Nel 1982 avevo 13 anni. Ogni giorno prendevo il metrò e facevo andata ritorno da Cassina a Moscova. Ero perciò come uno di quei ragazzi che si vedono nel video. E le persone adulte del video hanno l'età che allora aveva mio padre. Anzi, me lo ricordano pure forse per il modo di fare o per i vestiti ? Mi viene molta nostalgia di quei tempi. Innanzitutto nostalgia dei miei cari genitori che non ci son più. E poi anche di un'Italia molto diversa da oggi. Di una società ed una vita che è profondamente cambiata. Delle tante cose grandi e piccole che non ci sono più o che funzionano in maniera completamente diversa. Vivo molto lontano da molti decenni. Ogni volta che torno mi accorgo che la Milano di allora non esiste più.
è tutto peggio,molto peggio, le istituzioni sono peggio,che dire...bisogna che cerchi aggettivi adatti...ma limitiamoci a dire che io da sempre a Milano ci sono ancora impallato,ma si...peggio,peggio,peggio...un luogo cupo: mi fermo qui
Tenerezza e nostalgia per quell'Italia ancòra "indietro" per tante cose... ma ancòra avvolta da quella voglia di vivere crescere e migliorare... Un'epoca in cui la gente era più educata e tranquilla, incredibile pensare a quanto sia cambiata... oggi è irriconoscibile! Io negli anni '80 ero un bambino poi ragazzino... ma ogni video di tutto quello che mi ricordo e di quello che non sapevo mi dà emozioni d'un indescrivibile dolceamaro... e confermo che a prescindere da come mi siano andate le cose non cambierei il mio anno di nascita (1976), proprio perché ho avuto la fortuna di vivere, anche se in parte, una magia assolutamente irripetibile.
Io del 1973, non cambierei nulla della mia infanzia negli anni '70, la giovinezza negli anni '80, e poi nei '90...di sicuro il mondo è peggiorato sempre più.
Davvero? Cocaina, paninari filofascisti ignoranti, insofferenza nei confronti di qualunque minoranza. Certo è fascinoso ma non abbiamo nulla da inviare a quei tempi
Magnifico video, grazie per averlo caricato! Che bella la Milano che lavorava veramente, che aveva orgoglio, dove i Meridionali che si criticano tanto erano per la maggior parte dei lavoratori che sognavano un futuro migliore perché c'era LAVORO! OGGI gli immigrati arrivano in un Paese che non ha posti di lavoro nemmeno per i propri connazionali...... Basta critiche ai meridionali !!!!! E lo dico da settentrionale puro al 100% ! Milano è diventata una città dove comanda un'elite egoista e avida, che ha creato la società delle apparenze e dei tanti professionisti che spesso sono solo degli imbroglioni che lucrano sulle disgrazie della gente normale. Questa elite ha fatto diventare la capitale morale del Paese in una fiera delle vanità, dove la serietà è solo di facciata mentre la furbizia è la dote più omaggiata, altro che la proverbiale furbizia dei napoletani! (Furbi perché dovevano arrangiarsi veramente) A Milano c'è ancora lavoro perché qualcuno ha ancora delle buone intenzioni e delle buone iniziative e perché grazie alle vecchie generazioni, (che però hanno troppo viziato i loro figlioli), hanno creato un sistema di infrastrutture che rendono ancora oggi la città un nodo commerciale che può far arricchire molte società. Ma bisogna fare attenzione perché le direttrici mondiali dell'economia stanno cambiando e i nuovi padroni stranieri fatti entrare dall'élite, dopo aver sfruttato al massimo l'esperienza dei lavoratori chiuderà baracche e burattini e voglio vedere se la MODA sosterrà una città intera e se la gente andrà ancora a popolare i centri commerciali!! Ma perché non crea chi lo sa fare delle fabbriche concepite in maniera nuova perché il cervello agli Italiani non manca, ma ragionano con il cu..... E creano i centri commerciali! Non ridanno impulso alle imprese artigiane i cui maestri erano invidiati in tutta Europa, non cercano di convincere il settore creditizio a scommettere sui giovani volenterosi e pieni di idee. Tutti a Milano devono essere laureati e lavorare in Ufficio, altrimenti sei un inetto che non può permettersi i divertimenti più alla moda! Milano è venuta su grazie al RISPARMIO non grazie allo sciupio delle persone, il milanese cercava di arricchirsi era furbo ma raramente marciava sulle disgrazie altrui. Per lui era un vanto pagare le tasse, oggi sei considerato un Fesso. Povera Milano, sembra una vecchia signora che ha ricevuto un lascito inaspettato e per l'ultima volta si imbelletta e si veste credendo di essere ancora piena di energie e di forza!
Disoccupazione uguale a quella di oggi (13%) e meridionali insultati per le stesse stronzate per cui i razzisti insultano gli stranieri: come si vede, stronzate basete sul nulla (il lavoro che non c'è)
@@paolovitiello5338 ma quale mancanza di lavoro, a Milano? Facile dare la media nazionale. Milano è una fogna piena di africani che delinquono ormai, vengono qui perché sanno che c’è impunità. E fanno quello che gli pare.
Bel video e Che bei ricordi 🙂👍 però da piccolo ero terrorizzato della linea 2 😂 della linea 1 non ero terrorizzato .. ma quando prendavamo la linea 2 da crescenzago a cimiano ero tranquillo, dopo cimiano quando iniziava a scendere sotto terra, per me iniziava il terrore, iniziavo a piangere e tapparmi le orecchie per il rumore che faceva sotto terra 😂😂😂😂😂😂😂
troppo bello questo documentario, evidenzio di notare le persone che utilizzavano la metro all'epoca ... oggi la situazione e completamente diversa e più triste ...
Io a quell'epoca avevo 9 anni ma ricordo bene tante cose e tanti dettagli come la moda, le pettinature...ma anche i tornelli dove si timbrava il biglietto, l'orologio, le insegne e i cestini arancioni anni 70 della pattumiera nelle fermate...e che bello vedere le persone leggere il giornale in metro..in certi passaggi si intravedono anche i manifesti pubblicitari come quello della San Carlo....che bei ricordi e che nostalgia!! Era una vita più semplice, più autentica e più serena secondo me sia sul lavoro sia nei rapporti umani. Video bellissimo e prezioso, grazie per averlo pubblicato, è un caro ricordo.
La Milano degli anni 80 piena di cocaina, yuppies e paninari è stata l'inizio del declino non solo milanese ma nazionale. Ero studente in Bocconi negli anni 80 e non ho nostalgia di quella Milano, mi creda.
Sì, purtroppo tanti italiani sono andati all'estero, e pensando che gli altri immigrati non possano fare la stessa cosa in Italia, una roba controintuitiva
Era la crescita che ti facevano percepire Berlusconi e Craxi.. i risultati si son poi visti. Negli anni 80 la paura c era, c erano le overdosi per eroina, il terrore per l aids, i gruppi armati di destra e di sinistra e la paura delle bombe della strategia della tensione tanto per citarti una manciata di elementi. Romanticizzare il passato é normale.
Il declino era già iniziato da un pezzo, semplicemente non se ne percepivano gli effetti. Davvero pensate che "la crisi" sia nata in un giorno da zero?
Che impressione vedere queste immagini. Quando sono state fatte queste riprese nell'82 avevo solo un anno. La gente tutta serena e felice un'utopia al giorno d'oggi. Gli anni 80 sono stati il decennio più bello per Milano.
Un signore del sud che ha lavorato a Milano per la allora STIPEL negli anni '50 mi diceva sempre che gli anni '50 erano stati i migliori. Si usciva la sera con la bella stagione durante tutta la settimana e si rientrava a casa alle 2 o alle 3 di notte senza problemi di sicurezza. Oggi a Milano anno 2024 si rischia anche di giorno,
Si è cambiato il mondo ma stavolta NON come è sempre stato ma come è stato pianificato da un certo Sig KALERGI. Quello che lui ha profetizzato all'inizio del secolo scorso e che si sta attuando adesso NON è per caso ma pianificato a tavolino . Allo stesso tempo adesso è in fase la seconda parte del piano non pianificata da KALERGI ma dalle élites di oggi ovvero il grande RESET con la distruzione del ceto medio e la sostituzione di numerose attività commerciali con i grandi colossi mondiali al posto loro. Niente è per caso ed il tutto è sotto gli occhi di tutti se uno vuole vedere.
Veramente se senti parlare, la metá non sono milanesi ma immigrati dal sud e poi il padrone di Milano negli anni 80 era Craxi. Tu come tutti gli altri non contavi un cazzo
prima c'era rispetto dell'identità di una persona, ci si poteva esprimere attraverso il lavoro e le relazioni umane. Con quel che si guadagnava ci si creava famiglia con sacrificio puntando alla semplicità della sostanza. Oggi invece viene valutata l'apparenza della persona la velocità nella reazione. Chi è indietro viene letteralmente sputato dalla società. Siamo soli e frustrati. Beato chi è nato dopo gli anni 2000, perché nemmeno si può rendere conto di tale gap
Bellissimo video. Ma al minuto 18.40 è Adinolfi? Comunque sarebbe bello se, almeno gli intervistati (pendolari), all’epoca giovani, si riconoscessero in questo video...per vedere come sono diventati e le conoscere le storie delle loro vite
parlare del tram di vimercate (scomparso) e quando l'industria e la tecnologia italiana funzionava come la breda, la sala controllo... sembra il 2082 altro che 1982 rispetto ad oggi
Quanta gente sul Metro intente a leggere il giornale ! Oggi hanno tutti la testa piegata sul cellulare a consultare facebook o Instagram. Solo poche persone leggono le notizie sul cellulare.
Mi ricordo quella Milano : sembrano passati 60 anni, non 35... Assenza totale di ragazzine mezze nude e modaiole , tutti leggevano il giornale e c'era ancora quella sobria eleganza milanese andata ormai perduta . La gente era più pulita... E paragonare i meridionali di allora in fuga dal terremoto e dalla povertà agli extracomunitari di oggi è una bestemmia.
"mezze nude" lol, io sono uno studente e non mi pare di vedere ragazzine "mezze nude". Modaiole forse sì, ma non è che allora fosse granché diversa la situazione, anzi, dal documentario emerge tutt'altro. Poi questa storia del giornale è una stronzata. Anche oggi si può vedere gente che legge, tra cui io (quando ho voglia chiaramente). Magari un tempo vi erano decisamente più lettori, ma questo perchè al giorno d'oggi gli articoli di giornale vengono letti prevalentemente sul cellulare. Infine, gli extracomunitari...conosco vari extracomunitari, i miei genitori stessi sono albanesi, e sono tutte persone molto educate e anche pulite, poi se la tua idea di extracomunitario è un venditore di rose pakistano che patisce la fame allora è un'altro conto.
O r i o n no? Hai bisogno di farti un giro a piedi per Milano ... Ai tempi tanto per dirtene una non vedevi un'adolescente con infradito, sandali, pancia di fuori , tette in evidenza manco a giugno.. sai quei giugni a 30 gradi già di temperatura? Ecco: ai tempi ragazze e ragazzi (e qui si parla dell'epoca pre-paninara) andavano in giro con t-shirt, jeans e scarpe da tennis anche a 40 gradi e per vedere un po' di carne dovevi.andaere in spiaggia, perché già sul lungomare ci si vestiva in maniera adeguata ... C'era una sobrietà ,ecco, una semplicità che oggi si sono perse.
@@Ekphrasys io attraverso Milano (nel senso che casa mia e la mia scuola sono in punti esattamente opposti e in genere non vedo ragazze girare con la pancia scoperta, fatta eccezione forse per l'estate.
Bellissimo video, onore a quelle persone che hanno lavorato duro per farci viaggiare in pochi minuti da una parte all’altra di Milano. Oggi abbiamo addirittura una linea automatica, senza macchinista..
0:06 tutti a dire "ah gli anni 80 che belli" "bello sentire parlare milanese", hanno fatto vedere il Duomo con il buio perché per tutti gli anni 80 era ricoperto di quello strato nero dovuto al massiccio inquinamento delle auto a Benzina con il piombo
Trio -- Da Da Da :: Lyrics :: Aha, Aha , Aha , Was ist los mit dir mein Schatz? Aha. Geht es immer nur bergab? Aha. Geht nur das was du verstehst? Aha. This ist what you got to know. Loved you though it didn`t show Ich lieb dich nichtdu liebst mich nicht (4x) Da da da da da da da da da da da da da da da ich lieb dich nichtdu liebst mich nicht da da da ich lieb dich nicht du liebst mich nicht da da da da da da da da da da da da
Infatti lui parla di frenatura elettrodinamica, non elettropneumatica. I convogli della MM non sono il mio campo ma immagino che sui modelli più vecchi oltre che alla pneumatica (a funzionamento "elettropneumatico", appunto) esista anche la frenatura elettrica e probabilmente si riferiva a quella (elettrodinamico è un sinonimo). Sarei curioso invece di sapere se il pattino magnetico è sempre esistito o è stato introdotto successivamente
Sempre stato attratto dalla metropolitana 🚇. Negli anni ho provato più volte ad entrarci come macchinista, ma nulla. Ora, purtroppo, c'è la tendenza a farle sempre più automatiche, e non va bene.
Quotidiani, camicie, jeans taglie over, mocassini, orologi da polso, donne in gonna, niente tette di silicone, molto odore di ascelle e tanti scippi, niente cellulari, macchinisti specializzati,commodore 64,biglietti pluriobliterati e cena al Mc Donald di piazza stazione Milano,si fumava ovunque,anni di guerrieri della notte sulle metro', e Toto Cotugno Con"l'italiano" 80/90..Anni dove tutto era permesso. Italia regresso
Il video segue probabilmente l'attivazione della seconda diramazione MM2, sostitutiva (ma solo fino a Cologno) della tranvia per Vimercate. Peccato la citazione "negativa" delle vecchie linee tranviarie, che si è rinunciato a integrare preferendo la completa "metropolizzazione". Sarebbe bastato anche solo il mantenimento delle vecchie linee come prolungamento della MM (come ancora oggi accade solo con la malandata linea per Limbiate, che ha corrispondenza con la MM3 Comasina)
Fortunati, comunque, che vi hanno sostituito una linea di metrò a quella tranviaria, anche se, col senno di poi, mantenerle entrambe avrebbe favorito l'intermodalità (lo hanno capito più tardi, che con la MM5 hanno mantenuto la tranvia lungo viale Fulvio Testi). A noi a Roma in quegli anni hanno smantellato quasi completamente la rete tranviaria, sostituendo tutte le direttrici con autobus. Le conseguenze di questa scellerata scelta, assieme a una mancata progettazione di una rete di metrò (chiachhiere a parte, con le quali si potrebbero riempire volumi di enciclopedie), le paghiamo a caro prezzo tutti i giorni noi che dobbiamo viverci e spostarci...
grossa pecca del passato il disprezzo delle tranvie, peraltro non sono certo riusciti a metropolizzare tutto e in certi contesti locali le tranvie erano anche meglio, quindi lontano dalla città ci stavano eccome!
Non mi interessano i luoghi comuni ma un plauso a chi VERAMENTE progetta tutto ciò, non citiamo mai queste persone dandole scontate, ci sta. In Italia, all'estero(Milano è comunque la nona in Europa), chi le progetta(oggi come ieri) veramente è bravo!
Il simbolo unificato nazionale per la metropolitana (la sola M bianca in campo rosso) fu introdotta con l inaugurazione della Linea A di Roma (16 febbraio 1980). In precedenza non esisteva ed essendoci, in Italia, allora solo tre città dotate di rete metropolitana (Roma con la sola linea B, Milano e Napoli, in quest ultima nella sola tratta gestita dalle Ferrovie dello stato, con la attuale linea 1 allora in costruzione per essere inaugurata nel 1993), non si era sentita la necessità di un simbolo unificato. A Roma esistevano dei semplici cartelli con scritto “METRO - LINEA B” (METROPOLITANA bianca in campo nero in alcune stazioni) mentre a Milano furono utilizzati i cartelli con il logo (disegnato da Bob Noorda) della società che aveva costruito le linee, la Metropolitana Milanese Spa (la quale, all inizio, doveva anche gestirla. Compito poi affidato, prima dell apertura della prima linea nel 1964, all ATM,non senza polemiche) Era un acronimo che funzionava bene, e non è raro sentir pronunciare anche oggi (pure dai più giovani) “prendo la MM” “prendo la MM2” A Milano, se non vado errato, la sostituzione inizio’ nel 1989/90, con l apertura della Linea 3, già dotata di tali cartelli. A Roma credo anche lì tra il 1987 e il 1990, per l apertura del prolungamento della linea B e conseguente ristrutturazione della vecchia tratta. Genova nasce invece già con il simbolo attuale (1990)
O r i o n giusto, ho dimenticato di citare “prendo la verde, la rossa, etc.” Grazie :) Comunque fidati...pur non essendo milanese ne ho sentiti diversi (non abbastanza per un campione statistico) pronunciare quel modo di dire ;)
In ogni cittá europea il lato sinistro si lascia libero, non costa niente lasciarlo libero e facilita il passaggio a chi per svariati motivi ha fretta. Lo capiscono tutti, tutti dalle Alpi in su.
@@Yep6803ma che ti devo spiegare? Che il lato sinistro e destro sono della stessa scala e non i due sensi di marcia delle rispettive scale.. Io devo perdere 5 minuti della mia vita per spiegarti questo semplice e lampante concetto?
@@DottorCaneTV raga, io non devo spendere tempo con te soprattutto perché se commenti così cosa vuoi che ti dica? questo non è un video su quanto sia peggio oggi(che poi non è vero ma vabbè)... comunque il CENTRO della scala è per chi è di corsa. non fate i saputelli se poi sparate cazzate...la sinistra va lasciata libera solo se, in questo caso andava specificato, si tratta di scale progettate per essere a senso unico. Ma se sono ambo i sensi la sinistra è per chi sale e la destra per chi scende(non mi ricordo se scrissi così, io con i nomi mi confondo mea culpa). per favore, questo ve lo chiedo con il cuore, evitate di sparare cazzate perché queste cose possono anche creare problemi in posti affollati...io sono pendolare, so come funziona, stai sparando cretinate
Stai scherzando vero? Nuove linee, nuovi treni, nuovi sistemi di controllo, nuove sale operative, nuovi impianti di informazione, nuovi percorsi accessibili a tutti, nuovi criteri di sicurezza... Se per te la qualità di un servizio fondamentale per la città si basa sul colore dei muri siamo messi male.
@@marcodamasio no siamo messi male con quei tornelli ridicoli e la mancanza di controllo nelle stazioni, metà delle persone non ha il biglietto e occupa il posto. Le nostre metro sembrano uscite dagli anni 70
@@fabiopalumbo2788 lo hai chiesto personalmente che metà delle persone non hanno il biglietto? Prendo i mezzi da anni e non ho mai visto più di 1/2 persone multate ad ogni controllo, dove ne ho visti controllati almeno 20/30, ma anche 50/60.
@@marcodamasio ma non dire sciocchezze che potrebbero fare il festival di salto del tornello qui a milano, a ogni fermata in centro saltano almeno una decina di persone
Com'era diversa allora uno si mancavano i telefoni due tutti vestiti eleganti giacca e cravatta in modo sobrio. niente pop art trash Art graffiti eccetera eccetera nelle metropolitane Quando fu questo quando ancora l'Italia era tutta un buona parte italiana. basta fare il confronto con quello che era da società americana con le metropolitane già degli anni 80 i negli USA. Per capire come ha cambiato già la società non adesso ma già verso la fine degli anni 90 le metropolitane stesso basta prendere una canzone freestyle. È già lì si vede come era tutto che tranquillo girare le metropolitane e i personaggi che si trovavano dentro. Beh oggi nel bene o nel male tutto è cambiato. Ora al di là del dell'avviso sviluppo tecnologico quello che compare compare in questo video del 1982 nel bene o nel male compare una società e un'Italia che bene o male era sempre in crisi ma poi tanto male non si stava..... allora non c'era bisogno del reddito di cittadinanza o altri sussidi Oggi c'era un sistema che era perfetto che si chiamava scala mobile che adegua ad esempio gli stipendi all'inflazione all'irpef corrente in automatico una delle tante cose buone che la prima repubblica anno dello spreco fu deciso di togliere dal 92 in poi. è il problema delle balle che ci stato raccontato fino ad oggi dell'austerity e del pareggio di bilancio Poiché per non sentire l'altro debito pubblico basta fare debito buono nel bene o nel male e aumentare gli stipendi gli investimenti per dare lavoro . facendo un piccolo esempio un conto è avere un debito di 500 €600 con uno stipendio di €1500 È un conto avere lo stesso debito con uno stipendio netto di 2000 €2500. Quindi con questo stesso stipendio riesce riesci a inglobare il debito che cercando di portarlo a 0 si sa che è impossibile con uno stipendio basso o no. ora la domanda da porsi è meglio avere uno stipendio da €2500 e quindi cambiare mentalità di vivere per lavorare e non lavorare per vivere. O lavorare a tra i 600 è €1500 come oggi Vivendo tra sussidi bonus e eccetera eccetera un po' tutti quanti ma lavorando per vivere e non vivendo per lavorare e quindi avendo più tempo libero per godersi il lavoro o i vari sussidi come welfare. A differenza di quanto non accade in altri paesi dove lavorano tutti.... Ma soprattutto vivono per il lavoro poiché è nella loro mentalità e non lavorano per vivere. Ovviamente in modo dignitoso è decoroso. Ovviamente con questa mentalità insita in alcune società il lavoro deve essere garantito a tutti appunto lavorando se necessario anche più del dovuto. Per sostenere il paese Poiché se si lavora tutti si alza il pil e quindi lo stipendio di tutti e non si ci ferma mai con sussidi o bonus Ma sempre in movimento a lavorare e si lavora tutti e si va sempre di corsa lavorando,cosi si riesce a non a ridurre il debito ma a inglobarlo così da farlo diventare più sto sostenibile.... ma sacrificando purtroppo il tempo libero al lavoro perché così purtroppo si deve sempre correre è sempre lavorare. Nome della famosa pubblicità del leone e la gazzella dov'è per non farsi prendere in questo caso dall'alto debito pubblico si deve correre e lavorare in modo più veloce del debito. A meno che da una parte il recovery plan e da una parte si intervenga cancellando il debito insostenibile per molti stati si ricomincia da zero.
Che tristezza leggere questi commenti. Oggi non si sente parlare solo milanese o calabrese. Magari fosse così. Siamo passati all'arabo in un amen. Cara la mia Milano: non ti amo più.
Nel 1982 avevo 13 anni. Ogni giorno prendevo il metrò e facevo andata ritorno da Cassina a Moscova. Ero perciò come uno di quei ragazzi che si vedono nel video. E le persone adulte del video hanno l'età che allora aveva mio padre. Anzi, me lo ricordano pure forse per il modo di fare o per i vestiti ?
Mi viene molta nostalgia di quei tempi. Innanzitutto nostalgia dei miei cari genitori che non ci son più. E poi anche di un'Italia molto diversa da oggi. Di una società ed una vita che è profondamente cambiata. Delle tante cose grandi e piccole che non ci sono più o che funzionano in maniera completamente diversa. Vivo molto lontano da molti decenni. Ogni volta che torno mi accorgo che la Milano di allora non esiste più.
è tutto peggio,molto peggio, le istituzioni sono peggio,che dire...bisogna che cerchi aggettivi adatti...ma limitiamoci a dire che io da sempre a Milano ci sono ancora impallato,ma si...peggio,peggio,peggio...un luogo cupo: mi fermo qui
Grazie per il tuo ricordo ed il tuo messaggio Lupus Albertus
Non c'è uno smartphone!! Che meraviglia!!!!
Che boomer.
@@NSE465 che pisciaturo da social network
Niente cellulari..e nn ti rompeva le palle nessuno ...
@@NSE465"va bene lo stesso " semi cit.
Per chi ha nostalgia di quei tempi
Mio Dio.sembra davvero un'altra epoca,un'altra vita rispetto ad adesso.viene tanta malinconia a vedere queste immagini
39 anni fa non e` poco
Tenerezza e nostalgia per quell'Italia ancòra "indietro" per tante cose... ma ancòra avvolta da quella voglia di vivere crescere e migliorare... Un'epoca in cui la gente era più educata e tranquilla, incredibile pensare a quanto sia cambiata... oggi è irriconoscibile! Io negli anni '80 ero un bambino poi ragazzino... ma ogni video di tutto quello che mi ricordo e di quello che non sapevo mi dà emozioni d'un indescrivibile dolceamaro... e confermo che a prescindere da come mi siano andate le cose non cambierei il mio anno di nascita (1976), proprio perché ho avuto la fortuna di vivere, anche se in parte, una magia assolutamente irripetibile.
Io del 1973, non cambierei nulla della mia infanzia negli anni '70, la giovinezza negli anni '80, e poi nei '90...di sicuro il mondo è peggiorato sempre più.
Io nata nel '69 come li ricordo con nostalgia quegli anni stupendi ....
indietro per tante cose??????? quali???????
Troppo forte il macchinista Brambilla, che tempi... tutti milanesi sul metrò... ora sentire una parola in dialetto è un miracolo :(
+mdeste96 Anche in italiano... :-)
+Leprotti Grassi Esatto... ancora peggio xD
mdeste96 forse senti africano???
@@leprottigrassi3541 non so in quale metro tu vada, ma dove vado io M2 ed M1 sento la gente parlare italiano, come è normale che sia.
Brambilla! Brambilla!anche capo deposito di Desio Brambilla!
aaaahh quando le persone non erano rincoglionite dal cellulare
In questo video, vedo più allegria, spensieratezza e rilassatezza altro che gli orrendi tempi moderni... 😭 ❤
Questo servizio è oro puro!
quando la gente in metro ancora parlava tra loro o leggeva il giornale
Mitici anni '80!!
Li rivoglio ...
Davvero? Cocaina, paninari filofascisti ignoranti, insofferenza nei confronti di qualunque minoranza. Certo è fascinoso ma non abbiamo nulla da inviare a quei tempi
1982...Avevo 15 Anni.Cominciava La Mia Vita Lavorativa.
Adesso Ne Ho 51.Chissà Se Ci Arrivo Alla Pensione.
Magnifico video, grazie per averlo caricato!
Che bella la Milano che lavorava veramente, che aveva orgoglio, dove i Meridionali che si criticano tanto erano per la maggior parte dei lavoratori che sognavano un futuro migliore perché c'era LAVORO! OGGI gli immigrati arrivano in un Paese che non ha posti di lavoro nemmeno per i propri connazionali......
Basta critiche ai meridionali !!!!! E lo dico da settentrionale puro al 100% !
Milano è diventata una città dove comanda un'elite egoista e avida, che ha creato la società delle apparenze e dei tanti professionisti che spesso sono solo degli imbroglioni che lucrano sulle disgrazie della gente normale.
Questa elite ha fatto diventare la capitale morale del Paese in una fiera delle vanità, dove la serietà è solo di facciata mentre la furbizia è la dote più omaggiata, altro che la proverbiale furbizia dei napoletani! (Furbi perché dovevano arrangiarsi veramente)
A Milano c'è ancora lavoro perché qualcuno ha ancora delle buone intenzioni e delle buone iniziative e perché grazie alle vecchie generazioni, (che però hanno troppo viziato i loro figlioli), hanno creato un sistema di infrastrutture che rendono ancora oggi la città un nodo commerciale che può far arricchire molte società.
Ma bisogna fare attenzione perché le direttrici mondiali dell'economia stanno cambiando e i nuovi padroni stranieri fatti entrare dall'élite, dopo aver sfruttato al massimo l'esperienza dei lavoratori chiuderà baracche e burattini e voglio vedere se la MODA sosterrà una città intera e se la gente andrà ancora a popolare i centri commerciali!!
Ma perché non crea chi lo sa fare delle fabbriche concepite in maniera nuova perché il cervello agli Italiani non manca, ma ragionano con il cu..... E creano i centri commerciali!
Non ridanno impulso alle imprese artigiane i cui maestri erano invidiati in tutta Europa, non cercano di convincere il settore creditizio a scommettere sui giovani volenterosi e pieni di idee.
Tutti a Milano devono essere laureati e lavorare in Ufficio, altrimenti sei un inetto che non può permettersi i divertimenti più alla moda!
Milano è venuta su grazie al RISPARMIO non grazie allo sciupio delle persone, il milanese cercava di arricchirsi era furbo ma raramente marciava sulle disgrazie altrui.
Per lui era un vanto pagare le tasse, oggi sei considerato un Fesso.
Povera Milano, sembra una vecchia signora che ha ricevuto un lascito inaspettato e per l'ultima volta si imbelletta e si veste credendo di essere ancora piena di energie e di forza!
Ma va a caghèr !
Disoccupazione uguale a quella di oggi (13%) e meridionali insultati per le stesse stronzate per cui i razzisti insultano gli stranieri: come si vede, stronzate basete sul nulla (il lavoro che non c'è)
@@paolovitiello5338 ma quale mancanza di lavoro, a Milano? Facile dare la media nazionale. Milano è una fogna piena di africani che delinquono ormai, vengono qui perché sanno che c’è impunità. E fanno quello che gli pare.
@@paolovitiello5338 la disoccupazione è al 7,8 %
Bel video e Che bei ricordi 🙂👍 però da piccolo ero terrorizzato della linea 2 😂 della linea 1 non ero terrorizzato .. ma quando prendavamo la linea 2 da crescenzago a cimiano ero tranquillo, dopo cimiano quando iniziava a scendere sotto terra, per me iniziava il terrore, iniziavo a piangere e tapparmi le orecchie per il rumore che faceva sotto terra 😂😂😂😂😂😂😂
Senti che bella cadenza Milanese !!! Con tanto di italiano corretto!!!
Si è vero, per me è musica ♥️
Mica tutti peró, io sento pire parecchie cadenze non milanesi.
Me cojoni...
troppo bello questo documentario, evidenzio di notare le persone che utilizzavano la metro all'epoca ... oggi la situazione e completamente diversa e più triste ...
Io a quell'epoca avevo 9 anni ma ricordo bene tante cose e tanti dettagli come la moda, le pettinature...ma anche i tornelli dove si timbrava il biglietto, l'orologio, le insegne e i cestini arancioni anni 70 della pattumiera nelle fermate...e che bello vedere le persone leggere il giornale in metro..in certi passaggi si intravedono anche i manifesti pubblicitari come quello della San Carlo....che bei ricordi e che nostalgia!! Era una vita più semplice, più autentica e più serena secondo me sia sul lavoro sia nei rapporti umani. Video bellissimo e prezioso, grazie per averlo pubblicato, è un caro ricordo.
Che bei tempi...voglio tornare indietroooooooooo
quanto vorrei vivere a MIlano in quei tempi
Valerio Ivanov era bellissima!!!
La Milano degli anni 80 piena di cocaina, yuppies e paninari è stata l'inizio del declino non solo milanese ma nazionale.
Ero studente in Bocconi negli anni 80 e non ho nostalgia di quella Milano, mi creda.
Valerio si vede molto mio padre in questo video, perché era il Direttore tecnico della metropolitana
@@nt559 non c era tanta cocaina ma tanta eroina. Pure peggio. E tante siringhe abbandonate.
che bei tempi quelli, quando l'Italia era italiana
PROPRIO ITALIANA BRAVO SI VEDE CHE HAI STUDIATO
issentidu ora e africana
Purtroppo tantissimi italiani se ne sono andati via ~
Quando eravamo padroni a casa nostra, nei tempi...
Sì, purtroppo tanti italiani sono andati all'estero, e pensando che gli altri immigrati non possano fare la stessa cosa in Italia, una roba controintuitiva
si quando Milano era fabbriche eroina corruzione e povertà, forse non un grande affare
Semmai il padrone era Craxi e si son visti i risultati.
Bei tempi, tutto italiano, niente crisi. Si sentiva una crescita continua. Meno paura
Era la crescita che ti facevano percepire Berlusconi e Craxi.. i risultati si son poi visti. Negli anni 80 la paura c era, c erano le overdosi per eroina, il terrore per l aids, i gruppi armati di destra e di sinistra e la paura delle bombe della strategia della tensione tanto per citarti una manciata di elementi. Romanticizzare il passato é normale.
@@DottorCaneTV vero, ma resta il fatto che si possa individuare un periodo migliore di un altro
@@DottorCaneTV meglio oggi vero???
Il declino era già iniziato da un pezzo, semplicemente non se ne percepivano gli effetti. Davvero pensate che "la crisi" sia nata in un giorno da zero?
@@pr88189 nessuno ha voluto porre l'accento sullo scarto tra ciò che è accaduto realmente e ciò che è percepito
Che impressione vedere queste immagini.
Quando sono state fatte queste riprese nell'82 avevo solo un anno.
La gente tutta serena e felice un'utopia al giorno d'oggi.
Gli anni 80 sono stati il decennio più bello per Milano.
Assolutamente no, è stato l'inizio della fine
@@keithaunn ma la fine di cosa?
Un signore del sud che ha lavorato a Milano per la allora STIPEL negli anni '50 mi diceva sempre che gli anni '50 erano stati i migliori. Si usciva la sera con la bella stagione durante tutta la settimana e si rientrava a casa alle 2 o alle 3 di notte senza problemi di sicurezza. Oggi a Milano anno 2024 si rischia anche di giorno,
un bellissimo tuffo nel passato. straordinario video, grazie.
Video stupendo! Grazie per averlo caricato, veramente interessante
Sono arrivato a Milano ..da Napoli nell'86....mi ricordo quegli anni...beh oggi 2022 vivo ancora qui!😁
Che ricordi ormai sono 37 anni di Atm
Quando c era lavoro per tutti..! Ora solo ricordi
Una balla
Quanso in Italia c'erano gli Italiani.....
bellissimo, complimenti
Interessantissimo complimenti a chi l'ha messo
Grazie!
STUPENDO!!!
Molto bello!
impressionante.... solo italiani ...chissà se avessero saputo quello che sarebbe diventata la città 30 anni dopo.
È cambiato tutto il mondo, come è sempre stato nella storia dell'umanità.
C'erano anche i milanesi che consideravano feccia quelli del sud Italia. Eppure erano tutti Italiani,no? Basta spostare il limite mentale del confine
Si è cambiato il mondo ma stavolta NON come è sempre stato ma come è stato pianificato da un certo Sig KALERGI. Quello che lui ha profetizzato all'inizio del secolo scorso e che si sta attuando adesso NON è per caso ma pianificato a tavolino . Allo stesso tempo adesso è in fase la seconda parte del piano non pianificata da KALERGI ma dalle élites di oggi ovvero il grande RESET con la distruzione del ceto medio e la sostituzione di numerose attività commerciali con i grandi colossi mondiali al posto loro. Niente è per caso ed il tutto è sotto gli occhi di tutti se uno vuole vedere.
@@nicolabuono8442 Sì sì certo, ora torni a letto, passa l'infermiera tra poco con la pillola.
@@nicolabuono8442 ha ha ha che cazzate che dite
Eccezionale grazie mille
riconosco persone, Uomini e Donne... oggi si fatica a riconoscerli.
Ola amigo boa noite! cheguei pra ficar. Super like e assistido ate o fim
Bello bravo
Che bello vedere tutti italiani!! ❤️
Quando eravamo padroni a casa nostra!
Veramente se senti parlare, la metá non sono milanesi ma immigrati dal sud e poi il padrone di Milano negli anni 80 era Craxi. Tu come tutti gli altri non contavi un cazzo
@@DottorCaneTV complimenti per l'educazione del tuo eloquio. Probabilmente anche tu contavi poco o niente visto il tuo livello culturale.
Perché adesso chi comanda a casa tua? Ma smettila che sei ridicolo!
Rivedere la vecchia mappa dei percorsi con la MM2 che in città arrivava fino a Cadorna mi ricorda il primo viaggio in metrò!
prima c'era rispetto dell'identità di una persona, ci si poteva esprimere attraverso il lavoro e le relazioni umane. Con quel che si guadagnava ci si creava famiglia con sacrificio puntando alla semplicità della sostanza. Oggi invece viene valutata l'apparenza della persona la velocità nella reazione. Chi è indietro viene letteralmente sputato dalla società. Siamo soli e frustrati. Beato chi è nato dopo gli anni 2000, perché nemmeno si può rendere conto di tale gap
Che dire... spettacolo!! Poi apre con i pattinatori di Milano!! Spettacolo doppio!! GPMilano.com
Nessun rincoglionito con il naso sullo smartphone
E certo, gli smartphone manco esistevano genio del male
@@orion3433 ma va? Mi hai dato una dritta Einstein.
Nessuno con il naso sullo smartphone ma tutti accollati al giornale! I tempi cambiano ma la storia si ripete.
@@FilippoR quello che volevo dire anche io lol
Bellissimo!! Da buon milanese ho imparato a conoscere la città girando sui mezzi ATM: una. volta si poteva fare senza timori. Milan l’è un gran Milan
...spettacolo...
Bellissimo video. Ma al minuto 18.40 è Adinolfi? Comunque sarebbe bello se, almeno gli intervistati (pendolari), all’epoca giovani, si riconoscessero in questo video...per vedere come sono diventati e le conoscere le storie delle loro vite
parlare del tram di vimercate (scomparso) e quando l'industria e la tecnologia italiana funzionava come la breda, la sala controllo... sembra il 2082 altro che 1982 rispetto ad oggi
Video stupendo. Sezione commenti con una certa dose di disagio
Quanta gente sul Metro intente a leggere il giornale ! Oggi hanno tutti la testa piegata sul cellulare a consultare facebook o Instagram. Solo poche persone leggono le notizie sul cellulare.
eravamo tanti già nel 82 ecco perche vogliono decimarci
Campioni del mondo
Mi ricordo quella Milano : sembrano passati 60 anni, non 35... Assenza totale di ragazzine mezze nude e modaiole , tutti leggevano il giornale e c'era ancora quella sobria eleganza milanese andata ormai perduta . La gente era più pulita... E paragonare i meridionali di allora in fuga dal terremoto e dalla povertà agli extracomunitari di oggi è una bestemmia.
"mezze nude" lol, io sono uno studente e non mi pare di vedere ragazzine "mezze nude". Modaiole forse sì, ma non è che allora fosse granché diversa la situazione, anzi, dal documentario emerge tutt'altro. Poi questa storia del giornale è una stronzata. Anche oggi si può vedere gente che legge, tra cui io (quando ho voglia chiaramente). Magari un tempo vi erano decisamente più lettori, ma questo perchè al giorno d'oggi gli articoli di giornale vengono letti prevalentemente sul cellulare. Infine, gli extracomunitari...conosco vari extracomunitari, i miei genitori stessi sono albanesi, e sono tutte persone molto educate e anche pulite, poi se la tua idea di extracomunitario è un venditore di rose pakistano che patisce la fame allora è un'altro conto.
O r i o n no? Hai bisogno di farti un giro a piedi per Milano ... Ai tempi tanto per dirtene una non vedevi un'adolescente con infradito, sandali, pancia di fuori , tette in evidenza manco a giugno.. sai quei giugni a 30 gradi già di temperatura? Ecco: ai tempi ragazze e ragazzi (e qui si parla dell'epoca pre-paninara) andavano in giro con t-shirt, jeans e scarpe da tennis anche a 40 gradi e per vedere un po' di carne dovevi.andaere in spiaggia, perché già sul lungomare ci si vestiva in maniera adeguata ... C'era una sobrietà ,ecco, una semplicità che oggi si sono perse.
@@Ekphrasys io attraverso Milano (nel senso che casa mia e la mia scuola sono in punti esattamente opposti e in genere non vedo ragazze girare con la pancia scoperta, fatta eccezione forse per l'estate.
@@Ekphrasys ma che stai a di che era l'epoca di mini e top, della droga e del sesso libero
meglio le donne nude che gli islamici col sottanone e le musulmane coi velacci...meglio il femminismo meglio i diritti delle donne mai l'islam
Bellissimo video, onore a quelle persone che hanno lavorato duro per farci viaggiare in pochi minuti da una parte all’altra di Milano. Oggi abbiamo addirittura una linea automatica, senza macchinista..
0:06 tutti a dire "ah gli anni 80 che belli" "bello sentire parlare milanese", hanno fatto vedere il Duomo con il buio perché per tutti gli anni 80 era ricoperto di quello strato nero dovuto al massiccio inquinamento delle auto a Benzina con il piombo
La doppia M ❤
Love'80's
quando gli assembramenti erano all'ordine del giorno.
io c'ero ed era tutto tranquillo......... tutti i giorni ^_^
C’ero anch’io... ero bambino ma ricordo bene quei tempi.
Sehr schon buon viaggio
Il metró x i milanesi, non LA metro.
a san babila ci vado tutti i giorni e sembra uguale a oggi in questo video xD
Trio -- Da Da Da :: Lyrics :: Aha, Aha , Aha , Was ist los mit dir
mein Schatz? Aha.
Geht es immer nur
bergab? Aha.
Geht nur das
was du verstehst? Aha.
This ist what you got to know.
Loved you though it didn`t show
Ich lieb dich nichtdu liebst mich nicht (4x)
Da da da
da da da
da da da
da da da
da da da
ich lieb dich nichtdu liebst mich nicht
da da da
ich lieb dich nicht
du liebst mich nicht
da da da
da da da
da da da
da da da
Infatti lui parla di frenatura elettrodinamica, non elettropneumatica. I convogli della MM non sono il mio campo ma immagino che sui modelli più vecchi oltre che alla pneumatica (a funzionamento "elettropneumatico", appunto) esista anche la frenatura elettrica e probabilmente si riferiva a quella (elettrodinamico è un sinonimo). Sarei curioso invece di sapere se il pattino magnetico è sempre esistito o è stato introdotto successivamente
Sempre stato attratto dalla metropolitana 🚇. Negli anni ho provato più volte ad entrarci come macchinista, ma nulla. Ora, purtroppo, c'è la tendenza a farle sempre più automatiche, e non va bene.
Quotidiani, camicie, jeans taglie over, mocassini, orologi da polso, donne in gonna, niente tette di silicone, molto odore di ascelle e tanti scippi, niente cellulari, macchinisti specializzati,commodore 64,biglietti pluriobliterati e cena al Mc Donald di piazza stazione Milano,si fumava ovunque,anni di guerrieri della notte sulle metro', e Toto Cotugno Con"l'italiano"
80/90..Anni dove tutto era permesso.
Italia regresso
Il video segue probabilmente l'attivazione della seconda diramazione MM2, sostitutiva (ma solo fino a Cologno) della tranvia per Vimercate. Peccato la citazione "negativa" delle vecchie linee tranviarie, che si è rinunciato a integrare preferendo la completa "metropolizzazione". Sarebbe bastato anche solo il mantenimento delle vecchie linee come prolungamento della MM (come ancora oggi accade solo con la malandata linea per Limbiate, che ha corrispondenza con la MM3 Comasina)
Fortunati, comunque, che vi hanno sostituito una linea di metrò a quella tranviaria, anche se, col senno di poi, mantenerle entrambe avrebbe favorito l'intermodalità (lo hanno capito più tardi, che con la MM5 hanno mantenuto la tranvia lungo viale Fulvio Testi). A noi a Roma in quegli anni hanno smantellato quasi completamente la rete tranviaria, sostituendo tutte le direttrici con autobus. Le conseguenze di questa scellerata scelta, assieme a una mancata progettazione di una rete di metrò (chiachhiere a parte, con le quali si potrebbero riempire volumi di enciclopedie), le paghiamo a caro prezzo tutti i giorni noi che dobbiamo viverci e spostarci...
grossa pecca del passato il disprezzo delle tranvie, peraltro non sono certo riusciti a metropolizzare tutto e in certi contesti locali le tranvie erano anche meglio, quindi lontano dalla città ci stavano eccome!
molto bello originale sara' in 35mm atm dovrebbe metterlo nel sito ufficiale ,
ma ingnegnieri che spiegano i telecontrolli sono ancora in servizio
Il tipo verso la fine con gli occhiali da sole sembra un boss mafioso.
Già negli anni "80 la metro (OK erano solo 2 linee) era stra-affollata, adesso che siamo nel 2019 è ancora più affollata...
Questo è dovuto anche all'aumento della popolazione.
JackTube e ci credo,adesso Milano Ha Credo 1.3 Milioni Di Persone,La Seconda Città più grande d’Italia,pensa un po’ che grande
@@gabri_maybe (1,352 milioni) per la precisione😂😂
Quando le persone avevano un cervello e lo usavano.
Ma a 0:32 è la voce di Piero Diacono? Quello che voleva spianare il Turchino?
Per approfondire: www.metroricerche.it/blog/2016/02/20/1982-la-metropolitana-di-milano-in-un-video-ufficiale/
usma milano👹 ❤
Non mi interessano i luoghi comuni ma un plauso a chi VERAMENTE progetta tutto ciò, non citiamo mai queste persone dandole scontate, ci sta.
In Italia, all'estero(Milano è comunque la nona in Europa), chi le progetta(oggi come ieri) veramente è bravo!
Altro che uncover....questa è la vera Milano (che fu) purtroppo
La M1 é la più bella linea a Milano che c'é!
Eh si....ne e passato di tempo....avevo 6 anni....chissà cosa avranno fatto le persone che si vedono in questo filmato durante questi anni.....
Saranno morte.
Trent’anni che aspetto la M4 Lorenteggio Linate
Che bei tempi.Quanti anni avevi nel 1982?Io ne avevo 16
Io son nato tre anni dopo
19,e la societa' italiana e Milano facevano schifo anche allora.
Perché sul logo della metro c’erano anteriormente 2 m (MM) e adesso ci n’è solo uno (M)?
Il simbolo unificato nazionale per la metropolitana (la sola M bianca in campo rosso) fu introdotta con l inaugurazione della Linea A di Roma (16 febbraio 1980). In precedenza non esisteva ed essendoci, in Italia, allora solo tre città dotate di rete metropolitana (Roma con la sola linea B, Milano e Napoli, in quest ultima nella sola tratta gestita dalle Ferrovie dello stato, con la attuale linea 1 allora in costruzione per essere inaugurata nel 1993), non si era sentita la necessità di un simbolo unificato.
A Roma esistevano dei semplici cartelli con scritto “METRO - LINEA B” (METROPOLITANA bianca in campo nero in alcune stazioni) mentre a Milano furono utilizzati i cartelli con il logo (disegnato da Bob Noorda) della società che aveva costruito le linee, la Metropolitana Milanese Spa (la quale, all inizio, doveva anche gestirla. Compito poi affidato, prima dell apertura della prima linea nel 1964, all ATM,non senza polemiche)
Era un acronimo che funzionava bene, e non è raro sentir pronunciare anche oggi (pure dai più giovani) “prendo la MM” “prendo la MM2”
A Milano, se non vado errato, la sostituzione inizio’ nel 1989/90, con l apertura della Linea 3, già dotata di tali cartelli.
A Roma credo anche lì tra il 1987 e il 1990, per l apertura del prolungamento della linea B e conseguente ristrutturazione della vecchia tratta.
Genova nasce invece già con il simbolo attuale (1990)
@@guidogiacomocorsi6575 sono 14enne e non ho mai sentito nessuno dire "prendo la MM2". La maggior parte della gente dice "prendo la verde"
O r i o n giusto, ho dimenticato di citare “prendo la verde, la rossa, etc.” Grazie :)
Comunque fidati...pur non essendo milanese ne ho sentiti diversi (non abbastanza per un campione statistico) pronunciare quel modo di dire ;)
@@guidogiacomocorsi6575 bah, io sono di Milano e non ho mai sentito qualcuno usare quel termine
LA MILANO DA BERE!!!!!!
Adesso se non lasci libero il lato sinistro della scala mobile (per chi ha fretta) ti fulminano sul posto 🤣
In ogni cittá europea il lato sinistro si lascia libero, non costa niente lasciarlo libero e facilita il passaggio a chi per svariati motivi ha fretta. Lo capiscono tutti, tutti dalle Alpi in su.
@@DottorCaneTV in realtà a dx chi sale a sx chi scende! 🙂
@@Yep6803ma che ti devo spiegare? Che il lato sinistro e destro sono della stessa scala e non i due sensi di marcia delle rispettive scale..
Io devo perdere 5 minuti della mia vita per spiegarti questo semplice e lampante concetto?
@@DottorCaneTV no, stai sparando cazzate😂
@@DottorCaneTV raga, io non devo spendere tempo con te soprattutto perché se commenti così cosa vuoi che ti dica? questo non è un video su quanto sia peggio oggi(che poi non è vero ma vabbè)... comunque il CENTRO della scala è per chi è di corsa.
non fate i saputelli se poi sparate cazzate...la sinistra va lasciata libera solo se, in questo caso andava specificato, si tratta di scale progettate per essere a senso unico.
Ma se sono ambo i sensi la sinistra è per chi sale e la destra per chi scende(non mi ricordo se scrissi così, io con i nomi mi confondo mea culpa).
per favore, questo ve lo chiedo con il cuore, evitate di sparare cazzate perché queste cose possono anche creare problemi in posti affollati...io sono pendolare, so come funziona, stai sparando cretinate
la famosa Milano da bere...
Vissuto in prima persona
Ognuno a casa propria e che non rompa i coglioni. Non datemi del razzista perché mi fate solo un piacere.
Sveglia e caffè
Barba e bidé
Presto che perdo il tram...
Milano bellissima ieri, bellissima oggi.
Oh 40 anni e le metro sono rimaste uguali, stessi tornelli stesso rivestimento delle pareti, segno di un' Italia che ancora non si é sviluppata
Stai scherzando vero? Nuove linee, nuovi treni, nuovi sistemi di controllo, nuove sale operative, nuovi impianti di informazione, nuovi percorsi accessibili a tutti, nuovi criteri di sicurezza... Se per te la qualità di un servizio fondamentale per la città si basa sul colore dei muri siamo messi male.
@@marcodamasio no siamo messi male con quei tornelli ridicoli e la mancanza di controllo nelle stazioni, metà delle persone non ha il biglietto e occupa il posto. Le nostre metro sembrano uscite dagli anni 70
@@fabiopalumbo2788 lo hai chiesto personalmente che metà delle persone non hanno il biglietto? Prendo i mezzi da anni e non ho mai visto più di 1/2 persone multate ad ogni controllo, dove ne ho visti controllati almeno 20/30, ma anche 50/60.
@@marcodamasio ma non dire sciocchezze che potrebbero fare il festival di salto del tornello qui a milano, a ogni fermata in centro saltano almeno una decina di persone
@@fabiopalumbo2788 con la differenza che ogni 10 che saltano 500 pagano il biglietto, apri gli occhi
extracomunitari non c'e' ne erano....che paradiso, che meraviglia.
E non c'erano i poveri ignorantelli da tastiera come te... già, bei tempi
@@orion3433 ma taci! dove vivi? ti piace l'islam? vai in arabia saudita! cosi conoscerai il razzismo! quello vero!
@@AARRPPAA vero !!! Solo italiani😎
Il mondo è bello perché è vario!
Ventunenne, avanti e indietro bande nere rovereto
Emozionante direi...se amate Milano date un'occhiata al mio canale
Al min 24:33 arriva il presidente con gli occhiali da sole...ma che tipo è?🤣🤣🤣😎
Com'era diversa allora uno si mancavano i telefoni due tutti vestiti eleganti giacca e cravatta in modo sobrio.
niente pop art trash Art graffiti eccetera eccetera nelle metropolitane
Quando fu questo quando ancora l'Italia era tutta un buona parte italiana.
basta fare il confronto con quello che era da società americana con le metropolitane già degli anni 80 i negli USA.
Per capire come ha cambiato già la società non adesso ma già verso la fine degli anni 90 le metropolitane stesso basta prendere una canzone freestyle.
È già lì si vede come era tutto che tranquillo girare le metropolitane e i personaggi che si trovavano dentro.
Beh oggi nel bene o nel male tutto è cambiato.
Ora al di là del dell'avviso sviluppo tecnologico quello che compare compare in questo video del 1982 nel bene o nel male compare una società e un'Italia che bene o male era sempre in crisi ma poi tanto male non si stava..... allora non c'era bisogno del reddito di cittadinanza o altri sussidi Oggi c'era un sistema che era perfetto che si chiamava scala mobile che adegua ad esempio gli stipendi all'inflazione all'irpef corrente in automatico una delle tante cose buone che la prima repubblica anno dello spreco fu deciso di togliere dal 92 in poi.
è il problema delle balle che ci stato raccontato fino ad oggi dell'austerity e del pareggio di bilancio
Poiché per non sentire l'altro debito pubblico basta fare debito buono nel bene o nel male e aumentare gli stipendi gli investimenti per dare lavoro .
facendo un piccolo esempio un conto è avere un debito di 500 €600 con uno stipendio di €1500
È un conto avere lo stesso debito con uno stipendio netto di 2000 €2500. Quindi con questo stesso stipendio riesce riesci a inglobare il debito che cercando di portarlo a 0 si sa che è impossibile con uno stipendio basso o no.
ora la domanda da porsi è meglio avere uno stipendio da €2500 e quindi cambiare mentalità di vivere per lavorare e non lavorare per vivere.
O lavorare a tra i 600 è €1500 come oggi
Vivendo tra sussidi bonus e eccetera eccetera un po' tutti quanti ma lavorando per vivere e non vivendo per lavorare e quindi avendo più tempo libero per godersi il lavoro o i vari sussidi come welfare. A differenza di quanto non accade in altri paesi dove lavorano tutti.... Ma soprattutto vivono per il lavoro poiché è nella loro mentalità e non lavorano per vivere. Ovviamente in modo dignitoso è decoroso.
Ovviamente con questa mentalità insita in alcune società il lavoro deve essere garantito a tutti appunto lavorando se necessario anche più del dovuto. Per sostenere il paese Poiché se si lavora tutti si alza il pil e quindi lo stipendio di tutti e non si ci ferma mai con sussidi o bonus Ma sempre in movimento a lavorare e si lavora tutti e si va sempre di corsa lavorando,cosi si riesce a non a ridurre il debito ma a inglobarlo così da farlo diventare più sto sostenibile.... ma sacrificando purtroppo il tempo libero al lavoro perché così purtroppo si deve sempre correre è sempre lavorare.
Nome della famosa pubblicità del leone e la gazzella dov'è per non farsi prendere in questo caso dall'alto debito pubblico si deve correre e lavorare in modo più veloce del debito.
A meno che da una parte il recovery plan e da una parte si intervenga cancellando il debito insostenibile per molti stati si ricomincia da zero.
Ok boomer
Er terribile.... non ho capito una mazza di quello che hai detto! Ma come ti esprimi? Mi g'hó capí nagott!!
c'è anche il treno scopa per ultimo non lo dico.
Che tristezza leggere questi commenti. Oggi non si sente parlare solo milanese o calabrese. Magari fosse così. Siamo passati all'arabo in un amen. Cara la mia Milano: non ti amo più.
E vai via allora, il mondo è grande
@@pr88189 già messe le basi. Appena possibile...
“Solo milanese o calabrese”, proprio la stessa cosa ahah
Adesso quelli nel gabbiotto sembrano dei rimbambito pagato, non vedono nemmeno le persone che entrano nelle stazioni senza biglietto.
Semplice non è compito loro!
Povero cane
Video interessante, i commenti sono di un disagio raro