia" perchè per il resto credo che dia ottimi spunti che poi ognuno può adattare al proprio stie di vita.
Si,minimalista e poi,a ogni video ha un autfit diverso.
Giuro che le critiche di dice che è ipocrota pubblicare un libro cartaceo proprio non le capisco. Mi sembrano le classiche opinioni sterili di chi rimane in superficie e critica solo per criticare.
È tutto un lavoro di coscienza in tutti i campi. Io nemmeno non riesco a leggere in digitale
Ti adoro Fuma :)
Io amo il minimalismo ma non butterei mai i miei libri, certo che se non mi é piaciuto o so che non lo leggerei mai al massimo lo regalo o lo vendo ecco
Ma infatti fai benissimo! Ma chi butta i libri? Mah
Lei, con "buttare", intende il dare via.
@@micaaacs Io li butto e anche con una certa soddisfazione se sono ciofeche totali e lo dico da lettrice maniacale che ha casa letteralmente invasa.
Matteo tranquillo, siamo in tanti ad acquistare dvd/bluray. Il mercato home video ha più appassionati di quanto si potrebbe immaginare visti i tempi. Tant’è che escono tantissime edizioni dvd, bluray,4k & co.
Vista la scarsissima qualità dell'intrattenimento in abbonamento alla Netflix, sono molto contento di avere un'ampia collezione di Blu-ray e DVD che evolve nel tempo. Se in tutti questi anni avessi pagato mensilmente Netflix, mi sarei comprato 4 volte tutti i DVD che ho.
Io ho fatto un declattering dei libri. Ne hi tenuti circa una ottantina, quelli cge ritenevo pef me importanti, e il resto, forse altrettanti, li ho donati ad una libreria del mato grosso che li vende e con il ricavato fa appunto beneficenza.....gente di cui mi fido molto.
Troppo felice di questa recensione !! A me piace moltissimo l'idea di base di Irina!
Oddio io recupero anche quelli nella rumenta !!anche se sono terribili
Ci stavo giusto pensando di disfarmi di qualche libro. Per quanto sia bello avere una libreria ricca di libri, non riapro mai quelli letti, ne ho tantissimi iniziati e non finiti. Poi vedo gli stessi titoli da 20 anni. L'unico dubbio è qualche libro di illustrazione che mi piace proprio avere, quelli mi sa che li terrò. Video capitato a fagiolo comunque.
Io tengo solo i saggi e i libri fiction che secondo me sono almeno da 4*/5 (pochissimi visto che non ho ancora mai dato un 5*). Come diceva Céline: ''di scrittori con uno stile ne nascono 2 o 3 a generazione''
Ti si vuole bene
Io ho buttato libri che nella mia testa “avrei dovuto leggere”, che aspettavano di essere letti. Poi ho buttato libri che stavo leggendo e mi rendevo conto non avrei portato a termine.. ho preferito buttarli al riporli in libreria perché li mi veniva l’ansia di doverli riprendere per terminarli. Tutto questo è patologico, lo so, però buttarli mi ha alleggerito, diversamente, mi sarebbe rimasto il peso di doverli leggere/terminare. Ciao Matte ti “adorotuttonelliperuranio”
buttarli??? Perché non regalarli a qualcuno che li avrebbe letti? Perché non lasciarli in qualche book crossing? Non si buttano i libri, ogni volta che ne trovo qualcuno vicino al cassonetto non mi capacito di come si possa buttare qualcosa di potenzialmente "eterno", che può passare di mano in mano e essere utilizzato moltissime volte. Che spreco
@@Turbonilla hai ragione al 100% ma come ho detto “è patologico”
@@vanessadecas7466 non capisco cosa intendi: se devi liberartene puoi lasciarli a un mercatino ottenendo lo stesso risultato
@@vanessadecas7466Ma cosa significa "è patologico" signò? I libri è un peccato buttarli. Ci sono anche i mercatini dell'usato che li accettano oppure, ormai, ebay e vinted si fanno pure gli affari e si guadagna. Ma come si ragiona? Cerchiamo di riciclare e non disperdere altri acquisti a caso.
Il libro di Irina l'ho letto tutto.. I libri assolutamente non riesco a liberarmene.. Le prime mace che prendevo comperato libri.. Non riesco a leggerli in digitale. . 😊
Premetto che il libro l'ho letto, in pieno stile minimalista l'ho regalato a una amica e poi ne ho regalate altre due copie a mia madre e mia suocera.
Io l'ho trovato molto ripetitivo soprattutto nella prima parte. Scritto in modo molto semplice e comprensibile ma eccessivamente ridondante. Avrei tagliato le mille ripetizioni degli stessi concetti per dare spazio a esempi più specifici di oggetti che possono sparire dalla casa. Comunque W Irina che mi ha salvato la vita ahhahahahah
Sono arrivata alla parte dei libri non letti e desiderati nuovamente dopo che sono stati venduti/donati... Per evitare di spendere nuovamente si potrebbe cercare di prenderlo in biblioteca 😊
Ma quanto mi hai fatta ridere! E poi che piacere questa recensione inaspettata 😍 grazie davvero! Per il discorso materialista ti dirò, credo che i minimalisti siano i primi materialisti nel senso che ci tengono alle cose anche materiali, ci fanno attenzione le tengono in ordine e se ne prendono cura. Fare decluttering significa che delle cose ti importa perché cerchi di darle una nuova vita invece di lasciarle ammuffire nei cassetti o in cantina. 😁👌
🫶🏼
Molto creepy questa finta risata, lascia perdere
@@LauraMoneti-rg7qc ma in che senso ?
💖💖💖
❤
I dvd li compro ancora anch'io non avendo piattaforme digitali.
Irina mi è simpatica ma alcuni suggerimenti non fanno per me, sono più verso la Fumagallitudine per i libri, i “ciapini” in casa, insomma le case vuote mi sembrano negozi d’arredamento senz’anima. In compenso sono maniaca dell’ordine e della pulizia va bene uguale? 1 Abbraccio 🤗
compro anche io i DVD, ne trovo ancora i suoi grandi pregi. anche i Blu-ray fisici
Leggo tanti commenti negativi su Irina quando Matteo nel suo video non fa altro che dire quanto è d'accordo con lei. Ma i video li vedete oppure digitate solo per togliere la polvere dalla tastiera?
Non tutti amano la cosplayer di Sia, non c'è nessun obbligo di amarla e si può dire a Matteo che non si è d'accordo con lui riguardo l'adorazione di quella furbetta
"È arrivato il corriere" di sicuro per consegnare altri libri 😂😂
Ciao Matteo,secondo me i libri non rientrano nel minimalismo perché ad un lettore dà gioia vederli,circondarsene,avere una bella libreria,ogni tanto girarci attorno e sistemarla per ritrovare qualcosa da leggere,rileggere se hai voglia...oggetto per me è un cucchiaio,non un libro. Io ne ho molti da consultazione perché preferisco per es. cercare una ricetta lì che su internet..la mia libreria ha un senso ❤ pensa che non ho mensole per i libri ma una libreria in cartongesso proprio perché deve rimanere lì fissa :))))) non condivido ,mi spiace,tante cose che dice...
Non hai capito la sua idea di minimalismo. Se per te i libri sono ciò che ti dà gioia e che occupa il tuo tempo in modo pieno e soddisfacente, puoi anche averne 1 milione. Irina non ha mai detto di essere contraria alle collezioni. Se è ciò che ti rende felice, buon per te! Il punto è che abbiamo 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno e circa 90 anni di tempo su questa terra. Se tutto il tuo tempo è occupato dai libri, allora forse non ti servono molte delle migliaia di altre cose che potresti avere. E non usandole, le stai sprecando. Li spreco non avviene quando butti la roba, ma quando non la usi e conservandola impedisci a qualcun altro di usarla.
Io sono una lettrice accanita e non mi interessa avere la casa piena di libri.
Un po' un controsenso pubblicare un libro, ma non la conosco abbastanza da giudicare
Un libro è fatto per essere letto. Non è affatto strano pubblicare un libro affinché venga letto. Il problema non è l'oggetto libro, il problema è avere un oggetto che non adempie ad alcuna funzione. Se compri il suo libro e lo leggi, hai consumato il prodotto correttamente. A quel punto puoi disfarsene, regalarlo, donarlo, venderlo, bruciarlo. Fanne ciò che vuoi, è tuo.
No, no. I DVD un sei l'unico a comprarli.
Caso mai io e il mio fidanZo siamo gli unici a spedire cartoline (alla mamma di lui)☝
Tzé!!
Nooo, anche io spedisco le cartoline, giusto ieri ne ho trovato un mucchio bellissimo che non vedo l'ora di spedire 😂
@@susannagalati
😀👍👍
❤Matteo F.❤
LA MAGLIA DELLA REGINA ISLANDESE!